Tau EKOSWING Manuale del proprietario

Categoria
Gate Opener
Tipo
Manuale del proprietario
DESCRIZIONE
L’automazione EKOSWING per cancelli a battente è un attuatore elettromeccanico
irreversibile che trasmette il movimento all’anta tramite un sistema a vite senza ne.
L’attuatore è disponibile nelle versioni 12V DC e 230V AC.
Il sistema irreversibile garantisce il blocco meccanico dell’anta quando il motore non
è in funzione. Un comodo e sicuro sistema di sblocco con chiave personalizzata per-
mette la movimentazione manuale dell’anta in caso di disservizio o di mancanza di
alimentazione.
ATTENZIONE:
Il corretto funzionamento e le caratteristiche dichiarate si ottengono
solo con accessori e dispositivi di sicurezza TAU.
La mancanza di un dispositivo di frizione meccanica richiede, per ga-
rantire la necessaria sicurezza antischiacciamento, l’impiego di una
centrale di comando con frizione elettronica regolabile oppure l’appli-
cazione di un bordo sensibile.
L’automazione EKOWSING è stata progettata e costruita per controlla-
re l’accesso veicolare, evitare qualsiasi altro utilizzo.
ELEMENTI DELL’ATTUATORE (g.1)
Pos. Descrizione
1 Attuatore
2 Dispositivo di sblocco
3 Stelo
4 Staffa attacco anta
5 Staffa posteriore
DIMENSIONI (g.2)
INSTALLAZIONE (g.3)
Predisposizioni elettriche
Pos. Descrizione Cavi (230V AC) Cavi (12V DC)
1 Attuatore 4x1,5 mm² 2x2,5 mm² + 3x0,5 mm²
2 Centrale di comando
3x1,5 mm²
(alimentazione)
3x1,5 mm²
(alimentazione)
3 Fotocellula TX 2x0,5 mm² 2x0,5 mm²
4 Fotocellula RX 4x0,5 mm² 4x0,5 mm²
5 Selettore a chiave 3x0,5 mm² 3x0,5 mm²
6 Lampeggiante ed antenna 2x1 mm² + 1RG58 2x1 mm² + 1RG58
7 Arresti meccanici - -
Note:
Per la messa in opera dei cavi elettrici utilizzare adeguati tubi rigidi e/o essibili
Scegliere percorsi brevi per i cavi e tenere separati i cavi di potenza dai cavi di
comando.
Veriche preliminari
Prima di installare l’automazione, apportare tutte le modiche strutturali relative alla
realizzazione dei franchi di sicurezza ed alla protezione o segregazione di tutte le
zone di schiacciamento, cesoiamento, convogliamento e di pericolo in genere.
Vericare che la struttura esistente abbia i necessari criteri di robustezza e stabi-
lità;
gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con quanto stabilito
dalle Norme di Sicurezza;
lunghezza dell’anta conforme con le caratteristiche del attuatore;
movimento regolare ed uniforme delle ante, privo di attriti ed impuntamenti lungo
tutta la corsa;
cerniere adeguatamente robuste ed in buono stato;
presenza delle battute meccaniche di necorsa sia in apertura che in chiusura;
presenza di un’efciente presa di terra per il collegamento elettrico dell’attuatore.
Si raccomanda di effettuare gli eventuali interventi fabbrili prima di installare l’auto-
mazione.
Lo stato della struttura del cancello inuenza direttamente l’afdabilità e la si-
curezza dell’automazione.
Quote di installazione (g.4)
Determinare la posizione di montaggio dell’attuatore facendo riferimento alla g.4.
Vericare attentamente che la distanza tra l’anta aperta ed eventuali ostacoli (pareti,
recinzioni etc.) sia superiore all’ingombro dell’attuatore.
E
K
O
S
W
I
N
G
A (mm) B (mm) C (mm)
90 120 133 ÷ 280 20 mm
90 150 133 ÷ 250 20 mm
90 180 133 ÷ 240 20 mm
90 200 133 ÷ 220 20 mm
90 220 133 ÷ 210 20 mm
100 150 133 ÷ 190 20 mm
100 180 133 ÷ 210 20 mm
100 200 133 ÷ 190 20 mm
100 220 133 ÷ 170 20 mm
110 180 133 ÷ 160 20 mm
110 200 133 ÷ 160 20 mm
110 220 133 ÷ 140 20 mm
Quando la quota “C” risulta essere superiore/inferiore a 20 mm, aumentare/diminuire
la quota “B” della differenza (es: se C= 25mm, aumentare “B” di 5mm), vericando
che sia entro i limiti riportati in tabella.
Nota: per un corretto funzionamento, l’angolo formato dall’attuatore
e l’anta (Y° g. 4) deve essere > di 2,8° sia ad anta completamente
chiusa che ad anta completamente aperta.
Nel caso in cui le dimensioni del pilastro o la posizione della cerniera non permettano
di contenere la quota B nella misura desiderata, è necessario effettuare una nicchia
sul pilastro come da g.5. Le dimensioni della nicchia devono essere tali da consen-
tire un’agevole installazione, rotazione dell’attuatore ed azionamento del dispositivo
di sblocco.
Rispettare i valori di tabella e oliare i cardini del cancello.
I dati riportati nel presente manuale sono puramente indicativi. La TAU si riserva il diritto di modicarli in qualsiasi momento.
La Casa costruttrice si riserva il diritto di apportare modiche o miglioramenti al prodotto senza alcun preavviso. Eventuali imprecisioni o errori riscontrabili nel presente
fascicolo, saranno corretti nella prossima edizione.
All’apertura dell’imballo vericare che il prodotto sia integro. Riciclare i materiali secondo la normativa vigente.
L’installazione del prodotto dovrà essere effettuata da personale qualicato. La Ditta costruttrice Tau declina ogni responsabilità per danni derivanti a cose
e/o persone dovuti ad un’eventuale errata installazione dell’impianto o la non messa a Norma dello stesso secondo le vigenti Leggi (vedi Direttiva Macchine).
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE
EKOSWING
Automatismo per Cancelli a Battente - Uso Residenziale/Condominiale
Italiano
CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA SERIE EKOSWING
EKOSWING EKOSWING-B
Alimentazione 230V AC ±10% 230V AC ±10%
Alimentazione motore 230V AC ±10% 18V DC
Frequenza 50/60 Hz 50/60 Hz
Condensatore 8 µf -
Corrente assorbita (a vuoto) 1,2 ÷ 1,7 A 0,6 A
Potenza assorbita (a vuoto) 280 W 100 W
Velocità motore (a vuoto) 900 rpm 2100 rpm
Corsa utile 445 mm 445 mm
Intervento di termoprotezione 150 °C (autoreset) -
Rapporto di riduzione 1/27 1/34
Temperatura di esercizio from –20 °C to +55 °C from –20 °C to +55 °C
Peso 6,9 Kg 6,8 Kg
IP Motore IP 53 IP 53
Ciclo di lavoro 40 % 100 %
Tempo corsa 90° 17 sec. 15 sec.
EKO
S
WI
N
G
E
KOSWING-B
In presenza di vento, per l’installazione
su cancelli ad ante battenti cieche, non è
garantito il funzionamento.
D_MNL0EKOSWING 20-09-2013 - Rev.06
g. 7 g. 8g. 6
g. 11 g. 13
1
2
g. 9
g. 10
g. 14
g. 15
g. 16
LEFT
180°
RIGHT
180°
0 mm
g. 12
IT - Istruzioni originali
DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE DEL COSTRUTTORE
(ai sensi della Direttiva Europea 2006/42/CE AlI. II.B)
Fabbricante: TAU S.r.l.
Indirizzo: Via E. Fermi, 43
36066 Sandrigo (Vi)
ITALIA
Dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto: Attuatore elettromeccanico
realizzato per il movimento automatico di: Cancelli a Battente
per uso in ambiente: Residenziale / Condominiale
completo di: -
Modello: EKOSWING
Tipo: EKOSWING / EKOSWING-B
Numero di serie: VEDI ETICHETTA ARGENTATA
Denominazione commerciale: AUTOMAZIONE PER CANCELLI A BATTENTE
È realizzato per essere incorporato su una chiusura (cancello a battente) o per essere assemblato con altri disposi-
tivi al ne di movimentare una tale chiusura per costituire una macchine ai sensi della Direttiva Macchine 2006/42/
CE.
Dichiara inoltre che questo prodotto è conforme ai requisiti essenziali di sicurezza delle seguenti ulteriori direttive
CEE:
- 2006/95/CE Direttiva Bassa Tensione
- 2004/108/CE Direttiva Compatibilità Elettromagnetica
ed, ove richiesto, alla Direttiva:
- 1999/5/CE Apparecchiature Radio e apparecchiature terminali di telecomunicazione
Dichiara inoltre che non è consentito mettere in servizio il macchinario no a che la macchina in cui sarà incor-
porato o di cui diverrà componente sia stata identicata e ne sia stata dichiarata la conformità alle condizioni della
Direttiva 2006/42/CE.
Si impegna a trasmettere, su richiesta adeguatamente motivata delle autorità nazionali, informazioni pertinenti sulle
quasi-macchine.
Sandrigo, 23/09/2010
Il Rappresentante Legale
_________________________________________
Bruno Danieli
Nome e indirizzo della persona autorizzata a costituire la documentazione tecnica pertinente:
Loris Virgilio Danieli - via E. Fermi, 43 - 36066 Sandrigo (Vi) Italia
1_ Fissare la staffa posteriore nella posizione determinata precedentemente. Nel
caso di pilastro in ferro utilizzare n°4 viti autoperforanti Ø 6,3 mm (g.6). Nel caso
di pilastro in muratura (g.7), utilizzare n°4 tasselli M8.
Durante le operazioni di ssaggio vericare con una livella la perfetta
orizzontalità della staffa.
2_ Predisporre l’operatore per il funzionamento manuale (vedi par. SBLOCCO MA-
NUALE).
3_ Estrarre completamene lo stelo no a battuta, (1 g.8).
4_ Ribloccare l’operatore (vedi par. RIPRISTINO DEL FUNZIONAMENTO NORMA-
LE).
5_ Ruotare di mezzo giro lo stelo in senso orario, (2 g.8).
6_ Assemblare la staffa anteriore come indicato in g.9. Fissare la vite con relativo
dado (g.9).
ATTENZIONE: Non forzare il serraggio, per evitare di rompere la testa
stelo. Limitarsi ad eliminare il gioco.
7_ Ancorare l’attuatore alla staffa posteriore usando la vite ed il relativo dado in
dotazione (g.10).
ATTENZIONE: È possibile movimentare manualmente l’attuatore solo
ed esclusivamente se installato sul cancello ed in posizione sbloccata
(vedi par. SBLOCCO MANUALE).
8_ Vericare la quota “L” come da tabella (g.4).
9_ Appoggiare la staffa appena assemblata all’anta del cancello completamente
chiuso e segnare i punti di ssaggio (avendo cura della planarità, g.11).
Prima di passare alla fase successiva eseguire la seguente prova:
10_ Sbloccare l’attuatore (vedi par. SBLOCCO MANUALE) e vericare manual-
mente che il cancello sia libero di aprirsi completamente fermandosi sugli ar-
resti meccanici di necorsa e che il movimento dell’anta sia regolare e privo di
attriti.
11_ Eseguire gli interventi correttivi necessari e ripetere dal punto 10. Aprire ma-
nualmente il cancello no all’angolo massimo voluto.
12_ Avvitare il braccio no a che la staffa anteriore possa sovrapporsi alla posizio-
ne appena marcata sull’anta.
Se l’operazione è possibile l’installazione è corretta.
Questo metodo si può usare per stabilire dove ssare la staffa attacco anta per ogni
angolo di apertura (X°) voluto, a condizione che ciò sia possibile (parametri A e B e
corsa utile dell’attuatore permettendo).
13_ ssare la staffa anteriore nella posizione marcata (g. 12) vericando la quota
di g. 13, avendo cura della planarità.
Nota bene: nel caso la struttura del cancello non permetta un solido
ssaggio della staffa è necessario intervenire sulla struttura del can-
cello creando una solida base d’appoggio.
