Ascon Tecnologic - ATNfcSoft - MANUALE UTENTE - PAG. 6
Rimuovere l’unità e passare alla successiva.
Nota: Il programma mantiene temporaneamente memoria
dell’ultimo numero di serie a cui ha trasferito la con-
gurazione onde evitare di riscrivere continuamente la
stessa unità.
Per azzerare i contatori premere .
Al termine delle operazioni premere EXIT.
5 LINEARIZZAZIONI CUSTOM
5.1 Quando utilizzare le
linearizzazioni custom
Quando si utilizza un sensore non normalizzato oppure non
comune, ci si scontra spesso con la possibilità di farlo “dia-
logare” con unità standard che non siano fornite dallo stesso
fornitore del sensore.
Esempio:
a termocoppia W5 (0... 2300°C) non è molto comune
e potrebbe non essere prevista dalla strumentazione
che si desidera utilizzare. Memorizzando in un ATT1
la tabella mV/°C di questa termocoppia è possibile
interfacciare la W5 a qualsiasi strumento (fornito di
ingresso 4-20 mA) di qualsiasi costruttore.
5.2 Come si prepara una
linearizzazione custom?
L’ATT1 è in grado di eseguire 4 tipi di misure: TC, RTD, mV
e Ohm ma la differenza tra la misure da TC e quella in mV
consiste nella misura del giunto freddo che nella misura in
mV non deve essere misurato o sottratto al valore di ingresso.
Un discorso simile vale per la misura da RTD che in pratica
è una misura in Ohm (W).
Per queste ragioni le custom previste sono solo 3:
–TC Custom (che senza compensazione del giunto freddo
diventano mV);
–RTD custom 400 (400W fondo scala);
–RTD custom 4000 (4000W fondo scala).
Per preparare una linearizzazione custom bisogna, prima di
tutto, selezionare il tipo di ingresso da linearizzare seguendo
le seguenti regole:
1. Per linearizzare una TC, selezionare un ingresso da TC
ed il tipo TC Custom. Assicurarsi che la compensazione
del giunto di riferimento sia selezionato e cliccare su
2. Per un ingresso in mV, selezionare un ingresso da TC ed
il tipo TC Custom. Assicurarsi che la compensazione del
giunto di riferimento sia ESCLUSA e cliccare su
Custom
;
3. P
er linearizzare una RTD, selezionare un ingresso tipo
RTD e scegliere tra custom 400 e 4000 in funzione del
valore massimo che assegneremo ai punti della tabella di
linearizzazione. Se si è scelta una custom 400, seleziona-
re il tipo di collegamento (2, 3 o 4 li). Cliccare su
Custom
;
4. Per linearizzare una Resistenza variabile, selezionare un
ingresso tipo RTD e scegliere tra custom 400 e 4000 in
funzione del valore massimo che assegneremo ai punti
della tabella di linearizzazione. Se si è scelta una custom
400, selezionare il tipo di collegamento (2, 3 o 4 li). Clic-
care su
Custom
;
In tutti i casi il PC visualizzerà una nestra simile alla se-
guente.
La nestra è divisa in 3 aree:
1. Dati relativi all’uscita (parte lineare);
2. Tabella della misure riferite ai punti pressati per l’uscita
(ingresso non lineare);
3. Ae azioni (salva, leggi, scrivi, ecc.).
Di seguito, per rendere più chiari i passaggi, riporteremo
un esempio relativo ad una TC (tipo W5), ma la logica è la
stessa per i diversi tipi di sensore.
A Per denire una linearizzazione custom operare come
segue:
A.a.1 Indicare nel parametro [Min. Value] l’inizio scala utiliz-
zato (nel nostro esempio 0°C).
Nota: Il valore da riportare in questo campo deve essere
moltiplicato per 10:
A.a.2 Indicare nel parametro [Max. Value] il fondo scala che
si desidera utilizzare (nel nostro esempio: 2000°C).
Nota: Il valore da riportare in questo campo deve essere
moltiplicato per 10 (quindi per il nostro esempio Max.
Value = 20000).
A.a.3 Indicare quanti decimali useremo nella visualizzazione
(nel nostro caso 20000 = 2000.0 quindi 1 decimale).
A.a.4 Denire il numero di punti di calibrazione che inserire-
mo nella tabella.
Nel nostro esempio impostiamo 41 punti (numero di
segmenti + 1). Vi ricordiamo che per dividere un ele-
mento in 3 segmenti, dobbiamo denire 4 punti ossia:
inizio, primo intermedio, secondo intermedio, ne.
A.a.5 Cliccare sull’icona
Apply .
Il programma calcolerà automaticamente il valore del