Scheppach Tisa 3.0 Manuale utente

Tipo
Manuale utente
1901305850
05-2014
D
Tischkreissäge
Original-Anleitung
GB
Circular Saw Bench
Translation from the original instruction manual
FR
Scie Circulaire Sur Plateau
Traduction du manuel d’origine
I
Sega Circolare A Banco
Traduzione dalle istruzioni d’uso originali
NL
Tafelcirkelzaagmachine
Vertaling van originele handleiding
E
Sierra circular de mesa
Traducción de la instrucción de original
P
Serra circular de bancada
Tradução do manual de instruções original
SE
Bordcirkelsåg
Översättning av original-bruksanvisning
FIN
Tarkistuspyörösaha
Käännös alkuperäisestä käyttöohjeesta
NO
Bordcirkelsåg
Oversettelse fra original brukermanual
DK
Bordrundsav
Oversættelse fra den originale brugervejledning
CZ
Stolová kotoučová pila s
motorem a vypínačem
Překlad z originálního návodu
PL
Pilarka tarczowa stołowa z
silnikiem i wyłącznikiem
Tłumaczenie oryginału instrukcji obsługi
RO
Ferastrau circular
Traducere din manualul original de instructiuni
Tisa 3.0
Art.-Nr. 1901305901 / 1901305902
1901305903 / 1901305904
Tisa 3.0
D
Tischkreissäge
1 – 8
GB
Circular Saw Bench
9 – 16
FR
Scie Circulaire Sur Plateau
17 – 24
I
Sega Circolare A Banco
25 – 32
NL
Tafelcirkelzaagmachine
33 – 40
E
Sierra circular de mesa
41 – 48
P
Serra circular de bancada
49 – 56
SE
Bordcirkelsåg
57 – 63
FIN
Tarkistuspyörösaha
64 – 70
NO
Bordcirkelsåg
71 – 78
DK
Bordrundsav
79 – 85
CZ
Stolová kotou ová pila s
motorem a vypína em
86 – 93
PL
Pilarka tarczowa stołowa
z silnikiem i wył cznikiem
94 – 101
RO
Ferastrau circula
102 – 109
italiano 25
Avvertenze generali
Dopo avere tolto Ia merce dall’imballaggio, controllare
in tutti i pezzi eventuali danni dovuti al trasporto. In
caso di reclami bisogna informarne immediatamente
il trasportatore.
Non possiamo accettare reclami presentati in seguito.
Verificare che la spedizione sia completa.
• Prima dell’impiego, prendere confidenza con l’appa-
recchio studiando le istruzioni per l’uso.
Per accessori, ricambi e pezzi soggetti ad usura, im-
piegare solo pezzi originali scheppach. Le parti di
ricambio sono disponibili presso il Vostro rivenditore
specializzato scheppach.
Indicare nelle ordinazioni il nostro numero dell’articolo,
nonché tipo e anno di costruzione dell’apparecchio.
Egregio cliente,
Le auguriamo buon divertimento e successo nel lavoro con
il suo nuovo apparecchio scheppach.
NOTA:
Il produttore di questo apparecchio non assume
respon sabilità, secondo la relativa legge vigente, per danni
all’appa recchio o da esso provocati, nei seguenti casi:
• trattamento improprio;
inosservanza delle istruzioni d’uso;
riparature effettuate da terze persone specializ zate non
autorizzate;
montaggio o cambio di „pezzi di ricambio non ori gi nali
scheppach“;
utilizzo „non conforme alle prescrizioni“;
messa fuori uso dell’impianto elettrico, a causa dell’
inosservanza delle relative norme e delle prescrizioni
VDE (Associazione elettrotecnica tedesca) 0100, DIN
57113 / VDE 0113.
Raccomandiamo
di leggere attentamente tutto il testo delle istruzioni per l’uso
prima del montaggio e della messa in funzione.
Queste istruzioni per l’uso dovrebbero aiutarVi a co noscere la
Vostra macchina e a sfruttare le varie pos sibilità d’im piego in
modo conforme a tali istruzioni.
Queste istruzioni per l’uso contengono preziose indica zio ni su
come la macchina può essere impiegata in modo sicuro, corret-
to e con parsimonia, su come evitare pericoli, risparmiare spese
di riparazione, diminuire i tempi d’in attività dovuti a guasti e su
come aumentare l’affidabilità e la durata della macchina.
Oltre alle norme di sicurezza contenute in queste istru zioni
per l’uso, durante il funzionamento della macchina bisogna
assolutamente attenersi alle Norme in vigore nel paese in cui
viene impiegata la macchina.
Le istruzione per l’uso devono sempre trovarsi nei pressi della
macchina. Bisogna le mettere in una copertina plastica per
proteggerle da sporcizia e umidità. La persona di servizio alla
macchina deve leggere tali istruzioni prima di iniziare i lavori
e deve assolutamente attenersi a quanto con tenutovi. La mac-
china deve essere impiegata solo da persone istruite sul relati-
vo funzionamento e a conoscenza dei pericoli che ne possono
derivare. Inoltre bisogna attenersi all’età minima richiesta per
la lavorazione con tali macchine.
Oltre alle norme di sicurezza contenute in queste istru zio ni e
alle norme particolari in vigore nel Vostro paese, du ran te l’im-
piego della macchina bisogna attenersi ai regolamenti tecnici
generalmente riconosciuti per l’impiego di macchine per la
lavorazione del legno.
