ITALIANO
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disattivano in continuazione, ottenendo inevitabilmente una performance meno
lineare.
3. Il mio VoiceMaster Pro si riscalda abbastanza durante l'uso; me ne devo
preoccupare?
No, questa è una conseguenza della circuitazione interna in Classe A di alta qualità
presente nel VoiceMaster Pro e non dovrebbe rappresentare un problema. Per
precauzione potresti montare l'unità in una posizione piuttosto bassa all'interno del
rack. Se c'è spazio, intervallare gli apparecchi lasciando spazi vuoti per un'ulteriore
ventilazione.
4. Che differenza c'è tra +4dBu e -10dBV ?
Sono segnali a due diversi livelli operativi. Normalmente +4dBu è da riferirsi ad
apparecchiature professionali e -10dBV ad apparecchiature semi-professionali.
E' importante essere sicuri che due apparecchi connessi fra loro operino allo stesso
livello. Se l'uscita a +4dBu di un dispositivo è connessa all'ingresso a -10dBV di un
altro apparecchio, potrebbe presentarsi, nel secondo, un sovraccarico in ingresso.
Al contrario, se l'uscita a -10dBV di un dispositivo è connessa all'ingresso a +4dBu di
un altro apparecchio, nel secondo il segnale in ingresso potrebbe rivelarsi troppo basso
Apparecchi che lavorano a -10dBV utilizzano normalmente connessioni Jack mono.
Questa è conosciuta come connessione "sbilanciata". Apparecchi che lavorano a
+4dBu utilizzano normalmente ingressi e uscite Jack stereo (TRS) o XRL. Questa è
conosciuta come connessione "bilanciata".
5. Devo usare connessioni bilanciate con il mio VoiceMaster Pro?
Sì, quando possibile. L'ingresso di linea analogico è bilanciato ed opera a +4dBu.
VoiceMaster Pro offre connettori d'uscita sia bilanciati ( a +4dBu) che sbilanciati ( a -
10dBV). Consultare il paragrafo "connessioni del pannello posteriore" a pagina 51 per
ulteriori informazioni sulle connessioni di ingressi ed uscite di linea analogici.
6. VoiceMaster Pro ha la stessa incredibile larghezza di banda che ha reso
famose le Serie Red ed ISA per il loro suono "open-ended"?
Sì. La larghezza di banda del VoiceMaster Pro si estende da 10 Hz a 200 KHz!!
7. Durante viaggi internazionali, posso portare con me il mio VoiceMaster
Pro?
Dipende. Ci sono tre versioni del trasformatore di alimentazione del VoiceMaster Pro.
Una è adatta all'utilizzo nel Nord America, una in Giappone, (entrambe con voltaggio
di alimentazione nel range 100-120V). L'altra versione è stata progettata per l'utilizzo
nel Regno Unito e in Europa, con il voltaggio di alimentazione in un range tra 200 e
240V. Se comprate un VoiceMaster Pro in un certo territorio, sarà configurato SOLO
per il voltaggio di alimentazione di quel territorio.
Per esempio, se viaggiate dagli USA al Regno Unito, NON POTETE usare il vostro
modello americano di VoiceMaster Pro. Ma se il voltaggio di alimentazione del Paese
in cui vi recate è dello stesso range di voltaggio, potete utilizzare il VoiceMaster Pro
senza nessun problema. Così, per esempio, portare un VoiceMaster Pro dalla Germania
alla Francia, non vi darà alcun problema.
8. C'è una scheda digitale d'ingresso opzionale?
No, perché tutta l'elaborazione del segnale nel VoiceMaster Pro è interamente
analogica; quindi, anche se ci fosse stata una scheda digitale in ingresso, il segnale
digitale sarebbe dovuto immediatamente essere fatto passare in un convertitore D/A
per poter essere processato!
9. Perché la specifica 24 bit 96 KHz è importante?
Un convertitore A/D lavora campionando la forma d'onda audio ad intervalli regolari
e poi quantizzando quei valori in un numero binario, che si relaziona con il numero di
bit specificato. Il segnale quantizzato deve poi esser fatto passare in un convertitore
D/A prima che diventi udibile. In poche parole il convertitore D/A "unisce i punti"
tracciati dal convertitore A/D quando il segnale era stato convertito in digitale. Il
numero dei punti da unire, insieme a quanto poco questi punti sono stati spostati,
determinano l'accuratezza del segnale finale rispetto a quello originale. Maggiori sono
la frequenza di campionamento e la bit rate, più il processo digitale risulterà accurato.
Quindi un campionamento a 24 bit e 96KHz assicurerà un trasferimento più accurato
della tua informazione audio, rispetto al vecchio standard 16 bit/44.1KHz. Questo è
particolarmente importante se, una volta convertito in digitale, il segnale verrà
sottoposto ad ulteriore processing digitale, poiché ogni operazione matematica che
venga eseguita sui dati (per esempio come risultato di un cambiamento di guadagno,
oppure di processing della dinamica) può dare errori di quantizzazione o di
arrotondamento. Maggiore sarà la risoluzione dei dati digitali, minore l'effetto udibile
di questi errori.
10. Posso montare una scheda digitale su un VoiceMaster Pro analogico in
un secondo momento?
Sì, e potete farlo da soli. Può essere facilmente montata dal cliente senza nessuna
saldatura ecc.., solo qualche vite da svitare, e un connettore a clip per attaccarsi al PCB.
11. Cos'è il WordClock?
Ogni qualvolta delle apparecchiature digitali vengono connesse insieme digitalmente,
devono essere tutte sincronizzate tramite WordClock per evitare problemi di
trasferimento dei dati. Tutte le macchine devono spedire e ricevere i loro dati alla stessa
frequenza di campionamento (per esempio 44,1 KHz), ma devono anche avere i propri
clock interni funzionanti in sincronia. Ciò assicura che tutte le macchine spediscano,
ricevano e processino i loro flussi di dati simultaneamente. Se così non fosse, si
verificherebbe una drastica riduzione di qualità audio, ed altri problemi udibili, come
pops e clicks indesiderati. Alla frequenza di 44.1 KHz, per esempio, ci sono 44.100