Airmar B617V, P617V, SS617V DT800 Tilted Element 0°/12°/20° Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
MANUALE DELL’UTENTE E ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE
Seguite le precauzioni per ottimizzare le prestazioni del
prodotto e per ridurre il rischio di danni agli oggetti, le-
sioni personali e/o morte.
AVVERTIMENTO: Durante l'installazione indossate sempre
occhiali protettivi di sicurezza e una mascherina antipolvere.
AVVERTIMENTO: Per realizzare un fissaggio a tenuta sta-
gna, l'O-ring GIALLO deve essere posizionato vicino alla
sommità dell'inserto.
AVVERTIMENTO: Per installare l'inserto in un alloggiamen-
to già presente senza una valvola, l'inserto deve avere un O-
ring NERO vicino alla sommità in modo da realizzare un fis-
saggio a tenuta stagna.
AVVERTIMENTO: Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna,
gli O-ring devono essere intatti e perfettamente lubrificati.
AVVERTIMENTO: La valvola non è un fissaggio a tenuta
stagna. Verificate che l'inserto o l'otturatore siano completa-
mente inseriti nell'alloggiamento e che il dado cieco sia com-
pletamente avvitato.
AVVERTIMENTO: Collegate sempre il cavo di sicurezza per
evitare che l'inserto o l'otturatore si ritraggano nell'eventua-
lità improbabile in cui il dado cieco si rompa o non venga av-
vitato correttamente.
AVVERTIMENTO: Verificate la presenza di infiltrazioni non
appena l'imbarcazione viene posta in acqua. Non lasciate
l'imbarcazione incustodita per più di 3 ore. Anche una picco-
la infiltrazione potrebbe provocare un notevole accumulo
d'acqua.
AVVERTIMENTO: Alloggiamento in acciaio inox in uno
scafo in metallo—Verificate che la rondella sia a contatto
con lo scafo. Non stringete il dado dello scafo con la rondella
contro la boccola isolante, poiché l'alloggiamento non rimar-
rebbe fissato saldamente.
ATTENZIONE: La freccia in cima al trasduttore deve pun-
tare verso la chiglia o la mezzeria della barca. In questo
modo l'angolo dell'elemento interno al trasduttore sarà alli-
neato con l'angolo di deadrise del vostro scafo.
ATTENZIONE: Evitate di tirare, trasportare o tenere il tras-
duttore per il suo cavo. In caso contrario potreste danneg-
giare i collegamenti interni.
ATTENZIONE: Alloggiamento in plastica—Evitate di utiliz-
zare una carenatura con un alloggiamento in plastica, poiché il
sensore sporgente sarebbe vulnerabile ai danni da impatto.
ATTENZIONE: Alloggiamento in metallo—Evitate di ins-
tallare un alloggiamento in metallo su un'imbarcazione con
messa a terra positiva.
ATTENZIONE: Alloggiamento in acciaio inox in uno sca-
fo in metallo—Per evitare la corrosione elettrolitica, l'allog-
giamento in acciaio inox deve essere isolato dallo scafo in
metallo. Utilizzate la boccola isolante fornita.
ATTENZIONE: Non usate mai solventi. Detergenti, carbu-
rante, sigillanti, vernice e altri prodotti possono contenere
solventi aggressivi che attaccano le parti in materiale plas-
tico, specialmente il lato del trasduttore.
IMPORTANTE: Il sensore deve essere installato accurata-
mente. Prima di procedere con l'installazione leggete tutte le
istruzioni completamente. Queste istruzioni sostituiscono
qualsiasi altre istruzioni nel manuale del vostro strumento
nel caso che siano differenti da queste.
Passante scafo: Retraibile con Valvola
Trasduttore inclinato, Tilted Element
Angoli di inclinazione: 0
°
, 12
°
, 20
°
Modeli: DT800V-0°, DT800V-12°, DT800V-20°
Brevetto negli Stati Uniti N. 7,369,458. Brevetto nel Regno Unito N. 2 414 077
17-431-01-italian rev. 07 03/13/15
Applicazioni
Alloggiamento in plastica indicato esclusivamente per scafi in
vetroresina o in metallo. Evitate di installare un alloggiamento in
plastica in uno scafo in legno poiché quest'ultimo, gonfiandosi,
potrebbe rompere la plastica.
