Nice Automation POA1 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
EN - Instructions and warnings for installation and use
IT - Istruzioni ed avvertenze per l’installazione e l’uso
FR - Instructions et avertissements pour l’installation et l’utilisation
ES - Instrucciones y advertencias para la instalación y el uso
DE - Installierungs-und Gebrauchsanleitungen und Hinweise
PL - Instrukcje i ostrzeżenia do instalacji i użytkowania
NL - Aanwijzingen en aanbevelingen voor installatie en gebruik
POA1
Control unit
IT
Italiano – 1
ITALIANO
Sommario
AVVERTENZE E PRECAUZIONI GENERALI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
1 DESCRIZIONE DEL PRODOTTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
2 INSTALLAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
2.1 - VERIFICHE PRELIMINARI ALL’INSTALLAZIONE . . . . . . . . . . . 2
2.2 - LIMITI D’IMPIEGO DEL PRODOTTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
2.3 - COLLEGAMENTI ELETTRICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
2.3.1 - Note sulle connessioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
2.3.2 - Tipologia di ingresso ALT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
2.4 - PRIMA ACCENSIONE E VERIFICA DEI COLLEGAMENTI . . . . . 3
2.5 - RICERCA AUTOMATICA DEI FINECORSA . . . . . . . . . . . . . . . . 3
3 COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
3.1 - COLLAUDO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
3.2 - MESSA IN SERVIZIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
4 DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
5 PROGRAMMAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
5.1 - FUNZIONI PRE-IMPOSTATE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
5.2 - FUNZIONI PROGRAMMABILI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
5.2.1 - Programmazione diretta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
5.2.2 - Programmazione di primo livello: prima parte . . . . . . . 4
5.2.3 - Programmazione di primo livello: seconda parte . . . . . 5
5.2.4 - Funzioni di secondo livello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
5.3 - MODALITÀ DI PROGRAMMAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
5.3.1 - Programmazione primo livello: funzioni . . . . . . . . . . . . . 6
5.3.2 - Programmazione secondo livello: parametri . . . . . . . . . 6
5.3.3 - Cancellazione della memoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
5.3.4
- Esempio di programmazione primo livello . . . . . . . . . . . 7
5.3.5 - Esempio di programmazione secondo livello . . . . . . . . 7
5.3.6 - Schema per la programmazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
6 APPROFONDIMENTI: accessori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
6.1 - COLLEGAMENTO DI UN RICEVITORE RADIO . . . . . . . . . . . . . 9
6.2 - COLLEGAMENTO DELLA BATTERIA TAMPONE MOD. PS124 9
6.3 - COLLEGAMENTO DEL SISTEMA SOLEMYO . . . . . . . . . . . . . . 9
7 COSA FARE SE...(guida alla risoluzione dei problemi) . . . . . . . 9
8 MANUTENZIONE DEL PRODOTTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
SMALTIMENTO DEL PRODOTTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
CARATTERISTICHE TECNICHE DEL PRODOTTO . . . . . . . . . . . 10
CE DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
RICEVITORE RADIO: SMXI - SMIXS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
1 - DESCRIZIONE DEL PRODOTTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
2 - INSTALLAZIONE ANTENNA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
3 - MEMORIZZAZIONE DI UN TELECOMANDO . . . . . . . . . . . . . . . 11
4 - CANCELLAZIONE DI TUTTI I TRASMETTITORI . . . . . . . . . . . . . 12
CARATTERISTICHE TECNICHE DEL PRODOTTO . . . . . . . . . . . . . . 12
IMMAGINI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . I - VII
Avvertenze per la sicurezza
ATTENZIONE! – Il presente manuale contiene importanti istruzioni e
avvertenze per la sicurezza delle persone. Un’installazione errata può cau-
sare gravi ferite. Prima di iniziare il lavoro è necessario leggere attentamente
tutte le parti del manuale. In caso di dubbi, sospendere l’installazione e richie-
dere chiarimenti al Servizio Assistenza Nice.
ATTENZIONE! – Istruzioni importanti: conservare questo manuale per
eventuali interventi futuri di manutenzione e di smaltimento del prodotto.
Avvertenze per l’installazione
Prima di iniziare l’installazione verificare se il presente prodotto è adatto al tipo
di utilizzo desiderato (vedere paragrafo 2.2 “Limiti d’impiego” e capitolo
“Caratteristiche tecniche del prodotto”). Se non è adatto, NON procedere
all’istallazione.
Durante l’installazione maneggiare con cura il prodotto evitando schiaccia-
menti, urti, cadute o contatto con liquidi di qualsiasi natura. Non mettere il
prodotto vicino a fonti di calore, né esporlo a fiamme libere. Tutte queste azio-
ni possono danneggiarlo ed essere causa di malfunzionamenti o situazioni di
pericolo. Se questo accade, sospendere immediatamente l’installazione e
rivolgersi al Servizio Assistenza Nice.
Non eseguire modifiche su nessuna parte del prodotto. Operazioni non per-
messe possono causare solo malfunzionamenti. Il costruttore declina ogni
responsabilità per danni derivanti da modifiche arbitrarie al prodotto.
Il prodotto non è destinato ad essere usato da persone (bambini compresi) le
cui capacità fisiche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppure con mancanza
di esperienza o di conoscenza, a meno che esse abbiano potuto beneficiare,
attraverso l’intermediazione di una persona responsabile della loro sicurezza,
di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso del prodotto.
Non permettere ai bambini di giocare con i dispositivi di comando dell’auto-
mazione. Tenere i trasmettitori lontano dalla portata dei bambini
I bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino con l’ap-
parecchio.
Prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di disconnes-
sione con una distanza di apertura dei contatti che consenta la disconnessio-
ne completa nelle condizioni dettate dalla categoria di sovratensione III.
• La Centrale deve essere collegata ad una linea di alimentazione elettrica
dotata di messa a terra di sicurezza.
Il materiale dell’imballo del prodotto deve essere smaltito nel pieno rispetto
della normativa locale.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI GENERALI
La centrale POA1 è destinata al comando di attuatori elettromeccanici POP a
24 V, per l’automazione di cancelli o porte ad ante battenti. ATTENZIONE!
Qualsiasi altro uso diverso da quello descritto e in condizioni am bientali
diverse da quelle riportate in questo manuale è da considerarsi improprio
e vietato!
La centrale POA1 dispone di un sistema che verifica lo sforzo dei motori ad
essa collegati (amperometrica), questo sistema permette di rilevare automatica-
mente i finecorsa, memorizzare il tempo lavoro di ogni singolo motore e di rico-
noscere eventuali ostacoli durante il movimento normale. Questa caratteristica
rende più semplice l’installazione visto che non serve nessuna regolazione dei
tempi di lavoro e di sfasamento delle ante.
La centrale è pre-programmata sulle funzioni normalmente richieste, eventual-
mente attraverso una semplice procedura si possono scegliere funzioni più
specifiche (vedere capitolo 5).
La centrale, è predisposta per essere alimentata da batterie tampone PS124
come alimentazione di emergenza, in caso di mancanza di tensione di rete (per
approfondimenti vedere capitolo 6.2); è anche predisposta per essere collega-
ta al sistema di alimentazione ad energia solare “Solemyo” (per approfondimen-
ti vedere capitolo 6.3).
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
1
Per chiarire alcuni termini ed alcuni aspetti di un impianto di automazione per
porte o cancelli a 2 ante a battente fare riferimento all’impianto tipico mostrato
in fig. 1.
Legenda fig. 1:
1. Attuatore elettromeccanico PP7024 (con centrale POA1 incorporata)
2. Attuatore elettromeccanico PP7224 (senza centrale)
3. Lampeggiante Lucy24
INSTALLAZIONE
2
Istruzioni originali
Legenda delle fig. 2 - 3a - 3b - 3c:
Morsetti Funzione Descrizione Tipo cavo
L - N - Linea di alim. Alimentazione da rete 3 x 1,5 mm
2
1÷3 Motore 1 Collegamento del motore M1 3 x 1,5 mm
2
1÷3 Motore 2 Collegamento del motore M2 (Nota 1) 3 x 1,5 mm
2
4÷5 Lampeggiante Collegamento del lampeggiante 24 V max 25 W 2 x 1 mm
2
6÷7 SCA / Elettroserratura Collegamento per Spia Cancello Aperto 24 V max 5 W o Elettroserratura 12 V SCA: 2 x 0,5 mm
2
max 25 VA (vedere capitolo 5 - Programmazione) Elettroserratura: 2 x 1 mm
2
8 Comune 24 V (con Alimentazione +24 V per TX fotocellule con fototest (max 100 mA); “COMUNE” 1 x 0,5 mm
2
Stand by tutto / fototest) per tutti gli ingressi di sicurezza, con funzione “Stand by tutto” attiva (Nota 2)
9 0 V Alimentazione 0 V per servizi 1 x 0,5 mm
2
10 24 V Alimentazione servizi, senza “Stand by tutto” (24 V max 200 mA) 1 x 0,5 mm
2
11 Comune 24 V Comune per tutti gli ingressi (+24 V ) senza “Stand by tutto” 1 x 0,5 mm
2
12 ALT Ingresso con funzione di STOP (emergenza, blocco di sicurezza) (Nota 3) 1 x 0,5 mm
2
13 FOTO Ingresso NC per dispositivi di sicurezza (fotocellule, bordi sensibili) 1 x 0,5 mm
2
14 FOTO1 Ingresso NC per dispositivi di sicurezza (fotocellule, bordi sensibili) 1 x 0,5 mm
2
15 PASSO-PASSO Ingresso per funzionamento ciclico (APRE-STOP-CHIUDE-STOP) 1 x 0,5 mm
2
16 AUX Ingresso ausiliario (Nota 4) 1 x 0,5 mm
2
17÷18 Antenna Collegamento antenna del ricevitore radio cavo schermato tipo RG58
Nota 1 – Non usato per cancelli ad una sola anta (la centrale riconosce automaticamente se c’è un solo motore installato)
Nota 2 – La funzione “Stand by tutto” serve per ridurre i consumi; per approfondimenti sui collegamenti elettrici vedere paragrafo 2.4.1 “Collegamento Stand by
tutto/Fototest” e per la programmazione vedere capitolo 5.2.3 “Funzione Stand by tutto/Fototest.
