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01 - Fry-top a gas
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Struttura, armatura e dispositivi di si-
curezza dell’apparecchio
Robusta struttura in acciaio, con 4 piedini regolabili in
altezza.
Rivestimento esterno in acciaio al cromo-nichel 18/10.
La piastra in acciaio speciale ha una superficie liscia op-
pure rigata, dotata di protezioni laterali e posteriore con-
tro gli schizzi in acciaio al cromonichel 18/10.
È inoltre previsto un cassetto raccoglisughi in acciaio
inossidabile.
Il riscaldamento della piastra avviene tramite bruciatori in
acciaio cromato di forma tubolare, resistenti a sollecita-
zioni di origine termica o meccanica.
Il bruciatore pilota è provvisto di iniettori fissi.
La camera di combustione e i camini sono realizzati in la-
miera di acciaio elettrozincato.
La regolazione della temperatura è possibile tramite ap-
positi rubinetti completi di dispositivi di sicurezza; la re-
golazione va da una posizione minima ad una massima
passando per livelli intermedi selezionabili a piacere.
I nostri fry-top sono disponibili nella versione dotata di
piastra liscia oppure rigata.
I modelli AGB 459/WP - AGB 470/WP - AGB 461/WP -
AGB 465/WP - AGB 467/WP sono dotati di zone di cottura
separate, con comandi di regolazione della temperatura
indipendenti.
Luogo di installazione
Si consiglia di sistemare l’apparecchio in un locale ben
ventilato e di porlo possibilmente sotto una cappa aspi-
rante.
È possibile montare l’apparecchio in singolo oppure di-
sporlo accanto ad altre apparecchiature.
Occorre comunque mantenere una distanza minima di
200 mm. per le fiancate laterali e 200 mm. per quella po-
steriore nel caso l’apparecchio venga a trovarsi vicino a
pareti in materiale infiammabile.
Qualora non fosse possibile osservare dette distanze,
predisporre adeguate misure di sicurezza contro even-
tuali eccessi termici, ad esempio rivestendo le superfici di
installazione con mattonelle, oppure installando protezio-
ni antiradiazioni.
Collocare gli apparecchi su un tavolo o su un ripiano in
materiale non infiammabile.
Prima di effettuare l’allacciamento occorre verificare sulla
targhetta di identificazione dell’apparecchio se esso è
predisposto e idoneo per il tipo di gas disponibile.
Nel caso in cui l’apparecchio funzionasse con un tipo di
gas diverso, consultare il paragrafo “Funzionamento con
altri tipi di gas”, pag. 9.
Disposizioni di legge, regole tecniche
e direttive
In previsione del montaggio osservare le seguenti dispo-
sizioni:
- norme legislative vigenti;
- regolamenti edilizi e disposizioni antincendio locali;
- scheda “Regole tecniche per l’installazione del gas”;
- scheda “Regole tecniche per il gas liquido”;
- scheda ”Installazione impianti a gas per cucine
industriali”;
- norme antinfortunistiche vigenti;
- disposizioni dell’Ente di erogazione del Gas;
- disposizioni CEI vigenti.
INSTALLAZIONE
Il montaggio, I’installazione e la manutenzione, in partico-
lare quindi: il montaggio, I’allacciamento alla rete del gas,
la verifica della potenza, i lavori di trasformazione o adat-
tamento per funzionamento con tipo di gas diverso e la
messa in esercizio, devono essere eseguiti da imprese
autorizzate dal locale Ente per l’erogazione del Gas in
conformità delle norme vigenti.
In primo luogo richiedere il parere del locale Ente per
l’erogazione del Gas.
Procedure di installazione
Per il corretto livellamento dell’apparecchio, agire sui pie-
dini regolabili in altezza.
L’allacciamento del bocchettone da R 3/4” previsto
sull’apparecchio con la conduttura del gas può essere fis-
so oppure staccabile intercalando un rubinetto a norma.
Usando condutture flessibili, esse dovranno essere in ac-
ciaio inossidabile e conformi a DIN 3383 parte 1 oppure
DIN 3384.
Completato l’allacciamento, verificarne l’ermeticità usando
un apposito spray rivelatore di fughe.
Eliminazione gas di scarico
Trattandosi di piastre a gas appartenenti al tipo di costru-
zione A, non è necessario l’allacciamento ad un impianto
di scarico del gas.
Per quanto concerne la ventilazione del locale di installa-
zione, attenersi alle norme vigenti.
ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE