Digicom VoiceGATE Bridge Ethernet Manuale utente

Categoria
Router
Tipo
Manuale utente
VoiceGATE
Premessa
II
PREMESSA
E’ vietata la riproduzione di qualsiasi parte di questo manuale, in qualsiasi forma, senza esplicito permesso scritto della Digicom
S.p.A. Il contenuto di questo manuale può essere modicato senza preavviso.
Ogni cura é stata posta nella raccolta e nella verica della documentazione contenuta in questo manuale, tuttavia la Digicom non
può assumersi alcuna responsabilità derivante dall’utilizzo della stessa.
Al ne di salvaguardare la sicurezza, l’incolumità dell’operatore ed il funzionamento dell’apparato, devono
essere rispettate le seguenti norme installative:
CONDIZIONI AMBIENTALI
Temperatura ambiente Umidità relativa
da 0 a +45°C dal 20 a 80% n.c.
Si dovrà evitare ogni cambiamento rapido di temperatura e umidità
l Polvere, umidità, calore elevato ed esposizione diretta alla luce del sole.
l Oggetti che irradiano calore. Questi potrebbero causare danni al contenitore o altri problemi.
l Oggetti che producono un forte campo elettromagnetico (altoparlanti Hi-Fi, ecc.)
l Liquidi o sostanze chimiche corrosive.
AVVERTENZE GENERALI
Per evitare scosse elettriche, non aprite l’apparecchio o il trasformatore. Rivolgetevi solo a personale
qualicato.
Scollegate il cavo di alimentazione dalla presa a muro quando non intendete usare l’apparecchio per un
lungo periodo di tempo.
Per scollegare il cavo tiratelo afferrandolo per la spina. Non tirate mai il cavo stesso.
In caso di penetrazione di oggetti o liquidi all’interno dell’apparecchio, scollegate il cavo di alimentazione,
e fatelo controllare da personale qualicato prima di utilizzarlo nuovamente.
PULIZIA DELL’APPARATO
Usare un panno sofce asciutto senza l’ausilio di solventi.
VIBRAZIONI O URTI
Attenzione a non causare vibrazioni o urti.
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA'
Noi, Digicom S.p.A. via Volta 39 - 21010 Cardano al Campo (Varese - Italy)
dichiariamo sotto la nostra esclusiva responsabilità, che il prodotto, Nome: VOICEGATE al quale questa
dichiarazione si riferisce, soddisfa i requisiti essenziali della sotto indicata Direttiva:
l 1999/5/CE del 9 marzo 1999, R&TTE, (riguardante le apparecchiature radio e le apparecchiature
terminali di telecomunicazione e il reciproco riconoscimento della loro conformità).
Come designato in conformità alle richieste dei seguenti Standard di Riferimento o ad altri documenti
normativi:
EN 55022
EN 61000-3-2
EN 55024
EN 60950
EN 41003
VoiceGATE
Descrizione Generale
1.1
1. DESCRIZIONE GENERALE
VoiceGATE Digicom è la soluzione ideale per
tutti i Telecom Operator che intendono portare
nelle abitazioni (o ufci) la nuova generazione
di borchie telefoniche con l’integrazione di voce
(VoIP) & internet. VoiceGATE permette anche di
veicolare parte del trafco voce su IP in diverse
applicazione private, con il principale scopo di
limitare i costi telefonici.
VoiceGATE può disporre no a 4 porte Ethernet 10/
100 per il collegamento dei dispositivi locali (Personal
Computer, Stampanti ecc), e di 4 porte telefoniche analogiche
e opzionalmente di 2 bus S0 ISDN per collegare telefoni ISDN.
La connessione verso la dorsale del Network (Uplink) potrà essere:
10/100BT per la versione Ethernet e ADSL per la versione ADSL.
VoiceGATE ADSL dispone della funzione router integrato. L’architettura hardware del VoiceGATE utilizza
un microprocessore ARM9 di ultimissima generazione a 140 Mips, che permette di garantire in modalità
router, unico nel suo genere, un throughput in fullduplex di oltre 15 Mbit/s.
Le funzioni VoIP permettono di collegare no a 4 dispositivi analogici o isdn (Telefoni, Modem, Fax)
utilizzando i protocolli G.711, G.723.1, G.729A per tutte le funzioni Voice.