Alloggiamento in bronzo indicato per scafi in vetroresina o in
legno. Evitate di montare un alloggiamento in bronzo in uno scafo
di metallo, poiché ciò provocherebbe la corrosione elettrolitica.
Alloggiamento in acciaio inox compatibile con scafi di qualsiasi
materiale. Consigliato con gli scafi in metallo per evitare la corrosione
elettrolitica purché l'alloggiamento in acciaio inox sia isolato dallo scafo
in metallo.
Abbinare l'angolo di inclinazione del
trasduttore con l'angolo di deadrise
Verificate che l'angolo di inclinazione del vostro modello di trasduttore
sia compatibile con l'angolo di deadrise dell'imbarcazione nel punto di
montaggio. L'angolo di inclinazione è stampato in cima al trasduttore
(vedi Figura 1). Per misurare l'angolo di deadrise del vostro scafo nel
punto di montaggio scelto, utilizzate un goniometro o una livella digi-
tale (vedi Figura 2).
0
° modeli—Per angoli di deadrise da 0° a 7°
12° modeli—Per angoli di deadrise da 8° a 15°
20° modeli—Per angoli di deadrise da 16° a 24°
Figura 1. Parte superiore dell’inserto del trasduttore
12° modello 20° modello
Copyright © 2006 Airmar Technology Corp.
0° modello
Figura 2. Angolo di deadrise dello scafo
vista dallo specchio di poppa
angolo di deadrise
inclinazione dello scafo
parallelo al galleggiamento
Copyright © 2005 Airmar Technology Corp.
Annotate le informazioni che si trovano sull'etichetta del cavo per futuro
riferimento.
N. di matricola._______________Data___________Frequenza_____kHz
Smart™ Sensors are CE certified.
scafi plananti
Figura 3.
barche a vela con chiglia lunga
scafi di grande dislocamento
scafi di piccolo dislocamento
barche a vela con chiglia corta
Positione migliore per il trasduttore
Copyright © 2005 Airmar Technology Corp.
scafo a gradini
fuoribordo ed entrofuoribordo
Attrezzi e materiali
Occhiali protettivi
Mascherina antipolvere
Goniometro
Trapano elettrico con mandrino da 10mm o maggiore
Punta da trapano: 3mm
Fresa a tazz 51mm o 2"
(alloggiamento in plastica o in metallo in uno
scafo non in metallo)
57mm o 2-1/4" (alloggiamento in acciaio inox in uno scafo
in metallo)
Carta vetrata
Detergente domestico delicato oppure solvente non aggressivo (alcool)
Lima (per installazione su scafo di metallo)
Sigillante marino (adatto per le zone al di sotto della linea di galleggiamento)
Pinza a giunto scorrevole (per corpo in metallo)
Anello passacavo / anelli passacavo (in alcune installazioni)
Fascette per cavi
Vernice antivegetativa a base d’acqua (obbligatoria in acqua salata)
Installazione su scafi sandwich in vetroresina (vedi pagina 4)
Sega a tazza per interno scafo
:60mm o 2-3/8"
Panno in fibra di vetro e resina
o cilindro, cera, nastro adesivo e resina epossidica fusa
Posizione di montaggio
ATTENZIONE: Non effettuate il montaggio vicino a una presa
d'acqua o ad aperture di scarico o dietro corsi di fasciame, accessori
o irregolarità dello scafo che possano interferire con il flusso
dell'acqua.
ATTENZIONE: Non montante il sensore in un punto in cui
l'imbarcazione potrebbe essere sostenuta durante il trasporto,
l'alaggio, il varo o il rimessaggio, per evitare di danneggiare il lato del
trasduttore.
L'acqua che scorre sotto lo scafo deve essere la più calma con un
minimo di bolle d'aria e turbolenza (soprattutto ad alta velocità).