Installazione
Preparare corrispondentemente il luogo di lavoro dove de-
ve essere installata la macchina. Assicurare un spazio suf-
ficiente, per permettere un lavoro sicuro e senza problemi.
La macchina è stata concepita per operare in ambienti
chiusi e deve essere collocata in maniera stabile su un
suolo con una portata sufficiente e una superficie piana.
La stabilità viene assicurata mediante il fissaggio al suolo
con quattro viti (Fig. 18).
Trasporto
La macchina deve essere trasportata solo con apparecchi
di sollevamento adatti (gru oppure carrello elevatore).
Come punto d’imbragatura per la fune usare il passaruota
del nastro.
Non sollevare mai la macchina dal banco della segatrice!
Se la macchina viene spostata spesso, all’interno della zo-
na dell’officina, è consigliabile l’accessorio speciale dispo-
sitivo di trasporto.
m Avvertenze relative alla sicurezza
In queste istruzioni per l’uso abbiamo indicato i punti
che riguardano la Sua sicurezza con questo simbolo.
Distribuire le istruzioni per l’uso a tutte le persone che
lavorano con la macchina.
Usare la macchina ossia l’impianto soltanto a condi-
zioni tecnicamente ineccepibili e conformi alla sua
destinazione, con l’osservanza delle norme di sicurezza
e della prevenzione antinfortunistica, attenendosi alle
disposizioni del libretto d’uso e manutenzione. Elimi-
nare (far eliminare) immediatamente quei guasti che
potrebbero pregiudicarne la sicurezza.
Possono venire impiegati exclusivamente attrezzi con-
formi alla Normativa Comunitaria Europea EN 847-1.
Attenersi a tutte le segnalazioni di sicurezza e di peri-
colo affisse sulla macchina ossia sull’impianto.
Provvedere affinchè tutte le segnalazioni di sicurezza
e di pericolo affisse sulla macchina ossia sull’impianto
si mantengono sempre in condizioni leggibili.
Attenzione durante la lavorazione: pericolo di lesioni
alle dita e alle mani provocate dall’utensile da taglio
rotante.
Fare attenzione che la macchina poggi in modo stabile
su un pavimento saldo.
Controllare i cavi di allacciamento alla rete. Non uti-
lizzare cavi difettosi.
Mantenere lontani i bambini dalla macchina allaccia-
ta alla rete.
La persona di servizio alla macchina deve avere al-
meno 18 anni. Gli apprendisti devono avere almeno
16 anni e possono lavorare alla macchina solo sotto
sorveglianza.
26 italiano
Non distrarre le persone che lavorano alla macchina.
Se una seconda persona lavora alla sega circolare da
banco per allontanare i pezzi tagliati, è necessario do-
tare la macchina di un prolungamento per banco. La
seconda persona deve stare rigorosamente all’estremità
di raccolta del prolungamento per banco.
Mantenere il posto di servizio della macchina sgombro
da trucioli e avanzi di legno.
Indossare indumenti idonei. Togliersi gioielli, anelli e
braccialetti.
Fare attenzione al senso di rotazione del motore e
dell’utensile da taglio vedasi “Allacciamento elettri-
co”.
E’ vietato smontare o rendere inutilizzabili i dispositivi
di sicurezza installati nella macchina.
Effettuare i lavori di ripreparazione, regolazione, misu-
razione e pulizia della macchina solo a motore spen-
to. Estrarre la spina di rete e attendere che l’utensile
rotante sia arrestato.
Spegnere il motore prima di procedere all’eliminazione
di guasti. Estrarre la spina.
• Durante tutte le operazioni la macchina deve essere
collegata ad un impianto di aspirazione scheppach. Os-
servare le relative norme di utilizzo.
Durante la lavorazione alla macchina devono essere
montati i vari dispositivi di protezione e le coperture.
Utilizzare solo lame di sega ben affilate, senza rotture
e non deformate.
Non è consentito utilizzare lame per seghe circolari di
acciaio superrapido.
Il cuneo di divisione è un importante dispositivo di
protezione, mediante il quale il pezzo da lavorare vie-
ne guidato. Questo cuneo di divisione evita anche la
chiusura del giunto di taglio e il contraccolpo del pez-
zo da lavorare.
Per ogni ciclo di lavorazione abbassare il cofano di pro-
tezione sul pezzo da lavorare. Deve essere in posizione
orizzontale sulla lama della sega.
Per sezionamenti longitudinali di pezzi di spessore li-
mitato, ossia inferiore a 120 mm, utilizzare esclusi-
vamente una sbarra scorrevole. Si ricorre alla sbarra
scorrevole, in modo da evitare che durante la fase di
lavoro le mani siano vicine alla lama della segatrice.
Spegnere il motore prima di procedere all’eliminazione
di guasti. Estrarre la spina.
In caso di incrinatura della sega rinnovare l’intercape-
dine del banco. Estrarre la spina di rete.
• Prima della messa in funzione, la machina deve es-
sere collegata ad un’unità di aspirazione dotata di un
tubo di aspirazione flexibile ed ignifugo. L’aspirazione
deve attivarsi automaticamente in concomitanza con
l’accensione della machina.
Spegnere il motore quando si lascia il posto di lavoro.
Estrarre la spina di rete.
Staccare la macchina o l’impianto da qualsiasi fonte
d’energia estema prima di procedere a un qualsiasi
spostamento, pur minimo. Allacciare la macchina nuo-
vamente alle rete prima di riprendere il funzionamento.
Allacciamenti e riparazioni delle apparecchiature elet-
triche possono essere fatti solo da un elettricista spe-
cializzato.
• I vari dispositivi di protezione e di sicurezza devono
essere subito rimontati una volta conclusi i lavori di
riparazione o di manutenzione.
m Norme di utilizzo
La macchina è conforme alla vigente normativa comunitaria
relativa ai macchinari.
La sega circolare da banco è una macchina semifissa
in conformità a pr EN 1870-1.
Per il trasporto della macchina, afferrare saldamente
il banco con entrambe le mani e sollevano.
Nel caso non si utilizzi un basamento originale schep-
pach, la macchina deve essere saldamente posiziona-
ta su una base similare. L’altezza del banco di lavoro
non deve essere inferiore a 850 mm. La macchina è
dotata di un piano di lavoro posto di fronte ad essa e
a sinistra della sega circolare.
Nelle immediate vicinanze della macchina non devo-
no trovarsi corpi estranei, che potrebbero provocare
incidenti.
• I pezzi di lavoro devono essere sempre privi di corpi
estranei come per esempio chiodi o viti.
• Prima della messa in funzione, la machina deve es-
sere collegata ad un’unità di aspirazione dotata di un
tubo di aspirazione flexibile ed ignifugo. L’aspirazione
deve attivarsi automaticamente in concomitanza con
l’accensione della machina.
Impiegando la macchina in ambienti chiusi è necessa-
rio collegana ad un dispositivo di aspirazione.
Per l’aspirazione di polvere di legno o segatura impie-
gare il dispositivo di aspirazione scheppach ha 3200 op-
pure ha 2600. La velocità della corrente d’aria presso
il bocchettone di aspirazione deve essere di 20 m/s.
Depressione 1200 Pa.
Il dispositivo per l’inserimento automatico scheppach
è compreso tra gli accessori speciali.
Tipo AL V 2 Art.nr.7910 4010
230V/50Hz
Tipo AL V 10 Art.nr. 7910 4020 400 V/230
V/50 Hz
Il dispositivo di aspirazione entra in funzione con un
ritardo di avviamento di 2-3 secondi dopo l’accensio-
ne della macchina. Questo evita un sovraccarico del
dispositivo di protezione casalingo.
Dopo Io spegnimento della macchina il dispositivo di
aspirazione funzione ancora per inerzia per 3-4 se-
condi e successivamente si spegne automaticamente.
Questo permette l’aspirazione della polvere residua
come previsto dalle prescrizioni riguardanti i pericoli
derivanti da materiali. Risparmiando allo stesso tempo
energia elettrica e riducendo il rumore. Il dispositivo
di aspirazione funziona solo durante l’utilizzo della
macchina di lavoro.
Per lavori a livello industriale è necessario impiegare
per l’aspirazione il depolverizzatore woova 7.
Non spengere o rimuovere i dispositivi di aspirazio-
ne o i depolverizzatori durante il funzionamento della
macchina di lavoro.
La sega circolare da banco scheppach è stata costruita
esclusivamente per la lavorazione di legno e materiali
italiano 27
analoghi. Si devono utilizzare solo attrezzi e accessori
originali scheppach.
A secondo del taglio e del tipo di legno (legno massic-
cio, compensato, o pannelli di masonite), impiegare la
lama per segatrice adatta, in conformità con la norma
EN 847-1. Leggere attentamente il paragrafo „Attrezzi/
Accessori Speciali“.
Usare la macchina ossia l’impianto soltanto a condi-
zioni tecnicamente ineccepibili e conformi alla sua
destinazione, con l’osservanza delle norme di sicurezza
e della prevenzione antinfortunistica, attenendosi alle
disposizioni del libretto d’uso e manutenzione. Elimi-
nare (far eliminare) immediatamente quei guasti che
potrebbero pregiudicame la sicurezza.
E’ necessario rispettare le relative norme antinfortuni-
stiche e le altre regole tecniche di sicurezza general-
mente riconosciute.
• La macchina scheppach deve essere utilizzata, curata
o riparata solo da persone con precedente esperienza
e a conoscenza dei relativi pericoli. Il produttore non
risponde di danni provocati da modifiche apportate
arbitrariamente alla macchina.
• La macchina scheppach deve essere utilizzata, solo con
accessori e utensili originali del produttore.
Il produttore non risponde di danni provocati da un
uso non conforme alle norme; ogni rischio a carico
dell’utente.
m Rischi residui
La macchina è costruita in base allo stato attuale della tecni-
ca e delle regole tecniche di sicurezza. Singoli rischi residui
durante il lavoro non possono, nonostante, essere esclusi.
Rischio di ferimento delle dita e delle mani dovuti alla
rotazione della lama in caso di modalità di guida del
pezzo di lavoro non appropriata.
Incidenti dovuti al catapultamento di pezzi di lavoro in
caso di fissaggio o guida non appropriati, come lavori
senza l’arresto di finecorsa.
Pericoli per la salute dovuti al rumore. Durante il lavoro
viene superato il livello acustico consentito. Indossare
assolutamente un equipaggiamento di protezione per-
sonale, come cuffie di protezione.
Incidenti dovuti a difetti della lama. Controllarne re-
golarmente l’integrità.
Pericoli legati alla corrente elettrica in caso di impie-
go di cavi di collegamenti elettrici non perfettamente
funzionanti.
Durante l’impiego degli accessori speciali scheppach,
prestare particolare attenzione alle relative istruzioni
d’uso allegate.
Inoltre possono sussistere, nonostante tutte le precau-
zioni, rischi residui non palesi.
Rischi residui possono essere ridotti al minimo se ven-
gono osservati: le „note di sicurezza“, „l’impiego con-
forme alle norme“ e le istruzioni sull’uso al completo.
Tisa 3.0
Volume di fornitura
Sega circolare da banco con
motore ed interruttore
Piedi e puntoni trasversali
Lama sega Ø 315 mm
Bocchetta di aspirazione
Cofano di protezione
Tubo flessibile di aspirazione
diametro
nominale 50 x 2 m
Cuneo fenditore
Battuta longitudinale con
guida angolare
Prolunga piano di lavoro
Chiave lama sega
Spingitoio
Schiebestock/Schiebegriff
Istruzioni per l‘uso
Accessori speciali – pagina
I31
Dati tecnici
Lunghezza complessiva con
prolunga piano di lavoro
1265 mm
Lunghezza complessiva senza
prolunga piano di lavoro
850 mm
Larghezza complessiva
690 mm
Altezza complessiva
1095 mm
Dimensioni piano di lavoro
790 x 590 mm
Altezza piano di lavoro
850 mm
Diametro max. lama sega
315 mm
Diametro min. lama sega
250 mm
Zahnbreite
2,8 mm
Altezza di taglio a 90°
82 mm
Altezza di taglio a 45°
65 mm
Larghezza di taglio con taglio
a 9
260 mm
Regolazione in altezza lama
85 mm
Campo di inclinazione lama
90° – 4
Numero di giri
2800 /min.
Velocità di taglio
46 m/sec.
Taglio parallelo – larghezza
max.
345 mm
Squadra per taglio trasversale
0° – 60°
Peso
60 kg
Azionamento
Motore elettrico (V~ / Hz)
110/230/50 400/50
Potenza assorbita P1
2200 3000 4200
Potenza erogata P2
1500 2200 3000
Numero giri motore
2800 min
-1
Modo operativo
S6 / 40 %
Caratteristiche di rumore
Con le condizioni di lavoro riportate in ISO 7904 Appen-
dice A, i valori di emissione di rumori rilevati secondo EN
23746 per il livello di potenza sonora o rispettivamente
secondo EN 31202 (fattore di correzione k3 calcolato in
base all‘appendice A.2 di EN 31204) per il livello di pres-
sione sonora sul posto di lavoro, sono i seguenti:
Livello di potenza sonora in dB
funzionamento a vuoto L
WA
= 90 dB(A)
funzionamento di lavoro L
WA
= 105 dB(A)
Livello di pressione sonora sul posto di lavoro
in dB
funzionamento a vuoto L
pAeq
= 77,2 dB(A)
funzionamento di lavoro L
pAeq
= 89,3 dB(A)
Per i sopraindicati valori di emissione di rumori
è valido un valore aggiunto per l’incertezza di
misurazione K = 4 dB
28 italiano
Indicazioni relative all’emissione di polvere
I valori di emissione polveri misurati in base alle „Norme
per il controllo dell‘emissione di polveri (parametri della
concentrazione) delle macchine per la lavorazione del le-
gno“ stabilite della Commissione tecnica Legno sono in-
feriori a 2 mg/m3. Ciò fa sì che collegando la macchina
ad un regolare impianto di aspirazione aziendale con una
velocità dell’aria di almeno 20 m/s si possa rispettare in
modo affidabile e costante il valore limite della concen-
trazione tecnica normativa per polveri di legno validi nella
Repubblica Federale Tedesca.
Montaggio
Per motivi di imballaggio la vostra macchina scheppach
non è completamente montata.
Per il montaggio poggiare il piano di lavoro a rovescio. Per
proteggere la superficie del piano interporre un cartone.
Attrezzi di montaggio
Fanno parte del volume della fornitura:
2 chiavi per lama sega apertura 46/19 e apertura 17
Per motivi di imballaggio la vostra macchina scheppach non
è completamente montata.
Per il montaggio poggiare il piano di lavoro a rovescio. Per
proteggere la superficie del piano interporre un cartone.
Montaggio della bocchetta di aspirazione, Fig. 1
1 Montare la bocchetta di aspirazione sulla cassetta di
protezione.
4 viti a testa esagonale M6 x 10
4 dadi esagonali M6
Montaggio dei piedi dell‘incastellatura, Fig. 2
1 Avvitare a mano tutte le viti ed i dadi.
2 Ciscun piede dell’incastellatura viene avvitato al piano
di lavoro con rispettivamente 4 viti a testa esagonale
M
6x16, 4 rosette di sicurezza dentate a ventaglio A6,4
e 4 dadi esagonali M6.
Come supporto per la leva scorrevole viene fissata la
vite a testa cilindrica M6 x 40 con due dadi sulla base
sinistra della struttura. Sulle basi posteriori della strut-
tura, l’autotelaio viene fissato per base mediante due
viti a testa esagonale M8 x 16 con dadi e rondelle.
Successivamente innestare i cappucci sui piedi dell‘in-
castellatura.
Montaggio dei puntoni longitudinali e trasversali, Fig. 2
1 Ciascun puntone longitudinale e trasversale viene av-
vitato al piano di lavoro con rispettivamente 1 vite a
testa esagonale M6x16, 1 rosetta di sicurezza dentata
a ventaglio A6,4 e 1 dado esagonale M6.
2 Successivamente stringere tutte le viti ed i dadi.
Montaggio dell‘interruttore, Fig. 3
1 Fissare la lamiera dell’interruttore al piano di lavoro
per mezzo di 2 viti a testa esagonale M8x16, 2 rosette
A8,4 e 2 dadi esagonali M8.
Montaggio della prolunga piano di lavoro, Fig. 4
1 Avvitare a mano tutte le viti ed i dadi.
2 Fissare la prolunga del piano di lavoro sul lato poste-
riore del piano per mezzo di 2 viti a testa esagonale
M6x16, 2 rondelle Ø6 e 2 dadi esagonali M6.
3 Fissare i puntoni di sostegno al puntone trasversale
per mezzo di 2 viti a testa esagonale M6x16, 2 dadi
esagonali M6 e 2 rondelle Ø6.
4
Fissare i puntoni di sostegno alla prolunga del piano
di lavoro per mezzo di 2 viti a testa esagonale M6x16
e 2 dadi esagonali M6.
Posizionare nuovamente la sega circolare sui propri
piedi. Allineare la macchina. Regolare la prolunga del
piano di lavoro sull’altezza del piano di lavoro e strin-
gere quindi tutte le viti.
Montaggio del cuneo fenditore, Fig. 5
Allentare la vite a testa esagonale del supporto cuneo fen-
ditore con 2 o 3 giri, ma NON SVITARLA DEL TUTTO.
L’aggiustaggio viene eseguito solo dopo aver montato la
lama della sega e deve essere ripetuto a ogni cambio della
lama.
Successivamente stringere la vite a testa esagonale.
Montaggio del cofano di protezione, Fig. 6
1 Fissare il cofano di protezione al cuneo fenditore per
mezzo di 1 vite con testa a calotta piatta M6x40, 1
rondella A6,4 e 1 dado ad alette M6.
2 Innestare quindi il tubo flessibile di aspirazione con
diametro nominale 50.
Fig. 7
1 Montare il supporto tubo flessibile sul bordo posteriore
destro del piano di lavoro ed innestare il tubo flessibile.
2 Flangiare il tubo flessibile al raccordo inferiore.
Montaggio della battuta longitudinale, Fig. 8
1 Innestare gli elementi di supporto sullo sportello di
bloccaggio.
2 Fissare lo sportello di bloccaggio al piano di lavoro per
mezzo di 2 viti a testa cilindrica M6x30, 2 rosette di
sicurezza dentate a ventaglio A6,4 e 2 dadi esagonali
M6.
Montaggio della guida della battuta, Fig. 9
1
Fissare la lamiera intermedia alla battuta longitudinale
per mezzo di 2 viti con testa a calotta piatta M6x50,
2 rondelle Ø6 e 2 dadi esagonali M6.
2 Inserire la guida della battuta sulla lamiera intermedia
e bloccarlo con i dadi ad alette.
Legenda fig. 9:
1 = superficie di battuta alta
2 = superficie di battuta bassa
Per il bloccaggio tirare in alto lo sportello di bloccag-
gio, per allentare il bloccaggio spingerlo in basso.
Montaggio della squadra per taglio trasversale, Fig. 10
1 Avvitare la guida (1) sul lato sinistro del piano di lavoro
con i distanziali (2).
2 viti a testa esagonale M6x16 (3)
2 rosette elastiche B6 (4)
2 dadi esagonali M6 (5)
2 Avvitare il lardone (6), la lamiera (7) e il braccio (8)
italiano 29
dello scorrevole.
2 viti a testa esagonale M6x16 (3)
1 vite a testa esagonale M6x10 (10)
3 rondelle Ø 6 (9)
3 dadi esagonali M6 (5)
3 Avvitare l’elemento orientabile (11) al braccio scor-
revole (8).
1 vite con testa a calotta piatta M6x10 (12)
1 rondella Ø 8 (13)
1 rondella Ø 6 (9)
1 dado ad alette M6 (14)
4 Controllare la scorrevolezza della squadra per taglio tra-
sversale per tutte le funzioni e all’occorrenza allineare
nuovamente la lamiera e il lardone dello scorrevole.
Montaggio della lama sega/cambio della lama sega, Fig. 11
Il montaggio ed il cambio della lama sega devono essere
eseguiti solo con la spina di alimentazione staccata.
Montare solo lame seghe originali scheppach. Con l’uso di
prodotti di altre marche decadono tutti i diritti a garanzia.
1 Abbassare la regolazione altezza lama sega.
2 Applicare la lama sega dal basso sulla flangia di attacco
dell’albero motore. Durante l’inserimento della flangia
di serraggio fare attenzione alla parte appiattita.
3 Durante il serraggio della vite a testa esagonale con la
chiave apertura 17 fornita in dotazione controsuppor-
tare la flangia della lama sega con la chiave esagonale
apertura 46.
Regolazione del cuneo fenditore, Fig. 12
La regolazione del cuneo fenditore deve essere eseguita
dopo ogni cambio della lama sega.
Il cuneo fenditore deve essere allineato rispetto alla lama
sega. La distanza tra lama sega e cuneo fenditore deve
essere al massimo di 8 mm.
