Nice Automation Mindy A400 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
Dichiarazione CE di conformita / EC declaration of conformity
Numero /Number : 151/SMXI Data / Date: 09/2002 Revisione / Revision: 1
Il sottoscritto Lauro Buoro, Amministratore Delegato, dichiara che il prodotto:
The undersigned Lauro Buoro, General Manager of the following producer, declares that the product:
Nome produttore / Producer name:
NICE s.p.a.
Indirizzo / Address: Via Pezza Alta 13, 31046 Z.I. Rustignè ODERZO- ITALY
Tipo / Type: Ricevitore radio 433MHz / Radio receiver 433MHz
Modello / Model: SMXI, SMXIS, SMXIF
Soddisfa tutti i requisiti essenziali applicabili alla direttiva R&TTE5/99, articolo 10.3.
Satisfies all the technical regulations applicable to R&TTE5/99 directive, article 10.3.
Risulta conforme a quanto previsto dalle seguenti Norme armonizzate / Complies with the following Harmonised standards
Riferimento n° Edizione Titolo norma
Livello di valutazione
Reference n° Issue Regulation title Assessment level
ETS300683 1997 Radio Equipment and Systems (RES);Electromagnetic Compatibility (EMC) standard for Classe II
Short Range Devices (SRD) operating on frequencies between 9KHz and 25GHz
EN300220-3 2000 APPARATI RADIO E SISTEMI Classe I (LPD)
CARATTERISTICHE TECNICHE E METODI DI MISURA PER APPARATI RADIO TRA
25MHz A 1000MHz/Radio Equipment and Sistems- Short Range Devices-Technical
characteristics and test methods for radio equipment between 25MHz and 1000 MHz
REGOLAZIONE ALLUSO DEI DISPOSITIVI A CORTO RAGGIO/Regolating to the use of
short range devices (SRD)
EN60950 2nd ed. 1992 APPARECCHIATURE PERLA TECNOLOGIA DELLINFORMAZIONE. SICUREZZA.
+A1: 1993 + A2: 1993 + A3: 1995 + A4: 1997 + A11: 1997 + EN41003/1993.
Il prodotto suindicato si intende parte integrante di una delle configurazioni di installazione tipiche, come riportato nei nostri cataloghi generali
The above mentioned product is meant integral part of the of one of the installation configuration as shown on our general catalogues
ODERZO, 30 September 2002 (Amministratore Delegato)
(General Manager)
Lauro Buoro
19
GB
Nice reserves the right to modify the products whenever it sees fit.
20
mindy A400
Avvertenze:
Il presente manuale è destinato solamente al personale
tecnico qualificato per l'installazione. Nessuna informazione
contenuta nel presente fascicolo può essere considerata
dinteresse per l'utilizzatore finale!
Questo manuale è riferito alla centrale A400 e non deve
essere utilizzato per prodotti diversi.
La centrale A400 è destinata al comando di attuatori elettromeccanici per
l'automazione di cancelli o porte ad ante battenti, ogni altro uso è
improprio e quindi vietato dalle normative vigenti.
Si consiglia di leggere attentamente tutte la istruzioni, almeno una volta,
prima di procedere con linstallazione.
!
Indice: pag.
1 Descrizione del prodotto 21
2 Installazione 21
2.1 Verifiche preliminari 21
2.2 Fissaggio centrale A400 22
2.3 Impianto tipico 22
2.4 Collegamenti elettrici 22
2.4.1 Schema elettrico 23
2.4.2 Descrizione dei collegamenti 23
2.4.3 Note sui collegamenti 24
2.4.4 Fototest 24
2.4.5 Verifica dei collegamenti 25
2.5 Ricerca arresti meccanici 25
2.5.1 Ricerca automatica 26
2.5.2 Ricerca con amperometrica esclusa 26
3 Funzioni programmabili 27
3.1 Funzioni pre-impostate 27
pag.
4 Programmazione 28
4.1 Cancellazione della memoria 28
4.2 Modalità di programmazione 28
4.2.1 Programmazione primo livello: funzioni 29
4.2.2 Programmazione secondo livello: parametri 29
4.2.3 Esempio di programmazione primo livello 30
4.2.4 Esempio di programmazione secondo livello 30
4.2.5 Schema per la programmazione 31
5 Collaudo 32
6 Accessori Opzionali 32
7 Manutenzione della centrale A400 32
7.1 Smaltimento 32
8 Cosa fare se.33
9 Caratteristiche tecniche 33
Appendice:
Ricevitore radio SMXI 34
Il funzionamento della centrale A400 è basato su un sistema
(amperometrica) che verifica lo sforzo dei motori ad essa collegati.
Questo sistema permette di rilevare automaticamente i finecorsa e di
riconoscere eventuali ostacoli durante il normale movimento
(protezione antischiacciamento).
Questa caratteristica rende semplicissima linstallazione visto che non
serve nessuna regolazione.
La centrale è pre-programmata sulle funzioni normalmente richieste,
eventualmente attraverso una semplice procedura si possono
scegliere funzioni più specifiche.
L’andamento della corrente dipende anche da altri fattori oltre che dallo
sforzo, ad esempio: variazioni di tensione, il tipo di motore, il valore del
condensatore di spunto ecc… La centrale A400 è stata ottimizzata per i motori
presenti negli attuatori Wingo, altri tipi di motori potrebbero provocare un
funzionamento non corretto della centrale A400.
ABCDEFG H
I
L
M
N
OPQRS
T
21
I
A Connettore primario trasformatore
B Relè Comune
C Relè Apre/Chiude
D Relè motore M1
E Relè motore M2
F Fusibile bassissima tensione (500mA)
G Connettore secondario trasformatore
H Microprocessore
I Innesto per ricevitore radio
L Relè per fototest
M Led INGRESSI
N Led OK
O Morsetto per antenna radio
P Pulsanti per programmazione
Q Morsetti per ingressi-uscite
R Morsetti per motori e lampeggiante
S Morsetti per collegamento linea
T Fusibile di linea (5A)
Per proteggere loperatore e la scheda elettronica da
manomissioni accidentali, della centrale sono normalmente
accessibili solo le morsettiere e i tasti di programmazione.
Rimuovere il coperchio solo se necessario e dopo aver tolto
lalimentazione elettrica.
!
1) Descrizione del prodotto
Ricordiamo che gli impianti di cancelli e porte
automatiche devono essere installati solo da personale
tecnico qualificato e nel pieno rispetto delle norme di
legge. Seguire attentamente le avvertenze del fascicolo:
Avvertenze per linstallatore.
!
2.1) Verifiche preliminari
Prima di iniziare qualunque operazione verificare che tutto il materiale
sia adatto allinstallazione e conforme a quanto previsto dalle
normative. Oltre alla verifica di tutti gli aspetti riportati nel fascicolo
Avvertenze per linstallatore, in questa parte riportiamo un elenco
di verifiche specifiche per la centrale A400.
Gli arresti meccanici della corsa devono essere adatti a fermare
il movimento del cancello e devono assorbire senza problemi tutta
l'energia cinetica accumulata nel movimento dellanta.
Alimentare la centrale attraverso un cavo da 3x1,5 mm
2
.
Se la distanza fra la centrale e la connessione all'impianto
di terra supera i 30m è necessario prevedere un dispersore di terra
in prossimità della centrale.
Nei collegamenti della parte a bassissima tensione di sicurezza
usare cavetti di sezione minima pari a 0,25mm
2
.
Usare cavetti schermati se la lunghezza supera i 30m collegando
la calza a terra solo dal lato della centrale.
Evitare di fare connessioni ai cavi in casse interrate anche se
completamente stagne.
Se adeguatamente installata la centrale garantisce un grado di
protezione classificato IP55 pertanto adatta ad essere installata
all'esterno.
Fissare la centrale su una superficie irremovibile, piana ed
adeguatamente protetta da urti, ponendo attenzione che la parte
inferiore sia ad almeno 40cm dal terreno.
Inserire appositi passacavi o passatubi solo nella parte inferiore del
contenitore (vedi figura 1, figura 1a).
2) Installazione
22
2.3) Impianto tipico
Per chiarire alcuni termini ed alcuni aspetti di un impianto di
automazione per porte o cancelli a 2 ante a battente riportiamo un
esempio tipico.
In particolare ricordiamo che:
Tutte le fotocellule prodotte da NICE dispongono del sistema di
SINCRONISMO che permette di eliminare il problema
dellinterferenza tra due coppie di fotocellule (per chiarimenti vedere
le istruzioni delle fotocellule).
La coppia di fotocellule FOTO in apertura non ha effetto mentre
provoca una inversione durante la chiusura.
La coppia di fotocellule FOTO1 blocca la manovra sia in apertura
che in chiusura.
La coppia di fotocellule FOTO2 (collegata sullingresso AUX
opportunamente programmato) in chiusura non ha effetto mentre
provoca una inversione durante lapertura.
2.2) Fissaggio centrale A400
Il contenitore prevede una copertura che protegge la scheda
elettronica da contatti accidentali.
Solo in caso di necessità è possibile intervenire sulla scheda agendo
come in figura 1a.
Per facilitare la foratura del contenitore nella parte inferiore abbassare
il fondo in plastica come indicato nel riferimento 1 figura 1a.
2.4) Collegamenti elettrici
Per garantire la sicurezza dell'installatore e per evitare
danni ai componenti, mentre si effettuano i collegamenti
elettrici o si innesta il ricevitore radio: la centrale deve
essere assolutamente spenta.
Gli ingressi dei contatti di tipo NC (Normalmente Chiuso), se non
usati, vanno ponticellati con Comune 24V (escluso gli ingressi
delle fotocellule, per chiarimenti vedere la funzione FOTOTEST.
Se per lo stesso ingresso ci sono più contatti NC vanno posti in
SERIE tra di loro.
Gli ingressi dei contatti di tipo NA (Normalmente Aperto) se non
usati vanno lasciati liberi.
Se per lo stesso ingresso ci sono più contatti NA vanno posti in
PARALLELO tra di loro.
I contatti devono essere assolutamente di tipo meccanico e
svincolati da qualsiasi potenziale, non sono ammessi collegamenti
a stadi tipo quelli definiti "PNP", "NPN", "Open Collector", ecc.
Nei motori WINGO il condensatore necessario al funzionamento è
incorporato.
!
1 1a
FOTO 1
FOTO
FOTO 2
6
7
1
1
4
2
3
5
1.Attuatori elettromeccanici
2.Lampeggiante
3.Centrale A400
4.Selettore a chiave
5.Coppia di fotocellule FOTO
6.Coppia di fotocellule FOTO1
7.Coppia di fotocellule FOTO2
rif. 1
2.4.1) Schema elettrico
ATTENZIONE: Collegamento fotocellule con Fototest (vedere cap. 2.4.4)
Nota: centrale preprogrammata e predisposta per rilevamento automatico del tempo lavoro (vedere cap. 2.5.1)
1
LN
M1 M2
2
5 6 7 8 9 101112 1314 151617181920212223
24 25
34
P1
ALT
LED OK
P2
PP
ALIMENTAZIONE
LAMPEGGIANTE
ANTENNA
APRE
COMUNE
CHIUDE
APRE
COMUNE
CHUDE
COMUNE 24V
24V
0
0
24V (TX FOTO)
SCA 24Vac
ALT (NC)
FOTO (NC)
FOTO 1 (NC)
PASSO PASSO (NA)
AUX (NA)
FOTOTEST
24Vac
23
I
2.4.2) Descrizione dei collegamenti
Riportiamo una breve descrizione dei possibili collegamenti della centrale verso lesterno
Morsetti Funzioni Descrizione
1÷3 Alimentazione Linea di alimentazione da rete
4 Terra Collegamento a terra dei motori
5÷6 Lampeggiante Collegamento del lampeggiante a tensione di rete (max 40W)
7÷9 Motore 1 * Collegamento del motore M1 (anta inferiore)
10÷12 Motore 2 * Collegamento del motore M2 (anta superiore)
13÷14 Fototest Alimentazione TX fotocellule ( 24Vac max 100mA)
15÷16 24Vac Alimentazione servizi, RX fotocellule, ecc. (24Vac max 150mA)
17 Comune 24 Vac Comune per tutti gli ingressi / uscite
18 SCA Spia cancello aperto (24Vac max 1,5W)
19 ALT Ingresso NC con funzione di ALT (emergenza, blocco di sicurezza )
20 FOTO Ingresso NC per dispositivi di sicurezza (fotocellule, coste pneumatiche)
21 FOTO1 Ingresso NC per dispositivi di sicurezza (fotocellule, coste pneumatiche)
22 PASSO PASSO Ingresso per funzionamento ciclico (APRE STOP CHIUDE STOP)
23 AUX ** Ingresso ausiliario
24÷25 Antenna Ingresso per antenna del ricevitore radio
* Con 2 motori, il primo a muovere in apertura è il motore M2.
La centrale A400 riconosce automaticamente se c’è un solo motore installato che dovrà essere collegato a M2.
** Lingresso ausiliario AUX può essere programmato in una di queste funzioni (vedere capitolo 4 Programmazione):
Funzione Tipo ingresso Descrizione
APRE PARZIALE tipo1 NA Apre completamente lanta collegata al motore M2
APRE PARZIALE tipo 2 NA Apre le 2 ante fino a metà della corsa
APRE NA Esegue solo la manovra di apre
CHIUDE NA Esegue solo la manovra di chiude
FOTO 2 NC Funzione FOTO 2
ESCLUSO -- Nessuna funzione
Se non diversamente programmato lingresso AUX esegue la funzione APRE PARZIALE tipo 1
La maggior parte dei collegamenti è estremamente semplice, buona
parte sono collegamenti diretti ad un singolo utilizzatore o contatto.
Nella figure seguenti sono indicati alcuni esempi su come collegare i
dispositivi esterni.
2.4.3) Note sui collegamenti
12345
12345
12345
12
12
12
LED OK
TX
FOTO
FOTO1
FOTO 2
RX
TX RX
TX RX
13
P1 P2 24 25
14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
13
TX
FOTO
1 123452
LED OK
P1 P2 24 25
RX
14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
24
La centrale A400 dispone di serie della funzione di FOTOTEST. Questa
è unottima soluzione in termini di affidabilità nei confronti dei dispositivi
di sicurezza e permette di raggiungere, per quanto riguarda linsieme
centrale e sicurezze, la categoria 2 secondo la norma UNI EN 954-1
(ediz. 12/1998).
Ogni volta che viene avviata una manovra vengono controllati tutti i
dispositivi di sicurezza e solo se il test da esito positivo la manovra ha
inizio. Tutto questo è possibile solo impiegando una particolare
configurazione nei collegamenti dei dispositivi di sicurezza, in pratica i
trasmettitori delle fotocellule TX sono alimentati separatamente
rispetto ai ricevitori RX.
Inoltre la funzione SINCRONISMO (disponibile in tutte le fotocellule
NICE) è l'unico metodo per garantire che due coppie di fotocellule non
si interferiscano tra loro.
Gli ingressi soggetti alla procedura di fototest sono FOTO, FOTO1 e
l’ingresso AUX se configurato come FOTO2. La fase di fototest avviene ad inizio
di ogni manovra e non può essere esclusa, quindi se uno di questi ingressi non
è utilizzato è necessario collegarlo al morsetto n°13, vedere le figure seguenti per
degli esempi di collegamento.
2.4.4) Fototest
Lampeggio lento segnala la fase di
apertura.
Lampeggio veloce segnala il
movimento in chiusura
Accesa fissa indica cancello aperto.
Schema di collegamento delle fotocellule FOTO, FOTO1
e FOTO2.
Schema di collegamento con la sola fotocellula FOTO
Esempio 1
Come collegare il selettore per
effettuare le funzioni PASSO-
PASSO e ALT.
Esempio 2
Come collegare il selettore per
effettuare le funzioni PASSO
PASSO e una di quelle previste
dallingresso ausiliario
(PEDONALE, SOLO APRE, SOLO
CHIUDE).
24V
1,5W
17
18
Esempio di collegamento di una radio
esterna alimentata a 24Vac.
1° Canale PASSO PASSO
2° Canale AUX
15
1
24V
0V
12
2345612
16
22
17
23
Collegamento Spia C.A
Collegamenti per una radio esterna
Collegamento selettore a chiave
PASSO
PASSO
ALT
17
22
19
17
COM
NA NC
COM
PASSO
PASSO
AUX
17
22
23
17
NA NA
COM COM
2 3
Esempi unifilari di collegamenti delle fotocellule
Collegamento della sola fotocellula FOTO.
(riferimento fig. 2)
Nota: lingresso FOTO1 (21) non viene utilizzato, quindi deve essere
collegato al morsetto 13 per consentire la funzione FOTOTEST alla
sola FOTO.
Collegamento di FOTO e FOTO1
Nota: rispettare i collegamenti di alimentazione indicati e attivare la
funzione SINCRONISMO (disponibile in tutte le fotocellule NICE).
Collegamento di FOTO, FOTO1 e FOTO2
(riferimento fig. 3)
Nota: rispettare i collegamenti di alimentazione indicati e attivare la
funzione SINCRONISMO (disponibile in tutte le fotocellule NICE) .
25
I
12345
12
TX
FOTO
RX
13
14
13
15
16
17
20
21
12345
12
12345
12
FOTO
FOTO 1
TX RX
TX RX
13
14
14
13
15
16
17
20
16
15
17
21
12345
12
12345
12
12345
12
FOTO
TX RX
FOTO 1
TX RX
FOTO 2
TX RX
13
14
14
13
14
13
15
16
17
20
16
15
17
21
16
15
17
23
2.4.5) Verifica dei collegamenti
Le prossime operazioni vi porteranno ad agire su
circuiti sotto tensione, alcune parti sono sottoposte a
tensione di rete quindi ALTAMENTE PERICOLOSE! Prestate
la massima attenzione a ciò che fate e NON OPERATE MAI
DA SOLI!
Terminati i collegamenti previsti per lautomazione è possibile
proseguire con la verifica.
Alimentare la centrale e verificare che tutti i Led lampeggino
velocemente per qualche secondo.
Verificare che sui morsetti 1-2 sia presente la tensione di rete e che
sui morsetti 15-16 sia presente una tensione di circa 24Vac; se i
valori non corrispondono togliere subito alimentazione e verificare
con maggior attenzione i collegamenti e la tensione di
alimentazione.
Dopo il lampeggio veloce iniziale, il Led OK segnala il corretto
funzionamento della centrale con un lampeggio regolare con
cadenza di un secondo. Quando sugli ingressi si ha una variazione,
il Led OK effettua un doppio lampeggio veloce segnalando che è
stato riconosciuto lingresso.
Se i collegamenti sono corretti, gli ingressi di tipo NC, cioè ALT,
FOTO, FOTO1 devono avere il corrispondente Led acceso. Il Led
di PASSO-PASSO e AUX devono risultare spenti (se presente
FOTO2 e AUX programmato correttamente, il Led AUX deve
essere acceso).
Verificare che agendo sui dispositivi collegati sugli ingressi si
spengano o si accendano i relativi Led.
!
ALT Foto Foto
1
Passo
Passo
AUX
ALT PP
P1 P2
2.5) Ricerca arresti meccanici
Terminate le verifiche si può dare inizio alla fase ricerca automatica degli
arresti meccanici, questa operazione è necessaria perché la centrale
A400 deve misurare i tempi di durata delle manovre di apertura e
chiusura.
Se la centrale non è mai stata installata, cioè nella memoria della centrale non
c’è ancora nessun tempo valido, la procedura viene attivata automaticamente.
Se invece questa procedura è già stata eseguita per poterla riattivare occorre
prima cancellare la memoria (vedere capitolo “Programmazione – Cancellazione
della memoria”). Per verificare se la memoria contiene dei tempi, spegnere e poi
riaccendere l’alimentazione alla centrale. Se tutti i Led lampeggiano velocemente
per 10 secondi la memoria è vuota; se il lampeggio dura solo 3 secondi, la
memoria contiene già i tempi di lavoro dei motori.
2.5.2) Ricerca con amperometrica esclusa
Quando il sistema di rilevazione amperometrica non reagisce a
dovere, è possibile far funzionare la centrale solo a tempo,
escludendo completamente la funzione amperometrica. (vedere la
sezione Programmazione parametri e funzioni per escludere
lamperometrica).
In questo caso è linstallatore ad avvertire la centrale del
raggiungimento del fermo meccanico.
Prima di iniziare la ricerca con amperometrica esclusa, verificare
che tutti i dispositivi di sicurezza diano il loro consenso (ALT, FOTO
e FOTO1 attivi).
Le ante possono essere in una qualunque posizione ma è
preferibile siano circa a metà corsa.
Premere il pulsante PP che da inizio alla fase di ricerca
che consiste:
Breve apertura, prima M2 poi M1.
Se i motori non partono in apertura o il primo a muoversi non è
M2, bloccare la ricerca premendo il tasto ALT e verificare i
collegamenti dei motori.
Chiusura del motore M1 fino allarresto meccanico in chiusura.
Premere PP quando M1 ha raggiunto larresto meccanico
in chiusura.
Chiusura del motore M2 fino allarresto meccanico in chiusura.
Premere PP quando M2 ha raggiunto larresto meccanico
in chiusura.
Dopo qualche istante inizia la manovra di apertura del motore M2.
Premere PP quando M2 ha raggiunto larresto meccanico
in apertura.
Dopo qualche istante inizia la manovra di apertura del motore M1.
Premere PP quando M1 ha raggiunto larresto meccanico
in apertura.
Dopo qualche istante inizia una manovra completa di chiusura.
I motori possono partire in momenti diversi, lo scopo è di arrivare
in chiusura mantenendo uno sfasamento idoneo per evitare il
pericolo di cesoiamento tra le ante.
Fine della procedura con memorizzazione di tutti i tempi misurati.
Tutte queste fasi devono avvenire una di seguito allaltra, linstallatore
deve intervenire, premendo PP solo nei momenti previsti. Se la
procedura non avanza correttamente, è necessario interromperla
premendo il tasto ALT. Lattivazione di una sicurezza o larrivo di un
comando durante la procedura, ne provoca linterruzione immediata.
26
2.5.1) Ricerca automatica
Questa procedura è completamente automatica e si basa sulla
misura dello sforzo dei motori per il rilevamento degli arresti meccanici
in apertura e chiusura.
In automazioni “particolarmente difficili” può capitare che il sistema di
rilevazione della variazione di corrente dei motori non reagisca a dovere,
provare a modificare il livello di intervento dell’amperometrica o eventualmente
utilizzare un funzionamento esclusivamente a tempo, vedere la sezione “ricerca
con amperometrica esclusa”.
Prima di iniziare la ricerca automatica, verificare che tutti i dispositivi
di sicurezza diano il loro consenso (ALT, FOTO e FOTO1 attivi).
Lattivazione di una sicurezza o larrivo di un comando durante la
procedura, ne provoca linterruzione immediata.
Le ante possono essere in una qualunque posizione ma è
preferibile che siano circa a metà corsa.
Premere il pulsante PP che da inizio alla fase di ricerca
che consiste:
Breve apertura, prima M2 poi M1.
Se i motori non partono in apertura o il primo a muoversi non è
M2, bloccare la ricerca premendo il tasto ALT e verificare i
collegamenti dei motori.
Chiusura del motore M1 fino allarresto meccanico in chiusura.
Chiusura del motore M2 fino allarresto meccanico in chiusura.
Inizio apertura del motori M2.
Dopo lo sfasamento previsto, inizio apertura del motorie M1.
Se lo sfasamento non è sufficiente, bloccare la ricerca premendo
il tasto ALT, quindi modificare il tempo (vedere capitolo
Programmazione).
Misura del tempo necessario affinché i motori raggiungono gli
arresti meccanici in apertura.
Manovra completa di chiusura.
I motori possono partire in momenti diversi, lo scopo è di arrivare
in chiusura mantenendo uno sfasamento idoneo per evitare il
pericolo di cesoiamento tra le ante.
Fine della procedura con memorizzazione di tutti i tempi misurati.
Tutte queste fasi devono avvenire una di seguito allaltra senza
nessun intervento da parte delloperatore. Se questo non avviene, la
procedura non avanza correttamente ed è necessario interromperla
premendo il tasto ALT. Verificare i collegamenti quindi ripetere la
procedura eventualmente modificando anche le soglie di intervento
dellamperometrica (vedere il capitolo Programmazione).
ALT PP
P1 P2
ALT PP
P1 P2
27
I
La centrale A400 permette di programmare alcune funzioni e parametri
per render limpianto più adatto alle esigenze dellutilizzatore e più
sicure nelle varie condizioni duso.
Funzione Automatico:
Questa funzione prevede una chiusura automatica dopo il tempo
pausa programmato, inizialmente il tempo pausa è impostato a 20
secondi ma può essere modificato a 5,10,20,40,80 secondi.
Funzione Condominiale:
Questo comportamento è utile quando molte persone usano
lautomazione con comando via radio. Se questa funzione è attiva, ogni
comando ricevuto provoca una manovra di apertura che non può
essere interrotta da ulteriori impulsi di comando ad eccezione di quelli
di emergenza / sicurezza (ALT, FOTO1, FOTO2) e richiusura immediata
(AUX configurata come Solo chiude).
Prelampeggio:
La funzione permette di attivare il lampeggiante prima dellinizio della
manovra per il tempo programmabile tra 2,4,6,8,10 secondi.
Richiudi 4 secondi dopo foto:
Con la chiusura automatica, la funzione permette di ridurre il tempo
pausa a 4 secondi dopo il disimpegno della fotocellula FOTO, cioè il
cancello si chiude 4 secondi dopo che lutilizzatore è transitato.
Sfasamento ante:
Questa funzione provoca in apertura un ritardo nellattivazione del
motore M1 rispetto a M2 necessario per evitare che le ante possano
incagliarsi. Lo sfasamento in chiusura è sempre presente ( richiesto dalle
normative di sicurezza) ed è calcolato automaticamente dalla centrale in
modo da ottenere lo stesso sfasamento programmato in apertura.
Sensibilità amperometrica:
La centrale dispone di un sistema per la misura della corrente assorbita
dai due motori che viene usato per rilavare gli arresti meccanici ed
eventuali ostacoli durante il movimento del cancello. Poiché la corrente
assorbita dipende da condizioni variabili (peso cancello, attriti vari, colpi
di vento, variazioni di tensione, ecc..) è stata prevista la possibilità di
modificare la soglia di intervento.
Sono previsti cinque livelli: grado 1 è quello più sensibile, grado 5 è
quello meno sensibile. Inizialmente è impostato a grado 2 che
dovrebbe essere ottimale per la maggior parte delle installazioni.
Ingresso ausiliario AUX:
La centrale prevede un ingresso ausiliario che può essere configurato
in una delle seguenti funzioni:
Apertura parziale tipo 1: esegue la stessa funzione dellingresso
PASSO-PASSO provocando lapertura solo del motore M2.
Funziona solo da cancello completamente chiuso, altrimenti il
comando viene interpretato come se fosse un comando PASSO-
PASSO.
Apertura parziale tipo 2: esegue la stessa funzione dellingresso
PASSO-PASSO provocando lapertura delle due ante per metà del
tempo previsto per lapertura totale. Funziona solo da cancello
completamente chiuso, altrimenti il comando viene interpretato
come se fosse un comando PASSO-PASSO.
Solo Apre: questo ingresso esegue solo lapertura con la sequenza
Apre-Stop-Apre-Stop .
Solo Chiude: questo ingresso esegue solo la chiusura con la
sequenza Chiude-Stop-Chiude-Stop.
Foto 2: esegue la funzione del dispositivo di sicurezza FOTO 2.
Escluso: lingresso non ha nessuna funzione.
Il principio di funzionamento della amperometrica si
basa sulle variazioni di corrente assorbite dai motori, se
allinizio della manovra il motore è bloccato perché lanta è
già sullarresto meccanico, non ci sarà alcuna variazione di
corrente e quindi lostacolo non verrà rilevato.
La funzione amperometrica opportunamente
regolata (assieme ad altri indispensabili accorgimenti) può
essere utile per losservanza delle normative europee, EN
12453 ed EN 12445, che richiedono lutilizzo di tecniche o
dispositivi al fine di limitare le forze e la pericolosità nel
movimento delle porte e cancelli automatici.
Se le condizioni lo rendessero necessario è possibile escludere la funzione
amperometrica e far funzionare la centrale solo a tempo, vedere in proposito il
capitolo “Ricerca con amperometrica esclusa”.
Se lamperometrica viene esclusa i motori proseguono a
piena forza per tutta la durata della manovra.
Effettuare una attenta analisi dei rischi e prevedere
eventuali altri elementi di sicurezza nellimpianto per
raggiungere i livelli di sicurezza previsti dalle normative.
!
!
!
3) Funzioni programmabili
3.1) Funzioni pre-impostate
La centrale A400 dispone di alcune funzioni programmabili (vedere
capitolo Funzioni programmabili ) dopo la fase di ricerca queste
funzioni vengono pre-impostate in una configurazione tipica che
soddisfa la maggior parte delle automazioni.
Chiusura automatica : dopo 20 secondi
Sfasamento delle ante : 4 secondi
Prelampeggio : disattivo
Ingresso ausiliario : apertura parziale tipo 1
(attiva solo motore M2)
Sensibilità amperometrica : Grado 2
Le funzioni possono essere cambiate in qualsiasi momento sia prima
che dopo la fase di ricerca attraverso una opportuna procedura di
programmazione.
4.2) Modalità di programmazione
Per tutte le fasi di programmazione si utilizzano solo i due tastini P1 e
P2 presenti sulla scheda
Inoltre i 5 Led INGRESSI che normalmente indicano lo stato degli
ingressi, segnalano, in questo caso, il parametro selezionato.
Esempio:
Sono previsti 2 livelli di programmazione:
Nel primo livello è possibile attivare o disattivare le funzioni. Ogni
Led INGRESSI corrisponde ad una funzione, se il Led è acceso la
funzione è attiva, se spento è disattiva.
Led 1 : Funzione Automatico
Led 2 : Funzione Condominiale
Led 3 : Prelampeggio
Led 4 : Richiudi dopo foto
Led 5 : Ritardo in apertura
Dal primo livello è possibile passare al secondo livello in cui si può
scegliere il parametro relativo alla funzione, ad ogni Led
corrisponde un diverso valore da associare al parametro.
4.1) Cancellazione della memoria
Ogni nuova programmazione sostituisce le impostazioni precedenti,
quindi normalmente non è necessario cancellare tutto.
In ogni caso la cancellazione totale della memoria è possibile con
questa semplice operazione:
Dopo la cancellazione della memoria è necessario
procedere ad una nuova ricerca degli arresti meccanici,
mentre tutte le funzioni ritornano ai valori pre-impostati.
!
Primo livello:
Led 1 Led 2 Led 3 Led 4 Led 5
Funzione Funzione Prelampeggio Richiudi 4 secondi Ritardo in apertura
Automatico”“Condominiale dopo foto
Secondo livello:
Parametro: Parametro: Parametro: Parametro: Parametro:
Tempo pausa Ingresso AUX Tempo prelampeggio sensibilità Tempo ritardo
amperometrica
Led 1 : 5s Led 1 : Apre parziale tipo 1 Led 1 : 2s Led 1 : Grado 1 Led 1 : 2s
Led 2 : 10s Led 2 : Apre parziale tipo 2 Led 2 : 4s Led 2 : Grado 2 Led 2 : 4s
Led 3 : 20s Led 3 : Solo Apre Led 3 : 6s Led 3 : Grado 3 Led 3 : 6s
Led 4 : 40s Led 4 : Solo Chiude Led 4 : 8s Led 4 : Grado 4 Led 4 : 8s
Led 5 : 80s Led 5 : Foto 2 Led 5 : 10s Led 5 : Grado 5 Led 5 : 10s
Led spenti: Led spenti:
ingresso escluso amperometrica esclusa
Grado 1 = più sensibile
Grado 5 = meno sensibile
28
Tutte le funzioni descritte nel capitolo Funzioni programmabili
possono essere scelte attraverso una fase di programmazione che
termina con la memorizzazione delle scelte fatte.
Nella centrale c’è quindi una memoria che mantiene le funzioni e i
parametri relativi allautomazione.
4) Programmazione
3s
Tabella A1 Per cancellare la memoria: Esempio
1. Spegnere lalimentazione alla centrale
2. Premere e tener premuti i i tasti P1 e P2 sulla scheda
3. Accendere lalimentazione alla centrale
4. Attendere almeno 3 secondi quindi rilasciare i due tasti
Nota: se la cancellazione della memoria è andata a buon fine tutti i led si spengono per 1 secondo
12345
P1 P2
In questo caso è attiva
la funzione "Automatico",
il prelampeggio
e il ritardo in apertura
del motore M1.
3s oppure 60s,
oppure
P1
3s
3s
1. Entrare in programmazione primo livello (premendo P1 e P2 per almeno 3 secondi)
2. Selezionare la funzione premendo P1 fino a portare il Led lampeggiante sul punto desiderato
3. Entrare nel secondo livello tenendo premuto il tasto P2 per almeno 3 secondi
3s oppure 60s,
oppure
1. Premere P1 per almeno 3 secondi, oppure attendere 1 minuto,
oppure spegnere alimentazione
4.2.1) Programmazione primo livello: funzioni
Nel primo livello è possibile attivare o disattivare le funzioni.
Nel primo livello il Led OK è sempre acceso, i Led INGRESSI
accesi indicano le funzioni attive, i Led spenti indicano le funzioni
disattive.
Il Led lampeggiate indica la funzione selezionata, se il lampeggio
è breve la funzione è disattiva, se il lampeggio è lungo la
funzione è attiva.
29
I
3s
Tabella B1 Per entrare nella programmazione primo livello: Esempio
1. Tenere premuti i tasti P1 e P2 per almeno 3 secondi
Un lampeggio veloce di tutti i Led indica che si è entrati in programmazione
3s
1. Premere ripetutamente P1 fino a portare il Led lampeggiante sulla la funzione desiderata
2. Premere P2 per attivare o disattivare la funzione.Se il lampeggiante è breve
la funzione è disattivata,se il lampeggio è lungo la funzione è attiva
Tabella B3 Per uscire dal primo livello confermando le modifiche: Esempio
1. Tenere premuti i tasti P1 e P2 per almeno 3 secondi
Tabella B4 Per uscire dal primo livello annullando le modifiche: Esempio
1. Premere P1 per almeno 3 secondi, oppure attendere 1 minuto,
oppure spegnere alimentazione
P2P1
P2P1
P1
P2
Tabella B2 Per attivare o disattivare una funzione: Esempio
Tabella C5 Per uscire dal primo livello annullando le modifiche: Esempio
(anche quelle del secondo livello)
P2P1
4.2.2) Programmazione secondo livello: parametri
Nel secondo livello è possibile scegliere il parametro relativo alla
funzione. Il secondo livello si raggiunge solo passando per il primo
livello.
Nel secondo livello il Led OK lampeggia velocemente mentre i
Led INGRESSI indicano il parametro selezionato.
Tabella C1 Per entrare nella programmazione secondo livello: Esempio
Tabella C2 Per scegliere il parametro: Esempio
1. Premere ripetutamente P2 fino a portare il Led sul parametro desiderato
Tabella C3 Per tornare al primo livello: Esempio
1. Premere P1
3s
Tabella C4 Per uscire dal primo livello confermando le modifiche: Esempio
(anche quelle del secondo livello)
1. Tenere premuti i tasti P1 e P2 per almeno 3 secondi
P2P1
P1
P2
P1
P2
P1
30
3s
x3
x1
3s
Esempio di programmazione primo livello: Esempio
attivare la funzione Richiudi dopo foto e disattivare il Ritardo in apertura
1. Entrare in programmazione primo livello premendo P1 e P2 per almeno 3 secondi
2. Premere 3 volte P1 fino a portare il Led lampeggiante sul led INGRESSI N°4
(ora il lampeggio è breve)
3. Attivare la funzione Richiudi dopo foto premendo P2
(ora il lampeggio sarà lungo)
4. Premere 1 volta P1 per portare il Led lampeggiante sul led INGRESSI N°5
(ora il lampeggio è lungo)
5. Disattivare la funzione Ritardo in apertura premendo P2
(ora il lampeggio sarà breve)
6. Uscire dalla programmazione, con memorizzazione,
premendo P1 e P2 per almeno 3 secondi
4.2.3) Esempio di programmazione primo livello
In questi esempi riporteremo i passi necessari per attivare e disattivare
una funzione al primo livello, come esempio si attiverà la funzione
Richiudi dopo foto e si disattiverà il Ritardo in apertura delle ante.
3s
x3
3s
x4
3s
Esempio di programmazione secondo livello: Esempio
modificare la sensibilità dellamperometrica
1. Entrare in programmazione primo livello premendo P1 e P2 per almeno 3 secondi
2. Premere 3 volte P1 fino a portare il Led lampeggiante sul led INGRESSI N°4
3. Passare al secondo livello premendo P2 per almeno 3 secondi
4. Premere 4 volte P2 fino a che tutti i Led INGRESSI sono spenti (amperometrica esclusa)
5. Tornare al primo livello premendo P1
6. Uscire dalla programmazione, con memorizzazione,
premendo P1 e P2 per almeno 3 secondi
4.2.4) Esempio di programmazione secondo livello
In questo esempio riporteremo i passi necessari per modificare un
parametro al secondo livello, come esempio si modificherà la
sensibilità dellamperometrica fino amperometrica esclusa.
31
I
ALT Foto Foto
1
Passo
Passo
AUX
ALT PP
Auto Cond. Prel. Rich.
Dopo
Foto
Sfas.
Funzionamento
Normale
Led OK
lampeggio lento
Primo Livello
Led OK
acceso fisso
Secondo Livello
Led OK
lampeggio veloce
51020
secondi
40 80
TEMPO PAUSA
a.p.
tipo1
a.p.
tipo 2
solo
apre
solo
chiude
Foto 2
INGRESSO AUSILIARIO (*)
246
secondi
810
TEMPO DI PRELAMPEGGIO
1
tutti i Led spenti amperometrica esclusa
23
grado
45
SENSIBILITÀ AMPEROMETRICA
246
secondi
810
TEMPO RITARDO MOTORE 1
P1+P2
per 3 sec
P1
per 3 sec
(non salva)
P1+P2
per 3 sec
(salva)
P2
per 3 sec
P1
P1 P2
1
2
P1 P2
P1 P2
P1 P2
P1 P2
P1 P2
P1 P2
on
off
4.2.5) Schema per la programmazione
Nella seguente figura è riportato lo schema completo della
programmazione delle funzioni e dei relativi parametri.
Nella stessa figura sono indicate le funzioni ed i parametri pre-
impostati inizialmente o dopo una cancellazione completa della
memoria.
(*)
a.p. tipo 1 apertura parziale tipo 1,
movimento del solo motore 2 [N.A.]
a.p. tipo 2 apertura parziale tipo 2, movimento di entrambi i motori per 1/2
del tempo lavoro [N.A.]
solo apre apre stop apre stop [N.A.]
solo chiude chiude stop chiude stop [N.A.]
foto 2 utilizzato come foto 2 [n.c.]
32
Il collaudo dellautomazione deve essere eseguito da
personale qualificato ed esperto che dovrà farsi carico di
stabilire le prove previste in funzione del rischio presente.
Il collaudo è la parte più importante di tutta la fase di realizzazione
della automazione.
Ogni singolo componente, ad esempio motori, il ricevitore radio,
larresto di emergenza, le fotocellule ed altri dispositivi di sicurezza,
possono richiedere una specifica fase di collaudo; si consiglia di
seguire le procedure riportate nei rispettivi manuali di istruzioni.
Per il collaudo della centrale A400 eseguire la procedura seguente (la
sequenza si riferisce alla centrale A400 con le funzioni pre-impostate).
Verificare che lattivazione dellingresso PASSO-PASSO provochi la
sequenza di movimenti: Apre, Stop,Chiude, Stop.
Verificare che lattivazione dellingresso AUX (funzione apertura
parziale tipo 1) gestisca la sequenza: Apre, Stop,Chiude, Stop,
solo del motore 2 mentre il motore 1 rimane fermo in chiusura.
Impegnare una alla volta le fotocellule, o gli altri dispositivi di
sicurezza collegati agli ingressi FOTO, FOTO1 e FOTO2 e verificare
che attivando un ingresso di comando non parta nessuna manovra
Far partire una manovra di apertura e verificare che:
Impegnando FOTO il cancello continui la manovra di apertura.
impegnando FOTO1 la manovra si fermi fino a quando FOTO1 si
disimpegna, poi la manovra riprenderà il suo movimento di
apertura.
Se installata FOTO2, dopo aver impegnato questo dispositivo, la
manovra deve fermarsi e ripartire in chiusura.
Verificare che quando lanta raggiunge larresto meccanico in
apertura, il motore venga spento.
Far partire una manovra di chiusura e verificare che:
Impegnando FOTO la manovra si fermi e riprenda in apertura.
Impegnando FOTO1 la manovra si fermi fino a quando FOTO1 si
disimpegna, e poi la manovra riparta in apertura.
impegnando FOTO2 il cancello continui la manovra di chiusura.
Verificare che i dispositivi di arresto collegati allingresso di ALT
provochino larresto immediato di qualsiasi movimento in corso.
Verificare che il livello del sistema di rilevamento ostacoli sia idoneo
allapplicazione.
Durante la manovra, sia in apertura che in chiusura, impedire il
movimento dellanta simulando un ostacolo e verificare che la
manovra si inverta prima di superare la forza prevista dalle
normative.
Altre verifiche possono essere richieste in funzione dei dispositivi
collegati sugli ingressi.
Se per 2 manovre consecutive nella stessa direzione viene rilevato un
ostacolo, la centrale effettua un’inversione parziale di entrambi i motori per 1
solo secondo.
Al comando successivo le ante partono in apertura e il primo intervento di
amperometrica per ogni motore viene considerato come fermo in apertura.
Questo è lo stesso comportamento che si ha quando si ripristina
l’alimentazione di rete: il primo comando è sempre di apertura e il primo
ostacolo viene considerato sempre come fermo in apertura.
!
5) Collaudo
La centrale A400, come parte elettronica, non necessita di alcuna
manutenzione particolare. Verificare comunque periodicamente,
almeno due volte all'anno, la perfetta efficienza dellintero impianto
secondo quanto riportato nel capitolo Collaudo.
7) Manutenzione della centrale A400
7.1) Smaltimento
Questo prodotto è costituito da vari tipi di materiali, alcuni possono
essere riciclati.
Informatevi sui sistemi di riciclaggio o smaltimento del prodotto
attenendovi alle norme di legge vigenti a livello locale.
Alcuni componenti elettronici potrebbero contenere
sostanze inquinanti, non disperdere nellambiente.
!
6) Accessori opzionali
Scheda RADIO
Nelle centrale è predisposto un connettore per linserimento di una scheda radio con innesto SM, che permette di agire sugli ingressi di
Passo-Passo e Aux2 in modo da comandare la centrale a distanza tramite un trasmettitore.
uscita 1 P.P.
uscita 2 AUX2
uscita 3 non utilizzato
uscita 4 non utilizzato
33
I
PL
9) Caratteristiche tecniche
Alimentazione : Centrale A400 230Vac ±10% 50÷60Hz
: Centrale A400/V1 120Vac ±10% 50÷60Hz
Corrente massima motori : Centrale A400 1,2A (con rotore bloccato)
: Centrale A400/V1 2,5A (con rotore bloccato)
Uscita alimentazione servizi : 24Vac corrente massima 150mA
Uscita fototest : 24Vac corrente massima 100mA
Uscita lampeggiante : per lampeggiante a tensione di rete, potenza massima 40W
Uscita spia cancello aperto : per lampade spia a 24Vac potenza massima 1,5W
Tempo lavoro : massimo 60 secondi
Tempo pausa : programmabile a 5, 10, 20, 40, 80 secondi
Tempo sfasamento anta in apertura : programmabile a 2, 4, 6, 8, 10 secondi
Tempo prelampeggio : programmabile a 2, 4, 6, 8, 10 secondi
Temperatura di esercizio : -20 ÷ 50 °C
Grado di protezione contenitore : IP 55
Dimensioni e peso : 230 x 180h 100mm, circa 1100g
Questa vuole essere una guida per aiutare linstallatore a risolvere
alcuni dei più comuni problemi che si possono presentare durante
linstallazione.
Nessun Led risulta acceso:
Verificare se la centrale è alimentata (misurare sui morsetti 1-2 la
tensione di rete e sui morsetti 15-16 una tensione di 24Vac).
Verificare i 2 fusibili, se neppure il Led OK è acceso o lampeggiante
è probabile sia presente un guasto grave quindi la centrale dovrà
essere sostituita.
IL Led OK lampeggia regolarmente ma i led INGRESSI non
rispecchiano lo stato dei rispettivi ingressi
Spegnere momentaneamente lalimentazione per uscire da una
possibile fase di programmazione.
Verificare con attenzione i collegamenti sui morsetti da 13 a 23.
Non si avvia la procedura di Ricerca automatica.
La procedura di Ricerca automatica si attiva solo se non è mai
stata effettuata o se la memoria è stata cancellata. Per verificare se
la memoria è vuota spegnere momentaneamente lalimentazione,
allaccensione tutti i LED devono lampeggiare velocemente per 10
secondi. Se lampeggiano solo per 3 secondi la memoria contiene
già valori validi. Se si vuole eseguire una nuova Ricerca
automatica è necessario cancellare completamente la memoria.
La Ricerca automatica non è mai stata eseguita ma la
procedura non si avvia o si comporta erroneamente
Per attivare la procedura di Ricerca automatica è necessario che
limpianto con tutti i dispositivi di sicurezza risulti funzionante, in
particolare le fotocellule perché sottoposte alla fase di fototest.
Assicurarsi che nessun dispositivo collegato agli ingressi intervenga
durante la Ricerca automatica.
Perché la Ricerca automatica si avvii correttamente, i Led sugli
ingressi devono essere accesi come indicato, il Led OK deve
lampeggiare una volta al secondo.
La Ricerca automaticaӏ stata eseguita correttamente ma
la manovra non parte
Verificare che i Led delle sicurezze (ALT, FOTO, FOTO1 ed
eventualmente FOTO2) siano accesi e che il Led del comando che
viene attivato (PASSO-PASSO o AUX) si accenda per la durata del
comando.
Durante il movimento il cancello effettua uninversione
Le cause che provocano uninversione sono:
Un intervento delle fotocellule (FOTO2 in apertura, FOTO o FOTO1
durante la chiusura); in questo caso controllare i collegamenti delle
fotocellule ed eventualmente verificare i Led di segnalazione degli
ingressi.
Un intervento dellamperometrica durante la corsa dei motori
(quindi non vicino agli arresti meccanici) viene considerato come
ostacolo e provoca una inversione. Per controllare se è avvenuto
un intervento amperometrica verificare il Led OK: 1 lampeggio
veloce (rispetto al normale lampeggio di 1 secondo) indica che si è
verificato un intervento di amperometrica causato dal motore M1,
2 lampeggi veloci indicano un intervento del motore M2.
8) Cosa fare se.
ALT Foto Foto
1
Passo
Passo
AUX
ALT PP
P1 P2
smxi ricevitore radio
Descrizione del prodotto
Questo tipo di ricevente radio ha la particolarità che il codice di
riconoscimento risulta diverso per ogni trasmettitore, (ed in più
cambia ogni volta che viene usato). Quindi per permettere al
ricevitore di riconoscere un determinato trasmettitore occorre
procedere alla memorizzazione del codice di riconoscimento. Questa
operazione di inserimento va ripetuta per ogni trasmettitore che si
voglia utilizzare per comandare la centrale.
Nel ricevitore posso essere memorizzati fino ad un massimo di 256
trasmettitori. Non è prevista la cancellazione di un singolo trasmettitore ma
solo la cancellazione totale di tutti i codici.
- Per funzioni più avanzate utilizzare l’apposita unità di programazione.
Nella fase di memorizzazione del codice del trasmettitore è possibile
scegliere tra queste 2 opzioni:
Modo I. Ogni tasto del trasmettitore attiva la corrisponde uscita nel
ricevitore, cioè il tasto 1 attiva luscita 1, il tasto 2 attiva luscita 2, e
così via. In questo caso c’è ununica fase di memorizzazione per ogni
trasmettitore, durante questa fase non ha importanza quale tasto
viene premuto, e viene occupato un solo posto in memoria.
Modo II. Ad ogni tasto del trasmettitore può essere associata una
particolare uscita del ricevitore, esempio il tasto 1 attiva luscita 2, il
tasto 2 attiva luscita 1, eccetera. In questo caso bisogna
memorizzare il trasmettitore, premendo il tasto desiderato, per ogni
uscita da attivare. Naturalmente ogni tasto può attivare una sola
uscita, mentre la stessa uscita può essere attivata da più tasti. Viene
occupato un posto in memoria per ogni tasto.
Installazione antenna
Per ottenere un buon funzionamento il ricevitore necessita di
unantenna di tipo ABF o ABFKIT; senza antenna la portata si riduce
a pochi metri. Lantenna deve essere installata più in alto possibile; in
presenza di strutture metalliche o di cemento armato, installare
lantenna al di sopra di queste. Se il cavo in dotazione allantenna è
troppo corto, impiegare cavo coassiale con impedenza 50 ohm (es.
RG58 a bassa perdita), il cavo non deve superare la lunghezza di 10
m.
Qualora lantenna installata dove non ci sia un buon piano di terra
(strutture murarie) è possibile collegare il morsetto della calza a terra
ottenendo così una maggiore portata. Naturalmente la presa di terra
deve essere nelle vicinanze e di buona qualità. Nel caso non sia
possibile installare lantenna accordata ABF o ABFKIT si possono
ottenere dei discreti risultati usando come antenna lo spezzone di filo
fornito col ricevitore, montato disteso.
34
Memorizzazione di un telecomando
Quando si attiva la fase di memorizzazione, qualsiasi
trasmettitore correttamente riconosciuto nel raggio di
ricezione della radio viene memorizzato. Valutare con
attenzione questo aspetto, eventualmente staccare
lantenna per ridurre la capacità del ricevitore.
Le procedure per la memorizzazione dei telecomandi hanno un
tempo limite per essere eseguite; è necessario quindi leggere e
comprendere tutta la procedura prima di iniziare le operazioni.
Per eseguire la procedura seguente, è necessario utilizzare il pulsante
presente sul box del ricevitore radio (riferimento A, Fig. 1b), ed il
rispettivo Led (riferimento B, Fig. 1b) alla sinistra del tasto.
3s
2s
x3
2s
x3
1. Premere e tenere premuto il pulsante sul ricevitore per almeno 3 secondi
2. Quando il Led si accende, rilasciare il pulsante
3.
Entro 10 secondi premere per almeno 2 secondi il 1° tasto del trasmettitore
da memorizzare
Nota: Se la memorizzazione è andata a buon fine il Led sul ricevitore farà 3 lampeggi.
Se ci sono altri trasmettitori da memorizzare, ripetere il passo 3 entro altri 10 secondi.
La fase di memorizzazione termina se per 10 secondi non vengono ricevuti nuovi codici.
Tabella B1 Memorizzazione modo I Esempio
(ogni tasto attiva la corrispondente uscita nel ricevitore)
1.
Premere e rilasciare il pulsante sul ricevitore un numero di volte uguale
all'uscita desiderata ( 2 volte per uscita n°2)
2. Verificare che il Led emetta un numero di lampeggi uguali all'uscita voluta
( 2 lampeggi se uscita n°2).
3.
Entro 10 secondi premere per almeno 2 secondi il tasto desiderato del
trasmettitore da memorizzare
Nota: Se la memorizzazione è andata a buon fine il Led sul ricevitore farà 3 lampeggi.
Se ci sono altri trasmettitori da memorizzare, ripetere il passo 3 entro altri 10 secondi.
La fase di memorizzazione termina se per 10 secondi non vengono ricevuti nuovi codici.
Tabella B2 Memorizzazione modo II Esempio
(ad ogni tasto può essere associata una particolare uscita )
RX
RX
TX
TX
RX
1b
x5s
1s 1s 1s
x1
1. Premere per almeno 5 secondi il tasto sul NUOVO trasmettitore, poi rilasciare
2. Premere lentamente per 3 volte il tasto sul VECCHIO trasmettitore
3. Premere lentamente per 1 volta il tasto sul NUOVO trasmettitore, poi rilasciare
Nota: se ci sono altri trasmettitori da memorizzare, ripetere tutti i passi per ogni nuovo trasmettitore
Tabella B3 Memorizzazione a distanza Esempio
TX
TX
TX
TX
TX
Memorizzazione a distanza
E possibile memorizzare un nuovo trasmettitore nella memoria del
ricevitore senza agire direttamente sul tastino. E necessario disporre
di un telecomando già memorizzato e funzionante. Il nuovo
trasmettitore erediterà” le caratteristiche di quello già memorizzato.
Quindi se il primo trasmettitore è memorizzato in modo I anche il
nuovo sarà memorizzato in modo I e si potranno premere uno
qualunque dei tasti dei trasmettitori. Se il primo trasmettitore è
memorizzato in modo II anche il nuovo sarà memorizzato in modo II
ma occorre premere, nel primo trasmettitore il tasto che attiva luscita
desiderata, e nel secondo trasmettitore il tasto che si vuol
memorizzare. E necessario leggere tutte le istruzioni per poi eseguire
le operazioni una dopo laltra senza interruzioni. Ora con i due
telecomandi che chiameremo NUOVO quello con il codice da
inserire, e VECCHIO quello già memorizzato, porsi nel raggio di
azione dei radiocomandi (entro la portata massima) ed eseguire i
passi riportati in tabella.
35
I
FLOR VERY VR FLO VERY VE SMILO
Tasti 1 2 - 4 2 1 2 - 4 2 2 - 4
Alimentazione 12Vdc Batt. 23A 6Vdc batt. litio 12Vdc Batt. 23° 6Vdc batt. litio 12Vdc Batt. 23A
Assorbimento 10mA 10mA 15mA 10mA 25mA
Frequenza 433.92MHz
Temp. di funzionamento -40°C ÷ + 85°C
Potenza irradiata 100µW
Cancellazione di tutti i trasmettitori
E possibile cancellare tutti i codici presenti in memoria con la seguente procedura:
x3
3°
x5
1. Premere e tenere premuto il pulsante sul ricevitore
2. Aspettare che il Led si accenda, poi aspettare che si spenga,
quindi aspettare che emetta 3 lampeggi
3. Rilasciare il tasto esattamente durante il 3° lampeggio
Nota: se la procedura è andata a buon fine, dopo qualche istante, il Led emetterà 5 lampeggi.
Ricevitori
Trasmettitori
Tabella B4 Cancellazione di tutti i trasmettitori Esempio
SMXI SMXIS SMXIF
Decodifica Rolling code Rolling code 1024 combinazioni FLO
a 52 bit FLOR a 64 bit SMILO
Frequenza 433.92MHz
Impedenza di ingresso 52ohm
Uscite 4 (su connettore SMXI)
Sensibilità migliore di 0.5µV
Temperatura di funzionamento -20°C ÷ + 50°C
Caratteristiche tecniche
36
37
I
Nice si riserva il diritto di apportare modifiche ai prodotti in qualsiasi momento riterrà necessario.
Dichiarazione CE di conformita / EC declaration of conformity
Numero /Number : 151/SMXI Data / Date: 09/2002 Revisione / Revision: 1
Il sottoscritto Lauro Buoro, Amministratore Delegato, dichiara che il prodotto:
The undersigned Lauro Buoro, General Manager of the following producer, declares that the product:
Nome produttore / Producer name:
NICE s.p.a.
Indirizzo / Address: Via Pezza Alta 13, 31046 Z.I. Rustignè ODERZO- ITALY
Tipo / Type: Ricevitore radio 433MHz / Radio receiver 433MHz
Modello / Model: SMXI, SMXIS, SMXIF
Soddisfa tutti i requisiti essenziali applicabili alla direttiva R&TTE5/99, articolo 10.3.
Satisfies all the technical regulations applicable to R&TTE5/99 directive, article 10.3.
Risulta conforme a quanto previsto dalle seguenti Norme armonizzate / Complies with the following Harmonised standards
Riferimento n° Edizione Titolo norma
Livello di valutazione
Reference n° Issue Regulation title Assessment level
ETS300683 1997 Radio Equipment and Systems (RES);Electromagnetic Compatibility (EMC) standard for Classe II
Short Range Devices (SRD) operating on frequencies between 9KHz and 25GHz
EN300220-3 2000 APPARATI RADIO E SISTEMI Classe I (LPD)
CARATTERISTICHE TECNICHE E METODI DI MISURA PER APPARATI RADIO TRA
25MHz A 1000MHz/Radio Equipment and Sistems- Short Range Devices-Technical
characteristics and test methods for radio equipment between 25MHz and 1000 MHz
REGOLAZIONE ALLUSO DEI DISPOSITIVI A CORTO RAGGIO/Regolating to the use of
short range devices (SRD)
EN60950 2nd ed. 1992 APPARECCHIATURE PERLA TECNOLOGIA DELLINFORMAZIONE. SICUREZZA.
+A1: 1993 + A2: 1993 + A3: 1995 + A4: 1997 + A11: 1997 + EN41003/1993.
Il prodotto suindicato si intende parte integrante di una delle configurazioni di installazione tipiche, come riportato nei nostri cataloghi generali
The above mentioned product is meant integral part of the of one of the installation configuration as shown on our general catalogues
ODERZO, 30 September 2002 (Amministratore Delegato)
(General Manager)
Lauro Buoro
55
F
Nice se réserve le droit dapporter des modifications aux produits à tout moment si elle le juge nécessaire.
Dichiarazione CE di conformita / EC declaration of conformity
Numero /Number : 151/SMXI Data / Date: 09/2002 Revisione / Revision: 1
Il sottoscritto Lauro Buoro, Amministratore Delegato, dichiara che il prodotto:
The undersigned Lauro Buoro, General Manager of the following producer, declares that the product:
Nome produttore / Producer name:
NICE s.p.a.
Indirizzo / Address: Via Pezza Alta 13, 31046 Z.I. Rustignè ODERZO- ITALY
Tipo / Type: Ricevitore radio 433MHz / Radio receiver 433MHz
Modello / Model: SMXI, SMXIS, SMXIF
Soddisfa tutti i requisiti essenziali applicabili alla direttiva R&TTE5/99, articolo 10.3.
Satisfies all the technical regulations applicable to R&TTE5/99 directive, article 10.3.
Risulta conforme a quanto previsto dalle seguenti Norme armonizzate / Complies with the following Harmonised standards
Riferimento n° Edizione Titolo norma
Livello di valutazione
Reference n° Issue Regulation title Assessment level
ETS300683 1997 Radio Equipment and Systems (RES);Electromagnetic Compatibility (EMC) standard for Classe II
Short Range Devices (SRD) operating on frequencies between 9KHz and 25GHz
EN300220-3 2000 APPARATI RADIO E SISTEMI Classe I (LPD)
CARATTERISTICHE TECNICHE E METODI DI MISURA PER APPARATI RADIO TRA
25MHz A 1000MHz/Radio Equipment and Sistems- Short Range Devices-Technical
characteristics and test methods for radio equipment between 25MHz and 1000 MHz
REGOLAZIONE ALLUSO DEI DISPOSITIVI A CORTO RAGGIO/Regolating to the use of
short range devices (SRD)
EN60950 2nd ed. 1992 APPARECCHIATURE PERLA TECNOLOGIA DELLINFORMAZIONE. SICUREZZA.
+A1: 1993 + A2: 1993 + A3: 1995 + A4: 1997 + A11: 1997 + EN41003/1993.
Il prodotto suindicato si intende parte integrante di una delle configurazioni di installazione tipiche, come riportato nei nostri cataloghi generali
The above mentioned product is meant integral part of the of one of the installation configuration as shown on our general catalogues
ODERZO, 30 September 2002 (Amministratore Delegato)
(General Manager)
Lauro Buoro
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Nice Automation Mindy A400 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario