Nice Automation Mindy A500 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
12
6 Modi di funzionamento
7 Programmazione
7.1 Funzioni programmabili
7.2 Descrizione delle funzioni
8 Utilizzo di 2 centrali su ante contrapposte
9 Accessori opzionali
10 Manutenzione
10.1 Misure di tutela dell’ambiente
10.2 Caratteristiche tecniche
Mindy A500
Introduzione
Il presente manuale è destinato solamente al personale tecnico qualifi-
cato per l'installazione.Nessuna informazione contenuta nel presente
fascicolo può essere considerata d’interesse per l'utilizzatore finale!
Questo manuale è allegato alla centrale A500, non deve essere utilizza-
to per prodotti diversi!
Avvertenze importanti:
La centrale A500 è destinata al comando di un attuatore elettromecca-
nico per l'automazione di cancelli, porte o portoni.
Ogni altro uso è improprio e quindi vietato dalle normative vigenti.
E' nostro dovere ricordare che l’automazione che state per eseguire, è
classificata come “costruzione di una macchina” e quindi ricade nel
campo di applicazione della direttiva europea 89/392 CEE (direttiva
macchine).
Questa, nei punti essenziali, prevede che:
- L'installazione deve essere eseguita solo da personale qualificato ed
esperto.
- Chi esegue l’installazione dovrà preventivamente eseguire “l’analisi dei
rischi” della macchina.
- L’installazione dovrà essere fatta secondo “regola d’arte”, cioè appli-
cando le norme.
- Infine dovrà essere rilasciata al proprietario della macchina la “dichiara-
zione di conformità”.
Risulta chiaro quindi che l'installazione ed eventuali interventi di manuten-
zione devono essere effettuati solo da personale professionalmente quali-
ficato in conformità a quanto previsto dalle leggi, norme o direttive vigenti.
Nella progettazione e realizzazione delle proprie apparecchiature, Nice,
rispetta le normative applicabili al prodotto (vedere la dichiarazione di
conformità allegata), è fondamentale che anche l'installatore, nel realiz-
zare gli impianti, prosegua nel rispetto scrupoloso delle norme.
Personale non qualificato o non a conoscenza delle normative appli-
cabili alla categoria dei "cancelli e porte automatiche" deve assoluta-
mente astenersi dall'eseguire installazioni ed impianti.
Chi non rispetta le normative è responsabile dei danni che l'impianto
potrà causare!
Si consiglia di leggere attentamente tutte la istruzioni prima di proce-
dere con l’installazione.
Avvertenze particolari sull'idoneità all'uso di questo prodotto in relazione
alla Direttiva "Bassa Tensione" 73/23/CEE e successive modifiche
93/68/CEE:
- Questo prodotto risponde ai requisiti previsti dalla Direttiva "Bassa Ten-
sione" se impiegato per l'uso e nelle configurazioni previste in questo
manuale di istruzioni ed in abbinamento con gli articoli presenti nel cata-
logo prodotti di Nice S.p.a. Potrebbero non essere garantiti i requisiti se
il prodotto è usato in configurazioni o con altri prodotti non previsti; è vie-
tato l'uso del prodotto in queste situazioni finchè chi esegue l'installazio-
ne non abbia verificato la rispondenza ai requisiti previsti dalla direttiva.
Avvertenze particolari sull'idoneità all'uso di questo prodotto in relazione
alla Direttiva "Compatibilità Elettromagnetica" 89/336/CEE e successiva
modifiche 92/31/CEE e 93/68/CEE:
- Questo prodotto è stato sottoposto alle prove relative alla compatibilità
elettromagnetica nelle situazioni d'uso più critiche, nelle configurazioni
previste in questo manuale di istruzioni ed in abbinamento con gli articoli
presenti nel catalogo prodotti di Nice S.p.a. Potrebbe non essere garan-
tita la compatibilità elettromagnetica se il prodotto è usato in configura-
zioni o con altri prodotti non previsti; è vietato l'uso del prodotto in que-
ste situazioni finchè chi esegue l'installazione non abbia verificato la
rispondenza ai requisiti previsti dalla direttiva.
!
!
!
Indice:
1 Descrizione del prodotto
2 Installazione
2.1 Selezione tensione di alimentazione
2.2 Schema per i collegamenti
2.3 Descrizione dei collegamenti
2.4 Note sui collegamenti
3 Collaudo
4 Regolazioni
5 Sistema di regolazione degli ostacoli
I
13
R
Q
S
POMN
AP
CH
L
H
I
G
F
T
A
U
BC
D
E
TLM
F2= 0.5 A
"PIU"
OK
1
TPTL F
F1= 0.5 A
COM
RADIO
400
230
A Selezione alimentazione 230 / 400V
B Magnetotermico di protezione
C Trasformatore di alimentazione
D Fusibile alimentazione centrale (500mA)
E Trimmer di regolazione
F Morsettiera radio
G Dip-Switch di selezione delle funzioni
H Led di segnalazione OK
I Connettore per comandi su Porta
L Led segnalazione stato ingressi
M Morsettiera Ingressi / Uscite di comando
N Morsettiera ingresso finecorsa
O Morsettiera uscita Fototest
P Uscita alimentazione motore
Q Uscita Lampeggiante
R Fusibile lampeggiante (500mA)
S Teleruttori manovra motore
T Relè attivazione lampeggiante
U Relè attivazione Freno
1) Descrizione del prodotto:
Questa centrale per l’automazione di cancelli e porte automatiche,
permette di comandare un motore in corrente alternata di tipo trifase
oppure monofase a 230V o 400V. Dispone di tecniche per il
rilevamento degli ostacoli (antischiacciamento) e di un sistema di
frenatura che riduce l’inerzia in fase di fermata. Sono presenti una
serie di funzioni selezionabili tramite dei dip-switch (mini selettori) e
delle regolazioni effettuabili con dei trimmer.