Nota: per una completa sicurezza si fa obbligo di installare, se non
presenti, gli arresti meccanici (battenti a pavimento) con tappo in
gomma in apertura e in chiusura (7 g.3), in modo che intervengano
subito prima dei necorsa meccanici del pistone.
CABLAGGIO DELL’ATTUATORE
Nella parte posteriore dell’attuatore si trova il cavo per il collegamento alla centrale
di comando.
Eseguire la messa a terra come da normativa vigente.
Eseguire i collegamenti del motore facendo riferimento alle istruzioni della centrale
di comando.
EKOSWING 230V AC: Collegare il condensatore in dotazione in parallelo alle 2 fasi
del motore (contatti 2 e 3) facendo attenzione a non cortocircuitare i due li, al ne
di evitare possibili scariche dovute a correnti residue. Usare esclusivamente centrali
con frizione elettrica.
EKOSWING 12V DC: La distanza massima tra la centralina e il motore non deve
superare i 10 - 12 mt.
PROVA DELL’AUTOMAZIONE
Procedere alla verica funzionale e minuziosa dell’automazione e di tutti gli ac-
cessori installati, prestando particolare attenzione ai dispositivi di sicurezza.
Illustrare ed istruire correttamente l’utilizzatore sul corretto funzionamento ed uti-
lizzo dell’automazione.
Segnalare all’utilizzatore le zone di potenziale pericolo dell’automazione.
SBLOCCO MANUALE
Nel caso si renda necessario movimentare manualmente l’automazione, per mancan-
za di alimentazione o disservizio dell’attuatore, agire come di seguito:
1_ Togliere l’alimentazione elettrica agendo sull’interruttore differenziale (anche in
caso di mancanza di alimentazione).
2_ Inserire la chiave di sblocco, g.14;
3_ Ruotare la chiave di 180° (in senso antiorario per i pistoni SX e in senso orario
per i pistoni DX, gg.3-15-16) per sbloccare l’attuatore, ed estrarla.
4_ Effettuare manualmente la manovra di apertura o di chiusura dell’anta.
Nota bene: Per mantenere l’attuatore in funziona-mento manuale è
assolutamente necessario lasciare il dispositivo di sblocco nella po-
sizione attuale e l’impianto disalimentato.
RIPRISTINO DEL FUNZIONAMENTO NORMALE
Per ripristinare le condizioni di funzionamento normale agire come di seguito:
1_ Inserire la chiave di sblocco.
2_ Ruotare la chiave di 180° (in senso orario per i pistoni SX e in senso antiorario
per i pistoni DX) ed estrarla.
3_ Alimentare l’impianto ed eseguire alcune manovre per vericare il corretto ripristi-
no di tutte le funzioni dell’automazione.
USO
L’attuatore EKOSWING è stato progettato per movimentare ante della lunghezza
massima di m. 3,0.
Si fà espresso divieto di utilizzare l’apparecchio per scopi diversi o in circostan-
ze diverse da quelle menzionate. Normalmente, la centralina elettronica installata
(che deve avere la frizione elettrica incorporata) consente di selezionare il fun-
zionamento:
automatico : un impulso di comando esegue l’apertura e la chiusura del
cancello
semiautomatico: un impulso di comando esegue l’apertura o la chiusura del
cancello.
In caso di mancanza di energia elettrica, il cancello può funzionare ugualmente grazie
alla possibilità di gestione manuale, per la quale è necessario agire sul dispositivo di
sblocco manuale.
Si ricorda che si è in presenza di un dispositivo automatico e alimentato da corrente
elettrica, perciò nell’utilizzo devono essere usate le dovute precauzioni. In particolare,
si ammonisce di:
non toccare l’apparecchio con mani bagnate e/o piedi bagnati o nudi;
togliere la corrente prima di aprire la scatola comandi e/o l’attuatore;
non tirare il cavo di alimentazione per staccare la presa di corrente;
non toccare il motore se non siete sicuri che sia raffreddato;
mettere in movimento il cancello solo quando è completamente visibile;
tenersi fuori dal raggio di azione del cancello se questo è in movimento: aspettare
no a che non sia fermo;
non lasciare che bambini o animali giochino in prossimità del cancello;
non lasciare che bambini o incapaci usino il telecomando o altri dispositivi di
azionamento;
effettuare una manutenzione periodica;
in caso di guasto, togliere l’alimentazione e gestire il cancello manualmente solo
se possibile e sicuro. Astenersi da ogni intervento e chiamare un tecnico autoriz-
zato.
MANUTENZIONE
Al ne d’assicurare nel tempo un corretto funzionamento ed un costante livello di
sicurezza è opportuno eseguire, con cadenza semestrale, un controllo generale
dell’impianto.
ATTENZIONE: nessuna persona ad eccezione del manutentore, che
deve essere un tecnico specializzato, deve poter comandare l’automa-
tismo durante la manutenzione.
Si raccomanda perciò di togliere l’alimentazione di rete, evitando così anche il peri-
colo di shock elettrici. Se, invece, l’alimentazione dovesse essere presente per talu-
ne veriche, si raccomanda di controllare o disabilitare ogni dispositivo di comando
(telecomandi, pulsantiere, etc.) ad eccezione del dispositivo usato dal manutentore.
Gli attuatori EKOSWING necessitano di poca manutenzione; il loro buon funziona-
mento dipende dallo stato del cancello: perciò descriveremo brevemente anche le
operazioni da fare per avere un cancello sempre efciente.
Manutenzione ordinaria
Ciascuna delle seguenti operazioni deve essere eseguita ogni 6 mesi per un uso
domestico (circa 3000 cicli di lavoro) e ogni 2 mesi per un uso intensivo, es. condomi-
niale (sempre ogni 3000 cicli di lavoro).
ATTENZIONE: Nel caso in cui l’installazione venga eseguita in zone
ricche di salsedine e/o di sabbia (zone marittime, zone desertiche,
etc.), la manutenzione deve esser fatta con una frequenza maggiore,
ogni 2/3 mesi.
Cancello:
- lubricare ed ingrassare i cardini del cancello.
Impianto di automazione:
- vericare il corretto funzionamento dei dispositivi di sicurezza (fotocellule, bordo
sensibile, etc.) con tempi e modi descritti dai fornitori;
Nota: può vericarsi, nel corso del tempo, la formazione di una sottile
riga di ossido sullo stelo dell’attuatore. Questo fenomeno è dovuto
all’aggiunta di materiale all’atto della saldatura del tubo/stelo e NON
pregiudica in alcun modo nè la qualità dello stelo stesso, nè il norma-
le funzionamento del motoriduttore. Si consiglia di pulire periodica-
mente lo stelo con appositi preparati per l’acciaio inox.
Manutenzione straordinaria o rotture
Se dovessero rendersi necessari interventi non banali su parti elettromeccaniche, si
raccomanda la rimozione del componente dove il guasto è localizzato per consentire
una riparazione in ofcina dai tecnici della casa madre o da essa autorizzati.
Consigliamo di riporre tutta al documentazione relativa all’impianto all’interno
o nelle immediate vicinanze della centralina.
APPLICAZIONI PARTICOLARI
Non sono previste applicazioni diverse da quella descritta.
RUMOROSITÀ
Il rumore aereo prodotto dal motoriduttore in condizioni normali di utilizzo è costante
e non supera i 70 dB.
A
C
B
L
LEFT
180°
RIGHT
180°
1
1
2
3
7
3
4
7
7
4
5
6
a
a
e
f
b
c
c
d
d
g. 1 g. 2
g. 3
EKOSWING (230V AC)
a 4x1,5 mm²
b 3x1,5 mm²
c 2x0,5 mm²
d 4x0,5 mm²
e 3x0,5 mm²
f 2x1 mm² + 1RG58
1
2
3
5
4
713
(mm)
165
675
93,5
g. 4
L= 1110 mm
g. 5
=
=
EKOSWING-B (12V DC)
a 2x2,5 mm² + 3x0,5 mm²
b 3x1,5 mm²
c 2x0,5 mm²
d 4x0,5 mm²
e 3x0,5 mm²
f 2x1 mm² + 1RG58
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Tau EKOSWING Manuale del proprietario

Categoria
Gate Opener
Tipo
Manuale del proprietario