Eurotherm 3504, 3508 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
Range mV +40mV o +80mV
Range livello alto 0 – 10V
Range livello medio impedenza alta 0 – 2V Utilizzato per l’ingresso
dell’ossigeno della sonda zirconia.
Una resistenza di linea per gli ingressi della tensione può causare errori
di misurazione.
Uscita relè (AA)
Relè mostrato nello stato diseccitato
Uscita isolata a 240V CA
Tensione nominale relè min.: 1V, 1mA CC. Max.: 2A 264V CA resistiva
-
+
V+
V-
Collegamenti standard
Questi sono collegamenti che sono comuni a tutti gli strumenti della gamma.
Ingresso PV (ingresso di misurazione)
1. Non posare i cavi d’ ingresso insieme ai cavi d’alimentazione.
2. In caso di cavo schermato, il cavo va messo a terra in un solo punto.
3. Qualsiasi componente esterno (ad es. barriere zener, ecc.) collegato tra terminali di ingresso e il
sensore può causare errori di misurazione a causa di una resistenza di linea eccessiva e/o
sbilanciata oppure a causa di una possibile corrente di dispersione.
4. Nessun isolamento dalle I/O logiche A e B.
Termocoppia o ingresso pirometrico
Usare il tipo corretto di cavo di compensazione della termocoppia,
preferibilmente schermato, per espandere il cablaggio.
Si consiglia di non collegare due o più strumenti ad una termocoppia.
I tre cavi devono avere la medesima resistenza.
La resistenza di linea può causare errori se è superiore a 22Ω.
Nota: il cablaggio RTD non è lo stesso degli strumenti della serie 2400.
È lo stesso della serie 26/2700.
Nota: Colleg. locale per la versione a 2 fili
Ingresso RTD
VI
V+
V-
Nota 2
Ingresso lineare V, mV e impedenza alta V
Collegare la resistenza di carico in dotazione pari a 2,49Ω per l’ ingresso
mA.
La resistenza fornita ha una precisione dell’1% di 50ppm.
Una resistenza con precisione pari a 0,1% da 15ppm può essere ordinata
come articolo separato. Codice SUB35/ACCESS/249R.1.
Ingresso lineare mA
0 – 20mA
4 – 20mA
V+
V-
I/O digitali
Questi terminali possono essere configurati come ingressi logici, ingressi di contatto o uscite
logiche in qualsiasi combinazione. È possibile avere un ingresso o un’uscita su ogni canale.
!
L’I/O digitale non è isolata dall’ ingresso PV. Il regolatore è progettato per operare
normalmente se il sensore d'ingresso è collegato a 240 V ca; in questo caso, tuttavia, questi
terminali saranno a questo potenziale.
Ingressi logici
Ingressi logici del
livello di tensione,
12V, 5-40 mA
Attive > 10,8V
Inattive < 7,3V
Uscite (logiche) digitali
Contatto aperto
> 1200Ω
Contatto chiuso
< 480Ω
LA
LB
LC
Ingressi 1
Ingressi 2
Comune
LA
LB
LC
Uscite 1
Uscite 2
Comune
Ingressi di chiusura contatto
Le uscite logiche sono in grado di azionare SSR o tiristori fino a 9 mA,
18V.
È possibile collegare in parallelo le due uscite in modo che forniscano 18
mA, 18V.
Le uscite logiche digitali fisse possono essere utilizzate per alimentare trasmettitori remoti a 2 fili.
Le I/O digitali fisse non sono tuttavia isolate dal circuito dell' ingresso PV, pertanto questo non
consente l'uso di trasmettitori a 3 o 4 fili. Un modulo isolato deve essere utilizzato per tipi di
trasmettitori a 3 e 4 fili.
Uscite (logiche) digitali utilizzate per alimentare un trasmettitore remoto a 2 fili
Le uscite logiche parallele forniscono >20mA, 18V.
Collegare la resistenza di carico in dotazione pari a 2,49Ω
per l’ ingresso mA.
Trasmettitore
a 3 fili
Modulo trasmettitore isolato
optional +24V >20mA
xA
xB
V+
V-
4- 20mA
2.49Ω
+
-
Uscite (logiche) digitali utilizzate per alimentare un trasmettitore remoto a 3 o 4 fili
xA
xB
Trasmettitore
a 4 fili
V+
V-
4- 20mA
2.49Ω
-
Modulo trasmettitore isolato
optional +24V >20mA
AA
AB
AC
+80mV
0 – 2V
0 – 10V
V+
V-
LA
LB
LC
Ingressi 1
Ingressi 2
Comune
Trasmettitore
a 2 fili
LA
LB
Uscite 1
Uscite 2
4- 20mA
2.49Ω
V+
V-
Codice hardware: D4
Tensione nominale dell’uscita: (10 V CC, 20 mA
max.)
Comando CC
Ritrasmissione CC
Codice hardware: D6
Tensione nominale dell’uscita: (10 V CC, 20
mA max.)
Ingresso logico triplo
Codice hardware: TL
Tensioni nominali ingresso: Ingressi logici <5 V
OFF >10,8 V ON Limiti: -3 V, +30 V
Ingresso contatto triplo
Hardware Code: TK
Input Ratings: Logic inputs >28K OFF <100
ON
Ingresso potenziometro
Codice hardware: VU
Tensione nominale: 100Ω a 15 KΩ
Collegamenti dei moduli I/O plug-in (continua)
Ingresso 2
Comune
Ingresso 1
Ingresso 3
Interruttori
o relè
esterni
xA
xB
xD
xC
Comune
Ingresso 1
Ingresso 3
Ingresso 2
xA
xB
xD
xC
A altri
regolatori
0-20 mA
o
0-10 V cc
-
+
xA
xB
Attuatore
0-20 mA
o
0-10 Vdc
-
+
xA
xB
Alimentatore trasmettitore da 24V
Codice hardware: MS
Tensione nominale dell’uscita: 24 V CC a 20 mA
+
-
Trasmettitore
xA
xB
Trasduttore con resistenza di calibrazione interna
Codice hardware: G3
Tensione nominale:
Configurabile a 5 V o 10
V CC
Resistenza massima di
carico 300 Ω
B
Alimentazione
10 V cc
+
-
Ingresso mV
V-
V+
A
Interrutt.
interno
per
collegare
Rcal
R
CAL
V+
V-
xA
xB
xC
xD
Trasduttore
Regolatore
Rosso
Nero
Verde
Blanco
Ingresso se viene utilizzato un modulo di
ingresso analogico nello slot appropriato.
C
D
+0.5V
0V
xA
xB
xD
xC
Rosso
30.1KΩ
Trasduttore
B
Alimentazione
10 V cc
+
-
Ingresso mV
Regolatore
V-
V+
A
Interrutt.
interno
per
collegare
Rcal
Nero
Verde
Blanco
xA
xB
xD
xC
V+
V-
Trasduttore con resistenza di calibrazione esterna
I moduli I/O plug-in possono essere inseriti in tre posizioni nel regolatore 3508 e in sei
posizioni nel regolatore 3504. Le posizioni sono contrassegnate come Modulo 1, 2, 3, 4, 5, 6.
Ad eccezione del modulo dell'ingresso analogico, qualsiasi altro modulo elencato in questa
sezione può essere inserito in una di queste posizioni. Per stabilire quali moduli sono inseriti,
controllare il codice stampato sull’etichetta a lato dello strumento. Se sono stati aggiunti,
rimossi o modificati moduli, si consiglia di registrarli sull’etichetta del codice dello strumento.
Codice hardware: R2 e RR
Tensione nominale relè: 2 A, 264 V ca max o 1
mA, 1 V min
Collegamenti dei moduli I/O plug-in
Modulo a relè (2 pin) e a relè doppio
Relè di commutazione
Alimentazione
tensione
Contattore
pannello re
spia, ecc.
xC
xD
xA
xB
Codice hardware: R4
Tensione nominale relé: 2 A, 264 V ca max o 1
mA, 1 V min
Uscita logica tripla e uscita logica singola isolata
Codice hardware: TP e LO
Tensione nominale dell’uscita: logica singola
12Vdc 24mA. Logica tripla 12Vdc 9mA
Nessun isolamento tra canali. 264Vac doppio
isolamento da altri moduli e del sistema
Collegamenti uscita logica singola (LO) Uscita D
– Comune A – Logica
Triac e doppio triac
Codice hardware: T2 e TT
Tensione nominale dell’uscita combinata: 0,7 A,
da 30 a 264 V ca
I moduli del relè doppio possono essere utilizzati
al posto della triac doppia.
La corrente nominale combinata per i due triac
non deve superare 0,7 A.
Doppia uscita CC Soltanto slot 1, 2 e 4
Codice hardware: DO
Tensione nominale dell’uscita:
(ogni canale può essere un alimentatore
4-20 mA o 24 V CC)
Ritrasmissione CC a risoluzione elevata e alimentazione del trasmettitore Soltanto slot 1, 2 e 4
Codice hardware: HR
Tensione nominale dell’uscita:
Canale 1 (15 bit 4-20 mA). Canale 2 (24 V CC)
Ammortizzatori
Gli ammortizzatori vengono utilizzati per aumentare la durata dei contatti a relè e per ridurre le
interferenze durante l’accensione di dispositivi induttivi, come contattori o elettrovalvole. Il re
fisso (terminali AA/AB/AC) non è inserito internamente con un ammortizzatore e si consiglia di
montare un ammortizzatore esternamente, come illustrato nello schema di cablaggio
esemplificativo. Se il relè viene utilizzato per commutare un dispositivo con un ingresso a
impedenza elevata, non è necessario alcun ammortizzatore.
Tutti i moduli dei relè sono montati internamente con un ammortizzatore, in quanto quest’ultimo è
generalmente necessario per inserire dispositivi induttivi. Tuttavia, gli ammortizzatori passano 0,6
mA a 110V e 1,2 mA a 230V CA, il che può essere sufficiente per mantenere carichi a impedenza
elevata. Se si usa questo tipo di dispositivo, sarà necessario rimuovere l’ammortizzatore dal
circuito.
L’ammortizzatore può essere rimosso dal modulo a relè come segue:
1. Staccare il regolatore dal proprio manicotto.
2. Rimuovere il modulo del relè.
3. Usare un cacciavite o un attrezzo simile per staccare la guida.
L’immagine sottostante mostra le guide nel modulo di
un’uscita a relè doppia.
Aprire le
guide
come
richiesto
per
scollegare
l’ammortizz
-
+
-
+
Uscita
1
Uscita
2
20V – 30V
4-20mA
xA
xB
xD
xC
-
+
-
+
Uscita
1
Uscita 2
20V
30V
4
-
20mA
xA
xB
xD
xC
Funzioni dell’ingresso vedere codici di avvio rapido.
La funzione dei collegamenti varia a seconda del tipo di modulo inserito in ogni posizione, come
mostrato di seguito.
Tutti i moduli sono isolati 240Vac CATII.
Alimenta
-
zione
tensione
Primo relè
Secondo relè (solo relè doppio)
xA
xB
xC
xD
Schütz,
Relais
Anzeige usw
Schütz,
Relais
Anzeige usw
Secondo triac
Primo triac
Aliment-
azione
tensione
Valvola
motorizzata
Sollevamento
Abbassamento
xC
xD
xA
xB
_
+
+
+
Comune
-
+
Uscita A
Uscita
B
Uscita
C
SSR o
unità
tirisistore
xC
xD
xA
xB
Cablaggio
Dimensione dei cavi
I terminali a vite sono compatibili con cavi di dimensioni
da 0,5 a 1,5 mm (da 16 a 22 AWG). Le protezioni a
cerniera evitano il contatto accidentale delle mani o di
oggetti metallici con i cavi sotto tensione. Stringere le viti
terminali posteriori a 0,4 Nm (3,5 lb in).
1. Predisporre una sede nel quadro.
Rimozione del strumenti dalla custodia
Lo strumento può essere estratto dalla custodia tirando verso l'esterno le levette di bloccaggio
e sfilandolo in avanti fuori dalla custodia. Al momento di inserirlo nuovamente all'interno dalla
custodia,
assicurarsi che le levette di bloccaggio scattino in posizione per trattenere la guarnizione
sigillante IP65.
Installazione
Foratura pannello
3504 reglatore A x A
A 92mm (- 0.0 + 0.8)
3508 reglatore A x B
B 45mm (- 0.0 + 0.6)
2. Inserire la guarnizione IP65 dietro la cornice anteriore del regolatore.
3. Inserire il regolatore nella sede.
4. Far scattare in posizione le clip di fissaggio pannello. Fissare il regolatore in posizione,
tenendolo a livello e spingendo in avanti le clip di fissaggio.
5. Rimuovere la pellicola protettiva dal display.
Se il pannello di mantenere clip successivamente necessità di rimuovere, possono essere
sganciati da parte sia con le dita o un cacciavite.
Regolatore di processo 3508 e 3504
Questo strumento è progettato per l'installazione permanente, soltanto per uso interno e integrato in
un quadro elettrico.
Scegliere una posizione in cui siano presenti vibrazioni minime e in cui la temperatura ambiente sia
compresa tra 0 e 50°C.
Lo strumento può essere montato su un quadro avente spessore fino a 15 mm.
Per assicurare una protezione frontale IP65 e NEMA 12, utilizzare un pannello con finitura superficiale
liscia.
Leggere le informazioni di sicurezza prima di procedure e consultare l’opuscolo CEM codice
HA025464 per ulteriori informazioni. Questo ed altri manuali rilevanti possono essere scaricati dal
sito www.eurotherm.co.uk.
ITA
HA030143ITA/4 CN32625 01/15
(1) I tasti di polarizzazione servono a evitare che i moduli
non supportati in questo regolatore vengano inseriti nel
regolatore. Un esempio potrebbe essere un modulo non
isolato (colorato in rosso) da una serie di regolatori 2400.
Quando rivolto verso l’alto, come illustrato, il tasto evita
che un regolatore montato su un modulo non supportato
venga inserito in un manicotto che è stato
precedentemente cablato per moduli isolati. Se occorre
inserire un modulo non isolato, spetta agli utenti as
sicurarsi
che sia sicuro installare il regolatore nell’applicazione
particolare. Una volta verificato questo, il tasto di
polarizzazione può essere regolato con un cacciavite per
dirigerlo verso il basso.
Parti in Dotazione e Dimensioni
(Non in scala)
C
D
A
A
B
Distanze minime
consigliate tra i
strumenti
C
10mm (0.4in)
D
38mm (1.5in)
3504
3508
Collegamenti Elettrici
Ingresso
PV
Tasti di polarizzazione (1) Uno per modulo
In tensione o 24V
(2)
Neutro o 24V
(2)
Terra
I/O Logica A
I/O Logica B
I/O Logica Com.
MODULO 1
MODULO 2 MODULO 3
Alim.
elettr.
Ingressi/
uscite
digitali
Relè fisso
(forma C)
3508
T/C RTD mV mA
COMMS MODULO COMMS MODULO
Ingressi/
uscite
digitali
In tensione o
24V
(2)
Neutro o 24V
(2)
Terra
I/O Logica A
I/O Logica B
I/O Logica Com.
COMMS MODULO COMMS MODULO
MODULO MODULO
MODULO
MODULO MODULO MODULO
Alim.
elettr.
Relè fisso
(forma C)
Ingresso
PV
T/C RTD mV mA
3504
Tasti di polarizzazione (1) Uno per modulo
A 96mm
B 48mm
C 12.5mm
D 150mm
A
Levette di
bloccaggio
Clip per fissagio
a pannello
étiquette
B
A
C
ustodia
Blocco
terminale
posteriore
D
C
2.49Ω resistenze
vengono offerti mA
per ogni ingresso
Parametri di avvio rapido - Moduli
Il regolatore visualizza automaticamente i parametri applicabili al modulo inserito; se non è inserito alcun modulo in una slot, non compare nellelenco.
Ogni modulo può avere fino a tre ingressi o uscite. Queste sono indicate come A, B o C dopo il numero di modulo e questo corrisponde ai numeri del terminale sul retro dello strumento. Se l’I/O è singola, viene
visualizzato solo A. Se è doppia viene visualizzato A e C, mentre se è tripla A, B e C.
Nota: se viene inserito un modulo errato, verrà visualizzato il messaggio ‘Bad Ident’ (Mancata identificazione).
Tipo di modulo Parametro Valore Disponibilità
Relè di commutazione
(R4)
Relè a 2 pin (R2)
Uscita triac (T2)
Funzione relè (Triac) Non utilizzato
Tutti i parametri sono gli stessi di RlyOP AA, compreso Tempo ON min se l’OP è un
relè.
Sempre (se il modulo è inserito)
Relè doppio (RR)
Uscita triac doppia (TT)
Uscita logica singola (LO)
Funzione uscita logica Non utilizzato
Tutti i parametri sono gli stessi di RlyOP AA.
Sempre (se il modulo è inserito)
Uscita logica tripla (TP)
Uscita CC (D4)
Ritrasmissione CC (D6)
Funzione uscita CC Non utilizzato Modulo inserito ma non configurato Sempre (se il modulo è inserito)
Nota: se viene inserito un modulo di uscita doppia CC, non p
essere configurato con il codice di avvio rapido. Per la
configurazione del modulo, consultare il manuale tecnico
HA027988, che può essere scaricato dal sito Web
www.eurotherm.co.uk.
LP1/2 Ch1/2OP Uscita di controllo ciclo 1/2 canale 1/2
LP1/2 SP Tx Ritrasmissione setpoint ciclo 1/2
LP1/2 PV Tx Loop 1/2 PV retransmission
LP1/2 ErrTx Ritrasmissione errore ciclo 1/2
LP1/2 PwrTx Ritrasmissione uscita ciclo 1/2
Tipo di range 0–5V, 1-5V, 1–10V, 2–10V, 0-20mA, 4-20mA
Visualizzazione
alta/bassa
100.0/0
Ingresso logico triplo (TL)
Ingresso contatto triplo
(TK)
Funzione ingresso
logico
Non utilizzato Modulo inserito ma non configurato Una funzione può soltanto essere assegnata ad un ingresso. Ad
esempio, se AlarmAck è configurato su X*A, non viene offerto
per gli altri ingressi.
* è il numero di modulo.
LP2 non compare se il ciclo 2 non è configurato.
LP1/2 A-M Modo automatico/manuale ciclo 1/2
LP1/2 SPsel Selezione SP ciclo 1/2
LP1/2 AltSP Selezione SP alternativo ciclo 1/2
AlarmAck Riconoscimento allarme
ProgRun/Reset/Hol
d
Esecuzione/ Azzeramento/ Sospensione programmatore
Entrata analogica (AM) Funzione IP analogica Non utilizzato Modulo inserito ma non configurato
LP1 V1Pos e LP1 V2Pos compaiono solo se il canale di controllo
1 o 2 è impostato su VPB.
L’SP remoto non compare se è presente l’opzione del
programmatore.
LP2 non compare se il ciclo 2 non è configurato.
LP1/2 AltSP Setpoint alternativo ciclo 1/2
LP1/2 OPH/L Alimentazione max./min. OP remoto ciclo 1/2
LP1/2 V1/2Pos Posizione della valvola dal ciclo 1/2 del potenziometro di
feedback
Tipo di range Termocouppia: J, K, L, R, B, N, T, S, PL2, C. RTD: Pt100
Lineare: 0-50mV, 0-5V, 1-5V, 0-10V, 2-10V, 0-20mA, 4-20mA
Non visualizzato se la funzione IP analogico non viene utilizzata
Visualizzazione
alta/bassa
100.0/0.0 Questi parametri compaiono solo per il range lineare.
Ingresso potenziometro
(VU)
Funzione ingresso pot. Non utilizzato Modulo inserito ma non configurato Ch1VlvPos/Ch2VlvPos compare solo se il canale = VPB
L’SP remoto non compare se è presente l’opzione del
programmatore.
LP2 non compare se il ciclo 2 non è configurato.
LP1/2 AltSP Setpoint alternativo ciclo 1/2
LP1/2 OPH/L Alimentazione max./min. OP remoto ciclo 1/2
LP1/2 V1/2Pos Posizione della valvola dal ciclo 1/2 del potenziometro di
feedback
Alimentazione elettrica
trasduttore (G3)
Funzione TdcrPSU 5 Volts o 10 Volts Sempre (se il modulo è inserito)
Alimentazione elettrica
trasmettitore (MS)
Nessun parametro. Utilizzato per indicare l’ID del modulo, se inserito.
Come riaccedere alla modalità Quick Start
Se si è usciti dalla modalità Quick Start (selezionando ‘Yes’ nel parametro ‘Finished’) e occorre effettuare ulteriori modifiche, è possibile riaccedere alla modalità Quick Start in qualsiasi momento.
1. Tenere premuto
e quindi accendere il regolatore. Tenere premuto questo pulsante fino a quando viene visualizzata la videata Quick Start mostrata.
2. Premere
per accedere all’elenco di avvio rapido. Viene richiesto di inserire un codice di accesso.
3. Usare
o
per inserire il codice – il valore predefinito è 4 – che è lo stesso del livello di configurazione. Se viene inserito un codice errato, il display torna alla videata ‘Quick Start’.
È quindi possibile ripetere la configurazione rapida come descritto precedentemente.
Note: La videata Quick Start ora contiene due ulteriori parametri - ‘Cancel e 'Config'.
Selezionare ‘Cancel’ per tornare alla normale modalità di funzionamento.
Config consente l'inserimento della modalità di configurazione completa (dopo aver inserito il codice corretto). La configurazione è descritta nel manuale tecnico HA027988.
Parametri di avvio rapido -Allarmi I parametri in grassetto sono predefiniti.
Gruppo Parametro
Valore Disponibilità
Init
Allarmi da 1 a 8
Tipo
Nessuno
Nessun tipo di allarme configurato Sempre
Alto/Basso assoluto
Alto/Basso assoluto
Dev
Alto/Basso/Banda
Deviazione alta/ Basso/Banda
Init
Allarmi da 1 a 8
Fonte
Nessuna
Nessuna collegata
Sempre se il tipo è
diverso da None
Ingresso PV e ModX Ip
non compaiono se il tipo
è uguale a deviazione
Ingresso PV Il collegamento alla variabile di processo principale non compare se il tipo di allarme è = Deviation.
LP1/2 PV Collegamento alla variabile di processo del ciclo 1/2
Modulo1 -
Modulo6
Collegamento al modulo di un ingresso analogico e solo se il tipo di allarme non è di deviazione
Init
Allarmi da 1 a 8
Setpoint Per impostare la soglia di allarme nel range della fonte.
Sempre se il tipo è
diverso da None
Init
Allarmi da 1 a 8
Blocco
Nessuno
Nessun
blocco
Sempre se il tipo è
diverso da None
Auto Blocco
automatico
L’allarme continua a rimanere attivo fino a quando la condizione di allarme viene eliminata E l’allarme viene
confermato. La conferma può avere luogo PRIMA di eliminare la condizione che ha causato l'allarme.
Manuale Blocco
manuale
L’allarme continua a rimanere attivo fino a quando la condizione di allarme viene eliminata E l’allarme viene
confermato. La conferma può avere luogo soltanto DOPO l’eliminazione della condizione che ha causato
l'allarme.
Evento L’indicatore di allarme non si accende ma qualsiasi uscita associata all’evento si attiva e viene visualizzato un messaggio
scorrevole
Finito Uscita
No
Torna indietro alla lista di configurazione rapida
Si Passa al funzionamento normale. I cicli vengono impostati su Auto all’uscita dalla modalità QuickStart e il regolatore si riavvia
nel livello 2.
Funzionamento normale
Accendere il regolatore. Dopo una breve sequenza di autotest, il regolatore si avvia
in modalità AUTO e si porta nel livello operatore 2 (dopo l’avvio rapido). il
regolatore si mostra il Display Principale.
Se il regolatore è configurato come ciclo doppio, il display principale cambia come
mostrato sotto:
Nota: Le videate riportate in questa guida si riferiscono al modello 3504 e
rappresentano degli esempi tipici.
Visualizzazione
OP1
Si accende quando l’uscita 1 è ON (riscaldamento normale)
OP2
Si accende quando l’uscita 2 è ON (raffreddamento normale o allarme)
MAN
Si accende quando la modalità manuale è attiva. Se il display principale mostra il sinottico del doppio
ciclo, si accende MAN se il ciclo 1 è in manuale. Se viene visualizzato il sinottico del ciclo 1 o 2, MAN si
applica al ciclo visualizzato.
REM
Si accende quanto il setpoint alternativo è attivo
SPX
Si accende quanto il setpoint 2 è attivo
ALM
Se si verifica un allarme, l’indicatore di allarme rosso lampeggia. Questo è accompagnato da un
messaggio che mostra la fonte dell’allarme, ad esempio ‘AnAlm1 - Abs Hi’ (questo può essere anche
un messaggio personalizzato). Quando il messaggio di allarme riconosciuto scompare. Il messaggio
scompare. Se la condizione d’allarme permane, l’indicatore resta acceso. Se invece viene eliminata,
l’indicatore si spegne.
RUN
Si accende quando il programmatore è in funzione – il lampeggio indica la fine.
HLD
Si accende quando il funzionamento del programmatore è stato sospeso
J
Lampeggia quando i canali di comunicazione J sono attivi.
H
Lampeggia quando i canali di comunicazione H sono attivi.
IR
Lampeggia quando i canali di comunicazione a infrarossi sono attivi.
Pulsanti operatore
A/MAN
Questo
pulsante
può essere
disattivato
Imposta il ciclo selezionato nel modo automatico o manuale.
Il funzionamento manuale significa che l’alimentazione in uscita del
regolatore viene controllata dall'utente. Il sensore ingresso è collegato e
legge la PV, ma il ciclo di controllo è aperto. La spia ‘MAN’ è accesa.
Auto significa che il regolatore regola automaticamente l'uscita per
mantenere il controllo, vale a dire che il ciclo è chiuso.
Se il regolatore viene spento in modalità manuale, alla successiva
riaccensione sarà ancora impostato in tale modalità.
PROG
Per selezionare la pagina di riepilogo del programmatore
RUN/
HOLD
Questo
pulsante
può essere
disattivato
Premere questo pulsante una volta per selezionare un programma.
Premere di nuovo per eseguire il programma selezionato. ‘ESEGUI’ verrà
visualizzato nel banner superiore del display.
Premere di nuovo questo pulsante una volta per sospendere un
programma. Viene visualizzato ‘HLD’.
Tenere prem
uto questo pulsante per almeno due secondi per azzerare un
programma.
‘RUN’ lampeggia alla fine di un programma.
‘HLD’ lampeggia durante la sospensione.
+
‘ACK’. Premere questi pulsanti insieme per riconoscere un allarme.
Premere questo pulsante per selezionare i nuovi titoli della pagina.
Premere questo pulsante per selezionare un nuovo parametro nella
pagina.
Premere questo pulsante per diminuire un valore
analogico o per modificare lo stato di un valore
digitale.
Il valore di un
parametro può
essere modificato
se preceduto da
Premere questo pulsante per aumentare un valore
analogico o per modificare lo stato di un valore
digitale.
Tasti funzione
Backpage
Premere e quindi
o
. Tenendo premuto , continuare a premere
o per scorrere a ritroso o successiva i titoli di pagina.
Backscroll
In un elenco di parametri, premere
e quindi
o
. Tenendo
premuto , continuare a premere o per scorrere a ritroso o
successiva i parametri.
Ritorno al display
principale
Premere
+
Impostazione della temperatura richiesta (punto di riferimento)
Nella Display Principale, premere
o
per modificare il valore del ciclo 1.
Il nuovo punto di riferimento viene accettato rilasciando
o
e viene segnalato con un breve
lampeggio della videata del punto di riferimento.
Per cambiare il punto di riferimento del ciclo 2, premere
. Il valore del punto di riferimento del ciclo 2 è
preceduto da . Premere
o
come indicato sopra per modificare il valore.
Un azionamento momentaneo di un pulsante consente di visualizzare il punto di riferimento in uso, ad es. SP1
Variabile di processo (PV)
Ciclo 1
Livello di accesso corrente Lev1; Lev2; Lev3 (solo
3504)
Premere
per scorrere i parametri su questa
pagina, compresi i dettagli di stato del
programmatore.
Indicatori
Uscita Ciclo 1
Variabile di processo (PV) Ciclo 2
Uscita e punto di rif. (SP)
Setpoint (SP) Ciclo 2
Uscita Ciclo 2
in modalità Auto
Unità (se configurato)
Se il regolatore è configurato
come ciclo doppio, il display
principale cambia come
mostrato qui sotto:
Ciclo 1
Ciclo 2
Pulsanti operatore
Display Principale Tipico
Accensione
Se lo strumento non è stato configurato,
all’accensione visualizzerà il codice di
configurazione rapida. Questo codice consente
di impostare rapidamente il tipo di ingresso ed il
campo utilizzato, la funzione delle varie uscite ed
il formato allarmi.
!
Una configurazione errata può causare
danni al processo e/o lesioni. La configurazione
deve essere svolta esclusivamente da personale
autorizzato e competente. È compito della
persona che si occupa del regolatore garantire che la
configurazione sia corretta.
Parametri di avvio rapido - Caratteristiche standard I parametri in grassetto sono predefiniti.
Gruppo Parametro Valore Disponibilità
LP1
Ingresso
PV
Unità - Usato per selezionare le unità
tecniche per PV. (anche le opzioni C, F, K
cambiano le unità visualizzate).
C, F, K
V. mV, A, mA, pH, mmHg, psi, Bar, mBar, %RH, %, mmWG, inWG, inWW,
Ohms, PSIG, %O2, PPM, %CO2, %CP, %/sec, Vacuum, sec, min, hrs,
Nessuno
Sempre
LP1
Ingresso
PV
Risoluzione - per selezionare la posizione
del punto decimale necessaria per PV.
XXXXX, XXXX.X, XXX.XX, XX.XXX, X.XXXX
Sempre
LP1
Ingresso
PV
Tipo di range - Usato per selezionare
l’algoritmo di linearizzazione richiesto e il
sensore di ingresso.
Termocoppia: J, K, L, R, B, N, T, S, PL2, C, CustC1(2&3)
RTD: Pt100
Lineare: 0-50mV, 0-5V, 1-5V, 0-10V, 2-10V, 0-20mA, 4-20mA
Sempre
LP1
Ingresso
PV
Tipo di IO - Visualizzato solo se viene
selezionata la curva personalizzata
Termocoppia, RTD, Pyrometer, mV40, mV80, mA, Volts, HIZVolts, Log10
LP1
Ingresso
PV
Range alto/basso - Configura il range di
visualizzazione massimo/minimo e i limiti
SP
Dipende dal tipo di range selezionato. Predefinito 1372/-200
Sempre
LP1
Ciclo
Ciclo 1 Canale 1, tipo di controllo
(normalmente Riscaldamento).
PID, VPU,
VPB, Off,
OnOff
VPU = Controllo boundless della posizione della valvola
Questo è un algoritmo di modo di velocità e non richiede
un potenziometro di feedback.
VPB= VP bounded che richiede un potenziometro di
feedback
Sempre
LP1
Ciclo
Ciclo 2 Canale 2, tipo di controllo
(normalmente Raffreddamento).
PID, VPU, VPB,
Off, OnOff
Sempre
LP2
Ingresso
PV
Fonte - Definisce il punto con cui è
collegato l’ingresso PV.
Nessuno, PV fisso, Modulo 6. Disponibili solo se è installato il modulo di un
ingresso analogico.
Regolatore a
doppio ciclo
I parametri LP1 elencati sopra sono ripetuti per LP2 se è configurata l’entrata LP2 PV.
Init
LgcIO LA
Funzione logica (ingresso o uscita)
La porta I/O logica LA può essere
un’uscita o un ingresso. Questo
parametro viene utilizzato per
selezionarne la funzione.
Non utilizzato, Lp1 Ch1, Lp1 Ch2, Lp2 Ch1, Lp2
Ch2, Allarme da 1 a 8, Qualsiasi allarme, Nuovo
allarme, ProgEvnt da 1 a 8, LP1SBrkOP,
LP2SBrkOP*, LPsSBrk*, (uscite)
LP1 A-M, LP1 SPsel, LP2 A-M, LP2 SPsel,
AlarmAck, ProgRun, ProgReset, ProgHold
(ingressi)
[Nota 1] [Nota 2]
* LP2 e LPs (entrambi i cicli) vengono
mostrati solo se il secondo ciclo è
configurato.
Le opzioni del programmatore sono
disponibili solo se il regolatore è un
programmatore/regolatore
Tempo ON min
Auto, o da 0.01 a 150.00
[Nota 2] [Nota 3]
I parametri di cui sopra sono ripetuti per I/O logici LB (LgcIO LB).
Init
RlyOP AA
Funzione di uscita relè AA
Questo relè è sempre montato
Non utilizzato, Lp1 Ch1, Lp1 Ch2, Lp2 Ch1, Lp2
Ch2, Allarme da 1 a 8, Qualsiasi allarme, Nuovo
allarme, ProgEvnt da 1 a 8, LP1SBrkOP,
LP2SBrkOP*, LPsSBrk*.
Sempre. [Nota 4]
Le opzioni del programmatore sono
disponibili solo se il regolatore è un
programmatore/regolatore.
Init
RlyOP AA
Uscita relè AA Tempo ON min
Auto, o da 0.01 a 150.00
[Nota 2] [Nota 3]
Nota 1) I parametri vengono mostrati solo se la funzione è stata attivata, ad es. se ‘Control Channel 1’ = ‘Off’, ‘Chan 1’ non compar
e in questo elenco.
Quando un canale di comando viene configurato per il posizionamento della valvola, LgcIO LA e LgcIO LB fungono da coppia
complementare. Se, ad esempio, Chan 1 è collegato a LgcIO LA (aumento valvola), LgcIO LB viene impostato automaticamente su Chan 1
(diminuzione valvola). Questo garantisce che il valore della valvola non venga mai aumentato e diminuito contemporaneamente.
Lo stesso comportamento complementare si applica anche ai moduli di uscita doppi ed ai canali A e C dei moduli di uscita tripli.
Nota 2) Se una funzione di ingresso qualsiasi, ad esempio Chan 1, è collegata ad un altro ingresso, non comparirà in questo elenco.
Nota 3) È disponibile se il canale di comando non è on/off ed è assegnato all’uscita LA, LB o AA, a seconda del caso.
Nota 4) Per il controllo della posizione della valvola, Chan 1 o Chan 2 non compaiono in questo elenco. Le uscite di posizione della valvola possono
essere soltanto uscite doppie come LA e LB o moduli di uscita a doppio relè/triac.
Configurazione dei parametri nella
modalità Quick Start
Una volta selezionato ‘QckStart’, premere
per scorrere l’elenco dei parametri.
Modificare i parametri con i pulsanti
o
.
Una volta selezionata la scelta richiesta, un breve
lampeggio del display indica che la selezione è
stata accettata.
Il primo parametro da
configurare è ‘Units’ (Unità).
Si trova nellaPV Input List’ (Lista degli ingressi
PV), in quanto è associato alla variabile di
processo.
Continuare a configurare i parametri presentati
fino a quando viene visualizzato ‘Finished (Fine).
Una volta configurati tutti i parametri come
richiesto, premere
o
per confermare
con ‘Yes’ (Sì).
Il/i ciclo/i viene/vengono impostato/i su Auto
all’uscita dalla modalità QuickStart e il regolatore si
riavvia nel livello operatore 2.
Viene quindi visualizzata la schermata ‘HOME’-
vedere ‘Funzionamento normale’.
Se si desidera scorrere di nuovo i parametri,
non selezionare Yes (Sì) ma continuare a premere
.
Tutti i parametri disponibili sono indicati nelle
tabelle seguenti.
Ingresso analogico (T/C, RTD, V, mA, mV) Solo slot 1, 3, 4 e 6
Codice hardware: AM
Isolato a 240 V CA
Collegamenti dei moduli I/O plug-in (continua)
Ingresso analogico (sonda zirconia)
Il sensore di rilevamento della temperatura della sonda di zirconia può essere collegato
all’ingresso PV fisso, ai terminali V+ e V- o al modulo di un ingresso analogico, terminali C e D.
L’alimentazione della tensione è collegata al modulo di un ingresso analogico, terminali A e D.
PV fisso (o un Modulo di ingresso analogico)
Collegamenti di schermatura della sonda di zirconia
I fili del sensore di zirconia dovrebbero essere schermati e collegati al
guscio esterno della sonda se
questa si trova in un’area caratterizzata da interferenze elevate.
Termocoppia
-
+
xA
xB
xD
xC
-
Alimen-
tazione
Tensione
-3 a 10V o –1.4 a 2V
+
xA
xB
xD
xC
Modulo di ingresso analogico
o xD
o xC
+
-
V
-
V+
RTD a 3 fili
Per 2-fili
questo è un
collegament
o locale
xA
xB
xD
xC
Fonte di
corrente
Corrente
0 a 20mA o 4 a 20mA
+
-
Resisten-za
2,49 Ω
fornito
xA
xB
xD
xC
mV
(40mV o 80mV)
+
-
Fonte
mVolt
xA
xB
xD
xC
Struttura della sonda di zirconia
Elettrodo esterno
Elettrodo interno
Isolamento ceramico
Sensore
sonda
zirconia
Zona calda
Schermatura
Zirc. mV
Termocoupia
-
+
-
+
Guscio metallico esterno della sonda
-
Elettrodo esterno
Elettrodo interno
Schermatura
Zirc. mV
T.C.
-
+
-
+
-
+
+
Cavo schermato
xA
xB
xD
xC
xA
xB
xD
xC
-
Alimentaz
tensione sonda
zirconia
+
xA
xB
xD
xC
Connettori a 9 pin
Pin 1: Schermat.
Pin 3: Tx/Rx +ve
Pin 5: Messa a
terra
Pin 6: +5V
Pin 8 : Tx/Rx –ve
Pin 9: Ricambio
1
3
5
9
6
HA: Ricambio
HB: Schermat
HC: +5V
HD: Tx/Rx -ve
HE: Tx/Rx +ve
HF: Messa a terra
Per una descrizione di DeviceNet, consultare il manuale dei canali di comunicazione DeviceNet, codice HA027506, che può essere scaricato dal sito www.eurotherm.co.uk.
La presente tabella mostra i collegamenti standard dei cavi.
Terminale regolatore CAN Label Colore del cavo Descrizione
HA V+ Rosso Terminale positivo alimentazione rete DeviceNet. Collegare il filo rosso del cavo di DeviceNet qui. Se la rete DeviceNet non alimenta
corrente, collegare il terminale positivo di un’alimentazione esterna da 24 V CC.
HB CAN_H Blanco Terminale bus di dati CAN_H di DeviceNet. Collegare il filo bianco del cavo di DeviceNet qui.
HC SHIELD Nessuno Collegamento filo schermo/scarico. Collegare lo schermo del cavo di DeviceNet qui. Per evitare cicli di terra, la rete DeviceNet dovrebbe
essere messa a terra in un solo punto.
HD CAN_L Blu Terminale bus di dati CAN_L di DeviceNet. Collegare il filo blu del cavo di DeviceNet qui.
HE V- Nero Terminale negativo alimentazione rete DeviceNet. Collegare il filo nero del cavo di DeviceNet qui. Se la rete DeviceNet non alimenta
corrente, collegare il terminale negativo di un’alimentazione esterna da 11-25V CC
HF Collegare alla terra dello strumento.
Cablaggio di DeviceNet
Per una descrizione del Profibus, consultare il manuale dei canali di comunicazione Profibus, codice
HA026290, che può essere scaricato dal sito www.eurotherm.co.uk.
Profibus
Se viene ordinate il codice opzionale PD viene
fornito un connettore di tipo D per
l’installazione nel terminale posteriore
Distanziat.
plastica
Gruppo
connettori
a 9 pin
Blocco
terminale
posteriore
Tx (B)
Rx (A)
Messa a terra
singola
Cavi elettrici bipolari
schermati
Rx (A)
Cablaggio esemplificativo del Profibus
Terminali regolatore
HB Schermatura
HC VP (+5V)
HD Tx (B)
HE Rx (A)
HF Messa a terra dig.
Profibus master
(Tipo D a 9 pin)
I dispositivi devono
essere collegati a
cascata l’uno all’altro
VP (+5Vdc)
Tx (B)
Messa a terra
digitale
390Ω
220Ω
390Ω
Nodo
3500 slave 1
HF HE HD HC
Nodo
Resistenze di terminazione nel
primo e ultimo dispositivo
VP (+5Vdc)
Messa a terra
digitale
390Ω
220Ω
390Ω
Nodo
Nodo
3500 slave 1
HF HE HD HC
Il modulo Ethernet può unicamente essere inserito nella slot H - terminali da HA a HF.
Se il regolatore viene fornito con l’opzione di comunicazione Ethernet, viene fornito anche un
cavo speciale. Questo cavo deve essere utilizzato in quanto l’attacco magnetico si trova nel
connettore RJ45. È composto da un connettore RJ45 (presa) e di un elemento di terminazione
che deve essere collegato ai terminali da HA a HF.
Vista del cavo che
può anche essere
ordinato
separatamente
come codice
SUB3500/COMMS/
Dati di attività e trasmissione
Indicatori a LED
Cavo collegato ai
terminali da HA a HF
Espansore I/O
Un espansore I/O (modello n. 2000IO) deve essere utilizzato con regolatori della serie 3500
per consentire l’incremento del numero di punti I/O mediante fino a 20 ingressi digitali e 20
uscite digitali supplementari. Il trasferimento dei dati avviene serialmente per mezzo di un
modulo d’interfaccia a due cavi (codice ordine EX) inserito nello slot J dei canali di
comunicazione digitale.
Per una descrizione dell’espansore IO, consultare il manuale codice HA026893, che può
essere scaricato dal sito www.eurotherm.co.uk
Gli ingressi e le uscite verso/dall'espansore
IO sono isolate a 240 V ca.
20 Ingressi
20 Uscite
Espansore IO
Trasferii.
di dati
Regolatore 3500
E1
E2
JE
JF
Ethernet (Modbus TCP)
Alimentazione a bassa tensione:
24V CA, -15%, +10%, 48 a 62 Hz
24VCC, -15%, +20%
1. Per i collegamenti dell’alimentazione, usare fili di sezione 16AWG o
maggiore per almeno 75°C.
2. Usare esclusivamente conduttori in rame.
3. Per 24 V la polarità non ha rilevanza.
4. L'ingresso per l'alimentazione elettrica non è protetto con fusibili. Tale
protezione deve essere predisposta esternamente.
La potenza nominale consigliata dei fusibili esterni è la seguente
Per 24 V CA/CC, tipo di fusibile: T nominale 2A 250V;
Per 100-230V CA, tipo di fusibile: T nominale 2A 250V
Collegamenti dell’alimentazione
Linea
Neutra
L
N
Fusible
24Vac o dc
24
24
!
Garantire che avete la corretta fornitura per il regolatore.
Prima di collegare lo strumento alla rete di alimentazione, assicurarsi che la tensione di rete sia conforme alla descrizione fornita sulla targhetta
d'identificazione
Requisiti di sicurezz
a per le apparecchiature costantemente collegate:
l'impianto deve essere dotato di un sezionatore o di un interruttore
automatico;
questo deve essere posizionato nelle immediate vicinanze dell'impianto, a
portata di mano dell'operatore e
deve essere contrassegnato come dispositivo di disattivazione
dell'impianto.
Nota: un unico sezionatore o interruttore può servire più strumenti.
Alimentazione ad alta tensione:
da 100 a 230Vac, +15%,
da 48 a 62 Hz
Fusible
!
BATTERIA DI BACK UP
Questo strumento monta una batteria di back up che dee essere cambiata dopo 6/10 anni di utilizzo.
E’ opportuno conservare una registrazione della configurazione dello strumento o, preferibilmente, un file clone. Questo può essere ricaricato dopo la
sostituzione della batteria o in seguito ad altre attività di manutenzione.
La batteria non è riparabile: contattare la sede locale. Per ulteriori informazioni fare riferimento al Manuale Utente HA027988 su www.eurotherm.co.uk.
I moduli dei canali di comunicazione digitale possono essere installati in due posizioni nei regolatori
3508 e 3504.
I collegamenti disponibili da HA a HF e da JA a JF dipendono dalla posizione in cui è montato il
modulo. Le due posizioni potrebbero essere utilizzate, ad esempio, per comunicare con il
pacchetto di configurazione ‘iTools’ in una posizione e con un PC che esegue un pacchetto di
supervisione nella seconda posizione.
I protocolli di comunicazione possono essere ModBus, EIBisynch, DeviceNet® , Profibus o ModBus
TCP.
Sono disponibili anche la comunicazione Broadcast e Modbus Master (a partire dalla versione
firmware 2.90). Il master può essere collegato allo slave mediante EIA232, EIA485 o EIA422 come
mostrato sotto. Per ulteriori dettagli far riferimento al Manuale HA027988.
Nota: per ridurre gli effetti dell’interferenza di radiofrequenza, la linea di trasmissione dovrebbe
essere messa a terra su entrambe le estremità del cavo schermato. Tuttavia, se si adotta una simile
soluzione, assicurarsi che le differenze dei potenziali di terra non consentano il flusso di correnti
circolatorie, in quanto queste possono indurre segnali di modalità comune nelle linee di dati. Se
sussistono dubbi in merito, si consiglia di mettere a terra lo schermo soltanto in una sezione della
rete, come illustrato in tutti gli schemi seguenti.
Un’ulteriore descrizione dei canali di comunicazione ModBus e ElBisynch si trova nel manuale dei
canali di comunicazione della serie 2000, codice HA026230, che può essere scaricato dal sito
www.eurotherm.co.uk.
Moduli dei canali di comunicazione digitale isolati a 240V CA CATII.
Collegamenti dei canali di comunicazione digitale
Il convertitore di comunicazione KD485 è consigliato per interfacciarsi a EIA485. Questa unità viene
utilizzata anche per bufferizzare una rete EIA485 se necessario per comunicare con più di 32
strumenti sullo stesso bus e può essere utilizzato anche per collegare il converitore a 2 fili EIA485
con quello a 4 fili EIA422.
Cordoni el.bipolari
Slave Modbus (modulo H o J) o EIBisynch
Collegamenti EIA232
Com
Tx
Rx
Terra locale
Schermo
or JA
or JB
or JC
or JD Comune
or JE Rx
or JF Tx
HF
HA
HB
HC
HD
HE
Com
Tx
Rx
Connessioni a 5 fili
EIA422/EIA485
Convertitore di
comunicazione
EIA232/EIA422
TxA
TxB
Com
RxA
RxB
Com
Rx
Tx
Schermo
Resistenza di terminazione da 220Ω
sull’ultimo regolatore della linea
Terra locale
Catena a
margherita
agli ulteriori
regolatore *
Resistenza di terminazione da 220Ω
or JA
or JB Rx+
or JC Rx-
or JD Comune
or JE Tx+
or JF Tx-
HF
HA
HB
HC
HD
HE
Connessioni a 3 fili EIA485
Resistenza di
terminazione da
220Ω
Convertitore di comunicazione
EIA232/EIA485
Com
RxA
RxB
TxA
TxB
Com
Tx
Rx
Com
Rx
Tx
Schermo
Catena a
margherita agli
ulteriori
regolatore *
Resistenza di terminazione da 220Ω
sull’ultimo regolatore della linea
Terra locale
or JA
or JB
or JC
or JD Comune
or JE Rx
or JF Tx
HF
HA
HB
HC
HD
HE
3500 Master
EIA485
Tx
Rx
Slave 1
EIA485
Tx
Rx
Com
Com
3500 Master
EIA422 EIA485
4-wire
Rx+
Rx
-
Tx+
Tx
-
Slave 1
EIA422 EIA485
4-wire
Rx+
Rx
-
Tx+
Tx-
Com
Com
3500
Master
EIA232
Rx
Tx
Slave 1
EIA232
Rx
Tx
Com
Com
Collegamenti comunicazione Broadcast e Modbus Master
Nota per EIA422, EIA485 4-fili o EIA232
Le connessioni Rx e Tx nel master sono collegate rispettivamente alle connessioni Tx e Rx dello
slave.
Pagine di riepilogo Pagine di riepilogo (se configurato) vengono visualizzati nella parte inferiore di alfa-numerico centro messaggi. Pagine di Riepilogo contiene un elenco di parametri di
funzionamento tipiche per le diverse caratteristiche del regolatore
:-
Selezione del funzionamento manuale
Premere il tasto (A/MAN).
Se sono attivati due cicli e viene visualizzato il sinottico del
doppio ciclo, premere il tasto A/MAN per passare dalla
modalità automatica a quella manuale nel circuito 1.
L’indicatore ‘MAN’ lampeggerà e l’indicazione
dell’alimentazione di uscita sarà preceduta da .
Premere e tenere premuto
o
per aumentare o
ridurre
l’alimentazione in uscita.
L’indicatore
MAN si
accende
La linea SP
cambia per
indicare la
richiesta di
uscita
Per passare dalla modalità manuale
alla modalità automatica del ciclo 2,
premere
per passare alla
sezione 2 del ciclo, quindi premere
A/MAN.
Se viene visualizzato il sinottico del
ciclo 1, premere il tasto A/MAN per
passare dalla modalità automatica a
quella manuale del ciclo 1.
Se viene visualizzato il sinottico del ciclo 2, premere il tasto A/MAN per
passare dalla modalità automatica a quella manuale del ciclo 2.
Se viene visualizzato un altro sinottico, premendo per la prima volta il tasto
A/MAN verrà selezionato il sinottico del ciclo doppio e verranno eseguite le
operazioni descritte sopra.
L’alimentazione di uscita cambia continuamente premendo
o
Ciclo1/ Ciclo2 Stato programma
Modifica programma
Riepilogo allarmi Impostazioni allarmi Pagina di controllo Trasduttore
Numero di programma
Numero di segmento
Tempo segmento rimasto
Inizio ritardato
Stato del programma.
Canale 1 valore setpoint
profilo
Canale 2 valore setpoint
profilo
Esecuzione rapida
Utente da utilizzare si
trova nello stato di
ripristino
Canale 1 SPrichiesto
Canale 2 SPrichiesto
Durata segmento o
Velocità segmento
Tipo segmento corrente
Cicli rimasti
Stato delle uscite eventi
Program Tempo rimasto
Cicli rimasto
Numero di programma
Segmenti utilizzati
Valore di blocco del canale
1/2
Cicli
Numero di segmento
Tipo segmento
SP target
Velocità di rampa
Tipo di blocco
Evento PV
Evento tempo
Valore di un segnale
analogico
PID set
Uscite evento
Durata
Permanenza garantita
Tipo fine
Attendi
Attendi PV
Segmento Torna a
Cicli Torna a
Richiama programma
Richiama cicli
Nuovo allarme
Tutti gli allarmi
Conferma tutti?
Analogico allarme da 1 a
8
Confermare l’allarme
analogico da 1 a 2
Digitale allarme da 1 a 8
Digitale allarme da 1 a 8
Confermare l’allarme
1: Allarme di alta
2: Allarme di minima
3: Allarme deviazione
alta
4: Allarme deviazione
basso
5: Allarme deviazione
di banda
Fino a 8, se
configurato.
Per selezionare SP1 o SP2
Il valore di SP1
Il valore di SP2
Velocità SP To start
Autosintonizzazione
Banda proporzionale
Tempo integrale Tempo
derivativo
Raffreddamento relativo
Cutback alto
Cutback basso
Uscita limitare alta
Uscita limitare bassa
Isteresi del canale 1
Isteresi del canale 2
Banda morta canale 2
Tempo valvola canale 1
Tempo valvola canale 2
Safe OP
Inizio tara.
Iniziare il processo di
calibrazione.
Iniziare il processo di
calibrazione alto.
Stato di cal
Annulla cal
Scala alta
Scala bassa
Ingresso alto
Ingresso basso
Per una descrizione di questi parametri si
riferiscono al manuale di Ingegneria
HA027988.
Possono essere disponibili ulteriori pagine
personalizzate se sono state configurate.
Informazioni sulla CEM e sulla sicurezza
Questo regolatore è previsto per temperature industriali e applicazioni per controllo di processo conformemente ai requisiti imposti dalle direttive europee sulla sicurezza e sulla CEM (compatibilità elettromagnetica).
Le informazioni contenute in questo manuale sono soggette a variazioni senza preavviso. Pur avendo cercato di assicurare la massima precisione delle informazioni fornite, il fornitore declina ogni
responsabilità per eventuali errori contenuti nel presente manuale.
!
L’utilizzo in altre applicazioni o l’inosservanza delle istruzioni d’installazione del presente manuale possono compromettere la sicurezza o la CEM. È precisa responsabilità dell'installatore assicurare la sicurezza e
la CEM di ogni installazione specifica.
Sicurezza. Questo regolatore è conforme alla direttiva europea 2006/23/EC sulla bassa tensione, in applicazione della norma sulla sicurezza EN 61010.
Disimballaggio e immagazzinaggio. Se alla consegna l’imballaggio o lo strumento sono danneggiati, non installare il prodotto ma contattare il fornitore. In caso di immagazzinaggio dello strumento prima
dell’uso, proteggerlo dall’umidità e dalla polvere ad una temperatura ambiente compresa tra -30
o
C e +75
o
C.
Precauzioni contro le scariche elettrostatiche. Sempre osservare tutte le precauzioni prima di manipolazione elettrostatiche l'unità
Manutenzione e riparazioni. Questo regolatore non è dotato di parti che possono essere mantenute o riparate dall'utente. In caso di guasto contattare il fornitore
Pulizia. Per pulire le targhette usare alcol isopropilico. Non usare acqua o prodotti acquosi. Per le altre superfici esterne del prodotto usare una soluzione a base di sapone delicato.
Compatibilità elettromagnetica. Questo regolatore è conforme agli essenziali requisiti di sicurezza della direttiva 2004/108/EC, sulla compatibilità elettromagnetica (CEM), in applicazione di un TCF
(Technical Construction File- file tecnico di costruzione). Questo strumento è conforme ai requisiti generali dell'ambiente industriale definiti nella norma EN 61326.
Attenzione! Condensatori carichi.
Prima di estrarre lo strumento dalla custodia, disconnettere l’alimentazione e attendere almeno due minuti per consentire al condensatore di scaricarsi. evitare di toccare
le parti elettroniche esposte dello strumento durante l’estrazione dal manicotto.
!
Attenzione (consultare la documentazione di accompagnamento). Terminale conduttore protettivo
Categorie d’installation et degre de pollution. Questo prodotto è stato progettato in conformità a BSEN61010, categoria d'installazione II, grado d'inquinamento 2, definiti come segue:
Categoria d'installazione II (CAT II). L'impulso di tensione nominale dell'attrezzatura su un'alimentazione nominale di 230V è pari a 2500V.
Grado d'inquinamento 2. Di norma si evidenzia solamente un inquinamento non conduttivo. Talvolta però è possibile una conduttività temporanea causata dalla condensa.
Personale. L’installazione deve essere eseguita esclusivamente da personale adeguatamente qualificato.
Schermatura di parti sotto tensione. Per evitare il contatto accidentale delle mani o di utensili metallici con parti potenzialmente sotto tensione, il regolatore deve essere racchiuso in una schermatura.
Attenzione!
Sensori sotto tensione. Il regolatore è progettato per operare se il sensore di temperatura è collegato direttamente ad un elemento di riscaldamento elettrico. È necessario garantire dunque
che il personale di servizio non tocchi le connessioni a questi ingressi mentre sono sotto tensione. Quando il sensore è sotto tensione, tutti i cavi, connettori e interruttori per il collegamento del sensore
devono essere regolati in base alla linea di alimentazione per l’utilizzo a 230V CA +15%: CATII.
Cablaggio. È importante collegare il regolatore conformemente ai dati di cablaggio forniti nel presente manuale. Assicurarsi che la connessione di terra è munito SEMPRE primo e ultimo disconnesso. Assicurarsi che
il cablaggio degli impianti sia conforme a tutte le norme locali pertinenti, ad esempio, nel Regno Unito attenersi all'ultima versione delle norme sul cablaggio IEE (BS7671). Negli Stati Uniti adottare i metodi di cablaggio NEC classe
1.
!
Non collegare linee di alimentazione CA all’ingresso del sensore a basso voltaggio o ad altri ingressi ed uscite di basso livello
Tensione nominale. La massima tensione continua applicata tra i seguenti terminali non deve essere superiore a 230V CA +15%::
uscita relè verso connessioni del sensore, CC o logiche;
tutte le connessioni a terra.
Non collegare il regolatore ad una linea di alimentazione trifase con una connessione a stella senza messa a terra. In caso di guasto, tale linea potrebbe superare i 240V CA rispetto alla messa a terra,
mettendo a rischio il prodotto.
Inquinamento conduttivo. L’armadietto in cui è montato il regolatore deve essere isolato dall'inquinamento conduttivo elettrico, come ad esempio la polvere di carbonio. Per assicurare un'atmosfera
adatta in condizioni di inquinamento conduttivo, montare un filtro per l’aria alla presa d’aria dell’armadietto. Ove è possibile la formazione di condensa, ad esempio alle basse temperature, applicare un
riscaldatore dotato di termostato nell’armadietto.
Messa a terra della schermatura del sensore di temperatura. In alcune installazioni è normale sostituire il sensore di temperatura mentre il regolatore è ancora attivo. In queste condizioni, si raccomanda la
messa a terra della schermatura del sensore di temperatura come protezione supplementare contro le scosse elettriche. Non fare affidamento sulla messa a terra tramite il telaio della macchina.
Esempio: Creare o modificare un programma
Questo esempio mostra in che modo si utilizzano i pulsanti operatore per
impostare un programma.
Il principio è lo stesso per tutte le funzioni.
Un programma può essere modificato soltanto quando si trova nello stato
Azzera o Sospendi.
Selezione di un
programma
Premere
per selezionare ‘Programma'
Premere
o
per selezionare il numero di
programma.
Impostazione del
valore a cui il
blocco diventa
operativo *
Premere nuovamente
per selezionare
‘Ch1/2HldBkVal’
Premere
o
per selezionare il valore di
blocco per i canali 1/2.
Impostazione del
numero di volte
di ripetizione di
un programma *
Premere nuovamente
per selezionare ‘Cicli’
Premere
o
per selezionare il numero di cicli
di ripetizione.
Impostazione o
modifica di un
segmento
Premere
per selezionare ‘Segmento’
Premere
o
per selezionare il numero di
segmento.
Impostazione del
tipo di segmento
Premere
per selezionare ‘Tipo di segmento’
Premere
o
per selezionare il tipo di
segmento.
I parametri che seguono dipendono dal tipo di segmento scelto.
Impostazione del
valore di SP
richiesto alla fine
del segmento
Premere
per selezionare 'SP target’ per canale 1 e
canale 2.
Premere
o
per selezionare il valore
Impostazione del
tempo di
segmento
Premere
per selezionare ‘Durata'
Premere
o
per selezionare il valore
Impostazione di
‘Tipo di blocco’ *
Premere
per selezionare ‘Ch1/2HldBck Type’
Premere
o
per selezionare il valore
Impostazione
dell’evento
operativo nel
segmento *
Premere
per selezionare 'Uscite evento.
Premere
o
per attivare o disattivare
l’evento.
* Questi parametri sono mostrati soltanto se la funzionalità è stata
configurata.
Vedere il manuale di Ingegneria HA027988 per ulteriori informazioni.
Il segmento finale deve essere configurato come ‘Fine’. È possibile quindi
impostare l’azione richiesta alla fine del programma, che può essere ‘Dwell’,
‘Azzera’ o ‘Safe0P’.
Esempio: Selezione ed esecuzione di un programma
In questo esempio si suppone che il programma da eseguire sia già stato inserito.
Premere
Selezione di un
programma
Premere
o
per selezionare il numero di
programma da eseguire.
Esecuzione del
programma
selezionato
Premere di nuovo
Sospensione di un
programma
Premere
Azzeramento di un
programma
Tenere premuto per almeno 3 secondi
In alternativa, eseguire, sospendere o azzerare un programma scorrendo fino a
‘Stato programma’ con
e selezionando ‘Esegui’, ‘Sospendi’ o ‘Azzera’ con
o
. Il pulsante (solo 3504) è un tasto funzione per l’accesso
alla pagina Stato del programma da qualsiasi videata.
Per verificare / modificare lo stato di un programma in esecuzione premere
per selezionare il lista ‘Program Status’ e
per selezionare i parametri.
Livelli di accesso
I parametri sono disponibili a livelli di accesso con maggiori privilegi protetti da
diversi livelli di sicurezza.
Lev1 e Lev2 sono progettati per il funzionamento quotidiano. E' possibile
configurare un numero limitato di parametri in entrambi i livelli.
Lev3 offre un accesso maggiore ai parametri. Questi di solito sono i parametri
utilizzati per la messa in servizio di uno strumento.
Config. Per modificare le caratteristiche fondamentali dello strumento.
Ciascun livello (tranne l'1) è protetto da un codice di sicurezza. I codici di
sicurezza possono essere modificati nel livello Configurazione come descritto nel
manuale tecnico HA027988.
Per selezionare un livello di accesso
Tenere premuto
fino a quando sul display non viene visualizzato ‘Access’.
Premere
oppure
per andare al livello di accesso desiderato.
Premere
oppure
per inserire un codice di sicurezza. Per il livello 2
l'impostazione predefinita è 2.
Se è stato inserito il codice corretto, ‘Pass’ apparirà momentaneamente sul display
e il regolatore ritornerà al display principale nel livello operativo selezionato.
Non è necessario inserire un codice se si passa da un livello superiore a uno
inferiore.
Holdback blocca il programma
se il valore di processo (PV) non
segue il punto di riferimento (SP)
in misura maggiore di quanto
definito dall'utente. Lo
strumento rimane nello stato di
HOLDBACK fino a quando il PV
rientra nella deviazione richiesta
dal punto di riferimento.
L’indicatore HOLD lampeggia sul
display.
Tipo Holdback possono essere
selezionati a partire da:-
Chiuso Nessuno
Banda Deviazione alta/basso
Alto Deviazione alta
Basso Deviazione basso
A seconda del tipo di
programmatore sono disponibili
le seguenti selezioni. Per
esempio SyncAll offre solo
Attendi, Tempo e Fine:-
Velocità Velocità di variazione
del setpoint
Tempo Tempo al target
Dwell
Permanenza al
setpoint costante
Fase Cambio di fase al
nuovo setpoint
Attendi In attesa della
condizione
Torna a Ripetizione segmenti
precedenti
Richiama
Inserimento di un
nuovo programma
Fine Segmento finale
Fabbricazione Indirizzo
U.K. Worthing
Eurotherm Ltd
T(+44) 1903 268500
www.eurotherm.co.uk
© 2013 Eurotherm S.r.l.
Tutti i diritti strettamente riservati. Nessuna parte del presente documento può essere
riprodotta, modificata o trasmessa in qualsiasi forma con qualsiasi mezzo, né può
essere memorizzata in un sistema di reperimento dati per uno scopo diverso da quello
di fungere da ausilio per l’uso dell’apparecchiatura a cui si riferisce questo documento,
senza il previo consenso scritto di Eurotherm.
Eurotherm persegue una politica di sviluppo e di miglioramento continui dei prodotti.
I dati tecnici riportati in questo documento possono essere pertanto modificati senza
preavvisio. Le informazioni contenute nel presente documento vengono fornite in
buona fede, tuttavia esclusivamemte a titolo informativo. Eurotherm non si assume
alcuna responsabilità per perdite derivanti da errori nel presente documento.
Vendita e Assistenza
Italia Guanzate
Eurotherm S.r.l.
Telefono (+39 031) 977512
Fax (+39 031) 977512
E-mail info.it@eurotherm.com
www.eurotherm.com/global
Scansione per i contatti locali
Protezione dalle temperature eccessive.
Per prevenire il surriscaldamento del processo in condizioni di guasto, una temperatura più unità di protezione devono essere muniti, che isolare il circuito di riscaldamento. Questo deve avere un
sensore di temperatura indipendente.
Nota: i relè di allarme del regolatore non offrono protezione in tutte le condizioni di guasto.
Requisiti CEM per l'impianto. In conformità con la direttiva europea sulla compatibilità elettromagnetica (CEM) è necessario prendere le seguenti precauzioni d’installazione:
Per informazioni generali consultare il manuale d'installazione CEM per dispositivi di controllo Eurotherm, HA025464.
Utilizzando uscite di relè, può essere necessario applicare un filtro adatto a neutralizzare le emissioni. I requisiti per il filtro dipenderanno dal tipo di carico. Se l’unità è utilizzata in una strumentazione
da tavolo connessa ad una presa elettrica standard, è possibile che sia necessaria la conformità alla norma sulle emissioni industriali leggere e commerciali. In tal caso, per rispettare i requisiti sulle
emissioni di rete, è necessario installare un filtro per la linea di alimentazione adeguato.
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Eurotherm 3504, 3508 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario