Magnetrol Pulsar R86 HART Manuale utente

Tipo
Manuale utente
2014/68/EU
Trasmettitore di livello radar
a raffica di impulsi ad alte
prestazioni da 26 GHz
Manuale di installazione e di
funzionamento del Pulsar
®
modello R86 con uscita HART
®
Versione software 1.x
IT 58-603 Trasmettitore radar Pulsar
®
modello R86
Leggere questo manuale prima dell’installazione
Il presente manuale fornisce informazioni sul trasmettitore
radar Pulsar
®
modello R86. È importante che tutte le istruzioni
vengano lette attentamente ed eseguite in sequenza. Le
istruzioni contenute nella Procedura QuickStart d’installazione
sono una guida rapida della sequenza di passaggi da seguire
durante l’installazione dell’apparecchiatura da parte di tecnici
esperti. Le istruzioni dettagliate sono incluse nella sezione
Installazione completa del presente manuale.
Convenzioni utilizzate nel presente manuale
In questo manuale vengono utilizzate delle convenzioni per
comunicare alcuni tipi di informazioni specifiche. Il materiale
tecnico generico, i dati di supporto e le informazioni relative
alla sicurezza vengono presentate in stile narrativo. Per le note,
gli avvertimenti e i richiami di attenzione vengono utilizzati i
seguenti stili.
NOTE
Le note contengono informazioni che sviluppano o
chiariscono un passaggio. Normalmente, non contengono
azioni da intraprendere e seguono la fase della procedura a
cui fanno riferimento.
Richiami di attenzione
I richiami di attenzione informano il tecnico nel merito di
condizioni particolari in grado di provocare lesioni al
personale, danneggiare l’apparecchiatura o ridurre l’integrità
meccanica di uno dei componenti. Servono anche a
informare il tecnico in merito a procedure non sicure o alla
necessità di dispositivi di protezione particolari o materiali
specifici. Nel presente manuale, i riquadri che contengono
richiami di attenzione indicano una situazione
potenzialmente pericolosa che, se non evitata, può
comportare lesioni di entità minore o moderata.
AVVERTIMENTI
Gli avvertimenti identificano situazioni potenzialmente
pericolose o gravi pericoli. Nel presente manuale, gli
avvertimenti indicano una situazione di pericolo imminente
che, se non evitata, può provocare gravi lesioni o morte.
Messaggi di sicurezza
Il sistema PULSAR modello R86 è progettato per impianti di
categoria II, grado di inquinamento 3. Seguire tutte le
procedure standard del settore per la manutenzione di
apparecchiature elettriche e informatiche quando si lavora con
l’alta tensione o all’interno del rispettivo campo di azione.
Disinserire sempre il circuito di alimentazione elettrica prima di
toccare qualsiasi componente. Anche se l’alta tensione non è
presente in questo sistema, può essee tuttavia presente in altri
sistemi.
I componenti elettrici sono sensibili alle scariche elettrostatiche.
Per prevenire eventuali danni all’apparecchiatura, osservare le
procedure di sicurezza quando si lavora con componenti
sensibili alle scariche elettrostatiche.
Questo dispositivo è conforme alla parte 15 delle norme FCC.
Il funzionamento è soggetto alle seguenti due condizioni: (1)
Questo dispositivo non deve provocare interferenze dannose e
(2) deve accettare eventuali interferenze ricevute, incluse quelle
che potrebbero causarne un funzionamento indesiderato.
FCC ID: LPN-R86
Qualsiasi modifica non autorizzata e che non sia approvata
espressamente dalla parte responsabile della conformità
potrebbe annullare l’autorità conferita all’utente di fare
funzionare questa apparecchiatura.
AVVERTIM ENTO. Pericolo di esplosione. Collegare o
scollegare dispositivi ritenuti antideflagranti o non
infiammabili solo dopo aver disinserito il circuito di
alimentazione e solo previo accertamento della non pericolosità
dell’area.
Direttiva bassa tensione
Il dispositivo è adatto all’uso in impianti di categoria II, grado
di inquinamento 3. Se viene utilizzato con modalità non
direttamente specificate dal produttore, il sistema di protezione
del dispositivo stesso potrebbe venire compromesso.
Copyright e limitazioni
Magnetrol
®
, il logo Magnetrol
®
e Pulsar
®
sono marchi
registrati di Magnetrol
®
International, Incorporated.
Copyright © 2020 Magnetrol
®
International, Incorporated.
Tutti i diritti riservati.
Magnetrol si riserva il diritto di apportare modifiche al prodotto
descritto nel presente manuale in qualsiasi momento senza
preavviso. MAGNETROL non fornisce alcuna garanzia
riguardo all’accuratezza delle informazioni contenute nel
presente manuale.
Garanzia
Tutti i trasmettitori di livello e i dispositivi di controllo della
portata elettronici MAGNETROL sono garantiti esenti da
difetti di materiali o di lavorazione per 18 mesi dalla data di
spedizione.
Nel caso di cattivo funzionamento e restituzione entro i limiti
di tempo previsti dalla garanzia e se, in seguito a una verifica
eseguita in fabbrica, si riterrà che la causa del reclamo sia
coperta dai termini della garanzia medesima, MAGNETROL
provvederà alla riparazione o alla sostituzione senza alcun
addebito per l’acquirente (o per il proprietario), fatta eccezione
per le spese di trasporto.
MAGNETROL declina qualsiasi responsabilità di uso
improprio, reclami, danni o spese diretti oppure indiretti
derivanti dall’installazione o dall’impiego dei prodotti. Non
esistono altre garanzie esplicite o implicite, a eccezione delle
speciali garanzie scritte relative ad alcuni prodotti
MAGNETROL.
Certificazione di qualità
Le procedure di controllo di produzione in uso in
MAGNETROL garantiscono il più alto livello qualitativo
aziendale. MAGNETROL è organizzata per soddisfare
completamente il cliente grazie all’elevato livello qualitativo dei
prodotti e dei servizi offerti.
Le procedure di controllo della produzione MAGNETROL
sono conformi alla norma ISO 9001 ed evidenziano l’impegno
volto alla conformità agli standard qualitativi noti a livello
mondiale e la garanzia del più alto rapporto di qualità
prodotto/servizio esistente.