Il sensore deve essere costantemente immerso in acqua.
La larghezza del trasduttore non deve essere bloccata dalla chiglia
o dall'asse dell'elica / dagli assi delle eliche.
Scegliete un posto lontano dalle interferenze causate da fonti di
energia e radiazione quali l'elica / le eliche e l'asse dell'elica / gli
assi delle eliche, altri macchinari, altri ecoscandagli e altri cavi.
Tanto più basso il livello del rumore, tanto più alta la messa a punto
del guadagno dell'ecoscandaglio che si può utilizzare.
Scegliete un posto dove all'interno dell'imbarcazione ci sia spazio
sufficiente per l'altezza dell'alloggiamento, per stringere il dado/i
dadi e per installare l'inserto. Calcolate un minimo di 280mm (11").
Tipi d’imbarcazione (vedi figura 3)
Imbarcazioni a motore con scafo dislocante—Posizionatelo a
metà barca, vicino alla mezzeria. Il lato di dritta, dove le pale
dell'elica si muovono verso il basso, é preferito.
Imbarcazioni a motore con scafo planante—Scegliete un posto
decisamente a poppavia, sulla mezzeria o nelle sue vicinanze, e
ben entrobordo del primo corso di sollevamento del fasciame per
essere sicuri che il trasduttore sia in contatto con l'acqua ad alta
velocità. Il lato di dritta, dove le pale dell'elica si muovono verso il
basso, é preferito.
Fuoribordo ed entrofuoribordo—Scegliete un posto appena a
pruavia del motore/dei motori
Entrobordo—Scegliete un posto ben davanti all'elica e all'asse /
agli assi dell'elica / delle eliche.
Scafo a gradini—Effettuate il montaggio davanti al primo gradino.
Imbarcazioni idonee a raggiungere velocità superiori a 25kn
(29MPH)—Prima di procedere verificate il posizionamento
dell'impianto e i risultati funzionali su imbarcazioni similari.
Barche a vela con chiglia corta—Installate sulla mezzeria o nelle
sue vicinanze e 300-600mm (1-2') a pruavia della chiglia corta.
Barche a vela con chiglia lunga—Installate a metà barca e lon-
tano dalla chiglia.
Vernice antivegetativa
Applicate della vernice antivegetativa a base d’acqua su tutte le su-
perfici esposte all’acqua salata. Non utilizzate mai vernici antivegeta-
tive a base chetonica poiché i chetoni, intaccando molti materiali
plastici, possono danneggiare il trasduttore.
È più facile applicare la vernice prima dell'installazione, ma lasciate un
margine di tempo sufficiente per l'asciugatura. Rinnovate l'antivegetati-
va ogni 6 mesi o all'inizio di ogni
stagione nautica. Verniciate le se-
guenti superfici (vedi Figura 4):
Parete esterna dell'inserto sotto
l'O-ring inferiore
Estremità esposta dell'inserto
Flangia esterna dell'alloggia-
mento
Foro dell'alloggiamento a 30mm
(1-1/4")
Otturatore sotto l'O-ring infe-
riore, inclusa l'estremità esposta
Installazione
Foratura dello scafo
Installazione su scafi sandwich
in vetroresina: Seguite le istru-
zioni riportate a pagina 3.
1. Praticate un foro guida utilizzan-
do una punta da 3 mm o 1/8"
dall'interno dello scafo. Se vi-
cino al punto scelto per il mon-
taggio sono presenti nervature, puntoni o altre irregolarità dello
scafo, praticate il foro dall'esterno.
2. Utilizzando una sega a tazza per esterno scafo della misura corret-
ta, praticate dall'esterno dello scafo un foro perpendicolare alla su-
perficie dello scafo (vedi tabella qui sopra).
3. Carteggiate e pulite la zona intorno al foro, all'interno e all'esterno,
affinché il sigillante marino aderisca correttamente allo scafo. Se
sono presenti residui di petrolio nello scafo, rimuoveteli con un de-
tergente domestico non aggressivo o con un solvente delicato (ad
esempio alcool) prima di carteggiare.
Scafo in metallo—Rimuovete tutte le sbavature con una lima e la
carta vetrata.
Assestamento
ATTENZIONE: Verificate che le superfici da assestare siano asciutte
e pulite.
Applicate uno strato di sigillante marino dello spessore di 2mm (1/16")
intorno alla flangia dell'alloggiamento a contatto con lo scafo e sulla
parete laterale dell'alloggiamento (vedi Figura 5). Il sigillante deve co-
prire una superficie più spessa di 6mm (1/4") rispetto allo spessore di
scafo, rondella, e dado dello scafo. In questo modo il sigillante marino
nelle filettature sigillerà lo scafo e manterrà il dado dello scafo fisso
nella sua posizione.
2
Figura 4. Vernice antivegetativa
parete esterna
Foro a
esterno
sotto l'O-ring
30mm (1-1/4")
della flangia
inserto
alloggiamento
estrémità
Copyright © 2006 - 2011 Airmar Technology Corp.
O-ring giallo
(sotto il dado
O-ring
inferiore
cieco)
esposta
Alloggiamento in acciaio inox in uno scafo in metallo—Per evi-
tare la corrosione elettrolitica, l'alloggiamento in acciaio inox deve es-
sere isolato dallo scafo in metallo. Fate scorrere la boccola isolante
sull'alloggiamento. Applicate altro sigillante marino alle superfici della
boccola isolante che saranno a contatto con lo scafo, in modo da
riempire ogni cavità nella boccola e intorno ad essa.
Installando
NOTA: Non prendete in considerazione eventuali frecce
sull'alloggiamento poiché non vengono usate.
1. Dall'esterno dello scafo, spingete l'alloggiamento nel foro di montag-
gio effettuando un movimento rotatorio fino a quando fuoriesce il si-
gillante marino in eccesso.
2. Dall'interno dello scafo, far scorrere la rondella sul allogiamento
(vedi Figura 5 ).
Alloggiamento in acciaio inox in uno scafo in metallo—Verifi-
cate che la rondella sia a contatto con lo scafo. Non stringete il
dado dello scafo con la rondella contro la boccola isolante, poiché
l'alloggiamento non rimarrebbe fissato saldamente. Se necessario,
carteggiate la boccola isolante finché la rondella non rimane a
contatto con lo scafo.
3. Avvitate il dado dello scafo in posizione.
Dado dello scafo in plasticaStringete esclusivamente a mano.
Non stringete in modo eccessivo.
Dado dello scafo in metallo—Stringete con le pinze a pappagallo.
Scafo in vetroresina con nucleo—Evitate di stringere eccessiva-
mente rompendo lo scafo.
Scafo in legno—Lasciate che il legno si gonfi prima di stringere il
dado dello scafo.
4. Rimuovete ogni traccia di sigillante marino in eccesso dalla parte
esterna dello scafo per garantire un flusso omogeneo dell'acqua
sotto il trasduttore.
5. Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, gli O-ring devono essere
intatti e perfettamente lubrificati. Dopo l'asciugatura del sigillante, is-
pezionate gli O-ring sull'inserto (sostituendoli se necessario) e lubrifi-
cateli con il lubrificante al silicone fornito (vedi Figura 4). Verificate
che l'O-ring GIALLO sia posizionato vicino alla sommità. Lubrificate
anche il foro dell'alloggiamento sopra la valvola.
6. Fate scivolare l'inserto nell'alloggiamento con la freccia in alto
rivolta verso la CHIGLIA o la mezzeria della barca (vedi Figura
1). Verificate che l'inserto sia inserito completamente.
7. Avvitate il dado cieco con vari giri finché i filetti non si incastrano.
Verificate che la freccia in cima all'inserto e l'uscita del cavo siano
rivolte verso la chiglia o la mezzeria e continuate a stringere com-
pletamente il dado cieco. Prestate attenzione a non ruotare l'allog-
giamento e a non staccare il sigillante. Stringete esclusivamente a
mano. Non stringete in modo eccessivo.
8. Collegate il filo di sicurezza per evitare che l'inserto si ritragga
nell'eventualità improbabile in cui il dado cieco si rompano o non
vengano avvitati correttamente (vedi Figura 5).
Alloggiamento in plastica—Collegato il cavo di sicurezza a un oc-
chiello nel dado dello scafo. Mantenendo il cavo completamente te-
so, guidatelo in senso antiorario e fatelo passare attraverso un
occhiello del dado cieco. Infilate il cavo nell'occhiello una seconda
volta. Fate passare il cavo attraverso l'occhiello nell'inserto. Ruo-
tate il cavo saldamente su se stesso.
Alloggiamento in metallo—Avvolgete strettamente un'estremità
del filo di sicurezza intorno allo stelo dell'alloggiamento e ruotatela
insieme all'estremità lunga. Mantenendo il filo completamente teso,
portatelo in alto e fatelo passare attraverso un occhiello del dado
cieco. Infilate il filo nell'occhiello una seconda volta. Conducete il
filo in direzione antioraria e fatelo passare attraverso l'occhiello
dell'inserto. Ruotate il cavo saldamente su se stesso.
Installazione in un alloggiamento SENZA valvola
Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna in un alloggiamento NON
munito di una valvola, l'inserto deve avere un O-ring NERO vicino alla
sommità. Utilizzate il kit O-ring di ricambio 20-519-01 e seguite le is-
truzioni fornite.
Instradamento e Connessione Cavi
ATTENZIONE: Se il sensore é dotato di un morsetto, non rimuovetelo
anche se la rimozione potrebbe facilitare l'instradamento dei cavi. Se
il cavo deve essere tagliato e impiombato, utilizzate la Scatola di
Giunzione N.33-035 della Airmar, che é protetta contro gli spruzzi, e
seguite le istruzioni fornite. Rimuovere il morsetto impermeabile o
tagliare il cavo, se non si usa una scatola di giunzione a tenuta
stagna, invalida la garanzia.
1. Stendete il cavo fino allo strumento facendo attenzione a non ta-
gliarne la guaina nel passarlo attraverso la paratia e altre parti
dell'imbarcazione. Utilizzate gli anelli passacavo per contrastare l'at-
trito. Per ridurre le interferenze elettriche, separate il cavo del sen-
sore dagli altri cavi elettrici e dal motore. Nel caso in cui la lunghezza
di qualsiasi cavo sia eccessiva, avvolgetelo a spirale e fissatelo sul
posto con fascette per cavi in modo da evitare che si danneggi.
2. Per collegare il sensore allo strumento, fate riferimento al manuale
utente dell'ecoscandaglio.
Verifica delle infiltrazioni
Non appena l'imbarcazione viene posta in acqua, verificate immedia-
tamente la presenza di infiltrazioni in prossimità del sensore. Le infil-
trazioni molto piccole potrebbero non essere immediatamente visibili.
Non lasciate l'imbarcazione in acqua per più di 3 ore prima di verifi-
care nuovamente. Una piccola infiltrazione potrebbe provocare un no-
tevole accumulo di acqua in sentina dopo 24 ore. Se è presente
un'infiltrazione, ripetete le procedure di assestamento e installazione
immediatamente (vedi pagina 2).
Installazione su scafo sandwich in
vetroresina
Il nucleo (legno o schiuma) deve essere tagliato e sigillato accurata-
mente. È necessario proteggere il nucleo dalle infiltrazioni d'acqua e
3
Figura 5. Posizionamento e installazione
dado cieco
rondellar
scafo
alloggiamento in plastica
filo di
alloggiamento
dado
inserto
alloggiamento in acciaio inoxalloggiamento in metallo
boccola
isolante
rondella
(in plastica)
dado cieco
scafo
filo di sicurezza
alloggiamento
inserto
(in plastica)
(in metallo)
dado dello scafo
Copyright © 2006, 2010 Airmar Technology Corp.
scafo in vetroresina o in legno
scafo non in metallo scafo in metallo
sicurezza
sigillante marino sulla flangia
e sulla parete laterale dell
alloggiamento
sigillante marino sulla flangia
e sulla parete laterale dell
alloggiamento
sigillante marino sulla flangia
e sulla parete laterale dell alloggiamento
e sulla boccola isolante
nel punto di contatto con lo scafo
dello scafo
CHIGLIA
Figura 6. Preparazione di uno scafo in vetroresina con nucleo
pelle interna
nucleo
pelle esternacilindro cavo o pieno
versare
resina
epossidica
9-12 mm
(3/8-1/2")
più ampio del foro
nella pelle esterna
dello scafo
spessore dello
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fusa
scafo
4
rinforzare lo scafo per evitare che si rompa sotto il dado dello scafo e
consenta all'alloggiamento di allentarsi.
ATTENZIONE: Sigillate completamente lo scafo per evitare
infiltrazioni d'acqua nel nucleo.
1. Praticate un foro guida utilizzando una punta da 3mm o 1/8" dall'interno
dello scafo. Se vicino al punto scelto per il montaggio sono presenti ner-
vature, puntoni o altre irregolarità dello scafo, praticate il foro dall'es-
terno. (Se avete praticato il foro in una posizione errata, praticatene un
altro in un punto migliore. Applicate del nastro adesivo in carta all'es-
terno dello scafo sul foro errato e sigillatelo con resina epossidica.)
2. Utilizzando una sega a tazza da 51mm o 2", ritagliate il foro dall'esterno
dello scafo attraversando esclusivamente la pelle esterna (vedi Figura 6).
3. Dall'interno dello scafo, utilizzando una sega a tazza da 60mm o 2-3/8",
tagliate la pelle interna e la maggior parte del nucleo. Il materiale del
nucleo può essere molto morbido. Applicate solo una pressione leggera
alla sega a tazza dopo avere tagliato la pelle interna per evitare di ta-
gliare accidentalmente la pelle esterna .
4. Rimuovete il tappo contenente il materiale del nucleo in modo che la
parte interna della pelle esterna e la cavità interna dello scafo siano
completamente visibili. Carteggiate e pulite la pelle interna, il nucleo e
la pelle esterna intorno al foro.
5. Se siete esperti nell'uso della vetroresina, applicate uno strato di resina
di fibra di vetro a un panno dello stesso materiale e collocatelo nel foro
per sigillare e rinforzare il nucleo. Aggiungete strati finché il foro abbia il
diametro corretto.
In alternativa, rivestite di cera un cilindro cavo o pieno del diametro cor-
retto e assicuratelo alla sua posizione con il nastro adesivo. Riempite lo
spazio vuoto tra il cilindro e lo scafo con resina epossidica fusa. Dopo
che la resina si sarà indurita, rimuovete il cilindro.
6. Carteggiate e pulite la zona intorno al foro, all'interno e all'esterno, affin-
ché il sigillante marino aderisca correttamente allo scafo. Se sono pre-
senti residui di petrolio all'interno dello scafo, rimuoveteli con un
detergente domestico non aggressivo o con un solvente delicato (ad
esempio alcool) prima di carteggiare.
7. Procedente con l'assestamento seguendo le istruzioni a pagina 2.
Uso e manutenzione
Funzionamento della valvola
La valvola non è un fissaggio a tenuta stagna! Nel sensore è incorpo-
rata una valvola con arresto automatico, che riduce al minimo il flusso
dell'acqua nell'imbarcazione quando l'inserto viene rimosso. La valvo-
la curva a cerniera è attivata da una molla e dalla pressione dell'ac-
qua. L'acqua spinge la valvola a cerniera verso l'alto per bloccare
l'apertura, in modo da evitare che entri acqua nell'imbarcazione.Per
realizzare un fissaggio a tenuta stagna, installate sempre l'inserto o
l'otturatore fissato con il filo di sicurezza.
Uso dell'otturatore
Per proteggere l'inserto, utilizzate l'otturatore:
Quando l'imbarcazione deve stazionare in acqua salata per più di 1 set-
timana.
Quando l'imbarcazione deve essere tolta dall'acqua.
Quando lo strumento restituisce valori inesatti, facendo sospettare la
formazione di vegetazione marina sulla l’inserto.
1.
Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, gli O-ring devono es-
sere intatti e perfettamente lubrificati.
Sull'otturatore, ispezionate gli
O-ring (sostituendoli se necessario) e lubrificateli con un lubrificante
al silicone o al petrolio (come la Vaselina®)
(vedi Figura 7).
2. Rimuovete l'inserto dall'alloggiamento scollegando il cavo di sicurezza
e svitando il dado cieco (vedi Figura 3). In questo modo solleverete l'in-
serto. Rimuovete l'inserto tirandolo lentamente. Sostituitelo facendo sci-
volare l'otturatore nell'alloggiamento.
NOTE: Nel caso estremamente improbabile in cui la valvola si
rompa, sostituite l'alloggiamento in occasione del prossimo
alaggio dell'imbarcazione.
3. Con l'otturatore completamente inserito, avvitate il dado cieco con vari
giri finché i filetti non si incastrano. Continuate a stringere completa-
mente il dado cieco.
Stringete esclusivamente a mano. Non stringete
in modo eccessivo.
NOTA: Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, l'otturatore deve
essere interamente inserito nell'alloggiamento e il dado cieco deve
essere avvitato completamente,prestando attenzione a evitare i graffi.
4. Ricollegate il filo di sicurezza per evitare che l'otturatore si ritragga
nell'eventualità improbabile in cui il dado cieco si rompano o non venga-
no avvitati correttamente.
Pulizia l’inserto
La vegetazione acquatica si può accumulare rapidamente sulla su-
perficie del sensore, riducendone le prestazioni in poche settimane.
Pulite l’inserto utilizzando un detergente domestico delicato e un tam-
pone abrasivo Scotch-Brite®,
In presenza di incrostazioni gravi, effet-
tuate una carteggiatura leggera con carta asciutta/umida a grana fine.
Rimessaggio invernale
Dopo che l'imbarcazione è stata alata per il rimessaggio invernale, rimuo-
vete l'otturatore e lasciate defluire l'acqua prima di reinserirlo. In questo
modo eviterete che l'acqua congeli in prossimità dell'otturatore rischiando
di romperlo.
Sostituzione del sensore e pezzi
Le informazioni necessarie per ordinare un sensore di ricambio sono
stampate sull'etichetta del cavo. Non rimuovete questa etichetta. Nel vos-
tro ordine specificate il numero di matricola, la data e la frequenza in kHz.
Per facilitare la consultazione, annotate queste informazioni in fondo a
pagina 1.
Sostituite immediatamente i pezzi smarriti, rotti o usurati. Se avete ac-
quistato un alloggiamento in plastica e possedete uno scafo in legno o de-
siderate una robustezza maggiore, acquistate un alloggiamento Airmar in
metallo.
Ottenete pezzi dal fabbricante del vostro istrumento o commerciante ma-
rittimo.
Gemeco Tel: 803-693-0777
(SUA) Fax: 803-693-0477
Airmar EMEA Tel: +33.(0)2.23.52.06.48
(Europa, Vicino Oriente, Africa
) Fax: +33.(0)2.23.52.06.49
Otturatore Dado dello scafo Rondella
Alloggiamento con valvola,
dado della scafo, e rondella
33-538-01
04-004 (plastica)
02-030 (bronzo)
02-530-02 (acciaio inox)
09-452
33-510-01 (plastica, P617V)
33-588-01 (bronzo, B617V)
33-617-01 (acciaio inox, SS617V)
Copyright © 2006 - 2015 Airmar Technology Corp. All rights reserved.
35 Meadowbrook Drive, Milford, New Hampshire 03055-4613, USA
www.airmar.com
Figura 7. Sostituzione delle guarnizioni O-rings
otturatore
inserto
O-ring
giallo
O-ring(s)
piccoli
nero
Copyright © 2005 Airmar Technology Corp.
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Airmar B617V, P617V, SS617V DT800 Tilted Element 0°/12°/20° Manuale del proprietario

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Manuale del proprietario