DROPSA VIP AIR 4.0 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
2
VIPAir4.0
Manuale d’uso e manutenzione
Istruzioni originali
Manuale redato in conformità
alla Direttiva 2006/42/CE e Direttiva 2014/34/UE
C2386II - WK 21/23
I prodotti DropsA sono acquistabili presso le filiali DropsA e distribuiti autorizzati,
consulta il sito www.dropsa.com/contact o scrivi a [email protected]
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Sommario
1. INTRODUZIONE ....................................................... 4
1.1 INFORMAZIONI GENERALI .................................... 4
1.2 DATI DEL COSTRUTTORE ....................................... 4
1.3 Targhetta identificativa ........................................ 4
1.4 Modalità di consultazione ..................................... 3
1.5 Qualifica del personale ......................................... 4
2. Sicurezza .................................................................. 4
2.1 Avvertenze generali .............................................. 4
2.2 Rischi residui ......................................................... 5
2.3 Pittogrammi .......................................................... 5
3. Descrizione macchina .............................................. 6
3.1 Uso previsto e uso vietato ..................................... 6
3.1.1 Uso previsto ....................................................... 6
3.2 Emissioni sonore ................................................... 7
3.3 Caratteristiche tecniche ........................................ 7
3.4 Dimensioni ............................................................ 8
3.4.1 Modello SA 3L .................................................... 8
3.4.2 Modello SA 2L .................................................... 9
3.4.1 Modello RM-SA .................................................. 9
3.5 Componenti standard del sistema ...................... 10
4. Installazione .......................................................... 11
4.1 Ricevimento e controllo del contenuto ............... 11
4.2 Imballo ................................................................ 11
4.3 Trasporto e movimentazione .............................. 11
4.4 Stoccaggio ........................................................... 11
4.5 Condizioni ambientali ......................................... 11
4.5.1 Temperatura .................................................... 11
4.6 Installazione ........................................................ 12
4.7 Collegamenti idraulici ......................................... 12
4.8 Collegamenti pneumatici .................................... 12
4.9 Spurgo livello olio ................................................ 12
4.10 Collegamenti elettrici ........................................ 13
5. Istruzioni d’uso ...................................................... 14
5.1 Procedure preliminari ......................................... 14
5.1.2 Modifica portata mini-pompe .......................... 14
5.2 Ciclo di funzionamento ....................................... 14
5.2.1 Ciclo di funzionamento in remoto (IO-Link) ..... 14
5.2.2 Ciclo di funzionamento in locale ...................... 14
5.3 Comunicazione IO-Link ........................................ 15
5.3.1 Dati di processo ................................................ 15
5.3.1.1 Input .............................................................. 16
5.3.1.2 Output ........................................................... 17
5.4 Sottobasi ............................................................. 17
Componenti .............................................................. 17
5.5 Configurazione ID ................................................ 18
6. Impostazioni del controllo della lubrificazione . 19
6.1 Descrizione del pannello di controllo ............... 19
6.2. Programmazione del dispositivo ................ 20
6.2.1. Navigazione tra i menu ............................... 20
6.4. Programmazione del ciclo di lubrificazione .. 21
6.4.1. Parametri Menu Base e Avanzato .............. 22
6.4.2. Menu sistema ............................................. 23
6.5. Teleassistenza ............................................. 23
7. Manutenzione ....................................................... 24
7.1 Avvertenze generali ............................................ 24
7.2 Tabella degli interventi ....................................... 25
7.2.1 Controllo giunti tubazioni ................................ 25
7.2.2 Pulizia generale della pompa ........................... 25
8. Ricerca guasti ........................................................ 26
8.1 Inconvenienti, cause e rimedi .............................. 26
9. Informazione d’ordine ........................................... 27
9.1 Versioni standard ................................................ 27
9.2 Ricambi ............................................................... 27
10. Informazioni supplementari ................................ 28
10.1 Smaltimento rifiuti ............................................ 28
10.2 Rifiuti tossico-nocivi .......................................... 28
10.2.1 Stoccaggio provvisorio ................................... 28
10.2.2 Caratteristiche dei contenitori ....................... 28
10.2.3 Obblighi di registrazione ................................ 29
10.3 Smantellamento della macchina ...................... 29
11 Allegati ................................................................. 30
11.1 Schema idraulico ............................................... 30
Copyright .................................................................. 31
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1. INTRODUZIONE
1.1 INFORMAZIONI GENERALI
È necessario leggere con attenzione questo manuale e conservarlo con cura affinché sia sempre disponibile agli operatori
che intendono consultarlo.
Con questo manuale desideriamo fornirvi tutte le informazioni importanti per la sicurezza delle persone addette
all’installazione, all’uso, manutenzione e dismissione del sistema di lubrificazione aria/olio VIP Air 4.0.
In caso di vendita, noleggio, prestito d'uso del componente esso deve essere consegnato al nuovo utilizzatore unitamente
alla Dichiarazione CE di conformità.
È necessario leggere con attenzione questo manuale e conservarlo con cura affinché sia sempre disponibile agli operatori
che intendono consultarlo.
È vietato eseguire qualsiasi operazione sui componenti prima di aver letto attentamente e compreso tutte le istruzioni
contenute nel presente manuale.
Le immagini contenute nel presente manuale hanno scopo esemplificativo e non sono impegnative per il Costruttore che
si riserva il diritto di eseguire modifiche a componenti e/o parti a scopo migliorativo o per altra ragione senza aggiornare
questo manuale se esse non alterano il funzionamento e la sicurezza del sistema.
1.2 DATI DEL COSTRUTTORE
DropsA s.p.a.
Via Benedetto Croce, 1
20055Vimodrone (MI) ITALY
Ph. +39 02 250 791
Fx. +39 02 250 79 767
E-mail: sales@dropsa.it
Web: http://www.dropsa.com
1.3 Targhetta identificativa
Sulla piastra di supporto del dispositivo è posta un’etichetta su cui è riportato il codice del prodotto e le sue caratteristiche
base.
AVVERTIMENTO
Vietato rimuovere la targhetta
identificativa del dispositivo
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1.4 Modalità di consultazione
Per una maggiore comprensione delle informazioni fornite in questo manuale, le avvertenze o le istruzioni considerate
critiche o pericolose sono evidenziate con la seguente simbologia: Prima di effettuare qualsiasi operazione è importante
leggere il presente manuale. Si raccomanda sempre il rispetto delle norme di sicurezza della nazione in cui
l’apparecchiatura è installata e la necessità di ricorrere a personale specializzato nelle varie operazioni di manutenzione,
uso, installazione, etc. necessarie durante la vita dell’apparecchiatura.
Nel presente manuale vengono utilizzate indicazioni di sicurezza e simboli in accordo alle norme ANSI Z535, ISO 3864 e ISO
7010 di seguito elencati:
Avvertenza
Danno a
Definizione
Conseguenze
Persone
Indica una situazione pericolosa
che, se non evitata, provocherà
certamente morte o lesioni gravi.
Morte o gravi lesioni,
paralizzante.
Indica una situazione pericolosa
che, se non evitata, potrebbe
provocare morte o lesioni gravi.
Forse morte o lesioni
gravi.
Indica una situazione pericolosa
che, se non evitata, potrebbe
risultare in lesioni lievi o moderate.
Possibili lesioni lievi o
moderate
Cose
Indica pratiche non correlate
a lesioni alla persona.
Suggerimenti o altre informazioni.
Danno a cose non a
persone
Tabella Simboli
PERICOLO
DIVIETO
OBBLIGO
Pericolo generico
Divieto generico
Obbligo generico
Pericolo raggio laser
Vietato fumare o
utilizzare fiamme
libere
È obbligatorio leggere le
istruzioni
Pericolo elettricità
Vietato entrare con
orologi e oggetti
metallici
È obbligatorio utilizzare le
protezioni dell’udito
Pericolo superficie calda
Vietato toccare
È obbligatorio indossare
le protezioni degli occhi
Pericolo recipiente
sotto pressione
Vietato spegnere con
acqua
È obbligatorio assicurarsi
del collegamento a terra
Pericolo schiacciamento
mani
È obbligatorio staccare la
corrente
PERICOLO
AVVERTIMENTO
ATTENZIONE
AVVISO
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1.5 Qualifica del personale
Per fare in modo che tutte le operazioni eseguite sul dispositivo avvengano in condizioni di sicurezza, è necessario che gli
operatori addetti abbiano la qualifica ed i requisiti tali per svolgere le relative operazioni.
Gli operatori sono così classificati:
OPERATORE DI PRIMO LIVELLO:
personale non qualificato, ossia privo di competenze specifiche, in grado di svolgere solo mansioni semplici.
MANUTENTORE MECCANICO:
tecnico qualificato in grado di intervenire sugli organi meccanici per effettuare tutte le regolazioni, interventi di
manutenzione e riparazioni necessarie. Non è abilitato a interventi su impianti elettrici in presenza di tensione.
MANUTENTORE ELETTRICO:
tecnico qualificato preposto a tutti gli interventi di natura elettrica. È in grado di operare in presenza di tensione
all’interno di armadi e scatole di derivazione.
2. Sicurezza
2.1 Avvertenze generali
Prima di effettuare qualsiasi operazione sul dispositivo è importante leggere il presente manuale. Si raccomanda sempre il
rispetto delle norme di sicurezza della nazione in cui il dispositivo è installata e la necessità di ricorrere a personale
specializzato nelle varie operazioni di manutenzione, uso, installazione, etc. necessarie durante la vita del dispositivo.
Le principali regole di comportamento da osservare per lavorare con un buon livello di sicurezza sono le seguenti:
§ Le operazioni d’installazione, uso, manutenzione, etc. devono essere sempre effettuate da personale qualificato ed
addestrato.
§ Indossare sempre i previsti dispositivi di protezione individuale.
§ Effettuare tutte le operazioni di pulizia, regolazione, manutenzione assicurandosi che tutte le alimentazioni di energia
risultino sezionate.
§ Installare il dispositivo lontano da vie di passaggio, in modo da evitare che possa essere colpita o danneggiata.
§ Non installare o utilizzare il dispositivo in area classificata diversa da quella indicata sulla targhetta del dispositivo.
§ Non dirigere getti d'acqua contro le parti elettriche, anche se queste sono protette da involucri.
§ Non fumare durante il lavoro o la manutenzione.
§ Controllare le targhe segnaletiche ed i pittogrammi applicati al dispositivo; nel caso che esse vengano danneggiate
inavvertitamente, provvedere immediatamente alla loro sostituzione con altre identiche.
§ Verificare la compatibilità chimica dei materiali con cui è costruito il dispositivo con il fluido che si intende pompare.
Una scelta errata potrebbe provocare, oltre al danneggiamento dei dispositivi e delle tubazioni, gravi rischi per le
persone (fuoriuscita di prodotti irritanti e nocivi alla salute) e per l’ambiente.
§ Non superare il valore massimo della pressione di funzionamento consentito dal dispositivo e dai componenti ad esso
connessi. In caso di dubbi, consultare i dati riportati sulla targhetta della macchina.
§ Usare esclusivamente ricambi originali.
§ Qualora fosse necessaria la sostituzione di componenti con altri assicurarsi che siano idonei ad operare alla massima
pressione di lavoro del dispositivo.
DropsA S.p.a. declina ogni responsabilità per danni a persone o cose derivanti dall’uso improprio del dispositivo, dalla
manomissione dei suoi apparati di sicurezza o dall’inosservanza delle norme di sicurezza sul lavoro.
AVVERTIMENTO
È necessario leggere il Manuale d’Uso e Manutenzione
dell’apparecchiatura per conoscerne i rischi d’uso.
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2.2 Rischi residui
Di seguito si riportano i pericoli non completamente eliminati, ma ritenuti accettabili:
ATTENZIONE
Durante le operazioni di riempimento del lubrificante utilizzare occhiali e guanti
protettivi per evitare il contatto diretto. Prima di ogni intervento controllare l’assenza
di pressioni residue in ogni ramo del circuito lubrificante.
AVVERTIMENTO
Utilizzare solo lubrificante idoneo.
Le caratteristiche sono riportate sia sul
dispositivo che sul presente Manuale
d’uso e manutenzione (in caso di dubbi
contattare l’Ufficio Tecnico di DropsA
S.p.A.):
PERICOLO
Scollegare l’alimentazione elettrica prima
di ogni intervento assicurandosi che
nessuno possa ricollegarla. Tutte le
apparecchiature installate (elettriche ed
elettroniche), serbatoi e strutture di base,
devono essere collegate alla linea di terra.
PERICOLO
Il lubrificante impiegato nei circuiti di
lubrificazione è infiammabile a
temperatura >250°C. Evitare che esso
venga a contatto con parti calde o fiamme
libere.
2.3 Pittogrammi
Sul sistema di lubrificazione sono applicati dei pittogrammi con simboli di avvertenza e di sicurezza per gli operatori.
Leggere attentamente e prendere conoscenza dei simboli e del loro messaggio prima di utilizzare il sistema.
DropsA s.p.a. declina ogni responsabilità per danni a persone o cose a causa della mancata osservanza delle norme
segnalate dai pittogrammi o dalla loro non perfetta conservazione.
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3. Descrizione macchina
Il dispositivo è composto da un modulo principale che gestisce in modo totalmente indipendente i cicli di ogni uscita, e
comunica lo stato di tutto il sistema tramite IO-Link. Inoltre con la connettività IoT tramite piattaforma DRUCS.NET (Dropsa
Remote Universal Control System).
Il modulo principale può gestire fino a 4 basi di miscelazione (8 mini-pompe uscite) ed ha a bordo un sensore di livello del
lubrificante, con il quale è possibile rilevare la percentuale di liquido presente nel serbatoio.
Il sistema può funzionare in 2 modalità:
- Una completamente autonoma, che permette un’installazione stand-alone con diagnostica remota tramite IO-Link e IoT
- Una in modalità IO-Link, per la gestione dell’intero prodotto da remoto tramite PLC.
Tramite i parametri è possibile selezionare quando il sistema deve lubrificare e questo può avvenire al raggiungimento degli
impulsi dell’ingresso esterno o allo scadere del tempo impostato o in entrambe le modalità.
Al raggiungimento di uno dei due conteggi si attiverà l’erogazione dell’olio delle mini-pompe per poi azzerare i conteggi di
lubrificazione.
L’uscita presente sul dispositivo è anch’essa configurabile tramite i parametri e può essere impostata come “Stato del
sistema”, “Refilling” oppure gestione indipendente tramite comando IO-Link.
3.1 Uso previsto e uso vietato
3.1.1 Uso previsto
Il modulo VIPAir4.0 è sviluppato per applicazioni su mandrino e su macchine utensili.
AVVISO
Il dispositivo è progettato per funzionare con
olii di gradazione massima 220cSt.
Utilizzare lubrificanti compatibili con
guarnizioni NBR.
Il lubrificante utilizzato per il montaggio e
collaudo eventualmente residuo all’interno è
olio 32 cSt.
Per ulteriori informazioni sulle caratteristiche tecniche e sulle misure di sicurezza da adottare, consultare la scheda di
Sicurezza del Prodotto (Direttiva 93/112/CEE) relativa al tipo di lubrificante scelto e fornita dal produttore.
Uso Vietato
PERICOLO
Qualsiasi impiego diverso da quello per cui
il dispositivo è stato costruito rappresenta
una condizione anomala e quindi può
arrecare danno alla pompa stessa e
costituire un serio pericolo per
l’operatore.
Di seguito sono riportate una serie di operazioni, relative all’uso improprio del dispositivo, che non sono consentite in
alcun caso.
§ Non fare funzionare il dispositivo a vuoto, in assenza di olio all’interno.
§ È vietato modificare il prodotto o sostituire sue parti senza autorizzazione scritta del fabbricante.
§ Utilizzare la pompa solo in installazioni industriali, è vietato un uso diverso della macchina;
§ Non utilizzare la pompa in condizioni diverse da quanto indicato nel presente manuale uso e manutenzione;
§ Non utilizzare la pompa in atmosfera esplosiva, aggressiva o ad alta concentrazione di polveri o sostanze oleose in
sospensione nell'aria;
7
§ Non apportare modifiche, trasformazioni, lavori di riparazione o manutenzione alla pompa di propria iniziativa.
Possono essere eseguiti lavori di manutenzione solo in conformità a quanto riportato nel presente manuale.
§ Non utilizzare parti di ricambio non originali e non previste dal Costruttore;
§ Non utilizzare il dispositivo per pompare sostanze diverse da quelle consentite. L’utilizzo di materiali non consentiti
possono danneggiare la pompa, degradarne le prestazioni o ridurne la vita utile;
§ Non esporre la pompa a pioggia, vapore, umidità eccessiva o alla luce diretta del sole;
§ Non installare la pompa in locali soggetti a possibili allagamenti;
§ Non riporre o stoccare a ridosso o in vicinanza di materiali o sostanze infiammabili o combustibili;
FLUIDI
PERICOLI
Lubrificanti con additivi abrasivi
Usura dei componenti interni della pompa
Lubrificanti con additivi siliconici
Grippaggio della pompa
Benzina solventi liquidi infiammabili
Incendio esplosione danni alle guarnizioni
Prodotti corrosivi
Corrosioni della pompa - danni alle persone
Acqua
Ossidazione della pompa
Sostanze alimentari
Contaminazione delle stesse
Per informazioni più dettagliate in merito alla compatibilità del prodotto con fluidi particolari rivolgersi all’Ufficio Tecnico
di DropsA S.p.A.
3.2 Emissioni sonore
In normali condizioni di funzionamento l’emissione di rumore non supera il valore di 70 dB “A” alla distanza di 1 metro
(39,3 inch) dal modulo.
3.3 Caratteristiche tecniche
CARATTERISTICHE TECNICHE
Tensioni di lavoro
VDC
24 ±10%
Corrente massima
A
2
Pressione aria di alimentazione
bar
5 ÷ 8
Temperatura di utilizzo
°C [°F]
-5 ÷ +50 [23 ÷ +122]
Umidità di esercizio
%
90 max
Grado di Protezione
IP
65
Lubrificanti ammessi
Oli
Viscosità olio alla temperatura di
lavoro
cSt
32 ÷ 220
Temperatura di conservazione
°C [°F]
-20 ÷ 65 [-4 ÷ +149]
Alimentazione aria
Tubo Ø8
Uscite aria/olio
Tubo Ø4
Ingressi digitali
1
Uscite digitali
1
Connettore alimentazione/IO-Link
M12x1 4 Pin Maschio
Connettore segnali
M12X1 4 Pin Femmina
Uscita digitale
24V DC 0.5A
Ingresso digitale
24V DC
Caratteristiche hardware
Protezione dall'inversione di polarità sull' alimentazione
CARATTERISTICHE TECNICHE SEGNALI IO-LINK
INPUT - Segnali
Comando indipendente per ogni uscita dell'aria
Comando indipendente dell'erogazione dell'olio
Cancellazione degli allarmi (Reset)
Comando segnale di uscita
OUTPUT Livello serbatoio
%
0 ÷ 100
OUTPUT - Pressione Aria di uscita
Bar
0 ÷ 10 (±1% FS)
OUTPUT - Segnali
Stato del sistema
Stato delle elettrovalvole
Segnale di avvenuta erogazione dell'olio
Segnale di stato/refilling
N.b. Le caratteristiche sono riferite alla temperatura di utilizzo di +20°C (+68°F)
(1) Nel caso in cui si dovesse utilizzare un prodotto diverso è necessario chiedere l’idoneità per l’utilizzo alla Dropsa S.p.A.
8
3.4 Dimensioni
3.4.1 Modello SA 3L
“H” Altezza
344 [13.5]
394 [15.5]
444 [17.5]
494 [19.4]
9
3.4.2 Modello SA 2L
3.4.1 Modello RM-SA
“H” Altezza
343 [13.5]
393 [15.5]
443 [17.4]
493 [19.4]
“H” Altezza
206 [8.1]
256 [10]
306 [12]
356 [14]
10
3.5 Componenti standard del sistema
COMPONENTI STANDARD
1
Sottobase
8
Uscita aria/olio - tubo Ø4
2
Minipompa
9
Vite di spurgo sensore livello olio
3
Staffa sostegno
10
Display
4
Ingresso aria - tubo Ø8
11
Connettore di alimentazione (Conn. PWR)
5
Regolazione pressione in ingresso
12
Connettore ingresso e uscita (Conn. I/O)
6
Caricamento olio con filtro
13
Cavo di alimentazione e comunicazione con le
sottobasi (Conn. MP)
7
Regolazione aria aggiuntiva in uscita
1
11
12
7
2
3
6
1
11
13
4
9
5
8
10
11
4. Installazione
4.1 Ricevimento e controllo del contenuto
Al ricevimento del sistema VIPAir4.0 è necessario verificare che l’imballo sia integro oppure se presenta evidenti segni di
danneggiamento dovuti al trasporto o alle condizioni di stoccaggio. Se il tutto è integro, procedere al disimballo ed al
controllo della pompa.
Diversamente, nel caso si riscontrino danneggiamenti all’imballo occorre avvertire immediatamente l’agente di trasporto
ed il costruttore.
È sempre necessario controllare che il materiale ricevuto corrisponda a quello indicato nel documento di
accompagnamento.
L’imballo deve essere aperto adottando tutte le precauzioni per evitare danni alle persone ed al contenuto dello stesso.
4.2 Imballo
Prima della spedizione il sistema VIPAir4.0 è accuratamente imballato all’interno di una scatola di cartone.
Nel trasporto e nell’immagazzinamento dell’apparecchiatura, prestare attenzione al verso indicato sulla scatola stessa.
Non bruciare né disperdere nell’ambiente i componenti dell’imballo.
4.3 Trasporto e movimentazione
Al ricevimento, controllare che l’imballo non sia danneggiato e immagazzinare l’apparecchiatura in un luogo asciutto.
Dato l’esiguo peso dell’apparecchiatura, la sua movimentazione non richiede l’uso di mezzi di sollevamento. La scatola è
munita di appositi dispositivi di presa.
4.4 Stoccaggio
Svuotare Il sistema VIPAir4.0 dall’olio presente al suo interno e chiudere l’aspirazione e lo scarico con le apposite
protezioni. Il sistema VIPAir4.0 deve essere stoccato nel proprio imballo e conservato in luoghi coperti, asciutti, protetti e
non esposti ai raggi diretti del sole ed a temperature comprese nell’intervallo indicato nella tabella delle caratteristiche
tecniche.
4.5 Condizioni ambientali
Il sistema VIPAir4.0 deve essere installato e utilizzato in un locale coperto e sufficientemente illuminato. La
zona d’installazione deve possedere tutti i requisiti in merito alle altezze, ai ricambi d’aria e rispettare le prescrizioni
imposte dalla normativa vigente in materia.
4.5.1 Temperatura
I valori di temperatura ambiente di lavoro richiesti sono riportati nella tabella delle caratteristiche tecniche.
4.5.2 Illuminazione
Tutte le zone devono essere illuminate in modo uniforme e sufficiente per garantire tutte le operazioni previste nel
manuale, evitando zone d’ombra, riflessi, abbagliamento e affaticamento della vista.
ATTENZIONE
Sollevate l’attrezzatura tenendo conto del verso riportato sulla
confezione in cartone.
Assicurarsi che durante l’immagazzinamento, la temperatura
ambiente sia compresa da -40 a + 65 °C (-40÷149F);
Prima dell’avviamento, attendere che la pompa abbia
raggiunto una temperatura di -10 °C (+14F).
12
4.6 Installazione
Non sono previste operazioni di montaggio dei moduli.
I moduli sono dotati di piastra di fissaggio a parete.
Prevedere spazi adeguati (come da schema di installazione) per evitare posture anomale o possibilità di urti.
Installare i moduli lontani da vie di passaggio, in modo da evitare che possano essere colpiti o danneggiati.
Successivamente è necessario come descritto precedentemente effettuare il collegamento idraulico e pneumatico dei
moduli e successivamente effettuare il collegamento al quadro di comando.
Completati tutti i collegamenti attivare le elettrovalvole dell’aria ed eseguire tramite l’apposita vite la regolazione della
portata dell’aria.
4.7 Collegamenti idraulici
Collegare la tubazione di alimentazione olio all’apposito push-in sulla parte superiore della staffa utilizzando un tubo
flessibile da Ø8 (solo versione RM-SA).
Collegare le uscite aria/olio dei singoli moduli, posizionate sulla parte laterale, utilizzando un tubo flessibile da Ø4 fino al
punto da lubrificare.
4.8 Collegamenti pneumatici
Collegare la tubazione di alimentazione aria al push-in posizionato nella parte superiore utilizzando un tubo da Ø8.
4.9 Spurgo livello olio
Al primo riempimento del serbatoio dell’olio aprire la vite di spurgo e lasciar fuoriuscire l’aria presente nel condotto.
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4.10 Collegamenti elettrici
Conn. PWR (Connettore alimentazione)
Pin
Colore fili con
cavo standard
Descrizione
Collegamento
1
Marrone
24V+ (Ingresso Alimentazione)
2
Bianco
Uscita segnale di stato/refilling(+24V)
3
Blu
24V- (Ingresso Alimentazione)
4
Nero
IO-Link
Conn. I/O (Connettore segnali di ingresso e uscita)
Pin
Colore fili con
cavo standard
Descrizione
Collegamento
1
Marrone
24V+ (Uscita tensione)
2
Bianco
Uscita segnale di stato/refilling(+24V)
3
Blu
24V- (Uscita tensione)
4
Nero
Ingresso segnale impulsi (NPN/PNP)
L’uscita del segnale di stato/refilling presente su entrambi i connettori sono internamente collegati allo
stesso comando e suddivise per facilitare il cablaggio.
Sensore
NPN/PNP
Conn. PWR
Conn. I/O (opzionale)
Relay
Relay
14
5. Istruzioni d’uso
5.1 Procedure preliminari
5.1.2 Modifica portata mini-pompe
Le mini-pompe utilizzate hanno dimensioni estremamente ridotte e vengono installate sulle basi di miscelazione. Sono
corredate di distanziali che ne consentono la variazione della portata, qui di seguito viene riportata una tabella per il
riconoscimento e i relativi codici. Per il cambio dei distanziali procedere nel seguente modo:
1. Svitare il cappuccio d’ottone (A).
2. Far ruotare l’albero (B) fino a far coincidere il foro (C) con la relativa asola.
3. Inserire un cacciaspine di Ø2 mm nel foro (C).
4. Svitare il dado (D) con una chiave esagonale da 5,5 mm.
5. Sfilare il distanziale (E)e sostituirlo con quello desiderato.
6. Riavvitare completamente il dado (D) e riposizionare il cappuccio (A).
5.2 Ciclo di funzionamento
Il ciclo di funzionamento di questo dispositivo è gestito dal parametro “Lubrificazione” con il quale è possibile scegliere se
il ciclo di lubrificazione avviene tramite i parametri o gestito totalmente da remoto tramite un plc e il collegamento IO-
Link.
5.2.1 Ciclo di funzionamento in remoto (IO-Link)
In questa modalità il sistema esegue i comandi provenienti dal plc il quale può resettare gli allarmi presenti sulla pompa,
attivare l’uscita presente sull’unità principale ed attivare le elettrovalvole presenti nel sistema.
In questo caso il plc dovrà gestire tutti i cicli delle mini-pompe i quali dovranno seguire i seguenti passaggi:
Attivare lelettrovalvola dell’aria e dell’olio.
Verificare la pressione dell’aria.
Verificare che entro 2 secondi il sensore di ciclo si sia settato. Se non è cambiato di stato vedere paragrafo 8.1.
Disabilitare l’elettrovalvola dell’olio.
Se il sistema non richiede l’attivazione dell’aria di continuo, attendere qualche secondo, per far defluire l’olio, e
poi spegnere l’elettrovalvola dell’aria
Attendere X secondi (calcolato in base al tipo di utilizzo/impianto) e poi riprendere il ciclo dall’inizio
5.2.2 Ciclo di funzionamento in locale
Subito dopo l'accensione il dispositivo entra in modalità prelubrificazione (se il parametro "Cicli Prelubrificazione" è
maggiore di 0) il quale esegue N erogazioni dell’olio (impostate con il parametro) e al termine di essi passa alla modalità
lubrificazione.
N° TACCHE
PORTATA
(mm3/ciclo)
CODICE
DISTANZIALE
1
30
3233188
3
15
3233191
4
7
3233193
15
In modalità prelubrificazione il sistema esegue N erogazioni dell’olio (impostate con il parametro "Cicli Prelubrificazione")
intervallate dal tempo di ricarica pompa.
In modalità lubrificazione il sistema attiva l’erogazione dell’olio solamente al termine del tempo prestabilito (param.
“Tempo tra cicli”) oppure al raggiungimento degli impulsi impostati (param. “Impulsi tra cicli”). Una volta attivata
l’erogazione dell’olio entrambi i conteggi vengono azzerati ed il ciclo di lubrificazione viene ripetuto.
Ogni erogazione dell’olio è divisa nelle seguenti fasi:
attivazione elettrovalvola dell’olio
attesa erogazione dell’olio (segnale del sensore di ciclo) oppure fine del conteggio del tempo di controllo del
sensore di ciclo
disattivazione l’elettrovalvola dell’olio
Durante la fase di erogazione dell’olio il sistema verifica, tramite il sensore di ciclo, l’effettiva erogazione del lubrificante e
nel caso in cui il numero di erogazioni consecutive, senza lubrificazione, raggiunge il valore preimpostato dal param.
Massimo cicli in errore” verrà dato l’allarme di mancata erogazione dell’olio della relativa mini-pompa e il ciclo di
lubrificazione viene interrotto. Se si vuole ugualmente continuare la ciclica di lubrificazione, anche in presenza di allarme
della mini-pompa, è possibile farlo attivando il param. “Abilita lubrificazione in allarme”.
In entrambe le modalità (prelubrificazione e lubrificazione) è possibile scegliere quattro modalità differenti di
funzionamento dell’elettrovalvole dell’aria.
1. Off L’elettrovalvola dell’aria rimarrà sempre spenta
2. Continuo L’elettrovalvola dell’aria è sempre attiva anche in caso di allarme della mini-pompa
3. Normale L’elettrovalvola dell’aria è sempre attiva ma in caso di allarme si disattiva l’elettrovalvola
4. Spray L’elettrovalvola dell’aria si attiva contemporaneamente all’elettrovalvola dell’olio e verrà
ritardata la sua disattivazione, rispetto all’elettrovalvola dell’olio, del tempo impostato tramite il param. “Ritardo
Disec. Ev Aria
Dopo 5 secondi dall’attivazione dell’elettrovalvola dell’aria e fino alla sua disattivazione, il sistema controlla
costantemente la pressione e in caso in cui il valore si trova all’infuori del range impostato con i parametri “Pressione
Minima” e “Pressione massima” viene dato un allarme.
È possibile attivare questo tipo di controllo anche quando l’elettrovalvola viene spenta (param. “Allarme Pressione
Residua”). In questo caso il controllo si attiva dopo 5 secondi dalla disattivazione dell’elettrovalvola e rimane attivo fino
alla riattivazione della elettrovalvola. Questo controllo consiste nel verificare che il valore della pressione rimanga
all’infuori del range visto precedentemente.
Su questo dispositivo il livello dell’olio è di tipo analogico, il quale ci permette di avere una regolazione delle varie soglie di
intervento modificando solamente i parametri della pompa e avere un riempimento del serbatoio automatico.
5.3 Comunicazione IO-Link
Tramite la comunicazione IO-Link è sempre possibile sapere lo stato attuale del sistema, comandare l’uscita presente
sull’unità principale e resettare gli allarmi.
5.3.1 Dati di processo
Tramite i dati di processo è possibile sapere lo stato di tutto il sistema e, se abilitato tramite i parametri, comandare le
elettrovalvole presenti nel sistema.
I dati di processo sono di due tipi, uno inerente allo stato attuale del sistema e delle mini-pompe (Input) e l’altro inerente
ai comandi delle elettrovalvole e del sistema (Output).
Sul nostro sito è scaricabile il file IODD per una facile e veloce configurazione delle variabili.
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5.3.1.1 Input
Nei byte di ingresso sono presenti lo stato del sistema, il livello dell’olio, gli stati dei sensori di pressione e lo stato delle
elettrovalvole delle mini-pompe.
Numero di Byte in ingresso: 22
Byte 0
Byte 1
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Stato del sistema
Livello
-
-
-
Warning
Allarme
Refilling
Keep
Alive
Comandip
disab.
Da 0 a 100%
Byte 2
Byte 3
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Presenza Minipompe
Stato sensore di ciclo minipompe
M.P. 8
M.P. 7
M.P. 6
M.P. 5
M.P. 4
M.P. 3
M.P. 2
M.P. 1
M.P. 8
M.P. 7
M.P. 6
M.P. 5
M.P. 4
M.P. 3
M.P. 2
M.P. 1
Byte 4
Byte 5
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Pressione dell'aria minpompa 1 (bar)
Parte Intera
Parte Decimale
÷
Byte 18
Byte 19
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Pressione dell'aria minpompa 8 (bar)
Parte Intera
Parte Decimale
Byte 20
Byte 21
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Stato elettrovalvola dell’aria Minipompe
Stato elettrovalvola dell’olio Minipompe
M.P. 8
M.P. 7
M.P. 6
M.P. 5
M.P. 4
M.P. 3
M.P. 2
M.P. 1
M.P. 8
M.P. 7
M.P. 6
M.P. 5
M.P. 4
M.P. 3
M.P. 2
M.P. 1
Attraverso i Byte 0 e 1 è possibile sapere lo stato del dispositivo, se è possibile comandarlo da remoto (IO-Link) e la
percentuale del livello dell’olio.
Nei Byte 2 e 3 è possibile sapere se è presente una mini-pompa e lo stato del sensore di ciclo.
I Byte da 4 a 21 sono inerenti alla pressione dell'aria in uscita di ogni mini-pompa.
Tramite i Byte 20 e 21 è possibile sapere lo stato di tutte le elettrovalvole presenti nel sistema
Per sapere la pressione dell'aria bisogna eseguire questo calcolo:
Pressione Aria = Parte Intera + (Parte Decimale / 100)
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5.3.1.2 Output
Nei byte di uscita sono presenti i comandi delle elettrovalvole dell’aria, dell’olio, del reset degli allarmi e dell’uscita
presente sull’unità principale.
Numero di Byte in uscita: 4
Byte 0
Byte 1
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Comandi
Non usato
-
-
-
-
-
-
Comando
uscita
esterna
Reset
Allarmi
-
-
-
-
-
-
-
-
Byte 2
Byte 3
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Elettrovalvola dell’aria Minipompe
Elettrovalvola dell’olio Minipompe
M.P. 8
M.P. 7
M.P. 6
M.P. 5
M.P. 4
M.P. 3
M.P. 2
M.P. 1
M.P. 8
M.P. 7
M.P. 6
M.P. 5
M.P. 4
M.P. 3
M.P. 2
M.P. 1
Nel Byte 0 è presente il comando per il reset degli allarmi e il comando per attivare l’uscita presente sull’unità principale.
Nel Byte 2 sono preseti i comandi delle elettrovalvole dell’aria delle singole mini-pompe.
Nel Byte 3 sono preseti i comandi delle elettrovalvole dell’olio delle singole mini-pompe.
5.4 Sottobasi
Componenti
Nome
Descrizione
Alimentazione
Sempre accesa in presenza di tensione e senza allarme
Allarme
Accesa in presenza di un allarme
Aria 1
Accesa quando l'elettrovalvola dell'aria dell'uscita 1 è attiva
Olio 1
Accesa quando l'elettrovalvola dell'olio dell'uscita 1 è attiva
Aria 2
Accesa quando l'elettrovalvola dell'aria dell'uscita 2 è attiva
Olio 2
Accesa quando l'elettrovalvola dell'olio dell'uscita 2 è attiva
Configurazione
Microinterruttori per l’identificazione della sottobase
Alimentazione
Aria 2
Olio 2
Olio 1
Aria 1
Allarme
Configurazione
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5.5 Configurazione ID
L’unità principale comunica con le sottobasi tramite un protocollo proprietario e per questo motivo se il sistema viene
ampliato o ridotto, occorre riconfigurare gli indirizzamenti delle sottobasi dandogli un indirizzo univoco.
La configurazione dell’indirizzo avviene tramite i primi 4 microinterruttori (dal 1 al 4) presenti sulla parte frontale della
sottobase.
Il quinto microinterruttore serve per abilitare la resistenza di terminazione e deve essere impostato ad “ON” solamente
sull’ultima sottobase (inferiore).
Per velocizzare l’indirizzamento è sufficiente attivare il microinterruttore in base alla posizione attuale della sottobase.
Per esempio, la prima sottobase collegata direttamente all’unita principale avrà solamente il primo microinterruttore a
“ON”, la successiva sottobase avrà solamente il secondo microint. ad “On” e così via.
Una volta settati tutti gli indirizzi bisogna impostare ad “On” il quinto microinterruttore della sottobase più distante
dall’unità principale, accendere il dispositivo ed eseguire la lettura delle sottobasi entrando nei “Menu Avanzati”e
premendo sul parametro “Lettura ID”.
Esempio della configurazione con un’unica sottobase
Esempio della configurazione con due sottobasi
Configurazione prima sottobase
Configurazione seconda sottobase
19
6. Impostazioni del controllo della lubrificazione
6.1 Descrizione del pannello di controllo
PANNELLO DI PROGRAMMAZIONE
Questo dispositivo è provvisto di un display TFT LCD da 320x240 pixel per l’interazione con l’utente.
All’avvio, il dispositivo presenta la seguente schermata. Nella figura sottostante vengono descritte le principali parti del
pannello.
Premendo la parte centrale dello schermo (Area Widget) è possibile visualizzare altri stati del sistema, invece premendo la
parte superiore dello schermo (Barra di stato) è possibile visualizzare delle informazioni aggiuntive riguardanti lo stato
dell'allarme/warning presente.
6.1.1 Stato I/O
Nella pagina principale è rappresentato lo stato attuale degli ingressi, uscite e lo stato dell'impianto (vedere tabella sotto).
Basandosi su queste informazioni si può capire lo stato attuale di tutto il sistema.
Descrizione dei possibili stati di ogni stato delle segnalazioni
Nome
Possibili stati
Min Livello
Allarme livello
Warning minimo livello
Livello OK
Ingresso
Ingresso ON
Ingresso OFF
Refilling
Refilling ON
Refilling OFF
Refilling in allarme
Uscita
Uscita ON
Uscita OFF
Allarme
Impianto in Allarme
Impianto Ok
LOG EVENTI
Consente di entrare nel
menu Log Eventi
MENU BASE
Consente di entrare nel
menu base di
programmazione
BARRA DI STATO
Visualizza Allarmi/Warning
attivi, data e ora corrente.
RESET
Ripristina totalmente
il ciclo pompa e
cancella gli errori
Azioni
Consente di attivare il
riempimento dell’impianto
o il reset delle pressioni
AREA WIDGET
Visualizza i parametri in
esecuzione, i relativi
valori, lo stato della
pompa, degli ingressi e
delle uscite
STATO I/O
Visualizza lo stato degli
ingressi e delle uscite.
VipAir4.0
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DROPSA VIP AIR 4.0 Manuale del proprietario

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Manuale del proprietario