Rothenberger Kunststoffrohr-Stumpfschweißmaschine P 160B Manuale utente

Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

ITALIANO
45
Conten
uto
Pag
ina
1
Istruzioni sulla sicurezza .................................................................................................... 46
1.1
Uso conforme ................................................................................................................... 46
1.2
Informazioni generali per la sicurezza .............................................................................. 46
2
Dati tecnici, vedi libretto „dati tecnici“
3
Funzionamento dell'apparecchio ...................................................................................... 47
3.1
Descrizione dell'apparecchio ............................................................................................ 47
3.1.1
Macchina base (A) .......................................................................................................... 48
3.1.2
Centralina idraulica (B) ..................................................................................................... 48
3.2
Istruzioni per l'uso ............................................................................................................ 48
3.2.1
Messa in funzione ............................................................................................................ 48
3.2.2
Misure da adottare per preparare la saldatura .................................................................. 50
3.2.3
Procedimento di saldatura ................................................................................................ 52
3.2.4
Messa fuori servizio .......................................................................................................... 53
3.3
Rivendicazioni generali .................................................................................................... 53
3.4
Informazioni importanti riguardanti i parametri di saldatura ............................................... 54
4
Cura e manutenzione ......................................................................................................... 54
5
Accessori ............................................................................................................................ 55
6
Servizio clienti .................................................................................................................... 55
7
Smaltimento ........................................................................................................................ 55
Significato dei simboli presenti nelle istruzioni d´uso:
Pericolo!
Questo simbolo mette in guardia dai danni fisici alle persone.
Attenzione!
Questo simbolo mette in guardia dai danni materiali alle cose o all‘ambiente.
Seguire le istruzioni
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ITALIANO
1 Istruzioni sulla sicurezza
1.1 Uso conforme
Le saldatrici ROWELD P160-630/5-24B Plus Professional sdevono essere utilizzate solo per la
creazione di giunti saldati di tubi in PE - PP - PVDF conformemente ai dati tecnici.
1.2 Informazioni generali per la sicurezza
ATTENZIONE! Utilizzando utensili elettrici è necessario rispettare le seguenti misure
fondamentali per la sicurezza come protezione contro l'elettrocuzione, il pericolo di
lesioni o di incendio.
Prima di utilizzare questo utensile elettrico leggere tutte le indicazioni e conservare in un
luogo sicuro le indicazioni per la sicurezza.
Manutenzione e riparazione:
1 Pulizia regolare, manutenzione e lubrificazione. Prima di eseguire qualsiasi regolazione,
riparazione o manutenzione estrarre la spina di corrente.
2 Far riparare il Vostro apparecchio esclusivamente da personale qualificato e utiliz-
zando solamente ricambi originali. Ciò permette di garantire la sicurezza dell'apparec-
chio.
Lavoro in sicurezza:
1 Mantenere in un stato di ordine il proprio ambito di lavoro. Il disordine nell'ambito di la-
voro può causare degli incidenti.
2 Considerare gli influssi ambientali. Non esporre gli utensili elettrici alla pioggia. Non uti-
lizzare gli utensili elettrici in ambiente umido o bagnato. Provvedere ad una buona illumina-
zione dell'ambito di lavoro. Non utilizzare gli utensili elettrici, dove sussiste il pericolo di in-
cendio o esplosione.
3 Proteggersi da elettrocuzione. Evitare il contatto del corpo con i componenti con messa a
terra (ad esempio tubi, radiatori, cucine elettriche, frigoriferi).
4 Tenere lontane le altre persone. Evitare che altre persone, in particolare bambini, entrino
in contatto con l'utensile elettrico o il cavo. Tenerli lontani dall'ambito di lavoro.
5 Tenere gli utensili elettrici incustoditi in un luogo sicuro. Gli utensili elettrici non utilizza-
ti devono essere conservati in un luogo asciutto, posto in alto o richiuso, al di fuori della por-
tata dei bambini.
6 Non sovraccaricare l'utensile elettrico. È possibile lavorare meglio e in sicurezza mante-
nendosi nell'ambito di potenza indicato.
7 Utilizzare l'utensile elettrico giusto. Non utilizzare dei macchinari con potenza insufficien-
te per l'esecuzione di lavori difficili. Non utilizzare l'utensile elettrico per scopi non previsti
per esso. Non utilizzare ad esempio una sega circolare a mano per tagliare tronchi d'albero
o ciocchi.
8 Indossare indumenti adeguati. Non indossare indumenti larghi o gioielli, potrebbero inca-
strarsi nei componenti in movimento. Nei lavori all'aperto si consiglia di indossare calzature
antiscivolo. Utilizzare una rete fermacapelli per i capelli lunghi.
9 Utilizzare i dispositivi di sicurezza. Indossare occhiali di sicurezza. Nei lavori che produ-
cono polvere indossare una maschera respiratoria.
10 Allacciare il dispositivo aspirapolvere. In presenza di raccordi aspirapolvere o di raccolta
sincerarsi che essi siano allacciati e funzionanti in modo corretto.
11 Non utilizzare il cavo per scopi non previsti per esso. Non utilizzare il cavo per estrarre
la spina dalla presa di corrente. Proteggere il cavo da calore, olio e spigoli vivi.
12 Fissare il materiale da lavorare. Utilizzare dispositivi di serraggio o una morsa da banco
per serrare il materiale da lavorare. In tal modo la sicurezza è maggiore rispetto ad una si-
tuazione in cui lo si tiene in mano.
13 Evitare una posizione innaturale del corpo. Garantire una posizione sicura e tenersi
sempre in equilibrio.
ITALIANO
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14 Maneggiare i propri materiali da lavorare con cura. Mantenere affilati e puliti gli utensili
da taglio per garantire un lavoro migliore e più sicuro. Seguire le indicazioni per la lubrifica-
zione e per la sostituzione dell'utensile. Controllare regolarmente la linea di allaccio dell'u-
tensile elettrico e farlo sostituire in caso di danneggiamento da uno specialista abilitato.
Controllare regolarmente le prolunghe e sostituirle, se danneggiate. Mantenere le impugna-
ture asciutte, pulite e prive di grasso e olio.
15 Estrarre la spina dalla presa di corrente. In caso di non utilizzo dell'utensile elettrico, pri-
ma della manutenzione e durante la sostituzione di utensili, come ad esempio la lama della
sega, il trapano, la fresa.
16 Non lasciare inserita alcuna chiave di utensili. Verificare prima dell'accensione che la
chiave e l'utensile di regolazione siano estratti.
17 Evitare una posizione innaturale del corpo. Verificare che l'interruttore sia spento quando
si inserisce la spina nella presa di corrente.
18 Utilizzare un cavo di prolunga per l'ambiente esterno. Utilizzare all'aperto solo cavi di
prolunga omologati per tale situazione e adeguatamente contrassegnati.
19 Essere accorti. Fare attenzione a cosa si sta facendo. Nel lavoro procedere con raziocinio.
Non utilizzare l'utensile elettrico se non si è concentrati.
20 Verificare la presenza di eventuali danni sull'utensile elettrico. Prima di continuare ad
utilizzare l'utensile elettrico esaminare attentamente il funzionamento perfetto e adeguato al-
lo scopo di utilizzo dei dispositivi di protezione o dei componenti che si danneggiano facil-
mente. Verificare che i componenti in movimento funzionino in modo perfetto e non siano
incastrati e che non ci siano componenti danneggiati. Tutti i componenti devono essere
montati in modo corretto e adempiere a tutte le condizioni per garantire un esercizio inecce-
pibile dell'utensile elettrico.
I dispositivi di protezione e i componenti danneggiati devono essere riparati o sostituiti da
un'officina specializzata abilitata conformemente alle disposizioni, purché le istruzioni per
l'uso non riportino disposizioni divergenti. Gli interruttori danneggiati devono essere sostituiti
in un'officina autorizzata.
Non utilizzare utensili elettrici in cui non sia possibile accendere o spegnere l'interruttore.
21 Attenzione. L'utilizzo di utensili e accessori diversi può comportare un pericolo di lesioni.
22 Far riparare il proprio utensile elettrico da uno specialista elettrotecnico. Questo uten-
sile elettrico è conforme alle disposizioni specifiche in materia di sicurezza. Le riparazioni
possono essere eseguite solo da uno specialista elettrotecnico che utilizza ricambi originali;
altrimenti possono verificarsi degli incidenti per l'utente.
2 Dati tecnici, vedi libretto „dati tecnici“
3 Funzionamento dell'apparecchio
3.1 Descrizione dell'apparecchio
Le saldatrici ROWELD P160-630/5-24B Plus Professional sono saldatrici di testa compatte, tra-
sportabili, dotate di elemento riscaldante, concepite appositamente per l’impiego nell’edilizia e,
in particolar modo, nello scavo di cunicoli per tubazioni. Ovviamente le macchine possono
trovare impiego anche nell’ambito delle officine.
La versatilità delle saldatrici “Tipo ROWELD“ consente di produrre in sicurezza, in tutti i settori di
impiego, i seguenti giunti saldati di tubi di PE - PP e PVDF con diametri esterni di 40-630 mm/
1 1/4-24”:
I. Tubo - Tubo
II. Tubo - Curva
III. Tubo - Raccordo a T
IV. Tubo - Lega di presaldatura
Le macchine si compongono essenzialmente di:
Macchina base, tenditori/riduttori standard, centralina idraulica, dispositivo di fresatura, elemento
riscaldante, cassetta di regolazione.
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ITALIANO
Durante la saldatura di leghe di presaldatura si deve utilizzare il disco di serraggio a quattro ga-
nasce disponibile tra gli accessori.
ROWELD P160-250/5-8B: Durante la saldatura di curve di tubo a raggio stretto del massimo di-
ametro della macchina, è necessario utilizzare il pezzo superiore smussato dell’utensile di ser-
raggio disponibile come accessorio.
ROWELD P500-630/18-24B Plus: Per inserire e rimuovere fresatrice ed elemento riscaldante si
può utilizzare l’estrattore elettrico disponibile come optional.
3.1.1 Macchina base (A)
1
Elementi di serraggio mobili
5
Elemento di bloccaggio removibile
2
Elemento di serraggio scorrevole
6
Vite di fissaggio sopra
3
Distanziale con tacche di arresto
7
Distanziatore
4
Estrattore dell’elemento riscaldante
8
Vite di fissaggio sotto
3.1.2 Centralina idraulica (B)
1
Bocchettone di riempimento
per l’olio e astina di livello
5
Cavo di rete
2
Connettore giunto rapido
6
Manometro
3
Valvola di sfiato
7
Leva selettrice Sin.-avvicinare, Dx-allontanare
4
Manicotto giunto rapido
8
Valvola di regolazione della pressione
La centralina idraulica consente di eseguire i comandi della saldatrice contrassegnati dai se-
guenti simboli:
Per avvicinare gli elementi di serraggio premere la leva selettrice verso sinistra. La
velocità di avanzamento e di pressurizzazione dipendono dall’angolo di rotazione
Per allontanare gli elementi di serraggio premere la leva selettrice verso destra.
La
velocità di avanzamento dipende dall’angolo di rotazione
Valvola di regolazione della pressione di fresatura, di compensazione, di
riscaldamento e di assemblaggio. La pressione impostata viene visualizzata sul
manometro
Valvola di sfiato, con una rotazione a sinistra è possibile ridurre la pressione. La
velocità di riduzione dipende dal numero di rotazioni. Rotazione a destra per
mantenere la pressione costante
3.2 Istruzioni per l'uso
La saldatrice deve essere impiegata esclusivamente da parte di personale appositamen-
te addestrato e qualificato conformemente alla norma DVS 2212, parte 1!
La macchina deve essere impiegata esclusivamente da parte di personale appositamen-
te addestrato ed autorizzato!
3.2.1 Messa in funzione
Si prega di leggere attentamente le presenti istruzioni per l‘uso e le informazioni
riguardanti la sicurezza prima di mettere in funzione la saldatrice di t
Non utilizzare l’elemento riscaldante in ambienti a rischio di esplosioni e non metter-
lo a contatto con sostanze facilmente infiammabili!
Mantenere una distanza di sicurezza dalla macchina, non salire né appoggiarsi sulla
macchina. Tenere le altre persone lontane dall’area di lavoro!
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Prima di ogni messa in funzione controllare il livello dell’olio del gruppo idraulico; il
livello dell’olio deve essere compreso tra la tacca min e quella max sul bocchettone
di rabbocco dell’olio con astina di livello. Se necessario, rabboccare l’olio idraulico
HLP 46!
Trasportare il gruppo idraulico solo in posizione orizzontale e spegnerlo; in caso di
posizione trasversale, l’olio fuoriesce dal bocchettone di ventilazione e sfiato con
astina di livello!
Collegare la macchina base e la centralina idraulica con entrambi i flessibili idraulici.
Proteggere gli attacchi rapidi dallo sporco. Sostituire immediatamente i raccordi privi di
tenuta!
Collegare le prese di fresatrice, centralina idraulica ed elemento riscaldante
all’alimentazione di corrente secondo le indicazioni riportate sulla targhetta tipo.
Nel modello P160-250/5-8B:
Il diodo rosso “stand-by“ sull‘elemento riscaldante è acceso, cioè: presenza di tensione. Atti-
vare l‘elemento riscaldante sulla manopola con il pulsante di grandi dimensioni (è acceso in
luce verde) e impostare la temperatura desiderata agendo sui tasti „+“ o „-“ (da 160° C a
285° C / da 320° F a 545° F).
Il riscaldamento viene visualizzato attraverso il diodo giallo sulla manopola. In aggiunta ap-
paiono delle barre orizzontali sull‘indicazione della temperatura. Prima del raggiungimento della
temperatura impostata teorica (tolleranza +/-3° C / 5.4°F) il diodo giallo si spegne e si accende il
diodo verde. Dopo ulteriori 10 minuti l‘elemento riscaldante è pronto per l‘uso. Nota: Con il primo
raggiungimento della temperatura desiderata, il valore impostato può essere superato per un
breve periodo di tempo.
Controllare la temperatura mediante un misuratore di temperatura esterno. In caso di
scostamenti l‘elemento riscaldante deve essere ricalibrato: Premere contemporaneamente i
tasti „+“ e „-“ e impostare poi la differenza con i tasti „+“ o „-“.
Se appare „Er1“, l‘elettronica è difettosa. Se appare „Er2“, il termometro a resistenza è difettoso
oppure non è collegato. Inviare l‘apparecchio ad un‘officina specializzata ROTHENBERGER.
Pericolo di ustioni! L’elemento riscaldante può raggiungere una temperatura fino a
290°C / 554°F e deve essere riposto nell’apposita cassetta di regolazione subito
dopo l’uso!
Nel modello P355/12B:
Accendere l’interruttore principale nella scatola dei comandi, l’interruttore si accende con la
luce verde e la temperatura effettiva viene visualizzata sul display. Regolare la temperatura
tra 160°C e 270°C / 320°F e 518°F azionando i tasti – e +.
Nel momento in cui viene raggiunta la temperatura impostata l’indicatore passa da “set” a “actu-
al” e l’indicatore “heat” lampeggia. L’elemento riscaldante è pronto per l’uso dopo ulteriori 10 mi-
nuti.
Controllare la temperatura utilizzando un apparecchio di misurazione della temperatura.
Il termoregolatore è impostato in modo ottimale nello stabilimento di produzione, se la tempera-
tura di superficie effettiva non dovesse coincidere con il valore visualizzato, è possibile eseguire
un offset. Posizionare in tal senso l’interruttore a levetta sulla posizione 0, azionare i pulsanti - e
+ e accendere l’interruttore a levetta, dopodiché sul display appare “OFF“, “SET“ e quindi il val-
ore offset impostato. Impostare corrispondentemente l’offset azionando i pulsanti – e + e salvar-
lo remendo questi tasti, poi viene visualizzato di nuovo il valore effettivo.
Nel modello P500-630/18-24B Plus:
Inserire l’interruttore principale nel box comandi / elemento riscaldante (l’interruttore diventa
verde). Impostare la temperatura eventualmente richiesta (v. regolatore di temperatura).
L’indicatore nel display mostra di solito l’effettivo valore della temperatura. Secondo DVS
l’elemento riscaldante è pronto all’esercizio 10 minuti dopo il raggiungimento della temperatura
nominale.
Controllare la temperatura utilizzando un apparecchio di misurazione della temperatura.
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ITALIANO
Pericolo di ustioni! L’elemento riscaldante può raggiungere una temperatura fino a
300°C / 572°F e deve essere riposto nell’apposita cassetta di regolazione subito
dopo l’uso!
La saldatrice è equipaggiata con un regolatore di temperatura digitale del tipo 400.
Il regolatore di temperatura digitale è stato configurato ed impostato in modo ottimale in fabbri-
ca. Per la regolazione della temperatura basta soltanto premere il tasto F, finché non viene
visualizzata l’indicazione „_SP“. A questo punto la temperatura nominale può essere variata in
un campo di 0-300°C / 32-572°F tramite i tasti a freccia.
Se non viene più premuto alcun tasto, verrà di nuovo visualizzata la temperatura reale ed il
regolatore imposta quindi automaticamente la nuova temperatura selezionata. Finché la tem-
peratura reale è più bassa della temperatura nominale impostata, lampeggia la freccia rossa
(low). Se invece la temperatura reale è più alta, allora lampeggia la freccia rossa (high). Quando
il valore nominale impostato corrisponde al valore reale, si illumina la barra verde. Nel caso la
reale temperatura superficiale dell’elemento riscaldante non dovesse corrispondere al valore re-
ale indicato, si potrà immettere un „Offset“. Mantenere a tal fine premuto il tasto F, finché
nel display non viene visualizzata l’indicazione „InP“ (per ca. 7sec.); rilasciare infine il tasto
F. Dopodiché premere ripetutamente il tasto F, finché non viene visualizzata
l’indicazione „oFS“. Dopodiché occorre adattare rispettivamente questo valore. Per terminare la
modifica occorre mantenere premuto il tasto F, finché non viene nuovamente visualizzato il
valore reale.
Attenzione! Tutti gli altri parametri non dovrebbero essere variati!
Impostazione di fabbrica:
Menü „CFG“
„S.tu“ 0
„h.Pb“ 1.0
„h.lt“ 0.68
„h.dt“ 0.17
„h.P.H“ 100
„rst“ 0
„P.rE“ 0
„SoF“ 0
„Lb.t“ 0
„Lb.P“ 25
„FA.P“ 0
Menü „InP“
„Ctr“ 8
„tYP“ 16
„FLt“ 0.1
„FLd“ 0.5
„dP.S.“ 0
„Lo.S“ 0
„HI.S“ 300
„oFS“ xx
„HI.A“ 0
„Lo.L“ 0
„HI.L“ 280
Menü „Out“
„AL.n“ 0
„r.o.1“ 0
„r.o.2“ 0
„Ct.1“ 20
„Ct.2“ 20
„rEL.“ 0
Menü „PAS“
„Prot“ 32
Nota: tramite la funzione Autotuning le indicazioni in CFG possono mostrare delle lievi deviazio-
ni. Qualora dovessero verificarsi delle oscillazioni di regolazione maggiori, si potrà attivare
la funzione Autotuning con l‘elemento riscaldante in stato freddo (impostare al valore 2 nel
menu CFG il punto „S.tu“; il riazzeramento avviene automaticamente).
Per sollevare la fresatrice e l’elemento riscaldante utilizzare il dispositivo di sollevamento 53410
o 53323 oppure un attrezzo idoneo.
3.2.2 Misure da adottare per preparare la saldatura
Nel caso di tubi con diametro inferiore rispetto al diametro max da sottoporre a saldatura
della macchina è richiesto il montaggio dei seguenti riduttori del diametro del tubo da sot-
toporre a lavorazione con le viti ad esagono cavo disponibili tra gli accessori.
ROWELD P200B: Ø63-140mm: costituito da 6 semigusci con superficie di serraggio larga e da
2 semigusci con superficie di serraggio stretta. Ø160-180mm: costituito da 8 semigusci con su-
perficie di serraggio larga.
ROWELD P160-355/5-12B: costituito da 6 semigusci con superficie di serraggio larga e da 2
semigusci con superficie di serraggio stretta.
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ROWELD P500-630/18-24B Plus: fino ad un diametro di 450mm costituito da 6 semigusci con
superficie di serraggio larga e da 2 semigusci con superficie di serraggio stretta, a partire da un
diametro di 500 mm da 8 semigusci con superficie di serraggio larga.
Occorre osservare che i semigusci con la superficie di serraggio stretta devono essere
posizionati nei due elementi di serraggio di base inferiori esterni. Solo per la saldatura
tubo/curva di tubo questi vengono inseriti nella parte inferiore e superiore dell’elemento di ser-
raggio base sinistro.
Inserire i tubi di plastica o pezzi stampati da sottoporre a saldatura nel dispositivo di serrag-
gio (in caso di tubi più lunghi < 2,5m si devono impiegare cavalletti su ruote) e serrare i dadi
di ottone sugli utensili di serraggio superiori. Compensare eventuali difetti di acircolarità dei
tubi serrando o svitando i dadi di ottone.
Nel modello P200B:
In caso di saldatura tubo-tubo la macchina viene azionata con 4
ganasce di base (posizione di saldatura A).
In caso di saldature tubo-raccordo strette (posizione di saldatu-
ra B) è possibile rimuovere la quarta ganascia. Per fare ciò,
rimuovere le viti (3) e allentare lievemente le viti (5). È quindi
possibile smontare la quarta ganascia unita alla base. Svitare
infine i distanziatori (4) e sostituirli con le viti (3).
Per saldature tubo/tubo, i distanziali devono scattare in sede nei due
elementi di serraggio sul lato sinistro (stato di consegna).
Attenzione: I distanziali non devono mai essere montati sfalsati in diagonale!
Ciascun tubo viene tenuto fermo da due elementi di serraggio.
P160/5B: Per saldature tubo/raccordo i distanziali devono scattare in
sede nei due elementi di serraggio centrali.
P250-355/8-12B: Per saldature tubo/raccordo i distanziali devono
scattare in sede nei due elementi di serraggio centrali e l’estrattore
dell’elemento riscaldante deve essere agganciato negli elementi di ser-
raggio sul lato sinistro. In caso di lavorazione di alcuni raccordi in de-
terminate posizioni, ad esempio arco in orizzontale, leghe di presalda-
tura, è necessario rimuovere l’estrattore dell’elemento riscaldante.
P500-630/18-24B Plus: Per saldature tubo/raccordo i distanziali devo-
no essere ribaltati e fatti scattare in sede nell’elemento di serraggio
centrale.
Attenzione: I distanziali non devono mai essere montati sfalsati in diagonale!
Il tubo viene inserito in tre elementi di serraggio e il raccordo viene tenuto fermo da un ele-
mento di serraggio. L’elemento di serraggio regolabile può essere spinto sull’asta in base a
come richiesto dalle condizioni di spazio durante il serraggio e la saldatura.
In fase di spostamento dei pezzi verificarne il corretto posizionamento in sede nell’utensile di
serraggio.
Mantenere una distanza di sicurezza dalla macchina, non salire né appoggiarsi sulla
macchina. Tenere le altre persone lontane dall’area di lavoro!
Verificare altresì che l’elemento riscaldante abbia raggiunto la propria temperatura di eser-
cizio.
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ATTENZIONE!!! Per garantire una distribuzione omogenea del calore sull’intero elemento
riscaldante, quest’ultimo può essere inserito al più presto dopo 10 minuti dal raggiungi-
mento della temperatura nominale. Controllare la temperatura mediante un apparecchio
di misura e, se necessario, regolare!
Introdurre la fresatrice elettrica in mezzo ai pezzi da sottoporre a saldatura.
P500-630/18-24B Plus: Controllare il senso di rotazione! Le macchine sono impostate
dalla fabbrica per rotazione destrorsa!
Inserirla la fresatrice. Le lame della pialla devono muoversi in direzione di taglio, in caso
contrario commutare l’invertitore di fase sulla spina con un utensile appropriato.
Pericolo di lesioni! Durante l’esercizio mantenere una distanza di sicurezza dalla
macchina e non afferrare le lame rotanti. Azionare la fresatrice solo se inserita
(posizione di lavoro) e infine riposizionarla nell’apposita cassetta. La funzionalità
dell’interruttore di sicurezza nella fresatrice deve essere garantita costantemente
per impedire un azionamento imprevisto al di fuori della macchina.
Girare completamente la valvola di regolazione della pressione in senso antiorario.
Spingere la leva di comando verso sinistra e aumentare lentamente la pressione di fresatura
fino a raggiungere il valore ottimale.
Una pressione troppo elevata della fresa può causare il surriscaldamento e il dan-
neggiamento dell’avanzamento di fresatura. In caso di sovraccarico o arresto del
motore della fresatrice, allontanare la macchina e ridurre la pressione!
Dopo che il truciolo di piallatura con uno spessore del truciolo inferiore o uguale a 0,2 mm
fuoriesce ininterrottamente dalla fresatrice, spingere la leva di comando verso destra e sep-
arare la macchina.
Spegnere la fresatrice e attendere l’arresto completo dei dischi di piallatura. Rimuovere la
fresatrice dalla macchina base e depositarla nella cassetta di regolazione.
Ricongiungere gli utensili e scaricare la pressione attraverso l’apertura della valvola di sfiato
della pressione.
Verificare che le superfici di saldatura siano allineate in piano, in parallelo e assialmente.
In caso contrario, occorre ripetere l’operazione di fresatura. La trasposizione assiale tra i pezzi
di lavorazione (secondo DVS) non deve superare il 10% dello spessore della parete, mentre lo
spiraglio tra le superfici piane non deve superare 0,5mm. Con un attrezzo pulito (ad es. pennel-
lo) rimuovere eventuali trucioli presenti nel tubo.
Attenzione! Le superfici fresate e preparate per la saldatura non devono mai essere
toccate con le mani e devono essere prive di qualsiasi genere di impurità!
3.2.3 Procedimento di saldatura
Pericolo di schiacciamento! Durante lo spostamento simultaneo degli utensili di
serraggio e dei tubi mantenere una distanza di sicurezza dalla macchina. Non ap-
poggiarsi mai alla macchina!
Durante un nuovo spostamento contemporaneo delle estremità dei pezzi occorre rilevare la
pressione di spostamento del pezzo sul manometro dell’unità idraulica (pressione di trasci-
namento).
Per pressione di trascinamento del pezzo si intende la pressione minima necessaria per effet-
tuare lo spostamento assiale del pezzo in funzione di lunghezza e peso. Questo valore deve es-
sere rilevato in modo esatto, a questo scopo è necessario attivare e disattivare ripetutamente la
macchina e regolare la valvola di regolazione della pressione finché la macchina sta per arre-
starsi. Il valore della pressione di trascinamento rilevato deve essere aggiunta alla pressione di
compensazione, di riscaldamento e di assemblaggio.
Inserire l’elemento riscaldante in mezzo ai due pezzi nella macchina base assicurarsi che i
supporti della piastra riscaldante siano in sede negli intagli dell’estrattore.
Azionare la macchina, regolare e mantenere costante la pressione di compensazione e la
pressione di trascinamento necessarie.
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Non appena viene raggiunta la necessaria altezza del cordone in modo uniforme per tutto il
perimetro dei due tubi, scaricare la pressione aprendo lentamente la valvola di decompres-
sione.
Regolare la pressione in modo tale da garantire ancora un contatto uniforme, in quasi totale
assenza di pressione, delle estremità del pezzo con l’elemento riscaldante (riscaldamento
iniziale).
Chiudere di nuovo la valvola di decompressione prestando attenzione che le estremità del
pezzo non perdano il contatto con l’elemento riscaldante.
Al termine della fase di riscaldamento iniziale i pezzi vengono di nuovo allontanati,
l’elemento riscaldante viene rimosso e le estremità del pezzo vengono riavvicinate. Incre-
mentare quindi la pressione in modo il più possibile lineare rispetto alla pressione di assem-
blaggio e mantenerla per tutta la fase di raffreddamento.
Controllare regolarmente la pressione e, se necessario, aumentarla. In caso di eccessiva
perdita di pressione, far controllare il sistema idraulico.
Attenzione: Durante i primi 20 fino a 100 secondi tenere premuta la leva selettrice e
quindi rilasciarla (in posizione intermedia).
Riporre l’elemento riscaldante nella cassetta di regolazione.
Al termine della fase di raffreddamento, scaricare completamente la pressione aprendo la
valvola di decompressione, smontare i pezzi saldati e rimuoverli.
Allontanare la macchina base, stilare un protocollo. La macchina è pronta per il successivo
ciclo di saldatura.
Tutti i parametri di saldatura possono essere ricavati dalle tabelle di saldatura allegate.
3.2.4 Messa fuori servizio
Disinserire l’elemento riscaldante.
Far raffreddare l’elemento riscaldante o riporlo in modo tale da non incendiare i
materiali adiacenti!
Staccare la spina dalla presa della fresatrice, dell’elemento riscaldante e della centralina id-
raulica e riavvolgere il cavo.
Trasportare il gruppo idraulico solo in posizione orizzontale e spegnerlo; in caso di
posizione trasversale, l’olio fuoriesce dal bocchettone di ventilazione e sfiato con
astina di livello!
Staccare i flessibili idraulici e riavvolgerli.
Attenzione! Proteggere i giunti da tracce di sporco!
3.3 Rivendicazioni generali
Poiché gli influssi atmosferici ed ambientali influiscono in maniera determinante sulla saldatura,
sono assolutamente da rispettare le rispettive prescrizioni e direttive DVS 2207, parte 1, 11 e
15. Al di fuori della Germania valgono le rispettive direttive nazionali.
I lavori di saldatura devono essere costantemente controllati con la massima accuratezza!
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3.4 Informazioni importanti riguardanti i parametri di saldatura
Tutti i necessari parametri di saldatura, quali ad esempio temperatura, forza e tempo sono da
apprendere nelle direttive DVS 2207, parte 1, 11 e 15. Al di fuori della Germania valgono le
rispettive direttive nazionali.
Riferimento: DVS Media GmbH, Aachener Str. 172, 40223 Düsseldorf
Postfach 10 19 65, 40010 Düsseldorf, Tel.: +49 (0) 211 / 15 91 – 0
Email: media@dvs-hg.de internet: www.dvs-media.info
In casi singoli al produttore dei tubi sono assolutamente da richiedere i parametri di lavorazione
specifici al rispettivo materiale utilizzato.
I parametri di saldatura specificati nelle tabelle di saldatura allegate sono valori di riferimento,
per i quali la ditta ROTHENBERGER non potrà assumersi alcuna responsabilità!
I valori riportati nelle tabelle di saldatura per la pressione di compensazione e di assemblaggio
sono stati calcolati secondo la seguente formula:
Pressione P [bar] = superficie di saldatura A [mm²] x fattore di saldatura SF [N/mm²]
superficie cilindrica Az [cm²] x 10
Fattore di saldatura (SF): PE = 0,15 N/mm², PP = 0,10 N/mm², PVDF = 0,10 N/mm²
4 Cura e manutenzione
Per conservare la funzionalità della macchina sono da osservare i punti seguenti:
Le guide devono essere prive di qualsiasi impurità. In caso di danneggiamenti in superficie
sarà opportuno sostituire le guide, in caso contrario si potrebbero verificare delle perdite di
pressione.
La fresatrice, l’elemento riscaldante e la centralina idraulica devono essere azionati esclu-
sivamente con la tensione indicata sulla targhetta tipo.
Per ottenere dei risultati di saldatura perfetti è necessario mantenere costantemente pulito
l’elemento riscaldante. In caso di danneggiamenti in superficie è comunque necessario
rivestire di nuovo l’elemento riscaldante ovvero sostituirlo. I residui di materiale sul termori-
flettore riducono notevolmente le proprietà antiattaccanti e devono essere eliminati con una
carta non fibrosa e dello spirito (solo con l’elemento riscaldante freddo!).
Controllare il livello dell’olio del gruppo idraulico prima di ogni messa in funzione (il livello
dell’olio dovrebbe essere compreso tra il contrassegno min- e max-). Se necessario, rab-
boccare l’olio della centralina idraulica (HLP – 46, n. art.: 53649).
Sostituire ogni 6 mesi l’olio della centralina idraulica (HLP – 46, n. art.: 53649).
Per evitare anomalie di funzionamento, controllare regolarmente la tenuta ermetica, il corret-
to posizionamento dei giunti a vite e il perfetto stato del cavo elettrico.
I giunti rapidi della centralina idraulica e del pacchetto di flessibili devono essere protetti da
eventuali tracce di sporco. In presenza di tracce di sporco, eliminarle prima di collegare la
macchina.
Il dispositivo di fresatura è equipaggiato con due lame levigate in due lati. In un calo del
rendimento di taglio si possono rivoltare le lame oppure sostituirle con delle nuove.
È necessario accertarsi sempre che le estremità dei tubi ovvero dei pezzi di lavorazione, in
particolare le superfici frontali, siano prive di qualsiasi impurità, poiché altrimenti verrebbe
notevolmente ridotta la durata delle lame.
Secondo il DVS 2208, bisogna far eseguire una verifica annuale della macchi-
na da parte del produttore o di un’officina autorizzata. Per le macchine con un
carico superiore alla media i cicli di controllo devono essere più frequenti!
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5 Accessori
Nome accessorio Numero componente ROTHENBERGER
ROWELD Blocco a rulli, zincato, Gr.1 53055
ROWELD Blocco a rulli, zincato, Gr.2 53056
ROWELD Blocco a rulli, zincato, Gr.3 53057
ROWELD Blocco a rulli, zincato, Gr.4 53058
Dispositivo di sollevamento per P500B 53410
Dispositivo di sollevamento per P630B 53323
Chiave a cricchetto, 13x17, L=250mm 70272
Chiave a cricchetto, 19x22, L=310mm 70274
Chiave a cricchetto, 24x27, L=360mm 70276
Inserti di serraggio di riduzione www.rothenberger.com
6 Servizio clienti
I centri di assistenza ROTHENBERGER sono disponibili per darvi supporto (vedere listino sul
catalogo oppure online) fornendovi inoltre ricambi e assistenza tecnica.
Ordinate gli accessori e i ricambi presso il vostro rivenditore di fiducia oppure il RoService+ onli-
ne:
Telefono: + 49 (0) 61 95 / 800 – 8200
Fax: + 49 (0) 61 95 / 800 – 7491
Email: service@rothenberger.com
www.rothenberger.com
7 Smaltimento
Alcuni componenti dell’attrezzo sono riciclabili e sono da raccogliere differenziatamene. Vi sono
imprese addette e certificate a tali lavori. Per lo smaltimento ecologico dei componenti non rici-
clabili (p.es. rifiuti elettronici) rivolgersi alle imprese competenti.
Solo per Paesi UE:
Non smaltire gli utensili elettrici insieme ai rifiuti domestici! Ai sensi della Direttiva
Europea 2012/19/EU relativa ai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e
alla sua applicazione nel diritto vigente in ambito nazionale, le apparecchiature elettri-
che non più utilizzabili devono essere smaltite in modo differenziato e riciclate secondo
criteri di ecocompatibilità.
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Rothenberger Kunststoffrohr-Stumpfschweißmaschine P 160B Manuale utente

Tipo
Manuale utente
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