Nella centrale ci sono dei led posti vicino agli ingressi che ne
segnalano lo stato, un ulteriore led presente vicino al micro-
processore, segnala il corretto funzionamento della logica interna.
2) Installazione:
Prima di tutto verificare la robustezza e la consistenza meccanica
del cancello, il rispetto dei franchi di sicurezza e delle distanze
minime. Eseguire una attenta e scrupolosa “analisi dei rischi”
connessa all'automazione, valutare con particolare attenzione i
dispositivi di sicurezza da applicare, ed installare sempre un
dispositivo di arresto di emergenza.
Verificare attentamente gli “arresti meccanici della corsa”, che devono
essere di forma e consistenza adatta a fermare in qualunque
condizione il movimento del motore, devono assorbire senza la minima
deformazione tutta l'energia cinetica accumulata nel movimento.
Non procedere con l’installazione senza che siano stati
predisposti i necessari "Arresti meccanici della corsa" !
Oltre alle normative che riguardano gli impianti elettrici in generale, gli
impianti di macchine e di porte e cancelli automatici, riportiamo altre
note specifiche per questa centrale che rendono l'impianto ancora
più sicuro ed affidabile:
-La linea di alimentazione verso la centrale deve sempre essere
protetta da interruttore magnetotermico oppure da terna di fusibili da
5A,un interruttore differenziale è consigliato ma non indispensabile se
già presente a monte dell'impianto.
-Alimentare la centrale attraverso un cavo da 5 x 1,5 mm
2
(3 fasi +
neutro + terra), se la distanza fra la centrale e la connessione
all'impianto di terra supera i 30mt è necessario prevedere un
dispersore di terra in prossimità della centrale.
-Nei collegamenti della parte a bassissima tensione di sicurezza
usare cavetti di sezione minima pari a 0,25 mm
2
.
Usare cavetti schermati se la lunghezza supera i 30 m collegando la
calza a terra solo dal lato della centrale.
-Usare sempre e solo cavi (diversi conduttori singolarmente isolati più
un ulteriore isolamento generale) e mai conduttori singoli anche se
protetti entro apposite canalizzazioni.
-Evitare assolutamente di fare connessioni ai cavi in casse interrate
anche se completamente stagne.
Accertarsi di avere a disposizione tutto il materiale necessario e che
questo sia adatto per questo tipo di impiego.
Una scelta corretta nell'installazione della centrale è fondamentale
per una adeguata sicurezza e una buona protezione agli agenti
atmosferici. Ricordate che la centrale contiene parti sottoposte a
tensione di rete e componenti elettronici che per loro stessa natura
sono particolarmente delicati. La centrale viene fornita in un
contenitore che se adeguatamente installato garantisce un grado di
protezione classificato IP55 (secondo CEI 70-1 e IEC 529) pertanto
adatta ad essere installata anche all'esterno.
E' comunque necessario rispettare semplici ma fondamentali regole:
-Installare la centrale su una superficie irremovibile, piana ed
adeguatamente protetta da urti, ponendo attenzione che la parte
inferiore sia ad almeno 40 cm dal terreno.
-Inserire appositi passacavi o passatubi solo nella parte inferiore della
centrale, per nessun motivo le pareti laterali e quella superiore devono
essere forati. I cavi devono entrare nella centrale solo dal lato inferiore!
!
1
14
44
ANTENNA
19
P.P.
M
FOTO
Max 200 mA
24 Vac
SCA
COM (24V)
24 Vac Max 200mA
FCC
COM
FCA
FOTOTEST
LAMP.
230 Vac 40W
400 V
U
W
V
1
2
4
3
5
6
7
ALT
12
9
8
11
10
15
13
14
18
17
16
"PIU"
OK
CH
AP
20
21
41
43
42
2° Ch RADIO
3
400
COM
RTS
400 V
F2= 0,5 A
TLM
TPTL F
+
-
+
-
+
-
2.2) Schema per i collegamenti:
Per garantire l'incolumità dell'operatore e per prevenire danni ai
componenti, mentre si effettuano i collegamenti o si innestano le varie
schede: La centrale non deve essere assolutamente
alimentata elettricamente.
Vi ricordiamo che gli ingressi dei contatti di tipo NC (Normalmente
Chiuso), se non usati, vanno ponticellati con “comune”; se se ci sono
più contatti vanno posti in SERIE tra di loro. Gli ingressi dei contatti di
tipo NA (Normalmente Aperto) se non usati vanno lasciati liberi, se ci
sono più contatti vanno posti in PARALLELO tra di loro. I contatti
devono essere assolutamente di tipo meccanico e svincolati da
qualsiasi potenziale, non sono ammessi collegamenti a stadi tipo
quelli definiti "PNP", "NPN", "Open Collector" ecc.
Prima di iniziare con i collegamenti, verificare se la selezionare
corrisponde con la tensione di alimentazione disponibile.
Un errore in questa selezione può provocare gravi danni ai
componenti della centrale!
Il disegno riportato rappresenta i collegamenti della centrale con
alimentazione trifase a 400 Volt.
Per il collegamento della centrale con tensioni di alimentazione 230
Volt monofase o trifase far riferimento ai disegni di figura 3a e 3b.
nota:
L'installazione e i successivi interventi di manutenzione devono essere effettuati solo da personale qualificato ed esperto, nel pieno rispetto delle norme
previste dalla direttiva 89/392 (Direttiva macchine) ed in particolare EN 60204 (Equipaggiamento elettrico delle macchine) e seguendo le migliori
indicazioni dettate dalla "Regola d'arte".
2.1) Selezione tensione di alimentazione:
La centrale può funzionare correttamente in alimentazione trifase o monofase (vedere schemi di collegamento) con
tensioni di 400V oppure 230V. La selezione della tensione di alimentazione viene effettuata attraverso un ponticello che va
inserito tra il morsetto “COM” ed il morsetto “230” oppure il morsetto “400” come riportato in figura.
COM
230
400
2
I
15
230
COM
230 V Monofase
LN
230 V
AP
COM
3
1
2
F2= 0.5 A
CH
6
4
5
7
M
230 Vac 40W
400
COM
RTS
230 V Trifase
230 V
V
U
3
2
1
F2= 0.5 A
W
6
5
4
7
M
230 Vac 40W
400
COM
400 V Trifase
RST
400 V
V
U
1
2
3
W
6
4
5
7
F2= 0.5 A
M
230 Vac 40W
2.3) Descrizione dei collegamenti:
Tutti i collegamenti avvengono attraverso appositi morsetti posti sul
lato inferiore della scheda elettronica. Solo la linea di alimentazione
dovrà entrare nella parte superiore, direttamente nei morsetti del
magnetotermico.
Per il collegamento di terra della centrale e del motore usare
preferibilmente i morsetti 6-7.
Nel caso si alimenti la centrale da un sistema monofase dovranno
essere collegati solamente due fili sui primi due morsetti a sinistra del
magnetotermico (il terzo morsetto rimarrà inutilizzato). Il motore
monofase ed il relativo condensatore andranno invece collegati come
in figura 3a.
Porre attenzione anche alla selezione della tensione di alimentazione
400V o 230V.
Riportiamo una breve descrizione dei possibili collegamenti della centrale verso l’esterno.
1-2 : Lampeggiante = Collegamento del lampeggiante 220 Vac max 40W
3-4-5 : Motore = Linea verso il motore 230Vac / 400Vac
6-7 : Terra = Collegamento a terra della centrale e del motore
8-9 : Fototest = Uscita 24 Vac per alimentazione trasmettitori delle fotocellule (Max 200mA)
10 : Fca = Ingresso finecorsa APRE
11 : Comune = Comune per gli ingressi finecorsa
12 : Fcc = Ingresso finecorsa CHIUDE
13-14 : 24 Vac = Alimentazione servizi 24 Vac (Foto, Radio, ecc.) Max 200mA (400mA se non si utilizza il fototest)
15 : Comune = Comune per tutti gli ingressi
16 : Spia C.A. = Spia cancello aperto 24 Vac max. 2W
17 : Alt = Ingresso con funzione di ALT (Emergenza, blocco o sicurezza estrema)
18 : Foto = Ingresso per dispositivi di sicurezza (Fotocellule, coste pneumatiche)
19 : Passo-Passo = Ingresso per funzionamento ciclico ( APRE STOP CHIUDE STOP )
20 : Apre = Ingresso per movimento in apertura
21 : Chiude = Ingresso per movimento in chiusura
41-42 : 2° Ch Radio = Uscita dell’eventuale secondo canale del ricevitore radio
43-44 : Antenna = Ingresso per antenna del ricevitore radio
Sono presenti 2 connettori ad innesto per le seguenti schede opzionali:
SCHEDA RADIO = Innesto per i ricevitori radio prodotti da NICE
SCHEDA “PIU“ = Innesto per scheda “PIU” con funzioni aggiuntive
Consigliamo di attendere di aver completato l’installazione per inserire le eventuali schede opzionali RADIO o PIU.
Le schede opzionali non sono necessarie al funzionamento, se inserite rendono più difficile la ricerca dei guasti.
Collegamento della centrale con alimentazione 230V monofase
Collegamento della centrale con alimentazione 230V trifase
Collegamento della centrale con alimentazione 400V trifase
3b
3c
3a
16
2.4) Note sui collegamenti:
La maggior parte dei collegamenti è estremamente semplice, buona
parte sono collegamenti diretti ad un singolo utilizzatore o contatto,
alcuni invece prevedono una connessione un po’ più complessa.
Una particolare descrizione merita venga rivolta all’uscita “Fototest”,
questa è un’ottima soluzione in termini di affidabilità nei confronti dei
dispositivi di sicurezza, permette di raggiungere la “categoria 2”
secondo la norma UNI EN 954-1 (ediz. 12/1998) per quanto riguarda
l’insieme centrale e fotocellule di sicurezza.
Ogni volta che viene avviata una manovra vengono controllati i
dispositivi di sicurezza coinvolti, solo se tutto è a posto la manovra ha
inizio. Se invece il test non da esiti positivi (cavi in corto circuito ecc.)
viene individuato il guasto e la manovra non viene eseguita. Tutto
questo è possibile solo impiegando una configurazione nei
collegamenti dei dispositivi di sicurezza che prevede di collegare
l’alimentazione dei trasmettitori delle fotocellule sui morsetti 8-9 mentre
l’alimentazione dei ricevitori deve essere presa sull’uscita dei servizi
(morsetti 13-14).
Quando è richiesto un movimento, in primo luogo viene controllato che
tutti i ricevitori interessati dal movimento diano il consenso, poi, viene
spenta l'uscita fototest e quindi verificato che tutti i ricevitori segnalino
il fatto togliendo il loro consenso; infine viene riattivata l'uscita fototest
e quindi nuovamente verificato il consenso da parte di tutti i ricevitori.
È sempre bene inoltre attivare il sincronismo attraverso il taglio sui tra-
smettitori degli appositi ponticelli; questo è l'unico metodo per garantire
che due coppie di fotocellule non si interferiscano tra loro.
Verificare sul manuale delle fotocellule le istruzioni per il funzionamento
sincronizzato.
Nel caso un ingresso di FOTO non venga utilizzato (esempio FOTO2) e
si desideri comunque la funzione fototest occorre ponticellare
l’ingresso non usato con il morsetto N° 9 dell’uscita fototest
TX
FOTO 2
(scheda PIU)
8
TX
FOTO
9
RX
RX
14
13
15
PIU (10)
18
Terminati i collegamenti del motore e dei vari accessori previsti è
possibile passare alla verifica ed al collaudo dell’impianto.
ATTENZIONE: le prossime operazioni vi porteranno ad agire
su circuiti sotto tensione, la maggior parte dei circuiti sono
sottoposti a bassissima tensione di sicurezza e quindi non
pericolosa; alcune parti sono sottoposte a tensione di rete
quindi ALTAMENTE PERICOLOSE! Prestate la massima
attenzione a ciò che fate e NON OPERATE MAI DA SOLI!
Si consiglia di iniziare con la centrale in “modo manuale” e con tutte
le funzioni disattivate (dip-switch Off); per ogni eventualità, in modo
manuale, rilasciando il tasto di comando si ottiene l’immediato
arresto del motore. Verificare anche che tutti i trimmer di regolazione
siano al minimo (ruotati in senso antiorario) solo il trimmer “FORZA”
può essere posto al massimo.
A) Sbloccare il cancello e portarlo a metà della corsa poi
bloccare, in questo modo è libero di muoversi sia in apertura
che in chiusura.
B) Verificare di aver selezionato sulla morsettiera alla sinistra del
magnetotermico la tensione di alimentazione corretta.
C) Alimentare la centrale e subito verificare che tra morsetti 13-14
e tra morsetti 8-9 vi siano 24 Vac.
Non appena la centrale è alimentata, le spie luminose (LED) che sono
poste sugli ingressi attivi devono illuminarsi, ed inoltre dopo pochi
istanti il led “OK” dovrà iniziare a lampeggiare con cadenza regolare.
Se tutto questo non avviene, togliere immediatamente alimentazione
e controllare con maggior attenzione i collegamenti.
Il led “OK” posizionato al centro della scheda, ha il compito di
segnalare lo stato della logica interna: un lampeggio regolare ed alla
cadenza di 1 secondo indica che il microprocessore interno è attivo
ed è in attesa di comandi. Quando invece lo stesso microprocessore
riconosce una variazione dello stato di un ingresso (sia ingresso di
comando che dip-switch delle funzioni) genera un doppio lampeggio
veloce, questo anche se la variazione non provoca effetti immediati.
Un lampeggio molto veloce per 3 secondi indica che la centrale è
appena stata alimentata e sta eseguendo un test delle parti interne,
infine un lampeggio irregolare e non costante indica che il test non è
andato a buon fine e quindi c’è un guasto.
D) Ora verificare che i led relativi agli ingressi con contatti tipo NC
siano accesi (tutte le sicurezze attive) e che i led relativi ad
ingressi tipo NA siano spenti (nessun comando presente), se
questo non avviene controllare i collegamenti e l’efficienza dei
vari dispositivi.
E) Verificare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi di
sicurezza presenti nell’impianto (arresto di emergenza,
fotocellule, coste pneumatiche ecc.), ogni volta che
intervengono, il relativi led ALT, FOTO devono spegnersi.
F) Verificare l’esatto collegamento dei finecorsa; muovere il
cancello e verificare che una volta raggiunto il punto desiderato
il relativo finecorsa intervenga spegnendo il corrispondente led
sulla centrale
G) Ora bisognerà verificare se il movimento avviene nella direzione
corretta cioè controllare la corrispondenza tra il movimento
previsto dalla centrale e quello effettivo delle ante. Questa
verifica è fondamentale, se la direzione è sbagliata in alcuni
casi (ad esempio in modo semiautomatico) il cancello potrebbe
in apparenza funzionare regolarmente infatti il ciclo APRE è
simile al ciclo CHIUDE con la fondamentale differenza che i
dispositivi di sicurezza verranno ignorati nella manovra di
chiude, che normalmente è la più pericolosa, ed interverranno
in apertura provocando una richiusura addosso all’ostacolo
con effetti disastrosi!
3) Collaudo:
!
4
I
17
Per verificare se il senso di rotazione è esatto basta dare un
breve impulso sull’ingresso Passo-Passo; la prima manovra
che la centrale esegue dopo che è stata alimentata è sempre
APRE, quindi è sufficiente verificare se il cancello si muove nel
senso dell’apertura; infine nel caso il movimento sia avvenuto i
senso errato occorre:
1 - Spegnere alimentazione
2 - Per il motore trifase, scambiare 2 dei 3 collegamenti del
motore. Per il motore monofase, scambiare i collegamenti “APRE”
e “CHIUDE” del motore.
Eseguito quanto descritto conviene riprovare se il senso di rotazione
è corretto ripetendo l’operazione del punto “G”.
H) Provare un movimento completo dell’attuatore: si consiglia di
operare sempre in modo manuale con tutte le funzioni
disattivate. Agendo sugli ingressi di comando movimentare il
cancello fino al punto di apertura, se tutto si è svolto
regolarmente è possibile passare al movimento in senso di
chiusura e muovere il cancello fino al relativo punto di arresto.
I) Eseguire diverse manovre apre-chiude per valutare eventuali
difetti nella struttura meccanica dell’automazione e rilevare la
presenza di particolari punti di attrito.
L) Provare l’intervento dei dispositivi di sicurezza, FOTO nella
manovra di apertura non hanno alcun effetto, in chiusura
provocano la fermata del movimento. Se presente la scheda
PIU’ provare anche il funzionamento dell’ingresso FOTO 2, in
chiusura non ha alcun effetto, in apertura provoca la fermata
del movimento. I dispositivi collegati nell’ingresso ALT agiscono
sia in apertura che in chiusura provocando sempre la fermata
del movimento.
La centrale dispone di 3 regolazioni effettuate attraverso dei trimmer
di regolazione che agiscono modificando i seguenti parametri:
Tempo lavoro(TL):
Regola la durata massima della manovra di apertura o chiusura.
Tempo pausa (TP):
Nel funzionamento “automatico” regola il tempo tra il termine della
manovra di apertura e l’inizio della manovra di chiusura.
Forza(F):
Permette di regolare la soglia di intervento dell’amperometrica.
Per la regolazione del tempo lavoro TL, selezionare il modo di
funzionamento “Semiautomatico” spostando in ON il dip-switch N°1
quindi regolare il trimmer TL a metà corsa. Con queste regolazioni
eseguire un ciclo di apertura e di chiusura, eventualmente intervenire
sulla regolazione del trimmer TL in modo tale che sia sufficiente ad
eseguire tutta la manovra e rimanga ancora un margine di 2-3 secondi.
Nel caso in cui anche ponendo il trimmer TL al massimo non si
ottenga un tempo sufficiente, tagliare il ponticello TLM, posto sullo
stampato tra i trimmer TL e TP, in modo da ottenere un tempo Lavoro
maggiorato. Per la regolazione del Tempo Pausa TP, selezionare il
modo di funzionamento “Automatico” spostando in ON il dip-switch
N°2, quindi regolare il trimmer TP a piacere. Per la verifica occorre
eseguire una manovra di apertura, quindi controllare il tempo che
trascorre prima della richiusura automatica.
Particolare attenzione deve essere posta nella regolazione della del
trimmer FORZA (F), questa regolazione può influire sul grado di
sicurezza dell’automazione. Per la regolazione occorre procedere per
tentativi successivi misurando la forza necessaria per far intervenire il
sistema. Seguire anche le indicazioni riportate nel prossimo capitolo.
La regolazione non è lineare in tutta l’escursione del trimmer ma
concentrata solo in una zona, quindi può capitare che nella prima
parte del trimmer la regolazione non abbia nessun effetto e che
successivamente basti ruotare di poco il trimmer per ottenere ampie
variazioni. Il motivo di questa scarsa linearità è dovuto alla necessità
di garantire il funzionamento con una vasta gamma di motori sia
monofase che trifase.
4) Regolazioni:
5) Sistema di rilevazione degli ostacoli:
Questa centrale è dotata di un sistema di rilevazione degli ostacoli
basata su alcune tecniche di controllo dello sforzo del motore in
funzione della potenza assorbita dallo stesso. Questa tecnica viene
comunemente definita “amperometrica” e provoca l’inversione o
l’arresto della manovra, a seconda del modo di funzionamento
programmato.
Nella centrale il sistema di controllo può funzionare in due modalità
“normale” o “intelligente” selezionabili attraverso il dip-switch N° 8
( vedere capitolo “Funzioni programmabili”).
Nella modalità “normale”, si ha l’intervento quando la potenza
assorbita dal motore raggiunge la soglia regolata con il trimmer forza.
Il livello è fisso e ha lo svantaggio che aumenti di potenza assorbita
dovute a variazioni di tensione, di temperatura o altro, possono
provocare interventi apparentemente ingiustificati.
La modalità “intelligente” è stata sviluppata per superare questo
limite. Ha la particolarità di adeguare il livello di intervento, oltre che al
punto regolato con il trimmer, attraverso una azione intelligente che
discrimina variazioni lente, provocate dai motivi sopra citati, dalle
variazioni rapide provocate da un ostacolo.
nota: In entrambi i sistemi nella fase iniziale del movimento e per una
durata di 1,5 secondi, non è attiva la rilevazione amperometrica degli
ostacoli.
La regolazione della forza assieme ad altri accorgimenti deve
permettere l’osservanza delle recenti normative europee, prEN 12453:
sicurezza nell’impiego delle porte motorizzate – requisiti e
classificazioni; e prEN 12445: sicurezza nell’impiego delle porte
motorizzate – metodi di prova. Queste norme richiedono l’utilizzo di
misure al fine di limitare le forze nel movimento delle porte automatiche.
5
TLM
TPTL F
+
-
+
-
+
-
18
6) Modi di funzionamento:
Nel funzionamento in modo manuale, l’ingresso APRE consente il
movimento in apertura, l’ingresso CHIUDE consente il movimento in
chiusura. Il PASSO-PASSO consente il movimento alternativamente
in apertura e in chiusura.
Non appena cessa il comando in ingresso, il movimento si arresta. In
apertura il movimento si arresta quando intervengono i finecorsa
oppure se manca il consenso dalla FOTO2 (su scheda PIU’); in
chiusura invece il movimento si arresta anche se manca il consenso
di FOTO. Sia in apertura che in chiusura un intervento su ALT
provoca sempre un immediato arresto del movimento. Una volta che
un movimento si è arrestato è necessario far cessare il comando in
ingresso prima che un nuovo comando possa far iniziare un nuovo
movimento.
Nel funzionamento in uno dei modi automatici (semiautomatico,
automatico o chiude sempre) un impulso di comando sull’ingresso
APRE provoca il movimento in apertura. Un impulso su PASSO-
PASSO provoca alternativamente apertura o chiusura. Un secondo
impulso sul PASSO P. o sullo stesso ingresso che ha iniziato il
movimento provoca uno Stop.
Sia in apertura che in chiusura un intervento su ALT provoca un
immediato arresto del movimento.
Se in un ingresso di comando invece di un impulso viene mantenuto
un segnale continuo si provoca uno stato di “prevalenza” in cui gli altri
ingressi di comando rimangono disabilitati (utile per collegare un
orologio o un selettore Notte-Giorno).
Nel caso fosse selezionato il modo di funzionamento automatico, dopo
una manovra di apertura, viene eseguita una pausa al termine viene
eseguita una chiusura. Se durante la pausa vi fosse un intervento di
FOTO, il temporizzatore verrà ripristinato con un nuovo tempo pausa;
se invece durante la pausa si interviene su ALT la funzione di richiusura
viene cancellata e si passa in uno stato di STOP.
In apertura l’intervento di FOTO non hanno alcun effetto mentre la
FOTO2 (su scheda PIU’) provoca l’inversione del moto; in chiusura
l’intervento di FOTO provoca una inversione del moto poi una pausa
quindi una richiusura.
La centrale dispone di una serie di microinterrutori che permettono di
attivare varie funzioni al fine di rendere l’impianto più adatto alle
esigenze dell’utilizzatore e più sicuro nelle varie condizioni d’uso.
Tutte le funzioni sono attivate ponendo il relativo dip-switch in
posizione “On” mentre non sono inserite con il corrispondente dip-
switch in “Off”.
ATTENZIONE: alcune delle funzioni programmabili sono legate ad
aspetti della sicurezza, valutare con molta attenzione gli effetti di una
funzione e verificare quale sia la funzione che dia la maggior sicurezza
possibile.
Nella manutenzione di un impianto prima di modificare una funzione
programmabile valutare il motivo per cui nella fase di installazione
erano state fatte determinate scelte, quindi verificare se con la nuova
programmazione la sicurezza ne risente.
7) Programmazione:
7.1) Funzioni Programmabili:
Il dip-switch FUNZIONI permette di selezionare i vari modi di funzionamento e di inserire le funzioni desiderate secondo la seguente tabella:
Switch 1-2: Off-Off = Movimento “Manuale” cioè uomo presente
On -Off = Movimento “Semiautomatico”
Off-On = Movimento “Automatico” cioè chiusura automatica
On -On = Movimento “Automatico + chiude sempre”
Switch 3: On = Funzionamento Condominiale < non disponibile in modo manuale >
Switch 4: On = Prelampeggio
Switch 5: On = Richiudi 5” dopo Foto < solo in modo automatico >
Switch 6: On = Sicurezza “Foto” anche in apertura
Switch 7: On = Fototest
Switch 8: On = Amperometrica intelligente
Switch 9: On = Inversione parziale su intervento amperometrica < escluso in modo manuale >
Switch 10: On = Freno
Ogni dip-switch in “Off” non attiva la funzione, se posto in “On” attiva la funzione descritta.
Alcune funzioni sono possibili in determinate condizioni, queste sono segnalate con le note tra i caratteri “<...>”.
1
on
off
6
I
19
7.2) Descrizione delle funzioni:
Riportiamo ora una breve descrizione delle funzioni che si possono inserire portando in “On” il relativo dip-switch
Switch 1-2: Off-Off = Movimento “Manuale” (uomo presente)
On-Off = Movimento “Semiautomatico”
Off-On = Movimento “Automatico” (chiusura automatica)
On-On = Movimento “Automatico + Chiude Sempre”
Nel funzionamento “Manuale” il movimento viene eseguito solo fino alla presenza del comando (tasto premuto).
In “Semiautomatico” basta un impulso di comando e viene eseguito tutto il movimento fino allo scadere del Tempo Lavoro o al raggiungimento
del finecorsa. Nel funzionamento in modo “Automatico” dopo una apertura viene eseguita una pausa e quindi la chiusura avviene
automaticamente. La funzione “Chiude Sempre” interviene dopo una mancanza di alimentazione; se viene rilevato il cancello aperto si avvia
automaticamente una manovra di chiusura preceduta da 5 secondi di prelampeggio.
Switch 3: On = Funzionamento Condominiale (non disponibile in modo manuale)
Nel funzionamento condominiale, una volta avviato un movimento in apertura la manovra non può essere interrotta da altri impulsi di comando
su PASSO-PASSO o APRE fino alla fine del movimento in apertura. Nel movimento in chiusura un nuovo impulso di comando provoca l’arresto
e l’inversione del movimento in apertura.
Switch 4: On = Prelampeggio
All’impulso di comando viene prima attivato il lampeggiante poi, dopo 5 secondi (2 se in manuale), inizia il movimento.
Switch 5: On = Richiudi 5 secondi dopo Foto (solo se in modo Automatico)
Questa funzione permette di tenere il cancello aperto solo per il tempo necessario al transito, infatti dopo l’intervento di FOTO la chiusura
avverrà sempre con una pausa di 5 secondi indipendentemente dal Tempo Pausa regolato.
Switch 6: On = Sicurezza (Foto) anche in apertura
Normalmente la sicurezza “Foto” è attiva solo nella manovra di chiusura, se lo switch N°6 viene posto "On" l'intervento del dispositivo di
sicurezza provoca una interruzione del movimento anche in apertura. Se in Semiautomatico od Automatico si avrà la ripresa del moto in
apertura subito dopo il disimpegno.
Switch 7: On = Fototest
Questa funzione permette di eseguire ad ogni avvio manovra un controllo dell’efficienza delle fotocellule, aumentando la sicurezza per quanto
riguarda l’insieme centrale + fotocellule, fino a raggiungere la “categoria 2” secondo la norma UNI EN 954-1 (ediz. 12/1998).
Per utilizzare questa funzione, le fotocellule devono essere collegate come indicato nello schema di figura 4.
Switch 8: On = Amperometrica intelligente
Questa funzione permette di selezionare la modalità di amperometrica utilizzata. Se lo switch è posto in “Off” è attiva l’amperometrica normale,
se posto in “On” si attiva l’amperometrica Intelligente.
Switch 9: On = Inversione parziale su intervento amperometrica < escluso in modo manuale >
Quando interviene il sistema di amperometrica, solitamente di ha l’inversione del movimento, con lo switch posto in “On” viene eseguita
una inversione per 1,5 secondi poi ci sarà uno stop.
Switch 10: On = Freno
Questa funzione permette di ridurre l’inerzia dell’anta al termine della manovra. Per 1 secondo viene applicata al motore una corrente che
garantisce una fermata rapida anche su automazioni con elevata energia cinetica accumulata.
20
8) Utilizzo di 2 centrali su ante contrapposte:
Per realizzare una automazione composta da 2 ante che lavorano in
modo contrapposto è necessario usare due centrali collegate come
indicato nella figura sotto riportata. I motori e i finecorsa devono
essere collegati uno per ogni centrale, il lampeggiante e la Spia
Cancello aperto possono essere collegati indifferentemente ad una
delle due o volendo possono essere installati uno per ogni centrale.
Se si utilizza la funzione fototest usare l’uscita di una sola centrale.
Gli ingressi devono essere posti in parallelo tra loro.
Il “Comune” può essere collegato ad una delle 2 centrali.
Collegare assieme i 0Volt (Morsetto 13) delle due centrali.
E opportuno inserire la funzione “Condominiale” ( Dip-Switch 3)
che permette di risincronizzare le ante qualora le 2 centrali perdano
il sincronismo.
AP
CH
"PIU"
FOTO
ALT
Max 200 mA
24 Vac
SCA
COM (24V)
CH
AP
P.P.
18
13
15
14
17
16
21
19
20
24 Vac Max 200mA
8
9
FCC
12
COM
11
FCA
10
FOTOTEST
5
4
3
6
7
V
U
WCH
AP
COM
230 V
400 V
2
1
LAMP.
230 Vac 40W
42
41
44
43
RADIO
COM
230
400
F2= 0.5 A
F1= 0.5 A
400 V230 V
TL TP F
OK
TLM
230 Vac 40W
LAMP.
FCA
COM
FCC
24 Vac
Max 200 mA
400 V
230 V
21
F2= 0.5 A
2
1
7
6
3
4
5
10
11
12
9
8
20
19
16
17
14
15
13
18
COM
AP
CHW
V
U
OK
"PIU"
AP
CH
TPTL
F1= 0.5 A
RADIO
TLM
COM
400
230
230 V 400 V
42
41
44
43
F
9) Accessori opzionali:
- scheda “PIU”
La centrale contiene già tutte le funzioni che vengono utilizzati in una
normale installazione, per sopperire alle richieste di utilizzo in impianti
particolari, è stata predisposta una scheda opzionale “Scheda PIU” che
permette di aggiungere nuove funzione quali segnalazione semaforica,
luce di cortesia, Elettroserratura, Foto2, apertura parziale ecc.
- scheda “RADIO”
Nelle centrale è predisposto un connettore per l’inserimento di una
scheda radio, prodotta da Nice, che permette di agire sull’ingresso
di PASSO-PASSO e comandare in questo modo la centrale a
distanza tramite un trasmettitore.
7
I
21
10) Manutenzione:
La scheda, come parte elettronica, non necessita di alcuna
manutenzione particolare. Verificare comunque periodicamente,
almeno due volte all'anno, la perfetta efficienza e la regolazione del
dispositivo di controllo dell’amperometrica del motore,
eventualmente agire sul trimmer di regolazione.
Controllare la corretta efficienza dei dispositivi di sicurezza
(fotocellule, coste pneumatiche, ecc.) ed il corretto funzionamento del
lampeggiante.
10.1) Informazione sulle misure di tutela dell’ambiente:
Questo prodotto è costituito da vari tipi di materiali, alcuni possono
essere riciclati.
Informatevi sui sistemi di riciclaggio o smaltimento del prodotto
attenendovi alle norme di legge vigenti a livello locale.
10.2) Caratteristiche tecniche della centrale:
Alimentazione di rete : 400 Vac oppure 230 Vac ± 10%, 50 o 60Hz
Corrente Max ai motori : 4A
Uscita servizi : 24Vac corrente massima 200mA (400mA se non usato fototest)
Uscita fototest : 24Vac corrente massima 200mA
Uscita lampeggiante : Per lampeggianti 230Vac, potenza massima 40 W
Uscita spia cancello aperto “SCA” : Per lampade spia 24Vac, potenza massima 2 W
Tempo Lavoro : Regolabile da <3 a>120 s, oppure da <90 a>210 s con TLM
Tempo Pausa : Regolabile da <5 a>200 s
Temperatura di esercizio : -20 ÷ 70 °C
Declaration of conformity
Declaration of Conformity
Dichiarazione CE di conformità secondo Direttive 73/23/CEE, 89/336/CEE
CE Declaration of Conformity according to Directives 73/23/CEE, 89/336/CEE
Numero 112/A500 Revisione: 1
Number Revision
Il sottoscritto Lauro Buoro in qualità di Amministratore Delegato, dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto:
The undersigned Lauro Buoro, managing director, declares under his sole responsibility that the following product:
Nome produttore: NICE s.p.a.
Manufacturer’s name
Indirizzo Via Pezza Alta 13, 31046 Z.I. Rustignè, Oderzo (TV) Italia
Address
Tipo Centrale per comando motori scorrevoli 230Vac / 400Vac
Type 230Vac / 400Vac sliding motors control unit
Modello A500
Models
Accessori: Ricevente radio SMXI, SMXIS; batteria di emergenza PS124
Accessories SMXI, SMXIS radio receiver; PS 124 buffer battery
Risulta conforme a quanto previsto dalle seguenti direttive comunitarie, così come modificate dalla Direttiva 93/68/CEE del
consiglio del 22 Luglio 1993:
The product complies with the specifications of the following EC directives, as amended by the directive, 93/68/EEC of the European Coun-
cil of 22
nd
July 1993:
73/23/CEE; DIRETTIVA 73/23/CEE DEL CONSIGLIO del 19 febbraio 1973 concernente il riavvicinamento delle legislazioni
degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione.
Secondo le seguenti norme armonizzate: EN 60335-1.
73/23/EEC DIRECTIVE 73/23/EEC OF THE COUNCIL of February 19, 1973 for the harmonisation of the legislations of member States regar-
ding electrical equipment designed to be used within certain voltage limits.
In compliance with the following harmonised standards: EN 60335-1.
89/336/CEE; DIRETTIVA 89/336/CEE DEL CONSIGLIO del 3 maggio 1989, per il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati
membri relative alla compatibilità elettromagnetica.
Secondo le seguenti norme armonizzate: EN 61000-6-2; EN 61000-6-3.
89/336/EEC DIRECTIVE 89/336/EEC OF THE COUNCIL of May 3, 1989, for the harmonisation of the legislations of member States regar-
ding electromagnetic compatibility.
In compliance with the following harmonised standards: EN 61000-6-2; EN 61000-6-3
Oderzo, 15 Febbraio 2005
Oderzo, 2 Febbraryr 2005 Amministratore Delegato
Managing Director
Lauro Buoro
ISTA500.4858 REV. 01 del 28-02-2005
Nice SpA
Oderzo TV Italia
Tel. +39.0422.85.38.38
Fax +39.0422.85.35.85
Nice Padova
Sarmeola di Rubano PD Italia
Tel. +39.049.89.78.93.2
Fax +39.049.89.73.85.2
Nice Roma
Roma Italia
Tel. +39.06.72.67.17.61
Fax +39.06.72.67.55.20
Nice France
Buchelay
Tel. +33.(0)1.30.33.95.95
Fax +33.(0)1.30.33.95.96
Nice Rhône-Alpes
Decines Charpieu France
Tel. +33.(0)4.78.26.56.53
Fax +33.(0)4.78.26.57.53
Nice France Sud
Aubagne France
Tel. +33.(0)4.42.62.42.52
Fax +33.(0)4.42.62.42.50
Nice Belgium
Leuven (Heverlee)
Tel. +32.(0)16.38.69.00
Fax +32.(0)16.38.69.01
Nice España Madrid
Tel. +34.9.16.16.33.00
Fax +34.9.16.16.30.10
Nice España Barcelona
Tel. +34.9.35.88.34.32
Fax +34.9.35.88.42.49
Nice Polska
Pruszków
Tel. +48.22.728.33.22
Fax +48.22.728.25.10
Nice UK
Chesterfield
Tel. +44.87.07.55.30.10
Fax +44.87.07.55.30.11
Nice China
Shanghai
Tel. +86.21.575.701.45/46
Fax +86.21.575.701.44
www.niceforyou.com
Nice Gate is the doors and gate automation division of Nice Nice Screen is the rolling shutters and awnings automation division of Nice
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Nice Automation Mindy A500 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario