Il Set point "SP" sarà impostabile con un valore compreso tra il va-
lore programmato al par. “S.LS” e il valore programmato al par.
“S.HS” mentre il Set Point “SPE” (essendo il set point economico)
sarà impostabile con un valore compreso tra il valore programmato
al par. “SP” e il valore programmato al par. “S.HS”
Nota: negli esempi che seguono il Set point viene indicato generi-
camente come "SP" ed il differenziale come “r.d” comunque opera-
tivamente lo strumento agirà in base al Set point e al differenziale
selezionato come attivo.
4.3 - CONFIGURAZIONE INGRESSI DI MISURA E
VISUALIZZAZIONE
Mediante il par. “i.SE” è possibile selezionare la tipologia di sonda
che si desidera utilizzare e che può essere: termistori PTC KTY81-
121 (Pt) o NTC 103AT-2 (nt).
Invece mediante il parametro “i.uP” è possibile selezionare l’unità
di misura della temperatura e la risoluzione di misura desidera-
ta (C0=°C / 1° ; C1=°C / 0.1° ; F0= °F / 1°; F1= °F / 0.1°).
Lo strumento consente la calibrazione delle misure, che può esse-
re utilizzata per una ritaratura dello strumento secondo le necessità
dell’applicazione, mediante i par. “i.C1” (ingresso Pr1) ,“i.C2” (in-
gresso Pr2).
Il par. “i.P2” permette di selezionare l’utilizzo dell’ingresso Pr2 da
parte del regolatore secondo le seguenti possibilità:
= 1 - Sonda Evaporatore (EP): la sonda svolge le funzioni succes-
sivamente descritte allo scopo di controllare gli sbrinamenti e le
ventole evaporatore.
= 2 - Sonda Ausiliaria (Au)
= 3 - Ingresso digitale (dG)
Se l’ingresso Pr2 non viene utilizzato impostare “i.P2” = oF.
Mediante il par. “i.Ft” è possibile impostare un filtro software rela-
tivo alla misura dei valori in ingresso in modo da poter diminuire la
sensibilità a rapide variazioni di temperatura (aumentando il
tempo).
Attraverso il par. “i.dS” è possibile stabilire la normale visualizza-
zione del display che può essere la misura della sonda Pr1 (P1), la
misura della sonda Pr2 (P2), il set point di regolazione attivo (SP),
la misura della sonda Pr1 se lo strumento è in modalità normale e
la label “Eco” se lo strumento è in modalità Eco (Ec) , oppure anco-
ra si può avere il display numerico spento (oF).
Qualora ad essere visualizzata fosse una delle misure (“i.dS”= P1,
P2, Ec) il par. “i.CU” permette di impostare un’offset che verrà ap-
plicato alla sola visualizzazione della variabile (tutti i controlli di re-
golazione avverranno sempre in funzione della misura corretta dai
soli par. di calibrazione).
Indipendentemente da quanto impostato al par. “i.dS” è possibile
visualizzare tutte le variabili di misura e di funzionamento a rotazio-
ne premendo e rilasciando il tasto U.
Il display mostrerà alternativamente il codice che identifica la varia-
bile (vedi sotto) e il suo valore.
Le variabili visualizzabili sono:
“Pr1” - Misura Sonda Pr1
“Pr2” - Misura Sonda Pr2 (stato on/oF se ingresso digitale)
“Lt” - Temperatura minima Pr1 memorizzata
“Ht” - Temperatura massima Pr1 memorizzata
I valori di picco minimo e massimo di Pr1 non vengono salvati al
mancare dell’alimentazione e possono essere resettati mediante la
pressione mantenuta per 3 sec. del tasto Down durante la
visualizzazione del picco. Trascorsi 3 secondi il display mostrerà
“---” per un instante ad indicare l’avvenuta cancellazione e
assumerà come temperatura di picco quella misurata in
quell’istante.
L’uscita dalla modalità di visualizzazione delle variabili avviene au-
tomaticamente dopo 15 secondi circa dall’ultima pressione del ta-
sto U.
Si ricorda inoltre che la visualizzazione relativa alla sonda Pr1 può
essere modificata anche mediante la funzione di blocco display in
sbrinamento tramite il par. “d.dL” (vedere funzione. “sbrinamento”)
4.4 - CONFIGURAZIONE INGRESSO DIGITALE
In alternativa all’ingresso di misura Pr2 lo strumento può disporre
di in ingresso digitale per contatti liberi da tensione.Per utilizzare
l’ingresso digitale occorre programmare il par. “i.P2” = dG.
La funzione svolta è invece definita mediante il par. “i.Fi” e l’azio-
ne è ritardabile del tempo impostato al par. “i.ti”. Il parametro “i.Fi”
può essere configurato per i seguenti funzionamenti:
= 0 - Ingresso digitale non attivo
= 1 - Apertura porta cella mediante contatto normalmente aperto:
alla chiusura dell'ingresso (e dopo il tempo “i.ti”) lo strumento vi-
sualizza sul display alternativamente oP e la variabile stabilita al
par. “i.dS”. Con questo modo di funzionamento l'azione dell'ingres-
so digitale attiva anche il tempo impostabile al par. "A.oA" trascor-
so il quale viene attivato l'allarme per segnalare che la porta è
rimasta aperta.
Inoltre all’apertura della porta lo strumento ritorna al funzionamento
normale qualora si trovasse in modalità Eco e fosse abilitata la fun-
zione di inserimento modalità Eco tramite par. “i.Et”.
= 2 - Apertura porta cella con blocco ventole mediante contatto
normalmente aperto: analogo a “i.Fi” = 1 ma con blocco delle ven-
tole evaporatore. Inoltre All’intervento dell’allarme di porta aperta
"A.oA" le ventole vengono comunque riavviate.
= 3 - Apertura porta cella con blocco compressore e ventole me-
diante contatto normalmente aperto: analogo a “i.Fi” = 2 ma con
blocco di ventole e compressore. All’intervento dell’allarme di porta
aperta "A.oA" oltre alle ventole viene riavviato anche il
compressore.
= 4 - Segnalazione di allarme esterno mediante contatto normal-
mente aperto : alla chiusura dell'ingresso (e dopo il tempo “i.ti”) vie-
ne attivato l'allarme e lo strumento visualizza sul display
alternativamente AL e la variabile stabilita al par. “i.dS”
= 5 - Segnalazione di allarme esterno con disattivazione di tutte le
uscite di controllo mediante contatto normalmente aperto : alla
chiusura dell'ingresso (e dopo il tempo “i.ti”) vengono disattivate
tutte le uscite di controllo, viene attivato l'allarme e lo strumento vi-
sualizza sul display alternativamente AL e la variabile stabilita al
par. “i.dS”
= 6 - Selezione modalità Normale/Economica con contatto normal-
mente aperto: alla chiusura dell’ingresso (e dopo il tempo “i.ti”) vie-
ne resa operativa la modalità Economica. Quando l’ingresso è
invece aperto ad essere operativa è la modalità Normale
= 7 - Accensione/Spegnimento(Stand-by) strumento mediante con-
tatto normalmente aperto: alla chiusura dell'ingresso (e dopo il tem-
po “i.ti”) viene acceso lo strumento mentre alla sua apertura viene
posto nello stato di Stand-by.
= 8 - Segnalazione di allarme esterno senza attivazione dell’uscita
di allarme con disattivazione di tutte le uscite di controllo mediante
contatto normalmente aperto : alla chiusura dell'ingresso (e dopo il
tempo “i.ti”) vengono disattivate tutte le uscite di controllo senza at-
tivare segnalazioni di allarme e lo strumento visualizza sul display
alternativamente noF e la variabile stabilita al par. “i.dS”
= 9 - Segnalazione di allarme esterno con disattivazione di tutte le
uscite di controllo mediante contatto normalmente aperto : alla
chiusura dell'ingresso (e dopo il tempo “i.ti”) vengono disattivate
tutte le uscite di controllo, viene attivato l'allarme e lo strumento vi-
sualizza sul display alternativamente noF e la variabile stabilita al
par. “i.dS”
= -1, -2, -3, ecc. - Funzioni identiche alle precedenti ma ottenibili
tramite comandi di contatti normalmente chiusi e quindi con logica
di funzionamento inversa.
4.5 - CONFIGURAZIONE DELLE USCITE E DEL BUZZER
Le uscite dello strumento possono essere configurate attraverso i
parametri “o.o1”, “o.o2”.
Le uscite possono essere configurate per i seguenti funzionamenti:
= ot - Per comando del dispositivo di controllo della temperatura
(es. compressore). Nel caso di controllo a zona neutra (“r.HC” = nr)
per il comando del dispositivo di controllo del raffreddamento.
= dF - Per comando del dispositivo di sbrinamento
= Fn - Per il comando delle ventole evaporatore
= Au - Per il comando di un dispositivo ausiliario
= At - Per il comando di un dispositivo di allarme tacitabile attraver-
so un contatto normalmente aperto e chiuso in allarme.
= AL - Per il comando di un dispositivo di allarme non tacitabile at-
traverso un contatto normalmente aperto e chiuso in allarme.
= -t - Per il comando di un dispositivo di allarme tacitabile attraver-
so un contatto normalmente chiuso e aperto in allarme.
ASCON TECNOLOGIC - Z31E - ISTRUZIONI PER L’USO - PAG. 5