Ascon tecnologic TLK33 Guida Rapida

Tipo
Guida Rapida
TLK33
REGOLATORE ELETTRONICO DIGITALE
A MICROPROCESSORE CON COMANDO
DIRETTO PER CELLE DI PELTIER
Quick Guide
14/01 - Code: ISTR_Q_TLK33_I_02_--
ASCON TECNOLOGIC S.r.l.
Viale Indipendenza 56, 27029 Vigevano (PV) ITALY
TEL.: +39 0381 69871 - FAX: +39 0381 698730
http:\\www.ascontecnologic.com
PREFAZIONE
DNel presente manuale sono contenute le informazioni neces-
sarie ad una corretta installazione e le istruzioni per l’utilizzo
e la manutenzione del prodotto, si raccomanda pertanto di
leggerlo attentamente e di conservarlo.
La presente pubblicazione è di esclusiva proprietà di Ascon Tecnologic
S.r.l. la quale pone il divieto assoluto di riproduzione e divulgazione,
anche parziale, se non espressamente autorizzata. Ascon Tecnologic
si riserva di apportare modifiche estetiche e funzionali in qualsiasi
momento e senza alcun preavviso.
Ascon Tecnologic ed i suoi legali rappresentanti non si ritengono in
alcun modo responsabili per eventuali danni a persone, cose o animali
derivanti da manomissioni, uso improprio, errato o comunque non
conforme alle caratteristiche dello strumento.
D Qualora un guasto o un malfunzionamento dell’apparecchio
possa creare situazioni pericolose o dannose per persone, cose
o animali si ricorda che l’impianto deve essere predisposto con
dispositivi elettromeccanici aggiuntivi atti a garantire la sicurezza.
Per ulteriori informazioni, scaricare il manuale di istruzioni dal sito:
www.ascontecnologic.com
DESCRIZIONE STRUMENTO
DESCRIZIONE GENERALE
Il
TLK 33
è un regolatore digitale a microprocessore
single loop
dedicato al controllo di
celle di Peltier
, con regolazione
PID a doppia
azione
(diretta e inversa) e funzioni di
AUTOTUNING FAST
,
SELFTU-
NING
con calcolo automatico del parametro
Fuzzy overshoot control
.
La regolazione PID attuata dallo strumento dispone di un particolare
algoritmo a
due gradi di libertà
che ottimizza in modo indipendente
le prestazioni di regolazione in presenza di perturbazioni del proces-
so e di variazioni del Set Point. L’apparecchio dispone di
un’uscita
con inversione automatica di polarità per il comando diretto di
celle di Peltier
da 12 a 24 VDC con un assorbimento massimo di
7 A
ed inoltre può avere sino a
2 uscite di allarme
per il pilotaggio
di relè statici (SSR). Lo strumento prevede la memorizzazione di
4
Set-Point
di regolazione e offre inoltre la possibilità di disporre di
2
ingressi digitali
programmabili e di un’
interfaccia di comunicazione
seriale RS485 con
protocollo
di comunicazione
MODBUS-RTU
e con
velocità di trasmissione sino a
38400 baud
. Il valore di processo (PV)
viene visualizzato su
4 display ross
i mentre lo stato delle uscite viene
segnalato da
4 LED
. L’apparecchio dispone inoltre di un indicatore di
scostamento programmabile costituito da
3 LED
.
In funzione della sonda che si desidera collegare all’ingresso sono
disponibili
4 modelli
:
D
Per termoresistenze Pt100, termocoppie (J, K, S e Sensori ad
infrarosso ZIS), segnali in mV (0 ÷ 50/60 mV, 12 ÷ 60 mV).
E
Per termistori PTC o NTC, termocoppie (J, K, S e Sensori ad
infrarosso ZIS), segnali in mV (0 ÷ 50/60 mV, 12 ÷ 60 mV).
I
Per segnali analogici normalizzati 0/4 ÷ 20 mA.
V
Per segnali analogici normalizzati 0 ÷ 1 V, 0/1 ÷ 5V, 0/2 ÷ 10V
Altre importanti funzioni presenti sono: Raggiungimento Set Point
a velocità controllata, controllo a due spezzate con tempo di manteni-
mento intermedio, protezione parametri su vari livelli, la configura-
zione dei parametri mediante il dispositivo A01.
DESCRIZIONE DEL PANNELLO FRONTALE
TLK33
P
U
Heat Cool AL1 Al2
1
3
4
10
9
5
2
6 11 13 7 812
1. :
Utilizzato per accedere alla programmazione dei parametri di
funzionamento e per confermare la selezione;
2. :
Utilizzato per il decremento dei valori da impostare e per la
selezione dei parametri. Se mantenuto premuto consente inoltre
di passare al precedente livello di programmazione sino ad uscire
dalla modalità di programmazione;
3.
: Utilizzato per l’incremento dei valori da impostare e per la
selezione dei parametri. Se mantenuto premuto consente inoltre
di passare al precedente livello di programmazione sino ad uscire
dalla modalità di programmazione. Quando non ci si trova in
modalità di programmazione consente di visualizzare la potenza
di regolazione in uscita;
4.
