Ascon Tecnologic - X36P - MANUALE UTENTE - PAG. 16
5.8 Controllo di sbrinamento
I paramentri relativi alle funzioni inerenti il controllo sbrina-
mento sono contenuti nel gruppo
]
df.
Il metodo di controllo dello sbrinamento agisce normalmente
sulle uscite configurate come ot/Out5 e dF.
Il tipo di sbrinamento che lo strumento deve effettuare viene
stabilito dal parametro d.dt che può essere programmato:
EL Con riscaldamento elettrico (o comunque per fermata
compressore)
Con questa modalità durante lo sbrinamento l’uscita ot/
Out5 è disattivata mentre l’uscita dF è attivata. Non
utilizzando l’uscita dF si otterrà uno sbrinamento per
fermata compressore.
in Con gas caldo o Inversione di ciclo
Con questa modalità durante lo sbrinamento le uscite
ot/Out5 e dF sono attivate.
In caso di controllo del compressore mediante l’uscita
Out5 la potenza è programmabile al parametro r.in
contenuto nel gruppo
]
CS.
no Senza condizionamento dell’uscita compressore
Con questa modalità durante lo sbrinamento l’uscita ot/
Out5 continua ad operare in funzione del regolatore di
temperatura mentre l’uscita dF è attivata.
Et Con riscaldamento elettrico e termostatazione
Con questa modalità durante lo sbrinamento l’uscita ot/
Out5 è disattivata mentre l’uscita dF opera come rego-
latore di temperatura dell’evaporatore in sbrinamento.
Con questa selezione il termine dello sbrinamento risulta
essere sempre a tempo (d.dE). Durante lo sbrinamento
l’uscita dF si comporta come un regolatore di temperatura
in funzione di riscaldamento con Set Point = d.tE e istere-
si fissa a 1°C e con riferimento alla temperatura misurata
dalla sonda configurata come sonda evaporatore (EP).
In questa modalità, se la sonda evaporatore non è abili-
tata o risulta in errore, lo sbrinamento si comporta come
con selezione EL (quindi l’uscita dF durante lo sbrina-
mento deve rimanere sempre attivata).
HG Con gas caldo (HOT GAS) in impianti centralizzati
Con questa modalità occorre configurare 3 uscite per
svolgere le funzioni di elettrovalvola Liquido (uscita ot),
elettrovalvola Gas Caldo (uscita dF) ed elettrovalvola
Aspirazione (uscita Au con configurazione Fo = 3).
Durante lo sbrinamento viene attivata solo l’uscita dF
mentre prima e dopo lo sbrinamento le valvole eseguo-
no una sequenza di operazioni temporizzate successi-
vamente descritte.
5.8.1 Avvio sbrinamenti automatici
Gli sbrinamenti possono essere avviati automaticamente:
–Ad orari stabiliti (se è presente e abilitato l’orologio interno);
–Ad intervalli (regolari o dinamici);
–Per temperatura evaporatore;
–Per tempo continuo di funzionamento compressore.
Allo scopo di evitare inutili sbrinamenti quando la tempera-
tura evaporatore risulta elevata il parametro d.tS permette di
stabilire la temperatura riferita alla sonda evaporatore (sonda
configurata come EP) al di sotto della quale gli sbrinamenti
sono possibili.
Pertanto, nelle modalità indicate, se la temperatura misurata
dalla sonda evaporatore è superiore a quella impostata al
parametro d.tS gli sbrinamenti sono inibiti.
Sbrinamento ad orari stabiliti - Real Time Clock Defrost
Impostando il parametri d.dC = cL vengono disabilitati gli
sbrinamenti ad intervalli (parametri d.di e d.Sd) ed abilitati
eventuali eventi di sbrinamento programmati ad orari stabiliti
tramite i parametri c.01, c.02, c.03, c.04, c.05, c.06, c.07, c.08,
c.09, c.10, c.11, c.12, c.13, c.14.
In questa modalità lo strumento può quindi gestire sino ad
un massimo di 14 eventi giornalieri di sbrinamento
(14 x 7 = 98 sbrinamenti settimanali con d.8).
In ogni caso gli eventi sono programmabili a piacere anche
giornalmente secondo le seguenti impostazioni:
d.1 Lunedì ÷ d.7 = domenica;
d.8 Tutti i giorni;
d.9 Lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì;
d.10 Lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato;
d.11 Sabato e domenca;
d.oF Nessuno.
Queste opzioni permettono di gestire l’avvio di sbrinamenti di-
versificati per i giorni feriali e festivi secondo le proprie esigenze.
Per ulterioni informazioni dettagliate ed esempi di programma-
zione vedere il paragrafo relativo agli eventi programmabili.
Nota: Si ricorda che per il funzionamento del “Real Time
Clock Defrost” occorre programmare d.dC = cL e deve
essere presente ed abilitato l’orologio interno.
Sbrinamento ad intervalli regolari
In alternativa agli sbrinamenti programmbili ad orario lo stru-
mento permette l’esecuzione degli sbrinamenti ad intervallo.
Attraverso il parametro d.dC è possibile stabilire le modalità
di conteggio dell’intervallo di sbrinamento di tale intervallo
come segue:
rt Ad intervalli per tempo reale di accensione. L’intervalllo
d.di è conteggiato come tempo totale di accensione
strumento. Questa modalità risulta quella tipicamente
usata attualmente nei sistemi frigoriferi.
ct Ad intervalli per tempo funzionamento compressore.
L’intervallo d.di è conteggiato come somma dei tempi
di funzionamento dell’uscita di regolazione (uscita ot
attivata). Questa modalità viene usata solitamente nei
sistemi frigoriferi a temperatura positiva dotati di sbrina-
mento per fermata compressore.
cS Sbrinamento ad ogni fermata del compressore. Lo stru-
mento avvia un ciclo di sbrinamento allo spegnimento
uscita ot al raggiungimento del Set Point, o comunque
allo scadere dell’intervallo d.di impostato. Se d.di = oF
lo sbrinamento avviene solo alla fermata del compres-
sore. Questa modalità viene usata solo su macchine
frigorifere particolari nelle quali si desidera avere l’eva-
poratore sempre alle condizioni di massima efficienza
ad ogni ciclo del compressore.
Dopo aver sezionato il parametro d.dC nel modo desiderato
tra rt, ct o cS impostare al parametro d.di il tempo che deve
intercorrere tra la fine di uno sbrinamento e l’inizio del succes-
sivo per abilitatare lo sbrinamento automatico ad intervalli.
In queste modalità il primo sbrinamento dall’accensione del-
lo strumento può essere stabilito dal parametro d.Sd.
Questo permette di eseguire il primo sbrinamento ad un
intervallo diverso da quello impostato al parametro d.di.
Se si desidera che ad ogni accensione dello strumento venga
realizzato un ciclo di sbrinamento (sempre che vi siano le
condizioni stabilite dal parametro d.te. nei casi indicati e de-