Airmar B17, P17 DST800 TRIDUCER Multisensor NO Valve Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
17-355-01-italian rev. 07 09/15/15
Passante scafo: Retraibile senza Valvola
Multisensore TRIDUCER
®
Modello DST800
Brevetto negli Stati Uniti N. 6,904,798; 7,110,908; 7,352,171.
Brevetto nel Regno Unito N. 2 407 874; 2 409 527
Applicazioni
Alloggiamento in plastica indicato esclusivamente per scafi in
vetroresina o in metallo. Evitate di installare un alloggiamento in
plastica in uno scafo in legno poiché quest'ultimo, gonfiandosi,
potrebbe rompere la plastica.
Alloggiamento in bronzo indicato per scafi in vetroresina o in
legno. Evitate di montare un alloggiamento in bronzo in uno scafo
di metallo, poiché ciò provocherebbe la corrosione elettrolitica.
Test preliminare
Collegate il multisensore allo strumento e girate la ruota a pale. Verifi-
cate il valore della velocità e la temperatura approssimativa dell'aria.
Se non visualizzate alcun valore, oppure un valore non corretto,
controllate i collegamenti e ripetete il test. Se il problema persiste,
restituite il prodotto al venditore.
Attrezzi e materiali
Occhiali protettivi
Mascherina antipolvere
Cuffie di protezione
Vernice antivegetativa a base d’acqua (obbligatoria in acqua salata)
Trapano elettrico con mandrino da 10mm o maggiore
Punta da trapano: 3mm or 1/8"
Fresa a tazz 51mm o 2"
Carta vetrata
Detergente domestico delicato oppure solvente non aggressivo (alcool)
Lima (per installazione su scafo di metallo)
Sigillante marino (adatto per le zone al di sotto della linea di galleggiamento)
Rondella supplementare (per scafo in alluminio di spessore inferiore 6mm)
Pinza a giunto scorrevole (per corpo in bronzo)
Anello passacavo / anelli passacavo (in alcune installazioni)
Fascette per cavi
Installazione su scafi sandwich in vetroresina (vedi pagina 3)
Sega a tazza per interno scafo
: 60mm o 2-3/8"
Panno in fibra di vetro e resina
o cilindro, cera, nastro adesivo e resina epossidica fusa
Seguite le precauzioni per ottimizzare le prestazioni del
prodotto e per ridurre il rischio di danni agli oggetti, le-
sioni personali e morte.
AVVERTIMENTO: Durante l'installazione indossate
sempre occhiali protettivi di sicurezza, una mascherina
antipolvere, e cuffie di protezione.
AVVERTIMENTO: Per realizzare un fissaggio a tenuta
stagna, gli O-ring devono essere intatti e perfettamente
lubrificati.
AVVERTIMENTO: Collegate sempre il cavo di sicurezza
per evitare che l'inserto o l'otturatore si ritraggano
nell'eventualità improbabile in cui il dado cieco si rompa o
non venga avvitato correttamente.
AVVERTIMENTO: Verificate la presenza di infiltrazioni non
appena l'imbarcazione viene posta in acqua. Non lasciate
l'imbarcazione incustodita per più di 3 ore. Anche una
piccola infiltrazione potrebbe provocare un notevole
accumulo d'acqua.
ATTENZIONE: Alloggiamento in plastica—Evitate di
utilizzare una carenatura con un alloggiamento in plastica,
poiché il multisensore sporgente sarebbe vulnerabile ai
danni da impatto.
ATTENZIONE: Alloggiamento in bronzo—Evitate di
installare un alloggiamento in metallo su un'imbarcazione
con messa a terra positiva.
ATTENZIONE: Evitate di tirare, trasportare o tenere il
trasduttore per il suo cavo. In caso contrario potreste
danneggiare i collegamenti interni.
ATTENZIONE: La freccia in cima all'inserto deve essere
rivolta verso la prua per allineare la ruota a pale con il flusso
dell'acqua.
ATTENZIONE: Non usate mai solventi. Detergenti,
carburante, sigillanti, vernice e altri prodotti possono
contenere solventi aggressivi che danno le parti in materiale
plastico, specialmente il lato del trasduttore.
IMPORTANTE: Il multisensore deve essere installato
accuratamente. Prima di procedere con l'installazione
leggete tutte le istruzioni completamente. Queste istruzioni
sostituiscono qualsiasi altre istruzioni nel manuale del
vostro strumento nel caso che siano differenti da queste.
MANUALE DELL’UTENTE E ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE
Annotate le informazioni che si trovano sull'etichetta del cavo per futuro rifer-
imento. N. di matricola._____________Data_________
Frequenza______
plastica
basso profilo
alloggiamento P17
scafi plananti
Figura 1.
barche a vela con chiglia lunga
scafi di grande dislocamento
scafi di piccolo dislocamento
barche a vela con chiglia corta
Positione migliore per il trasduttore
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scafo a gradini
fuoribordo ed entrofuoribordo
Posizione di montaggio
ATTENZIONE: Non effettuate il montaggio in linea con o vicino a una
presa d'acqua o ad aperture di scarico o dietro corsi di fasciame,
accessori o irregolarità dello scafo che possano interferire con il
flusso dell'acqua.
L'acqua che scorre sotto lo scafo deve essere la più calma con un
minimo di bolle d'aria e turbolenza (soprattutto ad alta velocità).
Il multisensore deve essere costantemente immerso in acqua.
La larghezza del trasduttore non deve essere bloccata dalla chiglia
o dall'asse dell'elica / dagli assi delle eliche.
Scegliete un posto lontano dalle interferenze causate da fonti di
energia e radiazione quali l'elica / le eliche e l'asse dell'elica / gli
assi delle eliche, altri macchinari, altri ecoscandagli e altri cavi.
Tanto più basso il livello del rumore, tanto più alta la messa a punto
del guadagno dell'ecoscandaglio che si può utilizzare.
Scegliete una zona con un angolo di deadrise minimo, in modo che
il fascio del trasduttore punti verso il fondo.
Scegliete un posto dove all'interno dell'imbarcazione ci sia spazio
sufficiente per l'altezza dell'alloggiamento, per stringere il dado/i
dadi e per installare l'inserto. Calcolate un minimo di 280mm (11").
Tipi d’imbarcazione (vedi figura 1)
Imbarcazioni a motore con scafo dislocante—Posizionatelo a
metà barca, vicino alla mezzeria. Il lato di dritta, dove le pale
dell'elica si muovono verso il basso, é preferito.
Imbarcazioni a motore con scafo planante—Scegliete un posto
decisamente a poppavia, sulla mezzeria o nelle sue vicinanze, e
ben entrobordo del primo corso di sollevamento del fasciame per
essere sicuri che il trasduttore sia in contatto con l'acqua ad alta
velocità. Il lato di dritta, dove le pale dell'elica si muovono verso il
basso, é preferito.
Fuoribordo ed entrofuoribordo—Scegliete un posto appena a
pruavia del motore/dei motori
Entrobordo—Scegliete un posto ben davanti all'elica e all'asse /
agli assi dell'elica / delle eliche.
Scafo a gradini—Effettuate il montaggio davanti al primo gradino.
Imbarcazioni idonee a raggiungere velocità superiori a 25kn
(29MPH)—Prima di procedere verificate il posizionamento
dell'impianto e i risultati funzionali su imbarcazioni similari.
Barche a vela con chiglia corta—Installate sulla mezzeria o nelle
sue vicinanze e 300-600mm (1-2') a pruavia della chiglia corta.
Barche a vela con chiglia lunga—Installate a metà barca e lon-
tano dalla chiglia.
Vernice antivegetativa
Applicate della vernice antivegetativa a base d’acqua su tutte le su-
perfici esposte all’acqua salata. Non utilizzate mai vernici antivegeta-
tive a base chetonica poiché i chetoni, intaccando molti materiali
plastici, possono danneggiare the sensor.
È più facile applicare la vernice prima dell'installazione, ma lasciate un
margine di tempo sufficiente per l'asciugatura. Rinnovate l'antivegetati-
va ogni 6 mesi o all'inizio di ogni stagione nautica. Verniciate le seguen-
ti superfici (vedi Figura 1):
Parete esterna dell'inserto della ruota a pale sotto l'O-ring inferiore
Alloggiamento della ruota a pale
Ruota a pale
L'estremità esposta dellinserto
Flangia esterna dell'alloggiamento
Foro dell'alloggiamento a 30mm (1-1/4")
Otturatore sotto l'O-ring inferiore, inclusa l'estremità esposta
2
Figura 3. Posizionamento e installazione
dado
rondellar
scafo
alloggiamento in plastica
filo di
alloggiamento
dado
ruota a pale
sigillante marino sulla flangia e
alloggiamento in bronzo
(plastica)
sigillante marino sulla flangia e
inserto della
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sulla parete laterale dell alloggiamento
sulla parete laterale dell alloggiamento
scafo non in metallo
B17
PRUA ?
cieco
sicurezza
dello scafo
P17
Figure 2. Vernice antivegetativa
parete esterna
alloggiamento
ruota a pale
foro a 30mm (1-1/4")
esterno della
inferiore
sotto l'O-ring
della ruota a pale
inserto
alloggiamento
estremità
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flangia
esposta
Installazione
Foratura dello scafo
Installazione su scafi sandwich in vetroresina: Seguite le istru-
zioni riportate a pagina 3.
1. Praticate un foro guida utilizzando una punta da 3 mm o 1/8" dall'in-
terno dello scafo. Se vicino al punto scelto per il montaggio sono
presenti nervature, puntoni o altre irregolarità dello scafo, praticate
il foro dall'esterno.
2. Utilizzando una sega a tazza per esterno scafo del 5
1mm o 2", pra-
ticate dall'esterno dello scafo un foro perpendicolare alla superficie
dello scafo.
3. Carteggiate e pulite la zona intorno al foro, all'interno e all'esterno,
affinché il sigillante marino aderisca correttamente allo scafo. Se
sono presenti residui di petrolio nello scafo, rimuoveteli con un de-
tergente domestico non aggressivo o con un solvente delicato (ad
esempio alcool) prima di carteggiare.
Scafo in metallo—Rimuovete tutte le sbavature con una lima e la
carta vetrata.
Assestamento
ATTENZIONE: Verificate che le superfici da assestare siano asciutte
e pulite.
Applicate uno strato di sigillante marino dello spessore di 2mm (1/16")
intorno alla flangia dell'alloggiamento a contatto con lo scafo e sulla
parete laterale dell'alloggiamento (vedi Figura 3). Il sigillante deve co-
prire una superficie più spessa di 6mm (1/4") rispetto allo spessore di
scafo, rondella, e dado dello scafo. In questo modo il sigillante marino
nelle filettature sigillerà lo scafo e manterrà il dado dello scafo fisso
nella sua posizione.
Installando
1. Dall'esterno dello scafo, spingete l'alloggiamento nel foro di montag-
gio effettuando un movimento rotatorio fino a quando fuoriesce il si-
gillante marino in eccesso (vedi Figura 3). Allineate la freccia sulla
flangia dell'alloggiamento in modo che sia rivolta verso la prua. Se il
multisensore enon è installato sulla mezzeria, angolate leggermente
l'alloggiamento verso la mezzeria per allinearlo con il flusso dell'ac-
qua.
2. Dall'interno dello scafo, far scorrere la rondella sul allogiamento.
Cavo in alluminio di spessore inferiore a 6mm (1/4")—Se
necessario, utilizzate una rondella supplementare in gomma, in
vetroresina o in plastica. Evitate di usare il bronzo, poiché si verifi-
cherebbe la corrosione elettrolitica. Evitate di usare il legno poiché
si gonfierebbe, con il rischio di rompere l'alloggiamento in plastica.
3. Avvitate il dado dello scafo in posizione, verificando che la freccia
sulla flangia dell'alloggiamento sia ancora rivolta verso la prua.
Dado dello scafo in plasticaStringete esclusivamente a ma-
no. Non stringete in modo eccessivo.
Dado dello scafo in bronzo—Stringete con le pinze a pappagallo.
Scafo in vetroresina con nucleo—Evitate di stringere eccessiva-
mente rompendo lo scafo.
Scafo in legno—Lasciate che il legno si gonfi prima di stringere il
dado dello scafo.
4. Rimuovete ogni traccia di sigillante marino in eccesso dalla parte
esterna dello scafo per garantire un flusso omogeneo dell'acqua
sotto il multisensore.
5. Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, gli O-ring devono es-
sere intatti e perfettamente lubrificati. Dopo l'asciugatura del sigil-
lante, ispezionate gli O-ring sull'inserto (sostituendoli se
necessario) e lubrificateli con il lubrificante al silicone fornito.
6. Fate scivolare l'inserto nell'alloggiamento con la freccia in alto rivol-
ta verso la prua.
Verificate che l'inserto sia completamente inse-
rito nell'alloggiamento. Avvitate il dado cieco con vari giri finché
i filetti non si incastrano. La freccia in cima all'inserto, l'uscita
del cavo e la freccia sula flangia dell'alloggiamento saranno al-
lineate. Stringete il dado cieco completamente per ottenere un
fissaggio a tenuta stagna.
Prestate attenzione a non ruotare l'allo-
ggiamento e a non staccare il sigillante. Stringete esclusivamente
a mano. Non stringete in modo eccessivo.
7. Collegate il filo di sicurezza per evitare che l'inserto si ritragga
nell'eventualità improbabile in cui il dado cieco si rompano o non
vengano avvitati correttamente.
Alloggiamento in plastica—Collegato il cavo di sicurezza a un
occhiello nel dado dello scafo. Mantenendo il cavo completamente
teso, guidatelo in senso antiorario. Fatelo passare attraverso un
occhiello del dado cieco. Infilate il cavo nell'occhiello una seconda
volta. Fate passare il cavo attraverso l'occhiello nell'inserto. Ruo-
tate il cavo saldamente su se stesso.
Alloggiamento in bronzo—Avvolgete strettamente un'estremità
del filo di sicurezza intorno allo stelo dell'alloggiamento e ruotatela
insieme all'estremità lunga. Mantenendo il filo completamente teso,
portatelo in alto e fatelo passare attraverso un occhiello del dado
cieco. Infilate il filo nell'occhiello una seconda volta. Conducete il
filo in direzione antioraria e fatelo passare attraverso l'occhiello
dell'inserto. Ruotate il cavo saldamente su se stesso.
Instradamento e Connessione Cavi
ATTENZIONE: Se il multisensore é dotato di un morsetto, non
rimuovetelo anche se la rimozione potrebbe facilitare l'instradamento
dei cavi. Se il cavo deve essere tagliato e impiombato, utilizzate la
Scatola di Giunzione N.33-035 della Airmar, che é protetta contro gli
spruzzi, e seguite le istruzioni fornite. Rimuovere il morsetto
impermeabile o tagliare il cavo, se non si usa una scatola di giunzione
a tenuta stagna, invalida la garanzia.
1. Stendete il cavo fino allo strumento facendo attenzione a non ta-
gliarne la guaina nel passarlo attraverso la paratia e altre parti
dell'imbarcazione. Utilizzate gli anelli passacavo per contrastare l'at-
trito. Per ridurre le interferenze elettriche, separate il cavo del mul-
tisensore dagli altri cavi elettrici e dal motore. Nel caso in cui la
lunghezza di qualsiasi cavo sia eccessiva, avvolgetelo a spirale e
fissatelo sul posto con fascette per cavi in modo da evitare che si
danneggi.
2. Per collegare il multisensore allo strumento, fate riferimento al ma-
nuale utente dell'ecoscandaglio.
Verifica delle infiltrazioni
Non appena l'imbarcazione viene posta in acqua, verificate immedia-
tamente la presenza di infiltrazioni in prossimità del multisensori. Le
infiltrazioni molto piccole potrebbero non essere immediatamente visi-
bili. Non lasciate l'imbarcazione in acqua per più di 3 ore prima di veri-
ficare nuovamente. Una piccola infiltrazione potrebbe provocare un
notevole accumulo di acqua in sentina dopo 24 ore. Se è presente
un'infiltrazione, ripetete le procedure di assestamento immediata-
mente (vedi pagina 3).
Installazione su scafo sandwich in
vetroresina
Il nucleo (legno o schiuma) deve essere tagliato e sigillato accurata-
mente. È necessario proteggere il nucleo dalle infiltrazioni d'acqua e
rinforzare lo scafo per evitare che si rompa sotto il dado dello scafo e
consenta all'alloggiamento di allentarsi.
ATTENZIONE: Sigillate completamente lo scafo per evitare
infiltrazioni d'acqua nel nucleo.
1. Praticate un foro guida utilizzando una punta da 3mm o 1/8" dall'in-
terno dello scafo. Se vicino al punto scelto per il montaggio sono
presenti nervature, puntoni o altre irregolarità dello scafo, praticate
il foro dall'esterno. (Se avete praticato il foro in una posizione errata,
praticatene un altro in un punto migliore. Applicate del nastro ade-
sivo in carta all'esterno dello scafo sul foro errato e sigillatelo con re-
sina epossidica.)
3
Figura 4. Preparazione di uno scafo in vetroresina con nucleo
pelle interna
nucleo
pelle esternacilindro cavo o pieno
versare
resina
epossidica
9-12 mm
(3/8-1/2")
più ampio del foro
nella pelle esterna
dello scafo
spessore dello
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fusa
scafo
4
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2. Utilizzando una sega a tazza da 51mm o 2", ritagliate il foro dall'esterno
dello scafo attraversando esclusivamente la pelle esterna (vedi Figura
3).
3. Dall'interno dello scafo, utilizzando una sega a tazza 60mm o
2-3/8", tagliate la pelle interna e gran parte del nucleo. Il materiale
del nucleo può essere molto morbido. Applicare solo una pressione
leggera alla sega a tazza dopo avere tagliato attraverso la pelle in-
terna per evitare di tagliare accidentalmente la pelle esterna.
4. Rimuovete il tappo contenente il materiale del nucleo in modo che
la parte interna della pelle esterna e la cavità interna dello scafo
siano completamente visibili. Carteggiate e pulite la pelle interna, il
nucleo e la pelle esterna intorno al foro.
5. Se siete esperti nell'uso della vetroresina, applicate uno strato di
resina di fibra di vetro a un panno dello stesso materiale e colloca-
telo nel foro per sigillare e rinforzare il nucleo. Aggiungete strati fin-
ché il foro abbia il diametro corretto.
In alternativa, rivestite di cera un cilindro cavo o pieno del diametro
corretto e assicuratelo alla sua posizione con il nastro adesivo.
Riempite lo spazio vuoto tra il cilindro e lo scafo con resina epossi-
dica fusa. Dopo che la resina si sarà indurita, rimuovete il cilindro.
6. Carteggiate e pulite la zona intorno al foro, all'interno e all'esterno,
affinché il sigillante marino aderisca correttamente allo scafo. Se
sono presenti residui di petrolio all'interno dello scafo, rimuoveteli
con un detergente domestico non aggressivo o con un solvente de-
licato (ad esempio alcool) prima di carteggiare.
7. Procedente con l'assestamento seguendo le istruzioni a pagina 3.
Uso e manutenzione
Uso dell'otturatore
Per proteggere l'inserto, utilizzate l'otturatore:
Quando l'imbarcazione deve stazionare in acqua salata per più di 1
settimana.
Quando l'imbarcazione deve essere tolta dall'acqua.
Quando lo strumento restituisce valori inesatti, facendo sospettare
la formazione di vegetazione marina sulla l’inserto.
1. Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, gli O-ring devono es-
sere intatti e perfettamente lubrificati. Sull'otturatore, ispezionate gli
O-ring (sostituendoli se necessario) e lubrificateli con un lubrificante
al silicone o al petrolio (come la Vaselina®) (vedi Figura 5).
2. Staccate l'inserto dall'alloggiamento rimuovendo prima il cavo di si-
curezza dal dado cieco. Svitate il dado cieco per sollevare l'inserto
(vedi Figura 3).
3. Con l'otturatore a portata di mano, tirate fuori quasi completamente
l'inserto. Rimuovete l'inserto e sostituitelo rapidamente con l'ottura-
tore. Con la pratica, entreranno nell'imbarcazione solo 250ml
(10oz.) di acqua. Verificate che l'otturatore sia inserito completa-
mente nell'alloggiamento.
4.
Avvitate il dado cieco con vari giri finché i filetti non si incastra-
no. Stringete il dado cieco completamente per ottenere un fis-
saggio a tenuta stagna.
Stringete esclusivamente a mano. Non
stringete in modo eccessivo.
5. Ricollegate il filo di sicurezza per evitare che l'otturatore si ritragga
nell'eventualità improbabile in cui il dado cieco si rompano o non
vengano avvitati correttamente.
Rimessaggio invernale
Dopo che l'imbarcazione è stata alata per il rimessaggio invernale, ri-
muovete l'otturatore e lasciate defluire l'acqua prima di reinserirlo. In
questo modo eviterete che l'acqua congeli in prossimità dell'otturatore
rischiando di romperlo.
Manutenzione dell'inserto per la ruota a pale
La vegetazione acquatica può impedire o bloccare la rotazione della
ruota a pale e la superficie del trasduttore di profondità, pertanto è ne-
cessario eliminarla.
Pulite la superficie utilizzando un detergente
domestico delicato e un tampone abrasivo Scotch-Brite®, pre-
stando attenzione a non graffiare il trasduttore di profondità. In
presenza di incrostazioni gravi, rimuovete la ruota a pale (vedi
punto #1 di seguito)
. Carteggiate leggermente la superficie con carta
secca o umida a grana fine.
I cuscinetti lubrificati ad acqua della ruota a pale durano fino a 5 anni
nelle imbarcazioni a bassa velocità (meno di 10 nodi o di 11 MPH) e
fino a 1 anno in quelle ad alta velocità. Le ruote a pale possono spez-
zarsi e gli assi possono piegarsi a causa dell'impatto con oggetti tras-
portati dall'acqua. Per un fissaggio a tenuta stagna, gli O-ring devono
essere privi di abrasioni e tagli. Ordinate un kit di ricambi composto
da ruota a pale, asse e O-ring (n. matricola 33-398-04).
1. Per rimuovere il vecchio asse della ruota a pale, afferrate l'estremità
con piccoli tagliafili diagonali e tagliate (vedi Figura 5).
2. Sistemate la nuova ruota a pale nella cavità con il lato piatto della
pala rivolto verso la stessa direzione della freccia in cima all'inserto.
3. Spingete il nuovo asse in posizione finché le estremità non sono a
filo con a parete esterna dell'inserto.
4. Installate un O-ring grande vicino alla parte superiore e un O-ring
piccolo vicino alla ruota a pale.
5. Installate i due O-ring piccoli rimanenti sull'otturatore vicino al fon-
do.
Sostituzione del multisensori e pezzi
Le informazioni necessarie per ordinare un multisensore di ricambio
sono stampate sull'etichetta del cavo. Non rimuovete questa etichet-
ta. Nel vostro ordine specificate il numero di matricola e la data, e la
frequenza in kHz. Per facilitare la consultazione, annotate queste in-
formazioni in fondo a pagina 1.
Sostituite immediatamente i pezzi smarriti, rotti e usurati. Se avete ac-
quistato un alloggiamento in plastica e possedete uno scafo in legno
o desiderate una robustezza maggiore, acquistate un alloggiamento
in bronzo.
Ottenete pezzi dal fabbricante del vostro istrumento o commerciante
marittimo.
Gemeco Tel: 803-693-0777
(SUA) Fax: 803-693-0477
Airmar EMEA Tel: +33.(0)2.23.52.06.48
(Europa, Vicino Oriente, Africa
) Fax: +33.(0)2.23.52.06.49
Otturatore Dado dello scafo
Alloggiamento, dado
della scafo, e rondella
Kit ruota a pale,
asse e O-ring
33-538-01
04-004 (plastic)
02-030 (bronze)
33-417 (plastic, P17)
33-100 (bronze, B17)
33-398-04
Figura 5. Sostituzione ruota a pale e O-rings
freccia
il la piatto della
paletta è rivolto verso la prua
asse
otturatore
inserto
O-ring
grande
O-ring
piccolo
Copyright © 2006 Airmar Technology Corp.
PRUA ?
35 Meadowbrook Drive, Milford, New Hampshire 03055-4613, USA
www.airmar.com
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