Per l’utilizzo del VoiceGATE si possono distinguere due differenti congurazioni VoIP:
l con GateKeeper;
l con rubrica interna (Address Book).
Il GateKeeper è il dispositivo che ha il compito di risolvere l’associazione tra numero di telefono ed indirizzo
IP.
L’Address Book è la rubrica interna a VoiceGATE, nella quale vengono riportati i numeri di telefono ed i rispettivi
indirizzi IP, consentendo così ai telefoni collegati a VoiceGATE di raggiungere gli altri telefoni
della rete. Address Book è congurabile attraverso una semplice utility graca (VoiceGate.exe),
ed il suo utilizzo è molto conveniente per reti di piccole/medie dimensioni.
Versioni di VoiceGATE
Digicom offre due differenti versioni di VoiceGATE:
l con interfaccia WAN di tipo Ethernet
l con interfaccia Wan di tipo ADSL
La versione Ethernet è disponibile con tre diverse soluzioni per quanto riguarda l’interfaccia voce:
l 8D5424: dispone di 2 porte analogiche
l 8D5425: dispone di 4 porte analogiche
l 8D5426: dispone di 2 BRI isdn
La versione ADSL è disponibile con una sola soluzione per quanto riguarda l’interfaccia voce:
l 8D5496: dispone di 2 porte analogiche
Questo manuale è valido per tutte le versioni di VoiceGATE sopracitate.
VoiceGATE
Descrizione Generale
1.2
VoiceGATE
Descrizione Generale
1.3
1.1. DESCRIZIONE LED
Attraverso indicatori luminosi (LED) è possibile vericare lo stato di VoiceGATE.
Lan x Indicano lo stato delle porte Lan
Spento: Nessun dispositivo collegato
Acceso: Dispositivo collegato
Line x Indica lo stato delle linee telefoniche
Spento Modalità Gatekeeper: linea non registrata al GateKeeper.
Modalità Address Book: linea non congurata.
Acceso Modalità Gatekeeper: linea registrata al GateKeeper.
Modalità Address Book: linea abilitata.
Lampeggiante Linea in uso
Wan Indica lo stato della porta WAN
Lampeggiante Attività sulla porta WAN (ethernet)
Connessione ADSL in corso (adsl)
Acceso Linea ADSL attiva (adsl)
Pwr Indica lo stato dell’alimentazione
Spento: VoiceGATE non alimentato
Acceso: VoiceGATE alimentato
Tutti i led accesi (eccetto il led WAN) indicano che il dispositivo è in fase di start-up. Questa operazione si
verica all’accensione, dopo un salvataggio della congurazione o un reset del dispositivo.
Versione Ethernet
La ne della fase di start-up verrà indicata con lo spegnimento dei led LAN corrispondenti alle porte non
utilizzate.
Versione ADSL
La ne della fase di start-up verrà indicata dal lampeggio del led WAN (gli altri led rimarranno accesi). In
questa fase le linee telefoniche non funzionano, ma è comunque possibile procedere con la congurazione
del dispositivo.
Nel momento in cui la connessione sica ADSL verrà stabilita, il led Wan rimarrà acceso sso come i
led delle linee telefoniche registrate/abilitate. I led delle porte Lan, invece, si spegneranno, eccezion fatta
per le porte utilizzate.
VoiceGATE
Descrizione Generale
1.2
VoiceGATE
Descrizione Generale
1.3
1.2. DESCRIZIONE CONNETTORI ETHERNET
Line1-4 Connettori RJ11(FXS) per dispositivi analogici PSTN o connettori RJ45 (FXS) per telefoni
ISDN.
Lan1-3 Porte Switch 10/100Mbs (MDI-X).
WAN Porta Ethernet 10/100Mps (MDI).
1.3. DESCRIZIONE CONNETTORI ADSL
Line1-2 Connettori RJ11(FXS) per dispositivi analogici PSTN.
Lan1-4 Porte Switch 10/100Mbs (MDI-X).
ADSL Connettore RJ11 per linea ADSL.
Line 2
Line 1
Line 3
Line 4
BRI 1
BRI 2
LAN 2
LAN 1
LAN 3
WAN
LAN 2
LAN 1
LAN 3
WAN
Line 2
Line 1
LAN 2
LAN 1
LAN 3
LAN 4
ADSL
VoiceGATE
Congurazione VoiceGATE
2.1
2. CONFIGURAZIONE VOICEGATE
La congurazione del VoiceGATE avviene attraverso un browser Web (es Explorer, Netascape ecc). In
questo capitolo verranno descritte le veriche da fare sul computer per accedere alla congurazione e
verranno descritti i menù di congurazione.
2.1. CONFIGURAZIONE DEL COMPUTER
Requisiti minimi del computer:
l 1 PC con scheda di rete ethernet 10/100BT
l 1 Cavo di LAN UTP Cat 5 dritto.
l 1 browser (Explorer o Netscape)
Per procedere nella configurazione occorre che l’indirizzo IP del PC appartenga alla stessa rete
(es.192.168.30.xxx) del VoiceGATE.
Per accedere al menù di congurazione seguire i passi descritti di seguito.
1. Congurate il protocollo TCP/IP della scheda di rete del PC con un indirizzo IP della stessa rete del
VoiceGATE (es 192.168.30.3). Non utilizzate l’ indirizzo 192.168.30.1 (utilizzato dal VoiceGATE).
2. Collegare il PC al VoiceGATE sulla porta Lan1 utilizzando un cavo ethernet dritto (non utilizzare la porta
WAN).
3. Accendere il VoiceGATE ed attendere che termini la sua procedura di start-up (circa 15 secondi).
2.1.1. ACCESSO ALLA CONFIGUAZIONE
Eseguire sul PC il programma browser (Explorer) attivando una connessione all’indirizzo: http:
//192.168.30.1
VoiceGATE
Congurazione VoiceGATE
2.2
A connessione avvenuta verrà presentata la seguente nestra:
Inserire nel campo Nome Utente: admin
Inserire nel campo Password: voicegate
NB. Nome utente e Password devono essere inserite in minuscolo.
Dopo aver confermato l’inserimento del nome utente e della password avrete accesso al menù di con-
gurazione:
Attenzione: dopo essere entrati in congurazione si raccomanda di
premere il tasto Submit al ne di caricare la congurazione corretta.
Nota: in caso di problemi nella visualizzazione della congurazione,
vericate che sul vostro PC non sia attivo nessun Server proxy.
In Microsoft Internet Explorer trovate l’impostazione Proxy in: Strumenti, Opzioni Internet..., Connessioni
ed impostazioni LAN.
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.1
3. MENÙ DI CONFIGURAZIONE
In questo capitolo verranno descritti i menù di congurazione del VoiceGATE Digicom.
Nel primo paragrafo Menù comuniè possibile trovare la descrizione dei menù disponibili sia sulla
versione Ethernet che su quella ADSL. Nei due paragra successivi “VoiceGATE Ethernete “VoiceGATE
ADSL” troverete i menù specici delle versioni descritte.
3.1. MENÙ COMUNI (ETHERNET E ADSL)
Di seguito verranno descritti i menù di congurazione comuni alle due versioni
di VoiceGATE: Ethernet e ADSL.
Le nestre di congurazione all’interno dei menù saranno composte in
funzione dell’interfaccia voce disponibile sul VoiceGATE. Quindi potranno
variare a seconda che si utilizzi una versione con 2 o 4 linee, con ISDN o con
interfaccia analogica (PSTN).
l General Conguration
Visualizza le informazioni relative alle release HW e SW dell’apparato.
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.2
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.3
l Telephony
Permette la congurazione e la lettura dei parametri che riguardano le linee telefoniche.
Oltre ai numeri telefonici si potranno congurare alcune opzioni: Clir, Clip, Modem/Fax, T.38, DiB, DoB,
BCap e Codec.
l Modica impostazioni
Per modicare il numero di telefono procedere come segue:
l
inserire il nuovo numero nel campo Telephone Number (p.e 870);
l
attivare le opzioni che si desidera abilitare (p.e. Clip, T.38,);
l
indicare nel campo Index a quale linea si vogliono associare le nuove impostazioni (ad esempio inserire
1 per la linea 1);
l
nel campo Action selezionare Modify:
l
premere il pulsante Submit
l
premere Save & Reboot dalla pagina Save setting/…/… per rendere attive le modiche.
Per modicare le altre linee ripetere i passi descritti sopra.
Opzioni voce Descrizione
Clir Abilita la mascheratura del numero di telefono, consentendo all’apparecchio collegato di
non inviare il proprio numero al remoto.
Clip Abilita la visualizzazione del numero di telefono del chiamante sull’eventuale display del
telefono collegato al VoiceGATE.
Modem/Fax Abilita la trasmissione/ricezione di fax e modem in trasparente (PassThrough). Per questa
opzione è necessario usare SOLO il codec G.711
T.38 Abilita la trasmissione/ricezione del fax in modalità T.38.
N.B.: solo in modalità T.38 il codec in uso potrà essere diverso da G.711.
Dib Abilita la trasmissione dei DTMF E DELL’HOOK-FLASH all’interno della banda vocale.
Dob Abilita la trasmissione dei DTMF/ash fuori banda. I toni vengono inviati all’interno dei
protocolli H.245 o H.225.
Bcap Permette di denire il tipo di chiamata: Speech (default) o 3.1 KHz.
Codec E’ possibile denire il codec specico che si vuole usare per ogni linea. Selezionando
Automatic si abilitano tutti i codec avendo poi la possibilità di impostare la priorità nel
menù H.323.
N.B.: il codec selezionato vale SOLO per le chiamate uscenti.
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.2
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.3
ISDN
Sui VoiceGATE con interfaccia telefonica ISDN si avrà la possibilidi accedere ai parametri di congurzione
specici ISDN selezionando “Go to Isdn Conguration”.
Fixed: impostazione del TEI (Automatica o Fissa), da selezionare in base al settaggio del
centralino o del telefono che verrà collegato.
Tei Value: valore del Tei: questo parametro è da inserire solo nel caso di Tei sso.
Isdn Bus: permette di denire il tipo di BUS ISDN, Short Passive (no a 150m) oppure
Extende Passive.
Isdn hook ash key: questa funzione esprime il valore in decimale della cifra o del carattere da inviare
come ‘!’ nel caso in cui si lavori con DoB attivo.
Ad sempio: 255=disabilitato; 48=0, 49=1, …,57=9.
Isdn layer 1
deactivation enable: questa funzione consente di abbattere il livello 1 ISDN 15’’ dopo il termine della
chiamata.
Isdn type of number: questa funzione consente di selezionare il tipo di numerazione per costruire il
Called Party Number.
l Ricerca automatica su n linee
Congurando opportunamente le line telefoniche è possibile attivare la ricerca automatica. In questo modo
le chiamate entranti verso uno stesso numero (nell’esempio 111) verranno instradate in maniera ciclica
sulle linee associate al numero stesso (in questo caso su tutte le 4 linee).
Per instradamento ciclico si intende che ad ogni chiamata entrante verso lo stesso numero squillerà il
telefono sulla linea successiva all’ultima utilizzata.
Per esempio:
1. da remoto arriva una chiamata al numero 111 ed il telefono collegato alla linea 1 squilla;
2. a conversazione nita il telefono sulla linea 1 riaggancia;
3. arriva una nuova chiamata verso 111; a questo punto è il telefono sulla linea 2 a squillare, anche se la
linea 1 è libera.
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.4
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.5
4. le successive due chiamate arriveranno quindi sulla linea 3 e poi sulla 4, a prescindere dallo stato delle
linee 1 e 2.
Nel caso in cui tutte le linee congurate risultino occupate, VoiceGATE avviserà della nuova chiamata
entrante inviando il tono di Call Waiting.
Esempi di congurazione:
1 Numero Registrato associato a 4 linee
# Numero Telefono Linea 1 Linea 2 Linea 3 Linea 4
1 111 l l l l
2
3
4
In questo caso le chiamate in arrivo al numero 111 verranno instradate ciclicamente sulle quattro linee
a disposizione.
2 Numeri Registrati per 4 linee
# Numero Telefono Linea 1 Linea 2 Linea 3 Linea 4
1 111 l l
2 222 l l
3
4
In questo caso le chiamate in arrivo al numero 111 verranno instradate ciclicamente verso le linee 1 e 2,
mentre le chiamate in arrivo al numero 222 verranno instradate ciclicamente verso le linee 3 e 4.
4 Numeri Registrati per 4 linee
# Numero Telefono Linea 1 Linea 2 Linea 3 Linea 4
1 111 l
2 222 l
3 333 l
4 444 l
Tutte le chiamate in arrivo al numero 111, 222, 333, 444 verranno instradate solo verso la linea
specicata.
l Selezione passante per ISDN (uso della funzione ‘Mask’)
Il VoiceGATE con interfaccia di linea ISDN è in grado di gestire la selezione passante grazie all’utilizzo
della funzione ‘Mask’.
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.4
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.5
Tale funzione si rivela fondamentale nel caso in cui si debba collegare il VoiceGATE ad un centralino al
posto delle comuni borchie NT (non è possibile collegate il VoiceGATE lato interni).
Per gestire la selezione passante è necessario che il VoiceGATE sia in grado di ricevere chiamate dirette
a gruppi di numeri telefonici (ad esempio tutti gli interni del centralino).
1. Inserire 100 nel campo ‘Telephone Number’;
2. Inserire 1** nel campo ‘Mask
3. Attribuire questo numero e questa maschera alle linee desiderate.
Il VoiceGATE così congurato accetterà in entrata chiamate indirizzate al suo IP con un numero che va
da 100 a 199.
Nel caso di funzionamento con Gatekeeper, lo sviluppo della maschera no ad un totale di 100 numeri
dipende dal Gatekeeper stesso e non dal VoiceGATE.
Nel caso in cui si lavori con Address Book, lo sviluppo della maschera è demandato totalmente al Voice-
Gate.
2 Numeri Registrati per 4 linee
# Numero Telefono Maschera Linea 1 Linea 2 Linea 3 Linea 4
1 111 1** l l
2 222 2** l l
3
4
Tutte le chiamate in arrivo ad un numero compreso tra 100 e 199 verranno instradate ciclicamente verso
le linee 1 e 2, mentre tutte le chiamate in arrivo ad un numero compreso tra 200 e 299 verranno instradate
ciclicamente verso le linee 3 e 4.
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.6
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.7
l H.323
Call Setting:
denisce la modalità di funzionamento del VoiceGATE: Gatekeeper o Address Book.
Codec Selected:
denisce la lista di priorità dei codec che VoiceGATE utilizzerà quando si imposta ‘Automaticnel menù
Telephony. “1” indica il codec principale.
H323 Alias:
nome con cui l’apparato si registra al Gatekeeper.
Nota: questo campo deve essere differente e univoco per ogni apparato VoIP; diversamente, la registrazione
al GateKeeper non andrà a termine correttamente.
Interdigit Delay:
tempo che intercorre dalla pressione dell’ultima cifra del numero all’inizio dell’ effettiva composizione da
parte del VoiceGATE. Questo tempo viene ignorato nel momento in cui si digita il carattere # al termine
del numero, purchè sia abilitato il ‘Fast Dial’ nel menù ‘Advanced voice Conguration’.
Gatekeeper:
indirizzo IP del Gatekeeper a cui VoiceGATE si deve registrare.
(Campo Zone = non supportato).
Gatekeeper Keep Alive:
tempo per il rinnovo della registrazione al Gatekeeper.
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.6
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.7
l Advanced voice Conguration
Dal seguente menù è possibilile gestire alcune funzioni avanzate del VoiceGATE. I valori di default sono
quelli indicati nell’immagine.
Dob by:
denisce il protocollo con il quale vengono inviati i toni DTMF fuori banda (DoB).
Auto Call:
abilita la possibilità di far effettuare al VoiceGate una chimata verso un particolare numero appena si im-
pegna la linea telefonica. Dopo aver abilitato l’opzione Auto Call si dovrà settare per ogni linea il numero
che si vuole far comporre al VoiceGATE. Se il VoiceGATE fosse congurato come in gura, comporrebbe
il numero 11 quando si impegnerà la linea 1 ed il numero 22 per la linea 2.
Plug call enable (cambio spina):
abilitando questa funzione e possibile poter riagganciare la cornetta del telefono per un minuto e risollevarla
poi, senza che la comunicazione si interrompa (il vostro interlocutore resta in linea per tutto il minuto in
cui la vostra cornetta è agganciata). Dopo un minuto la comunicazione si interrompe.
Tutto ciò è possibile SOLO con VoiceGATE 2 e 4 AB, non con ISDN, e solo sul telefono che risponde alla
chiamata, non sul telefono che la origina.
Hook ash (100ms*):
denisce il tempo per la rilevazione del ash, da un minimo di 100ms ad un massimo di 800ms.
Check incoming call number:
esegue il controllo del numero verso il quale è indirizzata la chiamata entrante, accettando solo chiamate
verso uno dei numeri propri. Disabilitando questa funzione VoiceGATE non effettua alcun controllo ed
indirizza la chiamata verso la linea 1.
Address Book Secondary GW:
in modalità AddressBook permette di gestire 2 gateway in cascata. Se il primo gateway che indicato nella
rubrica dovesse risultare non raggiungibile, la chiamata verrà inoltrata al 2° gateway specicato.
Dial Tone:
permette di personalizzare il tono di chiamata (italiano o continuo).
Fast Dial:
abilita la possibilità di terminare la composizione del numero con il carattere #.
Fast Start:
abilita/disabilita la modalità di chiamata Fast Start.
Multiple Gatekeeper registration:
questo parametro consente al Gatekeeper lo sviluppo della maschera impostata.
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.8
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.9
Terminal Type:
permette di denire la modalità di registrazione al Gatekeepr (Gateway o Terminale)
H.245 Request:
abilita/disabilita l’invio della richiesta H.245. Parametro fondamentale per effettuare la trasmissione e
ricezione dei fax in modalità T.38.
l H.450
Permette la lettura e la congurazione dei parametri relativi ai servizi supplementari secondo lo standard
H.450.
In quasi tutti i servizi supplementari è necessario la messa in attesa di una chiamata (servizio H.450.4).
Questa operazione avviene attraverso il tasto “R” o “Flash” con i telefoni analogici, mentre nel caso di
telefoni ISDN possono esserci diverse modalità: tasto hold, oppure tramite opportuna sequenza da menù
di congurazione (come accade per il telefono Mirò di Telecom Italia).
Nota: nella descrizione dei servizi il tasto R/Flash verrà indicato con ‘R’.
H.450.2 Call Transfer
Il servizio H450.2 consente di effettuare il trasferimento di chiamata.
Se durante una conversazione con l’utente A si preme R, questi viene messo in attesa ed è possibile chia-
mare l’utente B. A questo punto premendo R4 (tasto R più tasto 4 del telefono) si interromperà lapropria
conversazione con l’tente B, mettendo quest’ultimo in contatto con l’utente A.
Servizi supplementari H.450.3
I servizi H.450.3 consentono all’utente di deviare le chiamate a lui dirette verso un altro numero. Questo
servizio si può attivare in diverse modalità.
l
CFU (Call Forwarding Unconditional)Le chiamate indirizzate verso l’utente che attiva il servizio vengono
deviate in qualunque caso.
l
CFB (Call Forwarding Busy)Le chiamate sono deviate solo se l’utente risulta occupato.
Nota: l’utente risulta occupato solo se ha effettuato un chiamata verso un altro numero.
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.8
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.9
Quindi se viene sollevato solo il ricevitore il numero risulta comunque libero non essendo stata ancora
inviata nessuna informazione al Gatekeeper sul cambio di stato.
l
CFNR (Call Forwarding No Reply)Le chiamate sono deviate solo se l’utente che attiva il servizio risulta
libero ma non risponde entro il tempo denito nel campo CNFR Timeout (15 sec.).
l
CD (Call Deection)Le chiamate sono deviate solo se l’utente che richiede il servizio risulta libero ma
esplicitamente redirige le chiamata (solo ISDN).
Nei campi Telephone number 1 e 2 deve essere inserito il numero di telefono a cui si vuole reindirizzare
la chiamata.
H.450.4 Call Hold
Il servizio H.450.4 consente di mettere in attesa una chiamata e di effettuarne una seconda. Una volta
attivate le due telefonate, si potrà:
l
Premere R + 1 -> Per abbattere la chiamata attiva, recuperando automaticamente quella in attesa.
l
Premere R + 2 -> Per passare da una conversazione all’altra, lasciandone una in attesa.
l
Premere R + 3 -> Per attivare la conferenza a tre.
Nota: per la conferenza a tre è indispensabile l’utilizzo del Server GateKeeper e del Server MCU (Multipoint
Conference Unit) non forniti con il prodotto.
Servizi supplementari H.450.6
Il servizio H450.6 consente la gestione dell’ avviso di chiamata.
Se durante una conversazione arriva una seconda chiamata, questa genera un segnale acustico (avviso
di chiamata entrante); a questo punto si può:
l
Premere R+0 -> Per riutare la chiamata in arrivo.
l
Premere R+1 -> Per abbattere la connessione in corso e rispondere alla chiamata in arrivo.
l
Premere R+2-> Per mettere in attesa la chiamata in corso e rispondere alla chiamata in arrivo.
l Learned Mac Table
Visualizza i Mac Address dei dispositivi attivi sulla LAN del VoiceGATE.
l Mac Addresses
Visualizza i Mac Address dell’apparato.
l TOS-COS
Tos:
con questo parametro si denisce la priorità dei pacchetti. Vale solo per i pacchetti uscenti da WAN e non
da LAN. Il valore deve essere compreso tra 0 e 255. Lavora a livello ip.
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.10
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.11
Cos:
con questo parametro si denisce la VLan (Virtual Lan, con valori tra 0 e 4095) e la priorità (valore tra 0
e 7) assegnata ai pacchetti uscenti da WAN. Il campo Cos viene rimosso dal remoto solo se abilitato e
appartenente alla stessa Vlan. Lavora a livello MAC.
l Admin Password Conguration
Permette di modicare la password dell’utente Admin per accedere alla congurazione.
l Save Setting/Reboot/Restore to Factory
Save & Reboot: questa opzione consente di salvare le modiche approntate alla congurazione corrente,
ed esegue in automatico il reboot di VoiceGATE.
Solo al termine della procedura di start-up le modiche saranno attive.
Reboot Only: questa opzione forza solo un reset hardware dell’apparato.
Restore to Factory: questa opzione ripristina le impostazioni di fabbrica.
3.2. VOICEGATE ETHERNET
In questa pagina è possibile congurare l’interfaccia WAN di VoiceGATE.
l WAN
IP address: indirizzo IP di VoiceGATE.
Subnet Mask: maschera della rete alla quale appartiene VoiceGATE.
Router address: indirizzo IP del router (gateway di rete) a cui VoiceGATE è collegato.
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.10
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.11
3.3. VOICEGATE ADSL
Nel seguente paragrafo verranno descritti i menù specici del VoiceGATE
ADSL. Fare riferimento al paragrafo Menù Comuni” per i menù relativi
alla parte voce e per le opzioni generiche. Per maggiori chiarimenti relativi
alla congurazione delle interfacce LAN e WAN, consultare il paragrafo
GESTIONE LAN”.
l Public Network VC
In questa pagina è possibile congurare l’interfaccia WAN di VoiceGATE con i dati forniti dall’Internet
Service Provider (ISP).
Inserire:
l
VPI & VCI (solitamente 8 e 35)
l
Indirizzo IP, Subnet Mask e Gateway forniti dall’ISP nel caso di contratto con IP statico (punto-
punto).
l
Digitare ‘Username’ e ‘Password’ nel caso di contratto con IP dinamico
Dal menù ‘Encapsulation’ bisogna selezionare la tipologia di collegamento ADSL disponibile come indicato
sotto.
Encapsulation: consente di selezionare la tipologia del collegamento ADSL.
l
abbonamenti con IP sso: 1483 Routed IP LLC
l
abbonamento con IP dinamico: PPPoA VC-Mux oppure PPPoE LLC
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.12
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.13
l Private LAN
In questa pagina è possibile congurare l’interfaccia Lan di VoiceGATE.
l NAT
In questa pagina è possibile attivare la funzione NAT che rende possibile la navigazione ad uno o più pc
appartenenti alla rete Lan.
VoiceGATE gestisce sia la modalità 1:1 che la modalità 1:N.
Dopo aver abilitato il NAT è necessario denire a quale/i indirizzo/i IP della rete LAN applicare questa
funzionalità.
NAT 1:1 (Private Lan IP address Start = Private Lan IP address End)
In questo caso VoiceGATE consente la navigazione solo al pc con indirizzo indicato.
La funzione ‘static IP’ consente al pc con indirizzo indicato di poter essere raggiunto dall’esterno (rete
WAN) all’indirizzo IP pubblico associato, che deve essere diverso dall’IP assegnato all’interfaccia WAN.
NAT 1:N (Private Lan IP address Start < Private Lan IP address End)
In questo caso VoiceGATE consente la navigazione solo ai pc con indirizzo appartenente al range indi-
cato.
Attenzione
La pagina NAT va compilata DOPO che aver inserito e salvato con ‘Save & Reboot’ i dati forniti dal proprio
ISP nella pagina ‘Public Network VC’.
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.12
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.13
Come attivare il NAT
l
Selezionare Enable.
l
Inserire il numero progressivo delle regole nel campo # (1 per la prima regola).
l
Inserire gli indirizzi IP:
Public IP address: indirizzo ip pubblico.
Private Lan IP address Start/End: range di indirizzi della rete LAN da esportare.
Selezionare:
Add per inserire una regola nuova;
Delete per eliminare una regola già esistente;
Modify per modicare una regola già esistente e per inserire la prima regola.
Premere Submit.
l Virtual Server
In questa pagina è possibile attivare la funzione Virtual Server, che consente di esportare sulla rete WAN
alcuni servizi come HTTP, FTP, ecc…, forniti da uno o più server appartenenti alla rete LAN. Ciò è possibile
SOLO con la funzione di NAT attiva.
l Public Lan
In questa pagina è possibile impostare L’IP Address (default gateway) e la Subnet Mask del pool di indirizzi
pubblici (dipendente dal tipo di abbonamento).
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.14
VoiceGATE
Menu di Congurazione
3.15
l Firewall Conguration
Il Router supporta un rewall di tipo packet ltering. Ogni pacchetto in ricezione o trasmissione viene
analizzato e confrontato con una lista di regole inserite dall’utente, in base alle quali verrà deciso se
bloccare o inoltrare la richiesta.
Prima di iniziare la congurazione del rewall accedere al menù Access Conguration. Inserire l’indirizzo IP
del PC della rete LAN usato per la congurazione del Router (inserire 255.255.255.255 nel campo Mask).
Il rewall non applicherà nessuna regola all’indirizzo IP inserito in questo menù, questa impostazione
permetterà di raggiungere il Router anche nel caso in cui si inseriscano regole non corrette o che applichino
restrizioni all’interfaccia da cui si effettua la congurazione.
Per la congurazione il Router prevede l’inserimento di una regola primaria (default
policy), applicabile in maniera indipendente sulle tre interfacce (WAN, Public
LAN e Private LAN). Successivamente si possono inserire le regole speciche
(secondarie). Per ogni interfaccia su cui si attiva il rewall è necessario scrivere due
regole (una in uscita ed una in ingresso), quindi nel caso in cui si attivi il rewall sia
sull’interfaccia LAN che WAN bisognerà scrivere 4 regole per ogni operazione che
si vuole effettuare.
Figura1
denizione regola primaria
denizione regola secondaria
Quando si scrivono le regole secondarie per l’intertaccia di WAN, bisogna tenere in considerazione che
se è attivo il NAT (sull’interfaccia Private LAN), l’indirizzo sorgente sarà già stato traslato sull’indirizzo
pubblico (vedere gura 1).
LAN ->192.168.30.2 -> Firewall private LAN -> NAT ->20.0.0.1 -> Firewall di WAN-> WAN
La denizione del campo Direction (Inbound/Outbound) cambia a seconda che la regola che si sta scrivendo
è relativa a l’interfaccia WAN o a quella LAN.
Telecom/ISP
WAN
LAN
Firewall di WAN
NAT
Firewall
private LAN
Firewall
public LAN
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Digicom VoiceGATE Bridge Ethernet Manuale utente

Categoria
Router
Tipo
Manuale utente