Nota 3 – L’ingresso ALT può essere utilizzato per contatti NC oppure a resistenza costante 8,2 K
Ω
(vedere capitolo “Programmazione”)
Nota 4 – L’ingresso ausiliario AUX di fabbrica è programmato con la funzione “Apre parziale tipo 1”, ma può essere programmato con una delle seguenti funzioni:
Funzione Tipo ingresso Descrizione
APRE PARZIALE TIPO 1 NA Apre completamente l’anta superiore
APRE PARZIALE TIPO 2 NA Aprono le 2 ante fino a metà della corsa
APRE NA Esegue solo la manovra di apre
CHIUDE NA Esegue solo la manovra di chiude
FOTO 2 NC Funzione FOTO 2
ESCLUSO -- Nessuna funzione
IT
2 – Italiano
4. Selettore a chiave
5. Coppia di fotocellule “FOTO”
6. Coppia di fotocellule “FOTO1”
7. Coppia di fotocellule “FOTO2”
In particolare ricordiamo che:
Per le caratteristiche e il collegamento delle fotocellule fare riferimento alle istru-
zioni specifiche del prodotto.
L’intervento della coppia di fotocellule “FOTO” in apertura non ha effetto men-
tre provoca una inversione durante la chiusura.
• L’intervento della coppia di fotocellule “FOTO1” blocca la manovra sia in
apertura che in chiusura.
L’intervento della coppia di fotocellule “FOTO2” (collegata sull’ingresso AUX
opportunamente programmato) in chiusura non ha effetto mentre provoca
una inversione durante l’apertura.
Per verificare le parti della centrale vedere fig. 2.
Legenda fig. 2:
A. Connettore alimentazione 24 V
B. Connettore motore M1
C. Connettore per batteria tampone PS124 / sistema di alimentazione
a energia solare Solemyo (per approfondimenti vedere capitolo 6.3)
D. Fusibile servizi (500 mA) tipo F
E. Selettore ritardo apertura motore M1 o M2
F. Morsetto motore M2
G. Morsetto uscita lampeggiante
H. Morsetto uscita SCA o elettroserratura
I: Morsetti 24 Vdc per servizi e fototest
L. Morsetti per ingressi
L1…L5. Led ingressi e programmazione
M. Morsetto per antenna radio
N. Innesto “SM” per ricevitore radio
O. Connettore per programmazione/diagnostica
P1, P2, P3. Pulsanti e led per programmazione
2.1 - Verifiche preliminari all’installazione
Prima di procedere all’installazione, è necessario verificare l’integrità dei com-
ponenti del prodotto, l’adeguatezza del modello scelto e l’idoneità dell’ambien-
te destinato all’installazione:
• Verificare che tutte le condizioni di utilizzo rientrino nei “limiti d’impiego” e nel-
le “Caratteristiche tecniche” del prodotto”.
• Verificare che l’ambiente scelto per l’installazione sia compatibile con l’ingom-
bro totale del prodotto.
• Verificare che la superficie scelta per l’installazione del prodotto sia solida e
possa garantire un fissaggio stabile.
• Verificare che la zona di fissaggio non sia soggetta ad allagamenti; prevedere
il montaggio del prodotto adeguatamente sollevato da terra.
• Verificare che lo spazio intorno al prodotto consenta una facile e sicura ese-
cuzione delle manovre manuali.
• Verificare che nell’automazione siano presenti gli arresti meccanici sia in Chiu-
sura sia in Apertura.
2.2 - Limiti d’impiego del prodotto
Il prodotto può essere utilizzato esclusivamente con i motoriduttori POP a 24 V.
2.3 - Collegamenti elettrici
ATTENZIONE!
– Tutti i collegamenti elettrici devono essere eseguiti in assenza di alimen-
tazione elettrica di rete e con la batteria tampone scollegata, se presente
nell’automazione.
– Le operazioni di collegamento devono es sere eseguite esclusivamente
da personale qualificato.
– Verificare che tutti i cavi elettrici da utilizzare siano del tipo adatto.
01. Svitare le viti del coperchio;
02. Predisporre i fori per il passaggio dei cavi elettrici;
03. Eseguire i collegamenti dei cavi facendo riferimento allo schema elettrico di
fig. 3a - 3b - 3c. Per collegare il cavo dell’alimentazione elettrica, vedere
fig. 4.
Nota – Per facilitare i collegamenti dei cavi, è possibile estrarre i morsetti
dalle proprie sedi.
Gli ingressi dei contatti di tipo NC (Normalmente Chiuso), se non usati, van-
no ponticellati con “COMUNE” (escluso gli ingressi delle fotocellule se viene
attivata la funzione FOTOTEST, per chiarimenti vedere il paragrafo 2.4.3).
Se per lo stesso ingresso ci sono più contatti NC vanno posti in SERIE tra di
loro.
Gli ingressi dei contatti di tipo NA (Normalmente Aperto) se non usati vanno
lasciati liberi.
Se per lo stesso ingresso ci sono più contatti NA vanno posti in PARALLELO
tra di loro.
I contatti devono essere assolutamente di tipo elettromeccanico e svincolati
da qualsiasi potenziale, non sono ammessi collegamenti a stadi tipo quelli
definiti "PNP", "NPN", "Open Collector" ecc.
Nel caso di ante sovrapposte, tramite il ponticello E (fig. 2) è possibile sele-
zionare quale motore deve partire per primo in apertura.
IT
Italiano – 3
2.3.1 - Note sulle connessioni
La maggior parte dei collegamenti è estremamente semplice, buona parte sono
collegamenti diretti ad un singolo utilizzatore o contatto. Nella figure seguenti
sono indicati alcuni esempi su come collegare i dispositivi esterni:
• Collegamento Stand by tutto / Fototest
La funzione “Stand by tutto” è attiva di serie; viene esclusa automaticamente solo
quando si attiva la funzione Fototest. Nota - Le funzioni “Stand by tutto” e Foto-
test sono alternative, in quanto una esclude l'altra.
La funzione “Stand by tutto” permette di ridurre i consumi; è possibile ottenere tre
tipi di collegamento:
- con “Stand by tutto” attivo (risparmio energetico); vedere schema elettrico di
fig. 3a
- collegamento standard: senza “Stand by tutto” e senza “fototest”; vedere sche-
ma elettrico di fig. 3b
- senza “Stand by tutto” e con “fototest”; vedere schema elettrico di fig. 3c
Con la funzione “Stand by tutto” attiva, trascorso 1 minuto dal termine di una
manovra, la centrale entra in “Stand by tutto”, spegnendo tutti gli Ingressi e le
Uscite per ridurre i consumi. Lo stato viene segnalato dal led “OK” che inizia a
lampeggiare più lentamente. AVVERTENZA - Se la centrale è alimentata con
un pannello fotovoltaico (sistema “Solemyo”) o con una batteria tampone, è
necessario attivare la funzione “Stand by tutto” come schema elettrico di fig. 3a.
Quando la funzione “Stand by tutto” non serve, si può attivare la funzione “Foto-
test” che permette di verificare, all’inizio di una manovra, il corretto funzionamen-
to delle fotocellule collegate. Per utilizzare questa funzione occorre prima colle-
gare opportunamente le fotocellule (vedere vedere schema elettrico di fig. 3c) e
poi attivare la funzione.
Nota – Attivando il fototest, gli ingressi soggetti alla procedura di test sono
FOTO, FOTO1 e FOTO2. Se uno di questi ingressi non è utilizzato è necessario
collegarlo al morsetto n° 8.
• Collegamento Selettore a chiave
Esempio 1 (fig. 5a): Come collegare il selettore per effettuare le funzioni PAS-
SO-PASSO e ALT
Esempio 2 (fig. 5b): Come collegare il selettore per effettuare le funzioni PAS-
SO PASSO e una di quelle previste dall’ingresso ausiliario (APERTURA PARZIA-
LE, SOLO APRE, SOLO CHIUDE…)
Nota – Per i collegamenti elettrici con la funzione “Stand by tutto” attiva, vede-
re “
Funzione Stand by tutto/Fototest” in questo paragrafo 2.4.1.
• Collegamento Spia Cancello Aperto / Elettroserratura (fig. 6)
Se programmato S.C.A., l’uscita può essere usata come spia cancello aperto.
