5 / 65
ATTENZIONE Non erogare la scarica con piastre manuali di metallo sopra agli elettrodi monouso
o agli elettrodi per ECG.
Stimolazione transtoracica non invasiva: gli elettrodi multifunzione monouso PROGETTI possono
essere utilizzati per la stimolazione transtoracica non invasiva. Per minimizzare la soglia di
stimolazione è opportuno applicare le piastre adesive con le modalità sopra descritte. È necessario
inoltre avere una buona conoscenza dell’apparecchiatura che si intende usare e seguire
attentamente le istruzioni fornite dal costruttore.
ATTENZIONE È buona norma sostituire gli elettrodi multifunzione monouso PROGETTI dopo 8
ore controllando, nel caso di elettrostimolazioni prolungate (superiori a 30 minuti), che
l’epidermide del paziente non presenti segni di irritazione.
ATTENZIONE Sostituire gli elettrodi multifunzione monouso PROGETTI dopo 30 minuti se gli
impulsi erogati sono monofasici e di durata superiore a 20ms.
Monitoraggio ECG: gli elettrodi multifunzione monouso PROGETTI possono essere utilizzati anche
per il monitoraggio elettrocardiografico.
ATTENZIONE Se la traccia non risulta sufficientemente chiara impiegare, dove presente un cavo
paziente per ECG, un set separato di elettrodi per ECG.
MODALITÀ DI APPLICAZIONE
• Gli elettrodi multifunzione possono essere applicati al paziente anche nel solo sospetto che
possa svilupparsi una patologia aritmica grave.
• I punti dove applicare le piastre adesive sono indicati nel paragrafo “POSIZIONAMENTO E
POLARITÀ ”.
• Scoprire il torace e preparare l'epidermide. Eliminare i peli eccessivi [1]. Abradere leggermente la
superficie cutanea per ridurre l’impedenza di contatto. Evitare di applicare la piastra adesiva sul
capezzolo o sul tessuto mammario [6].
• Rimuovere eventuali residui (sporco, untuosità e detriti), utilizzando detergenti non infiammabili.
Assicurarsi infine che i siti di applicazione siano asciutti e puliti.
• Aprire la confezione ed estrarre gli elettrodi multifunzione.
• Rimuovere delicatamente il rivestimento protettivo, partendo dalla linguetta, per esporre le zone
adesive e di conduzione.
• Nel caso di elettrodi mutifunzione con clip togliere il supporto di protezione.
• Applicare le piastre adesive una alla volta iniziando da un lato e premendo progressivamente su
tutta la superficie per evitare la formazione di bolle d’aria e garantire la completa adesione alla
cute. Mantenere ben separate le piastre adesive l’una dall'altra e fare attenzione a non
sovrapporle ad altri oggetti (elettrodi per ECG, cavi, cerotti transdermici, vestiario ecc.) [7][8].
• Non riposizionare le piastre adesive una volta applicate. Se la posizione deve essere cambiata,
rimuovere e sostituire con nuovi elettrodi multifunzione.
• Per rimuovere la piastra adesiva senza irritare la cute del paziente, sollevarne un lembo e tirare
delicatamente all’indietro. Sorreggere contemporaneamente la pelle con l’altra mano.
• Per elettrodi multifunzione senza clip: collegare il connettore degli elettrodi al defibrillatore o al
cavo adattatore attenendosi alle istruzioni d’uso del defibrillatore.
• Per elettrodi multifunzione con clip: collegare le clip al cavo del defibrillatore attenendosi, per la
corretta polarità, alle istruzioni d’uso del defibrillatore.
• Per la stimolazione a domanda, collegare separatamente gli elettrodi di monitoraggio ECG.
POSIZIONAMENTO E POLARITÀ
Le linee guide internazionali indicano vari posizionamenti come ugualmente efficaci per il
trattamento delle aritmie atriali o ventricolari [1][5].
Nelle figure seguenti sono indicati i siti di applicazione comunemente utilizzati e consigliati dalla
maggior parte dei produttori di defibrillatori. Scegliere i punti di applicazione più appropriati alla
terapia in accordo alle istruzioni del produttore del defibrillatore da impiegare.
Per facilità di piazzamento ed a fini dell’addestramento, il posizionamento antero-laterale (Fig.1) è
preferito per la defibrillazione e la cardioversione di aritmie; il posizionamento antero-posteriore