Airmar B617V, P617V, SS617V UDST800 Ultrasonic TRIDUCER Multisensor Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
Passante scafo: Retrattile con valvola
Multisensore Ultrasonico TRIDUCER
®
Sensore Smart
TM
Modello UDST800
Brevetto http://www.airmar.com/patent.html
IMPORTANTE: Leggete completamente le istruzioni prima di
procedere con l'installazione. In caso di discrepanza, queste istruzioni
sostituiscono quelle riportate nel manuale dello strumento.
Applicazioni
Non consigliabile per le imbarcazioni progettate per attrarre l'aria
sotto lo scafo.
Alloggiamento in plastica indicato esclusivamente per gli scafi in
vetroresina o in metallo.
Evitate di installare un alloggiamento in plastica in uno scafo in legno
poiché quest'ultimo, gonfiandosi, potrebbe rompere la plastica.
Alloggiamento in bronzo indicato per scafi in vetroresina o in
legno.
Evitate di installare un alloggiamento in bronzo in uno scafo in
alluminio, poiché ciò provocherebbe la corrosione elettrolitica.
Alloggiamento in acciaio inox compatibile con scafi di qualsiasi
materiale.
Consigliato con gli scafi in alluminio per evitare la corrosione
elettrolitica purché l'alloggiamento in acciaio inox sia isolato dallo
scafo in metallo.
Le prestazioni migliori si riscontrano su un angolo di deadrise dello
scafo di 7°. Adatto per un angolo di deadrise fino a 22°.
Funzionamento del sensore ultrasonico di
velocità
Il sensore di velocità utilizza impulsi ultrasonici per captare gli echi di
piccole particelle nell'acqua mentre passano sotto due trasduttori
incorporati nell'inserto (Figura 1). Questi trasduttori monitorano le
particelle nei rispettivi fasci. Mentre l'imbarcazione solca l'acqua,
entrambi i trasduttori "vedono" lo stesso flusso di particelle. Poiché le
particelle impiegano un certo tempo a viaggiare tra i due trasduttori, il
trasduttore di poppa le rileva più tardi rispetto a quello di prua.
Misurando questo intervallo di tempo, lo strumento calcola la velocità
dell'imbarcazione. Se l'imbarcazione si solleva sull'acqua, anche per
poco tempo, o si trova in acque altamente aerate, il sensore misurerà
la velocità in modo errato.
plastica
UDST800
Attenetevi alla precauzioni riportate di seguito per ottimiz-
zare le prestazioni del prodotto e per ridurre il rischio di
danni agli oggetti, lesioni personali e/o morte.
AVVERTIMENTO: Indossate sempre gli occhiali protettivi di
sicurezza, una mascherina antipolvere e le cuffie di prote-
zione durante l'installazione.
AVVERTIMENTO: La valvola non è un fissaggio a tenuta
stagna! Installate sempre l'inserto o l’otturatore. Per realiz-
zare un fissaggio a tenuta stagna, assicuratevi che l'ottura-
tore sia completamente inserito nell'alloggiamento e che il
dado cieco sia avvitato completamente.
AVVERTIMENTO: Per un fissaggio a tenuta stagna, gli O-
ring devono essere intatti e perfettamente lubrificati.
AVVERTIMENTO: Per realizzare un fissaggio a tenuta sta-
gna, l'O-ring GIALLO deve essere posizionato vicino alla
sommità dell'inserto.
AVVERTIMENTO: Se si desidera adattare l'inserto in un al-
loggiamento privo di valvola, l'inserto deve essere dotato di
un O-ring NERO vicino alla parte superiore per realizzare un
fissaggio a tenuta stagna.
AVVERTIMENTO: Alloggiamento in acciaio inox in uno
scafo in metallo—Verificate che la rondella sia a contatto
con lo scafo. Non stringete il dado dello scafo con la rondella
contro la boccola isolante, poiché l'alloggiamento non rimar-
rebbe fissato saldamente.
AVVERTIMENTO: Collegate sempre il cavo di sicurezza per
evitare che l'inserto o l'otturatore si ritraggano nell'eventua-
lità improbabile in cui il dado cieco si rompa o non venga av-
vitato correttamente.
AVVERTIMENTO: Verificate la presenza di infiltrazioni non
appena l'imbarcazione viene posta in acqua. Non lasciate
l'imbarcazione incustodita per più di tre ore. Anche una pic-
cola infiltrazione potrebbe provocare un notevole accumulo
d'acqua.
ATTENZIONE: Alloggiamento in plastica—Evitate di uti-
lizzare una carenatura con un alloggiamento in plastica, poi-
ché il sensore sporgente sarebbe vulnerabile ai danni da
impatto.
ATTENZIONE: Alloggiamento in metallo—Evitate di in-
stallare un alloggiamento in metallo in un'imbarcazione con
messa a terra positiva.
ATTENZIONE: Alloggiamento in acciaio inox in uno sca-
fo in metallo—Un alloggiamento in acciaio inox deve esse-
re isolato da uno scafo in metallo per evitare la corrosione
elettrolitica. Utilizzate la boccola isolante fornita.
ATTENZIONE: Evitate di tirare, trasportare o tenere il sen-
sore per il suo cavo. In caso contrario potreste danneggiare
i collegamenti interni.
ATTENZIONE: La freccia in cima all'inserto deve essere ri-
volta in avanti verso la prua per allinearsi con il flusso
dell'acqua.
ATTENZIONE: Evitate l'uso di solventi. I detergenti, i carbu-
ranti, i sigillanti, le vernici e altri prodotti possono contenere
solventi suscettibili di danneggiare le parti in plastica, e in par-
ticolare il lato esposto del trasduttore.
ATTENZIONE: Evitate di carteggiare e di lavare a getto il
trasduttore. Tali operazioni potrebbero indebolire la struttura
o danneggiare i componenti interni.
trasduttore di scansione
PRUA POPPA
scafo
direzione
flusso delle
Figura 1. Monitoraggio delle particelle nell’acqua
Copyright © 2002 Airmar Technology Corp.
basso profilo
alloggiamento P617V
dell’imbarcazione
particelle
D-17-633-01-italian-rév.2 17-633-01-italian-rév.2 07/24/18
MANUALE DELL’UTENTE E ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE
Annotate le informazioni che si trovano sull'etichetta del cavo per futuro
riferimento.
N. di matricola._______________Data___________Frequenza_____kHz
Attrezzi e materiali
Occhiali protettivi di sicurezza
Mascherina antipolvere
Cuffie di protezione
Rivestimento antivegetativo all'acqua (obbligatorio in acqua salata)
Trapano elettrico con capacità di mandrino di 10 mm (3/8") o superiore
Punta da trapano per foro guida Ø 3 mm o 1/8"
Sega a tazza:
Alloggiamento in plastica o metallo in uno
scafo non in metallo Ø 51 mm o 2"
Alloggiamento in acciaio inox in uno
scafo in metallo Ø 57 mm o 2-1/4"
Carta vetrata
Detergente domestico non aggressivo o solvente delicato (ad esempio
alcool)
Lima (installazione in uno scafo in metallo)
Sigillante marino (adatto sotto la linea di galleggiamento)
Pinze a pappagallo (installazione di un alloggiamento in metallo)
Anelli passacavo (per alcune installazioni)
Fascette fermacavo
Installazione in uno scafo in vetroresina con nucleo (pagina 4):
Sega a tazza per interno scafo Ø 60 mm o 2-3/8"
Panno in fibra di vetro e resina
oppure cilindro, cera, nastro e resina epossidica fusa.
Posizione di montaggio
ATTENZIONE: Evitate di montare il sensore in linea o vicino alle
prese d'ingresso acqua o alle aperture di scarico, o dietro il corso del
fasciame, i passascafo o le irregolarità dello scafo che
ostacolerebbero il flusso dell'acqua.
L'acqua che scorre sotto lo scafo deve essere calma, con un
minimo di bolle d'aria e turbolenza (soprattutto ad alta velocità).
Il sensore deve essere continuamente immerso nell'acqua.
Il fascio del trasduttore non deve essere bloccato dalla chiglia o
dall’asse dell’elica/dagli assi delle eliche.
Scegliete un posto lontano dalle interferenze causate da fonti di
energia e radiazione quali l'elica/le eliche e l'asse dell'elica/gli assi
delle eliche, altri macchinari, altri ecoscandagli e altri cavi. Tanto
più basso il livello del rumore, tanto più alta la messa a punto del
guadagno dell'ecoscandaglio che si può utilizzare.
Scegliete una zona con un angolo di deadrise minimo, in modo che
il fascio del trasduttore sia rivolto verso il fondo.
Scegliete un punto accessibile all'interno dell'imbarcazione con uno
spazio di almeno 280 mm (11") per l'altezza dell'alloggiamento, il
fissaggio dei dadi e l'installazione dell'inserto.
Tipi di imbarcazioni (Figura 2)
Barche a vela con chiglia corta—Installate sulla mezzeria o nelle
sue vicinanze e 300-600mm (1-2') a pruavia della chiglia corta.
Barche a vela con chiglia lunga—Scegliete una posizione a me
barca e lontano dalla chiglia, nel punto di deadrise minimo.
Imbarcazioni a motore con scafo dislocante—Posizionatelo a
metà barca vicino alla mezzeria. Il lato dello scafo dove le pale
dell’elica si muovono verso il basso è preferito.
Imbarcazioni a motore con scafo planante—Scegliete un posto
decisamente a poppavia per essere sicuri che il sensore sia in
contatto con l’acqua ad alta velocità.
Rivestimento antivegetativo
La vegetazione acquatica si può accumulare rapidamente sulla
superficie del sensore, riducendone le prestazioni in poche settimane.
Applicate il rivestimento antivegetativo alle superfici esposte al
contatto con l'acqua salata. Utilizzate esclusivamente un rivestimento
antivegetativo all'acqua apposito per trasduttori. Evitate
l'antivegetativa a base chetonica poiché i chetoni possono aggredire
molti materiali plastici e danneggiare il trasduttore.
È più facile applicare il rivestimento antivegetativo prima
dell'installazione, ma lasciate un margine di tempo sufficiente per
l'asciugatura. Ripetete l'applicazione ogni 6 mesi o all'inizio di ogni
stagione nautica. Applicate sulle superfici seguenti (Figura 3):
Parete esterna dell'inserto sotto l'O-ring inferiore
Lato attivo dell'inserto
Flangia esterna dell'alloggiamento
Foro dell'alloggiamento a 30 mm (1-1/4")
Otturatore sotto l'O-ring inferiore, inclusa l'estremità esposta
Installazione
Foratura
Scafo in vetroresina con nucleo—Seguite le istruzioni separate a
pagina 4.
1. Praticate un foro guida utilizzando una punta da 3 mm o 1/8"
dall'interno dello scafo. Se vicino al punto scelto per il montaggio
sono presenti nervature, puntoni o altre irregolarità dello scafo,
praticate il foro dall'esterno.
2. Utilizzando una sega a tazza della misura corretta, ritagliate dall'esterno
dello scafo un foro perpendicolare alla superficie dello scafo.
3. Carteggiate e pulite la zona intorno al foro, all'interno e all'esterno,
affinché il sigillante marino aderisca correttamente allo scafo. Se
sono presenti residui di petrolio nello scafo, rimuoveteli con un
detergente domestico non aggressivo o con un solvente delicato (ad
esempio alcool) prima di carteggiare.
Scafo in metallo—Rimuovete tutte le sbavature con una lima e la
carta vetrata.
2
parete esterna
foro dell’alloggiamento
flangia esterna
inferiore
sotto l’O-ring
fino a 30 mm (1-1/4")
dell’alloggiamento
inserto ultrasonico
alloggiamento
lato attivo
Figura 3. Rivestimento antivegetativo
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
Figura 2.
barche a vela con chiglia lunga
scafi dislocanti grandi
scafi dislocanti piccoli
barche a vela con chiglia corta
Posizione migliore per il sensore
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
Assestamento
ATTENZIONE: Verificate che le superfici da assestare siano asciutte
e pulite.
Applicate uno strato di sigillante marino spesso 2 mm (1/16") intorno
alla flangia dell'alloggiamento a contatto con lo scafo e lungo la
parete laterale dell'alloggiamento. Il sigillante deve coprire una
superficie più spessa di 6 mm (1/4") rispetto alla somma degli
spessori di scafo, rondella e dado dello scafo (Figura 4). In questo
modo il sigillante marino nelle filettature sigillerà lo scafo e manterrà il
dado dello scafo fisso nella sua posizione.
Alloggiamento in acciaio inox in uno scafo in metallo—Un
alloggiamento in acciaio inox deve essere isolato da uno scafo in
metallo per evitare la corrosione elettrolitica. Fate scorrere la boccola
isolante sull'alloggiamento. Applicate altro sigillante sulle superfici
della boccola che saranno a contatto con lo scafo, in modo da
riempire ogni cavità nella boccola e intorno ad essa.
Installazione
ATTENZIONE
: Affinché l’inserto sia allineato correttamente, la freccia
sulla flangia dell'alloggiamento deve essere rivolta in avanti verso la prua.
ATTENZIONE: Il lato inferiore dell'inserto deve essere a filo con il lato
inferiore dell'alloggiamento per consentire al sensore di funzionare
correttamente.
1. Dall'esterno dello scafo, spingete l'alloggiamento nel foro di
montaggio applicando un movimento rotatorio per spremere fuori il
sigillante in eccesso (Figura 4).
2. Dall'interno dello scafo, fate scivolare la rondella sull'alloggiamento.
Alloggiamento in acciaio inox in uno scafo in metallo - Verificate
che la rondella sia a contatto con lo scafo. Non stringete il dado dello
scafo con la rondella contro la boccola isolante, poiché
l'alloggiamento non rimarrebbe fissato saldamente. Se necessario,
carteggiate la boccola isolante finché la rondella non rimane a
contatto con lo scafo.
3. Avvitate il dado dello scafo in posizione.
Alloggiamento in plastica—Evitate di stringere saldamente con la
chiave inglese, poiché l'alloggiamento si spezzerebbe.
Dado dello scafo in plasticaStringete esclusivamente a
mano. Non stringete in modo eccessivo.
Dado dello scafo in metallo—Stringete con le pinze a pappagallo.
Scafo in vetroresina con nucleo—Evitate di stringere
eccessivamente frantumando lo scafo.
Scafo in legno—Lasciate che il legno si gonfi prima di stringere il dado.
4. Rimuovete ogni traccia di sigillante marino in eccesso dalla parte
esterna dello scafo per garantire un flusso omogeneo dell'acqua
sotto il sensore.
5. Per un fissaggio a tenuta stagna, gli O-ring devono essere intatti e
perfettamente lubrificati. Dopo l'asciugatura del sigillante, ispezionate
gli O-ring, compreso l'O-ring GIALLO, sull'inserto (sostituendoli se
necessario) e lubrificateli con il lubrificante al silicone fornito.
Lubrificate anche il foro dell'alloggiamento sopra la valvola.
6. Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, l'inserto deve essere
completamente inserito nell'alloggiamento e il dado cieco deve
essere avvitato completamente. Fate scivolare l'inserto
nell'alloggiamento con la freccia in alto rivolta in avanti verso la
prua. Avvitate il dado cieco con vari giri finché i filetti non si
incastrano. Accertandovi che la freccia in alto sull'inserto e l'uscita
del cavo siano rivolte in avanti verso la prua, continuare a stringere
completamente il dado cieco. Prestate attenzione a non ruotare
l'alloggiamento e a non staccare il sigillante. Stringete
esclusivamente a mano. Non stringete in modo eccessivo.
7. Collegate sempre il cavo di sicurezza per evitare che l'inserto si
ritragga nell'eventualità improbabile in cui il dado cieco si rompa o
non venga avvitato correttamente.
Alloggiamento in plastica—Collegate il cavo di sicurezza a un
occhiello nel dado dello scafo. Mantenendo il cavo completamente
teso, guidatelo in senso antiorario e fatelo passare attraverso un
occhiello nel dado cieco. Infilate nuovamente il cavo nell'occhiello.
Successivamente fate passare il cavo nell'inserto attraverso
l'occhiello. Ruotate il cavo saldamente su se stesso.
Alloggiamento in metallo—Avvolgete strettamente un'estremità
del cavo di sicurezza intorno all'alloggiamento e ruotatela insieme
all'estremità lunga. Mantenendo il cavo completamente teso,
portatelo in alto e fatelo passare attraverso un occhiello nel dado
cieco. Infilate nuovamente il cavo nell'occhiello. Quindi guidate il
cavo in senso antiorario e fatelo passare attraverso l'occhiello
nell'inserto. Ruotate il cavo saldamente su se stesso.
Installazione in un alloggiamento SENZA valvola
Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna in un alloggiamento NON
munito di una valvola, l'inserto deve avere un O-ring NERO vicino alla
sommità. Utilizzate il kit O-ring di ricambio 20-519-01 e seguite le
istruzioni fornite.
Instradamento e Connessione Cavi
Seguite le istruzioni fornite con il Processore Ultrasonico.
Verifica della presenza di infiltrazioni
Non appena l'imbarcazione viene posta in acqua, verificate
immediatamente la presenza di eventuali infiltrazioni in prossimità del
sensore. Eventuali infiltrazioni molto piccole potrebbero non essere
immediatamente visibili. Non lasciate l'imbarcazione in acqua per più di
3 ore prima di verificare nuovamente. Una piccola infiltrazione potrebbe
provocare un notevole accumulo di acqua in sentina dopo 24 ore. Se è
presente un'infiltrazione, ripetete le procedure di "Assestamento" e
"Installazione" immediatamente (pagina 3).
3
sigillante marino sulla flangia
Figura 4. Assestamento e installazione
dado cieco
rondella
scafo
alloggiamento in plastica
cavo di sicurezza
alloggiamento
dado dello scafo
inserto
sigillante marino sulla flangia
alloggiamento in acciaio inox inalloggiamento in metallo in
boccola
rondella
e sulla parete laterale dell’alloggiamento
(plastica)
sigillante marino sulla flangia
dado cieco
scafo
cavo di sicurezza
alloggiamento
inserto
(plastica)
(metallo)
dado dello scafo
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
(P617V mostrato)
(SS617V mostrato)
e sulla parete laterale dell’alloggiamento
e sulla parete laterale dell’alloggiamento
e sulla boccola isolante dove è a contatto
(B617V mostrato)
in uno scafo in vetroresina solida o in metallo
uno scafo non in metallo uno scafo in metallo
isolante
con lo scafo
PRUA
4
Installazione in uno scafo in vetroresina con nucleo
Il nucleo (legno o schiuma) deve essere tagliato e sigillato
accuratamente. È necessario proteggere il nucleo dalle infiltrazioni
d'acqua e rinforzare lo scafo per evitare che si rompa sotto il dado
dello scafo e consenta all'alloggiamento di allentarsi.
ATTENZIONE: Sigillate completamente lo scafo per evitare
infiltrazioni d'acqua nel nucleo.
1. Praticate un foro guida utilizzando una punta da 3 mm o 1/8"
dall'interno dello scafo. Se vicino al punto scelto per il montaggio
sono presenti nervature, puntoni o altre irregolarità dello scafo,
praticate il foro dall'esterno. (Se avete praticato il foro in una
posizione errata, praticatene un altro in un punto migliore. Applicate
del nastro adesivo in carta all'esterno dello scafo sul foro errato e
sigillatelo con resina epossidica.)
2. Utilizzando una sega a tazza da 51mm o 2", ritagliate il foro
dall'esterno dello scafo attraversando esclusivamente la pelle
esterna (Figura 5).
3. Dall'interno dello scafo, utilizzando una sega a tazza da 60 mm o 2-3/
8", tagliate la pelle interna e la maggior parte del nucleo. Il materiale
del nucleo può essere molto morbido. Applicate solo una pressione
leggera alla sega a tazza dopo avere tagliato attraverso la pelle
interna per evitare di tagliare accidentalmente la pelle esterna.
4. Rimuovete il tappo contenente il materiale del nucleo in modo che
la parte interna della pelle esterna e il nucleo interno dello scafo
siano completamente visibili. Carteggiate e pulite la pelle interna, il
nucleo e la pelle esterna intorno al foro.
5. Se siete esperti nell'uso della vetroresina, applicate uno strato di
resina di fibra di vetro a un panno dello stesso materiale e
collocatelo nel foro per sigillare e rinforzare il nucleo. Aggiungete
strati finché il foro abbia il diametro corretto.
6. In alternativa, rivestite di cera un cilindro cavo o pieno del diametro
corretto e assicuratelo alla sua posizione con il nastro adesivo.
Riempite lo spazio vuoto tra il cilindro e lo scafo con resina epossidica
fusa. Dopo che la resina si sarà indurita, rimuovete il cilindro.
7. Carteggiate e pulite la zona intorno al foro, all'interno e all'esterno,
affinché il sigillante marino aderisca correttamente allo scafo. Se
sono presenti residui di petrolio nello scafo, rimuoveteli con un
detergente domestico non aggressivo o con un solvente delicato (ad
esempio alcool) prima di carteggiare.
8. Procedete con "Assestamento" (pagina 3).
Uso, manutenzione e parti
Funzionamento della valvola
LA VALVOLA NON È UN FISSAGGIO A TENUTA STAGNA! Nel
sensore è incorporata una valvola con arresto automatico, che riduce
al minimo il flusso dell'acqua nell'imbarcazione quando l'inserto viene
rimosso. La valvola curva a cerniera è attivata da una molla e dalla
pressione dell'acqua. L'acqua spinge la valvola a cerniera verso l'alto
per bloccare l'apertura, in modo da evitare che entri acqua
nell'imbarcazione. Per un fissaggio a tenuta stagna, installate sempre
l'inserto o l'otturatore fissato con il dado cieco e il cavo di sicurezza.
Uso dell'otturatore
Per proteggere l'inserto, utilizzate l'otturatore:
Quando l'imbarcazione deve stazionare in acqua salata per più di 1
settimana.
Quando l'imbarcazione deve essere tolta dall'acqua.
Quando lo strumento restituisce valori inesatti, facendo sospettare la
formazione di vegetazione acquatica sulla ruota a pale.
1. Per un fissaggio a tenuta stagna, gli O-ring devono essere intatti e
perfettamente lubrificati. Sull'otturatore, ispezionate gli O-ring
(sostituendoli se necessario) e lubrificateli con il lubrificante al silicone
fornito o con petrolato (Figura 6).
2. Togliete l'inserto dall'alloggiamento rimuovendo il cavo di sicurezza e
svitando il dado cieco (Figura 4). In questo modo solleverete l'inserto.
Rimuovete l'inserto tirandolo lentamente. Sostituitelo facendo scivolare
l'otturatore nell'alloggiamento.
NOTA: Nel caso estremamente improbabile in cui la valvola si rompa,
sostituite l'alloggiamento in occasione del prossimo alaggio
dell'imbarcazione.
3. Con l’otturatore completamente inserito, avvitate il dado cieco con vari
giri finché i filetti non si incastrano. Continuate a stringere
completamente il dado cieco. Stringete esclusivamente a mano. Non
stringete in modo eccessivo.
NOTA: Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, l'otturatore deve
essere completamente inserito nell'alloggiamento e il dado cieco deve
essere avvitato completamente.
4. Ricollegate il cavo di sicurezza per evitare che l'otturatore si ritragga
nell'eventualità improbabile in cui il dado cieco si rompa o non venga
avvitato correttamente.
Rimessaggio invernale
Dopo che l'imbarcazione è stata alata per il rimessaggio invernale,
rimuovete l'otturatore e lasciate defluire l'acqua prima di reinserirlo. In
questo modo eviterete che l'acqua congeli in prossimità dell'otturatore
rischiando di romperlo.
Manutenzione dell'Inserto Ultrasonico
ATTENZIONE: Il lato attivo dell'inserto ultrasonico è facilmente
danneggiabile. Evitate di graffiarlo, di inciderlo o di carteggiarlo con carta
vetrata grossa.
La vegetazione acquatica colpisce in modo notevole le prestazioni
dell'inserto ultrasonico. Pulite il lato attivo con una spatola smussata,
prestando attenzione a non graffiare la superficie (Figura 6). In presenza
di incrostazioni gravi, effettuate una carteggiatura leggera con carta
asciutta/umida a grana fine (#320).
Per un fissaggio a tenuta stagna, gli O-ring devono essere privi di abrasioni
e tagli. Installate gli o-ring sull'inserto ultrasonico come mostrato (Figura 6).
Sistemate gli o-ring rimanenti in una posizione similare sull'otturatore.
Sostituzione del multisensore e pezzi
Le informazioni necessarie per ordinare un sensore Airmar di ricambio
sono stampate sull’etichetta del cavo. Non rimuovete questa etichetta. Nel
vostro ordine specificate il numero di matricola, la data e la frequenza in
kHz. Per facilitare la consultazione, annotate queste informazioni in cima
a pagina 1.
Sostituite immediatamente i pezzi smarriti, rotti o usurati. Se avete
acquistato un alloggiamento in plastica e possedete uno scafo in legno o
desiderate una robustezza maggiore, acquistate un alloggiamento in
metallo Airmar. Richiedete i ricambi al produttore del vostro strumento o al
rivenditore di accessori nautici.
Gemeco
USA
Tel: 803-693-0777
Airmar EMEA
Europa, Medio Oriente, Africa
Tel: +33.(0)2.23.52.06.48
Email: sales@airmar-emea.com
Figura 6. Sostituzione degli O-ring
freccia
otturatore
inserto
O-ring
O-ring (2)
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
.
lato attivo
Figura 5. Preparazione di uno scafo in vetroresina con nucleo
pelle interna
nucleo
pelle esterna
cilindro solido o cavo
versare
resina
epossidica
9 - 12 mm
(3/8 - 1/2")
più grande del
foro attraverso la
pelle esterna dello scafo
spessore scafo
Copyright © 2017 Airmar Technology Corp
Copyright © 2017 - 2018 Airmar Technology Corp. Tutti i diritti riservati.
35 Meadowbrook Drive, Milford, New Hampshire 03055-4613, USA
www.airmar.com
giallo
piccoli
fusa
PRUA
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Airmar B617V, P617V, SS617V UDST800 Ultrasonic TRIDUCER Multisensor Manuale del proprietario

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Manuale del proprietario