: Tasto dal funzionamento programmabile tramite il parametro
USrb. Può essere configurato per: Attivare Autotuning o
Selftuning, Mettere lo strumento in regolazione manuale, Tacitare
l’allarme, Cambiare il Set Point attivo, Disattivare la regolazione;
5. LED Heat:
Indica un’azione di riscaldamento in corso;
6. LED Cool:
Indica un’azione di raffreddamento in corso;
7. LED AL1:
Indica lo stato dell’uscita AL1;
8. LED AL2:
Indica lo stato dell’uscita AL2;
9. Led AT/ST:
Indica la funzione Selftuning inserita (acceso) o
Autotuning in corso (lampeggiante);
10.
LED SET: Lampeggiando indica l’ingresso nella modalità di
programmazione;
11. LED
: Indice di scostamento: il valore di processo è inferiore
rispetto al Set Point impostato al parametro AdE;
12. LED
: Indice di scostamento: il valore di processo è all’interno
del campo [SP + AdE ÷ SP - AdE];
13. LED
: Indice di scostamento il valore di processo è maggiore
rispetto al Set Point impostato al parametro AdE.
PROGRAMMAZIONE
IMPOSTAZIONE RAPIDA DEI SET POINT
Questa procedura permette di impostare in modo veloce il Set Point
attivo ed eventualmente le soglie di allarme. La normale modalità
di programmazione dei Set Point avviene premendo e rilasciando
rapidamente il tasto , il display visualizzerà SP n (n è il numero del
Set Point attivo) alternato al valore impostato. Per modificarlo agire sui
tasti per incrementare il valore o per decrementarlo. Questi tasti
agiscono a passi di un digit ma se mantenuti premuti oltre un secondo il
valore si incrementa o decrementa in modo veloce e, dopo due secondi
nella stessa condizione, la velocità aumenta ulteriormente per consentire
il rapido raggiungimento del valore desiderato. Una volta impostato il
valore desiderato, premendo il tasto si esce dalla modalità rapida di
impostazione oppure si passa alla visualizzazione delle soglie di allarme
AL1, AL2. L’uscita dal modo di impostazione rapida dei Set Point avviene
alla pressione del tasto dopo la visualizzazione dell’ultimo Set Point
oppure, automaticamente, non agendo su alcun tasto per circa 15 secon-
di, trascorsi i quali il display tornerà al normale modo di funzionamento.
SELEZIONE DEGLI STATI DI REGOLAZIONE E PROGRAM-
MAZIONE DEI PARAMETRI
Premendo il tasto e mantenendolo premuto per circa 2 s si
accede al menu di selezione principale. Mediante i tasti
o
è
possibile quindi scorrere le selezioni:
Etichetta Modalità
oPEr Per accedere al menu dei parametri operativi
ConF Per accedere al menu dei parametri di configurazione
oFF Pone il regolatore nello stato di regolazione OFF
rEG Pone il regolatore in stato di regolazione automatica
tunE Attiva la funzione di Autotuning o Selftuning
oPLo Pone il regolatore in manuale e permette di impostare la
potenza di regolazione in % mediante i tasti
e
Una volta selezionata la voce desiderata premere il tasto per con-
fermarla. Le selezioni oPEr e ConF fanno accedere a sottomenu
contenenti più parametri e precisamente:
oPEr Menu parametri operativi: contiene normalmente i parametri
di impostazione del Set Point
SP1
ma può contenere tutti i
parametri desiderati;
ConF Menu parametri di configurazione: contiene tutti i parametri
operativi e i parametri di configurazione funzionamento
(Configurazione allarmi, regolazione, ingresso, ecc.).
Per accedere al menu ConF selezionare quindi l’opzione ConF, pre-
mere il tasto e il display mostrerà 0. A questo punto impostare,
attraverso i tasti
e
, il numero riportato all’ultima pagina di
questo manuale e premere il tasto . Se si imposta una password
errata lo strumento ritorna nello stato di regolazione in cui si trovava
precedentemente. Se la password è corretta il display visualizzerà
il codice che identifica il primo gruppo di parametri (]SP) e con i
tasti
e
sarà possibile selezionare il gruppo di parametri che si
intende editare. Una volta selezionato il gruppo di parametri deside-
rato premere il tasto e verrà visualizzato il codice che identifica
il primo parametro del gruppo selezionato. Sempre con i tasti
e
si può selezionare il parametro desiderato e, premendo il tasto
, il display visualizzerà alternativamente il codice del parametro e
la sua impostazione che potrà essere modificata con i tasti
e
.
Impostato il valore desiderato premere nuovamente il tasto : il
nuovo valore verrà memorizzato e il display mostrerà nuovamente
solo la sigla del parametro selezionato. Agendo sui tasti
e
è quindi possibile selezionare un altro parametro del gruppo (se
presente) e modificarlo come descritto. Per tornare a selezionare un
altro gruppo di parametri mantenere premuto il tasto
o
per
circa 2 s trascorsi i quali il display tornerà a visualizzare il codice del
gruppo di parametri. Quando questo accade rilasciare il tasto pre-
muto e con i tasti
e
sarà possibile selezionare un altro gruppo
ed accedere ai suoi parametri come descritto precedentemente. Per
uscire dal modo di programmazione non agire su alcun tasto per
circa 20 s, oppure mantenere premuto il tasto
o
oltre 2 s
sino ad uscire dalla modalità di programmazione. Le modalità di
programmazione e di uscita dalla programmazione del menu OPEr
sono le stesse descritte per il menu ConF con la differenza che per
accedere al menu OPEr non è richiesta la Password.
DLo strumento viene programmato in fabbrica con tutti i
parametri, ad eccezione dei Set Point SP1, 2, 3, 4), pro-
grammabili nel menu ConF allo scopo di prevenire errate
programmazioni accidentali da parte di utenti non esperti.
LIVELLI DI PROGRAMMAZIONE PARAMETRI
Il menu OPEr contiene normalmente i parametri di impostazione dei
Set point, tuttavia è possibile fare comparire o scomparire a questo
livello tutti i parametri desiderati mediante la seguente procedura:
- Accedere al menu ConF e selezionare il parametro che si vuole
rendere o non rendere programmabile nel menu OPEr;
- Una volta selezionato il parametro se il LED SET è spento significa
che il parametro è programmabile solo nel menu ConF se invece
è acceso significa che il parametro è programmabile anche nel
menu OPEr.
- Per modificare la visibilità del parametro premere il tasto
: il
LED
SET
cambierà stato indicando il livello di accessibilità del
parametro (acceso = menu OPEr e ConF; spento = solo ConF).
Al livello di impostazione rapida dei Set Point saranno resi visibili il
Set Point Attivo e le soglie di allarme solo se i relativi parametri sono
configurati come operativi (sono cioè presenti nel menu OPEr).
La possibile modifica di questi Set con la procedura descritta è invece
subordinata a quanto programmato al parametro Edit (contenuto
nel gruppo ]PAn). Questo parametro può essere impostato come:
SE
Il Set point attivo risulta editabile mentre le soglie di allarme
non sono editabili;
AE
Il Set point attivo risulta non editabile mentre le soglie di
allarme sono editabili;
SAE
Sia il Set point attivo che le soglie di allarme sono editabili;
SAnE
Sia il Set point attivo che le soglie di allarme non sono editabili.
STATI DI REGOLAZIONE
Il controllore può assumere 3 diversi stati : regolazione automatica (rEG),
regolazione disattivata (oFF) e regolazione manuale (oPLo). Lo
strumento può passare da uno stato di regolazione all’altro:
- Da tastiera selezionando lo stato desiderato nel menu di selezione
principale;
- Da tastiera tramite il tasto
programmando opportunamente il
parametro USrb (USrb =
tunE
,
oPLo
e
OFF
) si può passare dallo
stato
rEG
allo stato programmato al parametro e viceversa.
- Da ingresso digitale programmando opportunamente il parametro
diF (diF =
OFF
) si può passare dallo stato
rEG
allo stato
oFF
.
- Automaticamente (lo strumento si porta nello stato
rEG
al termine
dell’esecuzione dell’autotuning).
All’accensione, lo strumento si porta automaticamente nello stato che
aveva al momento dello spegnimento.
Regolazione automatica (rEG)
Lo stato di regolazione automatica è il normale stato di funziona-
mento del controllore. Durante la regolazione automatica è possibile
visualizzare la potenza di regolazione sul display
SV
premendo il
tasto
.
I valori visualizzabili per la potenza variano da:
H100
(100% di potenza in uscita con azione inversa o caldo) a
C100
(100% di potenza in uscita con azione diretta o freddo).
Regolazione disattivata (oFF)
Lo strumento può essere messo in stato di
OFF
, il che significa che la
regolazione e le relative uscite vengono disattivate. Le uscite di allarme
invece risultano normalmente operative.
Regolazione manuale Bumpless (oPLo)
Tramite questa opzione è possibile impostare manualmente la percen-
tuale di potenza fornita in uscita dal regolatore disattivando la regola-
zione automatica. Quando lo strumento viene messo in regolazione
manuale la percentuale di potenza attuata, visualizzata dal display SV, è
l’ultima fornita in uscita e può essere editata mediante i tasti e .
In caso di regolazione di tipo
ON
/
OFF
lo
0%
corrisponde all’uscita
disattivata mentre un qualsiasi valore diverso da
0
corrisponde all’u-
scita attivata. Come nel caso della visualizzazione i valori impostabili
per la potenza variano da
H100
(100% di potenza in uscita con azione
inversa) a
C100
(100% di potenza in uscita con azione diretta).
Per riportare il regolatore nello stato di regolazione automatica, selezio-
nare rEG nel menu di selezione.
SELEZIONE DEL SET POINT ATTIVO
Lo strumento permette di impostare fino a 4 diversi Set Point di rego-
lazione (SP1, SP2, SP3, SP4) e poi di selezionare quale rendere attivo.
Il numero massimo di Set Point viene determinato dal parametro nSP
nel gruppo di parametri ]SP. Il Set Point attivo può essere selezionato:
- Attraverso il parametro SPAt nel gruppo di parametri ]SP;
- Mediante il tasto
se il parametro USrb =
CHSP
;
- Mediante gli ingressi digitali opportunamente programmati attra-
verso il parametro diF (diF =
CHSP
,
SP1.2
,
SP1.4
o
HE.Co
);
- Automaticamente tra
SP1
e
SP2
nel caso venga impostato un
tempo di mantenimento dur.t;
I Set point
SP1, SP2, SP3, SP4
, saranno visibili in funzione del numero
massimo di Set Point selezionato al parametro nSP e saranno impo-
stabili con un valore compreso tra il valore programmato al parametro
SPLL e il valore programmato al parametro SPHL.
AVVERTENZE PER L’USO
USI CONSENTITI
D Lo strumento è stato concepito come apparecchio di misura
e regolazione in conformità con la norma EN60730-1
per il
funzionamento ad altitudini sino a 2000 msl.
L’utilizzo dello strumento in applicazioni non espressamente previste
dalla norma sopra citata deve prevedere tutte le adeguate misure di
protezione. Lo strumento
NON deve
essere utilizzato in ambienti
con atmosfera pericolosa (infiammabile od esplosiva) senza una
adeguata protezione.
DSi ricorda che l’installatore deve assicurarsi che le norme
relative alla compatibilità elettromagnetica siano rispettate
anche dopo l’installazione dello strumento, eventualmente
utilizzando appositi filtri.
AVVERTENZE PER L’INSTALLAZIONE
Lo strumento, in contenitore DIN 35 x 78 mm , è concepito per
il montaggio ad incasso a pannello entro un involucro. Praticare
quindi un foro 29 x 71 mm ed inserirvi lo strumento fissandolo con
l’apposita staffa fornita. Per ottenere il grado di protezione frontale
dichiarato si utilizzi il tirante a vite opzionale (si contatti Ascon
Tecnologic per ulteriori dettagli).
- Evitare di collocare la parte interna dello strumento in luoghi con
elevata umidità che possa provocare condensa o con sporcizia che
possa introdurre nello strumento parti o sostanze conduttive.
- Assicurarsi che lo strumento abbia una adeguata ventilazione ed
evitare l’installazione in contenitori dove sono collocati dispositivi
che possano portare lo strumento a funzionare al di fuori dai limiti
di temperatura dichiarati.
- Installare lo strumento il più lontano possibile da fonti che pos-
sono generare disturbi elettromagnetici come motori, teleruttori,
relè, elettrovalvole ecc..
DIMENSIONI [mm]
Strumento
TLK33
P
U
Heat Cool AL1 Al2
35
28
19
66478 11.5
Foratura del pannello
29+0.6
71
+0.6
mm
RECOMMENDED
PANEL CUTOUT
min. 12 mm
min. 15 mm
Staffe di fissaggio
Panel + Gasket max. 12 mm (#1)
max. 29 mm (#2)
“Butterfly” type
brackets (#1)
Screw type
bracket (#2)
34
4386
COLLEGAMENTI ELETTRICI
Effettuare le connessioni collegando un solo conduttore per morset-
to e seguendo lo schema riportato, controllando che la tensione di
alimentazione sia quella indicata sullo strumento e che l’assorbimento
degli attuatori collegati allo strumento non sia superiore alla corrente
massima consentita. Lo strumento, essendo previsto per collegamento
permanente entro un’apparecchiatura, non è dotato né di interruttore
né di dispositivi interni di protezione da sovracorrenti. Si raccomanda
pertanto di prevedere l’installazione di un interruttore/sezionatore di tipo
bipolare, marcato come
dispositivo di disconnessione
, che interrompa
l’alimentazione dell’apparecchio. Tale interruttore deve essere posto
il più possibile vicino allo strumento e in luogo facilmente accessibile
dall’utilizzatore. Inoltre si raccomanda di:
- Proteggere adeguatamente tutti i circuiti connessi allo strumento con
dispositivi (es. fusibili) adeguati alle correnti circolanti;
- Utilizzare cavi con isolamento appropriato alle tensioni, alle tempera-
ture e alle condizioni di esercizio;
- Fare in modo che i cavi relativi ai sensori di ingresso siano tenuti
lontani dai cavi di alimentazione e da altri cavi di potenza al fine di
evitare l’induzione di disturbi elettromagnetici;
- Se alcuni cavi utilizzati per il cablaggio sono schermati si colleghi la
calza di schermo a terra da un solo lato.
- Per l’alimentazione dello strumento si raccomanda l’uso di un
alimentatore con tensione compresa tra 12 e 24 VDC di potenza tale
da consentire il pilotaggio della cella di Peltier e dello strumento.
Lo
strumento non presenta alcun isolamento tra alimentazione, uscite
e ingresso pertanto si raccomanda di verificare che la sonda risulti
isolata rispetto all’alimentazione e alle uscite.
- Per applicazioni che prevedano l’installazioni di più strumenti si
consiglia di utilizzare un alimentatore per ogni apparecchio in quanto
non vi è isolamento tra alimentazione ed ingresso.
D
Prima di collegare le uscite agli attuatori
si raccomanda di
controllare che i parametri impostati siano quelli desiderati e
che l’applicazione funzioni correttamente onde evitare ano-
malie nell’impianto che possano causare danni a persone,
cose o animali.
Schema elettrico di collegamento
21 12109756 8 1143
1413 2422211917 18 20 231615
DI1 DI2 B AGND
RS485
OUT 12VDC (max. 20 mA)
TC/mV
Pt100
4 ÷ 20 mA active
PTC-NTC
4 ÷ 20 mA passive (2 wires)
Ext.
gen.
0/4 ÷ 20 mA active
0 ÷ 50/60 mV; 0 ÷ 1 V; 0/1 ÷ 5 V; 0/2 ÷ 10 V
SSR = 10 mA/10 V
CAL2AL1
SUPPLY
12 ÷ 24 V
Peltier module
7 A max.
+ Cool + Heat
Nota:
Il collegamento della cella di Peltier allo strumento indicato
nello schema elettrico prevede sempre un controllo a doppia
azione in quanto è lo strumento che provvede automatica-
mente a comandare e polarizzare la cella in funzione dell’azione
che deve attuare (HEAT o COOL). Tuttavia nel caso particolare
in cui si desideri far eseguire all’attuatore una sola azione è
possibile collegare la cella di Peltier in modo che lo strumento
1413 1917 181615
Heat & Cool Auto
+ Cool + Heat
++
Cool
only
Heat
only
ACCESSORI
Lo strumento è dotato di un connettore che permette il collegamento
di alcuni accessori che consentono di effettuare alcune funzioni
“fuori-linea”.
CONFIGURAZIONE PARAMETRI CON A01
L’A01 è utilizzabile per la programmazione in serie di strumenti
che devono avere la stessa configurazione dei parametri o per
conservare una copia della programmazione di uno strumento e
poterla ritrasferire rapidamente. Lo stesso dispositivo consente
la connessione tramite porta USB ad un PC con il quale, attraverso
l’apposito software di configurazione per strumenti “AT Universal-
Config”, è possibile configurare i parametri di funzionamento. Per
l’utilizzo del dispositivo A01 è possibile alimentare solo il dispositivo
o solo lo strumento.
Per maggiori informazioni fare riferimento al Manuale d’uso dell’A01.
PARAMETRI PROGRAMMABILI
Di seguito vengono descritti tutti i parametri di cui lo strumento può essere dotato, si fa presente che alcuni di essi potranno non essere
presenti o perché dipendono dal tipo di strumento utilizzato o perché sono automaticamente disabilitati in quanto parametri non necessari.
Gruppo ]sp - Parametri relativi ai Set Point
Parametro Descrizione Campo Default Note
1 nSP Numero Set point programmabili 1 ÷ 4 1
2 SPAt Set point Attivo 1 ÷ nSP 1
3 SP1 Set Point 1 SPLL ÷ SPHL 0
4 SP2 Set Point 2 SPLL ÷ SPHL 0
5 SP3 Set Point 3 SPLL ÷ SPHL 0
6 SP4 Set Point 4 SPLL ÷ SPHL 0
7 SPLL Set Point minimo -1999 ÷ SPHL -1999
8 SPHL Set Point massimo SPLL ÷ 9999 9999
Gruppo ]inp - Parametri relativi agli ingressi
Parametro Descrizione Campo Default Note
9 SEnS Tipo sonda in ingresso
Ingresso di tipo d:
J Termocoppia J
CrAL Termocoppia K
S Termocoppia S
Ir.J Sensore IRS J
Ir.CA Sensore IRS K
Pt1 Termoresistenza Pt100
0.50 0 ÷ 50 mV
0.60 0 ÷ 60 mV
12.60 12 ÷ 60 mV
Pt1
Ingresso di tipo e:
J Termocoppia J
CrAL Termocoppia K
S Termocoppia S
Ir.J Sensore IRS J
Ir.CA Sensore IRS K
Ptc Termistore PTC KTY81-121
ntc Termistore NTC 103-AT2
0.50 0 ÷ 50 mV
0.60 0 ÷ 60 mV
12.60 12 ÷ 60 mV
Ptc
Ingresso di tipo i:
0.20 0 ÷ 20 mA
4.20 4 ÷ 20 mA
4.20
Ingresso di tipo v:
0.1 0 ÷ 1 V
0.5 0 ÷ 5 V
1.5 1 ÷ 5 V
0.10 0 ÷ 10 V
2.10 2 ÷ 10 V
0.10
10 SSC Limite inferiore scala ingresso segnali V/I -1999 ÷ FSC 0
11 FSC Limite superiore scala ingresso segnali V/I SSC ÷ 9999 0
12 dP Numero di cifre decimali Pt1/Ptc/ntc 0/1
Segnali normalizzati: 0 ÷ 3 0
13 Unit Unità di misura della temperatura Pt1/Ptc/ntc °C/°F °C
14 FiL Filtro digitale ingresso 0FF ÷ 20.0 s 0.2
15 OFSt Offset della misura -1999 ÷ 9999 0
16 rot Rotazione della retta di misura 0.000 ÷ 2.000 1.000
17 InE Condizioni per funzionamento OPE in caso di
errore di misura
OUr Over e Under range
Or Solo Over-range
Ur Solo Under-range
OUr
18 OPE Potenza in uscita in caso di errore di misura -100 ÷ 100% 0
19 diF Funzione ingresso digitale
noF Nessuna funzione
Aac Reset memoria allarmi mediante DI1
ASi Tacitazione allarmi mediante DI1
HoLd Blocco misura mediante DI1
OFF Messa in OFF mediante DI1
CHSP Selezione Set point a rotazione mediante DI1
SP1.2 Selezione Set “SP1” e “SP2” mediante DI1
SP1.4 Selezione Set Point mediante DI1 e DI2
noF
Gruppo ]al1 - Parametri relativi all’allarme 1
Parametro Descrizione Campo Default Note
20 AL1t Tipo allarme AL1
LoAb Minima assoluto
HiAb Massima assoluto
LHAb Finestra assoluti
LodE Minima relativo
HidE Massima relativo
LHdE Finestra relativi
LoAb
21 Ab1 Configurazione funzionamento allarme AL1
0 ÷ 15:
+1 Non attivo all’avviamento
+2 Ritardato
+4 Memorizzato
+8 Tacitabile
0
22 AL1 Soglia allarme AL1 AL1L÷ AL1H 0
23 AL1L Soglia inferiore allarme AL1 a finestra o limite inferiore
del set point AL1 per allarmi di min. o max. -1999 ÷ AL1H -1999
24 AL1H Soglia superiore allarme AL1 a finestra o limite supe-
riore del set point AL1 per allarmi di min. o max. AL1L ÷ 9999 9999
25 HAL1 Isteresi allarme AL1 OFF ÷ 9999 1
26 AL1d Ritardo attivazione allarme AL1 OFF ÷ 9999 s OFF
27 AL1i Attivazione allarme AL1 in caso di errore di misura no
yES no
Gruppo ]al2 - Parametri relativi all’allarme 2
Parametro Descrizione Campo Default Note
28 AL2t Tipo allarme AL2
LoAb Minima assoluto
HiAb Massima assoluto
LHAb Finestra assoluti
LodE Minima relativo
HidE Massima relativo
LHdE Finestra relativi
LoAb
29 Ab2 Configurazione funzionamento allarme AL2
0 ÷ 15:
+1 Non attivo all’avviamento
+2 Ritardato
+4 Memorizzato
+8 Tacitabile
0
30 AL2 Soglia allarme AL2 AL2L÷ AL2H 0
31 AL2L Soglia inferiore allarme AL2 a finestra o limite inferiore
del set AL2 per allarmi di min. o max. -1999 ÷ AL2H -1999
32 AL2H Soglia superiore allarme AL2 a finestra o limite supe-
riore del set AL2 per allarmi di min. o max. AL2L ÷ 9999 9999
33 HAL2 Isteresi allarme AL2 OFF ÷ 9999 1
34 AL2d Ritardo attivazione allarme AL2 OFF ÷ 9999 s OFF
35 AL2i Attivazione allarme AL2 in caso di errore di misura no
yES no
Gruppo ]rEG - Parametri relativi alla regolazione
Parametro Descrizione Campo Default Note
36 Auto Abilitazione dell’autotuning Fast (valori positivi) o
Oscillatorio (valori negativi)
0 Non abilitato
1 Avvio ad ogni accensione
2 Avvio alla prima accensione
3 Avvio manuale
4 Avvio dopo SoftStart o al cambio Set Point
2
37 SELF Abilitazione selftuning no/yES no
38 Pb Banda proporzionale 0 ÷ 9999 50
39 Int Tempo integrale OFF ÷ 9999 s 200
40 dEr Tempo derivativo OFF÷ 9999 s 50
41 FuOc Fuzzy overshoot control 0.00 ÷ 2.00 0.5
42 tcr1 Tempo di ciclo uscita Heat 0.1 ÷ 130.0 s 0.1
43 Prat Rapporto potenza Cool/Heat 0.01 ÷ 99.99 1.00
44 tcr2 Tempo di ciclo uscita Cool 0.1 ÷ 130.0 s 0.1
45 rS Reset manuale -100.0 ÷ 100.0% 0.0
46 SLor Velocità della prima rampa 0.00 ÷ 99.99 unità/min
InF Rampa non attiva InF
47 dur.t Tempo di mantenimento tra le due rampe 0.00 ÷ 99.59 h-min
InF Tempo non attivo InF
48 SLoF Velocità della seconda rampa 0.00 ÷ 99.99 unità/min
InF Rampa non attiva InF
Gruppo ]PAn - Parametri relativi all’ interfaccia operatore
Parametro Descrizione Campo Default Note
49 USrb Modo di funzionamento tasto
noF Nessuna funzione
tune Avvio Autotuning o Selftuning
OPLO Regolazione manuale (open loop)
Aac Reset memoria allarmi
ASi Tacitazione allarmi
CHSP Cambio Set Point attivo
OFF Messa in OFF della regolazione
noF
50 diSP Variabile visualizzata sul display
dEF Valore della misura effettuata
Pou Potenza di regolazione
SP.F Set Point attivo
SP.o Set Point operativo
AL1 Soglia AL1
AL2 Soglia AL2
SP.F
51 AdE Valore di scostamento indice OFF ÷ 9999 2
52 Edit Modifica Set e allarmi con procedura
rapida
SE Set Point editabile e Allarmi non editabili
AE Allarmi editabili e Set Point non editabile
SAE Set Point e allarmi editabili
SAnE Set Point e allarmi non editabili
SAE
Gruppo ]ser - Parametri relativi alla comunicazione seriale
Parametro Descrizione Campo Default Note
53 add Indirizzo dispositivo MODBUS 0 ÷ 255 1
54 baud Baud rate porta seriale 1200/2400/9600/19.2/38.4 9600
55 pacs Accesso programmazione tramite porta seriale LoCL No, programmazione solo da tastiera
LorE Sì, programmazione da seriale e da tastiera LorE
PROBLEMI E MANUTENZIONE
SEGNALAZIONI
Messaggi di errore
Errore Motivo Azione
---- Interruzione della sonda Verificare la corretta connes-
sione della sonda relativa con
lo strumento e quindi verifi-
care il corretto funzionamento
della sonda
uuuu
Variabile misurata sotto i limi-
ti della sonda (underrange)
oooo Variabile misurata sopra i li-
miti della sonda (overrange)
erat
Autotuning FAST non
eseguibile perché non sono
verificate le condizioni per
poterlo avviare
Premere il tasto per far
scomparire l’errore. Provare
quindi a ripetere l’autotuning
FAST quando le condizioni lo
permettono
noat Autotuning non terminato
entro 12 ore
Provare a ripetere l’autotu-
ning dopo aver controllato il
funzionamento della sonda e
dell’attuatore
Erep Possibile anomalia nella
memoria EEPROM Premere il tasto
In condizioni di errore di misura lo strumento provvede a fornire
in uscita la potenza programmata al parametro OPE e provvede ad
attivare gli allarmi desiderati se i relativi parametri
ALoi
=
yES
.
PULIZIA
Si raccomanda di pulire lo strumento solo con un panno leggermente
imbevuto d’acqua o detergente non abrasivo e non contenente solventi.
SMALTIMENTO
L’apparecchiatura (o il prodotto) deve essere
oggetto di raccolta separata in conformità
alle vigenti normative locali in materia di
smaltimento.
GARANZIA E RIPARAZIONI
Lo strumento è garantito da vizi di costruzione o difetti di materiale
riscontrati entro i 18 mesi dalla data di consegna. La garanzia si
limita alla riparazione o la sostituzione del prodotto.
L’eventuale apertura del contenitore, la manomissione dello stru-
mento o l’uso e l’installazione non conforme del prodotto comporta
automaticamente il decadimento della garanzia. In caso di prodotto
difettoso in periodo di garanzia o fuori periodo di garanzia contattare
l’ufficio vendite Ascon Tecnologic per ottenere l’autorizzazione alla
spedizione. Il prodotto difettoso, quindi, accompagnato dalle indica-
zioni del difetto riscontrato, deve pervenire con spedizione in porto
franco presso lo stabilimento Ascon Tecnologic salvo accordi diversi.
DATI TECNICI
CARATTERISTICHE ELETTRICHE
Alimentazione:
12 ÷ 24 VDC
Assorbimento:
4 VA circa;
Ingressi: 1 ingresso per sonde di temperatura:
TC
: J, K, S;
All’infrarosso
: Ascon Tecnologic IRS J e K range A
RTD: Pt100 IEC,
Termistori
: PTC KTY 81-121 (990 W @ 25 °C),
NTC 103AT-2 (10 kW @ 25 °C);
Segnali in mV:
0 ÷ 50 mV, 0 ÷ 60 mV, 12 ÷ 60 mV;
Segnali normalizzati: 0/4 ÷ 20 mA, 0/1 ÷ 5 V , 0/2 ÷ 10 V;
2 ingressi digitali per contatti liberi da tensione;
Impedenza ingresso segnali normalizzati:
0/4
÷
20 mA: 51W;
mV e V: 1 MW
Uscite:
1 Uscita statica
12 ÷ 24 VDC (la stessa dell’alimentazione) di
potenza (max. 7A) per comando diretto delle celle di Peltier;
sino a 2 uscite
di allarme in tensione per pilotaggio SSR
(10mA/ 10VDC)(opzionali).
Uscita alimentazione ausiliaria: 12 VDC/20 mA max.;
Categoria di Installazione: II;
Categoria di misura: I;
Classe di protezione contro le scosse elettriche:
Frontale in Classe II;
Isolamenti: Nessun isolamento tra alimentazione, ingresso e uscite;
Isolamento a 50 V tra RS485 e parti in bassissima tensione.
CARATTERISTICHE MECCANICHE
Contenitore: Plastico autoestinguente UL 94 V0;
Categoria di resistenza al calore e al fuoco: D;
Ball Pressure Test secondo EN60730: Per parti accessibili 75°C; per
parti che supportano parti in tensione 125°C;
Dimensioni: 35 x 78 DIN mm, profondità: 75.5 mm;
Peso: 130 g circa;
Installazione: Dispositivo da incorporare mediante incasso a pannel-
lo (spessore max. 12 mm) in foro 29 x 71 mm;
Connessioni:
Morsettiera a vite
2.5 mm2
;
Protezione frontale:
IP65 (con tirante a vite opzionale);
Grado di inquinamento:
2;
Temperatura ambiente di funzionamento:
0 ÷ 50°C
Umidità ambiente di funzionamento:
30 ÷ 95 RH% senza formazione
di condensa;
Temperatura di trasporto e stoccaggio:
-10 ÷ 60°C.
CARATTERISTICHE FUNZIONALI
Regolazione Temperatura:
PID a doppia azione;
Range di misura:
Secondo la sonda utilizzata:
Tipo di ingresso “dP” = 0 “dP”= 1, 2, 3
tc J SEnS = J -160 ÷ +1000°C
-256 ÷ +1832°F - - - -
tc K SEnS = CrAl -100 ÷ +1370°C
- 48 ÷ +2498°F - - - -
tc S SEnS = S 0 ÷ 1760°C
32 ÷ 3200°F - - - -
IRS range “A” SEnS = Ir.J
SEnS = Ir.CA
-46 ÷ +785°C
-50 ÷ +1445°F
-46.0 ÷ +785.0°C
-50.8 ÷ +999.9°F
Pt100 (IEC) SEnS = Pt1 -200 ÷ +850°C
-328 ÷ +1562°F
-199.9 ÷ +850.0°C
-199.9 ÷ +999.9°F
PTC (KTY81-121) SEnS = Ptc -55 ÷ +150°C
-67 ÷ +302°F
-55.0 ÷ +150.0°C
-67.0 ÷ +302.0°F
NTC (103-AT2) SEnS = ntc -50 ÷ +110°C
-58 ÷ +230°F
-50.0 ÷ +110.0°C
-58.0 ÷ +230.0°F
0 ÷ 20 mA SEnS = 0.20
-1999 ÷ +9999
-199.9 ÷ +999.9
-19.99 ÷ +99.99
-1.999 ÷ +9.999
4 ÷ 20 mA SEnS = 4.20
0 ÷ 50 mV SEnS = 0.50
0 ÷ 60 mV SEnS = 0.60
12 ÷ 60 mV SEnS = 12.60
0 ÷ 5 V SEnS = 0.5
1 ÷ 5 V SEnS = 1.5
0 ÷ 10 V SEnS = 0.10
2 ÷ 10 V SEnS = 2.10
Risoluzione visualizzazione:
Dipende dalla sonda: 1, 0.1, 0.01, 0.001;
Precisione totale:
±0.5% fs (TC S: ±1% fs);
Massimo errore di compensazione del giunto freddo (in tc):
0.1°C/°C
con temperatura ambiente 0 ÷ 50°C dopo un tempo di riscaldamento
(accensione strumento) di 20 min;
Tempo di campionamento misura:
130 ms;
Tipo interfaccia seriale:
RS485 isolata;
Protocollo di comunicazione:
MODBUS RTU (JBUS);
Velocità di trasmissione seriale:
Selezionabile 1200
÷
38400 baud;
Display:
4 digit rosso, altezza 12 mm;
Conformità:
Direttiva CEE EMC 2004/108/CE (EN 61326),
Direttiva CEE BT 2006/95/CE (EN 61010-1).
CODICE D’ORDINE
Modello
TLK 33 Strumento con tasti meccanici
a: Alimentazione
G = 12 ÷ 24 VDC
b: Ingresso analogico di misura
D =
Termoresistenze (Pt100), termocoppie (J, K, S, IR), mV
E = Termistori (PTC, NTC), termocoppie (J, K, S, IR), mV
I = Segnali normalizzati in corrente: 0/4 ÷ 20 mA
V = Segnali normalizzati in tensione:
0 ÷ 1 V, 0/1 ÷ 5 V, 0/2 ÷ 10 V
d: Uscita AL1 (Allarme 1)
O = Uscita in tensione VDC per SSR
- = Non presente
c: Uscita di regolazione
O = Uscita in tensione 12÷ 24 VDC
per pilotaggio celle di Peltier (I max 7A)
e: Uscita AL2 (Allarme 2)
O = Uscita in tensione VDC per SSR
- = Non presente
f: Interfaccia di comunicazione
S = Interfaccia seriale RS485 isolata
- = Nessuna Interfaccia
g: I
ngressi digitali
I =
Presenti
- = Non persenti
caTLK33 bdefghh i
hh: Codici riservati;
i: Codici speciali.
TLK 33 PASSWORD = 381
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Ascon tecnologic TLK33 Guida Rapida

Tipo
Guida Rapida