Eurotherm LFS Addendum for DIN Rail version ITA Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
r
ADDENDUM PER VERSIONE DA RETROQUADRO
LFS - R
170.ADD.LFS.RB0 0,8.011-98/B
INDICE
MONTAGGIO...................................................... 1
Avvertenze................................................... 1
Informazioni generali di montaggio.............. 1
Fissaggio a parete ....................................... 1
Montaggio tramite barra Omega.................. 2
DIMENSIONI MECCANICHE ............................. 3
COLLEGAMENTI ELETTRICI ............................ 4
Ingressi di misura ........................................ 4
Uscite........................................................... 7
Interfaccia seriale ........................................ 9
Collegamento all'alimentazione ................. 10
1
I
MONTAGGIO
AVVERTENZE
1) Questi apparecchi sono in grado di garantire
un funzionamento corretto e ripetibile solo se il
trasporto, l'immagazzinamento, l'installazione, il
collegamento, le condizioni di utilizzo e la
manutenzione vengono eseguite in conformità
alle indicazioni di questo manuale.
2) Questi apparecchi hanno una classe di
protezione IP 20 (secondo IEC529) e sono
collegati a linee di potenza con tensioni
pericolose; per queste ragioni:
- l'installazione, il collegamento e la manuten-
zione deve essere eseguita da personale
qualificato;
- devono essere rispettate tutte le avvertenze
riportate da questo manuale.
3)Le normative sulla sicurezza relative ad
apparecchiature collegate permanentemente
alla linea di alimentazione richiedono:
- un interruttore o disgiuntore meccanico deve
essere inserito tra l'apparecchiatura e la linea;
- esso deve trovarsi in stretta vicinanza dell'ap-
parecchio ed essere facilmente raggiungibile
da parte dell'operatore;
- deve essere marcato come il dispositivo di
interruzione dell'apparecchio.
NOTA: un singolo interruttore o disgiuntore può
comandare più apparecchi.
4)Prima di eseguire qualsiasi operazione sui
collegamenti elettrici, assicurarsi che l'apparec-
chio sia stato disconnesso dalla linea tramite il
disgiuntore meccanico.
INFORMAZIONI GENERALI DI MONTAGGIO
Scegliere una posizione di montaggio pulita,
facilmente accessibile e possibilmente esente da
vibrazioni. La temperatura ambiente deve essere
compresa tra 0 e 50 °C (Da 32 a 122 °F).
Questi strumenti possono essere fissati a parete
o tramite guida OMEGA DIN.
Le dimensioni meccaniche sono riportate in Fig. 4.
FISSAGGIO A PARETE
Per il fissaggio a parete utilizzare i fori (A).
In questo caso si consiglia l'utilizzo di quattro viti
M4 serrate con una coppia di 1Nm.
Per la dima di foratura e le dimensioni d'ingom-
bro, fare riferimento alla Fig. 4.
Fig. 1
(A)
(A)
(A)
(A)
2
I
MONTAGGIO TRAMITE BARRA OMEGA
Per il fissaggio su barra, utilizzare guide Omega
DIN conformi alla specifica EN 50 022
(35 x 7,5 mm oppure 35 x 15 mm).
Cacciavite
Fig. 2 MONTAGGIO
Fig. 3 RIMOZIONE
3
I
DIMENSIONI MECCANICHE
Fig. 4 DIMENSIONI MECCANICHE
4
I
INGRESSI DI MISURA
NOTE:
1) Componenti esterni (es. barriere zener)
collegati tra il sensore ed i terminali di ingresso
dello strumento possono causare errori di
misura dovuti ad una impedenza troppo
elevata o non bilanciata oppure alla presenza
di correnti di perdita.
2) La precisione di ingresso è pari a + 0.2 % v.f.s.
(**) + 1 dgt. @ 25 °C di temperatura ambiente.
(**) Per gli ingressi da termocoppia, il valore di
fondo scala da considerare è il valore più alto
tra quelli appartenenti alla termocoppia
selezionata.
INGRESSI DA TC
Termocoppie tipo R ed S
Fig. 6.A COLLEGAMENTO DELLE TERMOCOP-
PIE TIPO R ED S.
COLLEGAMENTI ELETTRICI
I collegamenti devono essere effettuati dopo che
lo strumento è stato montato correttamente.
Fig. 5.A MORSETTIERA LFS-Relè
Fig. 5 .B MORSETTIERA LFS-mA
+
Schermo
+
_
Schermo
15
15
_
14
14
5
I
INGRESSO DA RTD
Fig. 7 COLLEGAMENTO DI
TERMORESISTENZE
NOTE:
1) Non posare i cavi dei segnali parallelamente o
vicino a cavi di potenza o a sorgenti di disturbi.
2) Fare attenzione alla resistenza di linea, una
resistenza di linea eccessivamente alta
(superiore a 20 /filo) può causare errori di
misura.
3) Quando si usa cavo schermato, lo schermo
deve essere collegato a terra ad una sola
estremità.
4) I 3 fili devono avere la stessa impedenza.
16
RTD
14
15 16
RTD
14
15
Termocoppie tipo J. K, L, N e T.
Fig. 6.B COLLEGAMENTO DELLE TERMOCOP-
PIE TIPO J, K, L, N e T.
NOTE:
1) Non posare i cavi dei segnali parallelamente o
vicino a cavi di potenza o a sorgenti di disturbi.
2) Per il collegamento della TC usare cavo di
compensazione/estensione appropriato,
preferibilmente schermato.
3) Quando si usa cavo schermato, lo schermo deve
essere collegato a terra ad una sola estremità.
+
Schermo
+
_
Schermo
15
15
_
11
11
6
I
INGRESSO LOGICO
NOTE:
1) Non stendere i cavi relativi all'ingresso logico
insieme o parallelamente ai cavi di potenza.
2) Utilizzare un contatto esterno adatto ad una
corrente di 0.5 mA, 5 V c.c.
3) Lo strumento abbisogna di 100 ms per
riconoscere la variazione di stato del contatto.
4) L'ingresso logico NON è isolato rispetto
all'ingresso di misura.
5) Questa opzione esclude la misura della
corrente consumata dal carico pilotato tramite
l'uscita 1 (solo per LFS-relè).
Fig. 9 -COLLEGAMENTO DELL'INGRESSO
LOGICO
Lo strumento può utilizzare l'ingresso "IN CT/SP-
SP2" (morsetti 12 e 13) come ingresso da
trasformatore amperometrico (solo per LFS-relè)
o ingresso logico.
Quando utilizzato come ingresso logico, consente
di selezionare il set point operativo.
ingresso logico set point operativo
aperto SP
chiuso SP2
12
IN CT / SP-SP2 (per LFS-relè)
SP-SP2 (per LFS-mA)
13
INGRESSI LINEARI
Fig. 8 COLLEGAMENTO PER INGRESSI IN
mA, mV o V
NOTE:
1) Non posare i cavi dei segnali parallelamente o
vicino a cavi di potenza o a sorgenti di disturbi.
2) Fare attenzione alla resistenza di linea, una
resistenza di linea eccessivamente alta può
causare errori di misura.
3) Quando si usa cavo schermato, lo schermo
deve essere collegato a terra ad una sola
estremità.
4) L'impedenza di ingresso è pari a:
< 5 per ingresso 20 mA
> 1 M per ingresso 60 mV
> 200 k per ingresso 5 V
> 400 k per ingresso 10 V
schermo
_
+
mA,
mV
o
V
14
+
_
G
mA
mV
o
V
15
14
15
7
I
INGRESSO DA TRASFORMATORE
AMPEROMETRICO (Solo per LFS-relè)
NOTE:
- L'impedenza di ingresso è pari a 10 .
- La massima corrente di ingresso è pari a 50
mA (50 / 60 Hz).
- Non posare i cavi dei segnali relativi al trasforma-
tore di corrente parallelamente o vicino a cavi di
potenza o a sorgenti di disturbi.
Fig. 10 COLLEGAMENTO DEL
TRASFORMATORE AMPEROMETRICO
Questo ingresso consente di misurare e di
visualizzare la corrente circolante durante i
periodi ON e OFF nel carico pilotato dall'uscita 1,
questa caratteristica è utilizzata nella funzione
"allarme di anomalia sull'uscita 1".(vedere
descrizione a pag 20).
+
_
+
_
20 mA
7
8
OUT 1
USCITE
USCITA LINEARE (Solo per LFS-mA)
Questi strumenti sono forniti di un uscita lineare
(OUT 1), programmabile come:
- uscita principale (riscaldamento o raffreddamento)
- uscita secondaria (raffreddamento)
- ritrasmissione analogica del valore misurato
- ritrasmissione analogica del set point operativo.
Fig. 11 COLLEGAMENTO DELL'USCITA 1
NOTE:
L'uscita 1 è un uscita analogica isolata.
Carico massimo ammesso: 500
12
13
carico
trasformatore
di corrente
8
I
evitare seri problemi causati dall'utilizzo delle
uscite a relè per pilotare carichi induttivi.
CARICHI INDUTTIVI
Nella commutazione di carichi induttivi si possono
generare transitori e disturbi che possono pregiudi-
care le prestazioni dello strumento.
Per tutte le uscite, le protezioni interne (varistori)
assicurano la corretta protezione dai disturbi
generati da carichi aventi una componente
induttiva fino a 0,5 A.
Problemi analoghi possono essere generati dalla
commutazione di carichi tramite un contatto
esterno in serie al contatto di uscita dello
strumento come indicato in Fig. 13.
Fig. 13 CONTATTO ESTERNO IN SERIE AL
CONTATTO DI USCITA DELLO STRUMENTO
In questi casi si raccomanda di collegare un filtro
RC in parallelo al contatto esterno come indicato
in fig. 13.
Il valore della capacità (C) e del resistore (R)
sono indicati nella tabella seguente.
In tutti i casi i cavi collegati con le uscite a relè
devono rimanere il più lontano possibile dai cavi
dei segnali.
Carico ind.
(mA)
<40 mA
<150 mA
<0.5 A
C
(µF)
0.047
0.1
0.33
R
()
100
22
47
P.
(W)
1/2
2
2
Tensione di
lavoro
260 V AC
260 V AC
260 V AC
R
C
CARICO
RETE
USCITE A RELÈ
Fig. 12 COLLEGAMENTO DELLE
USCITE A RELE'
La portata dei contatti per l'uscita 1 è pari a 3A/
250V c.a. su carico resistivo.
La portata dei contatti per le uscite 2 e 3 è pari a
2A/250V c.a. su carico resistivo.
Il numero delle operazioni è di 1 x 10
5
alla portata
specificata.
NOTE: 1) Per evitare il rischio di scosse elettriche
collegare la potenza solo dopo aver
effettuato tutti gli altri collegamenti.
2) Per il collegamento di potenza, utilizza-
re cavi No 16 AWG o maggiori adatti
per una temperatura di almeno 75 °C.
3) Utilizzare solo conduttori di rame.
4) Non posare i cavi dei segnali parallela-
mente o vicino a cavi di potenza o a
sorgenti di disturbi.
Tutti i contatti dei relè sono protetti, tramite
varistori, verso carichi che abbiano componente
induttiva fino a 0.5 A.
Le raccomandazioni che seguono possono
OUT 1
(solo per
LFS-relè)
OUT 2
(AL1)
OUT 3
(AL 2)
7
8
C
NO
1
2
3
NO - OUT 2
C - OUT 2/3
NO - OUT 3
9
I
USCITA PER SSR DRIVE (Solo per LFS-relè)
Fig. 14 COLLEGAMENTO PER SSR DRIVE
Questa è un uscita a tempo proporzionale.
Livello logico 0: Vout < 0.5 V DC.
Livello logico 1:
- 14 V
+ 20 % @ 20 mA
- 24 V + 20 % @ 1 mA.
Corrente massima = 20 mA.
NOTA: Questa uscita non è isolata.
Un isolamento doppio o rinforzato tra l'uscita e
l'alimentazione deve essere assicurato dal relè
allo stato solido esterno.
6
COMUNE
4
B'/B
B/B'
A/A'
A'/A
M
A
S
T
E
R
S
T
R
U
M
E
N
T
O
5
SOLID STATE
RELÈ
+
_
_
+
7
8
OUT 1
INTERFACCIA SERIALE
L'interfaccia tipo RS-485 consente di collegare un
massimo di 30 unità ad una sola unità master.
Fig. 15 - COLLEGAMENTO DELL'INTERFACCIA
RS-485
I cavi di collegamento non devono superare i
1500 metri con una velocità di trasmissione pari a
9600 BAUD.
NOTE:
1) Questa interfaccia RS 485 è isolata.
2) Riportiamo di seguito la definizione data dalle
norme EIA per le interfacce RS-422 e RS-485
in merito al significato ed al senso della
tensione presente sui morsetti.
a) Il morsetto ” A ” del generatore deve essere
negativo rispetto al morsetto ” B ” per stato
binario 1 (MARK o OFF).
b) Il morsetto ” A ” del generatore deve essere
positivo rispetto al morsetto ” B ” per stato
binario 0 (SPACE o ON).
10
I
8) Le normative sulla sicurezza relative ad
apparecchiature collegate permanentemente
all'alimentazione richiedono:
- un interruttore o disgiuntore va compreso nel
l'impianto elettrico dell'edificio;
- esso deve trovarsi in stretta vicinanza dell'appa
recchio ed essere facilmente raggiungibile da
parte dell'operatore;
- Deve essere marcato come il dispositivo di
interruzione dell'apparecchio.
NOTA: un singolo interruttore o disgiuntore può
comandare più apparecchi.
9) Se l'alimentazione prevede il neutro, collegarlo al
terminale 9.
Rete
da 100 V a 240 V c.a. (50/60Hz)
oppure 24 V c.a./d.c.
9
10
COLLEGAMENTO ALL'ALIMENTAZIONE
Fig. 16 COLLEGAMENTO DI ALIMENTAZIONE
NOTE:
1) Prima di collegare lo strumento alla rete,
assicurarsi che la tensione di linea sia
corrispondente a quanto indicato nella targa di
identificazione dello strumento.
2) Per evitare il rischio di scosse elettriche collegare
l'alimentazione solo dopo aver effettuato tutti gli
altri collegamenti.
3) Per il collegamento alla rete, utilizzare cavi No 16
AWG o maggiori adatti per una temperatura di
almeno 75 °C.
4) Utilizzare solo conduttori di rame.
5) Non posare i cavi dei segnali parallelamente o
vicino a cavi di potenza o a sorgenti di disturbi.
6) Per l'alimentazione 24 V c.c. la polarità non ha
importanza.
7) L'ingresso di alimentazione NON è protetto da
fusibile; è quindi necessario prevederne uno
esterno con le seguenti caratteristiche:
Alimentazione Tipo Corrente Tensione
24 V AC/DC T 500 mA 250 V
100/240 V AC T 125 mA 250 V
Se il fusibile dovesse risultare danneggiato, è
consigliabile far verificare l'intero circuito di ali-
mentazione. Per questa ragione si consiglia di
spedire l'apparecchio al fornitore.
F (L1)
F (L1)
N (L2)
N (L2)
Ero Electronic S.r.l.
Via E. Mattei, 21
28100 Novara
Italy
Tel. +39 0321481111
Fax +39 0321481112
BENELUX
ERO Electronic Benelux SA/NV
Rue Val Notre Dame 384
MOHA 4520 (WANZE)
Tel. 085-274080
Fax 085-274081
BRASIL
ERO ELECTRONIC DO BRASIL Industria
e Comercio Ltda.
Rua Garibaldi, 659 - Conj. 202
90035-050 PORTO ALEGRE
Tel. 051-2214888
Fax 051-2214734
CHINA
TIANJIN VEGA COMPANY Ltd
(TAIF)
Hebei District
300232 TIANJIN
Tel. 022-26273296
Fax 022-26273297
FRANCE
ERO Electronic SARL
Zac du Chêne
34, Rue du 35éme Régiment d’Aviation
69673 BRON CEDEX
Tel. 0478267979
Fax 0478267800
GERMANY
ERO Electronic GmbH
Ottostrasse 1
65549 LIMBURG A.D. LAHN
Tel. 06431-95680
Fax 06431-57493
NETHERLAND
ERO Electronic Nederland
Ganieelan 4
2404 CH Alphen a/d Rijn
Tel. 0172-420400
Fax. 0172-420395
SOUTH AFRICA
ERO Electronic S.A. Pty Ltd
Airgro House
1343, Spokeshave Avenue
Stormill Ext 2 ROODEPOORT
Tel. 011-4742278/9
Fax 011-4749404
P.O. Box 43112
Industria 2042
SPAIN
ERO ELECTRONIC IBERICA
Calle La granja, 74
Pol. Ind. Alcobendas
MADRID
Tel. 091-6618194
Fax. 091-6619093
U.K.
ERO U.K.
Unit 1, Cygnet Trading Estate
Faraday Close
Durrington, Worthing
WEST SUSSEX BN13 3RQ
Tel. 01903-693322
Fax. 01903-693377
U.S.A.
AMERICAN ERO Electronic Corp
BARRINGTON, ILL. 60010
Tel. 0847-382-0881
Fax 0847-382-0240
U.S.A.
BARBER COLMAN
Industrial Instruments Div.
P.O. BOX 2940
Loves Park, IL - 31132 - 2940
Tel. 0815-637-3000
Fax 0815-637-5341
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Manuale del proprietario