Il cuneo fenditore è un dispositivo di sicurezza importante
in quanto guida il pezzo in lavorazione ed impedisce la
chiusura della fessura di taglio dietro la lama sega e quin-
di il ritorno del pezzo.
Prestare particolare attenzione allo spessore del cuneo
fenditore (vedi cifre incise sul cuneo). Il cuneo fenditore
non deve essere di uno spessore inferiore a quello del cor-
po base della lama sega e non deve essere superiore alla
larghezza della fessura di taglio.
Messa in funzione
Osservare le avvertenze di sicurezza.
La messa in funzione della macchina deve essere eseguita
solo con i dispositivi di sicurezza e di protezione comple-
tamente montati.
Dopo il collegamento alla rete elettrica la macchina è
pronta al funzionamento.
Durante ogni fase di lavoro la copertura di protezione deve
essere abbassata sul pezzo in lavorazione.
Per tagli coperti staccare il disco di supporto con cofano
di protezione dopo aver allentato il dado ad alette.
Inclinazione della lama sega, Fig. 13
1 Dopo aver allentato il dado ad alette, si può eseguire
la regolazione continua della lama sega da 90° a 45°
(vedi scala).
Prima di ogni messa in funzione controllare la posizio-
ne a 90° e a 45°! Eseguire un taglio di prova!
Se necessario, riaggiustare con le viti di registro 1 e 2.
Regolazione in altezza della lama sega, Fig. 14
1
Dopo aver allentato il dado ad alette, si può eseguire
la regolazione continua dell’altezza di taglio da 0 a 82
mm (vedi scala).
Per assicurare un lavoro sicuro e pulito, è opportuno
scegliere una sporgenza lama sega piccola rispetto al
pezzo in lavorazione.
Tagli longitudinali, Fig. 15
Per tagli paralleli utilizzare la battuta longitudinale. Con
tagli superiori a 120 mm utilizzare la riga di arresto con il
lato alto (1) e con larghezze di taglio inferiori a 120 mm
utilizzare la riga di arresto con il lato basso (2). Guidare il
pezzo in lavorazione con il spingitoio accluso.
Tagli trasversali, senza figura
Per tagli trasversali e per squadrare impiegare la squadra
per taglio trasversale o lo slittone scorrevole. Entrambi i
componenti sono disponibili come accessori speciali. La
scala di regolazione della squadra per tagli trasversali va
da 0 – 90°.
Indicazioni per il lavoro
LAVORI CON LA SEGA CIRCOLARE
Bordatura, Fig. A
Attrezzatura: Disco per tagli longitudinali
Procedimento:
Il pezzo in lavorazione si inserisce nella macchina sola-
mente con il carrello per la bordatura tirato indietro e con
il blocco inserito. Si deve spingere il pezzo in lavorazione
prima contro la parte anteriore del carrello, poi si fissa il
pezzo avvicinando l’altro arresto alla punta di centraggio.
Il carrello si sblocca tirando la fune di blocco e si puo pro-
cedere alla bordatura.
Tavole curve si appoggiano sul carrello dalla parte conca-
va. Si devono fissare bene tramite le due punte di centrag-
gio che si trovano su ambedue gli arresti.
Le mani si devono appoggiare sul pezzo da lavorare fuo-
ri dal raggio d’azione della sega, le dita si devono tenere
unite.
Taglio di pezzi larghi, Fig. B
(Larghezza del pezzo in lavorazione oltre 20 mm)
Attrezzatura: Disco per tagli longitudinali
Procedimento:
Regolare l’arresto parallelo sulla larghezza desiderata.
Assicurarsi una sicura presa. Se avanzano strisce piccole
queste si devono spingere fuori dal raggio d’azione della
sega con l’aiuto di una stecca o con la mano destra. Se è
possibile che il pezzo in lavorazione si possa incastrare tra
l’arresto parallelo ed il disco e il cuneo di separazione, si
deve tirare indietro l’arresto in modo che finisca all’altezza
del centro del disco. Si puo anche utilizzare un arresto
ausiliare più corto.
Per dimostrare meglio la procedura del lavoro nelle illu-
30 italiano
strazioni delle pagine K4/K5 è stata solamente tratteggia-
ta, o in alcuni casi addirittura cancellata, la copertura di
sicurezza che si trova sopra il disco della sega. Per ogni
procedimento illustrato sulle pagina K4/K5 è pero necessario
montare la copertura di sicurezza superiore.
Taglio di pezzi stretti, Fig. C
(Larghezza del pezzo in lavorazione minore di 120 mm)
Attrezzatura: Disco per tagli longitudinali
Procedimento:
Regolare l’arresto parallelo sulla misura desiderata. Spin-
gere in avanti il pezzo in lavorazione. Nella vicinanza del
disco della sega utilizzare la stecca per l’avanzamento fi-
no al passaggio del pezzo in lavorazione oltre il cuneo di
separazione. Se si lavorano pezzi corti, si consiglia l’uso
della stecca fin dall’inizio.
Taglio di bordi e liste, Fig. D
Attrezzatura: Disco per taglio fino
Procedimento:
Montare l’arresto per tagli longitudinali sul Iato basso o
utilizzare un arresto ausiliario basso. Inserire il pezzo in
lavorazione con la stecca fino al passaggio del cuneo di
separazione. Per il taglio di pezzi lunghi si deve prolunga-
re il tavolo per evitare che essi cadano dopo il taglio.
