Eurotherm LHL Addendum for DIN Rail version Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

INDEXINDEX
INDEXINDEX
INDEX
ASSEMBLING..................................................... 1
Warning ....................................................... 1
General assembling information .................. 1
Wall mounting .............................................. 1
Omega din rail mounting ............................. 2
MECHANICAL DIMENSIONS............................. 3
CONNECTION DIAGRAMS................................ 4
Measuring inputs ......................................... 4
Relay outputs............................................... 7
Serial interface............................................. 8
Power line wiring ......................................... 9
GBGB
GBGB
GB
INDEXINDEX
INDEXINDEX
INDEX
MONTAGE.......................................................... 1
Instructions .................................................. 1
Normes generales pour le montage ............ 1
Montage mural............................................. 1
Montage au moyen d'une barre omega ....... 2
DIMENSIONS ..................................................... 3
RACCORDEMENTS ELECTRIQUES ................ 4
Entrees de mesure ...................................... 4
Sorties a relais ............................................. 7
Liaison numerique ....................................... 8
Alimentation ................................................. 9
FF
FF
F
LHI RLHI R
LHI RLHI R
LHI R
APPROVALSAPPROVALS
APPROVALSAPPROVALS
APPROVALS
This instrument is U.L. and c.U.L. approved as controller.
APPROBATIONS APPROBATIONS
APPROBATIONS APPROBATIONS
APPROBATIONS Cet instrument est approuvé U.L. et c.U.L. comme instrument de contrôle.
BESTÄTIGUNGEN BESTÄTIGUNGEN
BESTÄTIGUNGEN BESTÄTIGUNGEN
BESTÄTIGUNGEN Dieses Intrument ist U.L. und c.U.L. als Kontrollinstrument zugelassen.
APPROVAZIONI APPROVAZIONI
APPROVAZIONI APPROVAZIONI
APPROVAZIONI Questo strumento è stato approvato U.L. e c.U.L. come strumento di controllo
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INDICEINDICE
INDICEINDICE
INDICE
MONTAGGIO...................................................... 1
Avvertenze................................................... 1
Informazioni generali di montaggio.............. 1
Fissaggio a parete ....................................... 1
Montaggio tramite barra Omega.................. 2
DIMENSIONI MECCANICHE ............................. 3
COLLEGAMENTI ELETTRICI ............................ 4
Ingressi di misura ........................................ 4
Uscite a relè................................................. 7
Interfaccia seriale ........................................ 8
Collegamento all'alimentazione ................... 9
II
II
I
INHALTSVERZEICHNISINHALTSVERZEICHNIS
INHALTSVERZEICHNISINHALTSVERZEICHNIS
INHALTSVERZEICHNIS
MONTAGE.......................................................... 1
Hinweise ...................................................... 1
Allgemeine montagevorschriften ................. 1
Wandmontage ............................................. 1
Montage auf omega-schiene ....................... 2
ABMESSUNGEN ................................................ 3
ELEKTRISCHE ANSCHLÜSSE.......................... 4
Messeingänge ............................................. 4
Relaisausgänge ........................................... 7
Serielle schnittstelle..................................... 8
Versorgung .................................................. 9
DD
DD
D
LHL RLHL R
LHL RLHL R
LHL R
APPROVALSAPPROVALS
APPROVALSAPPROVALS
APPROVALS
This instrument is U.L. and c.U.L. approved as controller.
APPROBATIONS APPROBATIONS
APPROBATIONS APPROBATIONS
APPROBATIONS Cet instrument est approuvé U.L. et c.U.L. comme instrument de contrôle.
BESTÄTIGUNGEN BESTÄTIGUNGEN
BESTÄTIGUNGEN BESTÄTIGUNGEN
BESTÄTIGUNGEN Dieses Intrument ist U.L. und c.U.L. als Kontrollinstrument zugelassen.
APPROVAZIONI APPROVAZIONI
APPROVAZIONI APPROVAZIONI
APPROVAZIONI Questo strumento è stato approvato U.L. e c.U.L. come strumento di controllo
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1
II
II
I
MONTAGGIOMONTAGGIO
MONTAGGIOMONTAGGIO
MONTAGGIO
AVVERTENZEAVVERTENZE
AVVERTENZEAVVERTENZE
AVVERTENZE
1) Questi apparecchi sono in grado di garantire
un funzionamento corretto e ripetibile solo se il
trasporto, l'immagazzinamento, l'installazione, il
collegamento, le condizioni di utilizzo e la
manutenzione vengono eseguite in conformità
alle indicazioni di questo manuale.
2) Questi apparecchi hanno una classe di
protezione IP 20 (secondo IEC529) e sono
collegati a linee di potenza con tensioni
pericolose; per queste ragioni:
- l'installazione, il collegamento e la manuten-
zione deve essere eseguita da personale
qualificato;
- devono essere rispettate tutte le avvertenze
riportate da questo manuale.
3)Le normative sulla sicurezza relative ad
apparecchiature collegate permanentemente
alla linea di alimentazione richiedono:
- un interruttore o disgiuntore meccanico deve
essere inserito tra l'apparecchiatura e la linea;
- esso deve trovarsi in stretta vicinanza dell'ap-
parecchio ed essere facilmente raggiungibile
da parte dell'operatore;
- deve essere marcato come il dispositivo di
interruzione dell'apparecchio.
NOTANOTA
NOTANOTA
NOTA: un singolo interruttore o disgiuntore può
comandare più apparecchi.
4)Prima di eseguire qualsiasi operazione sui
collegamenti elettrici, assicurarsi che
l'apparecchio sia stato disconnesso dalla linea
tramite il disgiuntore meccanico.
INFORMAZIONI GENERALI DI MONTAGGIOINFORMAZIONI GENERALI DI MONTAGGIO
INFORMAZIONI GENERALI DI MONTAGGIOINFORMAZIONI GENERALI DI MONTAGGIO
INFORMAZIONI GENERALI DI MONTAGGIO
Scegliere una posizione di montaggio pulita,
facilmente accessibile e possibilmente esente da
vibrazioni. La temperatura ambiente deve essere
compresa tra 0 e 50 °C (Da 32 a 122 °F).
Questi strumenti possono essere fissati a parete
o tramite guida OMEGA DIN.
Le dimensioni meccaniche sono riportate in Fig. 4.
FISSAGGIO A PARETEFISSAGGIO A PARETE
FISSAGGIO A PARETEFISSAGGIO A PARETE
FISSAGGIO A PARETE
Per il fissaggio a parete utilizzare i fori (A).
In questo caso si consiglia l'utilizzo di quattro viti
M4 serrate con una coppia di 1Nm.
Per la dima di foratura e le dimensioni d'ingom-
bro, fare riferimento alla Fig. 4.
Fig. 1
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2
II
II
I
MONTAGGIO TRAMITE BARRA OMEGAMONTAGGIO TRAMITE BARRA OMEGA
MONTAGGIO TRAMITE BARRA OMEGAMONTAGGIO TRAMITE BARRA OMEGA
MONTAGGIO TRAMITE BARRA OMEGA
Per il fissaggio su barra, utilizzare guide Omega
DIN conformi alla specifica EN 50 022
(35 x 7,5 mm oppure 35 x 15 mm).
Cacciavite
Fig. 2 MONTAGGIO
Fig. 3 RIMOZIONE
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3
II
II
I
DIMENSIONI MECCANICHEDIMENSIONI MECCANICHE
DIMENSIONI MECCANICHEDIMENSIONI MECCANICHE
DIMENSIONI MECCANICHE
Fig. 4 DIMENSIONI MECCANICHE
A = 127mm per i modelli senza Interfaccia Seriale
e Ingresso Logico
A = 144mm per i modelli con Interfaccia Seriale
e Ingresso Logico
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4
II
II
I
INGRESSI DI MISURAINGRESSI DI MISURA
INGRESSI DI MISURAINGRESSI DI MISURA
INGRESSI DI MISURA
NOTENOTE
NOTENOTE
NOTE:
1) Precisione:
+ 0,2% v.f.s. (**) + 1 dgt @ 25 °C di
temperatura ambiente.
(**)Per gli ingressi da termocoppia, il valore di
fondo scala da considerare è il valore più alto
tra quelli appartenenti alla termocoppia
selezionata.
2) Componenti esterni (es. barriere zener)
collegati tra il sensore ed i terminali di ingresso
dello strumento possono causare errori di
misura dovuti ad una impedenza troppo elevata
o non bilanciata oppure alla presenza di
correnti di perdita.
INGRESSI DA TCINGRESSI DA TC
INGRESSI DA TCINGRESSI DA TC
INGRESSI DA TC
Termocoppie tipo G, D, C, B, R e STermocoppie tipo G, D, C, B, R e S
Termocoppie tipo G, D, C, B, R e STermocoppie tipo G, D, C, B, R e S
Termocoppie tipo G, D, C, B, R e S
Fig. 6A COLLEGAMENTO DELLE
TERMOCOPPIE TIPO G, D, C, B, R e S
COLLEGAMENTI ELETTRICICOLLEGAMENTI ELETTRICI
COLLEGAMENTI ELETTRICICOLLEGAMENTI ELETTRICI
COLLEGAMENTI ELETTRICI
I collegamenti devono essere effettuati dopo che
lo strumento è stato montato correttamente.
Fig. 5.A MORSETTIERA LHI e LHL senza
Interfaccia Seriale e Ingresso Logico
Fig. 5 .B MORSETTIERA LHI e LHL con Interfaccia
Seriale e Ingresso Logico
+
Schermo
+
_
Schermo
15
15
_
14
14
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5
II
II
I
INGRESSO DA RTDINGRESSO DA RTD
INGRESSO DA RTDINGRESSO DA RTD
INGRESSO DA RTD
Fig. 7 COLLEGAMENTO DI
TERMORESISTENZE
NOTENOTE
NOTENOTE
NOTE:
1) Non posare i cavi dei segnali parallelamente o
vicino a cavi di potenza o a sorgenti di disturbi.
2) Fare attenzione alla resistenza di linea, una
resistenza di linea eccessivamente alta
(superiore a 20 /filo) può causare errori di
misura.
3) Quando si usa cavo schermato, lo schermo
deve essere collegato a terra ad una sola
estremità.
4) I 3 fili devono avere la stessa impedenza.
16
RTD
14
15 16
RTD
14
15
Termocoppie tipo J, K, L, N, T, E, U e PLAT. II.Termocoppie tipo J, K, L, N, T, E, U e PLAT. II.
Termocoppie tipo J, K, L, N, T, E, U e PLAT. II.Termocoppie tipo J, K, L, N, T, E, U e PLAT. II.
Termocoppie tipo J, K, L, N, T, E, U e PLAT. II.
Fig. 6.B COLLEGAMENTO DELLE
TERMOCOPPIE TIPO J, K, L, N, T, E, U
e Plat. II.
NOTENOTE
NOTENOTE
NOTE:
1) Non posare i cavi dei segnali parallelamente o
vicino a cavi di potenza o a sorgenti di disturbi.
2) Per il collegamento della TC usare cavo di
compensazione/estensione appropriato,
preferibilmente schermato (vedere istruzioni
d'uso di LHI o LHL "Appendix B").
3) Quando si usa cavo schermato, lo schermo deve
essere collegato a terra ad una sola estremità.
+
Schermo
+
_
Schermo
15
15
_
11
11
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6
II
II
I
B) INGRESSO LOGICO (Disponibile soltantoB) INGRESSO LOGICO (Disponibile soltanto
B) INGRESSO LOGICO (Disponibile soltantoB) INGRESSO LOGICO (Disponibile soltanto
B) INGRESSO LOGICO (Disponibile soltanto
nella versione con Interfaccia Seriale)nella versione con Interfaccia Seriale)
nella versione con Interfaccia Seriale)nella versione con Interfaccia Seriale)
nella versione con Interfaccia Seriale)
Questo ingresso consente di eseguire il reset
manuale degli allarmi tramite contatto esterno.
Note di sicurezza:
1) Non posare i cavi dei segnali parallelamente o
vicino a cavi di potenza o a sorgenti di disturbi.
2) Utilizzare un contatto esterno adatto per una
portata di 0.5 mA, 5 V c.c.
3) Lo strumento controlla ogni 100 ms lo stato del
contatto.
4) L’ingresso logico
NON NON
NON NON
NON è isolato dall'ingresso di
misura.
Ingresso logico
Fig. 9 -COLLEGAMENTO DELL'INGRESSO
LOGICO
12
13
INGRESSI LINEARIINGRESSI LINEARI
INGRESSI LINEARIINGRESSI LINEARI
INGRESSI LINEARI
Fig. 8 COLLEGAMENTO PER INGRESSI IN
mA, mV o V
NOTENOTE
NOTENOTE
NOTE:
1) Non posare i cavi dei segnali parallelamente o
vicino a cavi di potenza o a sorgenti di disturbi.
2) Fare attenzione alla resistenza di linea, una
resistenza di linea eccessivamente alta può
causare errori di misura.
3) Quando si usa cavo schermato, lo schermo
deve essere collegato a terra ad una sola
estremità.
4) L'impedenza di ingresso è pari a:
< 5 per ingresso 20 mA
> 1 M per ingresso 60 mV
> 400 k per ingresso 5 V e 10 V
schermo
_
+
mA,
mV
o
V
14
+
_
G
mA
mV
o
V
15
14
15
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7
II
II
I
C.1)C.1)
C.1)C.1)
C.1)
USCITE A RELÈUSCITE A RELÈ
USCITE A RELÈUSCITE A RELÈ
USCITE A RELÈ
Fig. 10 COLLEGAMENTO DELLE
USCITE A RELE'
La portata del contatto relativo all’uscita 1 è pari a
3A/250V c.a. su carico resistivo.
La portata del contatto relativo all’uscita 2 è pari a
2A/250V c.a. su carico resistivo.
Il numero delle operazioni è pari a 1 x 10
5
alla
portata specificata.
NOTENOTE
NOTENOTE
NOTE
1) Per evitare scosse elettriche, collegare la linea
di potenza solo alla fine delle procedure di
collegamento.
2) Per il collegamento alla rete, utilizzare cavi No
16 AWG o maggiori adatti ad una temperatura
di almeno 75 °C (167 °F).
3) Utilizzare solo conduttori di rame.
4) Non posare i cavi dei segnali parallelamente o
vicino a cavi di potenza o a sorgenti di disturbi.
Tutte le uscite a relè sono protette, tramite varistori,
verso carichi che abbiano componente induttiva fino
a 0,5 A.
Le raccomandazioni che seguono possono
evitare seri problemi causati dal utilizzo delle
uscite a relè per pilotare carichi induttivi.
C.2) CARICHI INDUTTIVIC.2) CARICHI INDUTTIVI
C.2) CARICHI INDUTTIVIC.2) CARICHI INDUTTIVI
C.2) CARICHI INDUTTIVI
Nella commutazione di carichi induttivi si possono
generare transitori e disturbi che possono
pregiudicare le prestazioni dello strumento.
Le protezioni interne (varistori) assicurano la
protezione dai disturbi per carichi aventi una
componente induttiva fino a 0,5 A.
Problemi analoghi possono essere generati dalla
commutazione di carichi tramite un contatto esterno
in serie al contatto di uscita dello strumento.
Fig. 11 CONTATTO ESTERNO IN SERIE AL
CONTATTO DI USCITA DELLO STRUMENTO
In questi casi si raccomanda di collegare un filtro
RC in parallelo al contatto esterno come indicato
in fig. 11.
Il valore della capacità (C) e del resistore (R)
sono indicati nella tabella seguente.
7
8
C
NA
OUT 2
(Allarme)
1
2
3
NA - OUT 1
C - OUT 1
NC - OUT 1
OUT 1
Carico ind.
(mA)
<40 mA
<150 mA
<0.5 A
C
(µF)
0.047
0.1
0.33
R
()
100
22
47
P.
(W)
1/2
2
2
Tensione di
lavoro
260 V AC
260 V AC
260 V AC
R
C
CARICO
RETE
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8
II
II
I
In tutti i casi i cavi collegati con le uscite a relè
devono rimanere il più lontano possibile dai cavi
dei segnali.
D) INTERFACCIA SERIALE (opzionale)D) INTERFACCIA SERIALE (opzionale)
D) INTERFACCIA SERIALE (opzionale)D) INTERFACCIA SERIALE (opzionale)
D) INTERFACCIA SERIALE (opzionale)
L’interfaccia RS-485, consente di collegare un mas-
simo di 30 strumenti ad un unica unità master.
Fig. 12 - COLLEGAMENTO DELL'INTERFACCIA
RS-485
I cavi di collegamento non devono superare i
1500 metri con una velocità di trasmissione pari a
9600 BAUD.
NOTENOTE
NOTENOTE
NOTE:
1) Questa interfaccia RS 485 non è isolata.
2) Riportiamo di seguito la definizione data dalle
norme EIA per le interfacce RS-422 e RS-485
in merito al significato ed al senso della
tensione presente sui morsetti.
a) Il morsetto ” A ” del generatore deve essere
negativo rispetto al morsetto ” B ” per stato
binario 1 (MARK o OFF).
b) Il morsetto ” A ” del generatore deve essere
positivo rispetto al morsetto ” B ” per stato
binario 0 (SPACE o ON).
5
6
COMUNE
4
B'/B
B/B'
A/A'
A'/A
M
A
S
T
E
R
S
T
R
U
M
E
N
T
O
S
T
R
U
M
E
N
T
O
5
6
COMUNE
4
M
A
S
T
E
R
5
6
4
S
T
R
U
M
E
N
T
O
B'/B
B/B'
A/A'
A'/A
Fig. 13
lhlr-4-a0.pmd 05/06/2006, 9.238
9
II
II
I
- un interruttore o disgiuntore va compreso
nell'impianto elettrico dell'edificio;
- esso deve trovarsi in stretta vicinanza
dell'apparecchio ed essere facilmente
raggiungibile da parte dell'operatore;
- deve essere marcato come il dispositivo di
interruzione dell'apparecchio.
NOTANOTA
NOTANOTA
NOTA: un singolo interruttore o disgiuntore può
comandare più apparecchi.
8) Se l'alimentazione prevede il neutro, collegarlo al
terminale 9.
9) Per evitare il rischio di scosse elettriche
collegare l'alimentazione solo dopo aver
effettuato tutti gli altri collegamenti.
E) COLLEGAMENTO ALL'ALIMENTAZIONEE) COLLEGAMENTO ALL'ALIMENTAZIONE
E) COLLEGAMENTO ALL'ALIMENTAZIONEE) COLLEGAMENTO ALL'ALIMENTAZIONE
E) COLLEGAMENTO ALL'ALIMENTAZIONE
Fig. 14 COLLEGAMENTO DI ALIMENTAZIONE
NOTENOTE
NOTENOTE
NOTE:
1) Prima di collegare lo strumento alla rete, assicu-
rarsi che la tensione di linea sia corretta (vedere
“targa di identificazione dello strumento”).
2) Per il collegamento alla rete, utilizzare cavi No
16 AWG o maggiori adatti per una temperatura
di almeno 75 °C (167 °F).
3) Utilizzare solo conduttori di rame.
4) Non posare i cavi dei segnali parallelamente o
vicino a cavi di potenza o a sorgenti di disturbi.
5) Per l'alimentazione 24 V c.c. la polarità non ha
importanza.
6) L'ingresso di alimentazione
NON NON
NON NON
NON è protetto da
fusibile; è quindi necessario prevederne uno
esterno con le seguenti caratteristiche:
Alimentazione Tipo Corrente Tensione
24 V AC/DC T 500 mA 250 V
100/240 V AC T 125 mA 250 V
Se il fusibile dovesse risultare danneggiato, è
consigliabile far verificare l'intero circuito di
alimentazione. Per questa ragione si consiglia
di spedire l'apparecchio al fornitore.
7) Le normative sulla sicurezza relative ad
apparecchiature collegate permanentemente
all'alimentazione richiedono:
9
10
Alimentazione
da 100 a 240 Vac
24 Vac/Vdc
N, L2
R (S,T), L1
R (S,T), L1
N, L2
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