PROGRAMMAZIONE DEL MODULO ESPANSORE
Due cose importanti da sapere prima di iniziare:
- Quando si configura un sistema senza fili con almeno un modulo espansore, si deve usare esclusivamente il software “Wirelex-
Fire”; non utilizzare l’interfaccia integrata del modulo traslatore (display e tastierino).
Per programmare l’espansore tramite il “Wirelex-Fire”, consultare la versione più recente della “Guida all’ installazione dei
sistemi di sicurezza radio” (APN-W0001), ottenibile dal vostro fornitore o dal costruttore.
- Attivare la funzionalità di monitoraggio dell’alimentazione durante la programmazione del modulo espansore, se questa deve
essere utilizzata.
- Se l’alimentazione NON è monitorata, questa funzionalità deve essere disattivata durante la programmazione del modulo espanso-
re; se questa azione non viene effettuata, possono sorgere segnalazioni di malfunzionamento.
Programmare il modulo espansore, ed in generale, programmare e configurare il sistema consiste in:
1. Comporre il sistema radio sul programma “Wirelex-Fire”.
2. Caricare il sistema così creato nel modulo traslatore e nel modulo espansore.
3. Collegare i dispositivi “figli” senza fili (sensori, punti di chiamata, etc.) ai corrispondenti moduli di sistema (traduttore ed espanso-
ri).
Tutte queste fasi richiedono che il computer, su quale viene eseguito il software “Wirelex-Fire”, venga connesso al modulo traslatore
od agli espansori tramite una connessione seriale RS232; la porta RS232 del modulo espansore è localizzata sulla sua scheda
interna, come mostrato in figura 3.
CHIUDERE LA SCATOLA DELL’ESPANSORE
1. Montare il coperchio dell’espansore sopra la sua scatola, inserendo per primo il lato superiore.
2. Avvitare saldamente il coperchio alla scatola, dopo avere inserito le viti fornite in dotazione negli appositi fori.
3. Inserire la plastica di copertura sull’apposita sede del coperchio, per coprire i fori delle viti.
COLLAUDO
Al fine di collaudare la funzionalità del modulo espansore installato, si deve verificare che il dispositivo comunichi con la centrale;
per far ciò innescare un allarme, attivando un sensore od un pulsante di chiamata collegati al modulo espansore sotto test; una
segnalazione di allarme dovrebbe essere mandata a centrale tramite modulo traslatore e generare una condizione di allarme.
Dopo ogni collaudo la centrale deve essere ripristinata.
Tutti i dispositivi devono essere testati dopo l’installazione ed in seguito devono essere verificati su base periodica.
AVVERTENZE E LIMITAZIONI
I nostri dispositivi utilizzano componenti elettronici di alta qualità e materiali plastici altamente resistenti al
deterioramento ambientale. Tuttavia, dopo 10 anni di operatività, si consiglia di sostituire i dispositivi al
fine di minimizzare il rischio di prestazioni ridotte causato da fattori esterni. Assicurarsi che questo
dispositivo sia utilizzato solo con centrali compatibili. I sistemi di rilevazione devono essere controllati e
sottoposti a regolare manutenzione per confermarne il corretto funzionamento.
I sensori di fumo possono rispondere in modo diverso a diversi tipi di particelle di fumo, quindi in caso di
particolari rischi, rivolgersi al proprio fornitore per avere consulenza riguardo alla compatibilità di questo
prodotto. I sensori potrebbero non rispondere adeguatamente qualora vi siano barriere tra gli stessi ed il
luogo dell’incendio ed inoltre il loro grado di risposta può essere influenzato in caso di condizioni am-
bientali particolari.
Consultare ed applicare le normative nazionali ed altri standard di sicurezza antincendio riconosciuti a
livello internazionale.
Un’adeguata valutazione dei rischi deve essere effettuata inizialmente per determinare i corretti criteri di
progettazione e deve poi essere periodicamente aggiornata.
GARANZIA
Tutti i dispositivi sono garantiti fino a 3 anni limitatamente a materiali difettosi o difetti di fabbricazione, a
partire dalla data di produzione riportata su ogni prodotto.
Questa garanzia è invalidata da danni meccanici od elettrici causati da un uso non corretto ed inadegua-
to.
Il prodotto deve essere restituito, tramite il proprio fornitore autorizzato, per la riparazione o la sostituzio-
ne unitamente ad una descrizione completa del problema riscontrato.
Tutti i dettagli sulla garanzia e sulla modalità di ritorno dei prodotti possono essere ottenuti su richiesta.
ARGUS SECURITY S.R.L.
Via del Canneto, 14
34015 Muggia (TS)
Italy
12
SG1410CPR
EN 54-25:2008
EN 54-18:2005
SGWE100
Da utilizzarsi con sistemi di
rilevazione antincendio
compatibili
CABLAGGIO DEL MODULO ESPANSORE
Per il cablaggio, osservare questi due punti:
- fare riferimento alle proprie normative nazionali ed altri standard internazionali di installazione riconosciuti
- i terminali sono sensibili alla polarità, pertanto è necessario seguire scrupolosamente le seguenti istruzioni.
Far passare i terminali di alimentazione (ed eventuali terminali di monitoraggio) attraverso un adeguato pressacavo inserito nel foro
di ingresso; fare scorrere i cavi nella scatola dando una lunghezza sufficiente affinché questi possano essere connessi ai mo rsetti
del dispositivo. Se altre zone a frattura sono state rotte accidentalmente sigillarle con tappi di chiusura al fine di mantenerne il grado
di protezione IP originale.
Connettere i terminali ai morsetti della scheda del dispositivo, come illustrato dalla schema di cablaggio in figura 7 e 8.
MONITORAGGIO ALIMENTAZIONE PRINCIPALE E SECONDA-
RIA
Il modulo espansore può essere alimentato solamente esternamente.
Il monitoraggio dell’alimentazione può essere effettuato dal modulo
espansore attraverso i terminali di monitoraggio principale e secon-
dario (quest’ultimo viene usato se viene adoperata una alimentazione
secondaria); se la tensione di alimentazione scende sotto un certo
valore (vedere la tabella SPECIFICHE TECNICHE), una segnalazio-
ne di malfunzionamento viene inviata alla centrale del sistema tramite
il modulo traslatore; questa segnalazione, di fatto, notifica un calo di
potenza erogata al modulo espansore.
MONITORAGGIO PRINCIPALE (MM - Main Monitoring): questo
terminale effettua la supervisione dell’alimentazione esterna primaria.
MONITORAGGIO SECONDARIO (BM - Backup Monitoring): questo
terminale effettua la supervisione dell’alimentazione esterna seconda-
ria.
Assicurarsi di attivare la funzionalità di monitoraggio, tramite il
software “Wirelex-Fire”, quando si programma il modulo espan-
sore. Contrariamente, se la supervisione di alimentazione NON
viene utilizzata, assicurarsi che questa funzionalità sia disattivata: questo per evitare che venga generata una segnalazio-
ne di malfunzionamento (consultare il paragrafo PROGRAMMAZIONE DEL MODULO ESPANSORE).
Le figure 9 e 10 illustrano due esempi di unità di alimentazione dotate di alimentazione secondaria; le uscite CONTROLLO ALIMEN-
TAZIONE PRINCIPALE e CONTROLLO ALIMENTAZIONE SECONDARIA sono connesse ai relativi morsetti del modulo espanso-
re.
INDICATORE LED
Il modulo espansore è dotato di un led multicolore (rosso, verde ed
ambra) che fornisce una indicazione visiva delle condizioni dell’ali-
mentazione; questo indicatore è posizionato sulla scheda del
dispositivo come indicato in figura 3. Quando il modulo espansore è
chiuso col coperchio frontale, l’indicatore LED è comunque visibile
esternamente (figura 1).
Figura 8 -
Cablaggio dei
terminali di
monitoraggio
Figura 7 -
Cablaggio dei
terminali di
alimentazione
ALIMENTAZIONE (-) ALIMENTAZIONE (+) MONITORAGGIO PRINCIPALE MONITORAGGIO SECONDARIO
Stato dispositivo LED Verde LED Rosso
Normale Luce continua -
Malfunzionamento
alimentazione primaria - Luce continua
Malfunzionamento
alimentazione secondaria Lampeggi sequenziali verdi-rossi
Tabella 1
A
R
GUS SECURITY S.R.L.
- Via del Canneto, 14 - 34015 - Muggia (TS) - Italy www.argussecurity.it [email protected] SPNK-754431-115 (v2.2) RN
3
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Figura 9
Figura 10
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