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Maule M7
Consigli per il volo e riparazioni
Prima di scegliere il posto dove far volare il modello è necessario informarsi
sulle leggi e le ordinanze locali.
Prova di portata del radiocomando
Prima di volare, sarebbe meglio fare una prova di portata del radiocomando.
Per informazioni consultare il manuale della trasmittente.
Oscillazioni
Una volta che il sistema AS3X è attivato (dopo aver portato in avanti il comando
motore per la prima volta), si vedranno le superfi ci di comando reagire ai
movimenti dell’aereo. In alcune condizioni di volo si potrebbero notare delle
oscillazioni (l’aereo ha dei movimenti bruschi dovuti a sovracontrollo. Se questo
succedesse, si faccia riferimento alla guida per la risoluzione dei problemi per
avere maggiori informazioni.
Decollo
Sistemare l’aereo rivolto contro vento. Impostare la trasmittente con le corse
ridotte e abbassare i fl ap a metà corsa in posizione per il decollo. Aumentare
il motore gradualmente fi no a 3/4 compensando la sua coppia con il timone.
I fl aps accorciano la corsa di decollo. Appena la coda si stacca da terra, tirare
dolcemente indietro lo stick dell’elevatore. Appena si è in volo, salire fi no ad
una quota di sicurezza e riportare a zero i fl ap.
In volo
Per i primi voli con la batteria consigliata (EFLB22003S30), impostare il timer
della propria trasmittente su 5 minuti. Dopo 5 minuti far atterrare l’aereo.
In seguito si potrà allungare o accorciare questo tempo in base a come si è
comportato il modello nei primi voli. Se in qualsiasi momento la potenza del
motore si riduce, far atterrare immediatamente l’aereo per ricaricare la batteria
di bordo. Si veda la sezione riguardante lo spegnimento per bassa tensione
(LVC) per maggiori dettagli su come massimizzare la vita della batteria e il
tempo di volo.
Atterraggio
Far atterrare l’aereo contro vento. Lasciare un po’ di motore per tutta la
discesa. Ridurre il motore a 1/4 e abbassare completamente i fl ap per
l’atterraggio. I fl ap rendono la discesa più lenta e ripida, permettendo un
atterraggio più morbido.
Lasciare un po’ di motore fi nché l’aereo non è pronto per la richiamata fi nale.
Durante la richiamata, mantenere le ali livellate e l’aereo sempre contro vento.
Ridurre gradualmente il motore mentre si tira indietro lo stick dell’elevatore per
portare l’aereo ad appoggiarsi sulle sue ruote.
Se si atterra sull’erba, è meglio tenere l’elevatore completamente in alto anche
durante il rullaggio per evitare che il naso si impunti.
Una volta a terra, evitare le sterzate brusche mentre l’aereo ha ancora velocità
per non grattare le estremità alari sulla pista.
AVVISO: nell’imminenza di un incidente,
ridurre completamente il motore e il suo trim.
In caso contrario si avrebbero maggiori danni
alla struttura dell’aereo, come pure al motore
e all’ESC.
AVVISO: Dopo ogni impatto, accertarsi sempre
che la ricevente sia al suo posto nella fusoliera.
Se si cambia la ricevente, bisogna montare
quella nuova nella stessa posizione e con
lo stesso orientamento di quella originale,
altrimenti si potrebbero causare danni.
AVVISO: i danni dovuti ad incidente non sono coperti dalla garanzia.
AVVISO: per non danneggiare l’aereo, dopo aver volato, si raccomanda di
non lasciarlo sotto i raggi diretti del sole o in un luogo chiuso e surriscaldato
come l’interno di un’auto.
Spegnimento per bassa tensione (LVC)
Se una batteria LiPo viene scaricata al di sotto di 3V per cella, non manterrà
più la carica. L’ESC protegge la batteria di bordo da una sovra-scarica con la
funzione LVC (Low Voltage Cutoff). Prima che la carica della batteria scenda
troppo, la funzione LVC toglie l’alimentazione al motore. La potenza del motore
viene ridotta, mantenendone una parte per i controlli di volo e per fare un
atterraggio sicuro.
Dopo l’uso si raccomanda di scollegare la batteria dall’aereo per evitare che
si scarichi lentamente. Prima di riporre la batteria LiPo per un certo tempo si
raccomanda di caricarla per metà della sua capacità, controllando ogni tanto
che la tensione non scenda al di sotto di 3V per elemento. La funzione LVC non
può, ovviamente, controllare la sovra-scarica della batteria quando è staccata
dall’aereo.
AVVISO: facendo intervenire ripetutamente la funzione LVC, la batteria si
potrebbe danneggiare.
Consiglio: conviene controllare la batteria prima e dopo il volo con lo
strumento Voltage Checker (EFLA111, venduto separatamente).
Riparazioni
Grazie al materiale Z-Foam usato su questo aereo, per le riparazioni si può
usare qualsiasi tipo di adesivo (colla a caldo, cianoacrilica CA, epoxy, ecc.). Se
le parti non fossero riparabili, si veda l’elenco dei ricambi in fondo a questo
manuale per ordinare quello che serve.
AVVISO: l’uso di un accelerante per CA su questo aereo, potrebbe
danneggiare la vernice. NON maneggiare l’aereo fi nché l’accelerante non è
completamente asciutto.
AVVERTENZA: in
caso di urto
dell’elica, ridurre sempre
il motore.
Decollare dall’acqua comporta maggiori rischi perché gli errori di pilotaggio e le
condizioni dell’acqua possono portare l’aeromodello ad arenarsi. Si consiglia di provare
il decollo dall’acqua solo dopo aver raggiunto un certo grado di confi denza nel decollo
dalla terraferma. Non volare mai vicino a persone che pescano, nuotano o giocano.
Pre-volo
Assicurarsi che i galleggianti opzionali siano fi ssati alla fusoliera e che il timone
marino sia agganciato e funzioni correttamente con il timone principale prima di
collocare l’aeromodello in acqua. Scegliere una superfi cie d’acqua che sia priva
di correnti, acqua salata e detriti. Osservare l’area circostante e fare attenzione
ad alberi, pontili, boe e altri ostacoli. Accompagnarsi sempre a un osservatore ed
evitare diportisti, pescatori, persone che nuotano e bagnanti sulla spiaggia.
Rullaggio
Durante il rullaggio, mantenere il comando motore basso e usare il timone per
manovrare. Tenere sollevato l’elevatore durante il rullaggio per mantenere il timone
marino in acqua e il muso dei galleggianti fuori dall’acqua. Dirigersi verso il vento
quando giri, e prendere il vento “a granchio” (crab) se è necessario rullare in
controvento. Quando si gira o si prende il vento “a granchio”, sollevare l’alettone al
vento per mantenere basso il lato sopravento dell’ala e impedire al vento di rovesciare
l’aeromodello. Non applicare abbassare l’elevatore durante rullaggio e corsa di decollo.
Sullo scalino
Quando si dà gas e la velocità sale, i galleggianti si sollevano dall’acqua e iniziano
a planare sulla superfi cie dell’acqua, sorreggendosi sul redan (detto anche scalino).
I galleggianti sono sullo scalino a una velocità inferiore rispetto alla velocità di volo,
è una fase di transizione quando l’aereo non ha ancora raggiunto la sua velocità
di volo. Questa è la fase della planata ad alta velocità. Non tentare di decollare non
appena l’aereo sale sullo scalino. Utilizzare comando motore da basso a medio e
tenere sollevato l’elevatore per gestire la velocità in acqua durante la fase di planata.
Decollo
Per decollare dall’acqua, impostare i fl ap in posizione di decollo, tenere sollevato
l’elevatore e accelerare l’aeromodello per portarlo sullo scalino. Rilasciare
l’elevatore in alto mentre l’aeromodello sale sullo scalino e accelerare alla
massima velocità di volo. Quando l’aereo procede a una velocità suffi ciente, tirare
leggermente indietro l’elevatore per eseguire la rotazione di decollo.
Atterraggio
Per atterrare sull’acqua, impostare i fl ap in posizione di atterraggio e avvicinarsi nel
vento. Ridurre il comando motore a un valore basso, ma mantenere una certa potenza
durante l’avvicinamento. Mentre l’aeromobile si assesta in effetto suolo, ridurre
completamente il comando motore e sollevare l’elevatore per la richiamata. Tenere
sollevato l’elevatore durante la fase di atterraggio e quella di decelerazione sull’acqua.
Decollare dall’acqua