Tartarini Cronos Regolatori di Pressione Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
Serie CRONOS
Manuale Istruzioni
D103651XIT2
Ottobre 2014 - Rev. 01
TM
INDICE
Introduzione ....................................................................... 1
Categorie PED e Gruppo Fluido ........................................ 2
Caratteristiche ................................................................... 2
Targhettatura ..................................................................... 3
Protezione da Sovrapressione .......................................... 3
Trasporto e Movimentazione ............................................. 3
Descrizione ......................................................................... 3
Piloti .................................................................................... 4
Dimensioni e Pesi .............................................................. 5
Funzionamento .................................................................. 6
Installazione ...................................................................... 7
Messa in Funzione ............................................................ 9
Taratura Piloti ..................................................................... 10
Messa Fuori Servizio ......................................................... 10
Controlli Periodici .............................................................. 10
Manutenzione Regolatore ................................................. 10
Manutenzione Organo di Sgancio OS/80X ........................ 11
Manutenzione Piloti Tipo PS/ e PRX/ ................................ 13
Manutenzione Valvola Acceleratrice Tipo V/31-2 .............. 16
Manutenzione Filtro Stabilizzatore Tipo SA/2 .................... 16
Parti di Ricambio ............................................................... 16
Risoluzione dei Problemi ................................................... 17
Liste Particolari .................................................................. 19
Disegni d’Assieme ............................................................. 23
INTRODUZIONE
Scopo del Manuale
Questo manuale fornisce le istruzioni per l’installazione, messa
in funzione e ordinazione delle parti di ricambio per i regolatori
pilotati della serie Cronos. Contiene anche le informazioni
relative al dispositivo di blocco, piloti e valvole acceleratrici.
Figura 1. Cronos CCB Regolatore + Monitor + Blocco
Descrizione del Prodotto
I riduttori a comando pilotato della serie Cronos sono del tipo
“top entry”, a sede semplice ed otturatore controbilanciato.
Sono disponibili le seguenti versioni:
CCB: Regolatore – Monitor – Blocco
CB: Regolatore – Blocco
CC: Monitor
C: Regolatore
Disponibili anche con silenziatore tipo SR e/o SRS.
Le apparecchiature a pressione standard per la trasmissione
e distribuzione del gas (regolatori e valvole di blocco) sono
quelli utilizzati nelle stazioni di regolazione in accordo con
le norme europee EN 12186 e EN 12279 e il loro uso deve
ricadere sotto le norme ENs 12186 e 12279. Nei regolatori di
pressione (con o senza valvole di blocco incorporate) prodotti
da Emerson Process Management devono essere utilizzati
accessori a pressione complementari (quali piloti o ltri)
prodotti ed etichettati da Emerson Process Management.
La Emerson Process Management non risponderà di
eventuali anomalie di funzionamento dovute all’impiego di
accessori a pressione complementari (quali piloti e ltri) non
di sua produzione.
Quando particolari a pressione del corpo valvola e del pilota
del dispositivo (valvola) di blocco eventualmente incorporato
in questo prodotto hanno diverse pressioni massime
ammissibili (PS), la valvola di blocco incorporata è del tipo a
resistenza differenziale.
Regolatori di Pressione Pilotati Serie Cronos
Serie CRONOS
2
CATEGORIE PED E GRUPPO FLUIDO
I regolatori della serie Cronos senza dispositivo di
blocco incorporato (C e CC) di tipo fail close installati
singolarmente, possono essere impiegati come accessori di
sicurezza, in accordo con la norma PED 97/23/EC.
Le apparecchiature poste a valle, protette da questo
prodotto, non dovranno essere di una categoria più alta di
quella indicata nella tabella seguente, in accordo con la
Direttiva 97/23/EC “PED”.
Ai sensi della norma europea EN 14382, soltanto nella
congurazione a resistenza integrale e Classe A (quando
sono presenti entrambi I dispositivi di massima e minima
pressione), la valvola di blocco eventualmente incorporata
in questo prodotto (CB e CCB) può essere classicata come
accessorio di sicurezza in accordo alla PED
La PS minima tra corpo valvola e pilota della valvola di
blocco sarà da considerare come PS dell’accessorio di
sicurezza per soddisfare le indicazioni della norma EN
14382 sulle valvole di blocco a resistenza integrale.
Le apparecchiature poste a valle, protette dal dispositivo di
blocco (in congurazione Classe A e resistenza integrale)
eventualmente incorporato in questo prodotto, potranno
essere di categoria pari a quella indicata nella tabella
seguente, in accordo con la Direttiva 97/23/EC “PED”.
DIAMETRO CATEGORIA GRUPPO FLUIDO
DN 25-50-80 IV 1
Tabella 1. Categorie PED dei Regolatori Serie Cronos
Gli accessori a pressione eventualmente integrati
nell’apparecchiatura [quali i piloti serie OS/80X, OS/80X-PN
(per valvole di blocco), PRX/, PS/ e V/31-2 (per regolatori)
oppure i ltri serie SA/2, FU/ e FD-GPL/] sono in accordo
con la Direttiva PED 97/23/EC art. 3 par. 3.
Tali prodotti sono stati progettati e costruiti in accordo con
la corretta prassi costruttiva (SEP – Sound Engineering
Practice). A seguito dell’art. 3 par. 3, questi prodotti “SEP”
non recano la marcatura CE.
CARATTERISTICHE
Diametri e Connessioni
C • CC • CB • CCB
DN 25 - 50 - 80
PN 16-25-40 UNI/ DIN
ANSI 150-300-600 a angia
C • CC • CB • CCB con silenziatore tipo SRS o uscita
allargata
DN 25 x 100 - 50 x 150 - 80 x 250
PN 16-25-40 UNI/ DIN
ANSI 150-300-600 a angia
Massima Pressione Operativa d’Ingresso
(1)(2)
PN 16: 16 bar
PN 25: 25 bar
PN 40: 40 bar
ANSI 150: 20 bar
ANSI 300: 50 bar
ANSI 600: 100 bar
Range Pressione Operativa d’Uscita (Regolatore)
PN 16 - ANSI 150: 0,01 a 16 bar
PN 25-40 - ANSI 300-600: 0,5 a 80 bar
Range Taratura per Max. Pressione (Disp. Blocco)
0,03 a 80 bar
Range Taratura per Min. Pressione (Disp. Blocco)
0,01 a 70 bar
Temperatura Minima/Massima Ammissibile (TS)
(1)
Vedi Targhetta
1. I limiti di pressione/temperatura indicati in questo manuale e in ogni altra
normativa o limite di legge applicabile non devono essere superati.
2. Alla temperatura ambiente media.
Caratteristiche di Funzionamento
Precisione AC: no a ± 1%
Pressione in chiusura SG: no a + 5%
Zona di pressione in chiusura SZ: no a 5%
Dispositivo di Blocco
Precisione AG: ± 1%
Tempo di risposta t
a
: ≤ 1 secondo
Temperatura
Versione Standard: Esercizio -10° a 60°C
Versione bassa temperatura: Esercizio -20° a 60°C
Materiali
Corpo: Acciaio
Flangia e coperchi: Acciaio
Otturatore regolatore: Acciaio
Otturatore blocco: Acciaio
Sede: Acciaio inox
Membrane: Gomma nitrilica NBR+PVC/Tela
Pastiglie: Gomma nitrilica NBR
!
ATTENZIONE
Serie CRONOS
3
TARGHETTATURA
Nota 1: Vedi paragrafo “Caratteristiche
Nota 2: Anno di produzione
Nota 3: Classe 1: -10°/60°C
Classe 2: -20°/60°C
Nota 4: PN 16 PS: 16 bar
PN 25 PS: 25 bar
PN 40 PS: 40 bar
ANSI 150 PS: 19.3 bar
ANSI 300 PS: 50 bar
ANSI 600 PS: 100 bar
PROTEZIONE DA SOVRAPRESSIONE
Le pressioni massime ammissibili sono stampate sulla
targhetta del regolatore. Le congurazioni senza dispositivo
di blocco incorporato necessitano di una protezione da
sovrapressione in caso che la pressione in ingresso sia
maggiore di PS (vedi targhetta).
La pressione di valle dopo l’intervento del dispositivo di
blocco dovrà rimanere nel campo della pressione operativa di
uscita, per evitare anomali ritorni di pressione che potrebbero
danneggiare il dispositivo di blocco stesso. Dovrà essere
assicurata anche protezione da sovrapressione sulla pressione
di valle, in caso che la pressione in uscita sia maggiore della PS
del pilota della valvola di blocco (tipo a resistenza differenziale).
Il regolatore in servizio in condizioni al di sotto dei limiti massimi
di pressione non esclude la possibilità di danni da fonti esterne o
da frammenti presenti nella linea. Il regolatore dovrebbe essere
ispezionato dopo ogni accidentale condizione di sovrapressione.
TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE
Dovranno essere applicate procedure idonee e consolidate
di trasporto e movimentazione per evitare ogni danno sulle
parti contenenti pressione a causa di urti o sforzi anomali.
I golfari di sollevamento sono dimensionati per il peso della
sola apparecchiatura. I collegamenti delle prese d’impulso
e gli accessori (es. piloti) dovranno essere protetti da urti o
stress anomali.
Figura 2. Configurazioni Serie Cronos
Tabella 2. Configurazioni Serie Cronos
CONFIGURAZIONI
SIGLE IDENTIFICATIVE
Standard Silenziatore tipo SR Silenziatore tipo SRS
Regolatore C C-SR C-SRS
Regolatore + Blocco CB CB-SR CB-SRS
Regolatore + Monitor CC CC-SR CC-SRS
Regolatore + Monitor + Blocco CCB CCB-SR CCB-SRS
N.B.:
Le soluzioni silenziate con SRS hanno la angia di uscita allargata. E’ disponibile anche la versione con uscita allargata senza silenziatore incorporato.
C REGOLATORE CB REGOLATORE + BLOCCOCC REGOLATORE + MONITOR CCB REGOLATORE + MONITOR + BLOCCO
DESCRIZIONE
I regolatori serie CRONOS sono impiegati in stazioni di riduzione, distribuzione e trasporto di gas naturale opportunamente ltrato.
Questo prodotto è stato progettato per essere utilizzato con gas combustibili delle famiglie 1 e 2 in accordo alla EN 437 e con altri gas
non aggressivi e non combustibili. Per altri gas diversi dal gas naturale, si prega di contattare l’ufcio vendite locale.
xxxx
body
Notified
Nota 1
Nota 2
Nota 3Nota 4
BOLOGNA ITALY
APPARECCHIO TIPO / DEVICE TYPE
DN2
DN1
bar
bar
bar
bar
PS
bar x PS barPSD PT=Bar
pdo
bar
DN sede
DN seat
Wds
Wdso
Wdsu
FAIL CLOSE
FAIL OPEN
TARTARINI
MATRICOLA / ANNO
SERIAL Nr. / YEAR
REAZIONE
FAIL SAFE MODE
NORME ARMONIZ.
HARMONIZED STD.
CLASSE DI PERDITA
LEAKAGE CLASS
CLASSE FUNZIONALE
FUNCTIONAL CLASS
FLUIDO GRUPPO
FLUID GROUP
EN
TIPO
TYPE
Cg
TS °C
pmax
/
1
1.5
TM
Serie CRONOS
4
Tabella 3. Caratteristiche Piloti Tipo PS/ e PRX/
Tabella 4. Caratteristiche Filtro Stabilizzatore Tipo SA/2
Tabella 5. Caratteristiche Valvole Acceleratrici Tipo V/31-2, PRX/131 e PRX-AP/131
Impiego
Pressione Ammissibile
PS (bar)
Campo di Pressione
Regolata
W
d
(bar)
Materiale
Corpo e Coperchi
Regolatore
o Monitor
Monitor Operativo
Regolatore Monitor
PS/79-1 - -
25
0,01 - 0,5
Alluminio
PS/79-2 - - 0,5 - 3
PS/79 PSO/79 REO/79
100
0,5 - 40
Acciaio
PS/80 PSO/80 REO/80 1,5 - 40
PRX/120 PRX/120 PRX/125 1 - 40
PRX-AP/120 PRX-AP/120 PRX-AP/125 30 - 80
N.B.:
Tutti i piloti della serie PS/ sono provvisti di ltro (grado di ltrazione 5µ) e stabilizzatore di pressione incorporato, tranne i piloti PSO/79 e PSO/80.
Con i piloti della serie PRX/ è necessario impiegare il ltro stabilizzatore SA/2. Tutti i piloti hanno gli attacchi lettati 1/4” NPT femmina.
Modello
Pressione Ammissibile
PS (bar)
Pressione Erogata
Materiale
Corpo e Coperchi
SA/2 100 3 bar + Pressione di valle Acciaio
N.B.:
Il ltro stabilizzatore tipo SA/2 è provvisto di ltro (grado di ltrazione 5µ) ed è predisposto per il riscaldamento. Gli attacchi sono lettati 1/4” NPT femmina
Modello
Pressione Ammissibile
PS (bar)
Campo di Pressione Regolata
W
d
(bar)
Materiale
Corpo e Coperchi
V/31-2 19 0,025 - 0,55 Alluminio
PRX/131
100
0,5 - 40
Acciaio
PRX-AP/131 30 - 80
N.B.:
Attacchi lettati 1/4” NPT femmina.
Tabella 6. Caratteristiche Dispositivo di Blocco Pneumatico ad Azione Diretta Tipo OS/80X
Tabella 7. Caratteristiche Dispositivo di Blocco Pneumatico Comandato da Piloti Serie PRX Tipo OS/80X-PN
Modello
Resistenza Corpo
(bar)
Taratura per max. pressione
Wdo (bar)
Taratura per min. pressione
Wdu (bar)
Materiale Corpo
Min. Max. Min. Max.
OS/80X-BP 5
0,03 2 0,01 0,60 Alluminio
OS/80X-BPA-D 20
OS/80X-MPA-D
100
0,50 5 0,25 4
Acciaio
OS/80X-APA-D 2 10 0,30 7
OS/84X 5 41 4 16
Ottone
OS/88X 18 80 8 70
N.B.:
Attacchi lettati 1/4” NPT femmina.
Modello
Resistenza Corpo
(bar)
Taratura per max. pressione
Wdo (bar)
Taratura per min. pressione
Wdu (bar)
Materiale Corpo
Min. Max. Min. Max.
OS/80X-PN 100 0,5 40 0,5 40 Acciaio
OS/84X-PN 100 30 80 30 80 Ottone
OS/80X-PN: Campo di pressione da 0,5 a 40 bar.
Apparecchiatura composta da un OS/80X-APA-D tarato a circa 0,4 bar con un numero variabile di piloti PRX/182-PN per massima pressione e PRX/181-PN per minima,
in quantità necessaria per controllare diversi punti dell’impianto.
OS/84X-PN (Accessorio di sicurezza): Campo di pressione da 30 a 80 bar.
Apparecchiatura composta da un OS/84X tarato a circa 20 bar con un numero variabile di piloti PRX-AP/182-PN per massima pressione e PRX-AP/181-PN per minima
in quantità necessaria per controllare diversi punti dell’impianto.
N.B.:
Attacchi lettati 1/4” NPT femmina.
PILOTI
I regolatori della serie Cronos vengono forniti con piloti serie PS/ o PRX/ e con dispositivi di blocco serie OS/80X o OS/80X-PN.
Serie CRONOS
5
Figura 3. Dimensioni Serie Cronos
VERSIONI STANDARD E SR VERSIONI CON USCITA ALLARGATA E SRS
DN
INGOMBRI (mm) INTERASSE (mm)
PN 16 - ANSI 150 PN 25/40 - ANSI 300/600 PN 16 - ANSI 150 PN 25/40 - ANSI 300 ANSI 600
A B C D E A B C D E I I1 I I1 I I1
25 215 180 285 260 170 220 180 225 260 170 184 350 197 353.5 210 360
50 245 195 335 285 175 260 195 287 285 175 254 465 267 471.5 286 482
80 330 260 400 325 185 350 260 400 325 185 298 570 317 590 337 600
Attacchi lettati 1/4˝ NPT femmina.
Tabella 8. Dimensioni Serie Cronos
DIMENSIONI E PESI
Tabella 9. Pesi Serie Cronos
DN
STANDARD E SR (kg) USCITA ALLARGATA E SRS (kg)
PN 16 - ANSI 150 PN 25/40- ANSI 300/600 PN 16 - ANSI 150 PN 25/40 - ANSI 300/600
C CB CC CCB C CB CC CCB C CB CC CCB C CB CC CCB
25 36 38 56 58 37 39 61 63 49 51 69 71 56 58 78 80
50 62 66 96 100 74 78 118 122 87 91 121 125 109 113 153 157
80 128 142 191 197 171 185 271 277 190 204 253 259 273 279 373 379
N
Z
A
ON
OFF
OS/80X
AA
C
165
CCB
C
CB
CC
CCB
C
CB
CC
ON
OFF
OS/80X
AB
C
I
165
L.C.B.
C
L.C.B.
AA
C
E
D
E
D
I1
C
A B
AB
L.C.B.
AB
C
I1
ON
OFF
OS/80X
E
D
AA
C
I1
L.C.B.
AA
C
I1
ON
OFF
OS/80X
E
D
270
I
I
270
I
Serie CRONOS
6
Figura 4. Schema di funzionamento Cronos CCB
PILOTA MONITOR
MONITOR
ORGANO DI
SGANCIO
REGOLATORE
ALLA PRESA SULLA PARTE
POSTERIORE DEL CORPO
PILOTA
REGOLATORE
PRESSIONE DI MONTE, Pu
PRESSIONE DI MOTORIZZAZIONE
REGOLATORE, Pm
PRESSIONE DI MOTORIZZAZIONE
MONITOR, Pm
PRESSIONE STABILIZZATA, Pup
PRESSIONE DI VALLE, Pd
A VALLE O IN ZONA SICURA, Pb
A
A
A
FUNZIONAMENTO
di riduzione. Il monitor controlla la pressione di valle nello
stesso punto del regolatore principale ed è tarato ad un
valore di poco superiore rispetto ad esso.
Nelle condizioni di normale esercizio il monitor è
completamente aperto perché rileva una pressione più
bassa di quella a cui è tarato. Se per una qualsiasi anomalia
del regolatore la pressione di valle aumenta, quando supera
il limite tollerato, il monitor entra in funzione regolando la
pressione al valore a cui è tarato.
Blocco
Il dispositivo di blocco è provvisto di otturatore e di sede propria
ed è dotato di funzioni indipendenti dal regolatore/monitor.
L’apertura dell’otturatore può avvenire solo manualmente
ruotando in senso antiorario l’albero di riarmo blocco.
Per mantenere in apertura l’otturatore viene utilizzato
l’organo di sgancio serie OS/80X o serie OS/80X-PN,
entrambi predisposti per intervento per massima e minima
pressione, solo massima, solo minima.
Quando la pressione di valle dell’impianto è al normale
valore di esercizio, l’organo di sgancio rimane armato
e impedisce la rotazione dell’albero di riarmo blocco
mantenendo in apertura l’otturatore blocco.
Al variare della pressione di valle oltre i limiti di taratura di
detta pressione l’organo di sgancio libera l’albero di riarmo e
l’otturatore si porta in chiusura sotto la spinta della molla.
Regolatore
Il Gruppo Membrana (solidale con l’otturatore) divide in due
camere separate la testata di comando del regolatore.
Una camera è collegata alla pressione regolata (Pa), l’altra
alla pressione di motorizzazione (Pm) generata dal pilota in
funzione della pressione di valle. Per mancanza di pressione
la molla del regolatore, agendo sul gruppo membrana, porta
l’otturatore in chiusura.
L’otturatore si porta in posizione d’apertura quando la forza
generata dalla pressione di motorizzazione che agisce sul
gruppo membrana diventa maggiore della forza generata
dalla pressione regolata di valle (Pa) sommata al carico
della molla del regolatore. L’otturatore rimane fermo quando
le due forze si equivalgono, in queste condizioni la pressione
di valle sarà uguale al valore di taratura del sistema.
Una qualsiasi variazione di richiesta di portata farà variare
la pressione regolata di valle e il regolatore comandato
dal pilota aprirà o chiuderà in modo da erogare la portata
richiesta mantenendo costante la pressione di valle.
Monitor
Negli impianti di riduzione della pressione del gas viene
impiegato come dispositivo di sicurezza il Monitor o
regolatore di emergenza.
Scopo di tale dispositivo è di preservare l’impianto da
eventuali sovrapressioni, pur mantenendo in servizio la linea
Serie CRONOS
7
PS/79-1-2
DN
4xDN
TARTARINI
OS/80X
PS/79
DN
TARTARINI
1
OS/80X
4xDN
TARTARINI
PRX/120
PRX/120-AP
OS/80X
DN
4xDN
1
V
S
R
B
A
S
L
M
M
R
V
M
Figura 5. Schemi di Connessione/Installazione Serie Cronos
N.B.: ESEGUIRE TUTTI I COLLEGAMENTI CON TUBO IN ACCIAIO INOX Ø 10 MM.
AL RISCALDAMENTO
1
LEGENDA:
INSTALLAZIONE
CRONOS CB/ REGOLATORE + BLOCCO + PILOTA PS/79-1-2
CRONOS CB/ REGOLATORE + BLOCCO + PILOTA PS/79
CRONOS CB/ REGOLATORE + BLOCCO + PILOTA PRX/120 O PRX/120-AP
Serie CRONOS
8
PS/79
DN
TARTARINI
2
PS/80
1
1
OS/80X
4xDN
PS/79-1-2
TARTARINI
2
PS/79-1-2
OS/80X
DN
4xDN
TARTARINI
1
PRX/120
PRX/120
PRX/120-AP
PRX/120-AP
OS/80X
DN
4xDN
V
M
S
R
V
M
S
R
B
A
S
L
B
A
S
L
V
R
M
M
M
Figura 5. Schemi di Connessione/Installazione Serie Cronos (continuazione)
N.B.: ESEGUIRE TUTTI I COLLEGAMENTI CON TUBO IN ACCIAIO INOX Ø 10 MM.
AL RISCALDAMENTO
2
1
A VALLE O IN ZONA SICURA
LEGENDA:
CRONOS CCB/ REGOLATORE + BLOCCO + PILOTA PRX/120 O PRX/120-AP
CRONOS CCB/ REGOLATORE + BLOCCO + PILOTI PS/79 E PS/80
CRONOS CCB/ REGOLATORE + BLOCCO + PILOTI PS/79-1-2
Serie CRONOS
9
INSTALLAZIONE (continuazione)
Accertarsi che le caratteristiche riportate sulla targhetta
del regolatore siano compatibili con le esigenze d’impiego.
Assicurarsi che il regolatore sia montato secondo il senso
di usso indicato dalla freccia.
Effettuare le connessioni come indicato in gura 5.
!
ATTENZIONE
Soltanto personale qualicato e
opportunamente addestrato dovrà installare
e gestire un regolatore. Il regolatore dovrà
essere installato, gestito e manutenzionato
in accordo con le norme e regole applicabili.
Se il regolatore scarica uido o si sviluppano
perdite nel sistema, sarà necessario un
intervento di assistenza. Eventuali rotture
che implichino la messa fuori servizio della
valvola possono creare condizioni di rischio.
Lesioni alle persone, danno
all’apparecchiatura o perdite dovute a
fughe di gas o incendio di parti contenenti
pressione possono accadere se questo
regolatore è installato in condizioni di
sovrapressione o dove le condizioni
di servizio potrebbero eccedere i limiti
dettagliati nel capitolo “Speciche” o dove le
condizioni eccedono i campi di applicazione
delle tubazioni adiacenti o dei collegamenti
del piping.
Per evitare tali lesioni o danni, prevedere l’in-
stallazione di apparecchiature per la riduzio-
ne o per la limitazione della pressione (come
richiesto dalle apposite leggi, regolamenti
o normative) per impedire alle condizioni di
servizio di superare i limiti imposti. Inoltre,
danni al regolatore potrebbero portare a
lesioni alle persone e danni alle proprietà
dovuti a fuoriuscite di gas.
Per evitare tali lesioni o danni, installare il
regolatore in posizione sicura.
Prima dell’installazione, si dovrà vericare
che le condizioni di servizio siano compati-
bili con le limitazioni d’uso e che la taratura
dell’eventuale dispositivo di blocco incorpo-
rato sia in accordo con le condizioni di servi-
zio delle apparecchiature protette da esso.
Le stazioni di regolazione in cui
l’apparecchiatura di pressione è installata
devono essere dotati di dispositivi di sato
(ENs 12186 & 12279).
Le apparecchiature installate prima del
regolatore e del dispositivo di blocco devono
essere dotati di sistema di scarico
(ENs 12186 & 12279).
In accordo con le norme ENs 12186 & 12279,
installare il prodotto:
• Predisponendo una adeguata protezione
catodica e isolamento elettrico per evitare
qualsiasi corrosione
• In accordo con i punti 7.3/7.2 delle
menzionate norme, il gas dovrà essere
pulito tramite appositi ltri/separatori/
depolveratori per evitare ogni rischio di
erosione o abrasione delle parti contenenti
pressione
I regolatori dovranno essere installati in zone
non sismiche e non dovranno subire l’azione
di fuoco e fulmini.
Prima dell’installazione, accertarsi che
non sia stato arrecato alcun danno o che
materiale estraneo si sia accumulato nella
valvola durante il trasporto, accertarsi
anche che tutta la tubazione sia pulita e non
ostruita.
Impiegare guarnizioni adatte e procedure
approvate per il piping e per le giunzioni
imbullonate. Installare il regolatore nella
posizione desiderata, se non diversamente
specicato, ma assicurarsi che il usso del
gas attraverso la valvola sia nella direzione
indicata dalla freccia sul corpo.
Durante l’installazione evitare stress
anomali sul corpo del regolatore e utilizzare
connessioni adatte alle dimensioni
dell’apparecchiatura e alle condizioni di
esercizio.
L’utilizzatore deve vericare ed applicare
ogni protezione idonea per l’ambiente
specico in cui è installata la stazione di
regolazione.
Nota: E’ importante che il regolatore sia
installato in maniera che il sistema di soro
presente sul coperchio superiore dei piloti o
della valvola acceleratrice se presente, non
venga mai ostruito.
In installazioni all’aperto, il regolatore dovrà
essere posizionato lontano dal trafco
veicolare, e in maniera da non essere
esposto direttamente agli agenti atmosferici
come acqua o ghiaccio o altri materiali
estranei che potrebbero penetrare all’interno
attraverso lo soro.
Evitare di posizionare il regolatore sotto a
grondaie o pluviali, assicurarsi che sia al di
sopra del probabile livello della neve.
Serie CRONOS
10
MESSA IN FUNZIONE
I piloti del regolatore e/o il dispositivo di blocco vengono tarati
in fabbrica approssimativamente al valore medio del campo
della molla o alla pressione richiesta: una iniziale regolazione
potrebbe essere richiesta per ottenere i risultati desiderati.
Ad installazione completata e con la valvola di soro
propriamente tarata, aprire lentamente le valvole di
intercettazione di monte e di valle della linea.
a. Far giungere al regolatore il gas ltrato e se necessario
preriscaldato.
b.
Aprire leggermente la valvola d’intercettazione posta a valle.
c. Aprire di poco e molto lentamente la valvola
d’intercettazione di monte.
d. Attendere che la pressione a valle si stabilizzi.
e. Completare lentamente, l’apertura delle valvole di monte
e di valle.
TARATURA PILOTI
Per modicare il valore della pressione in uscita agire
sull’apposita vite di registro dei piloti, in senso orario per
aumentare la pressione, in senso antiorario per diminuirla.
Per modicare i valori di taratura del dispositivo di blocco
(minima/massima) rimuovere la copertura in plastica ed
agire sulle apposite ghiere di registro in senso orario per
aumentare la pressione, in senso antiorario per diminuirla.
Controllare il valore della pressione in uscita con un
manometro durante le operazioni di regolazione.
MESSA FUORI SERVIZIO
!
ATTENZIONE
Per evitare lesioni alle persone causati da
improvvisi rilasci della pressione, isolare
il regolatore dalla pressione di processo e
scaricare la pressione interna su entrambi i
lati e sulla linea.
In caso di smontaggio di parti principali
soggette a pressione per ispezioni e
manutenzioni, dopo il rimontaggio dovranno
essere eseguiti i test di tenuta in accordo
con le norme applicabili.
CONTROLLI PERIODICI
AVVERTENZA
Si raccomanda di effettuare periodicamente
un controllo della efcienza del regolatore e
dei piloti.
Chiudere lentamente la valvola d’intercettazione posta a valle
e controllare la pressione nel tronco fra regolatore e valvola.
Si noterà un certo aumento della pressione a valle dovuto
al sovraccarico in chiusura, dopo di che la pressione si
stabilizzerà.
Se invece si nota un continuo aumento della pressione a
valle è segno evidente che il complesso non effettua una
tenuta perfetta.
Vericare selettivamente se la perdita è da imputare al
regolatore o al pilota, quindi procedere alla manutenzione.
MANUTENZIONE REGOLATORE
(VEDI FIGURE DA 6 A 11)
!
ATTENZIONE
Per la buona riuscita del lavoro è
indispensabile servirsi di personale
qualicato. All’occorrenza interpellare
il nostro ufcio tecnico o i nostri
concessionari.
Le parti del regolatore e i suoi accessori sono soggetti
a normale decadimento e devono essere ispezionate
periodicamente e sostituite se necessario.
La frequenza di ispezione/controllo e la sostituzione dipende
dalla severità delle condizioni di servizio e dalle norme e alle
regole nazionali o industriali.
In conformità alle leggi alle norme e alle regole nazionali o
industriali dove in vigore, tutti i rischi coperti dalle prove spe
-
ciche dopo il montaggio nale, prima dell’applicazione della
marcatura CE, dovranno essere coperti anche dopo ogni
rimontaggio successivo all’installazione in sito, per accertarsi
della sicurezza dell’apparecchiatura durante tutta la vita utile.
Prima di procedere alla manutenzione, intercettare il gas
a monte e a valle del regolatore; assicurarsi inoltre che
all’interno del corpo non vi sia gas in pressione, allentando i
raccordi di monte e di valle. Al termine vericare che non vi
siano perdite controllando con acqua saponata.
Manutenzione Generale
a. Scollegare tutti i collegamenti.
Dispositivo di Blocco
a. Svitare le viti (pos. 102) e togliere l’organo di sgancio
(pos. 98).
b. Svitare le viti (pos. 90) ed estrarre il mozzo blocco
(pos. 100).
c. Togliere l’anello elastico (pos. 95) ed estrarre l’albero
(pos. 96).
Monitor
a. Smontare il coperchio superiore monitor (pos. 20)
svitando le viti (pos. 39) ed i golfari (pos. 86).
b. Estrarre dal piattello entrata (pos. 31) l’indicatore
(pos. 139) e la pinzetta (pos. 144). Svitare la colonnetta
Serie CRONOS
11
(pos. 141) dal coperchio superiore monitor, la guaina
(pos. 138) e con l’apposita chiave la boccola (pos. 140).
c. Svitare i dadi (pos. 88), ed estrarre il coperchio inferiore
(pos. 37).
d. Rimuovere il ferma pastiglia monitor (pos. 46) svitando le
viti (pos. 38).
e. Rimuovere il gruppo pastiglia (pos. 44), estrarre il gruppo
otturatore-membrana e svitare il supporto pastiglia
(pos. 15).
f. Estrarre la molla (pos. 12), l’otturatore blocco (pos. 9),
svitare le viti (pos. 11).
g. Svitare le viti (pos. 19), estrarre il guida otturatore
(pos. 32).
h. Svitare le viti (pos. 27), smontare la membrana (pos. 36)
separando i piattelli (pos. 30 e 31).
Regolatore
a. Smontare il coperchio superiore del regolatore (pos. 63)
svitando le viti (pos. 59).
b.
Estrarre dal piattello entrata (pos. 72) l’indicatore
(pos. 139) e la pinzetta (pos. 144). Svitare la colonnetta
(pos. 141) dal coperchio superiore del regolatore, la guaina
(pos. 138) e con l’apposita chiave la boccola (pos. 140).
c. Svitare i dadi (pos. 106), ed estrarre il coperchio inferiore
del regolatore (pos. 62).
d. Rimuovere il ferma pastiglia regolatore (pos. 83) svitando
le viti (pos. 56).
e. Rimuovere il gruppo pastiglia (pos. 54), il gruppo otturato-
re-membrana e svitare il supporto pastiglia (pos. 57).
f. Svitare le viti (pos. 70), smontare la membrana (pos. 84)
separando i piattelli (pos. 72 e 68).
g. Svitare le viti (pos. 87 e 107) e smontare le ange
intermedie (pos. 35 e 85).
h. Utilizzando le apposite chiavi speciali smontare la sede
blocco (pos. 47) e la sede (pos. 48).
Sostituzione O-ring e Pastiglie di Tenuta
a. Per quanto riguarda il dispositivo di blocco è necessario
controllare ed eventualmente sostituire gli O-Ring a
tenuta statica (pos. 97, 101 e 93), gli anelli antifrizione
(pos. 99), ed il gruppo pastiglia blocco (pos. 8).
b. Per quanto riguarda il monitor ed il regolatore
controllare l’efcienza di tutti gli O-Ring di tenuta
dinamica (pos. 17, 13 e 66), degli anelli antifrizione
(pos. 16, 24, 65 e 74), delle parti in movimento con
particolare attenzione alle superci nichelate sostituendo
i particolari non più idonei. Procedere al controllo e alla
eventuale sostituzione dei gruppi pastiglia di tenuta
monitor (pos. 44) e regolatore (pos. 54).
c. Si consiglia la sostituzione delle guarnizioni a tenuta
statica solo se si è certi della loro inefcienza.
d. Pulire tutti i particolari smontati con benzina ed asciugare
con aria compressa.
Rimontaggio
Lubricare con grasso MOLYKOTE 55 M * tutte le
guarnizioni e usare la massima cura afnché non vengano
danneggiate nelle operazioni di rimontaggio.
Rimontare i particolari procedendo in senso inverso alle
operazioni sopra descritte.
Assicurarsi mano a mano si procede che le varie parti si
muovano liberamente e senza attrito, e serrare tutte le viti in
modo uniforme.
Per il montaggio dell’indicatore di corsa nel monitor e nel
regolatore, avvitare ai rispettivi coperchi superiori il gruppo
indicatore senza la guaina (pos. 138). Ribattere con un
martello in gomma o legno sull’indicatore (pos. 139) per
consentire l’aggancio della pinzetta (pos. 144) al piattello
entrata, poi montare la guaina (pos. 138). Ripristinare i
collegamenti sconnessi.
* Molykote
®
è un marchio registrato della Dow Corning Corporation.
MANUTENZIONE ORGANO DI SGANCIO
SERIE OS/80X (VEDI FIGURA 12)
Installazione
a. Installare l’apparecchio in ambiente protetto o riparato
dall’azione degli agenti atmosferici.
b. Accertarsi che le caratteristiche riportate sulla targhetta
dell’organo di sgancio siano compatibili con le esigenze
d’impiego.
c. Assicurarsi che l’organo di sgancio sia montato in
posizione verticale (vite registro pos. 49 verso l’alto).
AVVERTENZA
Montaggi in posizioni differenti pregiudicano
il funzionamento dell’organo di sgancio.
d. Effettuare il collegamento della presa di controllo (A) de-
rivandola dalla tubazione della pressione da controllare,
in un tratto rettilineo, possibilmente lontano da restrizioni,
curve o derivazioni, per evitare che le turbolenze possano
falsare i valori di scatto dell’organo di sgancio.
Messa in Servizio
a. Servendosi dell’apposita leva attivare il blocco ruotando,
nel senso indicato dalla freccia, il perno di riarmo (pos. 6).
b. Attendere che la pressione da controllare si sia
stabilizzata, quindi rilasciare dolcemente la leva.
c. Ripetere l’operazione assicurandosi che i leveraggi
mantengano l’organo di sgancio armato e accertarsi che
la leva (pos. 33) sia in posizione orizzontale.
Controlli Periodici
Si raccomanda di effettuare periodicamente un controllo
della efcienza dell’organo di sgancio.
Serie CRONOS
12
Prova di Scatto
a. Intercettare la linea mediante le valvole di monte e di
valle e sconnettere la presa di controllo (A). L’organo di
sgancio deve scattare per minima pressione (solo se ne è
prevista la funzione).
b. Tramite la presa di controllo immettere, con una pompetta
o altro sistema idoneo, la pressione che si ha nelle
condizioni di regolare funzionamento. Riarmare l’organo
di sgancio se per l’operazione a) si era disinserito.
c. Simulare un aumento di pressione no a raggiungere il
valore di scatto per massima pressione.
d. Ricollegare la presa di controllo (A) e porre in servizio la
linea come descritto al paragrafo Messa in Funzione.
Prova di Tenuta
a.
Chiudere lentamente la valvola d’intercettazione posta a valle.
b. Premere il pulsante “EMERGENZA”; cosi facendo si
provoca la chiusura istantanea dell’otturatore del blocco.
c. Allentare un raccordo nella tubazione a valle della valvola
di blocco o del riduttore e controllare con acqua saponata
che non esca gas, in caso contrario procedere alla
manutenzione.
Manutenzione
Per la manutenzione dell’organo di sgancio è di solito
sufciente controllare periodicamente la membrana per
OS/80X, la guarnizione a labbro del pistone per OS/84X
e OS/88X, ed il movimento delle leve che deve avvenire
liberamente con il minimo attrito, eventualmente lubricare i
perni con “MOLYKOTE 55 M”.
!
ATTENZIONE
Per la buona riuscita del lavoro è indispensabile
servirsi di personale qualicato. All’occorrenza
interpellare il nostro ufcio tecnico o i nostri
concessionari. Prima di procedere alla
manutenzione assicurarsi che all’interno
dell’organo di sgancio non vi sia gas in pressione
sconnettendo la presa di controllo (A). Al termine
vericare che non vi siano perdite controllando
con acqua saponata.
Sostituzione della Membrana (Valido per OS/80X)
a. Svitare le viti (pos. 27) e rimuovere il coperchio (pos. 61).
b. Sostituire la membrana (pos. 62).
c. Rimontare la membrana ssandola con grasso e
stendendola sul bordo del coperchio (pos. 61), serrare
uniformemente le viti (pos. 27) in modo da garantire la
migliore tenuta.
Sostituzione dell’O-ring (Valido per OS/84X e OS/88X)
a. Svitare il tappo (pos. 61) ed estrarre il pistone (pos. 68)
dal corpo (pos. 60).
b. Sostituire O-ring (pos. 67) e la guarnizione a labbro (pos. 66).
c. Rimontare procedendo in senso inverso.
Manutenzione Generale
a. Svitare le viti (pos. 40) e rimuovere la cufa (pos. 47).
b. Svitare le viti (pos. 12) e togliere la boccola (pos. 13).
c. Slare il perno (pos. 6), il gruppo leva (pos. 17 e 2), le
sfere (pos. 10) e l’anello di rasamento (pos. 15); lavare e
controllare i particolari, se usurati sostituire.
d. Svitare i dadi (pos. 18), togliere le leve (pos. 20 e 36), e le
molle (pos. 37 e 21).
e. Svitare il dado (pos. 30) e la vite (pos. 29), togliere la leva
(pos. 33).
f. Svitare vite registro minima (pos. 49) e ghiera registro
massima (pos. 50), rimuovere le molle (pos. 53 e 54).
g. Rimuovere il coperchio (pos. 61) per OS/80X, ovvero
il corpo (pos. 60) per OS/84X e OS/88X, e procedere
come descritto al paragrafo Sostituzione della
Membrana/O-ring.
h. Svitare il dado (pos. 70) e il controdado (pos. 69) e slare
il gruppo stelo (pos. 57).
i. Allentare la vite (pos. 3) e svitare la ghiera (pos. 9),
rimuovere il porta sfere (pos. 5), controllare guarnizioni
(pos. 4 e 8).
l. Pulire con benzina e controllare tutti i particolari, sostituire
quelli usurati.
Rimontaggio
Rimontare i particolari procedendo in senso inverso alle
operazioni sopra descritte al paragrafo Manutenzione
generale. Assicurarsi mano a mano si procede che le varie
parti si muovano liberamente e senza attrito. Se necessario
lubricare con MOLYKOTE 55 M. Avere cura di:
a. Avvicinare i dadi (pos. 30 e 18) in modo tale che le
leve (pos. 33, 36 e 20) presentino un gioco minimo e si
muovano liberamente e senza attriti.
b. Prima di montare la molla di minima (pos. 54) registrare
la posizione della leva (pos. 33) tramite il dado (pos. 70) e
bloccare con il controdado (pos. 69).
Nota
La leva (pos. 33) si trova correttamente
posizionata quando è esattamente orizzontale ed
al centro dello scasso della leva (pos. 36).
c. Montare in successione il gruppo leva (pos. 17 e 2), le
sfere (pos. 10) mantenendole in sede con del grasso e il
perno (pos. 6). Ruotare quest’ultimo in modo che le sfere
entrino negli appositi alloggiamenti, dopo di che perno e
gruppo leva risulteranno solidali.
d. Inserire la boccola (pos. 13) avendo cura che i grani si
impegnino negli appositi incavi del perno (pos. 6).
e. Controllare più volte che il riarmo dell’organo di sgancio
avvenga correttamente, per ultimo montare la molla di
minima (pos. 54).
f. Vericare sempre la taratura dell’organo di sgancio.
Serie CRONOS
13
Taratura
a. Controllare che con l’organo di sgancio in posizione di
riarmo la leva (pos. 33) sia orizzontale; se necessario
effettuare la registrazione col dado e controdado
(pos. 69 e 70 vedi paragrafo Rimontaggio punto b).
b. Caricare completamente la molla di massima pressione
(pos. 53) tramite la ghiera (pos. 50); scaricare
completamente la molla di minima (pos. 54) svitando il
registro (pos. 49).
c. Scollegare la presa di controllo (A).
d. Con una pompetta o altro sistema idoneo immettere,
tramite la presa di controllo, la pressione che si ha nelle
condizioni di regolare funzionamento.
e. Armare l’organo di sgancio e fare scendere la pressione
al valore a cui è richiesto lo scatto di minima.
f. Col registro (pos. 49) caricare lentamente la molla
(pos. 54) no ad ottenere lo scatto del dispositivo.
g. Ripetere le operazioni dei punti (d) e (e) ed eseguire
eventuali ritocchi alla taratura.
h. Riportare la pressione ai valori normali.
i. Armare l’organo di sgancio e fare aumentare la pressione
al valore a cui è richiesto lo scatto di massima.
l. Con la ghiera (pos. 50) scaricare lentamente la molla
(pos. 53) no ad ottenere lo scatto del dispositivo.
m. Ripetere le operazioni dei punti (h) e (i) ed eseguire
eventuali ritocchi alla taratura.
Nota
Qualora non sia previsto l’intervento per minima o
per massima pressione saltare l’operazione relativa.
MANUTENZIONE PILOTI
TIPO PRX/120, PRX/125, PRX-AP/120,
E PRX-AP/125 (VEDI FIGURA 13)
Installazione
a. Accertarsi che le caratteristiche riportate sulla targhetta
del pilota siano compatibili con le esigenze d’impiego.
b. Controllare che i collegamenti siano ben eseguiti.
Messa in Funzione
Fare riferimento al paragrafo Messa in Funzione del regolatore.
Avvertenze
La regolazione della stabilità e della rapidità di risposta
avviene tramite le viti di registro R “restrictor” e D “damper”.
Il registro D è normalmente tutto svitato, avvitandolo si
rende più lenta la risposta del regolatore. Il registro R è
normalmente tutto avvitato, in caso di oscillazione della
pressione regolata si consiglia di svitarlo lentamente no ad
ottenere la stabilità della pressione.
Se svitando il registro diminuisce la pressione regolata,
intervenire sulla vite di registro (pos. 1) per ripristinare la
pressione corretta.
AVVERTENZA
Con il registro R completamente svitato il
regolatore potrebbe non erogare la portata
massima richiesta.
Al ne di apprezzare l’effetto della regolazione si
consiglia di girare il registro di circa ¼ di giro e
vericare le nuove condizioni prima di procedere
alla successiva rotazione.
Controlli Periodici
Prova di Tenuta
All’atto della messa in servizio del regolatore e
successivamente con frequenza periodica eseguire il
controllo della tenuta procedendo nel seguente modo:
a. Chiudere lentamente la valvola d’intercettazione di valle.
b. Per evitare eccessivi sovraccarichi di pressione
accompagnare la chiusura della valvola con l’apertura di
un rubinetto di spurgo posto a valle. In questa fase se è
presente la valvola di blocco mantenerla manualmente
aperta per evitarne lo scatto.
c. Chiudere lentamente il rubinetto di spurgo. Si osserverà
un certo aumento della pressione a valle, dopo di che la
pressione si stabilizzerà. L’osservazione di un continuo
aumento di pressione indica un’usura di alcune parti di
tenuta nel regolatore o nel pilota.
Prova di Tenuta Pilota
a. Collegare fra loro: il raccordo A, il raccordo B, un rubinetto
di spurgo ed un manometro con fondo scala adeguato.
b. Tappare il raccordo L.
c. Aprire di poco il rubinetto di spurgo ed alimentare il pilota
dal raccordo S. Sul manometro si legge la pressione alla
quale il pilota è tarato.
d. Chiudere lentamente il rubinetto di spurgo e valutare la
sovrapressione il cui valore deve essere inferiore a 0,4
bar. L’osservazione di un aumento di pressione indica
un’usura alla pastiglia od alla sede di tenuta.
e. Controllare con acqua saponata la tenuta verso l’ esterno.
Manutenzione
AVVERTENZA
Per la buona riuscita del lavoro è indispensabile
servirsi di personale qualicato. All’occorrenza
interpellare il nostro ufcio tecnico o i nostri con-
cessionari. Prima di procedere alla manutenzione
scaricare il gas in pressione nel tratto interessato.
Serie CRONOS
14
Manutenzione generale
a. Scollegare e togliere il pilota dalla linea.
b. Svitare completamente la vite di registro (pos. 1).
c. Svitare il cappellotto (pos. 3) e nella serie AP la prolunga
(pos. 35), togliere il reggimolla (pos. 6) e la molla (pos. 7).
Sostituire gli O-Ring (pos. 4 e 5).
d. Svitare le viti (pos. 10), togliere il coperchio superiore
(pos. 8) ed il coperchio inferiore (pos. 21). Sostituire gli
O-Ring (pos. 18).
e. Bloccare lo stelo (pos. 23) con una chiave inserita negli
appositi intagli e svitare i dadi (pos. 20 e 26).
f. Scomporre i particolari e sostituire le membrane (pos. 14)
e la pastiglia (pos. 22).
g. Svitare la sede (pos. 19) e sostituire I’O-Ring (pos. 17).
h. Pulire il corpo del pilota e tutti i particolari metallici con
benzina e sofarli accuratamente con aria compressa,
accertarsi della perfetta pulizia di tutti i fori di passaggio
del gas. Sostituire le parti che presentano segni di usura.
Rimontaggio
Rimontare i particolari procedendo in senso inverso alle ope-
razioni sopra descritte (paragrafo Manutenzione Generale).
Assicurarsi mano a mano si procede che le varie parti si
muovano liberamente e senza attrito.
Avere cura di:
a. Lubricare leggermente con grasso ”MOLYKOTE 55M” gli
O-Ring e le membrane, usare la massima cura afnché
non vengano danneggiati nelle operazioni di rimontaggio.
Tutte le restanti parti del pilota devono lavorare senza
lubricazione.
b. Serrare uniformemente le viti (pos. 10) di ssaggio dei
coperchi in modo da garantire la migliore tenuta.
c.
Vericare il funzionamento, la taratura e la tenuta del pilo-
ta procedendo come indicato al paragrafo Prova di Tenuta.
d. Ripristinare i collegamenti sconnessi e vericare che non
vi siano perdite controllando con acqua saponata.
Taratura
Vedi il paragrafo Taratura a pagina 10.
PILOTI TIPO PRX/181-PN, PRX/182-PN, E
VALVOLA ACCELERATRICE PRX/131
(VEDI FIGURE 14 E 15)
Installazione
Uguale al PRX/120, PRX/125 (vedi pagina 13).
Messa in Funzione
Uguale al PRX/120, PRX/125 (vedi pagina 13).
Controlli Periodici
Controllare periodicamente la tenuta dei piloti eseguendo le
seguenti procedure:
a. Alimentare il raccordo A con la normale pressione di
esercizio.
b. Controllare che dal raccordo B non esca gas.
Manutenzione
Uguale al PRX/120, PRX/125 (vedi pagina 13).
Taratura
Uguale al PRX/120, PRX/125 (vedi pagina 13).
TIPO PS/79, RE/79, PS/80 E RE/80
(VEDI FIGURA 16)
Installazione
a. Accertarsi che le caratteristiche riportate sulla targhetta
dei piloti siano compatibili con le esigenze d’impiego.
b. Accertarsi che siano rispettate le stesse raccomandazioni
d’installazione previste per il regolatore.
Messa in Funzione
Fare riferimento al paragrafo Messa in Funzione del regolatore.
Controlli Periodici
Chiudere lentamente la valvola d’intercettazione posta a
valle e controllare la pressione nel tronco fra regolatore e
valvola. Si noterà un certo aumento della pressione a valle
dovuto al sovraccarico in chiusura, dopo di che la pressione
si stabilirà. Se invece si nota un continuo aumento della
pressione a valle è segno evidente che il complesso non
effettua una tenuta perfetta. Vericare selettivamente se
la perdita è da imputare al regolatore o al pilota, quindi
procedere alla manutenzione.
Manutenzione
AVVERTENZA
Per la buona riuscita del lavoro è indispensabile
servirsi di personale qualicato. All’occorrenza
interpellare il nostro ufcio tecnico o i nostri
concessionari.
Prima di procedere alla manutenzione scaricare il
gas in pressione nel tratto interessato.
Sostituzione Filtro
a. Rimuovere le viti (pos. 41), il coperchio (pos. 59),
sostituire feltro (pos. 61).
Rimontare procedendo in senso inverso.
Serie CRONOS
15
Sostituzione Membrana e Pastiglia di Tenuta
Stabilizzatore
a. Rimuovere le viti (pos. 41), il coperchio (pos. 64), la molla
(pos. 47) e il gruppo membrana (pos. 48, 49, 50, 51, 52, e
53). Sostituire la membrana se necessario.
b. Svitare la sede (pos. 54) e sostituire il porta pastiglia
(pos. 56).
c. Rimontare procedendo in senso inverso facendo
attenzione a non “pizzicare” l’O-ring (pos. 55).
Sostituzione Pastiglie di Tenuta
a. Rimuovere il tappo (pos. 27) e la sede (pos. 30); si
sleranno in sequenza la molla (pos. 32), il gruppo
pastiglia (pos. 34), lo stelo a forcella (pos. 35).
b. Sostituire la pastiglia (pos. 34) e l’O-Ring (pos. 37).
Rimontare procedendo in senso inverso.
Manutenzione Generale
a. Scaricare completamente la molla (pos. 5) ruotando in
senso antiorario la vite di registro (pos. 1).
b. Rimuovere le viti (pos. 7) e il coperchio (pos. 4).
c. Tenendo bloccato il piattello (pos. 9 o 75 per la versione
AP) con chiave a compasso, svitare dado (pos. 6).
Si raccomanda di eseguire l’operazione come descritto
altrimenti si può danneggiare o rompere la valvola di
scarico (pos. 20).
d. Svitare piattello (pos. 9 o 75 per la versione AP), dallo
stelo (pos. 13) e rimuovere i particolari (pos. 10, 11, e 12
o 76, 78, 10, 77 e 12 per la versione AP).
Per le versioni PS/80 e PS/80-AP:
Svitare piattello (pos. 9 o 75 per la versione AP), dallo
stelo (pos. 13) e rimuovere i particolari (pos. 10, 68, 69,
11, e 12 o 76, 78, 68, 69, 10, 77 e 12 per la versione AP).
e.
Slare la copiglia (pos. 40). Con idonea chiave rimuovere
ghiera (pos. 16) e slare i particolari (pos. 17, 18, 19 e 20).
f. Controllare che la supercie della sede (pos. 26) ove fa
tenuta la pastiglia (pos. 21) sia perfettamente integra.
g. Sostituire le membrane (pos. 10) e tutte le guarnizioni.
h. Eseguire le operazioni descritte nei paragra precedenti:
Sostituzione Filtro, Sostituzione Membrana e Pastiglia di
Tenuta Stabilizzatore e Sostituzione Pastiglie di Tenuta.
Rimontaggio
Lubricare leggermente con grasso “MOLYKOTE 55 M”
gli O-Ring statici e usare la massima cura afnché non
vengano danneggiati nelle operazioni di rimontaggio.
Tutte le restanti parti del pilota devono lavorare senza
lubricazione. Rimontare i particolari procedendo in senso
inverso alle operazioni sopra descritte. Assicurarsi mano a
mano si procede che le varie parti si muovano liberamente e
senza attrito. Avere cura di:
a. Dopo avere montato la leva (pos. 39) e lo stelo (pos. 13)
vericare che, con lo stelo (pos. 13) in appoggio sul
corpo (pos. 25), fra il perno dello stelo a forcella (pos. 35)
ed il registro (A) della leva (pos. 39) vi sia un gioco di
0,2-0,3 mm; se diverso correggere agendo sul registro.
AVVERTENZA
Il gioco sopracitato può essere verica-
to tirando dolcemente verso l’alto lo stelo
(pos. 13) e controllando, con l’apposito attrez
-
zo, che la parte superiore del piattello (pos. 9)
risulti sullo stesso piano dell’appoggio per la
membrana (pos. 10) sul corpo (pos. 25).
b. Montare la membrana (pos. 10) ed il piattello (pos. 9)
avvitando prima manualmente, poi con la chiave a
compasso tenendo ferma la membrana (pos. 10) onde
evitare una sollecitazione dannosa allo stelo (pos. 13) ed
ai sottostanti leveraggi.
c. Tenendo fermo il piattello (pos. 9) con chiavi a compasso,
bloccare il dado (pos. 6).
d. Prima di rimontare il coperchio (pos. 4) centrare la
membrana operando in questo modo:
marcare un riferimento (es. con una matita) sulla
membrana
ruotare senza forzare la membrana verso destra e
marcare un riferimento sul corpo
ruotare verso sinistra e marcare un altro riferimento
portare il riferimento marcato sulle membrane in
posizione centrale rispetto a quelli marcati sul corpo
e. Serrare uniformemente tutte le viti in modo da garantire la
migliore tenuta.
Taratura
Vedi il paragrafo Taratura a pagina 10.
AVVERTENZA
Il pilota possiede un’ampia banda di
autoregolazione, ma in alcuni casi è
necessario intervenire in suo aiuto cercando,
in base alle speciche condizioni d’ impiego,
la migliore taratura della vite a spillo
(pos. 29) o il gicleur (pos. 15) più adatto.
TIPO PS/79-1, PS/79-2, RE/79-1, E
RE/79-2 (VEDI FIGURA 17)
Installazione
Uguale al PS/79 e 80 (vedi pagina 14).
Messa in Funzione
Uguale al PS/79 e 80 (vedi pagina 14).
Serie CRONOS
16
Controlli Periodici
Uguale al PS/79 e 80 (vedi pagina 14).
Manutenzione
AVVERTENZA
Per la buona riuscita del lavoro è indispensabile
servirsi di personale qualicato. All’occorrenza
interpellare il nostro ufcio tecnico o i nostri
concessionari.
Prima di procedere alla manutenzione scaricare il
gas in pressione nel tratto interessato.
Sostituzione Filtro
a. Rimuovere le viti (pos. 54), il coperchio (pos. 58),
sostituire il feltro (pos. 41) quindi rimontare procedendo in
senso inverso.
Sostituzione Membrana e Pastiglia di Tenuta
Stabilizzatore
a. Rimuovere le viti (pos. 54), il coperchio (pos. 55), la molla
(pos. 52) e il gruppo membrana (pos. 53, 51, 50, 49,
48, e 47). Sostituire la membrana se necessario.
b. Svitare la sede (pos. 44) e sostituire il porta pastiglia
(pos. 45).
c. Rimontare procedendo in senso inverso.
Sostituzione Pastiglie di Tenuta
a. Rimuovere il tappo (pos. 23) e la sede (pos. 25); si
sleranno in sequenza la molla (pos. 27), il porta pastiglia
(pos. 29), lo stelo a forcella (pos. 31).
b. Sostituire la pastiglia (pos. 29) e l’O-ring (pos. 32).
c. Rimontare procedendo in senso inverso.
Manutenzione Generale
a. Eseguire le operazioni descritte nei paragra precedenti:
Sostituzione Filtro, Sostituzione Membrana e Pastiglia di
Tenuta Stabilizzatore e Sostituzione Pastiglie di Tenuta.
b. Scaricare completamente la molla (pos. 5) ruotando in
senso antiorario la vite di registro (pos. 1).
c. Rimuovere le viti (pos. 10) e il coperchio (pos. 6).
d. Tenendo bloccato il piattello (pos. 8) con chiave a
compasso, svitare il dado (pos. 7). Si raccomanda di
eseguire l’operazione come descritto altrimenti si può
danneggiare o rompere lo stelo della valvola (pos. 17).
e. Svitare piattello (pos. 8) dallo stelo (pos. 12) e slare la
copiglia (pos. 35).
f. Solo negli RE/79-1 e -2 rimuovere la ghiera (pos. 15)
utilizzando l’apposita chiave e slare i particolari (pos. 62,
63, 16 e 17). Controllare che la supercie della sede
(pos. 61) sia perfettamente integra.
g. Sostituire eventuali guarnizioni usurate.
Rimontaggio
Lubricare leggermente con grasso “MOLYKOTE 55 M”
gli O-Ring statici e usare la massima cura afnché non
vengono danneggiati nelle operazioni di rimontaggio.
Tutte le restanti parti del pilota devono lavorare senza
lubricazione. Rimontare i particolari procedendo in senso
inverso alle operazioni sopra descritte. Assicurarsi mano a
mano si procede che le varie parti si muovano liberamente e
senza attrito. Avere cura di:
a. Dopo avere montato la leva (pos. 36) e lo stelo (pos. 12)
vericare che, con lo stelo (pos. 12) in appoggio sul
corpo (pos. 19), fra il perno dello stelo a forcella (pos. 31)
ed il registro (A) della leva (pos. 36) vi sia un gioco di
0,2-0,3 mm; se diverso correggere agendo sul registro.
AVVERTENZA
Il gioco sopracitato può essere vericato
tirando dolcemente verso l’alto lo stelo
(pos. 12) e controllando, con l’apposito
attrezzo, che il piano di appoggio della
membrana (pos. 9) sullo stesso (pos. 12)
risulti sullo stesso piano dell’appoggio per la
membrana (pos. 9) sul corpo (pos. 19).
b. Montare la membrana (pos. 9) ed il piattello (pos. 8)
avvitando prima manualmente, poi con la chiave a
compasso tenendo ferma la membrana (pos. 9) onde
evitare una sollecitazione dannosa allo stelo (pos. 12) ed
ai sottostanti leveraggi.
c. Tenendo fermo il piattello (pos. 8) con chiavi a compasso,
bloccare il dado (pos. 7).
d. Prima di montare il coperchio (pos. 6) centrare la
membrana operando in questo modo:
marcare un riferimento (es. con una matita) sulla
membrana;
ruotare senza forzare la membrana verso destra e
marcare un riferimento sul corpo;
ruotare verso sinistra e marcare un altro riferimento.
Portare il riferimento marcato sulla membrane in
posizione centrale rispetto a quelli marcati sul corpo.
e. Serrare uniformemente tutte le viti in modo da garantire la
migliore tenuta.
Taratura
Vedi il paragrafo Taratura a pagina 10
AVVERTENZA
Il pilota possiede un’ampia banda di auto-
regolazione, ma in alcuni casi è necessario
intervenire in suo aiuto cercando, in base
alle speciche condizioni d’ impiego, la mi-
gliore taratura della vite a spillo (pos. 24) o il
gicleur (pos. 18) più adatto.
Serie CRONOS
17
RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
Tabella 10. Risoluzione dei Problemi per i Regolatori Serie Cronos
SINTOMI CAUSE RIMEDI
Il regolatore non apre
Mancanza di gas in arrivo Controllare l’alimentazione dell’impianto
Mancanza di alimentazione al pilota Controllare le connessioni del pilota
Rottura della membrana del regolatore Sostituzione della membrana
Il dispositivo di blocco non è riarmato Riarmare manualmente il dispositivo di blocco
La pressione a valle del regolatore diminuisce
Insufciente alimentazione a monte Controllare l’alimentazione dell’impianto
Richiesta di portata superiore a quella che
il regolatore può fornire
Controllare il dimensionamento del regolatore
Difettosa alimentazione o perdita del pilota Controllare le connessioni del pilota e le parti interne
Filtro a monte intasato Pulizia o sostituzione del ltro
La pressione a valle del regolatore aumenta
Guarnizioni di tenuta usurate Sostituzione delle guarnizioni
Deposito di sporco sulla pastiglia di tenuta che
impedisce un regolare posizionamento dell’otturatore
Pulizia o sostituzione della pastiglia
Pendolazione del regolatore
Errata posizione delle prese di controllo Controllare la posizione delle connessioni
Una richiesta di portata piccolissima Controllare la taratura dei piloti
Regolazione non ottimale delle valvole di carico e
scarico del pilota
Controllare la posizione di apertura delle valvole di
carico e scarico del pilota
Congelamento Mancanza o insufcienza di riscaldamento Aumentare la temperatura di riscaldamento del gas
Organo di sgancio che non effettua la tenuta
O-ring o/e pastiglia blocco usurati Sostituzione O-ring o/e pastiglia blocco
Sede blocco danneggiata Sostituzione sede blocco
MANUTENZIONE
VALVOLA ACCELERATRICE
TIPO V/31-2 (VEDI FIGURA 18)
a. Togliere la valvola dalla linea e svitare i dadi (pos. 13)
quindi rimuovere il coperchio (pos. 4) il gruppo reggimolla
(pos. 5) e la molla (pos. 6).
b. Sostituire guarnizione (pos. 26).
c. Bloccare lo stelo (pos. 19) con una chiave inserita nell’ap-
posito intaglio e svitare il dado (pos. 7).
d. Scomporre i particolari e sostituire la membrana (pos. 10)
e l’O-ring (pos. 22).
e. Svitare sede (pos. 16) e sostituire l’O-ring (pos. 15).
f. Smontare, con una chiave, a tubo o a bussola, il porta
pastiglia (pos. 18) e sostituire la pastiglia (pos. 17).
g. Slare il gruppo stelo (pos. 19), svitare il guida stelo
(pos. 20) e sostituire l’O-ring (pos. 15) e le guarnizioni a
labbro (pos. 21).
MANUTENZIONE FILTRO
STABILIZZATORE TIPO SA/2
(VEDI FIGURA 19)
Sostituzione Filtro
a. Rimuovere le viti (pos. 2), il coperchio (pos. 11); sostituire
il feltro (pos. 12) e l’O-Ring (pos. 13). Quindi rimontare
procedendo in senso inverso.
Sostituzione Membrana e Pastiglia di Tenuta
Stabilizzatore
a. Rimuovere il coperchio (pos. 19); la molla (pos. 1) ed il
gruppo membrana (pos. 21-20-3-4-18 e 17); sostituire la
membrana se necessario.
b. Svitare la sede (pos. 5), sostituire il porta pastiglia
(pos. 15) e l’O-Ring.(pos. 6).
c. Rimontare procedendo in senso inverso.
PARTI DI RICAMBIO
L’immagazzinamento delle parti di ricambio sarà effettuato
con idonee procedure in accordo anche alle norme/regole
nazionali per evitare un eccessivo invecchiamento o ogni
eventuale danno.
Serie CRONOS
18
Tabella 13. Risoluzione dei Problemi per gli Organi di Sgancio Serie OS/80X
SINTOMI CAUSE RIMEDI
Il dispositivo di sgancio non rimane armato
Tubazione di controllo (A) non collegata o in posizione
errata
Controllare la connessione
Pressione da controllare che si trova già al limite del
valore di scatto per massima o minima pressione
Controllare le tarature
Membrana (pos. 62) danneggiata
(guarnizione a labbro (pos. 66) per OS/84X, OS/88X)
Sostituire la membrana
Tabella 12. Risoluzione dei Problemi per i Piloti Tipo PS/79, RE/79, PS/80, e RE/80
SINTOMI CAUSE RIMEDI
Non si raggiunge la taratura desiderata
Molla di taratura (pos. 5) troppo debole, o che ha
perduto la sua elasticità
Controllare il catalogo molle e sostituirla con una che
dia un maggior carico
Perdite dalle connessioni del pilota
Controllare le connessioni e vericare se arriva gas a
sufcienza
La pressione a valle diminuisce fortemente rispetto ai
valori di taratura
Filtro (pos. 61) sporco che non lascia passare gas a
sufcienza
Pulire o sostituire il ltro
La pastiglia (pos. 56) si è rigonata ed impedisce la
corretta alimentazione
Sostituire la pastiglia
La pastiglia (pos. 34) si è rigonata ed impedisce la
corretta alimentazione
Sostituire la pastiglia
La pressione a valle aumenta oltre i valori prestabiliti
Pastiglia (pos. 56) che non effettua la tenuta Sostituire la pastiglia
Pastiglia (pos. 34) che non effettua la tenuta Sostituire la pastiglia
Risposta lenta al variare della richiesta di portata
Portata della sede valvola (pos. 30) insufciente Aumentarla tramite il registro (pos. 29)
Foro calibrato (pos. 15) troppo grande
(solo per PS/79 e PS/80)
Sostituirlo con uno più piccolo
Risposta troppo rapida al variare della richiesta di
portata (pendolazione)
Portata della sede valvola (pos. 30) troppo grande Diminuirla tramite il registro (pos. 29)
Foro calibrato (pos. 15) troppo piccolo
(solo per PS/79 e PS/80)
Sostituirlo con uno più grande
Montaggio delle parti interne non corretto
Controllare il gioco fra la leva (pos. 39) e lo stelo a
forcella (pos. 35)
Dallo scarico (S) trala continuamente gas Pastiglia (pos. 21) che non fa tenuta Sostituire la pastiglia
La pressione in uscita non è entro i normali valori
Membrana (pos. 10) danneggiata Sostituire la membrana
Membrana superiore (pos. 10) danneggiata
(solo per PS/80 e RE/80)
Sostituire la membrana
Tabella 11. Risoluzione dei Problemi per i Piloti Tipo PS/79-1, PS/79-2, RE/79-1 e RE/79-2
SINTOMI CAUSE RIMEDI
Non si raggiunge la taratura desiderata
Molla di taratura (pos. 5) troppo debole, o che ha
perduto la sua elasticità
Controllare il catalogo molle e sostituirla con una che
dia un maggior carico
Perdite dalle connessioni del pilota
Controllare le connessioni e vericare se arriva gas a
sufcienza
La pressione a valle diminuisce fortemente rispetto ai
valori di taratura
Filtro (pos. 41) sporco che non lascia passare gas a
sufcienza
Pulire o sostituire il ltro
La pastiglia (pos. 45) si è rigonata ed impedisce la
corretta alimentazione
Sostituire la pastiglia
La pastiglia (pos. 29) si è rigonata ed impedisce la
corretta alimentazione
Sostituire la pastiglia
La pressione a valle aumenta oltre i valori prestabiliti
Pastiglia (pos. 45) che non effettua la tenuta Sostituire la pastiglia
Pastiglia (pos. 29) che non effettua la tenuta Sostituire la pastiglia
Risposta lenta al variare della richiesta di portata
Portata della sede valvola (pos. 25) insufciente Aumentarla tramite il registro (pos. 24)
Foro calibrato (pos. 18) troppo grande
(solo per PS/79-1 e PS/79-2)
Sostituirlo con uno più piccolo
Risposta troppo rapida al variare della richiesta di
portata (pendolazione)
Portata della valvola (pos. 25) troppo grande Diminuirla tramite il registro (pos. 24)
Foro calibrato (pos. 18) troppo piccolo
(solo per PS/79-1 e PS/79-2)
Sostituirlo con uno più grande
Montaggio delle parti interne non corretto
Controllare il gioco fra la leva (pos. 36)
e la valvola (pos. 25)
Dallo scarico (S) trala continuamente gas
Pastiglia (pos. 59) che non fa tenuta
(solo per RE/79-1 e RE/79-2)
Sostituire la pastiglia
Serie CRONOS
19
LISTE PARTICOLARI
Regolatore
(Vedi Figure da 6 a 11)
Pos. Descrizione
1 Corpo
2 Vite
3 Guarnizione metallica
5 Flangia entrata/uscita
6* O-ring
7 Spina elastica
8* Gruppo pastiglia blocco
9 Otturatore blocco
10 Ferma pastiglia blocco
11 Vite
12 Molla
13* O-ring
14* O-ring
15 Supporto pastiglia
16 Anello antifrizione
17* O-ring
18* O-ring
19 Vite
20 Coperchio superiore
24* Nastro guida
25 Otturatore
26* O-ring
27 Vite
28 Molla
29* O-ring
30 Piattello uscita
31 Piattello entrata
32 Guida otturatore
33* O-ring
35 Flangia intermedia
36* Membrana
37 Coperchio inferiore
38 Vite
39 Vite
40 Rondella
41 Dado
42* O-ring
43 Rondella elastica
44* Gruppo pastiglia
45 Vite
46 Ferma pastiglia
47 Sede blocco
48 Sede
49 Silenziatore
50 Guarnizione metallica
51 Flangia entrata/uscita
53 Rondella elastica
54* Gruppo pastiglia
55* O-ring
56 Vite
57 Supporto pastiglia
58* O-ring
59 Vite
60 Rondella
61 Dado
62 Coperchio inferiore
63 Coperchio superiore
65* Anello antifrizione
Pos. Descrizione
66* O-ring
68 Piattello uscita
69* O-ring
70 Vite
71* O-ring
72 Piattello entrata
73 Molla
74* Nastro guida
75 Otturatore
82* O-ring
83 Gruppo ferma pastiglia
84* Membrana
85 Flangia intermedia
86 Golfare
87 Vite
88 Dado
89 Prigioniero
90 Vite
91 Gabbia assiale a rullini
92 Ralla
93* O-ring
94 Rullino
95 Anello elastico
96 Albero
97* O-ring
98 Organo di sgancio
99* Anello antifrizione
100 Mozzo blocco
101* O-ring
102 Vite speciale
103 Perno
104 Boccola
105 Prigioniero
106 Dado
107 Vite
108 Vite
109 Tappo blocco
110* O-ring
111 Staffa
112 Tappo
113* O-ring
114 Vite
115 Staffa
116 Vite
117 Guida otturatore
118* O-ring
119* O-ring
120 Vite
121 O-ring
122 Flangia
123 Guarnizione metallica
124 O-ring
137 Vite
138 Guaina
139 Indicatore
140 Boccola
141 Colonnetta
142* O-ring
Pos. Descrizione
143* O-ring
144 Pinzetta
145 Tappo
174 Rondella
192 Targhetta
195 Rivetto
196 Targhetta
197 Targhetta
198 Supporto targhetta
200 Flangia
201 Supporto
202 Dado
203 Supporto esterno
204 Spina elastica
205 Anella
206 Dado autobloccante
207 Disco
208 Disco
209 Tirante
210 Tubo
211 Molla
212 Tappo
250* Nastro guida (solo DN 80)
300 Staffa
301 Molla
302 Boccola
303 Dado
304* O-ring
305* O-ring
306 Molla
307 Nottolino
308 Supporto
309 Indicatore
310 Nottolino
311 Trasduttore
400 Disco
401 Boccola
402* O-ring
403 Supporto
404* O-ring
405 Pinzetta
406 Indicatore
407 Dado
408 Staffa
409 Supporto
410 Proximity switch
411 Raccordo
501 Pinzetta
502* O-ring
503 Supporto
504 Staffa
505 Dado
506 Indicatore
507 Molla
508 Trasduttore
509 Nottolino
510 Boccola
511* O-ring
Serie CRONOS
20
Organo di Sgancio
Tipo OS/80X (Vedi Figura 12)
Pos. Descrizione
1 Piastra
2 Boccola di sgancio
3 Vite
4* Guarnizione
5 Porta sfere
6 Perno di riarmo
7 Rullino
8* O-ring
9 Ghiera di riarmo
10 Sfera
11 Rullino
12 Vite
13 Boccola riarmo
14* O-ring
15 Anello
17 Gruppo leva di riarmo
18 Dado autobloccante
19 Rondella
20 Leva di rinvio
21 Molla
22 Fulcro leva
24 Targhetta
26 Dado
27 Vite
28 Perno riarmo
29 Vite
30 Dado autobloccante
31 Rondella
32 Fulcro piastrina
33 Leva
34 Vite
35 Cono
36 Leva di sgancio
37 Molla
38 Tappo
39 Perno di arresto
40 Vite
41 Indicatore
42 Pomello di riarmo
43 Pulsante
44* O-ring
45 Molla
46 Guarnizione
47 Cufa
48 Vite
49 Vite registro di minima
50 Ghiera registro di massima
51 Gruppo cannotto
52 Rondella
53 Molla
54 Molla
55 Reggimolla inferiore
56 Anello elastico
57 Gruppo stelo
58 Molla
59 Gruppo stelo porta piattello
60 Coperchio superiore
61 Coperchio inferiore
62* Membrana
63 Vite
64 Blocchetto
65* O-ring
66* Guarnizione a labbro
67* O-ring
68 Pistone
69 Dado speciale
70 Dado speciale
71 Microswitch
73* Guarnizione (solo per BP, BPA-D, MPA-D)
74 Filtro
Pos. Descrizione
12 Silenziatore
13 Piattello
14* Membrana
15 Piattello inferiore
16 Corpo
17* O-ring
18* O-ring
19 Sede
20 Dado
21 Coperchio inferiore
22* Gruppo porta pastiglia
23 Stelo
24 Targhetta
25* O-ring
26 Dado
28* O-ring
29 Targhetta
31 Vite
33 Tappo
34 Tappo
Piloti Tipo PRX/181-PN e
PRX/182-PN
(Vedi Figura 15)
Pos. Descrizione
36 Coperchio inferiore
37* O-ring
38 Raccordo speciale
Piloti Tipo PS/79, RE/79,
PS/80 e RE/80
(Vedi Figura 16)
Pos. Descrizione
1 Vite di registro
2 Dado
3 Gruppo reggimolla
4 Coperchio superiore
5 Molla
6 Dado
7 Vite
8 Rondella
9 Piattello superiore
10* Membrana
11 Piattello
12* O-ring
13 Stelo
14* O-ring
15* Gicleur
16 Ghiera di fermo V.S.
17* Guarnizione a labbro
18 Anello di spinta
19 Molla
20 Valvola V.S.
Piloti Tipo PRX/120,
PRX/125, PRX-AP/120 e
PRX-AP/125
(Vedi Figura 13)
Pos. Descrizione
1 Vite di registro
2 Dado
3 Cappellotto
4* O-ring
5* O-ring
6 Reggimolla superiore
7 Molla
8 Coperchio superiore
9 Reggimolla inferiore
10 Vite
11 Rondella elastica
12 Silenziatore
13 Piattello
14* Membrana
15 Piattello inferiore
16 Corpo
17* O-ring
18* O-ring
19 Sede
20 Dado
21 Coperchio inferiore
22* Gruppo porta pastiglia
23 Stelo
24 Targhetta
25* O-ring
26 Dado
27 Gicleur smorzatore
28* O-ring
29 Targhetta
30 Ghiera
31 Vite
32 Gicleur smorzatore
33 Tappo
34 Tappo
35 Prolunga
Valvola Acceleratrice
PRX/131
(Vedi Figura 14)
Pos. Descrizione
1 Vite di registro
2 Dado
3 Cappellotto
4* O-ring
5* O-ring
6 Reggimolla superiore
7 Molla
8 Coperchio superiore
9 Reggimolla inferiore
10 Vite
11 Rondella elastica
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Tartarini Cronos Regolatori di Pressione Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario