ASCON TECNOLOGIC - TLI 40 - ISTRUZIONI PER L’USO - PAG. 9
= 16: 16 campionamenti al secondo con risoluzione migliore di
16.000 punti.
= 32: 32 campionamenti al secondo con risoluzione migliore di
8.000 punti.
= 64: 64 campionamenti al secondo con risoluzione migliore di
4.000 punti.
SEnS - SONDA IN INGRESSO: In funzione di quanto programmato
al par. “HCFG” permette di selezionare il tipo di sonda in ingresso:
- per termocoppie (“HCFG”=tc): J (J), K (CrAL), S (S) o per sensori
all’infrarosso TECNOLOGIC serie IRS J (Ir.J) o K (Ir.CA)
- per termoresistenze/termistori (“HCFG”=rtd): Pt100 IEC (Pt1) o
termistori PTC KTY81-121 (Ptc) o NTC 103AT-2 (ntc)
- Per segnali normalizzati in corrente (“HCFG”=I): 0..20 mA (0.20) o
4..20 mA (4.20)
- Per segnali normalizzati in tensione (“HCFG”=UoLt): 0..50 mV
(0.50), 0..60 mV (0.60), 12..60 mV (12.60), 0..5 V (0.5), 1..5 V (1.5),
0..10 V (0.10) o 2..10 V (2.10), o da potenziometro (Pot) con un
valore > 1 KΩ.
rEFL - COEFFICIENTE DI RIFLESSIONE PER SENSORI IRS: E’
utilizzabile solo quando “SEnS” = Ir.J o Ir.CA e consente la
correzione di eventuali errori di misura causati dall’illuminazione
dell’ambiente e dalla riflessività del materiale. Impostare tale
parametro ad un valore alto quando il materiale da misurare risulta
particolarmente chiaro/riflettente e ridurlo quando la superficie
risulta particolarmente scura/non riflettente, tenendo presente però
che per la maggior parte dei materiali il valore consigliato è
compreso nel campo 1.00 ... 0.80.
SSC - LIMITE INFERIORE SCALA INGRESSO ANALOGICO PER
SEGNALI NORMALIZZATI : Valore che lo strumento deve
visualizzare quando in ingresso è presente il valore minimo
misurabile della scala (0/4 mA, 0/12 mV, 0/1 V o 0/2 V).
FSC - LIMITE SUPERIORE SCALA INGRESSO ANALOGICO PER
SEGNALI NORMALIZZATI: Valore che lo strumento deve
visualizzare quando in ingresso è presente il valore massimo
misurabile della scala (20 mA, 50 mV, 60 mV, 5 V o 10 V).
0.Pot - VALORE DI ZERO PER INGRESSO DA
POTENZIOMETRO: E’ utilizzabile solo quando “SEnS”= Pot e
consente di stabilire il valore, all’interno del range SSC ... FSC, al
quale l’indicazione dello strumento è 0.
dP - NUMERO DI CIFRE DECIMALI: Permette di stabilire la
risoluzione della misura come 1 (0), 0.1 (1), 0.01 (2), 0.001 (3). Per
sonde di temperatura le risoluzioni consentite sono 1° (0) e 0.1° (1).
Unit - UNITA' DI MISURA DELLA TEMPERATURA: Quando si
usano sonde per la misura della temperatura stabilisce la
visualizzazione in gradi Centigradi (°C) o Fahrenheit (°F).
Filt - COSTANTE DEL FILTRO DIGITALE DELL'INGRESSO :
Permette di impostare la costante di tempo del filtro software
relativo alla misura del valore in ingresso ( in sec.) in modo da poter
diminuire la sensibilità ai disturbi di misura (aumentando il tempo).
OFSt - OFFSET DELLA MISURA: Offset positivo o negativo che
viene sommato al valore letto dalla sonda.
rot - ROTAZIONE DELLA RETTA DI MISURA: Consente di fare in
modo che l’offset impostato al par. “OFSt” non sia costante per tutte
le misure. Impostando “rot”=1.000, il valore “OFSt” viene
semplicemente sommato al valore letto dalla sonda prima della
visualizzazione e risulta costante per tutte le misure. Se invece si
desidera che l’offset impostato non sia costante per tutte le misure è
possibile effettuare la calibrazione su due punti a piacere.
In questo caso, per stabilire i valori da impostare ai parametri
“OFSt” e “rot”, occorrerà applicare le seguenti formule:
“rot” = (D2-D1) / (M2-M1) “OFSt” = D2 - (“rot” x M2)
dove: M1 =valore mis. 1; D1 = valore da visualizzare con misura M1
M2 =valore mis. 2; D2 = valore da visualizzare con misura M2
Ne deriva che lo strumento visualizzerà: DV = MV x “rot” + “OFSt”
dove: DV = Valore visualizzato; MV= Valore misurato
dIF - FUNZIONE INGRESSO DIGITALE: Consente di definire il
funzionamento dell’ingresso digitale come:
= noF : L’ingresso non esegue nessuna funzione
= Aac : Chiudendo l’ingresso è possibile resettare un allarme
memorizzato
= ASi :Chiudendo l’ingresso è possibile tacitare un allarme attivo
= HoLd : Chiudendo il contatto connesso all’ingresso digitale viene
bloccata l’acquisizione della misura in quell’istante. Con la funzione
di hold inserita lo strumento opera sugli allarmi in funzione della
misura memorizzata. Riaprendo il contatto lo strumento riprende la
normale acquisizione della misura.
= r.Pic: Chiudendo il contatto connesso all’ingresso digitale vengono
resettati i valori di picco di massima e minima.
= 0.Pot: Per gli strumenti configurati con ingresso da potenziometro
con questa funzione è possibile impostare il valore di “zero”.
Chiudendo il contatto connesso all’ingresso digitale lo strumento
assumerà come 0 il valore misurato in quell’istante.
= r.P0P: Per gli strumenti configurati con ingresso da potenziometro
con questa funzione è possibile impostare il valore di “zero” e
contemporaneamente resettare i valori di picco di massima e
minima. Chiudendo il contatto connesso all’ingresso digitale lo
strumento assumerà come 0 il valore misurato in quell’istante e
contemporaneamente resetterà i valori di picco memorizzati.
GRUPPO “ ] O1” (PARAMETRI RELATIVI ALL’USCITA OUT1):
Permettono di configurare il funzionamento dell’uscita OUT1.
O1F - FUNZIONE DELL’USCITA OUT 1 DI TIPO DIGITALE:
Stabilisce il funzionamento dell’uscita OUT 1 come: uscita di allarme
normalmente aperta (ALno), uscita di allarme normalmente chiusa
(ALnc), uscita non utilizzata (OFF).
Aor1 - INIZIO SCALA USCITA OUT 1 DI TIPO ANALOGICO:
Permette di determinare l'inizio scala dell’uscita analogica OUT1. Si
imposterà quindi a questo parametro: "0" se si intende utilizzare
l'inizio scala uguale a 0 (0 mA, o 0 V) o "no_0" se si intende
utilizzare l'inizio scala diverso da 0 (4 mA, o 2 V).
Ao1F - FUNZIONE DELL’USCITA OUT1 DI TIPO ANALOGICO:
Stabilisce il funzionamento dell’uscita OUT 1 come: uscita di
ritrasmissione della misura (r.inP), uscita pilotata tramite la linea
seriale di comunicazione dello strumento (rSEr), uscita non
utilizzata (OFF).
Ao1L - RIFERIMENTO MINIMO USCITA OUT 1 ANALOGICA PER
RITRASMISSIONE DEL SEGNALE: Nel caso il funzionamento
dell’uscita analogica venga configurato per la ritrasmissione del
segnale impostare a questo parametro il valore al quale lo
strumento deve fornire in uscita il valore minimo (0/4 mA o 0/2 V)
Ao1H - RIFERIMENTO MASSIMO USCITA OUT 1 ANALOGICA
PER RITRASMISSIONE DEL SEGNALE: Nel caso il funzionamento
dell’uscita analogica venga configurato per la ritrasmissione del
segnale impostare a questo parametro il valore al quale lo
strumento deve fornire in uscita il valore massimo (20 mA o 10 V).
GRUPPO “ ] O2” (PARAMETRI RELATIVI ALL’USCITA OUT2):
Permettono di configurare il funzionamento dell’uscita OUT2.
O2F - FUNZIONE DELL’USCITA OUT 2 DI TIPO DIGITALE:
Analogo a “O1F” ma riferito all’uscita OUT2.
GRUPPO “ ] O3” (PARAMETRI RELATIVI ALL’USCITA OUT3):
Permettono di configurare il funzionamento dell’uscita OUT3.
O3F - FUNZIONE DELL’USCITA OUT 3 DI TIPO DIGITALE:
Analogo a “O1F” ma riferito all’uscita OUT3.
GRUPPO “ ] O4” (PARAMETRI RELATIVI ALL’USCITA OUT4):
Permettono di configurare il funzionamento dell’uscita OUT4.
O3F - FUNZIONE DELL’USCITA OUT 4 DI TIPO DIGITALE:
Analogo a “O1F” ma riferito all’uscita OUT4.
GRUPPO “ ]AL1” (PARAMETRI RELATIVI ALL’ALLARME AL1):
Permettono di configurare il funzionamento dell’allarme di
processo AL1.
OAL1 - USCITA DESTINATA ALL’ALLARME AL1: Stabilisce su
quale uscita deve operare l’allarme AL1.
AL1t - TIPO ALLARME AL1: Permette di stabilire il tipo dell'allarme
AL1 attraverso 6 possibili selezioni:
= LoAb - ALLARME ASSOLUTO DI MINIMA: L'allarme viene attivato
quando il valore di processo scende al di sotto della soglia di
allarme impostata al parametro "AL1"
= HiAb - ALLARME ASSOLUTO DI MASSIMA: L'allarme viene
attivato quando il valore di processo sale al di sopra della soglia di
allarme impostata al parametro "AL1"