Ascon tecnologic TP49 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
ASCON TECNOLOGIC Srl - TP 49 - ISTRUZIONI PER L’USO - PAG. 1
TIMER PARZIALIZZATORE DI
POTENZA ELETTRONICO
DIGITALE A
MICROPROCESSORE
INDICE
1 DESCRIZIONE STRUMENTO
1.1 DESCRIZIONE GENERALE
1.2 DESCRIZIONE PANNELLO FRONTALE
2 PROGRAMMAZIONE
2.1 IMPOSTAZIONE DELLA POTENZA
2.2 PROGRAMMAZIONE DEI PARAMETRI
2.3 BLOCCO DEI PARAMETRI DI PROGRAMMAZIONE
3 AVVERTENZE PER INSTALLAZIONE ED USO
3.1 USO CONSENTITO
3.2 MONTAGGIO MECCANICO
3.3 COLLEGAMENTO ELETTRICO
3.4 SCHEMA ELETTRICO DI COLLEGAMENTO
4 FUNZIONAMENTO
4.1 ATTIVAZIONE DEL FUNZIONAMENTO
4.2 FUNZIONAMENTO DELL'USCITA OUT1
4.3 FUNZIONAMENTO DELL'USCITA OUT2
4.4 FUNZIONAMENTO DEL LIMITATORE DI POTENZA
5 PARAMETRI PROGRAMMABILI
5.1 TABELLA PARAMETRI
5.2 DESCRIZIONE DEI PARAMETRI
6 PROBLEMI , MANUTENZIONE E GARANZIA
6.1 PULIZIA
6.2 GARANZIA E RIPARAZIONI
7 DATI TECNICI
7.1 CARATTERISTICHE ELETTRICHE
7.2 CARATTERISTICHE MECCANICHE
7.3
DIMENSIONI MECCANICHE, FORATURA PANNELLO E
FISSAGGIO
7.4 CARATTERISTICHE FUNZIONALI
7.5 CODIFICA DELLO STRUMENTO
1 - DESCRIZIONE STRUMENTO
1.1 - DESCRIZIONE GENERALE
Il modello TP 49 è un timer parzializzatore di potenza digitale a
microprocessore con 1 o 2 uscite. Lo strumento opera praticamente
come un temporizzatore oscillatore asimmetrico (pausa-lavoro) i cui
tempi di attivazione e disattivazione vengono calcolati
automaticamente in funzione del tempo di ciclo e del valore di
potenza impostati. Lo strumento offre la possibilidi programmare:
il tempo di ciclo dell’uscita da un minimo di 1 sec. ad un massimo di
900 sec., 2 modi di funzionamento per l’uscita OUT1 e 3 modi di
funzionamento per l’uscita OUT2. Dispone inoltre della funzione di
limitazione della potenza, normalmente utilizzata nei forni di cottura
dotati di due elementi riscaldanti (cielo e platea). Il display visualizza
normalmente la potenza impostata mentre lo stato delle uscite è
segnalato da due led. Lo strumento dispone di due ingressi digitali
per i comandi di attivazione del funzionamento (EN) e di limitazione
della potenza (PW LIM) che possono provenire da contatti liberi da
tensione oppure da segnali in tensione (dello stesso valore
dell’alimentazione) e p avere sino a 2 uscite a relè o per il
pilotaggio di relè statici (SSR). La programmazione dello strumento
avviene mediante l'uso dei tre tasti posti sul frontale mentre il
comando di attivazione del funzionamento può avvenire mediante il
tasto frontale U oppure mediante l’ingresso posteriore EN.
1.2 - DESCRIZIONE PANNELLO FRONTALE
TP49
ISTRUZIONI PER L'USO
13/12 - Code: ISTR_M_TP49_I_02_
Ascon Tecnologic S.r.l.
Via Indipendenza, 56 - 27029 Vigevano (PV) - ITALY
Tel.: +39 0381 69871 - FAX: +39 0381 698730
internet: http://www.ascontecnologic.com
e-mail: info@ascontecnologic.com
Nel presente manuale sono contenute le
informazioni necessarie ad una corretta
installazione e le istruzioni per l'utilizzo e la
manutenzione del prodotto, si raccomanda
pertanto di leggerlo attentamente e di
conservarlo.
La presente pubblicazione è di esclusiva proprietà della Ascon
Tecnologic la quale pone il divieto assoluto di riproduzione e
divulgazione, anche parziale, se non espressamente autorizzata.
La Ascon Tecnologic si riserva di apportare modifiche
estetiche e funzionali in qualsiasi momento e senza alcun
preavviso.
Qualora un guasto o un malfunzionamento dell'apparecchio possa
creare situazioni pericolose o dannose per persone, cose o animali
si ricorda che l'impianto deve essere predisposto con dispositivi
aggiuntivi atti a garantire la sicurezza.
La Ascon Tecnologic ed i suoi legali rappresentanti non si
ritengono in alcun modo responsabili per eventuali danni a persone,
cose o animali derivanti da manomissioni, uso improprio, errato o
comunque non conforme alle caratteristiche dello strumento.
PREMESSA
ASCON TECNOLOGIC Srl - TP 49 - ISTRUZIONI PER L’USO - PAG. 2
1 - Tasto P : Utilizzato per la programmazione dei parametri di
funzionamento
2 - Tasto DOWN : Utilizzato per il decremento dei valori da
impostare
3 - Tasto UP : Utilizzato per l'incremento dei valori da impostare
4 - Tasto U : Utilizzato per il comando di attivazione del
funzionamento
5 - Led OUT 1 : Indica lo stato dell'uscita OUT1
6 - Led OUT 2 : Indica lo stato dell'uscita OUT2
7 - Led SET/ON: Indica l’ingresso in modalità di programmazione
(lampeggiante veloce), lo stato di funzionamento in corso
(lampeggiante con frequenza di 1 sec.) o lo stato di OFF (spento).
2 - PROGRAMMAZIONE
2.1 - IMPOSTAZIONE DELLA POTENZA
Lo strumento visualizza normalmente la potenza impostata.
Per impostare la potenza è sufficiente premere il tasto UP se si
desidera aumentare l’impostazione o quello DOWN se si desidera
diminuirla.
2.2 - PROGRAMMAZIONE DEI PARAMETRI
N.B.: L’impostazione dei parametri è possibile solo quando il
funzionamento non è attivato (led SET/ON spento)
Per avere accesso ai parametri di configurazione dello strumento,
dopo aver disattivato il funzionamento, premere il tasto P e
mantenerlo premuto per per circa 5 secondi trascorsi i quali
apparirà la label del primo parametro editabile ("tc").
A questo punto è possibile rilasciare il tasto P e appari il valore
impostato per il parametro "tc".
Per modificare tale valore agire sui tasti UP o DOWN.
Una volta impostato il valore desiderato premere nuovamente il
tasto P e il display mostrerà la label del parametro successivo.
Rilasciando quindi il tasto P apparirà il valore impostato per quel
parametro che sarà modificabile con i tasti UP e DOWN.
Quindi premendo e rilasciando il tasto P sarà possibile visualizzare
tutti i codici dei parametri (quando il tasto è premuto) ed la relativa
impostazione (quando il tasto viene rilasciato) a rotazione.
L'uscita dal modo di programmazione parametri avviene
automaticamente non agendo su alcun tasto per circa 20 secondi,
oppure premendo una sola volta il tasto U, a quel punto il display
tornerà a visualizzare la potenza impostata.
2.3 - BLOCCO DEI PARAMETRI DI PROGRAMMAZIONE
E' possibile bloccare l'accesso ai parametri di programmazione con
la seguente procedura:
Spegnere l'apparecchio, premere il tasto P e mantenerlo premuto
riaccendendo l'apparecchio.
Dopo circa 3 sec. sul display apparirà la release del software e dopo
altri 2 sec. la scritta "uL" (unlock) che indica che i parametri sono
accessibili.
Mantenendo sempre premuto il tasto P e premendo il tasto DOWN
apparirà "Lo" (lock) che indica che i parametri non sono accessibili.
Per uscire da questa modalità rilasciare quindi il tasto P.
Il display tornerà al normale funzionamento, i parametri non saranno
più accessibili e sarà possibile solo la modifica dei tempi di Set.
Per riavere accesso ai parametri ripetere la stessa procedura
premendo il tasto UP per selezionare "uL" e quindi uscire dalla
modalità di blocco parametri.
3 - AVVERTENZE PER INSTALLAZIONE ED USO
3.1 - USO CONSENTITO
Lo strumento è stato concepito come apparecchio di misura e
regolazione in conformità con la norma EN61010-1 per il
funzionamento ad altitudini sino a 2000 m.
L’utilizzo dello strumento in applicazioni non espressamente
previste dalla norma sopra citata deve prevedere tutte le adeguate
misure di protezione.
Lo strumento NON può essere utilizzato in ambienti con atmosfera
pericolosa (infiammabile od esplosiva) senza una adeguata
protezione.
Si ricorda che l’installatore deve assicurarsi che le norme relative
alla compatibilità elettromagnetica siano rispettate anche dopo
l’installazione dello strumento, eventualmente utilizzando appositi
filtri.
Qualora un guasto o un malfunzionamento dell'apparecchio possa
creare situazioni pericolose o dannose per persone, cose o animali
si ricorda che l'impianto deve essere predisposto con dispositivi
elettromeccanici aggiuntivi atti a garantire la sicurezza.
3.2 - MONTAGGIO MECCANICO
Lo strumento, in contenitore DIN 48 x 48 mm , è concepito per il
montaggio ad incasso a pannello entro un involucro.
Praticare quindi un foro 45 x 45 mm ed inserirvi lo strumento
fissandolo con l’ apposita staffa fornita.
Si raccomanda di montare l'apposita guarnizione per ottenere il
grado di protezione frontale dichiarato.
Evitare di collocare la parte interna dello strumento in luoghi
soggetti ad alta umidità o sporcizia che possono provocare
condensa o introduzione nello strumento di parti o sostanze
conduttive.
Assicurarsi che lo strumento abbia una adeguata ventilazione ed
evitare l’installazione in contenitori dove sono collocati dispositivi
che possano portare lo strumento a funzionare al di fuori dai limiti di
temperatura dichiarati.
Installare lo strumento il più lontano possibile da fonti che possono
generare disturbi elettromagnetici come motori, teleruttori, relè,
elettrovalvole ecc.
Lo strumento è estraibile frontalmente dal proprio contenitore.
Quando si attua questa operazione si raccomanda di disconnettere
dall'alimentazione tutti i morsetti.
3.3 - COLLEGAMENTI ELETTRICI
Effettuare le connessioni collegando un solo conduttore per
morsetto e seguendo lo schema riportato, controllando che la
tensione di alimentazione sia quella indicata sullo strumento e che
l'assorbimento degli attuatori collegati allo strumento non sia
superiore alla corrente massima consentita.
Lo strumento, essendo previsto per collegamento permanente entro
un'apparecchiatura, non è dotato di interruttore di dispositivi
interni di protezione da sovracorrenti.
Si raccomanda pertanto di prevedere l’installazione di un
interruttore/sezionatore di tipo bipolare, marcato come dispositivo di
disconnessione, che interrompa l’alimentazione dell’apparecchio.
Tale interruttore deve essere posto il più possibile vicino allo
strumento e in luogo facilmente accessibile dall’utilizzatore.
Inoltre si raccomanda di proteggere adeguatamente tutti i circuiti
connessi allo strumento con dispositivi (es. fusibili) adeguati alle
correnti circolanti.
Si raccomanda di utilizzare cavi con isolamento appropriato alle
tensioni, alle temperature e alle condizioni di esercizio e di fare in
modo che i cavi relativi ai segnali di comando siano tenuti lontani
dai cavi di alimentazione e da altri cavi di potenza al fine di evitare
l’induzione di disturbi elettromagnetici.
Se alcuni cavi utilizzati per il cablaggio sono schermati si
raccomanda di collegarli a terra da un solo lato.
Infine si raccomanda di controllare che i parametri impostati siano
quelli desiderati e che l’applicazione funzioni correttamente prima di
collegare le uscite agli attuatori onde evitare anomalie nell’impianto
che possano causare danni a persone, cose o animali.
ASCON TECNOLOGIC ed i suoi legali rappresentanti non si
ritengono in alcun modo responsabili per eventuali danni a
persone, cose o animali derivanti da manomissioni, uso
improprio, errato o comunque non conforme alle caratteristiche
dello strumento.
ASCON TECNOLOGIC Srl - TP 49 - ISTRUZIONI PER L’USO - PAG. 3
3.4 - SCHEMA ELETTRICO DI COLLEGAMENTO
4 - FUNZIONAMENTO
4.1 - ATTIVAZIONE DEL FUNZIONAMENTO
Il funzionamento del parzializzatore può essere attivato mediante
l’ingresso digitale EN oppure mediante il tasto frontale U
opportunamente programmato.
Quando il par. “t” è = 0 il tasto frontale U risulta disabilitato e per
avviare il funzionamento occorre attivare l’ingresso EN (chiudendo I
morsetti 4 e 6 se gli ingressi sono di tipo C oppure dando tensione
ai medesimi morsetti se gli ingressi sono di tipo V).
Disattivando tale ingresso il funzionamento viene interrotto e le
uscite vengono disabilitate.
Programmando invece il par. “t”=1 il funzionamento può essere
avviato dal tasto frontale U oppure sempre tramite l'ingresso EN,
che in questo caso hanno funzionamento bistabile.
Ciò significa che alla prima pressione del tasto U (o alla prima
attivazione dell’ingresso EN) il funzionamento viene avviato mentre
alla seconda pressione (o alla seconda attivazione dell’ingresso EN)
il funzionamento viene interrotto.
Il funzionamento viene segnalato dal lampeggiare del led SET/ON
con frequenza di 1 sec.
4.2 - FUNZIONAMENTO DELL'USCITA OUT1
Lo strumento può essere programmato tramite il parametro "F1"
per funzionare secondo 2 diversi modi e precisamente:
F1 = 1 - Lavoro/Pausa (start ON):
All’attivazione del funzionamento l’uscita OUT1 viene attivata per il
tempo calcolato in base al tempo di ciclo e alla potenza impostata
per poi essere disattivata sino allo scadere del tempo di ciclo e così
via sino alla disattivazione del funzionamento.
Più precisamente l’uscita OUT1 sarà attivata per il tempo:
[tc x P/100]
e disattivata per il tempo :
[tc - (tc x P/100)]
F1 = 2 - Pausa/Lavoro (start OFF):
All’attivazione del funzionamento l’uscita OUT1 rimane disattivata
per il tempo calcolato in base al tempo di ciclo e alla potenza
impostata per poi essere attivata sino allo scadere del tempo di
ciclo e così via sino alla disattivazione del funzionamento.
Più precisamente l’uscita OUT1 sarà disattivata per il tempo:
[tc - (tc x P/100)]
e attivata per il tempo :
[tc x P/100]
Esempi con “tC” = 10 sec. e P = 70 %
4.3 - FUNZIONAMENTO DELL'USCITA OUT2
Lo strumento può essere programmato tramite il parametro "F2"
per funzionare secondo 3 diversi modi e precisamente:
F2 = 1 - Uscita OUT2 funzionante come OUT1
L’uscita OUT2 opera esattamente come l’uscita OUT1 in modo da
poter disporre di un doppio contatto in uscita.
F2 = 2 - Uscita OUT2 funzionante in modo opposto ad OUT1 ( OUT
negata)
Quando il funzionamento viene abilitato l’uscita OUT2 viene attivata
quando l’uscita OUT1 è disattivata e viceversa.
Questo funzionamento può essere utilizzato nel controllo di due
elementi riscaldanti dove si desidera che questi non vengano mai
attivati contemporaneamente.
In questo modo l’elemento riscaldante comandato dall’uscita OUT1
verrà controllato secondo la potenza impostata mentre l’elemento
comandato dall’uscita OUT2 verrà controllato dalla potenza
rimanente al raggiungimento del 100% ottenendo così una
ripartizione della potenza totale installata sui due elementi.
NB: in questo modo di funzionamento il limitatore di potenza non
può essere inserito.
F2 = 3 - Uscita OUT2 funzionante in modo opposto ad OUT1 solo
quando viene inserito il limitatore di potenza.
Quando il funzionamento viene abilitato ed è inserito il limitatore di
potenza l’uscita OUT2 viene attivata quando l’uscita OUT1 è
disattivata e viceversa.
Questo funzionamento può essere utilizzato nel controllo di due
elementi riscaldanti attraverso due timer parzializzatori dove si
desideri disporre della funzione di limitazione della potenza (vedi
par. 4.4).
Normalmente l’uscita OUT2 risulta sempre disattivata e si attiva solo
quando viene inserito il limitatore di potenza (ingresso PW LIM
attivo) ed è attiva l’uscita OUT1.
Lo scopo di questo funzionamento consiste nel disporre di un
contatto da porre in serie al contatto OUT1 dell’altro regolatore per
fare in modo che quando viene inserito il limitatore non vi sia
un’azione contemporanea delle uscite OUT1 dei due strumenti
installati.
Per maggiori dettagli vedere il par. successivo
Impostando invece F2=0 l’uscita OUT 2 è sempre disabilitata.
4.4 - FUNZIONAMENTO DEL LIMITATORE DI POTENZA
La funzione può essere utilizzata nel caso 2 parzializzatori, vengano
utilizzati nei forni dotati di due elementi riscaldanti e si voglia fare in
ASCON TECNOLOGIC Srl - TP 49 - ISTRUZIONI PER L’USO - PAG. 4
modo che, mediante un semplice comando, le due resistenze non
vengano accese contemporaneamente.
Per ottenere tale funzionamento occorre fare in modo che entrambi
gli strumenti vengano avviati nello stesso istante ed impostare i
parametri “F1 dei due parzializzatori uno con “F1”= 1 e l’altro con
“F1”=2 e quindi entrambi con lo stesso tempo di ciclo.
Quando il limitatore di potenza non è inserito gli strumenti operano
in modo normale.
All’attivazione degli ingressi digitali PW LIM dei due strumenti (che
devono essere collegati in parallelo) il ciclo viene modificato in
modo che il tempo di attivazione delle uscite OUT1 sia dimezzato.
Esempio con limitatore inserito e con “tc” = 10 sec. , P(1) = 90
% e P(2) = 50 %.
Così facendo (e naturalmente avviando entrambi i parzializzatori
nello stesso istante) si evita la sovrapposizione dell’attivazione delle
uscite (anche quando le potenze impostate superano il 50 %) a
meno di errori di conteggio dello strumento.
Proprio a causa di possibili differenze di conteggio degli stumenti e
per fare in modo di scongiurare totalmente il rischio di attivazioni
contemporanee delle due uscite, sarebbe opportuno utilizzare
l’uscita OUT2 degli stumenti programmandone il funzionamento
“F2” = 3.
Il contatto normalmente chiuso di OUT2 deve quindi essere
collegato in serie al contatto OUT1 dell’altro regolatore e viceversa
In questo modo l’uscita OUT2 viene attivata in contemporanea alla
prima solo quando la funzione di limitazione di potenza è inserita
per inibire l’attivazione del carico comandato dall’altro strumento.
Quando la funzione viene inserita lo strumento continua a
visualizzare la potenza impostata seguita però da una “L” che
indica l’inserimento del limitatore.
5 - PARAMETRI PROGRAMMABILI
5.1 - TABELLA PARAMETRI
Par. Descrizione Range Def. Note
1 tc Tempo di Ciclo 1 ... 900 sec. 30
2 F1 Modo di Funzionamento
OUT1
1 - 2 1
3 F2 Modo di Funzionamento
OUT2
0 -1 - 2 - 3 0
4 t Abilitazione tasto
frontale U
0 - 1 0
5.2 - DESCRIZIONE DEI PARAMETRI
tc - TEMPO DI CICLO: Permette di impostare il tempo di ciclo in
base al quale vengono calcolati i tempi di ON e OFF dell’uscita di
controllo.
F1 - MODO DI FUNZIONAMENTO OUT1: Permette di stabilire se il
tempo di attivazione dell’uscita debba avvenire all’inizio del ciclo di
conteggio (=1) o viceversa che all’inizio del ciclo avvenga il tempo di
disattivazione (=2).
=1 - Funzionamento lavoro - pausa (start ON)
=2 - Funzionamento pausa - lavoro (start OFF)
F2 - MODO DI FUNZIONAMENTO OUT2: Permette di stabilire il
funzionamento dell'uscita OUT 2 . Le 4 possibilità sono:
0 = Uscita non operativa
1 = Operante come OUT1
2 = Operante come OUT1 ma negata
3 = Operante come OUT1 solo quando viene inserito il limitatore di
potenza
t - ABILITAZIONE TASTO FRONTALE U: Permette di abilitare il
tasto frontale U per poterlo utilizzare per attivare il funzionamento.
Il conteggio viene normalmente abilitato alla chiusura dell’ingresso
EN e qualora si desideri il conteggio sempre attivo è sufficiente
cavallottare tale ingresso. In questo caso il tasto frontale U va
disabilitato (“t”=0).
Se invece si desidera avviare e fermare il ciclo mediante il tasto
frontale è sufficiente abilitare il tasto programmando “t”=1.
Alla prima pressione del tasto verrà avviato il conteggio mentre alla
seconda pressione il conteggio viene fermato.
Abilitando il funzionamento del tasto anche l’ingresso EN opererà
come il tasto in modo bistabile.
6 - PROBLEMI, MANUTENZIONE E GARANZIA
6.1 - PULIZIA
Si raccomanda di pulire lo strumento solo con un panno
leggermente imbevuto d’acqua o detergente non abrasivo e non
contenente solventi.
6.2 - GARANZIA E RIPARAZIONI
Lo strumento è garantito da vizi di costruzione o difetti di materiale
riscontrati entro i 18 mesi dalla data di consegna.
La garanzia si limita alla riparazione o la sostituzione del prodotto.
L'eventuale apertura del contenitore, la manomissione dello
strumento o l'uso e l'installazione non conforme del prodotto
comporta automaticamente il decadimento della garanzia.
In caso di prodotto difettoso in periodo di garanzia o fuori periodo di
garanzia contattare l'ufficio vendite ASCON TECNOLOGIC per
ottenere l'autorizzazione alla spedizione.
Il prodotto difettoso, quindi , accompagnato dalle indicazioni del
difetto riscontrato, deve pervenire con spedizione in porto franco
presso lo stabilimento ASCON TECNOLOGIC salvo accordi diversi.
7 - DATI TECNICI
7.1 - CARATTERISTICHE ELETTRICHE
Alimentazione:12 VDC/VAC, 24, 115, 230 VAC +/- 10%
Frequenza AC: 50/60 Hz
Assorbimento: 2 VA circa
Ingresso/i: 2 ingressi digitali EN (abilitazione funzionamento) e PW
LIM (limitatore di potenza) per contatti liberi da tensione, oppure in
tensione (la stessa di alimentazione)
Uscita/e: Sino a 2 uscite. A relè SPDT (8 A-AC1, 3 A-AC3 / 250
VAC) ; o in tensione per pilotaggio SSR (12 VDC/ 15 mA).
ASCON TECNOLOGIC Srl - TP 49 - ISTRUZIONI PER L’USO - PAG. 5
Vita elettrica uscite a relè: 100000 operaz.
Assorbimento ingressi in tensione : 1 mA Max.
Categoria di installazione: II
Classe di protezione contro le scosse elettriche: Frontale in Classe
II
Isolamenti: Rinforzato tra parti in bassa tensione (alimentazione e
uscite a relè) e frontale; Rinforzato tra parti in bassa tensione
(alimentazione e uscite a relè) e parti in bassissima tensione
(ingressi, uscite statiche), Rinforzato tra parti in bassissima
tensione (uscite statiche) e ingressi in tensione.
7.2 - CARATTERISTICHE MECCANICHE
Contenitore: Plastico autoestinguente UL 94 V0
Dimensioni: 48 x 48 mm DIN, prof. 98 mm
Peso: 190 g circa
Installazione: Incasso a pannello in foro 45 x 45 mm
Connessioni: Morsettiera a vite 2 x 1 mm2
Grado di protezione frontale: IP 54 con guarnizione
Grado di polluzione: 2
Temperatura ambiente di funzionamento: 0 ... 55 °C
Umidità ambiente di funzionamento: 30 ... 95 RH% senza
condensazione
Temperatura di trasporto e immagazzinaggio: -10 ... 60 °C
7.3 - DIMENSIONI MECCANICHE, FORATURA PANNELLO E
FISSAGGIO[mm]
7.4 - CARATTERISTICHE FUNZIONALI
Tempo di ritardo ingressi : 15 m sec. Max.
Display: 4 Digit Rosso h 12 mm
Conformita': Direttiva CEE EMC 2004/108/CE (EN 61326), Direttiva
CEE BT 2006/95/CE (EN 61010-1)
7.5 - CODIFICA DELLO STRUMENTO
TP 49 a b c d ee
a : ALIMENTAZIONE
F = 12 VAC/VDC
H = 90…240 VAC
L = 24 VAC/VDC
b : INGRESSI
C = Per contatti liberi da tensione
V = Ingressi in tensione (la stessa dell’alimentazione dello
strumento)
c : USCITA OUT1
R = A relè
O = Uscita in tensione 12 VDC per SSR
d : USCITA OUT2
R = A relè
O = Uscita in tensione 12 VDC per SSR
- = Non presente
ee = CODICI SPECIALI
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