Motic ST30 Series Manuale utente

Tipo
Manuale utente
Manuale d'uso
Serie
ST-30
Copyright © 05/03
Motic Microscopes, European Division.
-2-
ST-30C-2LOO
7. Interruttore On
6.
Illuminazione incidente
5. Obiettivi
12. Vite di supporto
dello stativo
18. Base
1. Oculare
10. Regolatore
diottrie
13. Manopola
messa a fuoco
16. Interruttore
illuminazione
incidente (I)
17. Interruttore
illuminazione
trasmessa (T)
4. Testata
2. Tubo degli
oculari
8. Clip fermacampione del
tavolino
15. Colonna
9. Tavolino
3. Alloggiamento
del
p
risma
14. Vite supporto
illuminatore
11. Stativo
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Introduzione
Grazie per aver scelto di acquistare un microscopio Motic. I microscopi Motic sono strumenti di precisione
sottoposti a meticolosi controlli per garantire che vi giungano in condizione perfetta. Il loro design associa
semplicità di gestione e ottimo funzionamento con livelli minimi di manutenzione.
Le informazioni contenute nel presente manuale sono probabilmente eccessive rispetto a ciò che l'utente
medio deve sapere per usare lo stereomicroscopio, tuttavia le forniamo con lo scopo di rispondere a
qualunque domanda possa sorgere.
Gli stereomicroscopi vengono utilizzati per studiare oggetti tridimensionali, esaminare parti di piccole
dimensioni o analizzare campioni biologici, consentendo altresì l'osservazione di campioni su vetrino.
Prima di mettere in funzione lo stereomicroscopio è opportuno leggere attentamente le istruzioni, in modo da
poter sfruttare a pieno le capacità del vostro nuovo strumento. La terminologia utilizzata per descrivere i
componenti e i comandi viene illustrata nella figura a pagina 2.
Queste istruzioni si riferiscono all'assemblaggio e all'utilizzo del modello ST-30C-2LOO, con note
supplementari che si applicano specificamente ad altri modelli della serie. Per i modelli con obiettivi A, gli
obiettivi a cui ci si riferisce sono 1X e 2X (piuttosto che 2X e 4X); per i modelli con obiettivi B gli obiettivi a cui
ci si riferisce sono 1X e 3X, mentre per quelli con obiettivi C gli obiettivi sono 2X e 4X.
Disimballaggio
Tutti i componenti dello stereomicroscopio sono stati imballati con cura per garantirvi di ricevere lo strumento
in condizione perfetta. Vi consigliamo di non gettare alcun contenitore dell'imballo nel caso dobbiate
restituire il microscopio o conservarlo per lunghi periodi, o qualora si renda necessario trasportare lo
strumento presso un centro di assistenza tecnica per sottoporlo ad interventi di riparazione o manutenzione.
La scatola dovrebbe contenere i seguenti componenti:
ST-30C-P: Una base senza illuminazione, una testata binoculare con gli oculari montati, un tavolino
in plastica bianco e nero, le protezioni per gli oculari, una copertina protettiva e una chiave
esagonale da 2 mm.
ST-30C-LO: Una base con illuminazione incidente, una testata binoculare con gli oculari montati, un
tavolino in plastica bianco e nero, le protezioni per gli oculari, una copertina protettiva e una chiave
esagonale da 2 mm.
ST-30C-2LOO Una base con illuminazione incidente, una testata binoculare con gli oculari montati,
un tavolino in plastica bianco e nero, un tavolino con vetro smerigliato, le protezioni per gli oculari,
una copertina protettiva e una chiave esagonale da 2 mm.
ST-36C-2LOO: Una base con illuminazione incidente e trasmessa, una testata binoculare con gli
oculari montati, un tavolino in plastica bianco e nero, un tavolino con vetro smerigliato, le protezioni
per gli oculari, una copertina protettiva e una chiave esagonale da 2 mm.
ST-37C-2LOO: Una base con illuminazione incidente e trasmessa, una testata binoculare con gli
oculari montati, un tavolino in plastica bianco e nero, un tavolino con vetro smerigliato, le protezioni
per gli oculari, una copertina protettiva e una chiave esagonale da 2 mm.
ST-38C-2LTO: Una base con illuminazione incidente e trasmessa, una testata trinoculare con gli
oculari montati, un tavolino in plastica bianco e nero, un tavolino con vetro smerigliato, adattatori per
fotocamere e camere CCD, le protezioni per gli oculari, una copertina protettiva e una chiave
esagonale da 2 mm.
Estrarre e maneggiare con estrema cura tutti i componenti del microscopio.
Evitare di toccare le lenti degli elementi ottici e tenere queste ultime pulite da polvere, acqua o altri
agenti contaminanti, che potrebbero macchiare o danneggiare la superficie delle lenti e influire
quindi negativamente sulla qualità dell'immagine.
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Descrizione dei componenti
1. Testata (4). Disponibile binoculare o trinoculare e con rotazione di 360º, a seconda del modello.
2. Oculare (1). Il gruppo di lenti più vicino all'occhio, che ingrandisce l'immagine creata dagli obiettivi.
3. Regolazione delle diottrie (10). Consente all'utente di regolare il fuoco a seconda della vista.
4. Torretta obiettivi (5). L'azione di rotazione serve all'utente per modificare il grado di ingrandimento, il
posizionamento corretto degli obiettivi viene segnalato da un “click” nel percorso ottico.
5. Obiettivi (5). Il gruppo di lenti più vicino al campione, o al campione microscopico che forma la prima
immagine ingrandita.
6. Tavolino (9). Piattaforma su cui viene posizionato il campione. Dotato di clip di aggancio.
7. Manopole di messa a fuoco (13). Situate su entrambi i lati del braccio dello stereomicroscopio,
consentono di portare a fuoco l'oggetto da osservare.
8. Illuminazione (6). A seconda del modello, illuminazione incidente 12V e 10W (Base LO) o
illuminazione incidente e trasmessa (Base 2LOO).
Assemblaggio
È necessario eseguire con estrema attenzione tutte le fasi di assemblaggio dello stereomicroscopio
qui descritte, evitando di forzare il posizionamento di parti ed elementi distinti dello stesso.
A. Posizionare lo stereomicroscopio su una superficie
piana, stabile e pulita.
B. Per tutti i modelli ad eccezione del ST-30.
Per un maggiore comfort, posizionare la testata (4) in
modo che gli oculari (1) siano rivolti nella direzione
opposta rispetto al braccio e alla colonna (14).
1. Allentare la vite di supporto dello stativo (Fig.
1) e ruotare la testata di 180º.
2. Stringere la vite di supporto dello stativo.
Attenzione: Prima di collegare il microscopio all'alimentazione elettrica, assicurarsi
sempre che la tensione coincida con quella dello stereomicroscopio.
Funzionamento
A. Messa in funzione.
Lo stereomicroscopio è dotato di due tavolini. Uno è smerigliato per l'osservazione di vetrini
contenenti campioni microscopici, oppure campioni sottili o trasparenti come foglie o ali di insetto. Il
tavolino bianco e nero viene utilizzato per studiare oggetti opachi o per il sezionamento. Il contrasto
migliore di un campione dipende dal colore del tavolino scelto.
Vite di
supporto
dello
stativo
Fig. 1
-5-
1. Cambio del tavolino.
a. Allentare le viti di fissaggio (Fig. 2) servendosi
della chiave in dotazione e togliere il tavolino (9).
b. Se si usa un tavolino in vetro, posizionarlo in
modo che la superficie smerigliata sia rivolta
verso il basso.
c. Avvitare le viti di fermo.
A seconda dello stereomicroscopio, sulla base sono presenti tre tipi di interruttore di
illuminazione.
PRINCIPALE : Serve ad accendere o spegnere l'unità.
I : Serve ad accendere o spegnere l'illuminazione incidente.
(Illuminazione superiore)
T : Serve ad accendere o spegnere l'illuminazione trasmessa.
(Illuminazione inferiore)
2. Premere l'interruttore principale e portarlo in posizione “I” (7).
3. Premere l'interruttore di illuminazione incidente o trasmessa (16-17), o entrambi
contemporaneamente, e portarli in posizione “I” o “II”, in funzione delle necessità imposte
dal campione in esame.
B. Regolazione della distanza interpupillare.
1. Guardando in entrambi gli oculari (1), muovere i tubi degli oculari (2) sul loro asse, tenendo
la testata dai tubi degli oculari che contengono il prisma. (3).
2. La distanza interpupillare corretta per i vostri occhi si raggiunge dopo aver ottenuto un
campo visivo pieno e convertito lo stesso in un'immagine singola.
3. Ogni utente dovrà regolare la distanza interpupillare a seconda della propria vista.
C. Messa a fuoco
1. Ruotare la torretta dell'obiettivo (5) in maniera che il numero più basso indicante
l'ingrandimento 2X sia rivolto verso la parte anteriore del microscopio, allineata con l'oculare,
mentre l'ingrandimento 4X sia posizionato sui due lati, perpendicolare all'oculare. La torretta
consente una rotazione di 1/4. Assicurarsi che un "click" segnali il posizionamento corretto della torretta.
NB: Nel modello ST-37, saltare le fasi 2,3 e 4, e passare direttamente alla 5.
2. Posizionare un oggetto piano o un vetrino al centro del tavolino (9).
3. Girare le manopole di messa a fuoco (13) a livello medio.
4. Lo stativo (11) è montato su una colonna (15), e può essere spostato verso l'alto o verso il
basso a seconda della dimensione del campione.
a. Tenere la testata (4) con una mano evitando di toccare le lenti.
b. Senza lasciare la presa dalla testata, svitare le viti di supporto dello stativo (12).
c. Guardando nell'oculare (1), muovere lo stativo verso l'alto o verso il basso finché
l'oggetto non apparirà a fuoco.
Fig. 2
Viti di fermo
-6-
d. Stringere la vite di supporto dello stativo.
e. Queste operazioni non sono necessarie ogni volta che si usa lo
stereomicroscopio, ma soltanto nel caso in cui il campione non rientri nel raggio di
messa a fuoco.
5. Ruotare le manopole di messa a fuoco (13) finché l'immagine non risulti nitida.
D. Regolazione delle diottrie.
Sul tubo dell'oculare sinistro è presente un collare di regolazione delle diottrie. Esso si trova in
posizione normale quando la parte inferiore del collare stesso è allineata con l'indicazione presente
sul tubo dell'oculare.
In caso di differenze nella vista:
Guardare con l'occhio destro nell'oculare destro (1) e regolare il fuoco.
Guardare poi con l'occhio sinistro nell'oculare sinistro e regolare il fuoco ruotando il regolatore di
diottrie, sulla parte sinistra del tubo dell'oculare, fino a ottenere un'immagine dettagliata. Non
regolare il fuoco con le manopole di messa a fuoco (13).
E. Cambiare l'ingrandimento.
Ruotare la torretta dell'obiettivo (5) in maniera che il numero più alto indicante l'ingrandimento
4X sia rivolto verso la parte anteriore del microscopio, allineata con l'oculare, mentre
l'ingrandimento 2X sia posizionato sui due lati, perpendicolare all'oculare. La torretta consente
una rotazione di 1/4. Assicurarsi che un "click" segnali il posizionamento corretto della torretta.
1. Nonostante questo stereomicroscopio sia fornito parafocale, è necessario regolare la messa a
fuoco a causa della maggiore profondità di campo offerta da obiettivi a minore ingrandimento. La
profondità di campo rappresenta la capacità di mettere a fuoco punti distinti, su livelli distinti.
2. Dopo aver messo a fuoco l'immagine con obiettivi con ingrandimento maggiore, non sarà
necessario regolare nuovamente il fuoco con quelli con livello di ingrandimento minore.
Tabella specifiche tecniche:
Oculare
WF5x
(opzionale)
WF10x
WF15x
(opzionale)
WF20x
(opzionale)
Distanza di lavoro
Obiettivi
Ingrandi
mento
totale
Dimensione
del campo
Ingrandi
mento
totale
Dimensione
del campo
Ingrandi
mento
totale
Dimensione
del campo
Ingrandi
mento
totale
Dimensione
del campo
Binoculare Trinoculare
1x 5x 22 mm 10x 20 mm 15x 13 mm 20x 9,5 mm
A
2x 10x 11 mm 20x 10 mm 30x 6,5 mm 40x 4,8 mm
95 mm 95 mm
1x 5x 22 mm 10x 20 mm 15x 13 mm 20x 9,5 mm
B
3x 15x 7,3 mm 30x 6,7 mm 45x 4,3 mm 60x 4,3 mm
94 mm 80 mm
2x 10x 11 mm 20x 10 mm 30x 6,5 mm 40x 4,8 mm
C
4x 20x 5,5 mm 40x 5 mm 60x 3,3 mm 80x 3,3 mm
94 mm 80 mm
Come adattare una fotocamera o una videocamera (solo per il modello ST-38).
Il modello ST-38 è dotato di una porta verticale per immagini posizionata sulla testata che consente
l'installazione di una fotocamera reflex, o di una videocamera, utilizzando gli appositi adattatori (Fig.3). La
porta verticale viene usata per catturare l'immagine attraverso l'obiettivo che non viene utilizzato; osservando
dunque con un binoculare con ingrandimento 2X, la camera riceve immagini dall'obiettivo 4X.
-7-
Per adattare una fotocamera è necessario disporre di un tubo adattatore. Questo tubo comprende
una lente fotografica da 2X che misura correttamente la parafocalità tra le immagini provenienti dal
binoculare e le porte verticali. L'equilibrio viene raggiunto a condizione che la parafocalità sia stata
regolata correttamente, come descritto al punto “E. Cambiare l'ingrandimento” nel presente manuale.
Il tubo adattatore è del tipo con filettatura T in cui è possibile
adattare tutti i supporti per adattatore delle fotocamere reflex di tutte
le marche presenti sul mercato.
NB: La filettatura T non è compresa perché dipende dalla marca
della camera.
1. Per connettere la camera al microscopio, togliere prima di tutto
la lente anteriore della camera e posizionare il corrispondente
supporto a T. Avvitare il tubo adattatore in dotazione sul
supporto della camera.
2. Allentare la vite zigrinata (Fig.4), situata sul lato
della porta verticale sulla testata, quanto basta per
rimuovere la protezione.
3. Inserire il tubo adattatore nell'uscita verticale. Se
questa operazione risultasse difficoltosa, svitare la
vite zigrinata fino al punto in cui il tubo adattatore si
inserisce correttamente.
4. Stringere con fermezza la vite zigrinata per fissare
la camera.
5. Per il funzionamento di quest'ultima, seguire le
istruzioni fornite dal relativo produttore.
A. Per adattare la videocamera è necessario disporre di un tubo adattatore, che comprende lenti da
0,5X in grado di correggere la parafocalità delle immagini che compaiono sullo schermo TV, trasferite
sia dalla porta binoculare che dalla porta verticale. Ciò è possibile a condizione che la parafocalità sia
stata regolata in modo corretto secondo quanto indicato al punto “D. Cambiare l'ingrandimento” nel
presente manuale.
Il tubo adattatore è dotato di una filettatura “C”, nonché di un anello “CS” che serve ad adattare
diversi tipi di videocamera.
Per connettere la camera al microscopio, avvitare il tubo adattatore alla videocamera.
1. Allentare la vite zigrinata (Fig.4), situata sul lato della porta verticale sulla testata, quanto basta
per rimuovere la protezione.
2. Inserire il tubo adattatore con la camera già montata sulla porta verticale; se questa operazione
risultasse difficoltosa, svitare la vite zigrinata fino al punto in cui il tubo adattatore si inserisce
correttamente.
3. Riavvitare fermamente la vite zigrinata in modo che la camera sia ben fissata.
4. Per il funzionamento di quest'ultima, seguire le istruzioni fornite dal relativo produttore.
Se, cambiando l'obiettivo, l'immagine sullo schermo non appare a fuoco, è possibile che la causa sia
il supporto CS. Posizionarlo o rimuoverlo seguendo la procedura in modo da ottenere una situazione
di parafocalità.
Porta
verticale
Vite
zigrinata
Tubo
adattatore
Fig. 3
Fig. 4
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Manutenzione
ATTENZIONE: PER LA VOSTRA SICUREZZA, SPEGNETE E SCOLLEGATE IL MICROSCOPIO
DALL'ALIMENTAZIONE ELETTRICA PRIMA DI TENTARE QUALUNQUE PROCEDURA DI
MANUTENZIONE, AL FINE DI EVITARE IL RISCHIO DI FOLGORAZIONE.
CONSULTATE IL VOSTRO DISTRIBUTORE NEL CASO IL MICROSCOPIO NECESSITI DI INTERVENTI
DI MANUTENZIONE O RIPARAZIONE NON ILLUSTRATI NEL PRESENTE MANUALE D'USO.
A. Manutenzione degli elementi ottici
Non tentare di smontare alcun componente ottico. Per qualunque intervento di riparazione non specificato
nel presente manuale, consultare il servizio di assistenza tecnica responsabile nella vostra zona.
Prima di procedere alla pulizia della superficie delle lenti, rimuovere la polvere servendosi di un
pennellino, speciale per lenti, o con una bomboletta di aria compressa a bassa pressione, che si può
trovare in qualunque negozio di fotografia.
1. Pulizia dell'oculare.
a. Non rimuovere l'oculare (1) dal tubo dell'oculare (3).
b. Pulire la superficie esterna, inumidendo leggermente la lente con il fiato.
c. Asciugare quindi la lente servendosi di carta speciale per lenti e compiendo movimenti
circolari dal centro della lente stessa verso l'esterno. Non asciugare le lenti se sono già
asciutte perché si graffiano facilmente.
2. Pulizia degli obiettivi.
a. Non rimuovere gli obiettivi dal microscopio.
b. Pulire soltanto l'area superficiale. Utilizzare un panno di cotone morbido leggermente
inumidito con xilene. Asciugare poi la lente utilizzando lo stesso panno.
B. Manutenzione dei componenti elettrici (Eccetto ST-30P).
1. Sostituzione della lampadina dell'illuminazione trasmessa. (Eccetto ST-30-LO)
a. Allentare le viti di fissaggio del tavolino (Fig. 2) servendosi della chiave in dotazione e
togliere il tavolino (9).
b. Rimuovere con attenzione la lampadina, tirandola via dalla presa.
c. Inserire la nuova lampadina nella presa.
d. Qualora la lampadina sia stata toccata con le mani, è necessario pulirla immediatamente per
evitare effetti negativi sulla trasmissione della luce, nonché sulla durata della lampadina stessa.
e. Rimettere a posto il tavolino e stringere le viti.
2. Sostituzione della lampadina della luce incidente.
Per tutti i modelli ad eccezione del ST-38.
a. Svitare il tubo di protezione dell'illuminatore (14), ruotandolo in senso antiorario e
togliendolo man mano dal tubo delle lenti.
b. Servendosi di un panno estrarre tirando con attenzione la lampadina per scollegarla
dalla presa.
c. Inserire la nuova lampadina nella presa.
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d. Qualora la lampadina sia stata toccata con le mani, è necessario pulirla per evitare
effetti negativi sulla trasmissione della luce, o sulla durata della lampadina stessa.
e. Rimettere a posto la protezione della lampadina e stringere le viti.
Per il modello ST-38.
a. Svitare il tubo di protezione della lampadina ruotandolo in senso antiorario.
b. Afferrare con attenzione la lampadina, premere in basso verso la presa e ruotare di 1/4 di
giro in senso antiorario. Allentare la pressione sulla lampadina e toglierla quindi dalla presa.
c. Inserire la nuova lampadina, premendola nella presa e ruotando di 1/4 di giro in senso
orario.
d. Pulire la lampadina da eventuali impronte lasciate dalle dita, che potrebbero avere effetti
negativi sulla trasmissione della luce e la durata della lampadina stessa.
e. Rimettere a posto il tubo di protezione della lampadina, ruotandolo in senso orario.
3. Sostituzione del fusibile.
a. Utilizzando un cacciavite piatto, esercitare una
leggera pressione sulla fessura del cappuccio
del fusibile (Fig. 5) e ruotare di 1/4 di giro nella
direzione indicata dalla freccia.
b. Rilasciare la pressione: il cappuccio del fusibile
dovrebbe risultare allentato. Estrarlo
completamente.
c. Estrarre il fusibile presente nel cappuccio e
sostituirlo con uno nuovo. Assicurarsi che sia di
0,5 A.
d. Rimettere a posto il cappuccio con il fusibile.
e. Ripetere il passaggio (a.) ma applicando una
rotazione di 1/4 nella direzione opposta rispetto
a quella indicata dalla freccia. Il cappuccio dovrebbe risultare ben chiuso.
C. Manutenzione degli elementi meccanici.
1. Regolazione della tensione della messa a fuoco.
La tensione è pre-impostata in fabbrica. Il punto di tensione migliore è quello che consente
alle manopole di messa a fuoco di muoversi il più liberamente possibile, senza che la testata
scivoli verso il basso a causa del proprio peso.
Il collare per la regolazione della tensione per la messa a fuoco (Fig.5) è situato tra la
manopola di messa a fuoco (13) e lo stativo (11).
NB: Nel modello ST-37, il collare di regolazione della tensione si trova tra la manopola di messa
a fuoco (13) e il braccio (15).
a. Allentare la vite che si trova nel foro del collare servendosi della chiave esagonale da 2 mm.
b. Per aumentare la tensione, ruotare il collare in senso antiorario; per diminuirla invece
ruotare il collare in senso orario.
c. Stringere nuovamente utilizzando la chiave esagonale.
Collare
della
tensione
della
messa a
fuoco
Fusibile
Fig. 5
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Risoluzione dei problemi:
PROBLEMI ELETTRICI
PROBLEMA CAUSA SOLUZIONE
La lampadina non
funziona.
La presa non funziona.
Cavo non collegato.
Lampadina fulminata.
Fusibile fulminato.
Lampadina non corretta.
Farla riparare da un tecnico
specializzato qualificato.
Connettere il cavo alla fonte di
alimentazione.
Sostituire la lampadina.
Sostituire il fusibile.
Sostituirla con una lampadina
appropriata.
La lampadina si fulmina
immediatamente.
Lampadina non corretta. Sostituirla con una lampadina
appropriata.
La lampadina emette
una luce tremolante.
Lampadina non inserita correttamente
nella presa.
Lampadina sul punto di fulminarsi.
Coperchio del fusibile non chiuso
correttamente.
Collegamento non corretto alla fonte
di alimentazione.
Inserire la lampadina in modo corretto.
Sostituire la lampadina.
Fissarlo correttamente.
Farlo riparare da un tecnico
specializzato qualificato.
Il fusibile si fulmina in
fretta.
Fusibile non corretto. Sostituire con un fusibile adatto.
Il fusibile si fulmina
all'istante.
Corto circuito Farlo riparare da un tecnico
specializzato qualificato.
QUALITÀ DELL'IMMAGINE
PROBLEMA CAUSA SOLUZIONE
Nessuna immagine. Torretta obiettivi posizionata in modo
scorretto.
Regolarla fino a quando un "click" non
ne segnala il posizionamento corretto.
Risoluzione scarsa. Oculare sporco.
Obiettivi sporchi.
Pulire l'oculare.
Pulire gli obiettivi.
Macchie o chiazze nel
campo visivo.
Oculare sporco. Pulire l'oculare.
* NB. Le macchie nel campo visivo potrebbero essere attribuite a sporcizia presente all'interno
dell'oculare. Si raccomanda di far pulire la lente da un tecnico del servizio di assistenza autorizzato.
PROBLEMI MECCANICI
PROBLEMA CAUSA SOLUZIONE
Non rimane a fuoco. La testata cade verso il basso. Regolare la tensione della manopola di
messa a fuoco macrometrica.
-11-
Come muovere il microscopio
Se possibile evitare di muovere lo stereomicroscopio.
Tenere lo stereomicroscopio con entrambe le mani. Con una mano tenere la colonna dello
stereomicroscopio (15), e mettere l'altra sotto la base (18).
Mantenere lo stereomicroscopio in posizione verticale.
Riparazione
Nel caso in cui si rendano necessari interventi di riparazione sullo stereomicroscopio, o se lo stesso dovesse
essere revisionato dal personale autorizzato, raccomandiamo di conservarlo nella sua scatola di polistirolo e
di restituirlo al distributore. Allegare una nota con la descrizione del problema o i dettagli della revisione
richiesta.
Garanzia
Tutti i microscopi MOTIC sono garantiti contro qualsivoglia difetto di produzione per un periodo di 5 anni.
Eventuali danni provocati da un qualunque intervento di riparazione non autorizzato, o causati da uso
improprio del microscopio o modifiche allo stesso, saranno esclusi dalle condizioni della presente garanzia.
Le lampadine e i fusibili non sono coperti dalla garanzia.
Il servizio di garanzia è offerto da MOTIC o dai suoi distributori autorizzati. I prodotti difettosi verranno riparati
gratuitamente se restituiti a MOTIC o a uno dei suoi distributori. Le spese di trasporto saranno a carico
dell'acquirente.
A CAUSA DI EVENTUALI MODIFICHE E MIGLIORIE DELLA PRODUZIONE, È POSSIBILE CHE
VENGANO APPORTATE MODIFICHE AGLI STEREOMICROSCOPI SENZA PREVIA COMUNICAZIONE.
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