2
IT 58-603 Trasmettitore radar Pulsar
®
modello R86
Indice
1.0 Procedura QuickStart d’installazione
1.1 Per iniziare ................................................................5
1.1.1 Attrezzature e strumenti .................................5
1.1.2 Informazioni sulla configurazione...................6
1.2 Procedura QuickStart di montaggio ..........................7
1.2.1 Antenna .........................................................7
1.2.2 Trasmettitore..................................................7
1.3 Procedura QuickStart di cablaggio ............................8
1.4 Configurazione guidata – Setup Wizard....................8
1.4.1 Opzioni del menu Setup Wizard..................10
1.4.1.1 Setup Wizard Immissione di
dati numerici.........................................11
2.0 Installazione completa
2.1 Rimozione dell’imballo ...........................................12
2.2 Scariche elettrostatiche (ESD)
Procedura di gestione ..............................................12
2.3 Prima di iniziare......................................................13
2.3.1 Preparazione del sito.....................................13
2.3.2 Attrezzature e strumenti ...............................13
2.3.3 Note operative..............................................13
2.3.3.1 Distanza massima..................................14
2.3.3.2 Distanza minima...................................14
2.3.3.3 Applicazioni problematiche
Soluzione alternativa GWR...................14
2.4 Montaggio...............................................................15
2.4.1 Installazione dell’antenna .............................15
2.4.1.1 Posizione ...............................................15
2.4.1.2 Angolo del fascio...................................15
2.4.1.3 Ostruzioni.............................................16
2.4.1.4 Bocchelli ...............................................16
2.4.1.5 Camere esterne e tubi di calma .............16
2.4.2 Installazione del trasmettitore.......................16
2.4.2.1 Basso margine di eco.............................17
2.5 Cablaggio................................................................18
2.5.1 Multiuso o Divisione 2.................................18
2.5.2 A sicurezza intrinseca....................................19
2.5.3 Antideflagrante.............................................19
2.6 Configurazione del trasmettitore.............................20
2.6.1 Configurazione a banco................................20
2.6.2 Navigazione nel menu e immissione di dati ....21
2.6.2.1 Navigazione nel menu...........................21
2.6.2.2 Selezione di dati ....................................21
2.6.2.3 Immissione di dati numerici
mediante digitazione di cifre .................22
2.6.2.4 Immissione di dati numerici mediante
incrementi e decrementi........................22
2.6.2.5 Inserimento di caratteri alfanumerici.....23
2.6.3 Protezione mediante password......................23
2.6.4 Menu: procedura passo-passo .......................24
2.6.5 Menu di configurazione: Device Setup.........27
2.7 Configurazione tramite HART
®
..............................31
2.7.1 Connessioni..................................................31
2.7.2 Menu del display..........................................31
2.7.3 Tabella revisioni HART................................31
2.7.3.1 Modello R86.........................................31
2.7.4 Menu HART................................................32
3.0 Informazioni di riferimento
3.1 Descrizione .............................................................34
3.2 Principio di funzionamento.....................................34
3.2.1 Radar a raffica di impulsi .............................34
3.2.2 Campionamento in tempo equivalente.........35
3.3 Informazioni sulla configurazione ...........................35
3.3.1 Descrizione della distanza di blocco inferiore35
3.3.2 Funzione reset ..............................................36
3.3.3 Eliminazione dell’eco....................................37
3.3.4 Capacità volumetrica....................................37
3.3.4.1 Configurazione mediante i tipi
di serbatoi integrati ...............................37
3.3.4.2 Configurazione mediante tabella
personalizzabile .....................................39
3.3.5 Capacità di misura di portata in
canali a cielo aperto......................................40
3.3.5.1 Configurazione mediante equazioni per
canali artificiali/stramazzi ......................41
3.3.5.2 Configurazione mediante equazione
generica.................................................42
3.3.5.3 Configurazione mediante tabella
personalizzabile .....................................43
Trasmettitore di livello radar a raffica di impulsi
Pulsar
®
modello R86
segue alla pagina successiva
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IT 58-603 Trasmettitore radar Pulsar
®
modello R86
3.4 Risoluzione dei problemi e diagnostica....................44
3.4.1 Diagnostica (Namur NE 107)......................44
3.4.2 Simulazione di indicazione diagnostica.........46
3.4.3 Guida alla diagnostica ..................................46
3.4.4 Tabella dei messaggi diagnostici....................48
3.4.5 Capacità aggiuntive di diagnostica e
di risoluzione dei problemi...........................50
3.4.5.1 Configurazione della cronologia
degli echi...............................................50
3.4.5.2 Cronologia eventi..................................50
3.4.5.3 Guida sensibile al contesto ....................50
3.4.5.4 Dati di andamento................................50
3.5 Approvazioni...........................................................51
3.5.1 Specifiche da parte di agenzie.......................53
3.6 Specifiche................................................................57
3.6.1 Specifiche funzionali – Trasmettitore............57
3.6.2 Specifiche funzionali – Specifiche ambientali ...58
3.6.2.1 Regioni di funzionamento in sicurezza .....58
3.6.2.2 Tensione di alimentazione.....................59
3.6.3 Tabella di selezione degli
O-ring (guarnizioni).....................................59
3.6.4 Specifiche funzionali – Antenna ...................60
3.6.5 Valori nominali di pressione/temperatura
per l’antenna ................................................60
3.6.6 Intervallo di temperature di funzionamento.....60
3.6.7 Specifiche fisiche ..........................................61
3.7 Parti ........................................................................62
3.7.1 Parti di ricambio ..........................................62
3.8 Codici del modello..................................................63
3.8.1 Trasmettitore radar PULSAR modello R86.....63
3.8.2 Antenne del trasmettitore radar
PULSAR modello R86.................................64
4.0 Configurazione avanzata/risoluzione dei problemi
4.1 Eliminazione dell’eco ..............................................66
4.2 Eliminazione dell’eco personalizzata........................70
4.3 Altezza profilo .........................................................75
4.4 Margine di eco ........................................................77
4.5 Acquisizione di eco automatizzata ...........................78
4.6 Cronologia eventi....................................................79
5
IT 58-603 Trasmettitore radar Pulsar
®
modello R86
1.0 Procedura QuickStart d’installazione
Le procedure QuickStart d’installazione offrono una visione
d’insieme dei passaggi fondamentali necessari per il montaggio, il
cablaggio e la configurazione del trasmettitore di livello radar
PULSAR modello R86. Le procedure sono destinate a installatori
esperti di strumenti elettronici di misura del livello.
La sezione 2.0, Installazione completa, presenta istruzioni dettagliate.
1.1 Per iniziare
Prima di iniziare le procedure di installazione QuickStart,
procurarsi tutta l’attrezzatura, gli utensili e le informazioni
necessari.
1.1.1 Attrezzature e strumenti
Non sono necessari utensili speciali. Si raccomanda l’uso dei
seguenti articoli:
Connessione di processo
e antenna filettata. . . . . . . . . . Chiave inglese da 54 mm (2 1/8")
Connessione
trasmettitore/antenna . . . . . . . Chiave inglese da 38 mm (1 1/2")
Chiave torsiometrica. . . . . . . . Se ne raccomanda vivamente l’uso
Cacciavite a lama piatta
Multimetro o voltmetro/amperometro digitale . . . . . . Opzionale
Alimentatore da 24 V CC (23 mA) . . . . . . . . . . . . . . . Opzionale
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IT 58-603 Trasmettitore radar Pulsar
®
modello R86
1.1.2 Informazioni sulla configurazione
Nel PULSAR modello R86 è disponibile un’utile procedura
guidata di impostazione (SETUP WIZARD) con spiegazioni dei
parametri di configurazione. È accessibile dal menu locale
dell’interfaccia utente sotto MAIN MENU/WIZARDS/SETUP
WIZARD; per la configurazione sono necessarie alcune
informazioni essenziali. Al termine della procedura guidata il
trasmettitore presenta domande di verifica del funzionamento.
Raccogliere le informazioni e compilare la seguente scheda dei
parametri prima di procedere alla configurazione.
NOTA. Queste fasi di configurazione non sono necessarie se il trasmettitore è
stato preconfigurato prima della spedizione.
Display Domanda Risposta
Measurement Qual è il tipo di misura
Type previsto (livello, volume o portata)? _____________
System Quali unità di misura
Units si utilizzeranno? _____________
Antenna Che tipo di antenna si utilizzerà? Selezionare
Model i primi tre caratteri del codice del modello.
(Vedere la targhetta sul lato dell’antenna.) _____________
Antenna Qual è la massima lunghezza del bocchello per
Extension il quale si può usare l’antenna? Selezionare
l’8° carattere del codice del modello dell’antenna.
(Vedere la targhetta sul lato dell’antenna.) _____________
Antenna Il montaggio dell’antenna è NPT, BSP
Mount o flangiato? _____________
Heat All’antenna è collegata una
Extension prolunga per alte temperature? _____________
Tank Height Qual è l’altezza del serbatoio? _____________
Stillwell ID Qual è il diametro interno (Di) del tubo di calma?
Inserire 0 se la risposta non è pertinente. _____________
Dielectric Qual è la costante dielettrica del
Range prodotto del processo? _____________
Turbulence Qual è l’intensità della turbolenza prevista? _____________
Foam Qual è la quantità di schiuma prevista? _____________
Rate of Qual è la massima velocità di variazione
Change del livello? _____________
Primary Selezionare Level, Volume o Flow
Variable _____________
4 mA Qual è il punto di riferimento a 0% per il
Setpoint valore di 4,0 mA? _____________
(LRV)
20 mA Qual è il punto di riferimento a 100% per il
Setpoint valore di 20,0 mA? _____________
(URV)
PV Alarm Che corrente di uscita si desidera
Selection in presenza di un indicatore di guasto? _____________
Damping Che livello di smorzamento (media) è
necessario? Valore predefinito = 1 secondo _____________
Universal
Connector
7
IT 58-603 Trasmettitore radar Pulsar
®
modello R86
1.2 Procedura QuickStart di montaggio
NOTA. Assicurarsi che lo stile di configurazione, il tipo e le dimensioni della
connessione di processo del trasmettitore radar PULSAR modello R86
siano conformi ai requisiti d’installazione prima di proseguire con la
procedura QuickStart.
Verificare che il modello e il numero di serie riportati sulle
targhette dell’antenna e del trasmettitore PULSAR modello R86
siano identici.
1.2.1 Antenna
Posizionare con cautela l’antenna nel serbatoio. Montarla in una
posizione uguale a 1/2 del raggio della testa del serbatoio. Non
montarla al centro del serbatoio a distanza inferiore a 45 cm
dalla parete del serbatoio.
Fissare l’antenna al serbatoio.
Lasciare il cappuccio protettivo di plastica in posizione finché
non si è pronti a installare il trasmettitore.
NOTA. Non utilizzare materiale di tenuta o nastro in TFE sulla connessione
dell’antenna al trasmettitore, poiché la connessione è sigillata con un
O-ring in Viton
®
.
1.2.2 Trasmettitore
1. Rimuovere il cappuccio protettivo di plastica dalla sommità
dell’antenna e conservarlo per il futuro riutilizzo. Accertarsi che la
parte inferiore del connettore universale e l’interno dell’antenna
siano puliti e asciutti. Se necessario, pulire con un tampone di
cotone e alcol isopropilico.
2. Posizionare il trasmettitore sull’antenna.
3. Ruotare il trasmettitore in modo che si trovi nella posizione più
comoda per il cablaggio, la configurazione e la visibilità.
4. Mantenendo allineato l’alloggiamento, serrare il grande dado
esagonale del connettore universale a una coppia di 40 N·m. Si
raccomanda vivamente l’uso di una chiave torsiometrica. NON
PRATICARE IL SOLO SERRAGGIO A MANO.
Non disporre alcun materiale isolante intorno alle parti del
trasmettitore radar, compresa la flangia dell’antenna.
Connettore
universale
8
IT 58-603 Trasmettitore radar Pulsar
®
modello R86
1.3 Procedura QuickStart di cablaggio
AVVERTIMENTO. Pericolo di esplosione. Rimuovere i coperchi solo
dopo aver disinserito il circuito di alimentazione e solo
previo accertamento della non pericolosità dell’area.
NOTA. Assicurarsi che il cablaggio diretto al trasmettitore radar PULSAR
modello R86 sia completo e conforme a tutta la normativa e ai
regolamenti locali.
1. Rimuovere il coperchio del comparto superiore dei circuiti elettrici.
2. Fissare un raccordo all’ingresso e montare il tappo d’ingresso
nell’apertura di riserva. Tirare il cavo di alimentazione attraverso
il raccordo d’ingresso.
3. Se presente, collegare la schermatura del cavo al punto di massa
del circuito di alimentazione.
4. Collegare il cavo di alimentazione positivo al terminale (+) e il
cavo di alimentazione negativo al terminale (-). Nel caso di
installazioni antideflagranti, vedere Cablaggio, sezione 2.5.3.
5. Riposizionare il coperchio e serrare.
1.4 Configurazione guidata Setup Wizard
Qualora richiesto, il trasmettitore PULSAR modello R86 può
essere spedito completamente preconfigurato per l’applicazione
prevista e può essere installato immediatamente. Diversamente,
sarà spedito configurato con i valori predefiniti dal produttore e
potrà essere facilmente riconfigurato in laboratorio. Vengono qui
presentate le istruzioni per la configurazione minima. Utilizzare le
informazioni evinte dalla tabella dei parametri di funzionamento
prima di procedere con la configurazione. Vedere la sezione 1.1.2,
Informazioni sulla configurazione.
Setup Wizard offre un menu passo-passo molto semplice che
mostra i parametri base necessari per il tipico funzionamento.
1. Accendere il trasmettitore.
Il display grafico a cristalli liquidi (LCD) può essere
programmato per cambiare ogni due secondi, per visualizzare i
valori misurati di riferimento nella schermata iniziale. Ad
esempio: livello, % uscita e corrente di loop possono essere
visualizzati su uno schermo rotante.
Il display LCD può essere programmato anche per visualizzare
sempre e solo una delle variabili misurate. Ad esempio: il livello
può essere l’unico valore visualizzato sullo schermo.
2. Rimuovere il coperchio del comparto dell’elettronica.
Su Giù Indietro Inserire
Red (+)
Black (-)
Nero (-)
(+)
(-)
Rosso (+)
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IT 58-603 Trasmettitore radar Pulsar
®
modello R86
3. I pulsanti offrono molteplici funzionalità per la navigazione nel
menu e per l’immissione dei dati (vedere la sezione 2.6 per la
spiegazione completa).
SU serve per navigare verso l’alto nel menu o per
incrementare uno dei valori visualizzati.
GIÙ serve per navigare verso il basso nel menu o per
decrementare uno dei valori visualizzati.
INDIETRO serve per uscire da un ramo del menu o per
uscire senza accettare il valore immesso.
INSERIRE serve per accedere a uno dei rami del menu o per
accettare l’immissione visualizzata.
NOTA. La pressione per due secondi di INSERIRE quando uno dei menu o dei
parametri è evidenziato dal cursore farà comparire informazioni
aggiuntive relative all’elemento in questione.
4. Premere un pulsante qualsiasi nella schermata iniziale per
accedere al menu principale.
5. Premere INSERIRE quando la voce di menu WIZARDS è
evidenziata.
6. Premere INSERIRE quando la voce di menu SETUP
WIZARD è evidenziata.
Setup Wizard visualizza i parametri base, insieme a una guida in
linea alla procedura.
A questo punto, è possibile scorrere facilmente e rapidamente tra
le voci della configurazione Setup Wizard, cambiando i parametri
a seconda della necessità:
Premere INSERIRE in corrispondenza del parametro
evidenziato.
Scorrere fino all’opzione desiderata, quindi premere
INSERIRE.
Scorrere fino al parametro successivo o premere
INDIETRO una volta terminato per uscire dal menu
WIZARDS.
La sezione 1.4.1 elenca e descrive i nove parametri del menu
SETUP WIZARD.
7. Una volta apportate tutte le modifiche necessarie nel menu
WIZARDS, premere il pulsante INDIETRO tre volte per
tornare alla schermata iniziale.
8. La configurazione QuickStart è così completata. Il trasmettitore
modello R86 dovrebbe essere in grado di eseguire misurazioni ed
è pronto all’uso.
Su Giù Indietro Inserire
PASSAGGIO 4
PASSAGGIO 5
PASSAGGIO 6
10
IT 58-603 Trasmettitore radar Pulsar
®
modello R86
Level Units
Selezionare le unità di misura (pollici, piedi, millimetri, centimetri o metri) utilizzate per esprimere il
valore del livello:
Inches Feet Millimeters Centimeters Meters
Tank Height
Immettere l’altezza del serbatoio (nelle unità di livello selezionate)
Antenna Model
RB1-x — Tromba da 1 1/2"
RB2-x — Tromba da 2"
RB3-x — Tromba da 3"
RB4-x — Tromba da 4"
RBE-x —
Incapsulata
RBF-x — Flangia rivestita
Antenna Extension
0 Nessun bocchello
1 Per altezze bocchello 100 mm (4")
2 Per altezze bocchello 200 mm (8")
3 Per altezze bocchello 300 mm (12")
4 Per altezze bocchello 600 mm (24")
5 Per altezze bocchello 1200 mm (48")
6 Per altezze bocchello 1800 mm (72")
Antenna Mount
Selezionare il tipo di montaggio dell’antenna al serbatoio (consultare la targhetta dell’antenna):
NPT (filettatura americana National Pipe Thread)
BSP (filettatura inglese British Standard Pipe)
Flange (flangia ASME o EN)
Dielectric Range
Immettere l’intervallo della costante dielettrica del materiale da misurare.
Below 1.7 (idrocarburi leggeri come propano e butano; solo tubo di calma)
1.7 to 3.0 (idrocarburi più tipici)
3.0 to 10 (con costante dielettrica variabile, ad esempio: serbatoi di miscelazione)
Above 10 (prodotti acquosi)
Solo HART
4mA Set Point
(LRV)
Immettere il valore (0%) del livello per il punto 4 mA. Valore di gamma inferiore (LRV, Lower Range
Value). Fare riferimento alla sezione 1.4.1.1.
20 mA Set Point
(URV)
Immettere il valore (100%) del livello per il punto 20 mA. Valore di gamma superiore (URV, Upper
Range Value). Fare riferimento alla sezione 1.4.1.1.
PV Alarm
Selection
Immettere lo stato dell’uscita desiderato con un indicatore di guasto attivo.
High (22 mA)
Low (3.6 mA)
• Hold (il mantenimento dell’ultimo valore non è consigliato per la configurazione standard).
Consultare il produttore.
1.4.1 Opzioni del menu Setup Wizard
11
IT 58-603 Trasmettitore radar Pulsar
®
modello R86
1.4.1.1 Setup Wizard Immissione di dati numerici
Per apportare modifiche numeriche ai valori di altezza del
serbatoio:
SU per spostarsi verso la cifra immediatamente superiore (0,
1, 2, 3,...., 9 o il punto decimale). Se il pulsante viene tenuto
premuto, le cifre scorrono finché non viene rilasciato.
GIÙ per spostarsi verso la cifra immediatamente inferiore
(9, 8, 7, 6,..., 0 o il punto decimale). Se il pulsante viene
tenuto premuto, le cifre scorrono finché non viene rilasciato.
INDIETRO per spostare il cursore verso sinistra e cancellare
una cifra. Se il cursore si trova già nella posizione più a
sinistra, la pressione provoca l’uscita dalla schermata senza
modificare il valore salvato in precedenza.
INSERIRE per spostare il cursore verso destra. Se il cursore si
trova in una posizione vuota, il nuovo valore viene salvato.
Scorrendo ulteriormente nel menu SETUP WIZARD i parametri
rimanenti compaiono uno dopo l’altro e l’attuale valore
evidenziato è visibile sulla parte inferiore della schermata.
INDIETRO per tornare al menu precedente senza modificare
il valore originale, che viene nuovamente visualizzato.
INSERIRE per accettare il valore visualizzato e per tornare al
menu precedente.
Regione di
misurazione
Distanza di
blocco superiore
Altezza del
serbatoio
Zona di
sicurezza
Punto di riferimento del sensore
Distanza
livello
sensore
Livello = Altezza del serbatoio – Distanza
Distanza di blocco inferiore
12
IT 58-603 Trasmettitore radar Pulsar
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modello R86
2.0 Installazione completa
Questa sezione descrive la procedura dettagliata per l’installazione, il
cablaggio, la configurazione e, secondo le necessità, la risoluzione dei
problemi del trasmettitore di livello radar PULSAR modello R86.
2.1 Rimozione dell’imballo
Togliere con cura lo strumento dal suo imballo. Assicurarsi di
avere rimosso tutte le parti dal materiale d’imballaggio.
Controllare il contenuto e i documenti di spedizione e comunicare
qualsiasi discrepanza al produttore.
Prima di procedere con l’installazione, compiere le seguenti
operazioni:
Verificare che nessuna parte sia danneggiata. In caso di danni,
informare il corriere entro 24 ore.
Assicurarsi che il codice del modello sulla targhetta dell’antenna e
del trasmettitore corrisponda a quanto riportato nei documenti di
spedizione e nell’ordine di acquisto.
Per prevenire umidità nell’alloggiamento, i coperchi devono
sempre essere serrati completamente. Per lo stesso motivo, i tappi
devono rimanere inseriti appropriatamente nelle aperture per i
cavi finché non vengono sostituiti con un pressacavo.
Trascrivere il codice del modello e il numero di serie quale
riferimento futuro, nel caso si debbano ordinare parti di ricambio.
2.2 Scariche elettrostatiche (ESD) Procedura di
gestione
Gli strumenti elettronici Magnetrol sono prodotti secondo gli
standard di qualità più elevati. Utilizzano componenti elettronici
che possono essere danneggiati dall’elettricità statica presente nella
maggior parte degli ambienti di lavoro.
Si raccomanda l’esecuzione dei seguenti passaggi per ridurre il rischio
di guasto dei componenti a causa di scariche elettrostatiche.
Spedire e riporre le schede a circuiti stampati in bustine
antistatiche. Se non sono disponibili bustine antistatiche,
avvolgere le schede in carta stagnola. Non mettere le schede in
materiale d’imballaggio espanso.
Durante l’installazione e la rimozione di schede a circuiti
stampati, utilizzare un cinturino da polso per messa a terra. Si
raccomanda l’uso di una postazione di lavoro con messa a terra.
Maneggiare le schede a circuiti stampati toccando solo i bordi.
Non toccare i componenti o i piedini dei connettori.
Assicurarsi che tutti i collegamenti elettrici siano completi, non
parziali flottanti. Collegare l’intera apparecchiatura a un buon
punto di massa.
AVVERTIMENTO. Pericolo di accumulo di cariche elettrostatiche.
Non strofinare con un panno asciutto.
Codice modello
Numero di serie
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IT 58-603 Trasmettitore radar Pulsar
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modello R86
2.3 Prima di iniziare
2.3.1 Preparazione del sito
Tutti i trasmettitori radar e le antenne PULSAR modello R86
sono realizzati per soddisfare le specifiche fisiche dell’installazione
da eseguire. Assicurarsi che la connessione di processo
dell’antenna sia adatta al supporto filettato o flangiato del
serbatoio al quale dovrà essere applicato il trasmettitore. Vedere la
sezione 2.4, Montaggio.
Assicurarsi che vengano rispettati tutti i regolamenti e le direttive
locali, statali e federali. Vedere la sezione 2.5, Cablaggio.
Assicurarsi che il cablaggio tra l’alimentatore e il trasmettitore
PULSAR modello R86 sia completo e adatto al tipo
d’installazione. Vedere la sezione 3.6, Specifiche.
2.3.2 Attrezzature e strumenti
Non sono necessari utensili speciali. Si raccomanda l’uso dei
seguenti articoli:
Connessione di processo e
antenna filettata . . . . . . . . . . . Chiave inglese da 54 mm (2 1/8")
Connessione trasmettitore/
antenna . . . . . . . . . . . . . . . . . Chiave inglese da 38 mm (1 1/2")
Chiave torsiometrica. . . . . . . . Se ne raccomanda vivamente l’uso
Cacciavite a lama piatta
Multimetro o voltmetro/amperometro digitale . . . . . . Opzionale
Alimentatore da 24 V CC (23 mA) . . . . . . . . . . . . . . . Opzionale
2.3.3 Note operative
Le applicazioni radar sono caratterizzate da tre condizioni base:
Costante dielettrica (prodotto del processo)
Distanza (campo di misura)
Disturbi (turbolenza, schiuma, falsi bersagli, riflessioni multiple e
velocità di variazione del livello)
Il trasmettitore radar PULSAR modello R86 viene offerto con
una configurazione a tromba e la scelta di varie dimensioni:
1 1/2”, 2", 3", 4". L’ideale, se l’installazione lo consente, sarebbe
usare l’antenna a tromba da 4" per ottenere prestazioni ottimali
in tutte le condizioni operative.
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modello R86
2.3.3.1 Distanza massima
La tabella che segue mostra il campo di misura massimo
(Distanza) di ciascuna antenna in base alla costante dielettrica e
alla turbolenza. La distanza viene misurata dal punto di
riferimento del sensore (parte inferiore della filettatura NPT,
parte superiore della filettatura BSP o superficie della flangia).
2.3.3.2 Distanza minima
Al liquido di essere più vicino di
Per le antenne in metallo:
50 mm dalla parte inferiore dell’antenna o di 300 mm dal punto
di riferimento del sensore (il valore più grande). Vedi l’immagine
a sinistra.
Per le antenne a cono incapsulate:
50 mm dalla parte inferiore dell’antenna o di 300 mm dal punto
di riferimento (il valore più grande). Vedi l’immagine a sinistra.
2.3.3.3 Applicazioni problematiche – Soluzione alternativa GWR
Alcune applicazioni possono essere problematiche per il radar senza
contatto. Per queste, si raccomanda un radar a onda guidata (GWR):
Prodotti con costante dielettrica estremamente bassa (
ε
r
<1,7).
Tubi di calma, camere esterne, staffe di montaggio, camere e
colonne di bypass.
Riflessioni molto deboli dalla superficie del liquido (particolarmente
in presenza di turbolenza) possono causare prestazioni scadenti.
Serbatoi che presentano un gran numero di falsi bersagli
(miscelatori, pompe, scale, tubi, ecc.).
Quando il livello del liquido è molto basso e il prodotto ha bassa
costante dielettrica, potrebbe essere rilevato il fondo del serbatoio
metallico, il che può peggiorare i risultati.
La schiuma può assorbire o riflettere l’energia a microonde a
seconda della profondità, della costante dielettrica, della densità e
dello spessore delle pareti delle bolle. A causa di variazioni tipiche
nella quantità (profondità) di schiuma, è impossibile quantificare
le prestazioni. Potrebbe essere possibile ricevere la maggior parte
dell’energia trasmessa, solo una parte o non riceverla.
Quando la misurazione vicino alla flangia è cruciale:
Condizioni di troppo pieno (livelli del liquido estremamente
alto), esistenti quando il liquido è vicinissimo all’antenna,
possono causare letture sbagliate e misure del tutto imprecise.
Applicazioni di interfaccia.
Consultare il bollettino IT 57-106 riguardante il trasmettitore
Eclipse
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modello 706 per ulteriori informazioni.
Campo di misura max raccomandato del modello R86 in metri
Turbolenza nulla o leggera Turbolenza media o intensa
Costante dielettrica >
1,7 –3 3 – 10 10 – 100 1,7 –3 3 – 10 10 100
Tipo di
antenna
Tromba da 1
1
2"
9 12 18
3 5
8
Tromba da 2" 10 15 20
3 6
10
Tromba da 3" 15 20 30
4 9
12
Tromba da 4" 20 30 40
7 12
15
Punto di
riferimento
del sensore
(flangia)
50 mm
300 mm
Punto di
riferimento
del sensore
(sonda
incapsulata)
50 mm
300 mm
Punto di
riferimento
del sensore
(flangia)
50 mm
300 mm
Flangia saldata
ASME o EN
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2.4 Montaggio
Il trasmettitore radar PULSAR modello R86 può essere montato su
un serbatoio utilizzando varie connessioni di processo.
Normalmente viene impiegata una connessione filettata o flangiata.
Per informazioni sui tipi e sulle dimensioni delle connessioni
disponibili, vedere i codici del modello di antenna, sezione 3.8.2.
2.4.1 Installazione dell’antenna
Prima dell’installazione, assicurarsi che:
Il codice del modello e il numero di serie riportati sulle targhette
dell’antenna e del trasmettitore PULSAR modello R86 sono
identici.
La temperatura di processo, la pressione, la costante dielettrica, la
turbolenza e la distanza sono comprese entro le specifiche
dell’antenna per l’installazione.
Il cappuccio protettivo è collocato sull’antenna se si deve
installare il trasmettitore successivamente.
L’antenna sarà montata in una posizione ottimale. Vedere le
seguenti sezioni: Posizione, Angolo del fascio, Ostruzioni e Bocchelli.
Se il livello del liquido è all’altezza dell’antenna, il rumore e
l’accumulo di prodotto riducono drasticamente la precisione delle
misure. Non si deve permettere al liquido di essere più vicino di
50 mm dalla parte inferiore dell’antenna o di 300 mm dal punto
di riferimento del sensore (il valore più grande).
2.4.1.1 Posizione
Teoricamente, il trasmettitore radar dovrebbe essere montato
assicurandosi che il percorso del segnale non presenti ostruzioni e
che la superficie del liquido investita (con energia a microonde)
sia la più ampia possibile. Vedere la sezione 2.4.1.2, Angolo del
fascio. Gli ostacoli non evitabili producono riflessioni che devono
essere ridotte al minimo durante la configurazione in campo.
Vedere la sezione 3.3.3, Eliminazione dell’eco. Montarlo in una
posizione uguale a 1/2 del raggio della testa del serbatoio. Non
montarlo al centro del serbatoio a distanza inferiore a 45 cm
dalla parete del serbatoio. Contattare il servizio di supporto
tecnico Magnetrol quando si richiede una distanza di montaggio
minore di 45 cm.
2.4.1.2 Angolo del fascio
I vari modelli di antenna generano fasci di angolo diversi.
Teoricamente, il fascio di energia a microonde dovrebbe investire
la superficie di liquido più ampia possibile con un impatto
minimo su altri oggetti nel serbatoio, incluse le pareti dello stesso.
Utilizzare la tabella a sinistra per determinare la posizione
ottimale di installazione.
Diffusione del fascio, larghezza a -3 dB; m@
Angolo del fascio
dell’antenna
(
)
Tromba
da 1
1
2"
20°
Tromba
da 2"
18°
Tromba
da 3"
11°
Tromba da
4"
Distanza, D; m
3 1,1 1,0 0,6 0,5
6 2,1 1,9 1,2 0,9
9 3,2 2,9 1,7 1,4
12 4,2 3,8 2,3 1,9
15 5,3 4,8 2,9 2,4
18 6,3 5,7 3,5 2,8
20 6,3 3,9 3,1
30 5,8 4,7
40 6,3
>45 cm
(>18")
1/2 raggio
D
W
W
D
L L
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2.4.1.3 Ostruzioni
Qualsiasi oggetto sul percorso del fascio provoca riflessioni che
possono essere interpretate come un falso livello del liquido.
Nonostante il PULSAR modello R86 sia dotato di
un’efficacissima funzione di eliminazione dell’eco, occorre
prendere tutte le precauzioni possibili per ridurre al minimo le
riflessioni da falso bersaglio mediante installazione e orientamento
adeguati. Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla sezione
4.0, Configurazione avanzata/risoluzione dei problemi.
2.4.1.4 Bocchelli
Un’installazione impropria in un bocchello crea risonanza
(segnali indesiderati) che influisce negativamente sulla misura.
L’antenna deve essere montata in modo che la sezione attiva si
trovi sempre ad almeno 13 mm oltre il bocchello. Sono
disponibili prolunghe per l’antenna che consentono al
trasmettitore PULSAR R86 di operare in modo affidabile in
bocchelli fino a 1,8 m. Vedere la sezione 3.6.7 per i disegni con
quote di tutti i tipi di antenna, comprese prolunghe per bocchelli.
Assicurarsi di includere le dimensioni del bocchello
all’interno del serbatoio.
2.4.1.5 Camere esterne e tubi di calma
Il PULSAR R86 può essere montato in una camera esterna o in
un tubo di calma, ma occorre tenere presenti i seguenti punti:
Solo tubi di calma metallici: diametro interno 45–200 mm.
Il diametro deve essere costante per l’intera lunghezza; non sono
consentiti riduttori o interruzioni.
La lunghezza del tubo di calma deve essere uguale alla lunghezza
di misurazione (cioè, il liquido deve essere sempre presente nel
tubo di calma).
Le saldature devono essere lisce.
Sfiati: fori < 3 mm di diametro, feritoie < 3 mm di larghezza.
Se si usa una valvola di isolamento, questa deve essere a sfera e a
passaggio pieno con diametro interno uguale al diametro del tubo.
La configurazione deve includere una voce diversa da zero per il
diametro interno del tubo.
2.4.2 Installazione del trasmettitore
Rimuovere il cappuccio protettivo di plastica dalla sommità
dell’antenna; conservarlo in un luogo sicuro nel caso in cui il
trasmettitore debba essere rimosso successivamente.
Posizionare con cautela il trasmettitore sull’antenna.
Ruotare il trasmettitore nella direzione più comoda per il
cablaggio, la configurazione e la visibilità.
PULSAR modello R86 montato
in tubo di calma (staffa)
50 mm
13mm minimo
Dimensione “L” (altezza bocchello)
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NOTA. ESEGUIRE SEMPRE LA ROUTINE DI ELIMINAZIONE DELL’ECO DOPO
AVERE APPORTATO MODIFICHE ALLE OPZIONI DI MENU (Antenna
Model, Antenna Extension, Antenna Mount, Tank Height, Blocking
Distance, Dielectric, Turbulence, Rate of Change, Foam).
2.4.2.1 Basso margine di eco
Echo Margin è un parametro che quando viene utilizzato con Echo
Strength, p essere molto utile per la risoluzione dei problemi. È
definito come un valore numerico correlato all’intensi del picco del
bersaglio relativamente alla soglia del livello o alle caratteristiche della
forma d’onda in opposizione, ci, rumore.
Perdita di eco: se il segnale del livello viene perso ripetutamente in
uno specifico punto del serbatoio, ciò in genere indica che le
riflessioni da percorso multiplo (pareti laterali) causano la
cancellazione del segnale poiché questo ritorna al trasmettitore con
uno sfasamento di 180° rispetto al segnale del livello effettivo.
Questa condizione può essere migliorata procedendo come segue:
Scorrere sino a Display Config nel menu Device Setup. Scorrere
giù a Echo Strength e Echo Margin e modificare le impostazioni
da Hide a View. Ciò permetterà di visualizzare questi valori sulla
schermata iniziale.
Portare Level su (o giù) al punto esatto in cui il segnale viene
perso ripetutamente. Monitorare il valore Echo Margin mentre ci
si avvicina a questo punto. Il valore Echo Margin si riduce a un
minimo prima di iniziare ad aumentare.
Fare riferimento alla sezione 4.4 per ulteriori informazioni.
Vista dall’alto montato a 1/2 raggio
1/2 raggio
Connettore
universale
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2.5 Cablaggio
Attenzione. Le versioni HART del trasmettitore PULSAR modello R86
funzionano a tensioni di 11–36 V CC, mentre le versioni
F
OUNDATION Fieldbus
funzionano a 9–17,5 V CC. Tensioni
superiori danneggeranno il trasmettitore.
Il cablaggio tra l’alimentatore e il trasmettitore radar PULSAR
modello R86 deve essere realizzato mediante un cavo per
strumento a doppino intrecciato, schermato, di diametro pari a
0,5–1 mm
2
(18–22 AWG). Le connessioni vanno eseguite con la
morsettiera e le connessioni di massa con il comparto superiore
dell’alloggiamento. Le connessioni devono essere serrate a una
coppia di almeno 0,79m e non maggiore di 1,13 N·m.
Le istruzioni per il cablaggio del trasmettitore PULSAR modello
R86 dipendono dall’applicazione:
Multiuso o Divisione 2
A sicurezza intrinseca
Antideflagrante
AVVERTIMENTO. Pericolo di esplosione. Scollegare i dispositivi solo
dopo aver spento l’alimentazione e solo dopo aver
verificato la non pericolosità dell’area.
Per prevenire umidità nell’alloggiamento, i coperchi devono
sempre essere serrati completamente. Per lo stesso motivo, il
pressacavo e i tappi devono essere inseriti correttamente nelle
aperture d’ingresso dei cavi.
2.5.1 Multiuso o Divisione2
In un’installazione multiuso non sono presenti prodotti di
processo infiammabili.
In aree Divisione 2 sono presenti prodotti di processo
infiammabili solo in condizioni anomale.
Sono necessarie connessioni elettriche a 24 V CC.
Attenzione. Se il serbatoio contiene prodotti di processo infiammabili, il
trasmettitore deve essere installato in conformità agli
standard Classe I, Div. 1 di classificazione dell’area.
Per eseguire il cablaggio per un’applicazione Multiuso o
Divisione 2:
1. Rimuovere il coperchio del comparto dei circuiti elettrici del
trasmettitore. Inserire il tappo d’ingresso nell’apertura
inutilizzata e usare materiale di tenuta o nastro in TFE per
assicurare una connessione a perfetta tenuta di liquido.
2. Installare un raccordo e tirare i cavi di alimentazione.
3. Collegare la schermatura a un punto di massa dell’alimentatore.
4. Collegare un cavo di massa alla vite verde di messa a terra più
vicina (non mostrata nell’illustrazione).
5. Collegare il cavo di alimentazione positivo al terminale (+) e il
cavo di alimentazione negativo al terminale (-).
6. Riposizionare e serrare il coperchio sul comparto dei circuiti
elettrici del trasmettitore prima di applicare l’alimentazione.
Red (+)
Black (-)
(+)
(-)
Rosso (+)
(+)
(-)
Nero (-)
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modello R86
2.5.2 A sicurezza intrinseca
In un’installazione a sicurezza intrinseca (IS) potrebbero essere
presenti prodotti di processo infiammabili. Nell’area non
pericolosa (sicura) si deve installare una barriera IS omologata
per limitare l’energia che può raggiungere l’area pericolosa.
Vedere Specifiche da parte di agenzie Installazione a sicurezza
intrinseca, sezione 3.5.1.
Per eseguire il cablaggio per un’applicazione a sicurezza
intrinseca:
1. Accertarsi che la barriera IS sia installata correttamente nell’area
di sicurezza (consultare le procedure dello stabilimento).
Eseguire il cablaggio dall’alimentatore alla barriera e da questa al
trasmettitore PULSAR modello R86.
2. Rimuovere il coperchio del comparto dei circuiti elettrici del
trasmettitore. Inserire il tappo d’ingresso nell’apertura
inutilizzata e usare materiale di tenuta o nastro in TFE per
assicurare una connessione a perfetta tenuta di liquido.
3. Installare un raccordo e tirare i cavi di alimentazione.
4. Collegare la schermatura a un punto di massa dell’alimentatore.
5. Collegare un cavo di massa alla vite verde di messa a terra più
vicina (non mostrata nell’illustrazione).
6. Collegare il cavo di alimentazione positivo al terminale (+) e il
cavo di alimentazione negativo al terminale (-).
7. Riposizionare e serrare il coperchio sul comparto dei circuiti
elettrici del trasmettitore prima di applicare l’alimentazione.
2.5.3 Antideflagrante
Il termine antideflagrante (indicato anche con la sigla XP) si
riferisce a un altro metodo di progettazione di apparecchiature
per l’installazione in aree pericolose. Un’area pericolosa è quella
in cui sono (o potrebbero essere) presenti gas o vapori
infiammabili in quantità sufficiente a produrre miscele esplosive
o infiammabili.
Il cablaggio del trasmettitore deve essere contenuto in un
condotto antideflagrante che si estende nell’area di sicurezza.
Grazie alla speciale costruzione del trasmettitore PULSAR
modello R86, non è necessario alcun raccordo antideflagrante
(con tenuta EY) entro 45 cm dal trasmettitore.
Tuttavia, l’utilizzo di un raccordo antideflagrante (con tenuta
EY) è necessario tra le aree pericolose e di sicurezza. Vedere la
sezione 3.5, Specifiche da parte di agenzie.
Red (+)
Black (-)
(+)
(-)
Nero (-) Rosso (+)
(+)
(-)
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modello R86
Per installare un trasmettitore antideflagrante:
1. Installare un condotto antideflagrante dall’area di sicurezza al
raccordo del trasmettitore PULSAR modello R86 (consultare le
procedure dello stabilimento).
2. Rimuovere il coperchio del comparto dei circuiti elettrici del
trasmettitore.
3. Collegare la schermatura a un punto di massa dell’alimentatore.
4. Collegare un cavo di massa alla vite verde di messa a terra più
vicina in conformità alle norme elettriche locali (non mostrata
nell’illustrazione).
5. Collegare il cavo di alimentazione positivo al terminale (+) e il
cavo di alimentazione negativo al terminale (-).
6. Riposizionare e serrare il coperchio sul comparto dei circuiti
elettrici del trasmettitore prima di applicare l’alimentazione.
2.6 Configurazione del trasmettitore
Anche se il trasmettitore PULSAR modello R86 può essere
consegnato preconfigurato dal produttore, può essere facilmente
riconfigurato in laboratorio o in fase di installazione usando
LCD/tastiera o PACTware/DTM. La configurazione a banco
rappresenta un modo comodo ed efficiente per l’impostazione
del trasmettitore prima dell’applicazione al serbatoio per
finalizzare l’installazione.
Prima di configurare un trasmettitore di qualunque tipo,
raccogliere tutte le informazioni relative ai parametri di
funzionamento (fare riferimento alla sezione 1.1.2).
Collegare l’alimentazione al trasmettitore e seguire le procedure
passo-passo per il display del trasmettitore guidato da menu.
Fare riferimento alle sezioni 2.6.2 e 2.6.4.
Le informazioni sulla configurazione del trasmettitore mediante
comunicatore HART sono riportate nella sezione 2.7,
Configurazione tramite HART.
Consultare il manuale di installazione e di funzionamento BE 58-
641 per informazioni relative alluscita F
OUNDATION Fieldbus
.
2.6.1 Configurazione a banco
Il trasmettitore PULSAR modello R86 può essere facilmente
configurato su un banco di prova collegando un alimentatore
standard a 24 V CC direttamente ai terminali del trasmettitore,
come mostrato nel diagramma annesso. Nel caso in cui si
desiderino visualizzare le misurazioni della corrente in mA, viene
mostrato un multimetro digitale opzionale.
NOTA. Le misurazioni rilevate in fase di test esprimono valori
approssimativi. Le letture accurate di corrente devono essere rilevate
con il multimetro digitale direttamente in serie con il loop.
Modello G.P./I.S.
+
+
(–) negativo
(+) positivo
Alimentatore
24VCC
Multimetro per
misure di
corrente
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Magnetrol Pulsar R86 HART Manuale utente

Tipo
Manuale utente