Nota: Congegni i quali si devono collegare con la macchina
si devono fissare con viti; morsetti a vite possono essere
utilizzati in modo provvisorio.
Tagli trasversali di pezzi piccoli, Fig. E
Attrezzatura: Disco con dentatura fina per tagli trasversali
Procedimento:
Regolare il deviatore in modo che i pezzi tagliati non toc-
chino la parte salente del disco della sega.
Il pezzo in lavorazione deve essere spinto solamente con
l’arresto trasversale o con il dispositivo di spinta per tagli
trasversali.
Non togliere mai pezzi avanzati dal raggio d’azione del di-
sco.
Tagli coperti, scanalature o naselli, Fig. G +
H
Procedimento:
Regolare il cuneo di separazione sulla finzione di coper-
tura posteriore del disco (regolazione per tagli coperti).
Regolare l’arresto per tagli longitudinali sulla misura del-
la scanalatura o del nasello ed assicurarsi che non possa
spostarsi lateralmente.
Inserire il pezzo in lavorazione con la guida mentre la ma-
no destra tiene il pezzo in posizione verticale. Mai fare
passare le dita sul Iato anteriore del pezzo in lavorazione!
Dopo il taglio fare ritornare il pezzo con la guida.
Le dimensioni della parte interna della guida devono ri-
spettare le misure del pezzo in lavorazione. Per permettere
una pressione sufficiente sul pezzo in lavorazione, la pro-
fondità dell’incavo sulla guida deve essere ca 1 mm mi-
nore rispetto allo spessore del pezzo in lavorazione. Se la
profondità di taglio arriva alla misura dell’altezza dell’arre-
sto laterale C si deve aumentare l’altezza dell’arresto fis-
sandovi una tavola B con delle viti A.
Tagli coperti, scanalature, Fig. K
Attrezzatura: Disco della sega con dentatura fina.
Procedimento:
Per le scanalature si deve scegliere la sequenza dei tagli
in modo che il listello che avanza rimanga al alto del disco
opposto all’arresto.
Per i tagli coperti e le scanalature si deve togliere o alzare
la copertura di sicurezza superiore. Inoltre si deve abbas-
sare il cuneo di separazione. Si deve prestare attenzione
alla precisa guida dei pezzi in lavorazione (eventualmente
si deve fermare la parte posteriore dell’arresto per evitare
il suo spostamento).
Tagli di cunei, Fig. L
Attrezzatura: Disco della sega con dentatura fina.
Procedimento:
L’apertura del tavolo per il passaggio del disco deve essere
più stretta possibile. Il pezzo in lavorazione si inserisce
con l’apposita guida per il taglio di cunei e si passa oltre
il cuneo di separazione dove si puo estrarre il cuneo. Si
devono utilizzare solamente guide che fermano il cuneo
bene sul tavolo (devono essere provvisti di una piastrina
da copertura o di una copertura che passa sopra tutta la
lunghezza della guida).
Taglio di fessure in pezzi corti, Fig. M
Procedimento:
Si deve togliere il cuneo di separazione e la copertura di
sicurezza superiore. Il supporto del cuneo di separazione
deve essere fissato bene. Fissare l’arresto trasversale con
due morsetti a vite al tavolo (usate tavolette di legno do-
ve stringono i morsetti). Apoggiare il pezzo in lavorazione
all’arresto ed abbassarlo. Il pezzo si porta in avanti fino al
segno o ad un secondo arresto. Dopo si toglie il pezzo in
lavorazione verso l’alto.
Taglio di fessure in pezzi grandi, Fig. M
Procedimento:
Si deve togliere il cuneo di separazione e la copertura di
sicurezza superiore. Si fissa l’arresto per l’inserimento
sull’arresto laterale. Suddetto arresto è provvisto anche di
un appoggio per il pezzo in lavorazione, li si inserisce il
pezzo e si abbassa sulla sega, poi si porta in avanti fino
all’arresto. Tenendo conto della sicurezza si toglie poi il
pezzo in lavorazione.
Dopo i tagli di fessure si deve immediatamente rimontare
il cuneo di separazione e la copertura I di sicurezza supe-
riore.
Manutenzione
Per piacere rispettate le indicazioni per la sicurezza a
pagina I25.
Prima di eseguire qualsiasi lavoro di manu tenzione e di pu-
lizia bisogna spengere il motore ed estrarre la spina dalla
presa di corrente.
Una volta eseguiti i lavori di riparazione e/o di manutenzione
bisogna subito rimontare i vari dispositivi di protezione e di
sicurezza.
1 La sega circolare a tavolo, compreso il suo motore, non
hanno bisogno di manutenzione, salvo naturalmente i
dischi della sega, ed il passaggio del disco della sega
italiano 31
nel piano del tavolo, componenti, quali subiscono un
normale consumo. Se necessario si deve cambiare l’in-
casso del passaggio.
2 Si consiglia di tenere il tavolo della sega libero di re-
sina.
3 Tenere il coperchio inferiore del disco della sega libero
di segatura e di truccioli. Con la spina
dell’allaccio alla
rete elettrica estratta, si può aprire questa copertura e
togliere eventuali intoppi di segatura.
m Collegamento elettrico
Il motore elettrico installato è collegato e pronto per il ser-
vizio.
L’allacciamento alla rete del cliente e il cavo di prolungamen-
to utilizzato devono essere conformi alla normativa vigente.
DISPOSITIVO DI FRENO MOTORE
Al fine di aumentare la sicurezza, la sega circolare scheppach
Tisa 3.0 è dotata di un freno d’arresto a comando auto-
matico. Il freno entra in azione appena spento il motore
della sega.
AVVISI IMPORTANTI
Il motore elettrico è in esecuzione per metodo operativo
S 6 / 40 %.
In caso di sovraccarico il motore si disinserisce automati-
camente. Dopo un tempo di raffreddamento (di lunghezza va-
riabile) é possibile rein serire il motore.
Cavi di allacciamento elettrico deteriorati
Spesso i cavi di allacciamento elettrico presentano danni
all isolamento. Le cause sono:
Schiacciature, laddove i cavi di allacciamento vengono
fatti passare per interstizi di porte e finestre.
Piegature in seguito a fissaggio o condutture del cavo
di allacciamento eseguiti in modo non appropriato.
Tagli provocati dal passaggio di veicoli sopra il cavo
di allacciamento.
Danni all’isolamento dovuti all’estrazione dalle prese
a muro.
Crepe da invecchiamento dell’isolamento.
Cavi di allacciamento elettrico che presentano tali guasti non
devono essere utilizzati ed a causa dell’isolamento danneg-
giato sono p ericolosissimi.
Verificare periodicamente lo stato dei cavi di allacciamento
elettrico. Assicurarsi, per la verifica, che il cavo di allaccia-
mento non sia collegato a rete.
I cavi di allacciamento elettrico devono rispondere alle
norme vigenti nel vostro paese.
MOTORE MONOFASE, FIG. 16
La tensione di alimentazione deve corrispondere alle
indicazione sulla targhetta del motore.
I cavi di prolungamento fino a 25 m di lunghez-
za devono disporre di una sezione trasversale di
1,5 mm2, oltre i 25 m almeno di 2,5 mm2.
ll collegamento a rete è protetto con fusibile inerte
16 A.
MOTORE TRIFASE, FIG. 17
La tensione di alimentazione deve corrispondere alle
indicazioni sulla targhetta del motore.
ll collegamento a rete e i cavi di prolungamento devono
essere a 5 conduttori = 3 fasi + neutro + conduttore
di protezione.
I cavi di prolungamento devono disporre di una sezione
trasversale di almeno 1,5 mm2.
ll collegamento a rete è protetto al massimo con 16 A.
Dopo l’allacciamento alla rete o dopo un trasferi mento
è necessario verificare il senso di rotazione, ed even-
tualmente cambiare la polarità (presa di spina).
Collegamenti e riparazioni dell’attrezzatura elettrica devono
essere eseguiti esclusivamente dall’eletricista.
In caso di richiesta di chiarimenti preghiamo di fornire i dati
seguenti:
Ditta produttrice del motore
Tipo di corrente del motore
Dati della targhetta della macchina
Dati della targhetta dell’inseritore
In caso di rispedizione del motore inviare sempre il gruppo
motore completo di inseritore.
Accessori speciali
Squadra per taglio trasversale
Codice art. 5100 2100
Slittone scorrevole
Codice art. 7951 0000
Dispositivo per taglio lastre
Codice art. 7961 0000
Maniglie di spinta
Codice art. 7963 1000
Dispositivo di inserimento automatico
Codice art. 7910 4010 tipo ALV 2
Codice art. 7910 4020 tipo ALV 10
32 italiano
Eliminazione di guasti
Guasto Possibile causa Rimedio
La lama sega si stacca
dopo aver disinserito il
motore.
9LWHGL¿VVDJJLRQRQVHUUDWDD
VXI¿FLHQ]D
6HUUDUHODYLWHGL¿VVDJJLR¿OHWWDWXUD
sinistrorsa M20.
Il motore non si avvia. a) Vite di fissaggio troppo lenta
b) Cavo di prolunga difettoso.
c) Ligações do motor ou inter-
ruptor.
d) Motore o interruttore difettosi
a) Verificare il fusibile di rete.
E9HGHUHLVWUX]SHUOµXVRÄ&ROOHJD-
mento elettrico“, pagine I 30.
c) Cavo di prolunga è difettoso.
G9HGHUHLVWUX]SHUOµXVRÄ&ROOHJD-
mento elettrico“, pagine I 30.
Il motore va avanti o
indietro
Condensatore difettoso. far sostituire da un elettricista.
Il motore non dà poten-
]DGLVLQVHULVFHGDVROR
Sovraccarico a causa di lama
sega si consumata, scatto ter-
PRSURWH]LRQH
Dopo un tempo di raffreddamento, di
QXRYRSURQWRDOOµLQVHULPHQWR
Macchie di bruciatura
VXOODVXSHU¿FLHGLWDJOLR
D9LWHGL¿VVDJJLRWURSSROHQWD
b) lama sega sbagliata
D,QVHULUHODPDVHJDDI¿ODWD
b) Impiegare una lama sega con 20 o 28
denti per tagli longitudinali.
c) durante taglio longitu-
dinale
d) durante taglio trasver-
sale
c) Battuta longitudinale non
parallela
d) Slittone scorrevole non pa-
rallelo
c) Sostituire battuta longitudinale.
d) Allineare lo slittone scorrevole rispetto
alla lama sega.
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Scheppach Tisa 3.0 Manuale utente

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Manuale utente