Redexim Verti-Drain® 7120 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
ATTENZIONE:
PER UN USO DELL'ATTREZZATURA IMPRONTATO A CRITERI
DI EFFETTIVA SICUREZZA SUL LAVORO E PER IL
CONSEGUIMENTO DEI MIGLIORI RISULTATI IN ESERCIZIO E'
DELLA MASSIMA IMPORTANZA LEGGERE
SCRUPOLOSAMENTE IL PRESENTE MANUALE PRIMA DI
USARE LA VERTI-DRAIN® .
1646 Italian 911.120.474
Manuale operativo e
catalogo ricambi
Verti-Drain®
Modello 7120
Numero di serie:
Traduzione del manuale originale
2
PREMESSA
Congratulazioni per aver acquistato l'attrezzatura Verti-Drain® Al fine di assicurare un uso prolungato
nel tempo e nella piena tutela della sicurezza operativa della presente attrezzatura Verti-Drain® è
indispensabile (far) leggere e comprendere il contenuto di questa documentazione tecnica. Una
lettura non esauriente o superficiale dei contenuti del manuale non offre i presupposti per un
funzionamento che tuteli la sicurezza durante il lavoro con l'attrezzatura.
L'attrezzo Verti-Drain® non costituisce una macchina a funzionamento autonomo. L'utilizzatore ha
pertanto l'obbligo di garantirne l'impiego in combinazione con un mezzo trainante (trattore) di tipo
idoneo. Inoltre è compito dell'utilizzatore verificare che la combinazione trattore/ Verti-Drain® sia
rispondete alle prescrizioni concernenti la sicurezza e l'antinfortunistica, con particolare riguardo alla
rumorosità, alla disponibilità delle istruzioni operative e all'analisi dei rischi.
L'impiego di Verti-Drain® è rigorosamente limitato alle aree erbose (aiuole, prati) o a zone in cui è
prevista la crescita di erba.
Le pagine che seguono esaminano primariamente le istruzioni generali pertinenti alla sicurezza e
all'antinfortunistica. Gli utilizzatori indistintamente sono tenuti a conoscere ed a mettere in atto queste
istruzioni. Successivamente il lettore troverà, sempre allegata alla documentazione, una scheda di
registrazione che deve essere rispedita dopo averla completata per consentire il disbrigo di eventuali
reclami futuri.
La presente documentazione fornisce inoltre tutta una serie di istruzioni, numerate progressivamente.
L'utilizzatore deve procedere secondo l'ordine indicato. La presenza di un asterisco * indica che si
tratta di istruzioni concernenti la sicurezza. Il simbolo delle chiocciola (@) indica che si tratta di
suggerimenti e/o osservazioni.
Tutte le informazioni e specifiche tecniche sono recenti al momento della pubblicazione del
presente documento. Le specifiche del progetto possono essere modificate senza preavviso.
Questo documento è una traduzione del manuale originale.
Il manuale originale (in lingua olandese) verrà fornito su richiesta.
CONDIZIONI DI GARANZIA
L'ATTREZZATURA VERTI-DRAIN® OGGETTO DEL PRESENTE MANUALE E' FORNITA COPERTA
DA GARANZIA CONTRO I DIFETTI DEI MATERIALI.
LA GARANZIA E' VALEVOLE 12 MESI A PARTIRE DALLA DATA DI ACQUISTO.
LE CONDIZIONI DI GARANZIA APPLICATE A VERTI-DRAIN® SONO DISCIPLINATE DALLE
“GENERAL CONDITIONS FOR SUPPLY OF PLANT AND MACHINERY FOR EXPORT, NUMBER
188”, STIPULATE SOTTO GLI AUSPICI DELLA COMMISSIONE ECONOMICA EUROPEA DELLE
NAZIONI UNITE.
SCHEDA DI REGISTRAZIONE
Per vostra informazione, compilate la seguente tabella:
Numero di serie dell'attrezzatura
Concessionario
Data di acquisto
Osservazioni
3
! PRESCRIZIONI DI SICUREZZA ED ANTINFORTUNISTICA !
Fig. 1
La Verti-Drain® è stata progettata in rispondenza ai
requisiti per la massima sicurezza d'uso. Tale condizione
si realizza solo se le prescrizioni per la sicurezza
contenute nella presente documentazione verranno
rispettate senza eccezione alcuna.
Leggere e comprendere (Fig. 1) il contenuto del
manuale prima di utilizzare la Verti-Drain®.
Se l'attrezzatura non viene utilizzata secondo le modalità
previste indicate nel manuale, sussiste il pericolo di
infortuni e/o di danneggiamento della Verti-Drain®.
(1) L'impiego della Verti-Drain® è rigorosamente limitato alle aree erbose (aiuole,
prati) o a zone in cui è prevista la crescita di erba.
Un diverso impiego vale come uso non conforme allo scopo previsto. Il
costruttore declina ogni responsabilità per i danni derivanti da un uso non
appropriato; Qualsiasi responsabilità per i rischi ivi connessi ricade
esclusivamente sull'utilizzatore.
Un utilizzo avveduto dell'attrezzatura prevede inoltre l'osservanza delle istruzioni
relative ad uso, manutenzione e riparazioni fornite dal costruttore.
Prima di utilizzare la Verti-Drain® è opportuno procedere ad un'ispezione
dell'area di lavoro. Eliminare gli ostacoli sparsi sul terreno ed evitare le aree
accidentate o aventi superficie irregolare.
(2) Nel progettare Verti-Drain® si è tenuto conto dei più recenti sviluppi tecnici e
delle più severe considerazioni sulla sicurezza nell'impiego.
Se l'attrezzatura viene utilizzata, manutenzionata o riparata in modo non oculato
o idoneo, si creano condizioni di rischio per l'incolumità dell'utilizzatore e di terzi.
Tali circostanze vanno escluse tassativamente!
Utilizzare la Verti-Drain® sempre in combinazione con il trattore di tipo giusto, in
rispondenza ai dati tecnici di specifica.
(3) Tutte le persone a cui il proprietario affida il compito di far funzionare,
manutenzionare o riparare la Verti-Drain® devono aver letto il manuale operativo
ed in particolare il capitolo relativo alle Prescrizioni di sicurezza ed
antinfortunistica.
L'utilizzatore ha la responsabilità di accertarsi che la combinazione
Trattore/Verti-Drain® sia rispondente ai requisiti d sicurezza. Suddetta
combinazione deve essere collaudata con riguardo a rumorosità, sicurezza
generale, rischi connessi e agevolezza d'uso. In aggiunta occorre redigere
apposite istruzioni operative specifiche per la combinazione veicolo trainante-
attrezzatura.
(4) L'utilizzatore ha l'obbligo di verificare, prima di utilizzare la Verti-Drain®, che
sull'attrezzatura non siano riscontrabili danni e difetti visibili.
Qualsiasi irregolarità, variazione o anomalia segnalata in relazione alla Verti-
Drain® (anche nel funzionamento) e tale da poter compromettere la sicurezza,
deve essere immediatamente eliminata.
In linea di massima non è ammesso, per ovvie ragioni di sicurezza, apportare
modifiche o aggiunte alla Verti-Drain® (tranne quelle autorizzate dal costruttore).
L'apporto di modifiche alla Verti-Drain® comporta la perdita dell'omologazione
ottenuta in base alla certificazione CE, per cui colui che ha effettuato le
modifiche deve provvedere ad una nuova omologazione CE.
4
Prima di ogni partenza assicurarsi che bulloni e dadi sulla Verti-Drain® siano
debitamente serrati e che non vi siano componenti laschi.
Anche i tubi idraulici, se adottati, vanno sottoposti a controlli da effettuare ad
intervalli regolari e dovranno essere sostituiti se si riscontrano difetti o segni di
invecchiamento. I tubi idraulici di ricambio devono rispondere ai requisiti tecnici
dettati dal costruttore.
Scaricare la pressione dell'impianto idraulico, se in dotazione, ogni qualvolta ci
si accinge ad eseguire interventi sull'impianto.
In assenza dei carter protettivi e delle targhette di sicurezza è vietato mettere in
funzione la Verti-Drain®
NON introdursi mai sotto la Verti-Drain®.
In caso di necessità ribaltare la Verti-Drain® per agevolare l'accesso.
NON scendere mai dal trattore se il motore è ancora acceso.
Prima di effettuare interventi di manutenzione, messa a punto o riparazione è
indispensabile che la Verti-Drain® sia mantenuta bloccata per evitarne la discesa
o movimenti/spostamenti accidentali.
Prima di eseguire interventi di manutenzione, messa a punto e riparazioni spegnere
sempre il motore del trattore, staccare la chiave di avviamento dal contatto e
scollegare l'attrezzo dalla PTO. (Fig. 2)
Fig. 2
Ai fini di manutenzione e riparazioni utilizzare esclusivamente ricambi originali
Verti-Drain® per meglio tutelare la sicurezza di attrezzatura e personale.
Gli interventi di messa a punto e riparazione della Verti-Drain® devono essere
effettuati solo da personale tecnico autorizzato.
Tenere un promemoria degli interventi di riparazione compiuti.
(5) Oltre alle istruzioni contenute in questo manuale operativo, è indispensabile
osservare le norme ufficiali e generali in merito alla sicurezza sul posto di lavoro
e le norme di antinfortunistica in vigore.
In caso di impiego sulle strade pubbliche occorre attenersi anche alle relative
norme che disciplinano la circolazione stradale.
Non è ammesso il trasporto di persone sull'attrezzatura!
Nei seguenti casi è consigliabile non utilizzare Verti-Drain®: in condizioni di oscurità, in
condizioni atmosferiche difficili (piogge violente/ temporali) o su pendenze superiori ai 20
gradi.
5
(6) Prima di iniziare a lavorare, è necessario che tutte le persone addette all'uso della Verti-
Drain® siano a conoscenza delle funzioni e delle modalità d'uso dell'attrezzatura.
L'aggancio della Verti-Drain® al mezzo trainante deve avvenire sempre nel rispetto delle
relative prescrizioni (Pericolo d'infortunio!)
Controllare sempre prima della partenza se vi è una visibilità sufficiente sia in
vicinanza che a distanza .
Sui due lati del Verti-Drain® è presente, affisso sul bordo laterale, un adesivo
3,4,5) e d in corrispondenza del carter posteriore (Fig. 6) il cui contenuto
corrisponde a quanto in precedenza menzionato. Le targhette devono rimanere
sempre ben in vista e leggibili e andranno sostituite immediatamente in caso di
danneggiamento.
Durante il funzionamento dell'attrezzatura non devono esservi persone nel
raggio d'azione della Verti-Drain®, ciò in considerazione del rischio di incidenti/
infortuni causati dalle parti in rotazione. (Fig. 3)
Fig. 3
Fig. 4
Mantenersi almeno a 4 metri di distanza dall'attrezzatura! (Fig. 4)
Durante il funzionamento della machina il carter posteriore va mantenuto sempre
chiuso, inoltre deve essere privo di anomalie e danneggiamenti. (Fig. 5)
Attenzione allo schiacciamento di parti del corpo nell’aprire il carter posteriore! (Fig.
6)
Fig. 5
Fig. 6
Rispettare il carico nominale di sollevamento del mezzo di traino.
Indossare indumenti adeguati. Utilizzare robuste calzature da lavoro con punta in
acciaio pantaloni lunghi, raccogliere i capelli lunghi e non indossare indumenti sciolti o
svolazzanti.
6
(7) Posizione degli autoadesivi relativi alla sicurezza. (Fig. 7)
Fig. 7
L'olio/il grasso esausto sono nocivi per l'ambiente; lo smaltimento di questi
prodotti deve avvenire secondo le locali norme di tutela ambientale.
7
INDICE
Paragrafo Descrizione Pag.
Premessa 2
Condizioni di garanzia 2
Scheda di registrazione 3
Prescrizioni di sicurezza ed antinfortunistica 4
1.0 Dati tecnici 9
2.0 Prima installazione, scarico dell'attrezzatura dal bancale 10
3.0 Elenco generale dei ricambi 11
4.0 La presa di forza PTO 12
4.1 Lunghezza del PTO 12
4.2 Utilizzo del dispositivo PTO 13
4.3 Informazioni supplementari e manutenzione PTO 13
5.0 Regolazione della profondità di lavoro 14
6.0 Regolazione dell’angolazione del dente 14
7.0 Velocità di marcia 15
8.0 Procedura di avvio 16
9.0 Utilizzo della Verti-Drain 17
10.0 Trasporto della Verti-Drain 17
11.0 Sganciamento della Verti-Drain 17
12.0 Analisi dei problemi 18
13.0 Manutenzione 19
14.0 Dichiarazione EU 20
15.0 Informazioni tecniche 21
15.1 L’albero a gomiti 21
15.1.1 Sostituzione di una manovella/di un cuscinetto di banco 21
15.1.2 Sostituzione dell’anello raschiaolio 22
15.1.3 Eliminazione dei carichi sull’albero a gomiti 22
15.2 Coppie di serraggio 23
15.3 Allineamento di un elemento 23
16.0 Opzioni, kit spingitorba 25
16.1 Opzioni, Denti 26
16.1.1 Denti massicci 26
16.1.2 Denti cavi 27
Elenco dei ricambi
8
1.0 DATI TECNICI
Modello 7120
Larghezza di lavoro 2.0 m (79”)
Profondità di lavoro Fino a 200 mm (8")
Velocità del trattore misurata a
500 m/min. sul PTO
Distanza fori 65 mm (2,6”)
Distanza fori 90 mm ( 3-1/2”)
Distanza fori 130 mm (5,1")
Fino a 1.9 km/h (1.18 mph)
Fino a 2,6 km/h (1,62 mph)
Fino a 3.7 km/h (2.3 mph)
Regime PTO: (max.) Fino a 500 giri./min.
Peso 915 Kg (2017 libbre)
Distanza fra i denti fori 65 mm (2,5”) @ 12 m (1/2”)
fori 100 mm (4”) @ 18 mm (3/4”)
Distanza denti in direzione di
marcia 25 -165 mm (1”- 6,5”)
Trattore consigliato 45 HP con portata di sollevamento minima di
1000 Kg
(2205 libbre)
Capacità massima
Distanza fori 65 mm (2.6")
Distanza fori 90 mm (3-1/2”)
Distanza fori 130mm (5,1")
Fino a 3.800 m²/h (40900 ft²/h)
Fino a 5200 m²/h (55970 ft²/h)
Fino a 7400 m²/h (79650 ft²/h)
Dimensioni collo 2250 x 1200 x 900 mm
(88.6”x 47.2”x 35.4”)
Dimensione massima dente Dente massiccio 18 x 200 mm ( 3/4”x 8”)
Dente cavo 25 x 250 mm ( 1”x 10”)
Collegamento a tre punti 3 punti CAT 1 / 2
Olio scatola distribuzione SAE 140 (3 Ltr.)
Lubrificante EP 2
Dotazione accessori standard Kit denti massicci 12x200 (1/2”x 8”).
Rullo anteriore e posteriore.
Scatola distribuzione a 3 rapporti
Vano portattrezzi con utensili e manuale uso.
Albero di presa PTO.
Accessori opzionali Denti massicci
Denti cavi.
Piastre spingitorba
9
Fig. 8
2.0 PRIMA INSTALLAZIONE, PRELIEVO DELLA MACCHINA DAL
BANCALE
L'attrezzatura è sistemata perpendicolarmente sul bancale. Per rimuovere il bancale e
collocare l'attrezzatura orizzontalmente sul suolo, procedere nel modo sottostante (vedi la
fig. 8):
1. Aprire il coperchio posteriore
2. Staccare la PTO, i coperchi di protezione della PTO ed i denti dalla macchina.
3. Fissare un cavo al punto di aggancio o golfaro previsto
* Accertarsi che la combinazione cavo/gru/sollevatore possieda una capacità di
sollevamento pari ad almeno 1.000 kg (2205 libbre).
4. Sollevare attrezzatura e bancale di 50 mm (2") dal suolo.
* Non introdursi sotto l'attrezzatura!!
5. Rimuovere il bancale 1
6. Far compiere una discesa lenta all'attrezzatura in modo tale che le piastre di
connessione a tre punte tocchino il suolo.
7. Far discendere ulteriormente la macchina, in modo che possa girare intorno al rullo
anteriore.
8. Effettuare la discesa dell'attrezzatura fino al momento in cui essa poggia sul rullo
anteriore e posteriore.
9. Montare il coperchio PTO 2 fornito a corredo.
10. Agganciare l'attrezzatura ad un trattore.
* Utilizzare un trattore di tipo idoneo; vedi specifiche.
@ Se il trattore non riesce a sollevare sufficientemente in alto la macchina,
esiste la possibilità di invertire l’orientamento delle piastre a 3 punti (3)
inferiori.
In questo modo cambia l’altezza del punto di aggancio inferiore.
11. Sollevare l'attrezzatura dal suolo.
12. Rimuovere i perni di vincolo del rullo posteriore. Introdurre i perni 4 nel foro 5.
13. Abbassare la macchina a terra e regolare l’angolo della macchina a 90 gradi agendo
sul tirante superiore.
@ l’angolo a 90 gradi è di essenziale importanza per il corretto funzionamento
della macchina.
14. Regolare lo stabilizzatore del trattore adattandolo ad una corsa laterale di 100 mm
15. Effettuare l'assemblaggio dei denti. Ingrassare leggermente lo stelo
16. Per la lunghezza del PTO forza vedi 3.1.
17. Quando è preso macchina del pallet, rimuovere il tappo superiore del cambio e
sostituirla con la presa d'aria fornito.
10
Fig. 9
3.0 ELENCO GENERALE DEI RICAMBI
Nella figura 9 sono esposti alcuni dei componenti principali:
1. Autoadesivo sulla sicurezza RA, leggere il manuale prima dell’uso/ Cassetta attrezzi con
utensili e manuale.
2. Targhetta di sicurezza 911.280.402, mantenersi almeno a 4 metri di distanza dalla
macchina. Spegnere il motore del trattore prima di effettuare riparazioni o interventi di
messa a punto.
3. Autoadesivo sulla sicurezza 911.280.404; dante il funzionamento della machina il carter
posteriore va mantenuto sempre chiuso, inoltre deve essere privo di anomalie e
danneggiamenti.
4. Attenzione allo schiacciamento di parti del corpo nell’aprire il carter posteriore!
* Tutte le targhette adesive devono essere sempre affisse sull'attrezzatura ed il loro
contenuto va letto e compreso.
5. Il numero di serie è reperibile all'interno della macchina.
6. Indicatore della profondità di lavoro. Attenzione: l'indicazione si riferisce alla lunghezza
massima dei denti.
7. Vitoni di regolazione inclinazione denti.
8. Perni di collegamento a 3 punti.
9. Carter di protezione della PTO sulla macchina.
10. Albero di presa PTO.
11. Manopola/ dado di blocco del coperchio posteriore della Verti-Drain®.
12. Raschiatore del rullo posteriore regolabile.
13. Indicatore regolazione denti.
14. Vitoni di regolazione della profondità.
11
4.0 LA PRESA DI FORZA (PTO)
Il PTO (la presa di forza) è un componente di grande importanza. Il dispositivo di presa di
forza provvede alla trasmissione della propulsione dal trattore all'attrezzatura e contribuisce,
se correttamente installato, alla prevenzione di rischi durante il lavoro. Il PTO è dotato di un
proprio marchio CE. Leggere il manuale del PTO che si trova sul PTO stesso.
Fig. 10
4.1 LUNGHEZZA DEL PTO
La lunghezza del PTO è un fattore di importanza decisiva. Una lunghezza eccessiva può
condurre a danneggiamenti della trasmissione del trattore e/o dell'attrezzatura Verti-Drain®.
Se in un determinato momento la lunghezza di compensazione degli elementi tubolari è
inferiore ai 150 mm (6") il PTO può essere danneggiato.
La lunghezza varia se la macchina è sollevata o se si utilizza un trattore diverso.
Per portare il PTO alla lunghezza desiderata, nel caso di acquisto del dispositivo o di
impiego di un altro trattore, procedere nel modo seguente: (vedi la Fig. 10)
1. Misurare la distanza fra l'attacco del PTO del trattore ed il Verti-Drain, da gola a gola,
dopo aver posizionato correttamente l'attrezzatura al suolo, rispettando l'angolazione
prevista, e averne effettuato il collegamento al trattore.
2. Misurare la distanza B del PTO nella posizione più corta dal perno di bloccaggio al
bullone di bloccaggio.
3. Dividere il PTO in due parti e togliere il cappuccio di protezione da entrambe le
parti.
4. Occorre accorciare sia le estremità degli elementi tubolari sia quelle dei cappucci di
protezione: (B-A) + 75 mm (3”).
5. Eliminare tutte le sbavature, ingrassare leggermente e assemblare le parti.
6. Montare la PTO dalla parte della Verti-Drain.
7. Fissare al trattore l'altra estremità del PTO.
8. Controllare la sovrapposizione (distanza di compensazione) degli elementi tubolari.
*Non utilizzare l'attrezzatura in nessun caso se il cappuccio di protezione
del PTO è danneggiato. Provvedere a sostituirlo.
12
4.2 UTILIZZO DEL DISPOSITIVO PTO
Volendo assicurare un impiego ottimale del PTO, l'operatore deve effettuare una
verifica dei seguenti elementi/aspetti funzionali:
1. Durante l'uso l'angolo d'inclinazione delle punte girevoli non deve mai superare i
30 gradi.
2. Le punte girevoli devono sempre essere allineate.
3. La sovrapposizione degli elementi tubolari non deve essere inferiore ai 150 mm.
4. Non utilizzare l'attrezzatura in nessun caso se il cappuccio di protezione del PTO è
danneggiato.
5. Per le istruzioni di lubrificazione, vedi il par. 13.0: Manutenzione
4.3 INFORMAZIONI SULLA FRIZIONE A SLITTAMENTO E
SULLA SUA MANUTENZIONE
La frizione a slittamento, se debitamente utilizzata e manutenzionata, protegge la vostra
macchina da eventuali danni.
I seguenti elementi sono importanti:
1. La lunghezza della molla è standard ed è regolata a 33 mm (1,300")
2. Se la frizione a slittamento slitta è possibile rimediare stringendo di volta in volta i
bulloni/dadi di un quarto di giro, fino al raggiungimento della lunghezza minima della
molla, pari a 31,5 mm (1,250"). Un grado maggiore di compressione (della molla) causa il
sovraccarico della macchina.
@ Se bulloni e dadi sono stretti eccessivamente, la macchina potrebbe subire un
danno o possono verificarsi condizioni di rischio.
3. La frizione a slittamento va manutenzionata ogni mese. Procedere come di seguito
indicato:
- Staccare il coperchio superiore del PTO dall'attrezzatura.
- Allentare di due giri tutti bulloni/ i dadi.
- Mettere la macchina in funzione al minimo, sull'area di lavoro.
- Se la frizione slitta, fermare la macchina entro 10 secondi.
- Se la frizione non slitta, allentare completamente i bulloni o proseguire con le operazioni
di manutenzione (annuale) (fare riferimento al sottostante punto 4)
- Se la frizione ha mostrato segni di slittamento, serrare bulloni e dadi fino al punto in cui la
frizione riprende a funzionare correttamente.
* Non ristringere immediatamente come nell'assetto precedente.
4. Manutenzione annuale:
- Staccare il PTO dall'attrezzatura.
- Ispezionare le componenti del PTO.
- Sostituire tutte le componenti danneggiate
- Disassemblare la frizione a slittamento; svitando tutti i bulloni e i dadi che fissano le
molle; dopo di che la frizione deve risultare completamente svincolata.
- Poggiare a terra tutte le componenti ed esaminarle con attenzione. Individuare le
componenti danneggiate, difettose o logorate e sostituirle.
- Pulire tutte le parti che si ingranano.
- Rimontare tutte le componenti e stringere dadi e bulloni in modo tale che le molle
risultino regolate a 33 mm (1.3").
- Lubrificare entrambi gli elementi tubolari del PTO e riassemblarli.
- Riassemblare il PTO e rimontarlo sull'attrezzatura.
- Se necessario, ritoccare le molle della frizione a slittamento nel modo in precedenza
indicato.
@ La frizione a slittamento ha il compito di proteggere l'attrezzatura da qualsiasi
sovraccarico momentaneo, se opportunamente regolata. Il sovraccarico prolungato
nel tempo danneggia l'attrezzatura. La protezione offerta dalla frizione a slittamento è
nulla in tali circostanze. Evitare di sovraccaricare l'attrezzatura.
13
Fig. 11 Fig. 12
5.0 REGOLAZIONE PROFONDITÀ DI LAVORO
La profondità di lavoro può essere regolata se la macchina è sollevata, vedi la fig. 11.
Allentare di un giro i dadi 1 su entrambi i lati della macchina.
Successivamente ruotare il vitone 3 verso l'interno o verso l'esterno. Ogni rotazione
completa corrisponde ad uno spostamento di 4 mm. (0.160"). La targhetta adesiva 2 sul
fianco della macchina indica i valori di regolazione della profondità. Se è stata raggiunta la
profondità di lavoro richiesta, ristringere i dadi 1.
@ Non applicare mai più di 4 incrementi su un lato. Pareggiare prima l’alto lato,
prima di proseguire.
@ Utilizzare la chiave contenuta nel vano portattrezzi della macchina.
@ I valori di profondità indicati sugli adesivi sono solo validi se si utilizzano denti di 200
mm (8") di lunghezza. Se si impiegano denti più corti, sottrarre la differenza in
lunghezza, rispetto ai 200 mm (8"), dal valore esposto in adesivo.
@ Ogni 100 ore i vitoni ed i dadi devono essere puliti e trattati con un sottile strato di
olio repellente allo sporco, per evitare che il sudiciume si accumuli sul dado.
6.0 REGOLAZIONE DELL'INCLINAZIONE (ANGOLO) DEI
DENTI
Tutti i denti possono essere regolati simultaneamente mediante i due vitoni 1 siti sul lato
anteriore della macchina; vedi la fig. 12. Sollevare la macchina dal terreno e allentare i
controdadi 2 sui due fianchi. Regolare l'angolo agendo sulla leva 3. Sull’indicazione graduata
4 si potrà leggere l'angolo raggiunto. Ristringere quindi il controdado 2.
@ Un angolo di 90 gradi non causa alcun sensibile spostamento del terreno. Questa
angolazione è indispensabile per i denti cavi ed è preferibile per i denti da 8 mm (5/16”).
@ Un angolo fra i 90 ed i 65 gradi causa lo spostamento del terreno. Si consiglia di usare
quest'angolazione con denti massicci ed è in funzione delle condizioni de terreno della
misura dei denti e delle preferenze del cliente.
@ A 90 gradi i denti penetrano a piombo nel terreno solo se la macchina è stata regolata
alla perfezione, vedi la fig. 8. In caso contrario, la forza F generata dal sollecito, vedi la
fig. 12, che potrebbe danneggiare la macchina.
@ La lunghezza del tirante composto deve essere pari a 365 mm (14.4"), e va
calibrata mediante l'inserimento di spessori. (vedi la pagina dei ricambi)
14
7.0 VELOCITÀ DI MARCIA
Fig. 13
La distanza D, fig. 13, nella direzione di marcia, è determinata dalla velocità di marcia. La
Verti-Drain® non necessita di un riduttore di velocità. Se il cliente desidera una distanza
inferiore dei fori, è sufficiente procedere ad una guida più lenta, ovviamente in funzione delle
possibilità del trattore.
La scatola degli ingranaggi ha tre posizioni 1, 2, e 3. Se in terza, ridurre il regime della presa
di forza (PTO) ad un massimo di 400 giri/m,potrebbe verificarsi un danneggiamento.
La velocità dell’albero motore R può essere al massimo di 500 rpm. Se si prevede di trovare
oggetti duri, la velocità deve essere diminuita.
Con perni duri, o altre applicazioni o con l'angolazione massima del rebbio i contenitori dei
perni vanno in sospensione. Diminuire anche i numeri di giri R prima che i contenitori dei
perni saltino. Consigliamo di mantenere la presa di forza (PTO) a 400 giri in qualsiasi
circostanza.
La fig. 13 contiene una tabella che espone la relazione fra la velocità di marcia e la distanza
fra i fori. Se è nota la velocità di guida del trattore ad un regime di 500 giri di PTO, si può
calcolare la distanza dei fori .
@ Se la Verti-Drain® non è stata montata correttamente dietro il trattore, vedi la fig. 8, si
crea un’angolazione anomala dell'albero della PTO, le cui vibrazioni possono
ripercuotersi negli organi di trasmissione. Le vibrazioni possono danneggiare sia la
macchina che i fori realizzati nel terreno.
@ Se il PTO è stato accorciato in modo non adeguato, o se viene utilizzato un altro trattore,
la scatola della distribuzione potrebbe essere sottoposta a sollecitazioni addizionali. Si
possono verificare danneggiamenti.
15
8.0 PROCEDURA DI AVVIO
Fig. 14
La procedura di messa in marcia è PARTICOLARMENTE importante. Se questa procedura
non viene eseguita secondo le modalità di seguito indicate, sussiste il rischio di gravi
danneggiamenti dell'attrezzatura. Procedere come di seguito indicato, facendo riferimento
alla figura 14.
1. Portarsi nell'area in cui si vuole iniziare i lavori.
2. Fare abbassare l'attrezzatura, sino a quando i denti inferiori entrano a contatto con il
suolo.
3. Regolare il regime del motore del trattore a circa 1200 giri./min.
4. Ingranare la marcia desiderata del trattore e far avanzare il veicolo (A).
5. Attivare il PTO (B).
6. Mentre la macchina si sposta a marcia avanti, procedere al suo abbassamento sul
terreno usando la massima cautela (C).
7. Aumentare il regime del PTO al valore massimo ammesso.
L'arresto si effettua nel modo di seguito indicato:
1. Ridurre il regime del motore fino a circa 1200 giri./min.
2. Sollevare l'attrezzatura dal suolo.
3. Sganciare il PTO, non appena i denti sono fuori dal terreno.
4. Sollevare ulteriormente la macchina, fino a quando i denti si trovano ad un'altezza
minima di 120 mm sopra il terreno.
5. Spostarsi su altro luogo e iniziare le operazioni come in precedenza descritto.
@ E' della massima importanza effettuare il lavoro nel rispetto delle procedure
summenzionate. Se l'attrezzatura viene collocata nel terreno, con il PTO disattivato,
sussiste il rischio di un serio danneggiamento della macchina.
@ Usare molta CAUTELA quando si abbassa l'attrezzatura.
@ Usare molta prudenza durante la retromarcia.
Durante il lavoro il rullo anteriore deve poggiare stabilmente sul terreno. Se la macchina è
instabile, occorre sostituire i denti o modificare la profondità di lavoro.
@ La macchina subirà un danno se non si attuano le misure necessarie per la
stabilizzazione. La macchina NON è protetta contro questi solleciti continuativi.
@ NON effettuare mai la retromarcia con i denti nel terreno o rasenti alla superficie.
@ Non utilizzate un'asta superiore a comando idraulico.
16
9.0 UTILIZZO DELLA VERTI-DRAIN®
Prima di mettere in funzione la Verti-Drain® nell'area prevista, occorre effettuare le seguenti
verifiche preliminari.
1. Ci sono oggetti sparsi sul terreno / sull'area di lavoro? Provvedere alla loro rimozione.
2. Vi sono pendenze? La pendenza massima superabile dalla macchina durante il lavoro è
di 20 gradi.
Sui pendii lavorare spostandosi sempre in discesa.
3. Vi sono cavi/tubi interrati? In caso affermativo determinare la loro profondità e regolare la
profondità di lavoro della macchina al 60% di quella degli ostacoli.
4. Vi sono oggetti solidi/duri interrati? In caso affermativo, utilizzare la Verti-Drain® ad un
basso regime di PTO e adattare la profondità di lavoro.
5. Esiste il pericolo di oggetti proiettati in aria, quali ad esempio palline da golf, che
distraggono l'operatore alla guida del trattore? In caso affermativo, NON utilizzare la
Verti-Drain®.
6. Esiste il rischio di infossamento, slittamento? In caso affermativo rimandare il lavoro con
la Verti-Drain® ad un periodo con condizioni migliori.
7. Se il fondo è gelato o eccessivamente bagnato, rimandare i lavori ad un periodo con
tempo più propizio.
8. Se il terreno è particolarmente compatto, utilizzare dei denti più corti o adattare la
profondità di lavoro,
10.0 TRASPORTO DELLA VERTI-DRAIN®
L'utilizzatore è responsabile del trasporto della Verti-Drain® trainata dal trattore sulle strade
pubbliche. Rispettare le norme vigenti sulla circolazione del traffico. Su terreni aperti la
velocità di marcia non deve superare i 12 km/h (8 mph), a causa del peso della Verti-Drain®.
Una velocità più elevata comporta un rischio per il conducente e gli astanti e potrebbe
persino causare danneggiamenti all'attrezzatura.
* Se l'attrezzatura è sollevata dal suolo, almeno il 20% del peso del trattore deve
poggiare sull'asse anteriore.
11.0 SGANCIO DELLA VERTI-DRAIN®
Per sganciare l'attrezzatura dal trattore procedere come di seguito indicato:
1. Aprire il coperchio posteriore.
2. Girare l'albero a gomiti sino a quando entrambi i supporti centrali dei denti a destra/sinistra della
scatola di distribuzione, si trovano nella posizione più alta.
3. Piegare tutti gli altri supporti dei denti.
4. Poggiare l'attrezzatura con entrambi i rulli su una superficie solida.
5. Bloccare la guida del rullo posteriore con i perni 4, vedi la fig. 8.
6. Bloccare il rullo anteriore e quello posteriore in modo che non si muovano.
7. Togliere l'asta superiore.
8. Rimuovere il PTO dal lato trattore.
9. Staccare i bracci inferiori del trattore dalla Verti-Drain®.
* Spegnere il motore del trattore se ci si sposta intorno alla macchina e
bloccare la combinazione trattore/attrezzo per evitarne lo spostamento!
* In caso di lunghi periodi di inattività dell'attrezzatura è consigliabile NON ripiegare i
denti per non pregiudicare la durata degli ammortizzatori.
17
12.0 ANALISI DEI PROBLEMI
Problema Causa probabile Rimedio
Vibrazioni della
macchina
L'albero a gomiti gira in modo
irregolare
Condizioni di lavoro
impegnative
Macchina non regolata a 90 gradi.
Angoli diversi delle punti girevoli del
PTO.
Punte girevoli PTO non allineate.
Adattare la profondità di lavoro.
Scatola del cambio in posizione 1.
Utilizzare denti più sottili/corti.
Se arido, irrigare il terreno prima di
iniziare.
Denti massicci e denti
cavi.
deformati/rotti.
Denti di tipo errato
Condizioni di lavoro
impegnative
Usura rapida
cambiare i denti, usare denti più
corti.
Utilizzare denti massicci prima dei
denti cavi per dissodare il terreno.
Adattare la profondità di lavoro.
Scatola del cambio in posizione 1.
Utilizzare denti più sottili/corti.
Se arido, irrigare il terreno prima di
iniziare.
Utilizzare denti massicci per
dissodare il terreno.
Adattare l'angolazione dei denti.
Rullo anteriore non
stabile sul terreno. Denti erronei, eccessiva
resistenza
Condizioni di lavoro
impegnative
Usare denti di altre dimensioni.
Adattare la profondità di lavoro.
Usare denti di altre dimensioni.
Adattare la profondità di lavoro.
Scatola del cambio in posizione 1.
Innanzitutto irrigare il suolo.
Rottura PTO
Rottura elementi tubolari Gli angoli del PTO sono troppo
ampi.
Gli angoli del PTO non sono uguali.
Danneggiamenti del
tirante.
deformazione/rottura.
Macchina non regolata a 90 gradi.
Asta centrale deformata.
Imboccolature usurate.
I denti non toccano il suolo durante
la retromarcia.
Altezza sollevamento non giusta.
Danni al tappeto erboso
Fori ovali
Danni al tappeto erboso
Suolo troppo umido.
Variare la regolazione dell'angolo
d'inclinazione denti.
Ridurre la velocità di avanzamento.
Adattare la profondità di lavoro.
Utilizzare denti più sottili.
Denti laschi nel
portadenti. Condizioni di lavoro
impegnative Usare altri denti.
Molare e levigare parti dei denti.
Adattare l'angolazione dei denti.
18
Problemi dell'albero a
gomiti.
Dadi della big end laschi.
Rimediare alle vibrazioni, vedi
vibrazioni.
Cuscinetto dell'albero motore
usurato
Montaggio erroneo dopo
riparazione.
Eliminare, pulire, applicare Loctite:
Vibrazioni del rullo
posteriore.
Rullo posteriore bloccato
Il rullo posteriore si solleva
durante la perforazione del
suolo con i denti cavi.
Condizioni di lavoro
impegnative
Sbloccare.
Modificare la velocità ed il regime di
PTO.
Poggiare il rullo svincolato sul
terreno
Modificare i parametri della
macchina.
(Scatola del cambio in posizione 1.)
13.0 MANUTENZIONE
Frequenza Punto da
controllare/lubrificare Metodo o procedura
Prima di ogni messa in
funzione
Controllare lo stato della
bulloneria.
Agganciare l'attrezzatura ad un
trattore e farla girare per circa 5
minuti.
Controllare il livello dell’olio nelle
scatole degli ingranaggi.
Disponibilità e leggibilità delle
avvertenze sulla sicurezza. (Fig. 7)
Elementi staccati intorno alla
PTO.
Stringere bulloni e dadi laschi,
applicando la coppia richiesta.
Individuare rumori anomali o
movimenti irregolari.
Se necessario utilizzare SAE
140
Sostituirli se mancanti o
danneggiati.
Fissare gli elementi in modo
che non si avvicinino alla
PTO.
Dopo ogni ciclo di 20 ore
di lavoro
(attrezzatura nuova o
postriparazione)
Lubrificare la presa di forza, i
cuscinetti a rulli e i cuscinetti
dell’albero a gomiti.
Controllare lo stato della
bulloneria.
Agganciare l'attrezzatura ad un
trattore e farla girare per circa 5
minuti.
Controllare il livello dell'olio nelle
scatole della distribuzione, il
livello deve essere al centro
della finestra di controllo.
Controllare che non vi siano
perdite di olio dalla scatola del
cambio.
Utilizzare grasso EP2.
Stringere bulloni e dadi laschi,
applicando la coppia richiesta.
Individuare rumori anomali o
movimenti irregolari.
Utilizzare SAE 140
Sostituire le guarnizioni di
tenuta / il mastice di tenuta.
19
Frequenza Punto da
controllare/lubrificare Metodo o procedura
Dopo ogni ciclo di 20 ore
di lavoro
(attrezzatura nuova o
postriparazione)
Elementi staccati intorno alla
PTO.
Fissare gli elementi in modo
che non si avvicinino alla
PTO.
Dopo ogni ciclo di 50 ore
di lavoro Lubrificare la presa di forza, i
cuscinetti a rulli e i cuscinetti
dell’albero a gomiti.
Controllare lo stato della
bulloneria.
Agganciare l'attrezzatura ad un
trattore e farla girare per circa 5
minuti.
Cambiare l’olio della scatola del
cambio.
Controllare che non vi siano
perdite di olio dalla scatola del
cambio.
Utilizzare grasso EP2.
Stringere bulloni e dadi
laschi, applicando la coppia
richiesta.
Individuare rumori anomali o
movimenti irregolari.
Utilizzare SAE 140
Sostituire le guarnizioni di
tenuta / il mastice di tenuta.
Dopo ogni ciclo di 500 ore
di lavoro Cambiare l’olio della scatola del
cambio. Utilizzare SAE 140 (3 Ltr.)
14.0 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' EU
La sottoscritta Redexim, Utrechtsewg 127, 3702 AC Zeist, Olanda dichiara sotto la
sua completa responsabilità che il manufatto:
VERTI-DRAIN® MODELLO 7120 CON IL NUMERO DI MACCHINA CHE È
RIPORTATO SULL'ATTREZZATURA E NEL PRESENTE MANUALE,
a cui si riferisce la presente dichiarazione, è in conformità alle condizioni della
Direttiva 2006/42/CE per le macchine e ai seguenti standard: NEN-EN-ISO 12100 :
2010 e NEN-EN-ISO 13857 : 2008.
Zeist, 01/10/09
A.C. Bos
Manager Operations & Logistics
Redexim Holland
20
15.0 INFORMAZIONI TECNICHE
In linea di massima la Verti-Drain® non è un attrezzo di concezione complessa.
Procederemo ad esporre alcuni aspetti tecnici. Ma se dovessero insorgere ulteriori quesiti,
siete pregati di rivolgervi al vostro fornitore, che è disponibile ad assistervi.
24 3
561
78 910 11
Fig. 15
15.1 L’ALBERO A GOMITI
La figura 16 mostra un albero a gomiti con le sue componenti. Per una disegno ancora più
dettagliato è consigliabile consultare la pagina dei ricambi.
Nel modello 7120 l'angolazione fra le ganasce delle manovelle sulla scatola degli
ingranaggi deve corrispondere a 32 gradi.
15.1.1. SOSTITUZIONE DI UNA MANOVELLA/DI UN
CUSCINETTO DI BANCO
La sostituzione di una manovella è indispensabile allorché la stessa è lesionata o se i dadi
della big-end si allentano/staccano frequentemente. Oppure se i cuscinetti delle manovelle,
le sedi dei cuscinetti delle manovelle, o i fori dei perni della big-end sono danneggiati.
Sostituire la manovella /il cuscinetto il primo possibile, per evitare di danneggiare altre
componenti, procedere nel seguente modo (vedi la fig. 15):
1. Rimuover i dadi della testa di biella 2 e 4 e la testa di biella 5.
2. Togliere i dadi 3 e staccare gli elementi del gomito 6.
3. Estrarre l’asse profilato 7 con il cuscinetto 8.
4. Togliere il cuscinetto 8 dall’asse 7.
5. Sostituire le parti difettate ed effettuare il rimontaggio procedendo nell’ordine
inverso.
@ Utilizzare Loctite sui dadi 2,3, e 4.
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24
  • Page 25 25
  • Page 26 26

Redexim Verti-Drain® 7120 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario