Airmar DX900+ CAST App Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

Annotate le informazioni che si trovano sull’etichetta del cavo per futuro
riferimento. Cod._____________Data__________Frequenza______kHz
D-17-626-01-italian-rev.4 17-626-01-italian-rev.4 07/31/18
Manuale dell’Utente e Istruzioni per l’Installazione
Elettromagnetico
Sensore Multilog
Smart
Sensor
Modello
DX900+
Brevetto http://www.airmar.com/patent.html
Tutti i diritti riservati. Fatto salvo quanto qui espressamente previsto, non è consentito
riprodurre, copiare, trasmettere, divulgare, scaricare o memorizzare in qualsiasi dispositivo
di archiviazione alcuna parte di questo manuale per qualsiasi scopo senza il preventivo
consenso scritto di Airmar. Airmar concede il permesso di scaricare una sola copia di questo
manuale, e delle sue eventuali revisioni, su un disco rigido o altro dispositivo elettronico di
archiviazione per la visualizzazione e di stampare una sola copia di questo manuale e delle
sue eventuali revisioni, a condizione che la suddetta copia in formato elettronico o cartaceo
del manuale o della revisione contenga il testo integrale della presente informativa relativa
al copyright e che venga severamente vietata qualunque forma di distribuzione commerciale
non autorizzata di questo manuale o delle sue revisioni.
Le informazioni contenute in questo manuale sono suscettibili di variazioni senza preavviso.
Airmar si riserva il diritto di modificare o migliorare i suoi prodotti e di apportare variazioni nel
contenuto senza obbligo di darne comunicazione ad alcuna persona fisica o giuridica.
Visitando il sito web Airmar all'indirizzo www.airmar.com troverete gli ultimi aggiornamenti e
ulteriori informazioni riguardanti l'uso e il funzionamento di questo e di altri prodotti Airmar.
Copyright © 2017 - 2018 Airmar Technology Corp. Tutti i diritti riservati.
Indice
Introduzione ...................................................................................4
Funzioni e uscite ............................................................................4
Caratteristiche e opzioni ................................................................4
Informazioni sull’app Airmar CAST
TM
..........................................5
Applicazioni...................................................................................6
Attrezzi e materiali.........................................................................6
Avvertimenti ..................................................................................7
Scelta della posizione di montaggio ..............................................9
Rivestimento antivegetativo ........................................................ 11
Installazione .................................................................................12
Installazione in uno scafo in vetroresina con nucleo ...................17
Instradamento e connessione cavi................................................18
Solo velocità e temperatura: NMEA 0183 .......................................18
Profondità, velocità e temperatura: NMEA 2000® o NMEA 0183........18
Installazione del processore .........................................................19
Verifica della presenza di infiltrazioni .........................................21
Uso, manutenzione e sostituzione................................................21
Risoluzione dei problemi. ............................................................23
4
Introduzione
Vi ringraziamo per avere acquistato il Sensore MultiLog Elettromagnetico di Air-
mar. Il DX900+ é la prima unit’à multifunzionale abilitata Bluetooth
®
del settore.
Questo dispositivo riunisce vari sensori in un solo alloggiamento. Si tratta inoltre
dell’unico sensore che misura realmente e istantaneamente l’angolo di deriva,
senza ricavarlo da un calcolo. I dati vengono emessi in formato NMEA 0183 o
NMEA 2000
®
.
Caratteristiche e opzioni
Abilitato Bluetooth per connettere il display della vostra imbarcazione e i
dispositivi smart
Supporta le piattaforme iOS e Android
Effettua la calibratura della velocità e altro mediante l’applicazione Airmar
CAST
Frequenza di aggiornamento dati configurabile: fino a 10 Hz
Informazioni diagnostiche per la risoluzione dei problemi
Interfaccia per l’aggiornamento del firmware
Sensore di velocità a doppio asse, elettromagnetico
Temperatura dell'acqua a risposta rapida
Trasduttore di profondità
Accelerometro triassiale
Giroscopio triassiale
Può essere installato nella maggior parte degli alloggiamenti passascafo
esistenti da Ø 51 mm (2")
Funzioni e Uscite DX900+
Velocità
Angolo di deriva
Velocità inversa
Temperatura dell’acqua
Profondità dell’acqua
Opzione
Sbandamento e assetto
Opzione
NMEA 0183: RS-422
Opzione
NMEA 2000: CAN
Opzione
5
Informazioni sull’app Airmar CAST
Per visualizzare, analizzare e condividere i dati del sensore e valutare le presta-
zioni della vostra barca, scaricate l'app Airmar CAST. Basta installare l'app CAST
sul vostro dispositivo iOS o Android per visualizzare i dati NMEA disponibili trami-
te una connessione Bluetooth o di rete. Create indicatori personalizzati e visualiz-
zazioni di pagina per vedere solo i dati che ritenete importanti. Con l'app CAST é
possibile eseguire calibrazioni di velocità, temperatura e assetto senza convertito-
ri o cavi supplementari. Oltre agli aggiornamenti del firmware, l'app registra tutti i
dati NMEA del sensore relativi a un intervallo di tempo personalizzato a scopo di
analisi. I dispositivi smart possono essere utilizzati per visualizzare i dati, creando
una centrale mobile.
Download dell'app Airmar CAST
1. Aprite l'Apple App Store o il Google Play Store.
2. Cercate "Airmar".
3. Scaricate l’app gratuita Airmar CAST (Figura 1).
Figura 1. Icona dell’app Airmar CAST
Copyright © 2017 - 2020 Airmar Technology Corporation
6
Applicazioni
Barche a vela da regata ad alta velocita
Non consigliabile per le imbarcazioni progettate per attrarre l'aria sotto lo scafo.
Alloggiamento in plastica indicato esclusivamente per gli scafi in vetroresina o
in metallo.
Evitate di installare un alloggiamento in plastica in uno scafo in legno poiché
quest'ultimo, gonfiandosi, potrebbe rompere la plastica.
Alloggiamento in acciaio inox compatibile con scafi di qualsiasi materiale.
Consigliato con gli scafi in alluminio per evitare la corrosione elettrolitica purché
l'alloggiamento in acciaio inox sia isolato dallo scafo in metallo.
Adatto per un angolo di deadrise fino a 22°.
La funzione profondita ha le prestazioni migliori su un angolo di deadrise dello
scafo di 7°.
Attrezzi e materiali
Occhiali protettivi di sicurezza
Mascherina antipolvere
Cuffie di protezione
Rivestimento antivegetativo all'acqua (obbligatorio in acqua salata)
Trapano elettrico con capacita di mandrino di 10 mm (3/8") o superiore
Punta da trapano: Ø 3 mm o 1/8"
Sega a tazza:
Alloggiamento in plastica/metallo in uno scafo non in metallo Ø 51 mm o 2"
Alloggiamento in acciaio inox in uno scafo in metallo Ø 57 mm o 2-1/4"
Carta vetrata
Detergente domestico non aggressivo o solvente delicato (ad esempio alcool)
Lima (installazione in uno scafo in metallo)
Sigillante marino (adatto sotto la linea di galleggiamento)
Metro a nastro
Tracciatore a filo
Pinze a pappagallo (installazione di un alloggiamento in metallo)
Installazione in uno scafo in vetroresina con nucleo (pagina 17):
Sega a tazza per interno scafo: Ø 60 mm o 2-3/8"
Panno in fibra di vetro e resina
oppure cilindro, cera, nastro e resina epossidica fusa.
Cavo DeviceNet [max. 2 m (6')] (NMEA 2000)
Matita
Pinze da taglio
Cacciavite Phillips
Pinze spellacavi
Guaina termoretraibile
Pistola ad aria calda
Cacciaviti a lama
7
Attenetevi alla precauzioni riportate di seguito per ottimizzare le
prestazioni del prodotto e per ridurre il rischio di danni agli oggetti, lesioni
personali e/o morte.
AVVERTIMENTO: Indossate sempre gli occhiali protettivi di sicurezza, una ma-
scherina antipolvere e le cuffie di protezione durante l'installazione.
AVVERTIMENTO: Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, l'O-ring
GIALLO deve essere posizionato vicino alla sommita dell'inserto.
AVVERTIMENTO: Per un fissaggio a tenuta stagna, gli O-ring devono essere in-
tatti e perfettamente lubrificati.
AVVERTIMENTO: La valvola non è un fissaggio a tenuta stagna! Verificate
che l'inserto o l'otturatore siano completamente inseriti nell'alloggiamento e che
il dado cieco sia completamente avvitato.
AVVERTIMENTO: Collegate sempre il cavo di sicurezza per evitare che l'inserto
o l'otturatore si ritraggano nell'eventualita improbabile in cui il dado cieco si rom-
pa o non venga avvitato correttamente.
AVVERTIMENTO: Verificate la presenza di infiltrazioni non appena l'imbarcazio-
ne viene posta in acqua. Non lasciate l'imbarcazione incustodita per più di tre
ore. Anche una piccola infiltrazione potrebbe provocare un notevole accumulo
d'acqua.
AVVERTIMENTO: Alloggiamento in acciaio inox in uno scafo in metallo
Verificate che la rondella sia a contatto con lo scafo. Non stringete il dado dello
scafo con la rondella contro la boccola isolante, poiché l'alloggiamento non ri-
marrebbe fissato saldamente.
AVVERTIMENTO: Assicuratevi di SPEGNERE l'alimentazione prima di realizza-
re i collegamenti elettrici.
AVVERTIMENTO: Per la sicurezza dell'impianto, utilizzate un fusibile rapido o
un interruttore automatico da 0,5 A.
AVVERTIMENTO: Il voltaggio di alimentazione deve essere 9 - 16 V CC.
ATTENZIONE: Interferenza da dispositivi elettronici
Installate il sensore DX900+ e il processore ad almeno 1
m (3') da altri cavi e apparecchiature elettroniche. Il
sensore può essere suscettibile alle interferenze di forti
campi elettromagnetici causati da dispositivi quali
inverter CA, alimentatori o altre apparecchiature di bordo.
Le interferenze possono provocare errori nei valori della
velocità.
8
ATTENZIONE: Il sensore NON è compatibile con un alloggiamento in bronzo,
poiché il bronzo può causare interferenze con conseguenti valori errati.
ATTENZIONE: Evitate di tirare, trasportare o tenere il sensore per il suo cavo.
In caso contrario potreste danneggiare i collegamenti interni.
ATTENZIONE: Alloggiamento in plastica—Evitate di utilizzare una carenatura
con un alloggiamento in plastica, poiché il sensore sporgente sarebbe vulnera-
bile ai danni da impatto.
ATTENZIONE: Alloggiamento in metallo—Evitate di installare un alloggia-
mento in metallo in un'imbarcazione con messa a terra positiva.
ATTENZIONE: Alloggiamento in acciaio inox in uno scafo in metallo
Per evitare la corrosione elettrolitica, l'alloggiamento in acciaio inox deve essere
isolato dallo scafo in metallo. Utilizzate la boccola isolante fornita.
ATTENZIONE: Il sensore deve essere allineato entro 1° dalla direzione parallela
alla mezzeria/chiglia dell'imbarcazione.
ATTENZIONE: La freccia in cima all'inserto deve essere rivolta verso la zona di
prua per allinearsi con il flusso dell'acqua.
ATTENZIONE: Il lato inferiore dell'inserto deve essere a filo con il lato inferiore
dell'alloggiamento. Tenete presente che gli elettrodi sporgeranno nell'acqua.
ATTENZIONE: Non pitturate il lato esposto dell'inserto con gli elettrodi.
ATTENZIONE: Il sensore deve rimanere sempre bene a contatto con l'acqua.
ATTENZIONE: Evitate l'uso di solventi. I detergenti, i carburanti, i sigillanti, le ver-
nici e altri prodotti possono contenere solventi suscettibili di danneggiare le parti in
plastica, e in particolare il lato esposto dell'inserto.
ATTENZIONE: Evitate di carteggiare e di lavare a getto il sensore. Tali opera-
zioni potrebbero indebolire la struttura o danneggiare i componenti interni.
IMPORTANTE Leggete completamente il manuale dell'utente prima di procede-
re. In caso di discrepanza, queste istruzioni sostituiscono quelle riportate nel ma-
nuale dello strumento.
9
Scelta della posizione di montaggio
ATTENZIONE: Evitate di montare il sensore in linea o vicino alle prese d'ingresso
acqua o alle aperture di scarico, o dietro il corso del fasciame, i passascafo o le ir-
regolaritata dello scafo che ostacolerebbero il flusso dell'acqua.
ATTENZIONE: Evitate di montare il sensore direttamente davanti a un trasduttore
di profondita, poiché la turbolenza generata dall'alloggiamento influirebbe negati-
vamente sulle prestazioni del trasduttore di profondita, specialmente a velocita
elevata. Montate fianco a fianco.
Il sensore deve essere continuamente immerso nell'acqua.
L'acqua che scorre sotto lo scafo deve essere calma, con un minimo di bolle
d'aria e turbolenza (soprattutto ad alta velocita).
Il fascio del sensore non deve essere bloccato dalla chiglia o dall’asse
dell’elica/dagli assi delle eliche.
Scegliete una zona con un angolo di deadrise minimo, in modo che il fascio del
sensore sia rivolto verso il fondo.
Scegliete un punto accessibile all'interno dell'imbarcazione con uno spazio
adeguato per l'altezza dell'alloggiamento, il fissaggio dei dadi e l'installazione
dell'inserto. Calcolate un minimo di 280 mm (11").
10
Tipi di imbarcazioni (Figura 2)
Barche a vela con chiglia corta—Installate sulla mezzeria o nelle sue
vicinanze e 300-600mm (1- 2') a pruavia della chiglia corta.
Barche a vela con chiglia lunga—Scegliete una posizione a meta barca e
lontano dalla chiglia, nel punto di deadrise minimo.
Imbarcazioni a motore con scafo dislocante - Posizionatelo a meta barca
vicino alla mezzeria. Il lato di dritta, dove le pale dell’elica si muovono verso il
basso, è preferito.
Imbarcazioni a motore con scafo planante—Scegliete un posto decisamente
a poppavia, sulla mezzeria o nelle sue vicinanze, e ben entrobordo del primo
corso di sollevamento del fasciame per essere sicuri che il sensore sia in
contatto con l’acqua ad alta velocita. Il lato di dritta, dove le pale dell’elica si
muovono verso il basso, è preferito.
Fuoribordo ed entrofuoribordo—Scegliete un posto appena a pruavia del
motore/dei motori.
Entrobordo—Scegliete un posto decisamente a pruavia dell'elica/delle eliche e
dell'asse/degli assi.
Scafo a gradini—Effettuate il montaggio davanti al primo gradino.
Imbarcazioni idonee a raggiungere velocita superiori a 25kn (29MPH)
Prima di procedere, confrontate il posizionamento del sensore e i risultati
funzionali su imbarcazioni similari.
barche a vela con chiglia lunga
barche a vela con chiglia corta
Figura 2. Posizione migliore per il sensore
scafi dislocanti grandi
scafi dislocanti piccoli
scafo a gradini
fuoribordo ed entrofuoribordo
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
11
Antivegetativa
ATTENZIONE: NON pitturate il lato esposto dell'inserto con gli elettrodi. Questa
indicazione è diversa dalle istruzioni fornite con molti prodotti similari. La pittura ri-
duce notevolmente o impedisce il funzionamento degli elettrodi.
Sulle superfici esposte all'acqua salata, ad eccezione del lato esposto dell'inserto
con gli elettrodi, deve essere applicato un rivestimento antivegetativo. Utilizzate
esclusivamente un rivestimento antivegetativo all'acqua apposito per trasduttori.
Evitate l'antivegetativa a base chetonica poiché i chetoni possono aggredire molti
materiali plastici e danneggiare il sensore.
É più facile applicare il rivestimento antivegetativo prima dell'installazione, ma la-
sciate un margine di tempo sufficiente per l'asciugatura. Ripetete l'applicazione
ogni 6 mesi o all'inizio di ogni stagione nautica. Applicate sulle superfici seguenti
(figura 3):
Parete esterna dell'inserto sotto l'O-ring inferiore
Foro dell'alloggiamento a 30 mm (1-1/4")
Flangia esterna dell'alloggiamento
Estremita esposta dell'otturatore
Figura 3. Rivestimento antivegetativo
parete esterna
foro dell’alloggiamento
flangia esterna
inferiore
sotto l’O-ring
fino a 30 mm (1-1/4")
dell’alloggiamento
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
alloggiamento
e gruppo della
inserto
ATTENZIONE: NON
pitturate il lato esposto
dell'inserto con gli
elettrodi.
otturatore
.
estremita
valvola
esposta
12
Installazione
Foratura
Scafo in vetroresina con nucleo—Seguite le istruzioni separate a pagina 17
4. Praticate un foro guida utilizzando una punta da 3 mm o 1/8" dall'interno dello
scafo. Se vicino al punto scelto per il montaggio sono presenti nervature,
puntoni o altre irregolarita dello scafo, praticate il foro dall'esterno.
5. Utilizzando una sega a tazza della misura corretta, ritagliate dall'esterno dello
scafo un foro perpendicolare alla superficie dello scafo.
6. Carteggiate e pulite la zona intorno al foro, all'interno e all'esterno, affinché il
sigillante marino aderisca correttamente allo scafo. Se sono presenti residui di
petrolio nello scafo, rimuoveteli con un detergente domestico non aggressivo o
con un solvente delicato (ad esempio alcool) prima di carteggiare.
Scafo in metallo—Rimuovete tutte le sbavature con una lima e la carta vetrata.
Assestamento
ATTENZIONE: Verificate che le superfici da assestare siano asciutte e pulite.
Applicate uno strato di sigillante marino spesso 2 mm (1/16") intorno alla flangia
dell'alloggiamento a contatto con lo scafo e lungo la parete laterale dell'alloggia-
mento. Il sigillante deve coprire una superficie più spessa di 6 mm (1/4") rispetto
alla somma degli spessori di scafo, rondella e dado dello scafo (Figura 4). In que-
sto modo il sigillante marino nelle filettature sigillerà lo scafo e manterrà il dado
dello scafo fisso nella sua posizione.
Figura 4. Assestamento e installazione
alloggiamento
dado dello scafo
inserto
sigillante marino sulla flangia
alloggiamento in acciaio inox
sigillante marino sulla flangia
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
e sulla parete laterale dell’alloggiamento
e sulla parete laterale dell’alloggiamento
PRUA
alloggiamento in plastica
P617V SS617V
cavo di sicurezza
scafo
rondella
dado cieco
(plastica)
elettrodo (4)
in uno scafo in vetroresina o in legno
in uno scafo in vetroresina solida
o in metallo
13
Alloggiamento in acciaio inox in uno scafo in metallo —Un alloggiamento in
acciaio inox deve essere isolato da uno scafo in metallo per evitare la corrosione
elettrolitica. Fate scorrere la boccola isolante sull'alloggiamento (figura 5). Appli-
cate altro sigillante sulle superfici della boccola che saranno a contatto con lo sca-
fo, in modo da riempire ogni cavita nella boccola e intorno ad essa.
sigillante marino sulla flangia
alloggiamento in acciaio inox
boccola isolante
rondella
e sulla parete laterale dell’alloggiamento
alloggiamento
inserto
(metallo)
dado dello scafo
SS617V
e sulla boccola isolante dove è a contatto con lo scafo
PRUA
Figura 5. Assestamento e installazione di un SS617V
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
dado cieco
(plastica)
cavo di sicurezza
scafo
elettrodo (4)
in uno scafo in metallo
in uno scafo in metallo
14
Installazione
ATTENZIONE: La freccia sulla flangia dell'alloggiamento deve essere rivolta ver-
so la zona di prua.
ATTENZIONE: Il lato inferiore dell'inserto deve essere a filo con il lato inferiore
dell'alloggiamento per consentire al sensore di funzionare correttamente. Tenete
presente che i quattro elettrodi sporgeranno nell'acqua.
1. Il sensore deve essere allineato entro 1° dalla direzione parallela alla mezzeria/
chiglia dell'imbarcazione. Al centro del foro, tracciate con il tracciatore a filo una
linea parallela alla chiglia/mezzeria (Figura 6).
2. Dall'esterno dello scafo, spingete l'alloggiamento nel foro di montaggio
applicando un movimento rotatorio per spremere fuori il sigillante in eccesso.
Allineate la freccia sulla flangia dell'alloggiamento in modo che sia rivolta verso
la zona di prua. Verificate che la freccia sia allineata PARALLELA alla
mezzeria/chiglia della barca.
PRUA
Figura 6. La freccia sulla flangia dell’alloggiamento
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
è parallela alla chiglia e rivolta verso prua
chiglia/mezzeria della barca
freccia
tracciatore a filo
15
3. Dall'interno dello scafo, controllate per accertarvi che la tacca
nell'alloggiamento sia rivolta verso la zona di prua (Figura 7). Fate scivolare la
rondella sull'alloggiamento (Figura 4).
Alloggiamento in acciaio inox in uno scafo in metallo - Verificate che la
rondella sia a contatto con lo scafo (Figura 5). Non stringete il dado dello scafo
con la rondella contro la boccola isolante, poiché l'alloggiamento non
rimarrebbe fissato saldamente. Se necessario, carteggiate la boccola isolante
finché la rondella non rimane a contatto con lo scafo.
4. Avvitate il dado dello scafo in posizione.
Alloggiamento in plastica—Evitate di stringere saldamente con la chiave
inglese, poiché l'alloggiamento si spezzerebbe.
Dado dello scafo in plasticaStringete esclusivamente a mano. Non
stringete in modo eccessivo.
Dado dello scafo in metallo—Stringete con le pinze a pappagallo.
Scafo in vetroresina con nucleo—Evitate di stringere eccessivamente
frantumando lo scafo.
Scafo in legno—Lasciate che il legno si gonfi prima di stringere il dado dello
scafo.
5. Rimuovete ogni traccia di sigillante marino in eccesso dalla parte esterna dello
scafo per garantire un flusso omogeneo dell'acqua sotto il sensore.
Figura 7. Allineate la freccia sul cappuccio dell’inserto, la chiavetta
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
inserto
alloggiamento
in modo e che siano rivolte verso la zona di prua
freccia
chiavetta
tacca
freccia
(sotto il dado cieco)
O-ring giallo
O-ring piccolo
(sotto il dado cieco)
sull’inserto,la tacca nell’alloggiamento, la freccia sulla flangia
16
6. Per un fissaggio a tenuta stagna, gli O-ring devono essere intatti e
perfettamente lubrificati. Dopo l'asciugatura del sigillante, ispezionate gli O-ring,
compreso l'O-ring GIALLO, sull'inserto (sostituendoli se necessario) e
lubrificateli con il lubrificante al silicone fornito (Figura 7). Lubrificate anche il
foro dell'alloggiamento sopra la valvola.
7. Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, l'inserto deve essere
completamente inserito nell'alloggiamento e il dado cieco deve essere avvitato
completamente. Fate scivolare l'inserto nell'alloggiamento con la freccia in alto
rivolta verso la zona di prua (Figura 8). Verificando che l'uscita del cavo sia
rivolta all'indietro verso la poppa, collocate l'inserto in posizione con un deciso
movimento di spinta e rotazione fino a quando la chiavetta si incastra nella
tacca. Quando ciò accade, potreste sentire uno scatto e l'inserto non si
muover’à più. Prestate attenzione a non ruotare l'alloggiamento e a non
staccare il sigillante.
Avvitate il dado cieco con vari giri finché i filetti non si incastrano. Verificando
che l'uscita del cavo sia ancora rivolta all'indietro verso poppa, continuate a
stringere completamente il dado cieco. La freccia in cima all'inserto, la chiavetta
sull'inserto, la tacca nell'alloggiamento e la freccia sulla flangia saranno allinea-
te e rivolte verso la prua. Stringete esclusivamente a mano. Non stringete in
modo eccessivo.
NOTA: Gli elettrodi sporgeranno nell'acqua.
8. Collegate il cavo di sicurezza per evitare che l'inserto si ritragga nell'eventualita
improbabile in cui il dado cieco si rompa o non venga avvitato correttamente.
Alloggiamento in plastica—Collegate il cavo di sicurezza a un occhiello nel
dado dello scafo (Figura 4). Mantenendo il cavo completamente teso, guidatelo
in senso antiorario e fatelo passare attraverso un occhiello nel dado cieco.
Infilate nuovamente il cavo nell'occhiello. Fate passare il cavo nell'inserto
attraverso l'occhiello. Ruotate il cavo saldamente su se stesso.
Alloggiamento in metallo—Avvolgete strettamente un'estremita del cavo di
sicurezza intorno all'alloggiamento e ruotatela insieme all'estremita lunga
(Figura 4 o 5). Mantenendo il cavo completamente teso, portatelo in alto e
fatelo passare attraverso un occhiello nel dado cieco. Infilate nuovamente il
cavo nell'occhiello. Quindi guidate il cavo in senso antiorario e fatelo passare
attraverso l'occhiello nell'inserto. Ruotate il cavo saldamente su se stesso.
Figura 8. Inserto: vista dall’alto con la freccia rivolta verso la zona di prua
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
PRUA
cavo
17
Installazione in uno Scafo in Vetroresina con Nucleo
Il nucleo (legno o schiuma) deve essere tagliato e sigillato accuratamente. É neces-
sario proteggere il nucleo dalle infiltrazioni d'acqua e rinforzare lo scafo per evitare
che si rompa sotto il dado dello scafo e consenta all'alloggiamento di allentarsi.
ATTENZIONE: Sigillate completamente lo scafo per evitare infiltrazioni d'acqua
nel nucleo.
1. Praticate un foro guida utilizzando una punta da 3 mm o 1/8" dall'interno dello
scafo. Se vicino al punto scelto per il montaggio sono presenti nervature, puntoni
o altre irregolarita dello scafo, praticate il foro dall'esterno. (Se avete praticato il
foro in una posizione errata, praticatene un altro in un punto migliore. Applicate
del nastro adesivo in carta all'esterno dello scafo sul foro errato e sigillatelo con
resina epossidica.)
2. Utilizzando una sega a tazza da 51mm o 2", ritagliate il foro dall'esterno dello
scafo attraversando esclusivamente la pelle esterna (Figura 9).
3. Dall'interno dello scafo, utilizzando una sega a tazza da 60mm o 2-3/8", tagliate
la pelle interna e la maggior parte del nucleo. Il materiale del nucleo può essere
molto morbido. Applicate solo una pressione leggera alla sega a tazza dopo
avere tagliato attraverso la pelle interna per evitare di tagliare accidentalmente
la pelle esterna.
4. Rimuovete il tappo contenente il materiale del nucleo in modo che la parte interna
della pelle esterna e il nucleo interno dello scafo siano completamente visibili.
Carteggiate e pulite la pelle interna, il nucleo e la pelle esterna intorno al foro.
5. Se siete esperti nell'uso della vetroresina, applicate uno strato di resina di fibra
di vetro a un panno dello stesso materiale e collocatelo nel foro per sigillare e
rinforzare il nucleo. Aggiungete strati finché il foro abbia il diametro corretto.
In alternativa, rivestite di cera un cilindro cavo o pieno del diametro corretto e
assicuratelo alla sua posizione con il nastro adesivo. Riempite lo spazio vuoto
tra il cilindro e lo scafo con resina epossidica fusa. Dopo che la resina si sar’à
indurita, rimuovete il cilindro.
6. Carteggiate e pulite la zona intorno al foro, all'interno e all'esterno, affinché il
sigillante marino aderisca correttamente allo scafo. Se sono presenti residui di
petrolio nello scafo, rimuoveteli con un detergente domestico non aggressivo o
con un solvente delicato (ad esempio alcool) prima di carteggiare.
7. Procedete con "Assestamento" (pagina 12).
Figura 9. Preparazione di uno scafo in vetroresina con nucleo
pelle interna
nucleo
pelle esterna
cilindro cavo o pieno
versare
resina
epossidica fusa
9 - 12 mm
(3/8 - 1/2")
più grande del
foro attraverso la
pelle esterna dello scafo
spessore scafo
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
18
Instradamento e connessione cavi
ATTENZIONE: Non rimuovete il/i connettore/i impermeabile/i per facilitare l'instra-
damento dei cavi.
ATTENZIONE: Prestate attenzione a non lacerare la/e guaina/e del cavo mentre
lo fate passare attraverso le paratie e altre parti dell'imbarcazione. Utilizzate gli
anelli passacavo per evitare sfregamenti.
ATTENZIONE: Avvolgete il/i cavo/i in eccesso e fissateli con fascette fermacavo
per evitare danneggiamenti.
Solo velocita e temperatura: NMEA 0183
Collegate il sensore direttamente allo strumento NMEA 0183. In questa applica-
zione NON è presente alcun processore.
1. Se allo strumento è collegata la corrente, scollegatela.
2. Instradate il cavo del sensore verso lo strumento. Non fissate ancora il cavo in
posizione.
3. Verificando che l'alimentazione sia SPENTA, collegate il cavo del sensore di
velocita e temperatura allo strumento. Seguite le istruzioni riportate nel
manuale utente del vostro strumento e fate riferimento ai colori e alle funzioni
dei fili indicate di seguito:
Rosso VDC+
Nero VDC-
Bianco A+ NMEA bidirezionale
Blu B- NMEA bidirezionale
Nudo Schermatura
Profondita, velocita e temperatura: NMEA 2000 o NMEA 0183
Per l’utilizzo della funzione di profondita, il sensore deve essere collegato alla rete
o allo strumento tramite un processore. Esistono due versioni del processore:
Compatibile NMEA 2000 e NMEA 0183. Verificate di disporre del processore cor-
retto prima di iniziare l'installazione.
19
Installazione del processore
1. Scegliete una posizione di montaggio comoda e all’asciutto per il processore
resistente all'acqua, ad almeno 1 m (3') da altri cavi e apparecchiature
elettroniche (Figura 10 o 11).
2. Instradate il cavo DeviceNet/dello strumento dalla posizione del processore alla
dorsale di rete/allo strumento. Non fissate ancora il cavo in posizione.
3. Instradate il cavo del sensore verso la posizione del processore. Non fissate
ancora il cavo in posizione.
4. Trattenete il processore nella posizione scelta e contrassegnate la posizione
dei quattro fori per le viti con una matita.
NOTA: Se il processore deve essere montato su una superficie verticale,
posizionate i connettori verso il basso per evitare le infiltrazioni d’acqua nella
cassetta.
5. Utilizzando una punta da trapano da 3 mm o 1/8", praticate quattro fori profondi
circa 10 mm (3/8") nelle zone contrassegnate. Utilizzando una punta da trapano
da 3 mm o 1/8", praticate due fori profondi circa 10 mm (3/8") nella zona
contrassegnata.
6. Utilizzando le viti in dotazione, fissate il processore alla superficie di montaggio
scelta in corrispondenza dei fori precedentemente praticati.
7. NMEA 2000
Collegate il cavo DeviceNet alla rete. Inserite il cavo DeviceNet
nella porta del processore etichettata NMEA 2000.
NMEA 0183Collegate il cavo dello strumento allo strumento. Fate riferimento
ai colori e alle funzioni dei fili indicate di seguito:
Rosso VDC+
Nero VDC-
Bianco A+ NMEA bidirezionale
Blu B- NMEA bidirezionale
Nudo Schermo
Inserite il cavo dello strumento nella porta del processore etichettata NMEA
0183.
8. Inserite il sensore nella porta del processore etichettata Sensor.
9. Fissate tutti i cavi in posizione. Avvolgete il/i cavo/i in eccesso e fissateli con fa-
scette fermacavo per evitare danneggiamenti.
20
.
Figura 10. Disposizione dei cavi NMEA 2000 (non in scala)
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
inserto
cavo dorsale
rete
cavo DeviceNet®
vite (4)
processore
cavo sensore
Figura 11. Disposizione dei cavi NMEA 0183 (non in scala)
strumento
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
inserto
cavo strumento
processore
cavo sensore
viti (4)
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24

Airmar DX900+ CAST App Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
Questo manuale è adatto anche per