La spia, lampeggia lentamente in apertura mentre, in chiusura lampeggia velo-
cemente; rimane accesa fissa con cancello fermo aperto e spenta con cancello
chiuso. Se l’uscita è programmata come elettroserratura, viene attivata per 3
secondi ad ogni inizio manovra di apertura.
2.3.2 - Tipologia di ingresso ALT
La centrale POA1 può essere programmata per due tipologie di ingresso ALT:
- Alt tipo NC per collegamento a contatti tipo NC.
- Alt a resistenza costante. Permette di collegare alla centrale dispositivi con
uscita a resistenza costante 8,2 KΩ (es. bordi sensibili). L’ ingresso misura il
va lore della resistenza e toglie il consenso alla manovra quando la resistenza
esce dal valore nominale. Con opportuni accorgimenti è possibile collegare
all’ingresso alt a resistenza costante anche dispositivi con contatti normal-
mente aperti “NA” normalmente chiusi “NC” ed eventualmente più di un
dispositivo, anche di tipo diverso; vedere Tabella 1.
ATTENZIONE! – Se l’ingresso Alt a resistenza costante è usato per colle-
gare dispositivi con funzioni di sicurezza, solo i dispositivi con uscita a resi-
stenza costante 8,2 KΩ garantiscono la categoria 3 di sicurezza ai guasti.
1° dispositivo tipo:
NA NC 8,2 KΩ
NA In parallelo (nota 1)(nota 2) In parallelo
NC (nota 2) In serie (nota 3) In serie
8,2KΩ In parallelo In serie (nota 4)
TABELLA 1
2° dispositivo tipo:
Note alla Tabella 1:
Nota 1 – Uno o più dispositivi NA si possono collegare in parallelo tra di loro
senza alcun limite di quantità con una resistenza di terminazione da 8,2 K
Ω
(fig. 7a). Per i collegamenti elettrici con la funzione “Stand by tutto” attiva, vede-
re “
Funzione Stand by tutto/Fototest” in questo paragrafo 2.4.1.
Nota 2 – La combinazione NA ed NC è possibile ponendo i 2 contatti in paral-
lelo tra loro con l’avvertenza di porre in serie al contatto NC una resistenza da
8,2 K
Ω
(è quindi possibile anche la combinazione di 3 dispositivi: NA, NC e 8,2
K
Ω
(fig. 7b).
Nota 3 – Uno o più dispositivi NC si possono collegare in serie tra di loro e ad
una resistenza di 8,2K
Ω
senza alcun limite di quantità (fig. 7c).
Nota 4 – Solo un dispositivo con uscita a resistenza costante 8,2 K
Ω
può esse-
re collegato; eventualmente più dispositivi devono essere collegati “in cascata”
con una sola resistenza di terminazione da 8,2 K
Ω
(fig. 7d).
2.4 - Prima accensione e verifica dei collegamenti
ATTENZIONE! – Le operazioni di collegamento devono es sere eseguite
esclusivamente da personale qualificato.
Dopo aver dato alimentazione elettrica alla Centrale di comando, verificare che
tutti i Led lampeggino velocemente per qualche secondo; poi eseguire le
seguenti verifiche:
1. Verificare che sui morsetti 9-10 sia presente una tensione di circa 30 Vdc; se
i valori non corrispondono togliere subito alimentazione e verificare con
maggior attenzione i collegamenti e la tensione di alimentazione.
2. Dopo il lampeggio veloce iniziale, il Led P1 segnala il corretto funzionamen-
to della centrale con un lampeggio regolare con cadenza di un secondo.
Quando sugli ingressi si ha una variazione, il LED “P1” effettua un doppio
lampeggio veloce segnalando che è stato riconosciuto l’ingresso.
3. Se i collegamenti sono corretti, gli ingressi di tipo “NC”, devono avere il cor-
rispondente Led acceso, mentre gli ingressi di tipo “NA”, devono avere il
corrispondente Led spento. Vedere fig. A e Tabella 2.
TABELLA 2
INGRESSO TIPO INGRESSO STATO LED
ALT ALT NC L1 Acceso
ALT RESISTENZA L1 Acceso
COSTANTE 8,2 KΩ
FOTO NC L2 Acceso
FOTO1 NC L3 Acceso
P.P. NA L4 Spento
AUX APRE PARZIALE tipo 1 - NA L5 Spento
APRE PARZIALE tipo 2 - NA L5 Spento
SOLO APRE - NA L5 Spento
SOLO CHIUDE - NA L5 Spento
FOTO2 - NC L5 Acceso
4. Verificare che agendo sui dispositivi collegati sugli ingressi si spengano o si
accendano i relativi Led.
5. Verificare che premendo il tasto P2, entrambi i motori effettuano una breve
manovra di apertura con il motore dell’anta superiore che parte per primo.
Bloccare la manovra ripremendo il tasto P2. Se i motori non partono in aper-
tura, invertire le polarità dei cavi motore, mentre se il primo a muoversi non è
quello dell’anta superiore, agire sul ponticello E (fig. 2).
2.5 - Ricerca automatica dei finecorsa
Terminate le verifiche si può dare inizio alla fase ricerca automatica degli arresti
meccanici, questa operazione è necessaria perché la centrale POA1 deve
“misurare” i tempi di durata delle manovre di apertura e chiusura. Questa pro-
cedura è completamente automatica e si basa sulla misura dello sforzo dei
motori per il rilevamento degli arresti meccanici in apertura e chiusura.
Attenzione! – Se questa procedura è già stata eseguita per poterla riatti-
vare occorre prima cancellare a memoria (vedere capitolo “Cancellazione
della memoria”). Per verificare se la memoria contiene i parametri dei fine-
corsa, spegnere e poi riaccendere l’alimentazione alla centrale. Se tutti i
Led lampeggiano velocemente per circa 6 secondi la memoria è vuota; se
il lampeggio dura solo 3 secondi, la memoria contiene già i parametri dei
finecorsa.
Prima di iniziare la ricerca dei finecorsa, verificare che tutti i dispositivi di sicu-
rezza diano il loro consenso (ALT, FOTO e FOTO1 attivi). L’attivazione di una
sicurezza o l’arrivo di un comando durante la procedura, ne provoca l’interru-
zione immediata. Le ante possono essere in una qualunque posizione ma è
preferibile che siano circa a metà corsa.
Procedura – Premere il pulsante P2 (fig. 2) per avviare la fase di ricerca che
prevede:
- Breve apertura di entrambi i motori.
- Chiusura del motore dell’anta inferiore fino all’arresto meccanico in chiusura.
- Chiusura del motore dell’anta superiore fino all’arresto meccanico in chiusura.
- Inizio apertura del motore dell’anta superiore.
- Dopo lo sfasamento previsto, inizio apertura dell’anta inferiore. Se lo sfasa-
mento non è sufficiente, bloccare la ricerca premendo il tasto P1 (fig. 2), quin-
di modificare il tempo (vedere capitolo 5).
- La centrale esegue la misura del movimento necessario affinché del i motori
raggiungono gli arresti meccanici in apertura.
- Manovra completa di chiusura. I motori possono partire in momenti diversi, lo
A
IT
4 – Italiano
scopo è di arrivare in chiusura mantenendo uno sfasamento idoneo per evi-
tare il pericolo di cesoiamento tra le ante.
-
Fine della procedura con memorizzazione di tutte le misure effettuate.
Tutte queste fasi avvengono una di seguito all’altra, senza nessun intervento
da parte dell’operatore. Se per qualche motivo la procedura non avanza corret-
tamente, è necessario interromperla premendo il tasto P1. Quindi ripetere la
procedura, eventualmente modificando dei parametri, ad esempio le soglie di
intervento dell’amperometrica (vedere il capitolo 5).
Queste sono le fasi più importanti nella realizzazione dell’automazione, al fine di
garantire la massima sicurezza dell’impianto. Il collaudo può essere usato
anche per verificare periodicamente i dispositivi che compongono l’automazio-
ne. Le fasi del collaudo e della messa in servizio dell’automazione devono esse-
re eseguite da personale qualificato ed esperto che dovrà farsi carico di stabili-
re le prove necessarie a verificare le soluzioni adottate nei confronti dei rischi
presenti, e di verificare il rispetto di quanto previsto da leggi, normative e rego-
lamenti: in particolare, di tutti i requisiti della norma EN 12445 che stabilisce i
metodi di prova per la verifica degli automatismi per cancelli.
I dispositivi aggiuntivi oppure opzionali, devono essere sottoposti ad uno speci-
fico collaudo, sia per quanto riguarda la funzionalità sia per quanto riguarda la
loro corretta interazione con POA1; quindi, fare riferimento ai manuali istruzioni
dei singoli dispositivi.
3.1 - Collaudo
La sequenza di verifiche si riferisce alla centrale programmata con le funzioni
pre-impostate, vedere il paragrafo 5.1:
Verificare che l’attivazione dell’ingresso PASSO-PASSO attivi la sequenza
“Apre, Stop, Chiude, Stop”.
Verificare che l’attivazione dell’ingresso AUX (funzione apertura parziale Tipo
1) gestisca la sequenza “Apre, Stop, Chiude, Stop” solo del motore dell’anta
superiore mentre, il motore dell’anta inferiore rimane fermo in chiusura.
Far partire una manovra di apertura e verificare che:
- Impegnando FOTO il cancello continui la manovra di apertura
- impegnando FOTO1 la manovra si fermi fino a quando FOTO1 si disimpegna,
poi la manovra riprenderà il suo movimento di apertura
- Se installata FOTO2, dopo aver impegnato questo dispositivo, la manovra
deve fermarsi e ripartire in chiusura
• Verificare che quando l’anta raggiunge l’arresto meccanico in apertura, i
motori vengano spenti.
Far partire una manovra di chiusura e verificare che:
- Impegnando FOTO la manovra si fermi e riprenda in apertura.
- Impegnando FOTO1 la manovra si fermi fino a quando FOTO1 si disimpegna,
e poi la manovra riparta in apertura
- impegnando FOTO2 il cancello continui la manovra di chiusura
Verificare che i dispositivi di arresto collegati all’ingresso di ALT provochino
l’arresto immediato di qualsiasi movimento in corso
Verificare che il livello del sistema di rilevamento ostacoli sia idoneo all’appli-
cazione:
- Durante la manovra, sia in apertura che in chiusura, impedire il movimento
dell’anta simulando un ostacolo e verificare che la manovra si inverta prima di
superare la forza prevista dalle normative
Altre verifiche possono essere richieste in funzione dei dispositivi collegati
sugli ingressi.
Attenzione – Se per 2 manovre consecutive nella stessa direzione viene
rilevato un ostacolo, la centrale effettua un’inversione parziale di entram-
bi i motori per 1 solo secondo. Al comando successivo le ante partono in
apertura e il primo intervento di amperometrica per ogni motore viene
considerato come arresto meccanico in apertura. Questo è lo stesso
comportamento che si ha quando si ripristina l’alimentazione di rete: il
primo comando è sempre di apertura e il primo ostacolo viene considera-
to sempre come arresto meccanico in apertura.
3.2 - Messa in servizio
La messa in servizio può avvenire solo dopo aver eseguito con esito posi-
tivo tutte le fasi di collaudo.
1 Realizzare il fascicolo tecnico dell’automazione che dovrà comprendere i
seguenti documenti: un disegno complessivo dell’automazione, lo schema
dei collegamenti elettrici effettuati, l’analisi dei rischi presenti e le relative
soluzioni adottate (vedere nel sito www.niceforyou.com i moduli da com-
pilare), la dichiarazione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi uti-
lizzati e la dichiarazione di conformità compilata dall’installatore.
2 Apporre sul cancello una targhetta contenente almeno i seguenti dati: tipo
di automazione, nome e indirizzo del costruttore (responsabile della “messa
in servizio”), numero di matricola, anno di costruzione e marchio “CE”.
3 Prima di mettere in servizio l’automatismo informare adeguatamente il pro-
prietario sui pericoli ed i rischi residui ancora presenti.
COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO
3
Il led Diagnostica P2 (fig. 2) segnala eventuali anomalie o comportamenti rileva-
ti dalla centrale durante la manovra.
Una sequenza con un determinato numero di lampeggi indica il tipo di proble-
ma e rimane attivo fino all’inizio della manovra successiva. Qui sotto la tabella
riassuntiva:
Numero Tipo di anomalia
Lampeggi led P2
1 Intervento amperometrica M1
2 Intervento amperometrica M2
3 Intervento ingresso ALT durante la manovra
4 Errore Fototest
5 Sovracorrente uscita SCA o elettroserratura
DIAGNOSTICA
4
La centrale POA1 dispone di alcune funzioni programmabili. Queste funzioni
vengono pre-impostate in una configurazione tipica che soddisfa la maggior
parte delle automazioni. Le funzioni possono essere cambiate in qualsiasi
momento, sia prima che dopo la fase di ricerca automatica dei finecorsa, attra-
verso una opportuna procedura di programmazione; vedere paragrafo 5.3.
5.1 - Funzioni pre-impostate
Movimento motori: veloce
Chiusura automatica: attiva
Condominiale: disattivo
Prelampeggio: disattivo
Richiudi dopo foto: disattivo
Ritardo in apertura: livello 2 (10%)
Stand by tutto / Fototest: Stand by tutto
SCA/Elettroserratura: SCA
Ingresso ALT: tipo NC
Cancelli pesanti: disattivo
SCA proporzionale: disattivo
Tempo pausa: 20 secondi
Ingresso ausiliario: apertura parziale Tipo 1 (attiva solo motore
dell’anta superiore)
Sensibilità amperometrica: Grado 2
5.2 - Funzioni programmabili
Per rendere l’impianto più adatto alle esigenze dell’utilizzatore e più sicure nelle
varie condizioni d’uso, la centrale POA1 permette di programmare alcune fun-
zioni o parametri, nonché la funzione di alcuni ingressi ed uscite.
5.2.1 - Programmazioni dirette
Movimento Lento/Veloce: È possibile scegliere la velocità di movimento del
cancello in qualunque momento (con motore fermo) agendo semplicemente
sul tasto P3 (fig. 2) quando la centrale non si trova in uno stato di program-
mazione. Il led P3 spento indica che è impostato il movimento lento, acceso
che è impostato quello veloce.
5.2.2 - Programmazioni di primo livello: prima parte
Chiusura automatica: Questa funzione prevede una chiusura automatica
dopo il tempo pausa programmato, inizialmente il tempo pausa è impostato
a 20 secondi ma può essere modificato a 5, 10, 20, 40, 80 secondi.
Se la funzione non è attivata, il comportamento è di tipo “semiautomatico”.
Funzione “Condominiale”: Questo comportamento è utile quando molte
persone usano l’automazione con comando via radio. Se questa funzione è
attiva, ogni comando ricevuto provoca una manovra di apertura che non può
essere interrotta da ulteriori impulsi di comando. Se la funzione non è attiva-
ta, un comando provoca: APRE-STOP-CHIUDE-STOP.
Prelampeggio: La funzione permette di attivare il lampeggiante prima dell’ini-
zio della manovra per il tempo di 3 secondi.
Se la funzione non è attivata, il lampeggiante inizia a lampeggiare alla parten-
za della manovra.
Richiudi dopo foto: Con la chiusura automatica, la funzione permette di
ridurre il tempo pausa a 4 secondi dopo il disimpegno della fotocellula FOTO,
cioè il cancello si chiude 4 secondi dopo che l’utilizzatore è transitato. Se la
funzione non è attivata viene effettuato tutto il tempo di pausa programmato
Ritardo in apertura: Questa funzione provoca in apertura un ritardo nell’atti-
PROGRAMMAZIONE
5
IT
Italiano – 5
vazione del motore dell’anta inferiore rispetto a quella superiore necessario
per evitare che le ante possano incagliarsi. Lo sfasamento in chiusura è sem-
pre presente ed è calcolato automaticamente dalla centrale in modo da otte-
nere lo stesso sfasamento programmato in apertura.
5.2.3 - Programmazioni di primo livello: seconda parte
Funzione Stand by tutto / Fototest: La centrale ha la funzione “Stand by
tutto” pre-impostata; se questa è attiva, dopo 1 minuto dal termine di una
manovra, la centrale spegne l’uscita “Stand by tutto” (morsetto n° 8), tutti gli
Ingressi e le altre Uscite per ridurre i consumi (vedere schema elettrico di fig.
3a). Questa funzione è obbligatoria se la centrale viene alimentata esclusiva-
mente con pannelli fotovoltaici Solemyo. È consigliata anche se la centrale è
alimentata dalla rete elettrica e si desidera aumentare il funzionamento in
emergenza con batteria tampone PS124. In alternativa allo “Stand by tutto”,
può essere attivata la funzione “Fototest” che verifica il corretto funzionamen-
to delle fotocellule collegate all’inizio di una manovra. Per utilizzare questa
funzione occorre collegare correttamente le fotocellule (vedere schema elet-
trico di fig. 3c) e poi attivare la funzione.
Uscita Spia cancello Aperto / Elettroserratura: Se la funzione è attivata, i
morsetti 6-7 possono essere utilizzati per collegare l’elettroserratura. Se la
funzione non è attivata, i morsetti 6-7 possono essere utilizzati per collegare
una spia di segnalazione di cancello aperto (24 V).
Ingresso ALT tipo NC o a Resistenza costante: Se la funzione è attivata,
l’ingresso di ALT è impostato a “Resistenza Costante 8.2 KΩ”, in questo caso
per dare il consenso alla manovra, tra il comune e l’ingresso deve essere pre-
sente una resistenza da 8.2 KΩ +/-25%. Se la funzione non è impostata, l’in-
gresso di ALT è configurato per funzionare con contatti del tipo NC.
Cancelli Leggeri/Pesanti: Se la funzione è attivata, la centrale prevede la
possibilità di gestire cancelli pesanti impostando in modo differente le rampe
di accelerazione e le velocità di rallentamento in chiusura. Se la funzione non
è attivata, la centrale è impostata per gestire cancelli leggeri.
SCA proporzionale: Se la funzione è attivata, l’uscita SCA è impostata con
lampeggio proporzionale, ossia nella manovra di apertura l’intensità del lam-
peggio va aumentando man mano che le ante si avvicinano ai finecorsa di
apertura, viceversa nella manovra di chiusura l’intensità del lampeggio va
diminuendo man mano che le ante si avvicinano ai finecorsa di chiusura. Se
la funzione non è attivata, si ha un lampeggio lento in apertura e veloce in
chiusura.
5.2.4 - Funzioni di secondo livello
Tempo pausa: Il tempo pausa, ossia il tempo intercorso tra la fine di una
manovra di apertura e l’inizio della chiusura automatica, può essere program-
mato a 5, 10, 20, 40, e 80 secondi.
Ingresso ausiliario AUX: La centrale prevede un ingresso ausiliario che può
essere configurato in una delle seguenti 6 funzioni:
-
Apertura parziale tipo 1: esegue la stessa funzione dell’ingresso PASSO-PAS-
SO provocando l’apertura solo dell’anta superiore. Funziona solo da cancello
completamente chiuso, altrimenti il comando viene interpretato come se fosse un
comando PASSO-PASSO
- Apertura parziale tipo 2: esegue la stessa funzione dell’ingresso PASSO-
PASSO provocando l’apertura delle due ante per metà del tempo previsto
per l’apertura totale. Funziona solo da cancello completamente chiuso, altri-
menti il comando viene interpretato come se fosse un comando PASSO-
PASSO
- Solo Apre: questo ingresso esegue solo l’apertura con la sequenza Apre-
Stop-Apre-Stop
- Solo Chiude: questo ingresso esegue solo la chiusura con la sequenza
Chiude-Stop-Chiude-Stop
- Foto 2: esegue la funzione del dispositivo di sicurezza “FOTO 2”
- Escluso: l’ingresso non gestisce nessuna funzione
Tempo di scaricamento: al termine della manovra di Chiusura, dopo che le
ante hanno raggiunto la chiusura totale, il motore blocca le ante con la forza
programmata. Subito dopo, se questa funzione è attiva, viene comandata
una brevissima inversione del moto allo scopo di allentare la pressione in
eccesso esercitata dal motore sulle ante.
Sensibilità amperometrica: La centrale dispone di un sistema per la misura
della corrente assorbita dai due motori che viene usato per rilevare i finecorsa
meccanici ed eventuali ostacoli durante il movimento del cancello. Poiché la
corrente assorbita dipende da condizioni variabili (peso cancello, attriti vari,
colpi di vento, variazioni di tensione, ecc..) è stata prevista la possibilità di
modificare la soglia di intervento. Sono previsti 6 livelli: grado 1 è quello più
sensibile (forza minima), grado 6 è quello meno sensibile (forza massima).
ATTENZIONE! – La funzione “amperometrica” opportunamente regolata
(assieme ad altri indispensabili accorgimenti) può essere utile per l’osser-
vanza delle normative europee, EN 12453 ed EN 12445, che richiedono
l’utilizzo di tecniche o dispositivi al fine di limitare le forze e la pericolosità
nel movimento delle porte e cancelli automatici.
Ritardo anta: Il ritardo in partenza del motore dell’anta inferiore può essere
programmato al 5, 10, 20, 30 o 40% del tempo lavoro.
5.3 - Modalità di programmazione
Tutte le funzioni descritte nel paragrafo 5.2 “Funzioni programmabili”, possono
essere scelte attraverso una fase di programmazione che termina con la
memorizzazione delle scelte fatte. Nella centrale c’è una memoria che mantie-
ne le funzioni e i parametri relativi all’automazione.
Per tutte le fasi di programmazione si utilizzano i tasti P1 P2 e P3, mentre i 5
Led L1,L2…L5 indicheranno il parametro selezionato.
Sono previsti 2 livelli di programmazione:
Nel primo livello è possibile attivare o disattivare le funzioni. Ogni Led L1,
L2…L5 corrisponde ad una funzione, se il Led è acceso la funzione è attiva,
se spento è disattiva.
l primo livello è costituito da 2 parti selezionabili premendo il tasto P3. Il corri-
spondente LED P3 indica quale delle 2 parti è selezionata.
Primo livello (Led P1 fisso): seconda parte (led P3
acceso)
Led L1 Led L2 Led L3 Led L4 Led L5
Stand by tutto Elettroserratura Alt resistivo Cancelli SCA
Fototest pesanti proporzionale
Primo livello (Led P1 fisso): prima parte (led P3 spento)
Led L1 Led L2 Led L3 Led L4 Led L5
Chiusura Funzione Prelampeggio Richiudi dopo Ritardo in
automatica condominiale foto apertura
Dal primo livello della prima parte, è possibile passare al secondo livello in
cui è possibile scegliere il parametro relativo alla funzione, ad ogni Led corri-
sponde un diverso valore da associare al parametro.
Primo livello (Led P1 fisso): seconda parte (led P3
acceso)
Led L1 Led L2 Led L3 Led L4 Led L5
Stand by tutto Elettroserratura Alt resistivo Cancelli SCA
Fototest pesanti proporzionale
Primo livello (Led P1 fisso): prima parte (led P3 spento)
Led L1 Led L2 Led L3 Led L4 Led L5
Chiusura Funzione Prelampeggio Richiudi dopo Ritardo in
automatica condominiale foto apertura
Secondo livello:
Parametro: Parametro: Parametro: Parametro: Parametro:
Tempo Ingresso AUX Tempo Sensibilità Ritardo anta
pausa scaricamento amperometrica
L1: 5s L1: Apre L1: nessun L1: Grado 1 L1: 5%s
parziale TIPO 1 scaricamento (più sensibile)
L2: 10s L2: Apre L2: 0,3s L2: Grado 2 L2: 10%
parziale TIPO 2
L3: 20s L3: Solo Apre L3: 0,7s L3: Grado 3 L3: 20%
L4: 40s L4: Solo Chiude L4: 1,3s L4: Grado 4 L4: 30%
L5: 80s L5: Foto 2 L5: 2s L5: Grado 5 L5: 40%
(meno sensibile)
Tutti i LED spenti: Tutti i LED spenti:
ingresso Grado 6
non usato (amperometrica
max)
IT
6 – Italiano
TABELLA A1 - Per entrare nella programmazione primo livello
01. Tenere premuti i tasti P1 e P2 per almeno 3 secondi
Un lampeggio veloce di tutti i Led indica che si è entrati in programmazione
TABELLA A2 - Per attivare o disattivare una funzione
01. Premere ripetutamente P1 fino a portare il Led lampeggiante sulla funzione desiderata
02. Premere P2 per attivare o disattivare la funzione
TABELLA A3 - Per passare dalla prima alla seconda parte del primo livello (e viceversa)
01. Premere il pulsante P3
TABELLA A4 - Per uscire dal primo livello confermando le modifiche
01. Tenere premuto il tasto P1 e immediatamente dopo il tasto P2, mantenendoli premuti per almeno 3 secondi
TABELLA A5 - Per uscire dal primo livello annullando le modifiche
01. Premere P1 per almeno 3 secondi, oppure attendere 1 minuto, oppure spegnere alimentazione
5.3.1 - Programmazione primo livello: funzioni
Nel primo livello è possibile attivare o disattivare le funzioni. Nel primo livello il
Led P1 è sempre acceso, i Led L1,L2…L5 accesi indicano le funzioni attive, i
Led spenti indicano le funzioni disattive. Il Led lampeggiante indica la funzione
selezionata, se il lampeggio è breve la funzione è disattiva, se il lampeggio è lun-
go la funzione è attiva. Per passare dalla programmazione prima parte alla sec-
onda parte e viceversa premere il tasto P3.
P1 P2
P1
P2
P3
P1 P2
3s
oppure
60s
oppure
P1
5.3.2 - Programmazione secondo livello: parametri
Nel secondo livello è possibile scegliere i parametri relativi alle funzioni. Il secon-
do livello si raggiunge solo passando per il primo livello.
Nel secondo livello il Led P1 lampeggia velocemente mentre gli altri 5 led
L1,L2…L5 indicano il parametro selezionato.
TABELLA B1 - Per entrare nella programmazione secondo livello
01. Entrare in programmazione primo livello premendo P1 e P2 per almeno 3 secondi
02. Selezionare la funzione premendo P1 fino a portare il Led lampeggiante sul punto desiderato
03. Entrare nel secondo livello tenendo premuto il tasto P2 per almeno 3 secondi
TABELLA B2 - Per scegliere parametro
01. Premere ripetutamente P2 fino a portare il Led sul parametro desiderato
TABELLA B3 - Per tornare al primo livello
01. Premere il pulsante P1
TABELLA B4 - Per uscire dal primo livello confermando le modifiche
01. Tenere premuto il tasto P1 e immediatamente dopo il tasto P2, mantenendoli premuti per almeno 3 secondi
TABELLA B5 - Per uscire dal primo livello annullando le modifiche
01. Premere P1 per almeno 3 secondi, oppure attendere 1 minuto, oppure spegnere alimentazione
3 s
3 s
P1 P2
P1 P2
3s
oppure
60s
oppure
P1
P1
P2
P1
P2
3 s
5.3.3 - Cancellazione della memoria
Ogni nuova programmazione sostituisce le impostazioni precedenti, quindi nor-
malmente non è necessario “cancellare tutti i parametri”. In ogni caso la can-
cellazione totale della memoria è possibile con questa semplice operazione:
ATTENZIONE – Dopo la cancellazione della memoria, tutte le funzioni
ritornano ai valori pre-impostati ed è necessario procedere ad una nuova
ricerca dei finecorsa.
3 s
IT
Italiano – 7
TABELLA C1 - Per cancellare la memoria
01. Spegnere l’alimentazione alla centrale ed aspettare che tutti i LED siano spenti (eventualmente togliere il fusibile F1)
02. Premere e tenere premuti i due tasti P1 e P2 sulla scheda
03. Ridare alimentazione alla centrale
04. Attendere almeno 3 secondi quindi rilasciare i due tasti
Se la cancellazione della memoria è andata a buon fine tutti il led si spengono per 1 secondo
3s
P1 P2
P1 P2
5.3.4 - Esempio di programmazione primo livello
In questi esempi riporteremo i passi necessari per attivare e disattivare una fun-
zione al primo livello, come esempio si attiverà la funzione “Condominiale” e si
predispone l’uscita “SCA” per attivare l’elettroserratura.
Esempio di programmazione primo livello:
attivare la funzione “Condominiale” e attivare uscita per “elettroserratura”
01. Entrare in programmazione primo livello premendo P1 e P2 per almeno 3 secondi
02. Premere 1 volta P1 fino a portare il Led lampeggiante sul led 2 (il lampeggio è breve)
03. Attivare la funzione “Condominiale” premendo P2 (il lampeggio sarà lungo)
04. Premere una volta P3 per attivare la seconda parte (si accende il led di P3)
05. Premere 1 volta P1 per portare il Led lampeggiante sul led 2 (il lampeggio è breve)
06. Attivare l’uscita “Elettroserratura” premendo P2 (il lampeggio sarà lungo)
07. Uscire dalla programmazione, con memorizzazione, tenendo premuto il tasto P1 e immediatamente dopo il tasto P2,
mantenendoli premuti per almeno 3 secondi
P1 P2
2
P1
P2
P3
P2
P1 P2
2
P1
3s
3s
x1
Esempio di programmazione secondo livello: modificare la “sensibilità dell’amperometrica”
01. Entrare in programmazione primo livello premendo P1 e P2 per almeno 3 secondi
02. Premere 3 volte P1 fino a portare il Led lampeggiante sul led 4
03. Passare al secondo livello premendo P2 per almeno 3 secondi
04. Premere 3 volte P2 fino a che il led 5 è acceso
05. Tornare al primo livello premendo P1
06. Uscire dalla programmazione, con memorizzazione, tenendo premuto il tasto P1 e immediatamente dopo il tasto P2,
mantenendoli premuti per almeno 3 secondi
P1 P2
3s
3s
3s
4
P1
5
P2
P2
P1
P1 P2
x3
x3
5.3.5 - Esempio di programmazione secondo livello
In questo esempio riporteremo i passi necessari per modificare un parametro al
secondo livello, come esempio si modificherà la sensibilità dell’amperometrica
fino a “livello 5”.
IT
8 – Italiano
5.3.6 - Schema per la programmazione
Nella seguente figura è riportato lo schema completo della programmazione
delle funzioni e dei relativi parametri. Nella stessa figura sono indicate le funzio-
ni ed i parametri pre-impostati inizialmente o dopo una cancellazione completa
della memoria.
ALT Foto Foto
1
Passo
Passo
AUX
Funzionamento
Normale
Led P1 lampeggio lento
Primo Livello
Led P1 acceso fisso
Secondo Livello
Led P1 lampeggio veloce
a.p.
Tipo 1
a.p.
Tipo 2
solo
apre
solo
chiude
Foto 2
tutti i Led spenti · amperometrica max
P1+P2
per 3 sec
P1
per 3 sec
(non salva)
P1+P2
per 3 sec
(salva)
Chius.
Auto
Cond. Prel. Rich.
Dopo
foto
Rit.
Aper.
On
Off
On
Off
INGRESSO AUSILIARIO (*)
SCARICAMENTO
0 0,3 0,7
secondi
1,3 2
SENSIBILITÀ AMPEROMETRICA
123
grado
45
RITARDO IN APERTURA
51020
%
30 40
51020
secondi
40 80
TEMPO PAUSA
P1
P2
per 3 sec
P1
P1
P2
P3
P1
P2
P3
P1
P2
P3
P1
P2
P3
P1
P2
P3
P1
P2
P3
P2
P3
Stand
by tutto
Fototest
Elettros. ALT
Res.
Canc.
Pesanti
SCA
Prop.
P3
P1
P2
P3
(*)
a.p. TIPO 1 Apertura parziale tipo 1,
movimento della sola anta
superiore [contatto N.A.]
a.p. TIPO 2 Apertura parziale tipo 2,
movimento di entrambi i motori
per 1/2 del tempo lavoro
[contatto N.A.]
Solo Open open stop open stop...
[contatto N.A.]
Solo Chiude chiude stop chiude stop...
[contatto N.A.]
Photo 2 Utilizzato come photo 2
[contatto N.C.]
IT
Italiano – 9
6.1 - Collegamento di un ricevitore radio
La centrale dispone di un connettore per l’inserimento di una scheda radio a 4
canali con innesto SM, che permette di comandare la centrale a distanza trami-
te trasmettitori che agiscono sugli ingressi come dalla seguente tabella:
Uscita Ricevitore Ingresso centrale
N° 1 Passo Passo
N° 2 AUX (valore preimpostato: Apre parziale 1)
N° 3 “Solo Apre”
N° 4 “Solo Chiude”
6.2 - Collegamento della batteria tampone mod. PS124
La centrale è predisposta per essere alimentata da batterie tampone PS124 in
caso di mancanza di tensione di rete. Per eseguire l’installazione e il collega-
mento della batteria, procedere come mostrato in fig. 8.
6.3 - Collegamento del sistema Solemyo
La centrale è predisposta per essere alimentata con il sistema di alimentazione
fotovoltaica “Solemyo” (pannello fotovoltaico e batteria a 24 V). Per collegare
l'accumulatore di Solemyo alla centrale, utilizzare su quest'ultima la presa nor-
malmente utilizzata per la batteria tampone (vedere paragrafo 6.2).
IMPORTANTE!
- Quando l’automazione viene alimentata dal sistema “Solemyo”, questa
NON DEVE ESSERE ALIMENTATA contemporaneamente anche dalla rete
elettrica.
- Il sistema “Solemyo” può essere utilizzato solo se nella centrale è attiva
(ON) la funzione “Stand by tutto” e se le connessioni rispettano lo schema
di fig. 3a.
APPROFONDIMENTI: accessori
6
Nessun LED risulta acceso:
Verificare se la centrale è alimentata: misurare sui morsetti 9-10 una tensione
di circa 30 Vdc (oppure 24 Vdc con alimentazione a batteria).
Verificare i 2 fusibili, se neppure il Led P1 è acceso o lampeggiante è proba-
bile sia presente un guasto grave quindi la centrale dovrà essere sostituita.
Il Led P1 lampeggia regolarmente ma i led ingressi L1, L2...L5 non rispec-
chiano lo stato dei rispettivi ingressi
Spegnere momentaneamente l’alimentazione per uscire da una possibile
fase di programmazione.
Verificare con attenzione i collegamenti sui morsetti 11..16
Il Led P1 lampeggia ogni 4 secondi
La centrale è nello stato di “Stand by tutto”.
Non si avvia la procedura di “Ricerca automatica”
La procedura di “Ricerca automatica” si attiva solo se non è mai stata effet-
tuata o se la memoria è stata cancellata. Per verificare se la memoria è vuota
spegnere momentaneamente l’alimentazione, all’accensione tutti i LED devo-
no lampeggiare velocemente per circa 6 secondi. Se lampeggiano solo per 3
secondi la memoria contiene già valori validi. Se si vuole eseguire una nuova
“Ricerca automatica” è necessario cancellare completamente la memoria.
La “Ricerca automatica” non è mai stata eseguita ma la procedura non si
avvia o si comporta erroneamente
Per attivare la procedura di “Ricerca automatica” è necessario che l’impianto
con tutti i dispositivi di sicurezza risulti funzionante.
Assicurarsi che nessun dispositivo collegato agli ingressi intervenga durante
la “Ricerca automatica”.
Perché la “Ricerca automatica” si avvii correttamente, i Led sugli ingressi
devono essere accesi come indicato in fig. 9, il Led P1 deve lampeggiare
una volta al secondo.
La “Ricerca automatica”è stata eseguita correttamente ma la manovra
non parte
Verificare che i LED delle sicurezze (ALT, FOTO, FOTO1 ed eventualmente
FOTO2) siano accesi e che il LED del comando che viene attivato (PASSO-
PASSO o AUX) si accenda per la durata del comando.
Se è attivo il funzionamento “Fototest” e le fotocellule non funzionano corret-
tamente, il Led DIAGNOSTICA segnala l’anomalia con 4 lampeggi.
Durante il movimento il cancello effettua un’inversione
Le cause che provocano un’inversione sono:
Un intervento delle fotocellule (FOTO2 in apertura, FOTO o FOTO1 durante la
chiusura); in questo caso controllare i collegamenti delle fotocellule ed even-
tualmente verificare i LED di segnalazione degli ingressi.
Un intervento dell’amperometrica durante la corsa dei motori (quindi non vici-
no agli arresti meccanici) viene considerato come ostacolo e provoca una
COSA FARE SE...
(guida alla risoluzione dei problemi)
7
inversione. Per controllare se è avvenuto un intervento amperometrica conta-
re i lampeggi del LED Diagnostica: 1 lampeggio segnala l’intervento di ampe-
rometrica sul motore 1, 2 lampeggi sul motore 2.
MANUTENZIONE DEL PRODOTTO
8
La centrale POA1, come parte elettronica, non necessita di alcuna manutenzio-
ne particolare. Verificare comunque periodicamente, almeno ogni 6 mesi, la
perfetta efficienza dell’intero impianto secondo quanto riportato nel capitolo 3.
SMALTIMENTO DEL PRODOTTO
Questo prodotto è parte integrante dell’automazione, e dunque, deve
essere smaltito insieme con essa.
Come per le operazioni d’installazione, anche al termine della vita di questo
prodotto, le operazioni di smantellamento devono essere eseguite da persona-
le qualificato.
Questo prodotto è costituito da vari tipi di materiali: alcuni possono essere rici-
clati, altri devono essere smaltiti. Informatevi sui sistemi di riciclaggio o smalti-
mento previsti dai regolamenti vigenti sul vostro territorio, per questa categoria
di prodotto.
Attenzione! – alcune parti del prodotto possono contenere sostanze inquinan-
ti o pericolose che, se disperse nell’ambiente, potrebbero provocare effetti dan-
nosi sull’ambiente stesso e sulla salute umana.
Come indicato dal simbolo a lato, è vietato gettare questo
prodotto nei rifiuti domestici. Eseguire quindi la “raccolta
separata” per lo smaltimento, secondo i metodi previsti dai
regolamenti vigenti sul vostro territorio, oppure riconsegnare
il prodotto al venditore nel momento dell’acquisto di un nuo-
vo prodotto equivalente.
Attenzione! – i regolamenti vigenti a livello locale possono prevedere pesanti
sanzioni in caso di smaltimento abusivo di questo prodotto.
IT
10 – Italiano
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÀ
Nota - Il contenuto di questa dichiarazione corrisponde a quanto dichiarato nell’ultima revisione disponibile, prima della stampa di questo manuale, del documento ufficiale depo-
sitato presso la sede di Nice Spa. Il presente testo è stato riadattato per motivi editoriali.
Numero: 173/PP7024 Revisione: 3
Il sottoscritto Luigi Paro in qualità di Amministratore Delegato, dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto:
Nome produttore: NICE s.p.a.
Indirizzo: Via Pezza Alta 13, Z.I. Rustignè, 31046 Oderzo (TV) Italia
Tipo: Motoriduttore elettromeccanico con centrale
Modelli: PP7024, PP7024/A
Accessori: Nessun accessorio
Risulta conforme a quanto previsto dalla direttiva comunitaria:
98/37/CE DIRETTIVA 98/37/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 22 giugno 1998 concernente il ravvicinamento delle legislazioni
degli Stati membri relative alle macchine
Come previsto dalla direttiva 98/37/CE si avverte che non è consentita la messa in servizio del prodotto sopra indicato finché la macchina, in cui il pro-
dotto è incorporato, non sia stata identificata e dichiarata conforme alla direttiva 98/37/CE.
Inoltre il prodotto risulta conforme a quanto previsto dalle seguenti direttive comunitarie:
2006/95/CEE DIRETTIVA 2006/95/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 12 dicembre 2006 concernente il ravvicinamento delle
legislazioni degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione
Secondo le seguenti norme armonizzate: EN 60335-1:1994+A11:1995+A1:1996+A12:1996
+A13:1998+A14:1998+A15:2000+A2:2000+A16:2001, EN 50366:2003+A1:2006
2004/108/CEE DIRETTIVA 2004/108/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 15 dicembre 2004 concernente il ravvicinamento delle
legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilità elettromagnetica e che abroga la direttiva 89/336/CEE
Secondo le seguenti norme armonizzate: EN 61000-6-2:2005; EN 61000-6-3:2007
Inoltre risulta conforme; limitatamente per le parti applicabili, alle seguenti norme:
EN 60335-1:2002+A1:2004+A11:2004+A12:2006+ A2:2006, EN 60335-2-103:2003,
EN 13241-1:2003; EN 12453:2002; EN 12445:2002; EN 12978:2003
Oderzo, 27 marzo 2009 Ing. Luigi Paro (Amministratore Delegato)
AVVERTENZE: • Tutte le caratteristiche tecniche riportate, sono riferite ad una temperatura ambientale di 20°C (± 5°C). • Nice S.p.a. si riserva il diritto di appor-
tare modifiche al prodotto in qualsiasi momento lo riterrà necessario, mantenendone comunque la stessa funzionalità e destinazione d’uso.
Alimentazione di rete Centrale POA1: 230 V ±10% 50 - 60 Hz
Centrale POA1/V1: 120 V ±10% 50 - 60 Hz
Potenza max assorbita 170 VA
Alimentazione di emergenza predisposta per batterie tampone PS124 e per kit solare Solemyo
Corrente massima motori 3 A (con livello intervento amperometrica “grado 6”)
Uscita alimentazione servizi 24 V corrente massima 200 mA (la tensione può variare da 16 a 33 V )
Uscita fototest 24 V corrente massima 100 mA (la tensione può variare da 16 a 33 V )
Uscita lampeggiante per lampeggianti 24 V , potenza massima 25 W (la tensione può variare da 16 a 33 V )
Uscita spia cancello per lampade 24 V potenza massima 5 W (la tensione può variare da 16 a 33 V )
oppure elettroserrature 12 V 25 W
Ingresso ALT per contatti NC oppure resistenza costante 8,2 KΩ +/- 25%
Tempo lavoro rilevato automaticamente
Tempo pausa programmabile a 5, 10, 20, 40, 80 secondi
Tempo scaricamento programmabile a 0, 0,3, 0,7, 1,3, 2 secondi
Ritardo anta in apertura programmabile a 5, 10, 20, 30 e 40% del tempo lavoro
Ritardo anta in chiusura rilevato automaticamente
Uscita 2° motore per motori POP (PP7224)
Lunghezza max cavi alimentazione 230 V 30 m
alimentazione kit solare Solemyo 3 m
motore 10 m
altri ingressi/uscite 30 m
lampeggiante 10 m
SCA 30 m
elettroserratura 10 m
antenna 20 m (consigliato minore di 3 m)
Ricevitore radio Innesto tipo “SM” per ricevitori SMXI, SMXIS, OXI (Modo I e Modo II)
Temperatura di esercizio da - 20 a 50 °C
CARATTERISTICHE TECNICHE DEL PRODOTTO
IT
Italiano – 11
smxi - smixs ricevitore radio
0682
SMXI, SMXIS sono ricevitori radio a 4 canali per centrali dotate dell’inesto SM. I
trasmettitori compatibili hanno la particolarità che il codice di riconoscimento
risulta diverso per ogni trasmettitore. Quindi per permettere al ricevitore di rico-
noscere un determinato trasmettitore occorre procedere alla memorizzazione
del codice di riconoscimento. Questa operazione di inserimento va ripetuta per
ogni trasmettitore che si voglia utilizzare per comandare la centrale.
Note:
Nel ricevitore posso essere memorizzati fino ad un massimo di 256 trasmet
titori. Non è prevista la cancellazione di un singolo trasmettitore ma solo la can-
cellazione totale di tutti i codici.
Per funzioni più avanzate utilizzare l’apposita unità di programmazione.
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
1
Il ricevitore dispone di 4 uscite Tutte disponibili sul connettore sottostante, per
sapere quale funzione è svolta da ogni uscita vedere capitolo 6.1.
Nella fase di memorizzazione del codice del trasmettitore è possibile scegliere
tra queste 2 opzioni:
Modo I - Tabella B1: ogni tasto del trasmettitore attiva la corrisponde uscita
nel ricevitore, cioè il tasto 1 attiva l’uscita 1, il tasto 2 attiva l’uscita 2, e così via.
In questo caso c’è un’unica fase di memorizzazione per ogni trasmettitore,
durante questa fase non ha importanza quale tasto viene premuto, e viene
occupato un solo posto in memoria.
Modo II - Tabella B2: ad ogni tasto del trasmettitore può essere associata
una particolare uscita del ricevitore, esempio il tasto 1 attiva l’uscita 2, il tasto 2
attiva l’uscita 1, eccetera. In questo caso bisogna memorizzare il trasmettitore,
premendo il tasto desiderato, per ogni uscita da attivare. Naturalmente ogni
tasto può attivare una sola uscita, mentre la stessa uscita può essere attivata
da più tasti. Viene occupato un posto in memoria per ogni tasto.
TABELLA B1 - Memorizzazione modo I (tutti i tasti vengono memorizzati sulla rispettiva uscita della ricevente)
01. Premere e tenere premuto il pulsante sul ricevitore per almeno 3 secondi
02. Quando il Led si accende, rilasciare il pulsante
03.
Entro 10 secondi premere per almeno 2 secondi un qualsiasi tasto del trasmettitore da memorizzare
Nota
se la memorizzazione è andata a buon fine il Led sul ricevitore farà 3 lampeggi se ci sono altri trasmettitori da
memorizzare, ripetere il passo 3 entro altri 10 secondi la fase di memorizzazione termina se per 10 secondi non vengono
ricevuti nuovi codici
3s
RX
TX
RX
2s
x3
INSTALLAZIONE ANTENNA
2
Per ottenere un buon funzionamento il ricevitore necessita di un’antenna di tipo
ABF o ABFKIT; senza antenna la portata si riduce a pochi metri. L’antenna deve
essere installata più in alto possibile; in presenza di strutture metalliche o di
cemento armato, installare l’antenna al di sopra di queste. Se il cavo in dotazio-
ne all’antenna è troppo corto, impiegare cavo coassiale con impedenza 50 ohm
(es. RG58 a bassa perdita), il cavo non deve superare la lunghezza di 10 m.
Qualora l’antenna installata dove non ci sia un buon piano di terra (strutture
murarie) è possibile collegare il morsetto della calza a terra ottenendo così una
maggiore portata. Naturalmente la presa di terra deve essere nelle vicinanze e
di buona qualità. Nel caso non sia possibile installare l’antenna accordata ABF
o ABFKIT si possono ottenere dei discreti risultati usando come antenna lo
spezzone di filo fornito col ricevitore, montato disteso.
ATTENZIONE – Quando si attiva la fase di memorizzazione, qualsia-
si trasmettitore correttamente riconosciuto nel raggio di ricezione
della radio viene memorizzato. Valutare con attenzione questo
aspetto, eventualmente staccare l’antenna per ridurre la capacità
del ricevitore.
MEMORIZZAZIONE DI UN TELECOMANDO
3
Le procedure per la memorizzazione dei telecomandi hanno un tempo limite
per essere eseguite; è necessario quindi leggere e comprendere tutta la proce-
dura prima di iniziare le operazioni.
Per eseguire la procedura seguente, è necessario utilizzare il pulsante presen-
te sul box del ricevitore radio (riferimento A, fig. 1a) ed il rispettivo Led (riferi-
mento B, fig. 1a) alla sinistra del tasto.
1a
TABELLA B2 - Memorizzazione modo II (ad ogni tasto può essere associata una particolare uscita della ricevente)
01.
Premere e rilasciare il pulsante sul ricevitore un numero di volte uguale
all'uscita desiderata
(1 volta per uscita n°1, 2 volte per uscita n°2)
02. Verificare che il Led emette un numero di lampeggi uguali all'uscita voluta, ripetuti a cadenza regolare nei 10 sec.
(1 lampeggio se uscita n°1, 2 lampeggi se uscita n°2)
03.
Entro 10 secondi premere per almeno 2 secondi il tasto desiderato del trasmettitore da memorizzare
Nota
se la memorizzazione è andata a buon fine il Led sul ricevitore farà 3 lampeggi se ci sono altri trasmettitori da
memorizzare, ripetere il passo 3 entro altri 10 secondi la fase di memorizzazione termina se per 10 secondi non vengono
ricevuti nuovi codici
2s
x3
TX
IT
12 – Italiano
Memorizzazione a distanza
È possibile memorizzare un nuovo trasmettitore nella memoria del ricevitore
senza agire direttamente sul tastino. È necessario disporre di un telecomando
già memorizzato e funzionante. Il nuovo trasmettitore “erediterà” le caratteristi-
che di quello già memorizzato. Quindi se il primo trasmettitore è memorizzato in
modo I anche il nuovo sarà memorizzato in modo I e si potranno premere uno
qualunque dei tasti dei trasmettitori. Se il primo trasmettitore è memorizzato in
modo II anche il nuovo sarà memorizzato in modo II ma occorre premere, nel
primo trasmettitore il tasto che attiva l’uscita desiderata, e nel secondo tra-
smettitore il tasto che si vuol memorizzare. È necessario leggere tutte le istru-
zioni per poi eseguire le operazioni una dopo l’altra senza interruzioni. Ora con i
due telecomandi che chiameremo NUOVO quello con il codice da inserire, e
VECCHIO quello già memorizzato, porsi nel raggio di azione dei radiocomandi
(entro la portata massima) ed eseguire i passi riportati in tabella.
TABELLA B4 - Cancellazione di tutti i trasmettitori
01. Premere e tenere premuto il pulsante sul ricevitore
02. Aspettare che il Led si accenda, poi aspettare che si spenga, quindi aspettare che emetta 3 lampeggi
03. Rilasciare il tasto esattamente durante il 3° lampeggio
Nota
se
a procedura è andata a buon fine, dopo qualche istante, il Led emetterà 5 lampeggi
RX
RX
x3
x5
È possibile cancellare tutti i codici presenti in memoria con la seguente procedura:
CANCELLAZIONE DI TUTTI I TRASMETTITORI
4
CARATTERISTICHE TECNICHE DEL PRODOTTO
Ricevitori: SMXI SMXIS
Decodifica Rolling code a 52 bit FLOR Rolling code a 64 bit SMILO
Compatibilità trasmettitori FLOR, VERY VR, NICE WAY, ERGO, PLANO, NICE ONE SMILO
Frequenza 433.92 MHz 433.92 MHz
Impedenza di ingresso 52 KΩ 52 KΩ
Uscite 4 (su connettore SM) 4 (su connettore SM)
Sensibilità migliore di 0.5 µV migliore di 0.5 µV
Temperatura di funzionamento da -10° C a + 55° C da -10° C a + 55° C
Trasmettitori: FLO2R SMILO
Tasti 1, 2 oppure 4 a seconda delle versioni 2 oppure 4
Alimentazione 12 V Batt. 23 A 12 V Batt. 23 A
Assorbimento 10 mA 25 mA
Frequenza di trasmissione 433.92 MHz 433.92 MHz
Temp. di funzionamento da -10° C a + 55° C a -10° C a + 55° C
Potenza irradiata stimata circa 1 mW E.R.P. stimata circa 1 mW E.R.P.
Portata stimata 200 m (al l’esterno); 35 m (se all’interno di edifici) stimata 200 m (al l’esterno); 35 m (se all’interno di edifici)
Dimensioni / Peso 69 x 39 x 15,5 mm / 31 g. Ø 48 mm x H 14 mm - 14 g
Codifica digitale (4,5 milioni di miliardi di combinazioni) digitale (18 miliardi di miliardi di combinazioni)
AVVERTENZE: • Tutte le caratteristiche tecniche riportate, sono riferite ad una temperatura ambientale di 20°C (± 5°C). • Nice S.p.a. si riserva il diritto di appor-
tare modifiche al prodotto in qualsiasi momento lo riterrà necessario, mantenendone comunque la stessa funzionalità e destinazione d’uso. • La portata dei tra-
smettitori e la capacità di ricezione dei Ricevitori può essere soggetta ad interferenze che ne possono alterare le prestazioni. Nei casi di queste interferenze, Nice
non può offrire nessuna garanzia circa la reale portata dei propri dispositivi.
TABELLA B3 - Memorizzazione a distanza
01. Premere per almeno 5 secondi il tasto sul NUOVO trasmettitore, poi rilasciare
02. Premere lentamente per 3 volte il tasto sul VECCHIO trasmettitore
03. Premere lentamente per 1 volta il tasto sul NUOVO trasmettitore, poi rilasciare
Nota
se
ci sono altri trasmettitori da memorizzare, ripetere tutti i passi per ogni nuovo trasmettitore
1s
x1
TX
TX
TX
TX
TX
TX
1s1s
x5s
II
M2
M1
L
N
D
C
A
FEGHILM
45 6 8910 111213 14 15 167123
B
P1
L1...L5
P2
P3
O
N
2
1
2
3
4
55
7
7
6 6
1
EN - E = Electric jumper
IT - E = Ponticello elettrico
FR - E = Cavalier électrique
ES - E = Conexión eléctrico
DE - E = Brücke
PL - E = Mostek elektryczny
NL - E = Elektrische
geleidingsbrug
11
12
8,2KΩ
NC
NC
NA
NC
11
12
8,2KΩ
NA
NA
11
12
8,2KΩ
V
6
6
7
7
6
33 V
max 5 W
12 V~
max 25 VA
7a
5b
AUX
NC NO C C NO NC
15
11
11
16
STEP BY STEP
11
12
1
2
n
8,2KΩ
7d
DE- Bei aktivem “Stand by - alles”, die Klemme Nr. 8 und und nicht 11
anschließen
PL - Z aktywną funkcją “Stand by całego urządzenia” należy
połączyć zacisk nr 8 a nie nr 11
NL- Met actieve “Alles stand by” sluit u klem 8 aan en niet klem 11
EN- With “Everything in stand by” active connect terminal no. 8 and
not no. 11
IT - Con “Stand by tutto” attiva collegare il morsetto n° 8 e non il
n° 11
FR- Avec « Stand-by total » actif connecter la borne n° 8 et pas la
n° 11
ES- Con “Stand by todo” activo, conecte el borne n° 8 y no el n° 11
IT - Bordo sensibile
FR - Bord sensible
ES - Banda sensible
DE - Schaltleiste
PL - Listwa optyczna
NL - Contactlijst
Sensitive edge
IT - Bordo sensibile
FR - Bord sensible
ES - Banda sensible
DE - Schaltleiste
PL - Listwa optyczna
NL - Contactlijst
Sensitive edge
IT - Bordo sensibile
FR - Bord sensible
ES - Banda sensible
DE - Schaltleiste
PL - Listwa optyczna
NL - Contactlijst
Sensitive edge
7b 7c
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Nice Automation POA1 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario